Autore: Alessandro Ferri
Stephen Aboud torna in Federazione: è il nuovo High Performance Manager
Il tecnico irlandese rientra in Italia dopo due anni di esperienza con Rugby Canada Stephen Aboud, il tecnico irlandese che dal 2016 al 2022 aveva ricoperto presso la Federazione Italiana Rugby il ruolo di responsabile della direzione tecnica della formazione di giocatori e allenatori, tornerà a collaborare con FIR a partire dall’1 luglio 2025 con il ruolo di High Performance Manager. Nei suoi precedenti sei anni in Federazione, Aboud - oggi 62enne - aveva curato lo sviluppo della pathway di alto livello giovanile, contribuendo ad indirizzare ed ottimizzare la direzione strategica dei Centri di Formazione Permanente e dell’Accademia Nazionale, per poi trasferirsi in British Columbia con il ruolo di Direttore dell’Alta Prestazione di Rugby Canada, la Federazione canadese. La nomina di Aboud ad High Performance Manager è stata ratificata, su proposta della Direzione Tecnica, in occasione del Consiglio Federale di venerdì 7 febbraio a Roma e porterà il tecnico, per sette anni DT della Federazione irlandese, ad elaborare insieme alla Direzione Sportiva il programma di Alta Prestazione di FIR nel breve, medio e lungo termine. Tra le responsabilità di Aboud, sempre in collaborazione con la Direzione Sportiva e con il Commissario Tecnico della Squadra Nazionale, l’elaborazione di piani di sviluppo individuale dei giocatori di interesse nazionale e degli atleti d’elite già inseriti nel contesto seniores di alta prestazione, la pianificazione dei percorsi di transizione dei giocatori e la partecipazione attiva alla definizione dei profili professionali da coinvolgere nel percorso di Alta Prestazione di FIR ai fini della formazione degli atleti. Daniele Pacini, Direttore Tecnico della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “Stephen ha avuto un ruolo strategico, durante il suo precedente percorso all’interno della Federazione, nel consolidare cultura e processi dell’alta prestazione i cui frutti sono oggi evidenti all’intero panorama rugbistico, italiano e internazionale. Con il rugby di alta prestazione che si appresta dal 2026 ad entrare in una nuova fase della propria storia, poter tornare a contare sulle competenze e sulla capacità di Stephen di condividere una visione ed ispirare il prossimo ad applicarla in modo concreto costituisce per noi una grande opportunità per sviluppare una progettualità di high performance che ci consenta di mantenere il rugby italiano ai vertici del Gioco mondiale”. Stephen Aboud, dall’1 luglio 2025 nuovo High Performance Manager di FIR, ha commentato: “Ho delle amicizie e ricordi meravigliosi degli anni trascorsi in Italia e dei processi che abbiamo costruito per indirizzare il rugby italiano di alta prestazione verso un modello competitivo e sostenibile. Sono felice di poter tornare a lavorare con la struttura tecnica italiana: passione e competenza in FIR sono alla base del lavoro di ogni giorno e sono certo che, tutti insieme, sapremo costruire un modello prestativo in grado di far esprimere a ogni singolo componente del progetto il proprio massimo potenziale”.
Nazionali | 13/02/2025
Nazionale Femminile, sono 25 le atlete contrattualizzate da FIR per l’anno solare 2025
La Federazione Italiana Rugby prosegue nel suo impegno per il rafforzamento della Nazionale Maggiore Femminile, annunciando per il 2025 la contrattualizzazione centralizzata di venticinque atlete, una in più rispetto all'anno precedente. Questo incremento sottolinea la volontà della FIR di investire nel movimento rugbistico femminile italiano, garantendo continuità e qualità al gioco d'alta prestazione. Il progetto, avviato nel 2022 in preparazione alla Rugby World Cup in Nuova Zelanda, ha visto l'Italia raggiungere per la prima volta i quarti di finale, segnando una pietra miliare nella storia del rugby italiano. Con l'approssimarsi della Rugby World Cup 2025 in Inghilterra, questo quarto anno di contrattualizzazioni conclude il primo ciclo mondiale. L'Italia Femminile sarà impegnata a partire dal 23 marzo nel Guinness Women's Six Nations, con l'esordio allo York Community Stadium contro l'Inghilterra. Successivamente, le Azzurre parteciperanno alla Rugby World Cup 2025, con l'esordio previsto il 23 agosto al Sandy Park di Exeter contro la Francia. Rispetto al 2024, il numero delle atlete contrattualizzate da FIR cresce di una unità, passando da