©2023 Federazione Italiana Rugby

15

Italrugby, gli Azzurri convocati per il Summer Tour 2024

Roma – Lo staff tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile guidato da Gonzalo Quesada ha ufficializzato la lista degli atleti convocati per il raduno in calendario a L’Aquila a partire dal 19 giugno in preparazione al Summer Tour 2024. Come anticipato nel precedente annuncio della pre-lista, trentatrè saranno i giocatori che si ritroveranno nel capoluogo abruzzese per iniziare la preparazione verso i tre Test Match estivi che vedranno l’Italia affrontare Samoa, Tonga e Giappone a luglio. Quattro gli esordienti assoluti di cui 3 – Zarantonello, Odiase e Gallagher – al primo raduno con la Nazionale Italiana Maggiore Maschile, mentre Mey – così come l’invitato Montemauri – ha già avuto modo di lavorare insieme allo staff guidato da Gonzalo Quesada lo scorso gennaio a Verona in preparazione al Guinness Sei Nazioni 2024. La Nazionale si trasferirà sabato 22 giugno ad Auckland, in Nuova Zelanda, che sarà la base degli Azzurri per la prima parte del Summer Tour. Dopo i primi due test-match in calendario contro Samoa ad Apia e contro Tonga a Nuku’Alofa rispettivamente il 5 e il 12 luglio gli Azzurri voleranno da Auckland verso Tokyo il 14 luglio dove inizieranno la marcia di avvicinamento verso il terzo ed ultimo appuntamento di Sapporo, domenica 21 luglio, contro i padroni di casa del Giappone. Questo il calendario delle partite dell’Italia nel Summer Tour 2024: Samoa v Italia 05.07.24, ApiaTonga v Italia 12.07.24, Nuku’AlofaGiappone v Italia 21.07.24, Sapporo Questa la rosa dei trentatre atleti convocati per il Tour Estivo: Piloni Simone FERRARI (Benetton Rugby, 53 caps) Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 41 caps) Marco RICCIONI (Saracens, 26 caps) Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 5 caps) Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 21 caps) Tallonatori Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 22 caps) Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, 23 caps) Loris ZARANTONELLO (Castres, esordiente) Seconde Linee Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 41 caps) Edoardo IACHIZZI (Benetton Rugby, 6 caps) Federico RUZZA (Benetton Rugby, 54 caps) Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 7 caps) Terze Linee Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 19 caps) Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 2 caps) Michele LAMARO (Benetton Rugby, 38 caps)  Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 55 caps) David ODIASE (Oyonnax, esordiente) Ross VINTCENT (Exeter, 4 caps) Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 21 caps) Mediani di Mischia Alessandro GARBISI (Benetton Rugby 8 caps) Martin PAGE-RELO (Lione, 8 caps) Stephen VARNEY (Gloucester, 29 caps) Mediani di Apertura Paolo GARBISI (Tolone, 36 caps) Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 9 caps) Centri Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 35 caps) Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 17 caps) Francois MEY (Clermont, esordiente) Marco ZANON (Benetton Rugby, 14 caps) Ali/Estremi Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 19 caps) Matt GALLAGHER (Bath Rugby, esordiente) Monty IOANE (Lione 30 caps) Louis LYNAGH (Harlequins, 2 caps) Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 8 caps) Invitato Giovanni MONTEMAURI (Zebre Parma, esordiente)
13 June 2024 - 58 mins fa
Leggi articolo
25

Trofeo Italiano Beach Rugby, spettacolo e classifica “pesante” a Terracina nel secondo weekend di gare

