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ENI Rugby Tour, l’11 febbraio tappa a Siracusa

Prosegue il calendario stagionale del progetto promozionale ed educativo condiviso con l’azienda globale dell’energia italiana

Roma – Torna in campo “Eni Rugby Tour”, progetto dedicato alla promozione del Gioco e dei suoi valori educativi attraverso un articolato programma di momenti ludico-sportivi dedicato a giocatrici e giocatori delle categorie comprese tra Under 6 e Under 12, sviluppato in sette tappe tra il 22 ottobre 2023 ed il 9 marzo 2024.

Dopo la pausa invernale, il primo appuntamento del 2024 sarà ospitato dalla Sicilia, ed in particolare dal Syrako Rugby Club di Siracusa, che domenica 11 febbraio, in collaborazione con il Comitato Regionale Sicilia e con i referenti dell’area di Promozione & Partecipazione della FIR, darà vita al consolidato lavoro di squadra strutturando un’intensa mattinata di attività a tutto ovale.

Teatro dell’evento la sede del Club siracusano presso il Campo Scuola “Pippo Di Natale” di Viale Augusto, pronta a reggere il festoso assalto delle 11 società partecipanti (10 siciliane più una pugliese) rappresentate da oltre 300 tra giovani atlete ed atleti e 60 tra dirigenti accompagnatori e tecnici al seguito. 

A fare gli onori di casa l’Assessore allo Sport Giuseppe Gibilisco, indimenticato ex Campione del Mondo di salto con l’asta. Ad affiancarlo, il Presidente del Comitato Regionale Sicilia Gianni Saraceno, il Coordinatore regionale di Promozione & Partecipazione Carmelo Censabella e il Consigliere regionale Andrea Lo Celso. Presente anche un info-point di ACTO SICILIA(Alleanza Contro Il Tumore Ovarico), che per la durata dell’evento fornirà consulenze e materiale informativo sul delicato tema della prevenzione.

La tappa dell’ENI Rugby Tour di domenica prossima si annuncia ricca di emozioni”, commenta il Presidente Saraceno. “La presenza di centinaia di giocatori e giocatrici, sotto lo sguardo partecipe degli staff delle società e delle numerose famiglie, colorerà una giornata che affiancherà al rugby giocato in campo il consueto corollario di valori che il Tour propone in giro per l’Italia: condivisione, socialità, amicizia. Tutto ciò impreziosito dal sostegno di un partner prestigioso come ENI, che proprio nella provincia di Siracusa opera da anni. Per il nostro Comitato sarà una giornata di festa, organizzata con il collaudato supporto della società di casa Syrako Rugby Club, e siamo sicuri che lo stesso accadrà per tutti coloro che si uniranno a noi.

Questo il programma della giornata:

Ore 9.30
Benvenuto del SYRAKO RUGBY CLUB

Ore 10.00
Apertura ufficiale della Tappa di Siracusa dell’Eni Rugby Tour e saluto delle Istituzioni 

Ore 10.15
Inizio attività Under 8, Under 10 e Under 12 
Attività U6 – Prime Mete nell’area Parco Giochi dedicata

Ore 12.30 consegna premi e gadget

Ore 12.45 terzo tempo

Queste le squadre partecipanti:

Appia Brindisi 

San Gregorio Catania Rugby
Nissa Rugby 
Vulcano Etna Rugby
Malarazza Catania Rugby Club 
Amatori Rugby Catania
Archimete Rugby
Ragusa Rugby Union 
Messina Rugby 2016 

Syrako Rugby Club

Unione Rugby Aquile Del Tirreno 

Francesco Grosso, Responsabile Nazionale Promozione & Partecipazione di FIR: “Questo progetto ci rende particolarmente orgogliosi, avere un partner di livello come Eni al nostro fianco nella promozione del rugby in tutta Italia è già in sé motivo di grande soddisfazione, ancora di più poterlo fare avendo condiviso con l’azienda un programma articolato su più ambiti, in cui l’elemento educativo e valoriale si affianca a quello sportivo, sposando appieno gli obiettivi della nostra Federazione”.

Siamo certi che la Sicilia saprà regalare a tutti i partecipanti un’esperienza bellissima. Agli amici del Syrako, al Presidente Saraceno e a tutti i collaboratori del Comitato Regionale i più sentiti ringraziamenti per l’impegno e per la passione che hanno dimostrato in tutta la fase organizzativa. Sarà senza dubbio un successo, una vera festa del rugby in attesa di poter tifare poi nel pomeriggio i nostri Azzurri al Sei Nazioni”. 