ventiquattro a venticinque. In questo modo, le atlete potranno godere di un supporto che permetta loro di preparare al meglio gli impegni internazionali, concentrandosi sull’attività sportiva di alto livello, in vista di un anno importante per tutto il movimento. Il Direttore Tecnico FIR, Daniele Pacini, ha dichiarato: “Il 2025 è l'anno del Mondiale, al quale arriviamo con un gruppo di giocatrici che hanno già partecipato al precedente, e con altre che si sono inserite nei successivi anni. Gli impegni fino al Mondiale saranno tanti tra Sei Nazioni, stage di preparazione e partite di warm up. Siamo molto soddisfatti, assieme allo staff, di avere un gruppo così ampio e con giovani che stanno velocemente crescendo verso gli standard del rugby internazionale”. Qui di seguito la lista delle atlete contrattualizzate da FIR per il 2025: - Ilaria Arrighetti (Stade Rennais Rugby, 62 caps) - Alyssa D’Incà (Villorba Rugby, 26 caps) - Giordana Duca (Valsugana Rugby Padova, 52 caps) - Valeria Fedrighi (Rugby Colorno, 58 caps) - Elisa Giordano (Valsugana Rugby Padova, 69 caps) - Francesca Granzotto (Unione Rugby Capitolina, 16 caps) - Laura Gurioli (Rugby Villorba, 13 caps) - Isabella Locatelli (Rugby Colorno, 51 caps) - Veronica Madia (Rugby Colorno, 52 caps) - Gaia Maris (Valsugana Rugby Padova, 32 caps) - Aura Muzzo (Villorba Rugby, 49 caps) - Vittoria Ostuni Minuzzi (Valsugana Rugby Padova, 37 caps) - Alessia Pilani (Rugby Colorno, 7 caps) - Alissa Ranuccini (Rugby Colorno, 10 caps) - Beatrice Rigoni (Sale Sharks, 79 caps) - Sara Seye (Ealing Trailfinders, 27 caps) - Francesca Sgorbini (ASM Romagnat Rugby, 28 caps) - Michela Sillari (Valsugana Rugby Padova, 87 caps) - Emanuela Stecca (Rugby Villorba, 13 caps) - Sofia Stefan (Sale Sharks, 91 caps) - Emma Stevanin (Valsugana Rugby Padova, 19 caps) - Sara Tounesi (Montpellier Herault Rugby, 43 caps) - Silvia Turani (Harlequins, 37 caps) - Vittoria Vecchini (Valsugana Rugby Padova, 31 caps) - Beatrice Veronese (Valsugana Rugby Padova, 22 caps)
Italia Femminile | 12/02/2025
Guinness Women’s Six Nations, aperta la biglietteria per le gare interne delle Azzurre
La Federazione Italiana Rugby comunica che a partire da martedì 11 febbraio è possibile acquistare i biglietti per le tre gare interne della Nazionale Italiana Femminile, impegnata nell’edizione 2025 del Guinness Women’s Six Nations. Le sfide contro Irlanda, Francia e Galles si disputeranno allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma, dal 2020 casa delle Azzurre di coach Fabio Roselli, che proprio in questa edizione del Sei Nazioni esordirà alla guida tecnica della Nazionale.I biglietti si potranno acquistare su Ticketone al link federugby.ticketone.it. Nel dettaglio, l’Italia ospiterà il 30 marzo alle 16:00 l’Irlanda, il 19 aprile alle 14:00 la Francia e il 26 aprile alle 13:15 il Galles. Le ultime due gare delle Azzurre saranno protagoniste di un double header: nella stessa data si disputeranno allo Stadio Lanfranchi anche due sfide di United Rugby Championship delle Zebre Parma, che ospiteranno rispettivamente Glasgow Warriors ed Edinburgh. I prezzi per assistere alle gare dell’Italia Femminile sono compresi tra i 5 e i 20 euro, con promozioni riservate alle spettatrici e agli Under 18. Guinness Women’s Six Nations 2025: i prezzi dei biglietti delle gare casalinghe (intero/ridotto donne o Under 18) Tribuna Ovest 20€/15€ Tribuna Est (10€/5€) Tribuna Nord (10€/5€) Tribuna Sud (10€/5€) Gli impegni delle Azzurre (in grassetto le gare interne del Guinnees Women’s Six Nations 2025) Domenica 23 marzo 2025, ore 16:00, York, York Community Stadium, Guinness Women’s Six Nations I giornataInghilterra v ItaliaDomenica 30 marzo 2025, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations II giornataItalia v IrlandaDomenica 13 aprile 2025, ore 16:00, Edimburgo, Hive Stadium, Guinness Women’s Six Nations III giornataScozia v ItaliaSabato 19 aprile 2025, ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations IV giornataItalia v FranciaSabato 26 aprile 2025, ore 13:15, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations V giornataItalia v GallesSabato 23 agosto 2025, ore 21:15, Exeter, Sandy Park, Rugby World Cup England 2025 – I giornataFrancia v ItaliaDomenica 31 agosto 2025, ore 16:30, York, York Community Stadium, Rugby World Cup England 2025 – II giornataItalia v SudafricaDomenica 7 settembre 2025, ore 15:00, Northampton, Franklin’s Garden, Rugby World Cup England 2025 – III giornataItalia v Brasile Tutte le informazioni sono disponibili a questa pagina