Roma – Grande spettacolo sulla spiaggia dello stabilimento “Italcanada” di Terracina per l’unico appuntamento a calendario nel secondo weekend di gare del Trofeo Italiano Beach Rugby 2024. Data: sabato 8 giugnoLuogo: Terracina (LT) | Stabilimento Italcanada Residence Lido del Sole Organizzatore: Terracina Rugby Club Report: Nove le squadre partecipanti, tra cui i Campioni in carica dei Crazy Crabs ed alcune delle favorite al titolo finale 2024. Programma decisamente fitto, quello dell’evento coordinato dal responsabile Simone Olleia sull’arenile laziale: in mattinata, a partire dalle 11:30, il primo raduno 2024 della Nazionale Italiana Beach Rugby convocata dall’head coach Enrico Gottardo, appuntamento finalizzato al monitoraggio degli atleti giovani più promettenti in vista delle prossime competizioni internazionali degli Azzurri. Le gare della tappa sono andate in scena a partire dalle 15:00 su due campi da gioco, entusiasmando il folto pubblico tra qualificazioni e finali, con i Crazy Crabs a lanciare un chiaro messaggio ai naviganti imponendosi sulla classifica seguente: Classifica di tappa: Crazy Crabs Sabbie Mobili Cimina Brothers Belli Dentro Gabbie Mobili Ironhill Sandbulls Los Crotos Trenbulls In parallelo al Trofeo si sono disputati sempre nella giornata di sabato anche i tornei dedicati ai ragazzi e alle ragazze categoria U14 e U16, per un totale di 110 partecipanti, ed il primo allenamento della rappresentativa regionale selezionata per il Trofeo Coni. Al termine della giornata, premiazioni e grande Terzo Tempo a ritmo di musica e buon cibo, rigorosamente sulla spiaggia. Domenica sono invece scesi sulla spiaggia anche 370 atlete ed atleti del minirugby provenienti da Umbria, Campania, Abruzzo e naturalmente Lazio, mentre nella specialità del Touch Beach (beach rugby senza placcaggio) si sono cimentati in un quadrangolare seniores Amatori Napoli, Avezzano, US Roma e Terracina.  Per i giovani rugbisti non erano previste classifiche, ma oltre alle medaglie per tutti l’organizzazione ha voluto riconoscere un premio nella categoria U12 all’atleta più generosa/o, altruista e combattiva/o, premio deciso dagli educatori di tutte le squadre della categoria: a vincere Camilla Calvetti dell'US Roma. Un premio in ricordo di Yuri Damin, ragazzo del Terracina Rugby, scomparso il 3 febbraio 2022 all'età di 22 anni, è stato consegnato dai genitori Monica e Mario. TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY 2024 | il calendario: 01.06 | Pizzo Calabro - Vibo Valentia01.06 | Ardea - Roma 08.06 | Pescara (rinviata a data da destinarsi)08.06 | Terracina - Latina08.06 | Uboldo – Varese (rinviata a data da destinarsi) 15.06 | Castel Volturno - Caserta15.06 | Solanas - Sinnai15.06 | Tuoro sul Trasimeno – Perugia15.06 | Fregene - Roma16.06 | Catania 22.06 | Milano Marittima - Ravenna (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)22.06 | Ostia Roma22.06 | Sassari22.06 | Marina di Grosseto22.06 | Montebelluna - Treviso22.06 | Messina23.06 | Palmi - Reggio Calabria 29.06 | Viareggio (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)29.06 | Cagliari 29.06 | Caorle 06.07 | Lignano Sabbiadoro - Udine06.07 | Viterbo06.07 | Oristano 06.07 | Marina di Ragusa06.07 | Rosignano Marittimo - Livorno06.07 | Rosolina Mare - Rovigo (VITTORIA FOR WOMEN TOUR) 13.07 | San Felice Circeo - Latina (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)13.07 | Lido San Giovanni - Alghero13.07 | Lago Santa Croce - Puos d’Alpago 20.07 | Pescara (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)20.07 | Senigallia - Ancona20.07 | Porto Ferro - Sassari FINALI TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY: sabato 27 luglio a Capaccio-Paestum (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)
12 June 2024 - 1 day fa
Leggi articolo
35

Vittoria for Women Tour: nelle spiagge italiane torna l’appuntamento con la prevenzione oncologica femminile

