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Rugby Oltre le Sbarre, il racconto dell’ex azzurro Javier Dragotto

Comincia con l’appuntamento di oggi alle ore 19:00 il ciclo di incontri dedicati al Progetto federale ‘Rugby Oltre le Sbarre’. Il racconto della attività progettuali, lo scambio delle buone pratiche, gli approfondimenti di natura procedurale, e tanto altro, saranno al centro di questi incontri, che punteranno sullo scambio delle diverse esperienze presenti e passate, utile a chi è già attivo, e a chi inizierà a breve, un percorso che attraverso il rugby vuole offrire una opportunità di revisione del proprio vissuto e costruire una nuova vita.

Organizzato dall’Ufficio Responsabilità Sociale della FIR, l’evento odierno avrà come protagonista la Fundation Espartanos di cui scopriremo l’impegno nelle carceri argentine attraverso il racconto dell’ex Azzurro Javier Dragotto. Prenderanno parte la dibattito, oltre ai Club attivi nel progetto federale, i Referenti di Sport e Salute Stefano Gobbi, Responsabile Politiche Sociali e Terzo Settore, Mattia Federico e Luisa Pollara, staff Sport in Carcere.

Per avere maggiori informazioni sul progetto, sull’appuntamento di oggi e su quelli futuri scrivere a responsabilitasociale@federugby.it .

URC, quartetto tutto italiano per dirigere la semifinale tra Munster e Glasgow

Sono state ufficializzate le designazioni arbitrali per le semifinali di URC. Designazioni che vedono impegnati ben quattro arbitri italiani, che compongono il team che dirigerà la sfida del Thomond Park di Limerick, in Irlanda, tra Munster e Glasgow.
Arbitro della partita sarà Andrea Piardi, alla 44esima direzione di gara nel Torneo. A coadiuvarlo, gli assistenti Gianluca Gnecchi e Federico Vedovelli, con Matteo Liperini al TMO.
Munster v Glasgow, in programma sabato 15 giugno alle 19 italiane, decreterà quale formazione, tra i campioni in carica irlandesi e gli scozzesi, affronteranno il vincitore dell’altra semifinale tra Bulls e Leinster per conquistare il titolo della competizione che mette ogni anno di fronte formazioni italiane, gallesi, scozzesi, irlandesi e sudafricane.

Nazionale Under 20, a San Benedetto del Tronto l’ultimo raduno pre-Mondiale, sabato il test con la Spagna

Roma – Il responsabile tecnico della Nazionale Italiana U20 Maschile Roberto Santamaria, coadiuvato dai due nuovi assistenti Andrea Marcato e Alessandro Lodi, ha convocato 33 giocatori per il quarto e ultimo raduno di preparazione al Mondiale di categoria, in programma dal 29 giugno al 19 luglio prossimi in Sudafrica.

Gli Azzurrini si ritroveranno alle ore 14:00 di mercoledì 12 giugno a San Benedetto del Tronto, dove sabato 15, con calcio d’inizio alle ore 18:00 presso lo “Stadio Nelson Mandela”, si disputerà il warm-up test contro i pari età della Spagna, esordienti al Mondiale di prima fascia dopo aver vinto il World Rugby U20 Trophy 2023 in finale contro l’Uruguay.

Nelle ore immediatamente successive sarà ufficializzato il gruppo dei 30 atleti selezionati per il Sudafrica, dando all’appuntamento marchigiano una valenza particolarmente interessante in chiave tecnica con proiezione sulla massima competizione mondiale. 

Un raduno per noi molto importante, il più lungo tra quelli fin qui svolti, quindi utile a tutti, staff e giocatori, per lavorare un po’ più in profondità anche sulle dinamiche di gruppo”, esordisce nel commento il capo-allenatore Roberto Santamaria. “Finalizzare queste giornate alla disputa di una partita è poi quello che ci serve in questa fase, e contro la Spagna sappiamo che sabato non ci sarà regalato nulla, dovendo affrontare una squadra pronta al suo primo Championship, motivatissima e consistente in tutte le aree di gioco, come dimostrato dalla vittoria al Trophy e dalle successive uscite nel corso degli ultimi mesi”.