Italia Femminile | 11/02/2025
Italia v Galles 22-15, Quesada e Lamaro: “Vittoria importante, rispettato il piano di gioco prefissato”
Dopo la vittoria per 22-15 sul Galles, nella seconda giornata del Guinness Sei Nazioni, il CT Gonzalo Quesada e il Capitano Michele Lamaro analizzano la partita in conferenza stampa, una partita che vale 4 punti per gli Azzurri, conquistati davanti al pubblico di casa dello Stadio Olimpico di Roma. “Lavoriamo tanto, con tutto lo staff – ha dichiarato Quesada -per accompagnare questa bella squadra nel suo percorso di crescita. Oggi è un giorno importante, un vero punto di evoluzione e questo mi rende contento. Abbiamo giocato come avevamo pianificato: con disciplina e gestendo bene il territorio, avendo consistenza e pragmatismo per rispettare il piano di gioco. Sono fiero della squadra. Peccato per gli ultimi 10 minuti, potevamo fare meglio, ma gestire la partita in questo modo è stato importante per questo bel gruppo. Continueremo a lavorare con grande umiltà, con l’obiettivo di crescere e di continuare a farlo in questo modo “ A fargli Eco è Lamaro: “Sono molto contento di come abbiamo approcciato la gara sin dall’inizio, assorbendo un po’ di pressione dettata anche dalla pioggia battente e gestendo bene il gioco al piede. Adattarci alle condizioni esterne e gestire questo adattamento è stato importante per questa squadra, soprattutto in una partita come questa, in cui abbiamo fatto un gioco che non è quello che preferiamo in assoluto”. Strategicamente, l’Italia si è affidata spesso a Tommaso Allan e ai suoi piazzati: su questo sia Quesada che Lamaro hanno spiegato: “Abbiamo parlato molto in settimana per preparare una strategia che ci permettesse di piazzare appena possibile”, dice il CT, con il Capitano che chiarisce: “Era complicato giocare in attacco perché la palla era molto scivolosa. Inoltre sappiamo che riusciamo a mettere pressione tra i 50 e i 30 metri avversari, facendo sì che l’avversario ci conceda calci di punizione: per questo abbiamo pensato insieme di fare in modo di mettere più punti possibili. Spesso vogliamo mettere pressione e non calciare, ma è l’istinto che ci fa pensare in questo modo. Quando vedo il calciatore che mi dice che se la sente, la mia parte razionale mi fa capire che è importante andare per i pali e aumentare il distacco”. Sugli ultimi minuti e sull’importanza della vittoria nel camminio dell’Italia: “Sapevamo che la maul e il drive erano punti di forza del Galles – spiega Quesada - quindi ora analizzeremo gli ultimi minuti per capire cosa ha funzionato e cosa no: dobbiamo lavorare come sempre, ma il bilancio oggi è positivo”. “Credo che questa vittoria sia un grande traguardo che ci ha tolto un bel peso di dosso – dichiara Lamaro - e che ci permetterà per giocare con più serenità e di mettere in difficoltà le prossime avversarie, facendo valere i nostri punti di forza”.
Italia | 08/02/2025
Rugby In TV: il palinsesto televisivo del weekend
Il weekend del rugby è ricco di eventi che coinvolgono le nazionali Azzurre e non solo. Si comincia già venerdì con il Sei Nazioni U20. In questo senso, l'incontro clou è quello tra Italia e Galles, che si disputerà allo stadio Monigo di Treviso e che sarà trasmesso in diretta da Sky e in simulcast su RaiSport. Sabato sarà invece il turno del Guinness Men's Six Nations, con gli Azzurri di Gonzalo Quesada che ospiteranno il Galles di Warren Gatland nella Seconda giornata del Torneo, la prima gara interna allo Stadio Olimpico in questa edizione per l'Italia (trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in simulcast su Rai 2 alle 15:15). Non finisce però qui: il sabato ovale vedrà protagoniste anche Benetton e Zebre: le due franchigie femminili giocheranno in Spagna rispettivamente contro Iberians Elche e Iberians Majadahonda, nel turno conclusivo della Latin Cup. Le due partite saranno visibili in diretta sul canale YouTube della Federacion Española de Rugby (FER) Qui di seguito il palinsesto del weekend: Venerdì 7 febbraioOre 20:15U20 Six Nations - II giornata (in diretta us Sky Sport Max e NOW e in simulcast su RaiSport)Italia v Galles Ore 23.15 U20 Six Nations - II giornata (in differita su Sky Sport Max e NOW)Inghilterra v Francia Sabato 8 febbraioOre 00:00U20 Six Nations - II giornata (in differita su Sky Sport Arena e NOW)Scozia- Irlanda Ore 11:30Latin Cup - II giornata (in diretta sul Canale YouTube FER)Iberians Majadahonda v Zebre Parma Ore 14:00Latin Cup - II giornata (in diretta sul Canale YouTube FER)Iberians Elche v Benetton Rugby Ore 15:15Guinness Men's Six Nations - II giornata (in diretta su Sky Sport Uno e NOW, in simulcast su Rai 2)Italia v Galles Ore 17:45Guinness Men's Six Nations - II giornata (in diretta su Sky Sport Uno e NOW)Inghilterra v FranciaDomenica 9 febbraio Ore 16:00Guinness Men's Six Nations - II giornata (in diretta su Sky Sport Max e NOW)Scozia v Irlanda