Il viaggio itinerante di Vittoria Assicurazioni partirà il 22 giugno da Milano Marittima e terminerà il 28 luglio a Capaccio Paestum. Presente ad ogni tappa il VittoriaBus per visite senologiche gratuite e promossa una nuova raccolta fondi. Ai nastri di partenza la seconda edizione del “Vittoria for Women Tour”, il viaggio itinerante realizzato da Vittoria Assicurazioni in collaborazione con la Fondazione Specchio dei tempi e la Federazione Italiana Rugby (FIR) per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prevenzione delle malattie oncologiche femminili. Sabato 22 giugno, nella cornice del Trofeo Italiano di Beach Rugby, la spiaggia di Milano Marittima, ospiterà presso il Lido Bagno dell'Esercito, la prima tappa del nuovo roadshow estivo fortemente voluto dalla Compagnia per continuare a smuovere le coscienze e rendere sia le donne che gli uomini più consapevoli e informati sul ruolo cruciale che gioca la prevenzione nella propria vita e in quella delle persone che stanno loro accanto. Accompagnata dal claim “la prevenzione femminile è la nostra meta”, in ognuna delle sei tappe sarà a disposizione il “VittoriaBus”, un centro di informazione e prevenzione itinerante, acquistato grazie alla raccolta fondi avviata nel 2023 in occasione della prima edizione del Tour e donato alla Fondazione Specchio dei tempi, che sarà adibito a sala medica per una visita senologica gratuita. Inoltre, per l’intera durata dell’iniziativa, verrà promossa una nuova raccolta fondi volta quest’anno a supportare l’acquisto di uno o più ecografi mobili per ampliare ulteriormente l’operato sul territorio nazionale. Ovviamente tutti gli eventi vedranno anche il coinvolgimento e la partecipazione diretta delle Agenzie Vittoria Assicurazioni di riferimento per quello specifico luogo. In questo viaggio per la prevenzione, i partecipanti potranno, inoltre, testare sul posto un’innovativa soluzione di Digital Health sviluppata da Come Stai in collaborazione con il Gruppo De Pasquale. L’applicazione consentirà loro di monitorare i più importanti parametri vitali e di ricevere l’esito del check up direttamente sullo smartphone. Nei weekend targati “Vittoria for Women Tour”, la Salute però non sarà l’unica protagonista, spazio anche a buona musica e sano sport. I tormentoni estivi saranno, infatti, la colonna sonora che accompagnerà tutti gli adulti e i bambini che, affiancati da esperti e giocatori, vorranno imparare le tecniche del rugby e i valori che lo caratterizzano, per un’esperienza di gioco davvero unica. Le tappe del Vittoria for Women Tour 2024: 22-23/06 Milano Marittima (RV) – Emilia-Romagna 29-30/06 Pescara - Abruzzo 06-07/07 Rosolina Mare (RO) – Veneto 13-14/07 San Felice Circeo (LT) – Lazio 20-21/07 Viareggio – Toscana 27-28/07 Capaccio Paestum (SA) – Campania “Il percorso iniziato lo scorso anno per le donne non poteva e non doveva esaurirsi in pochi mesi perché il messaggio che abbiamo lanciato ha bisogno di essere ribadito e perseguito nel tempo per sedimentarsi. Per questo motivo e per lo straordinario ritorno umano che abbiamo ricevuto, siamo orgogliosi di portare avanti l’impegno assunto lo scorso anno inaugurando questa seconda edizione del Tour. - dichiara Matteo Campaner, Direttore Generale di Vittoria Assicurazioni – Un impegno a cui, come compagnia assicurativa, teniamo particolarmente perché sappiamo quanto sia importante e cruciale proteggersi prima che si verifichi un evento se non si vuole rischiare di essere sopraffatti e – in alcuni casi vinti – da forze maggiori. Così come la palla ovale deve essere difesa per raggiungere la meta, anche la nostra Salute deve, quindi, essere protetta, tramite la prevenzione, per raggiungere quante più mete possibili.”  “Attraverso il tour nazionale del 2023, lo SpecchioBus della prevenzione ha offerto screening del seno e consulenze specialistiche a migliaia di donne, consentendo la diagnosi precoce di diverse anomalie e l’avvio tempestivo di trattamenti appropriati. Grazie all’impegno dei medici, questa iniziativa ha contribuito a identificare 31 casi sospetti, consentendo in circa 25 casi l’immediato avvio di terapie”, asserisce Angelo Conti, che è stato il responsabile del progetto in questi anni per la Fondazione Specchio dei tempi. “Nel 2024, la Fondazione Specchio dei tempi e Vittoria Assicurazioni si preparano a ripercorrere il tour nazionale della prevenzione. Mediante le donazioni del nuovo tour, la Fondazione acquisterà ecografi mobili per migliorare ulteriormente l’efficacia delle attività di screening, prevenendo l’insorgere del male”, aggiunge Andrea Gavosto, Consigliere Delegato della Fondazione Specchio dei tempi. “Lo sviluppo del gioco in tutte le sue forme è al centro della nostra visione e delle nostre strategie, così come lo è il contribuire in modo concreto alle istanze della società civile. Il legame tra Beach rugby e prevenzione oncologica femminile, che siamo felici di continuare a sviluppare insieme al nostro main sponsor Vittoria Assicurazioni, si inserisce perfettamente in questo contesto, consentendoci di portare una forma alternativa di rugby, sempre più partecipata e attrattiva, verso un pubblico sempre più vasto sensibilizzando al tempo stesso le nostre atlete, i nostri Club e i nostri appassionati all’importanza della prevenzione”, afferma Marzio Innocenti, Presidente della FIR. Manuela Furlan, storica Capitana della Nazionale Italiana Femminile, ottantanove volte in campo con la maglia azzurra, sarà nuovamente la testimonial del progetto: “Sono molto felice di partecipare anche quest’anno a questo nuovo tour. Lo scorso anno ci ha visti impegnati in 6 diverse tappe in giro per l’Italia e ha fatto sì che tappa dopo tappa i numeri fossero in continua crescita. L’obiettivo di quest’anno è migliorarci ancora, portare su altre spiagge un po’ di divertimento senza mai dimenticare la prevenzione che è il fulcro del nostro tour. Ringrazio la FIR e Vittoria Assicurazioni per questa nuova opportunità, credo molto in questo progetto e farne parte è motivo per me di responsabilità e orgoglio. Non vedo l’ora di ricominciare, venite a trovarci!”
12 June 2024 - 1 day fa
Leggi articolo
45

URC, quartetto tutto italiano per dirigere la semifinale tra Munster e Glasgow

Sono state ufficializzate le designazioni arbitrali per le semifinali di URC. Designazioni che vedono impegnati ben quattro arbitri italiani, che compongono il team che dirigerà la sfida del Thomond Park di Limerick, in Irlanda, tra Munster e Glasgow.Arbitro della partita sarà Andrea Piardi, alla 44esima direzione di gara nel Torneo. A coadiuvarlo, gli assistenti Gianluca Gnecchi e Federico Vedovelli, con Matteo Liperini al TMO.Munster v Glasgow, in programma sabato 15 giugno alle 19 italiane, decreterà quale formazione, tra i campioni in carica irlandesi e gli scozzesi, affronteranno il vincitore dell'altra semifinale tra Bulls e Leinster per conquistare il titolo della competizione che mette ogni anno di fronte formazioni italiane, gallesi, scozzesi, irlandesi e sudafricane.
11 June 2024 - 2 days fa
Leggi articolo
55

Nazionale Under 20, a San Benedetto del Tronto l’ultimo raduno pre-Mondiale, sabato il test con la Spagna