Come sottolineato dall’azienda, Eni supporta da sempre lo sport in quanto linguaggio universale che unisce le persone e come straordinario veicolo di valori per i giovani e per la società, per uno stile di vita sano e nel pieno rispetto delle regole.

Eni Rugby Tour | il calendario 2023-2024

  • Milano, 22 Ottobre 2023
  • Ravenna, 5 Novembre 2023
  • Mestre, 12 Novembre 2023
  • Genova, 3 dicembre 2023
  • Siracusa, 11 Febbraio 2024
  • Brindisi, 24 Febbraio 2024 
  • Roma, 9 Marzo 2024

Comunicato stampa FIR sullo Stadio Flaminio di Roma

Il Presidente della FIR Marzio Innocenti ha incontrato a Roma, presso la sede dell’Istituto per il Credito Sportivo, i rappresentanti del consorzio di
promozione per la rigenerazione del Parco Urbano Flaminio.

Nel corso dell’incontro si è discussa la comune volontà del consorzio e della FIR di attivare un tavolo di lavoro congiunto volto a identificare più dettagliatamente le esigenze federali, nonchè a definire strategie più idonee ad avviare nel futuro prossimo un processo di rivalorizzazione dello Stadio Flaminio, per oltre dieci anni casa della Nazionale Italiana Rugby negli incontri interni del 6 Nazioni e teatro di alcune indimenticabili imprese degli Azzurri nel Torneo, dall’esordio vittorioso sulla Scozia il 5 febbraio del 2000 alla vittoria del Trofeo Garibaldi contro la Francia nell’ultimo incontro disputato nell’impianto nel marzo 2011.

“Il Flaminio è stato la culla dell’alto livello italiano e una splendida casa per la Nazionale. L’incontro con il Consorzio per la rigenerazione del Parco all’interno del quale sorge lo Stadio è un primo, importantissimo passo di un percorso che confidiamo possa garantire a questo storico impianto il futuro che merita” ha detto il Presidente della FIR Marzio Innocenti a margine dell’incontro.

Franchigie Femminili, le convocate di Zebre e Benetton per le sfide casalinghe del weekend

Gli staff tecnici delle due Franchigie Femminili, Zebre Parma e Benetton Rugby, hanno diramato la lista delle atlete convocate per i raduni in vista delle sfide contro le due omologhe spagnole.

Dopo la doppia vittoria delle italiane in Spagna del 7 gennaio scorso, ora Zebre e Benetton ospiteranno rispettivamente Iberians Sitges e Iberians Valencia. Le Zebre sfideranno Sitges sabato 10 febbraio alle 11 all’HBS Stadium di Colorno, mentre Benetton aprirà le porte dello Stadio Monigo alle Iberians Valencia domenica 11 febbraio alle 14.

Nelle partite di gennaio le Zebre hanno vinto contro le Iberians Valencia per 13-19, mentre Benetton è uscita vittoriosa da Sitges con il risultato di 12-19. Curioso il fatto che le prime due mete del progetto Franchigie siano state segnate da Giulia Cavina (Cus Milano Rugby/Zebre Parma) e da Micol Cavina (Villorba Rugby/Benetton Rugby): due sorelle gemelle in due partite diverse.

Qui di seguito le liste delle atlete convocate dalle due franchigie:

ZEBRE PARMA

  • Ilaria ALONZI (US Roma Rugby)
  • Gaia BUSO (Rugby Colorno)
  • Alice CASSAGHI (CUS Milano Rugby)
  • Giulia CAVINA (CUS Milano Rugby)
  • Chiara CHELI (Rugby Colorno)
  • Angelica CITTADINI (Unione Rugby Capitolina)
  • Sofia CATELLANI (Rugby Colorno)
  • Giada CORRADINI (Rugby Colorno)
  • Giorgia CUOGHI (Highlanders Formigine Rugby)
  • Elena ERRICHIELLO (Unione Rugby Capitolina)
  • Valeria FEDRIGHI (Stade Toulousain)
  • Melania GALLEANI (CUS Milano Rugby)
  • Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina)
  • Rubina Emma GRASSI (RC Toulon)
  • Alessia GRONDA (Cus Torino)
  • Mascia JELIC (Rugby Colorno)
  • Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno)
  • Sara MANNINI (Rugby Colorno)
  • Nicole MASTRANGELO (Unione Rugby Capitolina)
  • Laura PAGANINI (CUS Milano Rugby)
  • Luna Agatha SACCHI (Cus Torino)
  • Desiree SPINELLI (I Puma Bisenzio Rugby)
  • Arianna TOESCHI (Cus Torino)
  • Beatrice TUROLLA (CUS Milano Rugby)