News | 07/02/2025
“Dalla frutta in guscio l’energia giusta per fare meta”: l’Italrugby ancora protagonista della campagna MASAF-ISMEA-FIR in occasione del Sei Nazioni
Prosegue anche nel 2025, in occasione del Torneo Sei Nazioni, la partnership fra la Federazione Italiana Rugby e il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con la collaborazione di ISMEA, Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, che vede la Nazionale italiana di rugbytestimonial - attraverso uno spot tv e una serie di iniziative di comunicazione - della filiera della frutta in guscio italiana. https://www.youtube.com/watch?v=CaI0ysAukQM La campagna di comunicazione 2025 prende il via con un nuovo spot che vede la frutta in guscio protagonista in campo, affiancando l'Italrugby nelle fasi di gioco come alleato decisivo per conquistare la meta. La campagna è stata presentata oggi a Roma presso la Sala Stampa dello Stadio Olimpico nel corso della Conferenza stampa pre-partita del match Italia-Galles valido per il Sei Nazioni, alla presenza del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, del Presidente della FIR-Federazione Italiana Rugby Andrea Duodo, del Presidente dell’ISMEA Livio Proietti, del Direttore Generale ISMEA Sergio Marchi, affiancati dal capitano della Squadra Nazionale Michele Lamaro e da uno dei protagonisti dello spot, l’azzurro Manuel Giuliani. Proprio al Villaggio del Sei Nazioni, in occasione delle tre partite giocate in casa dalla Nazionale l’8 febbraio, il 23 febbraio e il 15 marzo, saranno anche distribuite diecimila confezioni di frutta in guscio dei produttori italiani nello stand MASAF-ISMEA; saranno inoltre proiettati gli spot sui maxi-schermi dell'area hospitality e all'interno dello stadio e il banner della Campagna sui led a bordocampo. La collaborazione con la FIR proseguirà anche oltre la durata del Sei nazioni, mediante la pianificazione al livello nazionale dello spot e la partecipazione della campagna alla Festa del rugby , con il coinvolgimento dei piccoli rugbisti. “L’alimentazione è una componente fondamentale del benessere e, nel mondo dello sport, questo aspetto viene esaltato da atleti straordinari che dimostrano capacità, volontà e perseveranza, qualità che trovano una forte espressione nel rugby. La frutta a guscio italiana è riconosciuta per la sua qualità ed e’ importante spiegare sempre di più che scegliere prodotti italiani, in particolare la frutta a guscio, offre una garanzia superiore sotto ogni aspetto, non solo per il gusto, ma anche per il benessere”, ha dichiarato il Ministro per l’Agricoltura, la Sovranità Alimentare e le Foreste Francesco Lollobrigida. Andrea Duodo, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “La maglia azzurra è il simbolo del Made in Italy nel mondo, e siamo orgogliosi che quella dell’Italrugby ed i nostri atleti siano stati individuati anche quest’anno dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e da Ismea per promuovere un’eccellenza alimentare come la frutta in guscio italiana. Lo sport è sinonimo di salute, così come lo è un’alimentazione sana, e la FIR insieme alle istituzioni ed ai propri partner è impegnata nel contribuire in modo concreto alla promozione della cultura alimentare presso le nuove generazioni, delle atlete e degli atleti di domani. Ringrazio a nome mio e di tutto il Consiglio Federale il Ministro Lollobrigida ed il Presidente Proietti che ci hanno voluti ancora una volta in prima linea per sostenere un grande prodotto e contribuire a farlo conoscere, attraverso un’importante campagna di comunicazione, dentro e fuori i nostri confini”. “Associare il consumo della frutta in guscio a uno sport come il rugby, e allo sport in generale – ha dichiarato il Presidente ISMEA Livio Proietti - significa valorizzare il legame naturale tra le eccellenze agroalimentari del nostro territorio e