Sull’ingresso di Andrea Marcato e Alessandro Lodi nello staff, il tecnico esprime la sua massima soddisfazione: “Sono davvero felicissimo di poter condividere questo incarico con due figure come Andrea e Alessandro, due amici, due allenatori che stimo molto, ma soprattutto due persone con cui so già in partenza che lavorare assieme sarà un piacere, il loro ingresso rappresenta un vero valore aggiunto per questa Nazionale. Chiaro che dovremo trovare un allineamento in tempi rapidi su svariati punti, visto che il Mondiale è alle porte, ma ripeto, partiamo tutti avvantaggiati proprio per la loro qualità professionale e umana”.

Dopo San Benedetto del Tronto, il tempo delle scelte, con i 30 giocatori cui affidare la campagna del Championship 2024: “Scegliere non è mai facile, ma fa parte del nostro sport e tutti, staff e giocatori, ne siamo consapevoli. Chi arriva nel giro di questa Nazionale lo fa grazie al valore che è stato in grado di dimostrare in campo, e tra Sei Nazioni e Mondiale ogni anno le opportunità si ripresentano, per cui fatti salvi i limiti dell’età, un’eventuale esclusione non è mai una decisione definitiva. Chiaro che un’idea precisa già ce l’abbiamo, ma la Spagna saprà sciogliere gli ultimi dubbi, poi tutti partiremo per Città del Capo sereni e decisi a dare il massimo nella competizione più difficile che esista”.

Con il pubblico di San Benedetto a fare la sua parte: “Ci contiamo molto, questi ragazzi onorano la maglia Azzurra ogni volta che scendono in campo, come regolarmente dimostrano le loro performance al Sei Nazioni: il supporto dei tifosi è fondamentale, e tutti noi ci aspettiamo una bella spinta dalla città e da tutte le Marche, una terra che ci ha già dimostrato nelle scorse settimane un affetto davvero emozionante”.

La squadra farà base per tutto il periodo presso l’Hotel Casale in località Colli del Tronto, sfruttando poi per le sedute di allenamento il centro sportivo della U.R San Benedetto, con Captain’s Run fissato alle 17:15 di giovedì sul prato del “Nelson Mandela”.

I biglietti per la partita sono disponibili su piattaforma Ticketone a condizioni estremamente vantaggiose, mentre è confermato il live streaming della gara sul sito federugby.it e sul canale YouTube della FIR. 

San Benedetto del Tronto, raduno Nazionale U20 12-16 giugno 2024 | giocatori selezionati:

ASCARI Davide (Rugby Colorno 1975)
BELLONI Luca (2004, Verona Rugby)
BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby)
BELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic)
BETTINI Pietro (2005, Rugby Parabiago)
BINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta)
BOLOGNINI Nicola (2005, Rugby Rovigo Delta)
BOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby)
BOZZO Nicola (2004, USA Perpignan)
BRISIGHELLA Simone (2004, Rugby Viadana 1970)
CASARTELLI Nelson (2005, Benetton Rugby)
CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza)
DE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto)
ELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta)
FUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic)
GASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970)
GENTILE Francesco (2004, Mogliano Veneto Rugby)
GRITTI Piero (2005, AS Montferrandaise)
IMBERTI Francesco (2004, CUS Torino)
JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca)
MIDENA Mattia (2005, Rugby Paese)
MILANO Giacomo (2005, U.R. Capitolina)
MIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino)
PADOAN Vittorio (2004, Mogliano Veneto Rugby)
PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons)
PISANI Federico (2004, Verona Rugby)
PUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano)
REDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby)
SARI Giulio (2005, Oyonnax Rugby)
SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza)
SICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze)
ZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby)
ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prato Sesto)


Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024:

Responsabile TecnicoRoberto SANTAMARIA
Assistant Coach: Andrea MARCATO 
Assistant Coach: Alessandro LODI
Team ManagerAndrea SACCÀ
Consulente Tecnico WRU20 Championship: Francesco ASCIONE
Responsabile Preparazione FisicaMassimo ZAGHINI
Assistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI 
Responsabile Logistica e CoordinamentoEnnio CAPPELLETTI
Area Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN  Roberto ALESSANDRINI – Stefano JACOTTI
FisioterapistiMatteo POLINI – Lorenzo GAI
Video Analyst: Dario VALENTE


ITALIA U20 – verso il Mondiale

22-25 aprile: raduno a Parma
18-30 maggio: raduno a Treviso
3-6 giugno: raduno a Parma
12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto
15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 – Stadio Mandela San Benedetto del Tronto
21 giugno: raduno pre-Mondiale a Treviso
23 giugno: partenza da Venezia per Capetown


WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP 

Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna

Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia 

Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji

Fase di qualificazione
Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20  
Giornata 2: Giovedì 4 luglio Italia U20 v Australia U20  
Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20

Fase ad eliminazione diretta
Giornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff)

Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)

Andrea Marcato e Alessandro Lodi entrano negli staff tecnici della Federazione

La Federazione Italiana Rugby ha ufficializzato le nomine dei tecnici Alessandro Lodi e Andrea Marcato, che con effetto immediato entrano a far parte degli staff responsabili della pathway giovanile di alto livello della FIR.

Alessandro Lodi, tecnico Campione d’Italia 2023 con la Femi-CZ Rovigo, curerà la transizione degli atleti elite dell’Accademia U23 delle Zebre Parma ed affiancherà il responsabile tecnico dell’Italia U20 Roberto Santamaria come assistente degli Azzurrini.

Andrea Marcato, ex apertura ed estremo dell’Italia, tre volte Campione d’Italia sulla panchina del Petrarca Rugby – l’ultimo titolo il 2 giugno scorso nella Finale di Parma, dopo quelli conquistati nel 2018 e nel 2022 – ricoprirà lo stesso ruolo all’interno dell’Accademia U23 della Benetton Rugby e, come Lodi, entrerà nello staff dell’Italia U20 come assistente allenatore.

Entrambi saranno da subito impegnati nella preparazione del World Rugby U20 Championship che vedrà l’Italia impegnata in Sudafrica dal 29 giugno al 19 luglio dopo un test-match di preparazione contro la Spagna in calendario sabato 15 giugno a San Benedetto del Tronto.

Daniele Pacini, Direttore Tecnico e dell’Alto Livello di FIR, ha detto: “Alessandro e Andrea sono due tecnici giovani ed estremamente preparati, che nelle ultime stagioni hanno avuto un impatto di rilievo nel nostro massimo campionato. Siamo entusiasti di poterli avere con noi, coinvolgendoli attivamente nello sviluppo dei migliori prospetti provenienti dalle nostre società e dal nostro percorso di formazione”.

Nazionali Seven, a Makarska l’Italia Femminile arriva nona, sesto posto per la Maschile

Si sono conclusi oggi pomeriggio i tornei Maschile e Femminile di Seven che hanno visto impegnate le nazionali italiane di specialità, nell’ambito delle Rugby Europe Seven Championship Series che si sono disputata in Croazia, a Makarska.
La formazione maschile ha concluso la tre giorni al sesto posto, battendo all’overtime la Gran Bretagna e venendo sconfitta dal Portogallo.
Discorso diverso invece per la Femminile di coach Saccà, che ha vinto con la Turchia, assicurandosi il nono piazzamento.

Le Rugby Europe Seven Championship Series torneranno a fine mese, quando entrambe le nazionali giocheranno in Germania, ad Amburgo.