BENETTON RUGBY

  • Martina BUSANA (Villorba Rugby)
  • Erika CAMPIGOTTO (Benetton Rugby Treviso)
  • Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby)
  • Micol CAVINA (Villorba Rugby)
  • Francesca CELLI (Benetton Rugby Treviso)
  • Mathilde CHEVAL (Valsugana Rugby Padova)
  • Elettra COSTANTINI (Valsugana Rugby Padova)
  • Rebecca CRIVELLARO (Villorba Rugby)
  • Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby)
  • Alessia DELLA SALA (Rebels Rugby VI.Est)
  • Silvia FENT (Benetton Rugby Treviso)
  • Alice FORTUNA (Rebels Rugby VI.Est)
  • Alessia FRANCO (Benetton Rugby Treviso)
  • Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby)
  • Sofia GIACOMINI (Benetton Rugby Treviso)
  • Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova)
  • Laura GURIOLI (Villorba Rugby)
  • Giada JENI (Valsugana Rugby Padova)
  • Maria MAGATTI (Benetton Rugby Treviso)
  • Alessia MARGOTTI (Valsugana Rugby Padova)
  • Aura MUZZO (Villorba Rugby)
  • Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova)
  • Valeria PIN (Villorba Rugby)
  • Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova)
  • Gaia SIMEON (Villorba Rugby)
  • Emanuela STECCA (Villorba Rugby)
  • Sofia STEFAN (Valsugana Rugby Padova)
  • Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova)
  • Margherita TONELLOTTO (Valsugana Rugby Padova)
  • Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova)
  • Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova)
  • Alice VISMAN (Valsugana Rugby Padova)

Italia U20, Gallorini: “Con l’Inghilterra abbiamo preso un bello schiaffo, ma dobbiamo rialzarci”

Il Sei Nazioni Under 20 dell’Italia non è iniziato nel migliore dei modi: gli Azzurrini sono stati battuti 36-11 dall’Inghilterra a Treviso nella prima giornata. Il punteggio forse è anche eccessivo per quello che si è visto in campo, ma sul risultato hanno pesato tantissimo le 3 mete subite dal 20’ al 40’ del primo tempo, che hanno scavato un solco incolmabile: “Dal punto di vista fisico è stata una partita molto dura, anche il ritmo è stato molto più alto. Noi abbiamo iniziato molto forte, nei primi 20 minuti siamo partiti a cannone e abbiamo avuto delle occasioni per segnare che non abbiamo sfruttato, poi ci siamo un po’ spenti” ha spiegato Marcos Gallorini, pilone destro dell’Italia Under 20.

Avete ceduto fisicamente?

“Secondo me no, a livello fisico c’eravamo. Il colpo è stato più mentale che fisico, è stata una questione di testa e dobbiamo migliorare tanto sotto questo aspetto. Ci è mancato il cinismo, a questo livello basta un attimo per farsi sfuggire di mano la partita, gestire male un episodio può cambiare tutto, dal passare in vantaggio al perdere di 20 punti. Siamo passati dal poter fare una meta con Scalabrin a subirne una subito dopo, sono quelle situazioni che dobbiamo imparare a gestire meglio a livello di testa”.

La battaglia in mischia è stata molto dura, tra alti e bassi…

“Dobbiamo fare i complimenti alla mischia dell’Inghilterra. Ci hanno studiati e hanno lavorato sui nostri punti deboli, anche se alla fine abbiamo avuto 3 calci di punizione a testa. Noi possiamo e dobbiamo fare meglio, proprio a livello di reparto. Chiaramente ogni anno cambiano tanti giocatori, quindi non è sempre facile adattarsi subito. In touche non è andata malissimo: ci sono stati alcuni lanci non perfetti, ma a livello di tecnica c’eravamo. Abbiamo patito il fatto che loro avessero 10-15 cm di differenza”.

Con quale stato d’animo si va in Irlanda?