una sana alimentazione, che va appresa sin dall’infanzia e adottata nelle abitudini quotidiane. L’Italia può vantare una produzione di frutta in guscio di altissima qualità, riconosciuta a livello internazionale, ed è fondamentale promuoverne la conoscenza tra i consumatori. Questa campagna nasce proprio con questo obiettivo: testimoniare l’impegno delle istituzioni nel sostenere la filiera e diffondere una cultura alimentare più consapevole.” La Campagna “Frutta in guscio - dentro c’è l’Italia”, avviata nel 2022, ha esordito con una prima fase dedicata al coinvolgimento dei produttori italiani di frutta in guscio in occasione delle più prestigiose fiere di settore, tra cui Macfrut e Sigep, oltre all’importante vetrina internazionale “Divinazione Expo 24 – G7 Agricoltura e Pesca” di Ortigia. Al centro della narrazione il legame inscindibile tra prodotto e territorio di origine, valorizzato dall’identità visiva della campagna che racchiude nei gusci della frutta immagini iconiche di paesaggi italiani. Questo messaggio è stato amplificato attraverso il coinvolgimento di top influencer, contribuendo a rafforzarne l’impatto. Ora la campagna entra in una nuova fase, con un articolato piano di comunicazione cross-mediale rivolto al grande pubblico. Il payoff "buona, sicura e ricca di benessere" richiama, invece, alle proprietà organolettiche dei prodotti della filiera, al rigoroso sistema di controlli che l'Italia garantisce e alle numerose proprietà che rendono la frutta in guscio un alleato per il nostro benessere.https://campagneistituzionali.it/fruttainguscio/
Nazionali | 07/02/2025
Latin Cup, le formazioni delle franchigie italiane per la seconda giornata del torneo
Dopo l'esordio della scorsa settimana, la Latin Cup torna questo fine settimana con le partite del secondo e ultimo turno, in cui Benetton Rugby e Zebre Parma giocheranno in Spagna, ospiti rispettivamente di Iberians Elche e Iberians Majadahonda. Nelle partite di sabato 1 febbraio la Benetton ha regolato le Iberians Majadahonda con il risultato di 38-10, mentre le Zebre hanno perso per 17-22 contro le Iberians Elche. Il torneo, giunto alla seconda edizione, si configura come uno step nel percorso di sviluppo delle atlete verso un contesto di alto livello internazionale, in un anno importante per la Nazionale Femminile, chiamata nel 2025 a prendere parte al Sei Nazioni e alla Coppa del Mondo (competizione a cui parteciperà anche la Spagna, che condivide il progetto della Latin Cup con l'Italia). L'esordio nel weekend sarà delle Zebre, che giocheranno alle 11:30, mentre la franchigia biancoverde scenderà in campo alle 14:00. Entrambe le partite saranno trasmesse sul canale YouTube della federazione spagnola (FER). Qui di seguito le formazioni di Zebre Parma e Benetton Rugby Zebre Parma 15. Francesca Granzotto (Unione Rugby Capitolina)14. Mihaela Pirpiliu (Rugby Rovato)13. Sofia Catellani (Rugby Colorno)12. Giada Corradini (Rugby Colorno)11. Elisa Cecati (Volvera Rugby)10. Veronica Madia (Rugby Colorno)9. Gaia Buso (Rugby Colorno)8. Elena Errichiello (Unione Rugby Capitolina)7. Giada Franco (Rugby Colorno)6. Alissa Ranuccini (Rugby Colorno)5. Valeria Fedrighi (Capitana, Rugby Colorno)4. Francesca Andreoli (Rugby Colorno)3. Giorgia Cuoghi (Rugby Colorno)2. Matilde Tedeschi (Rugby Colorno)1. Angelica Cittadini (Benetton Rugby Treviso)A disposizione: 16. Chiara Cheli (Rugby Colorno)17. Fatima Zahera Girotto (Unione Rugby Capitolina)18. Gaia Dosi (Rugby Colorno)19. Mascia Jelic (Rugby Colorno)20. Luna Agatha Sacchi (Cus Torino)21. Nicole Mastrangelo (Unione Rugby Capitolina)22. Lavinia Tonna (Lupi Frascati rugby)23. Gabriella Serio (Rugby Colorno)Head Coach: Plinio Sciamanna Benetton Rugby15. Vittoria Ostuni Minuzzi (Valsugana Rugby Padova)14. Aura Muzzo (Villorba Rugby)13. Alyssa D’Incà (Villorba Rugby)12. Beatrice Capomaggi (Capitana, Villorba Rugby)11. Martina Busana (Villorba Rugby)10. Aregash Pellizzon (Benetton Rugby)9. Alia Bitonci (Valsugana Rugby Padova)8. Margherita Tonellotto (Valsugana Rugby Padova)7. Greta Copat (Villorba Rugby)6. Alessia Margotti (Valsugana Rugby Padova)5. Elettra Costantini (Valsugana Rugby Padova)4. Alessandra Frangipani (Villorba Rugby)3. Gaia Simeon (Villorba Rugby)2. Desiree Spinelli (Benetton Rugby)1. Gaia Maris (Valsugana Rugby Padova) A disposizione: Laura Gurioli (Villorba Rugby) Maria Chiara Benini (Valsugana Rugby Padova) Alice Fortuna (Rebels Rugby VI Est) Alessia Della Sala (Rebels Rugby VI Est) Giordana Duca (Valsugana Rugby Padova) Alessandra Menotti (Benetton Rugby) Natascia Aggio (Valsugana Rugby Padova) Vittoria Zeni (Valsugana Rugby Padova) Head Coach: Francesco Iannucci