Rugby Europe Sevens Championship Series 2024Italia Maschile

Italia v Gran Bretagna 26-19
Portogallo v Italia 45-7

Rugby Europe Sevens Championship Series 2024, Italia Femminile
Turchia v Italia 10-24

URC: Benetton a un metro dai supplementari, ma che partita a Pretoria. L’analisi dei quarti di finale

Ci è andato vicino il Benetton, tanto vicino. La carica di Brex a un metro dalla linea di meta, a 2 minuti dalla fine, sembrava poter regalare ai biancoverdi la meta che avrebbe portato ai supplementari questo tiratissimo quarto di finale di United Rugby Championship. Alla fine l’hanno spuntata i Bulls 30-23: sudafricani più bravi nel cogliere i momenti chiave della partita e girarli a proprio vantaggio, sfruttando al meglio anche le condizioni climatiche che favorivano un certo tipo di gioco al piede. Al di là dei rimpianti per un’impresa che poteva essere storica, il Benetton chiude una stagione di altissimo livello: playoff di URC, semifinale di Challenge Cup, e una squadra giovane e promettente per il futuro.

Benetton sempre in partita

I Bulls sono partiti col chiaro intento di chiudere la questione il prima possibile ed evitare che il Benetton restasse attaccato alla partita, ma nonostante la doppietta di uno scatenato Arendse la squadra di Bortolami non è mai uscita dal match, né dal punto di vista del punteggio né soprattutto dal punto di vista mentale. Ogni volta che i Bulls hanno provato a scappare i biancoverdi sono tornati sotto, prima con Ratave nel primo tempo, poi con Albornoz e Fekitoa nel secondo. Ancora una volta protagonista Onisi Ratave, semplicemente devastante e premiato player of the match nonostante la sconfitta. Partita commovente di Ruzza, il cui intercetto sulla meta poi annullata allo stesso Ratave avrebbe forse meritato miglior fortuna. Brex solito faro in difesa e in attacco, mentre Albornoz si conferma definitivamente recuperato dopo una stagione difficile.

Breakdown

La partita è cambiata soprattutto quando, nel secondo tempo, il Benetton è riuscito a rimettere a posto un breakdown che fino al 50’ aveva sofferto tanto, concedendo calci di punizione e punti al piede ai Bulls. A quel punto la squadra di Pretoria, che per una concussion aveva perso anche Arendse, il suo uomo più in forma, ha fatto molta più fatica a trovare spazi in attacco, facendosi valere soprattutto con la propria fisicità e rispondendo colpo su colpo nel gioco tattico al piede. Per contro, però, ha fatto una fatica incredibile in difesa a resistere agli arrembaggi di un Benetton che col passare del tempo ha preso sempre più fiducia nei propri mezzi e che si è dimostrato capace di giocare una partita alla pari in casa della seconda classificata della regular season di URC, e dopo pochissimi giorni di adattamento all’altura.

I dettagli

A fare la differenza è stata la capacità dei Bulls di rispondere immediatamente a ogni marcatura del Benetton. È successo al 35’ quando Goosen ha piazzato in mezzo ai pali il calcio del 17-8 subito dopo la meta di Ratave, ed è successo anche nella ripresa quando Kriel ha subito risposto alla meta di Albornoz. Sono stati questi i due fattori chiave della partita, insieme alle due mete mancate dai biancoverdi, nel primo tempo con Alessandro Garbisi che non ha controllato il passaggio di Ratave che lo avrebbe direttamente mandato in meta, e nel secondo col già citato in avanti di Brex a un metro dalla linea di meta. I biancoverdi avrebbero meritato di giocarsi tutto ai supplementari dopo una partita così, ma alla fine i Bulls sono stati più cinici pur concedendo sia possesso (38% contro il 62 dei biancoverdi) sia territorio (35 a 65). Forse è mancata un po’ di efficacia nel placcaggio: 18 placcaggi sbagliati su 97 tentativi sono troppi per una partita internazionale di questo livello, e su questo bisognerà lavorare per il futuro. Un futuro che, però, appare finalmente luminoso.

Così la seconda giornata di gare per l’Italia Seven Maschile e Femminile agli Europei di Makarska

Seconda giornata oggi a Makarska, Croazia, per le Azzurre e gli Azzurri dell’Italia Seven impegnati nella prima tappa delle Rugby Europe Sevens Championship Series 2024.