“Si va con tanta voglia di rifarsi, con la consapevolezza di quello che avremmo potuto fare già venerdì scorso e dovremo fare. Dobbiamo lavorare sui dettagli: contro l’Inghilterra le cose, nel complesso, ci sono anche venute bene, ma abbiamo fatto degli errori nei particolari. Un passaggio un po’ troppo basso, una posizione non corretta, tutte piccole cose che alla fine portano a vanificare l’azione. A livello di occasioni create siamo stati alla pari. La differenza l’ha fatta la concretezza: loro su 6 occasioni hanno segnato 5 volte, noi su 6 occasioni abbiamo fatto una meta”.

Qual è il vostro obiettivo adesso?

“Abbiamo preso un bello schiaffo, ma adesso dobbiamo rialzarci. L’obiettivo resta quello di fare il miglior risultato possibile, il Sei Nazioni è appena iniziato. Possiamo ancora eguagliare o migliorare i risultati dell’anno scorso”.

Dopo essere stato protagonista già lo scorso anno, adesso sei un leader del gruppo. Come ti fa sentire?

“Sono onorato di avere questa possibilità. Un leader si distingue non solo per come parla ma soprattutto per quello che fa in campo. Penso ad Odiase l’anno scorso, quando lo vedevi placcare veniva voglia di dare ancora di più. Voglio riuscire ad essere questo per i miei compagni, dare il massimo e dare l’esempio per tutti”.

Quando gli Azzurrini… diventano grandi! I successi con l’Under 20 degli attuali protagonisti della Nazionale

Danilo Fischetti, Marco Riccioni, Niccolò Cannone, Michele Lamaro, Marco Zanon: cos’hanno in comune? Erano tutti in campo il 31 maggio del 2017 a Kutaisi, Georgia, nel pomeriggio della prima storica vittoria dell’Italia under 20 contro l’Irlanda, al Mondiale di categoria. In panchina c’era Alessandro Troncon, oggi allenatore dell’attacco del Benetton. In quel Mondiale, gli Azzurrini conquistarono il miglior piazzamento della loro storia, ottavi, sfiorando il settimo posto nella finalina persa 25-24 col Galles. Tanti ragazzi che oggi indossano la maglia della Nazionale maggiore hanno ottenuto risultati importantissimi con l’Italia under 20, contribuendo a scrivere una storia tanto recente quanto importante della più importante nazionale giovanile azzurra.

Quella dell’AIA Arena fu la partita della svolta, alla quale il ciclo successivo di Fabio Roselli diede ulteriore continuità: nel 2018 arrivarono 2 vittorie al Sei Nazioni, con una storica vittoria in casa del Galles e un netto successo a Bari contro la Scozia. A capitanare quel gruppo c’era proprio Michele Lamaro, che nel 2021 diventerà poi capitano della Nazionale maggiore. Al Mondiale in Argentina gli Azzurrini confermarono il piazzamento dell’anno precedente, conquistando l’ottavo posto e battendo prima la Scozia e poi i Pumas padroni di casa nel girone, mancando le semifinali per un solo punto. In quel gruppo, oltre ai già citati Fischetti e Cannone, c’erano anche Matteo Nocera, Edoardo Iachizzi e Alessandro Fusco.

Nuovi talenti

Nel 2019 Fabio Roselli lancia tantissimi nuovi talenti, a cominciare da Paolo Garbisi, che con una grande prestazione guida gli Azzurrini al successo contro la Scozia nel Sei Nazioni 2019. Accanto a Garbisi, in mediana c’è Alessandro Fusco. Presenti anche Jacopo Trulla, Gianmarco Lucchesi, il già citato Nocera e Federico Mori. Al Mondiale in Argentina si aggiunge anche Ange Capuozzo, “scoperto” in un amichevole a Grenoble e grande protagonista dell’estate dell’Italia, che sfiora un clamoroso successo contro l’Inghilterra, poi batte Scozia e Georgia aggiudicandosi il nono posto.

Nel 2020, prima che il Covid ponga anticipatamente fine al Sei Nazioni under 20, l’Italia vince per la seconda volta in Galles: Paolo Garbisi si conferma giocatore di una maturità impressionante (e a ottobre dello stesso anno esordirà in Nazionale maggiore), Varney è premiato player of the match e Manuel Zuliani fa conoscere al mondo la sua furia nel breakdown. Sono tanti però i giocatori di quella squadra che sarebbero poi arrivati in Nazionale maggiore: Lorenzo Cannone, Riccardo Favretto, Andrea Zambonin, Filippo Alongi e i già citati Lucchesi e Mori.