Roma – Il responsabile tecnico della Nazionale Italiana U20 Maschile Roberto Santamaria, coadiuvato dai due nuovi assistenti Andrea Marcato e Alessandro Lodi, ha convocato 33 giocatori per il quarto e ultimo raduno di preparazione al Mondiale di categoria, in programma dal 29 giugno al 19 luglio prossimi in Sudafrica. Gli Azzurrini si ritroveranno alle ore 14:00 di mercoledì 12 giugno a San Benedetto del Tronto, dove sabato 15, con calcio d’inizio alle ore 18:00 presso lo “Stadio Nelson Mandela”, si disputerà il warm-up test contro i pari età della Spagna, esordienti al Mondiale di prima fascia dopo aver vinto il World Rugby U20 Trophy 2023 in finale contro l’Uruguay. Nelle ore immediatamente successive sarà ufficializzato il gruppo dei 30 atleti selezionati per il Sudafrica, dando all’appuntamento marchigiano una valenza particolarmente interessante in chiave tecnica con proiezione sulla massima competizione mondiale.  “Un raduno per noi molto importante, il più lungo tra quelli fin qui svolti, quindi utile a tutti, staff e giocatori, per lavorare un po’ più in profondità anche sulle dinamiche di gruppo”, esordisce nel commento il capo-allenatore Roberto Santamaria. “Finalizzare queste giornate alla disputa di una partita è poi quello che ci serve in questa fase, e contro la Spagna sappiamo che sabato non ci sarà regalato nulla, dovendo affrontare una squadra pronta al suo primo Championship, motivatissima e consistente in tutte le aree di gioco, come dimostrato dalla vittoria al Trophy e dalle successive uscite nel corso degli ultimi mesi”. Sull’ingresso di Andrea Marcato e Alessandro Lodi nello staff, il tecnico esprime la sua massima soddisfazione: “Sono davvero felicissimo di poter condividere questo incarico con due figure come Andrea e Alessandro, due amici, due allenatori che stimo molto, ma soprattutto due persone con cui so già in partenza che lavorare assieme sarà un piacere, il loro ingresso rappresenta un vero valore aggiunto per questa Nazionale. Chiaro che dovremo trovare un allineamento in tempi rapidi su svariati punti, visto che il Mondiale è alle porte, ma ripeto, partiamo tutti avvantaggiati proprio per la loro qualità professionale e umana”. Dopo San Benedetto del Tronto, il tempo delle scelte, con i 30 giocatori cui affidare la campagna del Championship 2024: “Scegliere non è mai facile, ma fa parte del nostro sport e tutti, staff e giocatori, ne siamo consapevoli. Chi arriva nel giro di questa Nazionale lo fa grazie al valore che è stato in grado di dimostrare in campo, e tra Sei Nazioni e Mondiale ogni anno le opportunità si ripresentano, per cui fatti salvi i limiti dell’età, un’eventuale esclusione non è mai una decisione definitiva. Chiaro che un’idea precisa già ce l’abbiamo, ma la Spagna saprà sciogliere gli ultimi dubbi, poi tutti partiremo per Città del Capo sereni e decisi a dare il massimo nella competizione più difficile che esista”. Con il pubblico di San Benedetto a fare la sua parte: “Ci contiamo molto, questi ragazzi onorano la maglia Azzurra ogni volta che scendono in campo, come regolarmente dimostrano le loro performance al Sei Nazioni: il supporto dei tifosi è fondamentale, e tutti noi ci aspettiamo una bella spinta dalla città e da tutte le Marche, una terra che ci ha già dimostrato nelle scorse settimane un affetto davvero emozionante”. La squadra farà base per tutto il periodo presso l’Hotel Casale in località Colli del Tronto, sfruttando poi per le sedute di allenamento il centro sportivo della U.R San Benedetto, con Captain’s Run fissato alle 17:15 di giovedì sul prato del “Nelson Mandela”. I biglietti per la partita sono disponibili su piattaforma Ticketone a condizioni estremamente vantaggiose, mentre è confermato il live streaming della gara sul sito federugby.it e sul canale YouTube della FIR.  San Benedetto del Tronto, raduno Nazionale U20 12-16 giugno 2024 | giocatori selezionati: ASCARI Davide (Rugby Colorno 1975)BELLONI Luca (2004, Verona Rugby)BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby)BELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic)BETTINI Pietro (2005, Rugby Parabiago)BINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta)BOLOGNINI Nicola (2005, Rugby Rovigo Delta)BOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby)BOZZO Nicola (2004, USA Perpignan)BRISIGHELLA Simone (2004, Rugby Viadana 1970)CASARTELLI Nelson (2005, Benetton Rugby)CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza)DE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto)ELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta)FUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic)GASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970)GENTILE Francesco (2004, Mogliano Veneto Rugby)GRITTI Piero (2005, AS Montferrandaise)IMBERTI Francesco (2004, CUS Torino)JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca)MIDENA Mattia (2005, Rugby Paese)MILANO Giacomo (2005, U.R. Capitolina)MIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino)PADOAN Vittorio (2004, Mogliano Veneto Rugby)PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons)PISANI Federico (2004, Verona Rugby)PUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano)REDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby)SARI Giulio (2005, Oyonnax Rugby)SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza)SICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze)ZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby)ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prato Sesto) Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Responsabile Tecnico: Roberto SANTAMARIAAssistant Coach: Andrea MARCATO Assistant Coach: Alessandro LODITeam Manager: Andrea SACCÀConsulente Tecnico WRU20 Championship: Francesco ASCIONE Responsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Roberto ALESSANDRINI – Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst: Dario VALENTE ITALIA U20 - verso il Mondiale 22-25 aprile: raduno a Parma18-30 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 - Stadio Mandela San Benedetto del Tronto21 giugno: raduno pre-Mondiale a Treviso23 giugno: partenza da Venezia per Capetown WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP  Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna
Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia 
Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione
Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20  Giornata 2: Giovedì 4 luglio Italia U20 v Australia U20  Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20 Fase ad eliminazione diretta
Giornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff)
Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)
10 June 2024 - 3 days fa
Leggi articolo