Nazionali | 06/02/2025
“IV Tempo, Rugby e cultura”: FIR insieme a Ministero della Cultura e Roma Capitale al Sei Nazioni
I biglietti per le sfide dello Stadio Olimpico aprono le porte dei musei in tutta la Città Eterna La Federazione Italiana Rugby, in collaborazione con il Ministero della Cultura e con Roma Capitale, propone anche per il 2025 l’iniziativa “IV Tempo, Rugby&Cultura” che consentirà ai tifosi in possesso di un biglietto per le gare interne dell’Italia nel Guinness Sei Nazioni di accedere gratuitamente a moltissimi musei della Città Eterna.Dai Musei Capitolini alle Terme di Caracalla sono infatti venticinque, tra Civici e Statali, i musei visitabili gratuitamente esibendo, ogni weekend di gara, il biglietto delle partite del Sei Nazioni 2025 che si disputeranno all’Olimpico nel Torneo 2025: un’offerta ricca e variegata che mira ad abbinare ai valori del rugby l’importanza della cultura, permettendo la visita gratuita in luoghi custodi dell’arte e della civiltà, contribuendo a rendere ancor più unica l’esperienza del 6 Nazioni in Italia. Anche in questa chiave si inserisce l’iconico scatto che, lo scorso 21 gennaio, ha visto i Capitani delle sei Nazionali partecipanti scendere nell’arena per eccellenza, l’Anfiteatro Flavio di Roma, per celebrare i venticinque anni della partecipazione italiana al Torneo in uno dei luoghi più rappresentativi della cultura italiana. Dal 2000 a oggi, il Sei Nazioni sì è consolidato come l’evento sportivo invernale di riferimento per la città di Roma, accogliendo ogni anno centinaia di migliaia di tifosi da tutta Italia e dall’estero, offrendo al variopinto popolo del rugby europeo fine settimana dove gli ottanta minuti di gioco sul prato dell’Olimpico vanno a braccetto con l’opportunità di vivere l’atmosfera di festa del Villaggio Terzo Tempo al Parco del Foro Italico e di visitare l’infinito patrimonio storico e culturale di Roma. Questi i Musei accessibili ai possessori di biglietto per le gare interne del Guinness Sei Nazioni 2025. Musei Statali (dal venerdì alla domenica)Galleria CorsiniGalleria SpadaMuseo Boncompagni LudovisiMuseo delle CiviltàMuseo Henrik Christian AndersenMuseo nazionale degli strumenti musicaliMuseo nazionale etrusco di Villa GiuliaPalazzo BarberiniPalazzo VeneziaTerme di Caracalla Musei Civici (sabato e domemica)Centrale MontemartiniMuseo della Forma UrbisCirco Massimo Area ArcheologicaMercati di TraianoMusei CapitoliniMuseo di Roma in TrastevereArea Sacra di Largo ArgentinaMuseo di Roma Palazzo BraschiGalleria Comunale d’Arte ModernaMuseo dell’Ara PacisMuseo Civico di ZoologiaMusei di Villa Torlonia – Casino NobileMusei di Villa Torlonia – Casino dei PrincipiMusei di Villa Torlonia – Casina delle CivetteMusei di Villa Torlonia – Serra Moresca
Nazionali | 06/02/2025
Guinness Sei Nazioni, l’impegno di FIR per un evento sempre più sostenibile
Mobilità alternativa implementata, lotta agli sprechi alimentari, sensibilizzazione degli appassionati sulla corretta gestione dei rifiuti, più servizi inclusivi: tutte le iniziative del Torneo 2025 a Roma Il Guinness Sei Nazioni è da ormai più di venti anni un appuntamento fisso per la città di Roma e per i tanti tifosi che arrivano nella Capitale da tutta Italia, o dall’estero, per seguire le gare interne degli Azzurri nel corso di un torneo che di edizione in edizione cresce in termini di offerta di intrattenimento e di accoglienza, oltre che in termini di seguito globale e di qualità della competizione sul campo. In occasione del venticinquesimo anniversario della partecipazione dell'Italia al Torneo, la Federazione Italiana Rugby conferma e rilancia il proprio impegno per un’organizzazione sempre più attenta alla sostenibilità degli incontri interni allo Stadio Olimpico di Roma, – già certificati negli anni passati con la ISO20121 e in fase di rinnovo nel 2025 – anche atte a ridurre l’impatto ambientale e l’impronta ecologica dell’evento in collaborazione con i partner istituzionali e le aziende coinvolte. Clicca qui per i dettagli del piano di sostenibilità Una visione volta non solo a sensibilizzare il pubblico presente su tematiche di natura sociale e ambientatale, oltre che ad ampliare la gamma di servizi