Ad aprire il programma di gare questa mattina è stata la formazione azzurra femminile superata dal Portogallo 10 a 5; nel pomeriggio è arrivata per le ragazze di Diego Saccà la vittoria sulle Ucraine per 36 a 5.

Domani, alle 14.44, l’Italseven femminile chiuderà la tappa affrontando nella finale per il 9° posto la Turchia, incontro disponibile su Rugby Europe TV (rugbyeurope.eu)

Gli Azzurri di Mazzantini esordiscono con una netta vittoria sull’Ucraina (40 a 0) che vale l’accesso ai quarti di finale contro la Germania ma i tedeschi hanno la meglio sull’Italseven che superano 31-5

Domani la formazione maschile proseguirà il proprio cammino disputando la semifinale per il 5° posto.

Rugby Europe Sevens Championship Series 2024, Italia Maschile

Portogallo v Italia 5-17
Francia v Italia 42-0
Italia v Ucraina 40-0
Germania v Italia 31-5

Rugby Europe Sevens Championship Series 2024, Italia Femminile

Polonia v Italia 38-10
Gran Bretagna v Italia 22-15
Italia v Portogallo 5-10 
Italia v Ukarina 36-5

8 giugno, il giorno dei centurioni

L’8 giugno è il D-Day del rugby italiano, uno sbarco sul futuro: a 22 anni Marco Bortolami diventò il più giovane capitano: Sergio Parisse e Martin Castrogiovanni debuttarono, sotto i 19 anni il primo, sotto i 21  il secondo. Applicando etichette così amate dagli storici, fu la partita dei Centurioni: tutti e tre sarebbero andati oltre quella quota, una montagna molto alta, una vetta permessa a pochi. Nella stessa data, cento anni fa, George Mallory non riusci a salire sull’Everest.

Il luogo è Hamilton, Kinkiriroa in maori, isola nord della Nuova Zelanda, il paese di chi allora era commissario tecnico degli azzurri, John Krwan: inutile dire che per il suo passato e per la sua cultura ovale John era uno che vedeva lontano e limpido.

Per il lancio del capitano verdissimo e dei due giovani robusti virgulti, Kirwan scelse la partita più difficile e ambita, il faccia a faccia con gli All Blacks. Erano Neri forti. Howlett, recordman di mete, Thorne, che avrebbe vinto anche nella league, Mehrtens che sapeva parlare  in bresciano.

Finì 64-10, nove mete a una, tre di Ralph. Quella azzurra la segnò il giovane capitano. Parisse giocò tutti gli 80’, Castrogiovanni entrò al 13’ del secondo tempo, quando in campo andò quel buonanima di Jonah Lomu che venti minuti dopo mise una delle sue tante firme.

Da allora molto rugby è passato sotto i ponti: Bortolami è andato al Narbonne (la zona è famosa per il miele, il più buono del mondo, dicono loro) e poi al Gloucester, scegliendo come domicilio la bella Cheltenham, sempre mantenendo i gradi: esser capitani è una dimensione che può esser innata ma deve anche esser coltivata. Di quell’esperienza ogni tanto ha nostalgia ma da generale del Benetton (con gli anni le stelle sulle spalline aumentano…) sta conducendo campagne sempre più efficaci. Sergio e Castro hanno lasciato i loro segni profondi in Francia e Inghilterra. E tutto è cominciato agli antipodi di Hamilton, ventidue anni fa. Tempus fugit, dicevano i  latini.

Nazionali Seven, i risultati di Maschile e Femminile nella prima giornata a Makarska

Si è conclusa la prima giornata del Rugby Europe Sevens Championship Series 2024 che si sta disputando in questo fine settimana a Makarska, in Croazia. Il torneo vede la partecipazione della Nazionale Maschile e di quella Femminile di Seven dell’Italia. Entrambe hanno giocato oggi due partite.