L’era Brunello

La pandemia tiene in stallo l’attività internazionale under 20 per un anno e mezzo, al di là di alcune amichevoli. L’Italia torna ufficialmente in campo nel giugno nel 2021 in un Sei Nazioni stranissimo: si gioca nella bolla di Cardiff, in un Arms Park deserto. L’Italia demolisce la Scozia e sfiora il successo contro la Francia, chiudendo al quinto posto: è il Torneo di Leonardo Marin, Tommaso Menoncello, Alessandro Garbisi, Simone Gesi, Ion Neculai, Lorenzo Pani, Luca Rizzoli, Mirco Spagnolo, Ross Vintcent. E poi ancora Drago, Ferrari, Genovese, Hasa, presenti oggi nelle franchigie.

Quel torneo, seppur altalenante dal punto di vista dei risultati, permette a molti di loro di acquisire l’esperienza necessaria per imporsi ad alto livello. Nel frattempo, nel 2022 l’Italia under 20 esplode: 3 vittorie nel Sei Nazioni under 20 (Inghilterra, Scozia e Galles) e poi le Summer Nations Series chiuse al terzo posto, battendo la Georgia e poi ancora Scozia e Inghilterra. I capitani di quella squadra sono Giacomo Ferrari al Sei Nazioni e Ross Vintcent alle Summer Series, mentre si impone uno scatenato François Mey, insieme a un Lorenzo Pani ancora più protagonista. Il 2023 degli Azzurrini è stato altrettanto soddisfacente, con uno storico podio conquistato al Sei Nazioni ottenendo punti in tutte le 5 partite, nella speranza che tanti ragazzi tra gli autori di quella stagione possano arrivare al più presto ad alti livelli.

Italrugby, convocati Marin e Canali per il raduno in preparazione dell’Irlanda

Roma – Inizia ufficialmente la marcia di avvicinamento verso il secondo match della Nazionale Italiana Rugby Maschile al Guinness Sei Nazioni 2024. Gli Azzurri saranno impegnati domenica 11 febbraio alle 15 locali (16 italiane) all’Aviva Stadium di Dublino affrontando i padroni di casa dell’Irlanda, match che sarà trasmesso in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8.

Doppio allenamento pomeridiano presso il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti che dal pranzo di oggi torna ad essere il quartier generale degli Azzurri verso il secondo impegno nel torneo.

In preparazione al match contro l’Irlanda sono stati convocati anche Matteo Canali – seconda linea delle Zebre Parma alla prima convocazione in Nazionale Maggiore – e Leonardo Marin, trequarti in forza al Benetton con 6 presenze e una meta segnata con la maglia dell’Italia. I due giocatori saranno a disposizione dello staff tecnico a partire dalla giornata odierna.

Questa la lista degli atleti convocati per il raduno in preparazione dell’Irlanda:

Questa la lista aggiornata degli atleti convocati:

Piloni

Pietro CECCARELLI (Perpignan, 32 caps)

Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 37 caps)

Matteo NOCERA (Zebre Parma, esordiente)

Luca RIZZOLI (Zebre Parma, esordiente)

Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 1 cap)

Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 17 caps)

Tallonatori

Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 18 caps)

Marco MANFREDI (Zebre Parma, 3 caps)

Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, 19 caps)

Seconde Linee

Matteo CANALI (Zebre Parma, esordiente)

Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 37 caps)

Edoardo IACHIZZI (Benetton Rugby, 6 caps)

Federico RUZZA (Benetton Rugby, 50 caps)

Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 4 caps)

Terze Linee

Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 17 caps)

Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 1 cap)

Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 1 cap)

Michele LAMARO (Benetton Rugby, 34 caps) 

Ross VINTCENT (Exeter, esordiente)

Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 18 caps)

Mediani di Mischia

Alessandro GARBISI (Benetton Rugby, 8 caps)

Martin PAGE-RELO (Lione, 4 caps)

Stephen VARNEY (Gloucester, 25 caps)

Mediani di Apertura

Tommaso ALLAN (Perpignan, 80 caps)

Paolo GARBISI (Montpellier, 32 caps)

Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 6 caps)

Centri

Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 31 caps)

Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 13 caps)

Federico MORI (Bayonne, 14 caps)

Marco ZANON (Benetton Rugby, 16 caps)

Ali/Estremi

Pierre BRUNO (Zebre Parma, 15 caps)

Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 16 caps)

Monty IOANE (Lione 26 caps)

Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap)

Lorenzo PANI (Zebre Parma, 6 caps)