nell’intento di rendere l’esperienza Sei Nazioni pienamente inclusiva, accessibile e sostenibile. Clicca qui per conoscere i servizi inclusivi Mobilità sostenibile Le collaborazioni e partnership avviate con Atac, agenzia per la mobilità di Roma Capitale, MyCicero, Moovit, e Mooneygo si inseriscono sinergicamente in un panorama di mobilità sostenibile, limitando l’utilizzo dei mezzi privati per raggiungere lo Stadio Olimpico nei giorni di gara, privilegiando il trasporto pubblico locale o mezzi alternativi, ad emissioni ridotte di CO2, andando a ridurre sensibilmente l’impronta ecologica derivante dalla partecipazione del pubblico. Lo Stadio Olimpico di Roma si potrà raggiungere grazie ai mezzi pubblici ATAC, con autobus e tram che accompagneranno i tifosi fino a poche centinaia di metri dalla sede delle partite dell’Italia nel Sei Nazioni. Inoltre, nell'ambito della collaborazione con ATAC, per gli abbonati Metrebus è prevista una promozione sui biglietti per i prossimi match all'Olimpico L’edizione 2025 mette a disposizione, per la prima volta, un esclusivo servizio di navette in collaborazione con MyCicero, tramite l’app MooneyGo: scaricando e registrandosi all’app gratuita Mooneygo sarà possibile raggiungere l’Olimpico con una navetta che partirà dalla Stazione di Roma Termini e che vi farà ritorno, con servizio continuo dalle 10 alle 20, al prezzo di 5€ per ogni corsa. Con MooneyGo è inoltre possibile per i fans pianificare il proprio viaggio verso Roma, acquistare i biglietti di treni e bus, pagare il telepedaggio e la sosta, prenotare un taxi o noleggiare un monopattino. E, in esclusiva, sempre in app è possibile acquistare il biglietto per la navetta riservata. Per ulteriori informazioni: https://www.mooneygo.it/sei-nazioni-rugby-2025/ Moovit, da anni al fianco della FIR, consentirà come mobility partner, consentirà a tutti i fans di essere aggiornati in ogni momento sugli orari e lo stato dei mezzi pubblici (treni o Trasporto Pubblico Locale), garantendo un afflusso e un deflusso ordinato e consapevole per il pubblico del Torneo. FIR ed Equoevento contro lo spreco alimentare La collaborazione tra FIR ed Equoevento Onlus è, da quattro anni, un asset di sostenibilità primario dell’evento Sei Nazioni a Roma grazie alla raccolta delle eccedenze alimentari delle Aree Hospitality. Dal 2014 Equoevento ridistribuisce gli eccessi alimentari di alta qualità prodotti negli eventi, nel pieno rispetto delle norme igieniche e sanitarie, garantendo sostenibilità, razionalizzazione delle risorse e più pasti caldi sulle tavole degli enti caritatevoli. Attraverso la condivisione dell’eccedenza alimentare, Equoevento promuove la solidarietà, diminuendo gli spechi, i rifiuti creati e le relative emissioni di CO2. Quest’anno l’attività sarà estesa anche alle rimanenze del Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village andando a consolidare la partnership che FIR ed Equoevento hanno sottoscritto per impegnarsi a combattere lo spreco alimentare e promuovere solidarietà e sostenibilità, ispirando l’intero movimento. Quiet Room Una novità dell’edizione 2025 è l’utilizzo della Quiet Room all’interno dello Stadio Olimpico di Roma, uno spazio pensato a cura di Sport e Salute, per offrire un ambiente sicuro, tranquillo e accogliente ai bambini e alle bambine con disabilità e/o disturbo dello spettro autistico. In occasione di Italia v Galles la Quiet Room ospiterà giovani atleti e atlete, e i loro accompagnatori, che partecipano al Progetto Rugby e Autismo della Primavera Rugby. L’ex Azzurra Maria Cristina Sanfilippo e i Consiglieri Federali Leonardo Ghiraldini ed Erika Morri condivideranno le emozioni dei partecipanti. Stand FIR - Mondo Ovale Responsabile “Mondo Ovale Responsabile” è il contenitore delle numerose iniziative di sostenibilità e responsabilità Sociale della Federazione Italiana Rugby. Lo Stand istituzionale FIR - Mondiale Responsabile all’interno del Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village, diventa luogo d'incontro che possa trasformarsi in un amplificatore della visione più ampia del ruolo dello sport nella società contemporanea. Un'ulteriore opportunità di disseminazione dei messaggi valoriali del movimento rugbystico, realizzati concretamente dai Club nelle proprie comunità. Una mostra fotografica racconterà i progetti sociali che hanno coinvolto le Nazionali, i Club, dal rugby nelle carceri, rugby integrato al rugby e