Andrea Marcato e Alessandro Lodi entrano negli staff tecnici della Federazione

La Federazione Italiana Rugby ha ufficializzato le nomine dei tecnici Alessandro Lodi e Andrea Marcato, che con effetto immediato entrano a far parte degli staff responsabili della pathway giovanile di alto livello della FIR. Alessandro Lodi, tecnico Campione d’Italia 2023 con la Femi-CZ Rovigo, curerà la transizione degli atleti elite dell’Accademia U23 delle Zebre Parma ed affiancherà il responsabile tecnico dell’Italia U20 Roberto Santamaria come assistente degli Azzurrini. Andrea Marcato, ex apertura ed estremo dell’Italia, tre volte Campione d’Italia sulla panchina del Petrarca Rugby – l’ultimo titolo il 2 giugno scorso nella Finale di Parma, dopo quelli conquistati nel 2018 e nel 2022 – ricoprirà lo stesso ruolo all’interno dell’Accademia U23 della Benetton Rugby e, come Lodi, entrerà nello staff dell’Italia U20 come assistente allenatore. Entrambi saranno da subito impegnati nella preparazione del World Rugby U20 Championship che vedrà l’Italia impegnata in Sudafrica dal 29 giugno al 19 luglio dopo un test-match di preparazione contro la Spagna in calendario sabato 15 giugno a San Benedetto del Tronto. Daniele Pacini, Direttore Tecnico e dell’Alto Livello di FIR, ha detto: “Alessandro e Andrea sono due tecnici giovani ed estremamente preparati, che nelle ultime stagioni hanno avuto un impatto di rilievo nel nostro massimo campionato. Siamo entusiasti di poterli avere con noi, coinvolgendoli attivamente nello sviluppo dei migliori prospetti provenienti dalle nostre società e dal nostro percorso di formazione”.

Allenatori | 10/06/2024

URC: Benetton a un metro dai supplementari, ma che partita a Pretoria. L’analisi dei quarti di finale

Ci è andato vicino il Benetton, tanto vicino. La carica di Brex a un metro dalla linea di meta, a 2 minuti dalla fine, sembrava poter regalare ai biancoverdi la meta che avrebbe portato ai supplementari questo tiratissimo quarto di finale di United Rugby Championship. Alla fine l’hanno spuntata i Bulls 30-23: sudafricani più bravi nel cogliere i momenti chiave della partita e girarli a proprio vantaggio, sfruttando al meglio anche le condizioni climatiche che favorivano un certo tipo di gioco al piede. Al di là dei rimpianti per un’impresa che poteva essere storica, il Benetton chiude una stagione di altissimo livello: playoff di URC, semifinale di Challenge Cup, e una squadra giovane e promettente per il futuro. Benetton sempre in partita I Bulls sono partiti col chiaro intento di chiudere la questione il prima possibile ed evitare che il Benetton restasse attaccato alla partita, ma nonostante la doppietta di uno scatenato Arendse la squadra di Bortolami non è mai uscita dal match, né dal punto di vista del punteggio né soprattutto dal punto di vista mentale. Ogni volta che i Bulls hanno provato a scappare i biancoverdi sono tornati sotto, prima con Ratave nel primo tempo, poi con Albornoz e Fekitoa nel secondo. Ancora una volta protagonista Onisi Ratave, semplicemente devastante e premiato player of the match nonostante la sconfitta. Partita commovente di Ruzza, il cui intercetto sulla meta poi annullata allo stesso Ratave avrebbe forse meritato miglior fortuna. Brex solito faro in difesa e in attacco, mentre Albornoz si conferma definitivamente recuperato dopo una stagione difficile. Breakdown La partita è cambiata soprattutto quando, nel secondo tempo, il Benetton è riuscito a rimettere a posto un breakdown che fino al 50’ aveva sofferto tanto, concedendo calci di punizione e punti al piede ai Bulls. A quel punto la squadra di Pretoria, che per una concussion aveva perso anche Arendse, il suo uomo più in forma, ha fatto molta più fatica a trovare spazi in attacco, facendosi valere soprattutto con la propria fisicità e rispondendo colpo su colpo nel gioco tattico al piede. Per contro, però, ha fatto una fatica incredibile in difesa a resistere agli arrembaggi di un Benetton che col passare del tempo ha preso sempre più fiducia nei propri mezzi e che si è dimostrato capace di giocare una partita alla pari in casa della seconda classificata della regular season di URC, e dopo pochissimi giorni di adattamento all’altura. I dettagli A fare la differenza è stata la capacità dei Bulls di rispondere immediatamente a ogni marcatura del Benetton. È successo al 35’ quando Goosen ha piazzato in mezzo ai pali il calcio del 17-8 subito dopo la meta di Ratave, ed è successo anche nella ripresa quando Kriel ha subito risposto alla meta di Albornoz. Sono stati questi i due fattori chiave della partita, insieme alle due mete mancate dai biancoverdi, nel primo tempo con Alessandro Garbisi che non ha controllato il passaggio di Ratave che lo avrebbe direttamente mandato in meta, e nel secondo col già citato in avanti di Brex a un metro dalla linea di meta. I biancoverdi avrebbero meritato di giocarsi tutto ai supplementari dopo una partita così, ma alla fine i Bulls sono stati più cinici pur concedendo sia possesso (38% contro il 62 dei biancoverdi) sia territorio (35 a 65). Forse è mancata un po’ di efficacia nel placcaggio: 18 placcaggi sbagliati su 97 tentativi sono troppi per una partita internazionale di questo livello, e su questo bisognerà lavorare per il futuro. Un futuro che, però, appare finalmente luminoso.