Questi gli appuntamenti della Nazionale Italiana Maschile durante il Sei Nazioni:

03.02.24 – ore 15.15

Italia v Inghilterra 24-27 (1-4)

11.02.24 – ore 15 locali (16 ITA)

Irlanda v Italia

25.02.24 – ore 16

Francia v Italia

9.03.24 – ore 15.15

Italia v Scozia

16.03.24 – ore 14.15 locali (15.15 ITA)

Galles v Italia

Bollettino Medico Nazionale Italiana Rugby Maschile

Lo staff medico della nazionale italiana Rugby maschile ha emesso il seguente bollettino medico in seguito a Italia v Inghilterra, primo match del Guinness Sei Nazioni 2024.

Al termine della partita Sebastian Negri ha riportato una contusione costale con interessamento della articolazione costo condrale.

Gli accertamenti strumentali effettuati non hanno evidenziato fratture costali. Sebastian Negri, che non sarà a disposizione per il match contro l’Irlanda, farà rientro presso il proprio club di appartenenza e in sinergia con lo staff azzurro sarà monitorato nei prossimi giorni per valutare il percorso riabilitativo di rientro.

Serie A Elite Femminile, Valsugana vince il big match con Villorba, Capitolina in testa al Girone Playout

Il secondo turno della seconda fase della Serie A Elite Femminile regala partite combattute e risultati importanti nella definizione delle classifiche del Girone Playoff e del Girone Playout.

Il big match di giornata viene vinto da Valsugana, che prosegue nel percorso netto ottenendo altri 5 punti, uscendo vincitrice da Villorba con il risultato di 5-32. Nell’altro incontro del gruppo che sancirà le finaliste del campionato, il Cus Milano batte Colorno 23-19.

In testa al Girone Playout si piazza invece la Capitolina, che batte per 20-19 il Cus Torino e mette punti importanti per allontanarsi dall’ultimo posto, che vale la retrocessione e che al momento è occupato da Calvisano, ancora alla ricerca della prima vittoria e del primo punto del campionato, sconfitto oggi da Treviso col risultato di 36-12.

Ora il campionato si fermerà per lasciare spazio alle partite delle franchigie femminili: riprenderà nel weekend del 17-18 febbraio.

Serie A Elite Femminile – II fase – II giornata
Domenica 4 febbraio 2024

Girone Playoff
Arredissima Villorba v Valsugana Rugby Padova 5-32 (0-5)
CUS Milano Rugby v Furie Rosse Rugby Colorno 23-19 (4-1)
Classifica: Valsugana Rugby Padova 10; Arredissima Villorba e CUS Milano Rugby 4; Furie Rosse Rugby Colorno 1

Girone Playout
Unione Rugby Capitolina v Iveco Cus Torino 20-19 (4-1)
Benetton Rugby Treviso v Calvisano Rugby 36-12 (5-0)
Classifica: Unione Rugby Capitolina 8; Iveco Cus Torino 6; Benetton Rugby Treviso 5; Calvisano Rugby 0.

Villorba, domenica 4 Febbraio 2024
Serie A Elite Femminile, II giornata II fase 
Arredissima Villorba Rugby v Valsugana Rugby Padova 5-32 (5-17) 
Marcatori: p.t m. 5’ Rasi tr. Sillari (0-7); c.p. 25’ Sillari (0-10); m. 30’ Barattin (5-10); m. Ostuni Minuzzi tr. Sillari (5-17); s.t. Cp. 9’ Sillari (5-20); m. 21’ Rasi tr. Sillari (5-25); 38’ m. Gai tr. Sillari (5-32). 
Arredissima Villorba Rugby: Capomaggi, Busana (9’ Bonotto), Muzzo, Busato, D’Incà, Cavina M. (36’ st. Brugnerotto), Barattin (cap), Pin, Triolo, Bragante (18’ st. Boso), Frangipani, Parise (9’ Copat), Stecca (st. 38’ Pegorer), Puppin (9’ Gurioli), Crivellaro (38’ st. Abiti).
All. Tommasini 
Valsugana Rugby Padova: Zampieri; Ostuni, Sillari, Stevanin, Rasi (32’ st Zeni); Bitonci (20’ st. Cheval), Stefan (38’ st. Visman); Giordano, Tonellotto, Margotti, Costantini (5’ st. Veronese); Della Sala; Fortuna (5’ st. Gai), Cerato (st. 2’ Vecchini), Jeni (22’ st. Benini). 
All. Bezzati 
Arbitro: Smussi Beatrice. 
Assistenti: Giordani Michela, Cusano Ferdinando.
Cartellini: p. t. 35’ Giallo Cerato (VAL); 20’ s.t. Giallo Gurioli (VIL).
Calciatori: Sillari 5/7 (VAL); Busana 0/1 (VIL).
Note: Pomeriggio soleggiato circa 200 spettatori