migranti, e i diversi partner che si occupano delle grandi sfide della società civile contemporanea; un Photo Booth aiuterà a immortalare i nostri appassionati con lo slogan “Rugby più di un gioco” e una lavagna grande come il fondale dello stand dove lasciare spazio ai tifosi per raccontare “Il rugby è …” Servizio Civile FIR All’interno dello stand Mondo Ovale Responsabile sarà possibile avere informazioni per lo svolgimento del servizio civile presso la Federazione Italiana Rugby o in una qualsiasi delle oltre 84 società accreditate e pronte ad accogliere i Volontari 2025 grazie alla convezione FIR/Opes attiva dal 2021/2022. Presenti allo Stand i Volontari attivi nella FIR oltre ad una rappresentanza di Volontari attivi in Opes che potranno condividere la propria esperienza.I termini di candidatura per il Servizio Civile 2025/26 scadono il 18 febbraio 2025 alle ore 14:00. Leonardo Ghiraldini, Centurione FIR ed ex Capitano della Nazionale Italiana Rugby, oggi Consigliere Federale delegato alla sostenibilità, ha dichiarato: "Il Guinness Sei Nazioni è il più grande evento rugbistico al mondo, un fantastico appuntamento sportivo e una ancor più straordinaria occasione per valorizzare le iniziative di sostenibilità della Federazione Italiana Rugby. Insieme al Consiglio Federale ed alla struttura siamo impegnati nel dare concretezza alla visione di un evento inclusivo, accessibile, più sostenibile, dove la certificazione di sostenibilità ISO20121 rappresenti un valore tangibile ed un risultato significativo ma al contempo solo una tappa di un percorso più ampio e ambizioso, che vuole rappresentare uno strumento di ispirazione e di cultura per tutto il nostro movimento.”
Impegno Sociale | 06/02/2025
Nazionale U20, la formazione degli Azzurrini per la gara casalinga contro il Galles
La vittoria di Edimburgo della scorsa settimana ha portato morale nel gruppo della Nazionale U20 dell’Italia, che ha lavorato duramente in settimana per arrivare al meglio alla prima partita casalinga del Sei Nazioni U20, valida per la seconda giornata dell’edizione 2025. Gli Azzurrini ospiteranno venerdì alle 20.15 (con diretta su Sky Sport Max e simulcast su Rai Sport) allo stadio Monigo di Treviso il Galles, che è reduce da una sconfitta per 63-19 contro la Francia nel turno inaugurale del Torneo. Per affrontare i gallesi, coach Santamaria conferma in toto il XV di partenza della gara con la Scozia del 31 gennaio, modificando la composizione della panchina. Entrano nei 23, rispetto alla scorsa settimana, Mattia Midena, Giulio Sari e Riccardo Ioannucci, per una sfida che si preannuncia combattuta. “Abbiamo scelto un primo XV che rispecchia quello sceso in campo a Edimburgo – commenta Santamaria – per dare un po’ di continuità al lavoro che stiamo facendo, cambiando qualcosa in panchina perché pensiamo che la partita possa svilupparsi in modo diverso rispetto a quella con la Scozia. Affrontiamo una partita molto dura contro un Galles in cerca di riscatto. Sono una squadra solida in ogni aspetto del gioco: sarà battaglia vera su ogni punto d’incontro, che sa giocare bene in situazioni strategiche: i ragazzi però sono ben consci di questo e si sono preparati al meglio”. Italia v Galles sarà arbitrata dal fischietto di Hong Kong Morgan White. Gli assistenti saranno gli irlandesi Eoghan Cross e Peter Martin. Il TMO sarà il francese Tual Trainini. La formazione dell’Italia per la sfida al Galles: 15. Gianmarco Pietramala (Unione Rugby Firenze)14. Jules Ducros (Montpellier Herault Rugby)13. Federico Zanandrea (Mogliano Veneto Rugby)12. Edoardo Todaro (Northampton Saints Academy)11. Malik Faissal (Rugby Parma FC 1931)10. Roberto Fasti (Rugby Casale)9. Niccolò Beni (Biarritz Olympique)8. Giacomo Milano (Capitano, Rugby Noceto FC)7. Nelson Casartelli (Rugby Paese)6. Antony Miranda (Rugby Paese)5. Enoch Opoku Gyamfi (Bath Rugby Academy)4. Tommaso Redondi (Verona Rugby)3. Bruno Vallesi (Rugby Viadana 1970) 2. Alessio Caiolo-Serra (Stade Olympique Chambérien Rugby)1. Sergio Pelliccioli (Rugby Petrarca) A disposizione: 16. Giacomo Casiraghi (Biella Rugby Club)17. Christian Brasini (Livorno Rugby)18. Nicola Bolognini (Rugby Badia 1981)19. Mattia Midena (Rugby Paese)20. Carlo Antonio Bianchi (Unione Rugby Firenze)21. Giulio Sari (US Oyonnax Rugby)22. Pietro Celi (Livorno Rugby)23. Riccardo Ioannucci (Rugby Petrarca)
Italia U20 | 05/02/2025
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