Campionati | 09/06/2024

8 giugno, il giorno dei centurioni

L’8 giugno è il D-Day del rugby italiano, uno sbarco sul futuro: a 22 anni Marco Bortolami diventò il più giovane capitano: Sergio Parisse e Martin Castrogiovanni debuttarono, sotto i 19 anni il primo, sotto i 21  il secondo. Applicando etichette così amate dagli storici, fu la partita dei Centurioni: tutti e tre sarebbero andati oltre quella quota, una montagna molto alta, una vetta permessa a pochi. Nella stessa data, cento anni fa, George Mallory non riusci a salire sull’Everest. Il luogo è Hamilton, Kinkiriroa in maori, isola nord della Nuova Zelanda, il paese di chi allora era commissario tecnico degli azzurri, John Krwan: inutile dire che per il suo passato e per la sua cultura ovale John era uno che vedeva lontano e limpido. Per il lancio del capitano verdissimo e dei due giovani robusti virgulti, Kirwan scelse la partita più difficile e ambita, il faccia a faccia con gli All Blacks. Erano Neri forti. Howlett, recordman di mete, Thorne, che avrebbe vinto anche nella league, Mehrtens che sapeva parlare  in bresciano. Finì 64-10, nove mete a una, tre di Ralph. Quella azzurra la segnò il giovane capitano. Parisse giocò tutti gli 80’, Castrogiovanni entrò al 13’ del secondo tempo, quando in campo andò quel buonanima di Jonah Lomu che venti minuti dopo mise una delle sue tante firme. Da allora molto rugby è passato sotto i ponti: Bortolami è andato al Narbonne (la zona è famosa per il miele, il più buono del mondo, dicono loro) e poi al Gloucester, scegliendo come domicilio la bella Cheltenham, sempre mantenendo i gradi: esser capitani è una dimensione che può esser innata ma deve anche esser coltivata. Di quell’esperienza ogni tanto ha nostalgia ma da generale del Benetton (con gli anni le stelle sulle spalline aumentano…) sta conducendo campagne sempre più efficaci. Sergio e Castro hanno lasciato i loro segni profondi in Francia e Inghilterra. E tutto è cominciato agli antipodi di Hamilton, ventidue anni fa. Tempus fugit, dicevano i  latini.

News | 08/06/2024

Campionati

Test Match internazionale: Italia U20 v Spagna U20

FIR Informa

Altri articoli

Trofeo Italiano Touch Rugby, terzo titolo consecutivo per Pesaro, Tres Amigos imbattibili tra le mura amiche 