La Maschile di coach Mazzantini ha esordito con una convincente vittoria con il Portogallo, perdendo poi la seconda gara di giornata contro la Francia.
Due sconfitte invece per la Femminile di Coach Saccà contro Polonia e Gran Bretagna (quest’ultima con un margine ristretto, che testimonia la crescita delle Azzurre tra il primo e il secondo Match). Il torneo proseguirà domani con le gare che concluderanno la fase a gironi, in attesa di quella a eliminazione diretta.

Rugby Europe Sevens Championship Series 2024, Italia Maschile

Portogallo v Italia 5-17
Francia v Italia 42-0

Rugby Europe Sevens Championship Series 2024, Italia Femminile
Polonia v Italia 38-10
Gran Bretagna v Italia 22-15

Trofeo Italiano Beach Rugby, riflettori puntati su Terracina per il secondo weekend di gare

Roma – Erano inizialmente tre le tappe del secondo fine settimana dedicato al Trofeo Italiano Beach Rugby, ma il doppio rinvio a nuova data degli eventi di Varese e di Pescara (il primo per motivi organizzativi, il secondo per l’ordinanza comunale determinata dal rischio esondazione) rende quello di Terracina l’unico evento a calendario tra sabato e domenica.

LAZIO
Data: sabato 8 giugno
Luogo: Terracina (LT) | Stabilimento Italcanada Residence Lido del Sole 
Organizzatore: Terracina Rugby Club
Programma: Nove le squadre partecipanti, con alcune delle favorite al titolo finale 2024. Gare a partire dalle 15:00 su due campi da gioco, quindi in tarda serata premiazioni e terzo tempo sull’arenile. Da segnalare in mattinata, a partire dalle 11:30, il primo raduno 2024 della Nazionale Italiana Beach Rugby convocata dall’head coach Enrico Gottardo.

Le squadre partecipanti:

Crazy Crabs
Sabbie Mobili
Gabbie Mobili
Belli Dentro
Sandbulls
Trenbulls
Los Crotos
Ironhill
Cimina Brothers

ABRUZZO  
C’era molta attesa per il ritorno del Trofeo a Pescara dopo due stagioni di assenza, un evento organizzato dal Frascati Rugby Club in collaborazione con Pescara Rugby e Rugby Chieti, al suo esordio sulle spiagge. A causa del rischio esondazione del fiume Pescara e della conseguente ordinanza comunale la tappa è rinviata a data da destinarsi per motivi di pubblica sicurezza.

LOMBARDIA

La prima, storica tappa lombarda organizzata dal Rugbio presso il Centro Sportivo Rugbiolandia è rinviata per motivi di natura tecnica a data da destinarsi.

TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY 2024 | il calendario:

01.06 | Pizzo Calabro – Vibo Valentia
01.06 | Ardea – Roma

08.06 | Pescara (rinviata a data da destinarsi)
08.06 | Terracina – Latina
08.06 | Uboldo – Varese (rinviata a data da destinarsi)

15.06 | Castel Volturno – Caserta
15.06 | Solanas – Sinnai
15.06 | Tuoro sul Trasimeno – Perugia
15.06 | Fregene – Roma
16.06 | Catania

22.06 | Milano Marittima – Ravenna (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)
22.06 | Ostia Roma
22.06 | Sassari
22.06 | Marina di Grosseto
22.06 | Montebelluna – Treviso
22.06 | Messina
23.06 | Palmi – Reggio Calabria

29.06 | Viareggio (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)
29.06 | Cagliari 
29.06 | Caorle

06.07 | Lignano Sabbiadoro – Udine
06.07 | Viterbo
06.07 | Oristano 
06.07 | Marina di Ragusa
06.07 | Rosignano Marittimo – Livorno
06.07 | Rosolina Mare – Rovigo (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)

13.07 | San Felice Circeo – Latina (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)
13.07 | Lido San Giovanni – Alghero
13.07 | Lago Santa Croce – Puos d’Alpago

20.07 | Pescara (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)
20.07 | Senigallia – Ancona
20.07 | Porto Ferro – Sassari

FINALI TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY: sabato 27 luglio a Capaccio-Paestum (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)