Milano, Bicocca Stadium – domenica 4 febbraio 2024
Serie A Elite Femminile, II giornata girone playoff

CUS Milano v Rugby Colorno 23-19 (p.t.10-0)
Marcatori: Marcatori: pt: 2’ m Turolla tr.Verocai (7-0); 33’ cp Verocai (10-0); st.3’ m Antonazzo tr. Mannini (10-7); 10’ cp Verocai (13-7); 12′ m. Buso (13-12); 27’ m Cavina tr Verocai (20-12); 27’ cp Verocai ( 23-12); 38’ m Antoniazzo tr Borja ( 23-19)
CUS Milano
: Verocai; Mora ( 65’ Curto), Barachetti, Severgnini ( 42’ Corsini, 50’ Maffia), Cavina; Paganini, Bulanti; Cavina Giulia ( 73’ Galleani), Satragno, Ivashchenko, ; Elemi ( c), Pagani; Cassaghi, Fernandez, Turolla.
A disposizione: Logoteta, Giampaglia, Comazzi, Calini.
All. Rigosa
Rugby Colorno: Buso; Serio (45’ Ruggio), Catellani, Corradini; Bonaldo ( 68’ Bertelé ); Mannini (45’ Borja), Capurro; Locatelli (c), Boledi (42’ Tedeschi), Jelic (42’ Antonazzo); Fernandez ( 54’ Casolin) Prosperococco (45’ Carnevali); Dosi, Cheli, Cuoghi ( 68’Francillo). 
All. Mordacci
Arb. Maria Giovanna Pacifico
Cartellini: 
Calciatori:Verocai (4/4), Mannini (1/3); Borja (1/1)
Note: Terreno di gioco in buone condizioni, giornata fredda e serena. Spettatori 250.

Impianti sportivi de La Ghirada (Treviso), domenica 4 febbraio 2024
Serie A Elite Femminile, II giornata 2^ Fase
Benetton Treviso – Rugby Calvisano: 36-12 (22-12)
Marcatoript.: 6’ m. Mazzoleni (0-5); 13′ m. Beretta tr. Signorini (0-12); 16′ m. Este (5-12); 21′ m. Giacomazzo (10-12); 30′ m. Fent (15-12); 36′ m. Magatti tr. Magatti (22-12). st.: 2′ m. Este tr. Magatti (29-12); 30′ meta Agosta tr. Magatti (36-12).
Benetton Rugby Treviso: Menotti; Giacomazzo (26′ st Barattin), Magatti, Pellizzon, Agosta; Dall’Antonia (22′ st Lera), Campigotto (31′ st Zorzi); Giacomini, Tognon, Celli (34′ st Bacci); Segato, Este (16′ st Geissbuhler); Franco (22′ st Stocco), Fent (31′ st Sandron), Bottaro (34′ st Bado). 
All.: Zani-Candiago
Rugby Calvisano: Pirpiliu; Marzocchi, Pasquali (31′ st Domeneghini), Moioli (22′ st Rossi), Saputo (3′ st Guerra); Romersa, Mazzoleni; Armanasco, Sberna (C), Ramirez; Zazzera (22′ st Bonvicini), Signorini; Beretta, Costantini, Skofca. A disposizione: Lò.
All.: Pinna
Arb. Alice Torra (MI)
Calciatrici: Magatti (BEN) 3/6, Signorini (CAL) 1/2
Note: Pomeriggio soleggiato.