L’Azzurra Lucia Gai, marchigiana doc, premia le squadre partecipanti Roma – I Tres Amigos del Rugby Pesaro, Club ospitante, hanno sollevato per il terzo anno consecutivo il Trofeo Italiano Touch Rugby al termine della giornata dedicata alle Finali nazionali svoltesi sabato 1 giugno al “Teknowool Rugby Park”. Le Finali del capoluogo marchigiano hanno entusiasmato il pubblico al seguito delle dodici squadre partecipanti, selezionate dai rispettivi Comitati Regionali di appartenenza sulla base di più criteri al termine di una stagione cominciata a metà marzo, con oltre 60 appuntamenti spalmati tra i territori di Sardegna, Calabria, Campania, Lazio, Toscana, Marche, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia-Giulia. Le finaliste erano le seguenti: Pontedera (Toscana)Tres Amigos (Marche) Scottadito (Marche)Los Hombres (Marche)Cus Torvergata, (Lazio) Ciampino Rugby Old (Lazio)Elefanti Toccati (Friuli Venezia Giulia)Vecchi Arieti (Friuli Venezia Giulia)Romanos (Lombardia)Free Time (Lombardia)Amatori Napoli Touch (Campania)Terni (Umbria) La formula per l’assegnazione del titolo prevedeva la composizione di due gironi da sei (teste di serie Tres Amigos e CUS Torvergata), con le prime due classificate a sfidarsi poi nelle due semifinali incrociate per accedere alla finale.  Dopo il briefing iniziale tra arbitri e capitani, il via alle gare è stato dato alle 14:00, proseguendo con semifinali e finali a partire dalle 18:00 Dopo un pomeriggio di gare combattutissime i pronostici sono stati rispettati, qualificando alle due semifinali tutte e tre le squadre marchigiane Los Hombres, Scottadito e Tres Amigos più i laziali del CUS Torvergata. Senza storia la semifinale 1, con i Tres Amigos andati ad imporsi per 7 a 0 nel derby contro Los Hombres, mentre decisamente più equilibrata è stata la semifinale 2 tra Scottadito e CUS Torvergata, con i primi a prevalere di una sola lunghezza al termine di un match teso dal primo all’ultimo minuto, chiuso sul punteggio di 3 a 2. Finale tutta pesarese, quindi, con i Campioni in carica dei Tres Amigos favoriti d’obbligo in opposizione agli Scottadito: circondate dal pubblico delle grandi occasioni, le due compagini cittadine hanno dato vita ad un derby vibrante, veloce e spettacolare, con azioni bellissime capaci di entusiasmare gli spettatori. Al fischio finale il 3 a 1 per i Tres Amigos sancisce la superiorità dei ragazzi del Rugby Pesaro, che mantengono il tricolore dando il via alla grande festa proseguita poi fino a sera inoltrata. Nella finale per il terzo posto, il CUS Torvergata si è imposto sui Los Hombres per 3 a 1, salendo meritatamente sul terzo gradino del podio. Grande la soddisfazione del Presidente del Comitato Regionale Marche della FIR, Vittorio Petretti: “Una grande giornata di rugby. Grande soddisfazione per il movimento marchigiano aver ospitato la finale del Campionato Italiano di Touch Rugby. 12 squadre in rappresentanza di 9 regioni italiane, in finale sono arrivate due squadre pesaresi, un successo per tutto il movimento marchigiano. Bello vedere tanti ragazzi giocare a touch rugby, una disciplina aperta a tutti senza distinzioni di età o genere. Un trofeo che ha premiato Pesaro, ma anche tutte le Marche”. “Complimenti al Comitato e al Rugby Pesaro per l’organizzazione impeccabile, e davvero un grazie speciale agli arbitri della manifestazione, per tutti in particolare a Maria Francesca Novelli, una giovane preparatissima che ha ben rappresentato la categoria”, si allinea Zeno Zanandrea, Responsabile FIR Nazionale Rugby a 5. “La presenza di Lucia Gai, Azzurra e perno delle Valsugirls, ha impreziosito il momento delle premiazioni, testimoniando quanto forte sia per la gente delle Marche il senso di appartenenza al proprio territorio e al proprio movimento rugbistico, esattamente la molla che ha portato il titolo nuovamente a Pesaro. La prestazione del Torvergata, terza classificata, merita però il massimo rispetto, per il gioco messo in mostra e per il potenziale che l’anno prossimo potrebbe incidere non poco nel puntare a migliorare il piazzamento ottenuto. Come Federazione siamo molto soddisfatti, anche per aver condiviso pienamente con atleti e staff un piccolo, grande salto culturale nell’aver eliminato la fornitura di bottigliette d’acqua preferendo l’allestimento di più punti di abbeveraggio per riempire ognuno la propria borraccia. Un segno di responsabilità verso l’ambiente, che come FIR intendiamo promuovere sempre di più anche tramite gli eventi del Trofeo, che dopo queste finali intendiamo migliorare ulteriormente”.