Roma, Domenica 04 Febbraio 2024:
Serie A Élite Femminile, II giornata II Fase 
Unione Rugby Capitolina – Iveco Cus Torino Rugby: 20-19 (8-19)
Marcatori: pt.: 4’ m Luoni (0-5); 6’ p. Granzotto (3-5); 11’m Errichiello (8-5); 20’ m Zini tr Gronda (8-12); 40’ m Zini tr Gronda (8- 19) st.: 20’ m Granzotto tr Granzotto (15-19); 37’ m Negroni (20-19)
Unione Rugby Capitolina: Negroni; De Angelis (27’ st Trinca), Granzotto, Gizzi, Francolini (27’ st Grenon); Corbucci, Mastrangelo; Errichiello (38’ st Belleggia), Farina, Pietrini; Panfilo (27’ st Fiorenza), Cacciotti; Cittadini, Nobile (22’ st Serilli), Girotto (22’ st Albanese). A disposizione: Fiorucci, Marsili
All.: Amadio
Iveco Cus Torino Rugby: Pantaleoni; Toeschi, Bruno, Piva, Luoni; Gronda, Sacchi; Gai, Comazzi, Epifani; Tognoni, Zoboli; Salvatore, Hu, Zini. A disposizione: Repetto, Dambros Da Silva, Fulcini, Reverso, Di Guida
All.: Marshallsay 
Arbitro: Maria Clotilde Benvenuti (Roma)
Cartellini: 12’ s.t. giallo Sacchi (Torino)
Calciatrici: Gronda (CUS Torino) (2/3) Granzotto (URC) (2/3)
Note: Pomeriggio soleggiato, campo in buone condizioni, circa 200 spettatori 

Italrugby, Fischetti: “Concesso qualcosa di troppo all’Inghilterra. Ora testa all’Irlanda”

Roma – Giornata di recupero per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che nella giornata di ieri, in uno Stadio Olimpico gremito per l’occasione, è stata superata dall’Inghilterra con il risultato di 27-24 nella prima giornata del torneo.

Partita che ha visto gli Azzurri chiudere in vantaggio il primo tempo sul 17-14 con Tommaso Allan – arrivato al suo 80esimo cap – che al termine della partita è diventato l’Azzurro con il maggior numero di mete segnate nella storia dell’Italia al Sei Nazioni (8) raggiungendo anche la prima posizione come miglior marcatore dell’Italia nella storia del torneo (165 punti, superato Dominguez a quota 162).

“A caldo dico che questa sconfitta sicuramente è amara. Abbiamo concesso probabilmente qualcosa di troppo . ha dichiarato Danilo Fischetti al termine della partita – da come qualche fallo in più. Speravamo di recuperare durante la partita. L’Inghilterra è arrivata al terzo posto nella Coppa del Mondo e se sbagli qualcosa sono bravi ad approfittarne”

Sguardo subito a Dublino che ospiterà la seconda partita del Guinness Sei Nazioni dell’Italia domenica 11 febbraio alle 15 locali con diretta sui canali di Sky Sport: “Ci aspetta un’altra battaglia. Venerdì abbiamo visto la partita contro la Francia. L’Irlanda è una squadra cinica, strutturata. Hanno una media età leggermente più alta che ti consente di avere una affinità differente. Noi ci stiamo lavorando e sicuramente avremo modo di lavorare bene in settimana giocandoci la partita, come sempre, a viso aperto” ha sottolineato il pilone Azzurro.

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Nella tarda mattinata di domani – lunedì 5 febbraio – la Nazionale Maschile lascerà l’NH Collection Vittorio Veneto per tornare al quartier generale del Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” che ospita gli allenamenti degli Azzurri durante il Guinness Sei Nazioni 2024.

Venerdì 9 febbraio in mattinata è prevista la partenza per Dublino. Sabato alle 11 locali è in calendario il Team Run dell’Italia (aperto ai media i primi 15 minuti)

Scomparso Fiorenzo Blessano, Azzurro n. 309

Si è spento a 71 anni, domenica 4 febbraio, Fiorenzo Blessano.

Il centro di Montebelluna, Azzurro n. 309, aveva indossato la maglia della Nazionale in 21 occasioni tra il 1975 e il 1979, debuttando a Roma contro la Francia “B” e concludendo la propria carriera internazionale a Bucarest contro la Romania, con quattro mete all’attivo. 

Campione d’Italia con il Petrarca Rugby nel 1974 e con Treviso nel 1978, l’anno prima era stato tra gli atleti selezionati per affrontare gli All Blacks a Padova sotto le insegne del XV del Presidente e, nel corso della propria carriera, aveva indossato la maglia dei Dogi.

Alla famiglia vanno le sentite condoglianze del Presidente federale, del Consiglio e della Squadra Nazionale maschile radunata a Roma in vista del secondo turno del Guinness Sei Nazioni.

In memoria di Fiorenzo Blessano il Presidente federale ha disposto che un minuto di silenzio venga osservato nel weekend del 9-11 febbraio su tutti i campi d’Italia.