FIR Informa | 05/06/2024

Nuova normativa sul vincolo sportivo e premio di formazione tecnica

Con la riforma del vincolo sportivo, introdotta dal D.Lgs 36/2021 e successivamente modificata dal decreto-legge n. 75 del 22 giugno 2023, sono state modificate le disposizioni regolamentari che hanno interessato, preliminarmente, lo Statuto Federale e il Regolamento Organico attraverso apposita deliberazione della Giunta Nazionale del CONI. La modifica normativa principale consiste nella definizione in massimo due stagioni sportive della durata del vincolo regolamentare e la revisione del premio di formazione tecnica. Il vincolo consiste nell’obbligo per l’atleta di praticare lo sport del rugby e di tutte le rispettive specialità e varianti esclusivamente nell’interesse dell’associato con il quale è tesserato e nel divieto di praticare il medesimo sport con altro associato, salvo il consenso vincolante dell’associato. Il vincolo si costituisce con la procedura di tesseramento mediante la compilazione della modulistica predisposta dalla FIR (art. 34 del Regolamento Organico, comma 1 e 2).Il regime del vincolo sportivo è determinato dall’età del giocatore al momento del tesseramento. Gli effetti regolamentari prodotti dal compimento degli anni di età durante la stagione sportiva, si producono dal 1° luglio della stagione sportiva successiva. Il vincolo sportivo vincola il tesserato giocatore al soggetto affiliato fino al 30 giugno della stagione sportiva in cui termina (art. 35 del Regolamento Organico). Le nuove disposizioni sul vincolo REGOLAMENTARE prevedono:  La nuova disciplina del vincolo sportivo entra in vigore dal 1° luglio 2024 con la nuova stagione sportiva 2024/2025. Sino a tale momento rimangono vigenti le precedenti disposizioni sia in tema di vincolo sportivo sia di indennità di formazione. Per i giocatori dal 14° anno al 26° anno di età il vincolo sportivo è biennale e l’atleta resterà vincolato al soggetto affiliato di appartenenza per un periodo pari a due stagioni sportive. Il tesseramento per la seconda stagione sportiva si intende rinnovato automaticamente. Per i giocatori delle restanti età il vincolo sportivo è annuale e limitato alla stagione sportiva per cui l’atleta è tesserato con il soggetto affiliato ed il trasferimento non è subordinato al rilascio del nulla osta Al termine dell’anno sportivo che conclude il periodo di vincolo, l’atleta è libero di rinnovare il tesseramento con il soggetto affiliato di appartenenza o di chiedere il tesseramento con altro associato. In quest’ultimo caso, qualora previsto, previo versamento di un Premio di formazione tecnica da parte del soggetto affiliato a cui il giocatore si trasferisce. In particolare, nella stagione in cui scade il solo vincolo biennale, l’atleta dovrà comunicare all’affiliato, entro e non oltre il termine stabilito dal Consiglio Federale, la volontà di non rinnovare il vincolo; in caso contrario l’atleta dovrà intendersi vincolato e la società sportiva potrà esercitare il rinnovo del tesseramento per un nuovo periodo. Tale volontà dovrà essere esercitata in forma scritta attraverso posta elettronica certificata o mezzo equivalente tale da dimostrare l’avvenuta ricezione (si fa riferimento alla data di arrivo della comunicazione alla società sportiva) direttamente alla società sportiva di appartenenza. Ai fini della prima applicazione delle nuove disposizioni il termine entro cui manifestare la volontà di svicolo è il 20 maggio 2024. L’atleta comunque, durante il vincolo, entro il termine stabilito annualmente dal Consiglio Federale, ha la facoltà di essere trasferito con il consenso dell’affiliato di appartenenza ad altro soggetto affiliato, con il quale si stabilirà analogo vincolo, fatto salvo il versamento di un Premio di formazione tecnica, qualora previsto, da parte del soggetto affiliato a cui il giocatore si trasferisce. https://www.youtube.com/live/X5NVyLeLWn4?si=pKUcDs0o7z3VkrwG Il vincolo sportivo VOLONTARIO, invece, è il vincolo che si determina tra tesserato giocatore maggiorenne e soggetto affiliato in conseguenza di un accordo tecnico agonistico tra essi intervenuto, della durata massima di quattro stagioni sportive, che deve risultare, a pena di nullità, da atto scritto. In tal caso il tesseramento si rinnoverà di stagione in stagione sportiva per la durata stabilita dall’accordo e ne seguirà le vicende. Durante la vigenza dell’accordo il giocatore potrà essere trasferito con nulla osta da parte del soggetto affiliato di appartenenza od a seguito di lodo arbitrale che preveda la risoluzione dell’accordo. La validità e la opponibilità di tali accordi devono risultare da un “memorandum”, conforme al modello stabilito dalla Federazione che, debitamente sottoscritto dal Presidente del soggetto affiliato e dal giocatore, deve essere depositato entro 30 giorni dalla sua stipula presso l’ufficio Affiliazione e Tesseramento, che lo annoterà in apposito registro, anche in formato digitale. Il vincolo sportivo volontario, salvo quanto espressamente previsto, prevale sul vincolo sportivo regolamentare. L’indennità di formazione viene sostituita dal PREMIO DI FORMAZIONE TECNICA, riconosciuto per i soli giocatori maggiorenni (ovvero che compiono il 18° anno nella stagione sportiva), ha lo scopo di indennizzare, di norma, il soggetto affiliato di appartenenza del giocatore, in costanza di affiliazione, a partire dal quadriennio di formazione, in caso di trasferimento dello stesso ad altro soggetto affiliato, per le spese sostenute e per le attività svolte e finalizzate alla formazione fisica, atletica e tecnica del giocatore e del vivaio. Il premio è dovuto per i soli giocatori che hanno iniziato la loro attività sportiva in Italia nelle categorie Propaganda o Juniores. Ai fini del calcolo del premio, si tiene altresì conto di: età del tesserato ed il momento in cui si verifica il trasferimento; delle effettive stagioni sportive di tesseramento; del massimo campionato Seniores a cui è iscritto il soggetto affiliato di destinazione. Le modalità e le procedure di versamento del Premio di formazione tecnica saranno definite con successivo provvedimento dal Consiglio Federale. La Federazione comunicherà le attività previste per illustrare la nuova normativa alle società sportive che si faranno pertanto parte diligente per informare tutti i propri tesserati. Slide Vincolo e premio_def Materiali disponibili per il download Fac simile lettera di mancato rinnovo vincolo sportivoDownload

FIR Informa | 22/04/2024

Consiglio Federale, approvato il Bilancio Preventivo 2024

Roma – Il Consiglio Federale della FIR, riunito martedì 26 marzo in video-conferenza, ha approvato a maggioranza il Bilancio Preventivo 2024.  L’esercizio evidenzia una sostanziale tenuta dei ricavi che, pur al netto delle contribuzioni straordinarie ricevute nel 2023 da Sport&Salute, si mantengono superiori ai 41 milioni di euro garantendo la piena continuità delle progettualità sportive internazionali e nazionali, con l’82% delle risorse economiche investite nell’attività sportiva, tanto di alta prestazione che di partecipazione.  La partecipazione alle manifestazioni internazionali registra un incremento lievemente superiore al milione di euro rispetto al dato 2023, per un totale di ricavi di €25.365.000, pari al 61% del valore complessivo della produzione FIR, mentre i contributi deliberati da Sport&Salute quale quota ordinaria finalizzata alle attività sportive di alta prestazione, nazionale e di funzionamento si attestano a €5.967.045,00. Il costo della produzione è pari a 48.9 milioni di euro, contro i 50.4 milioni dell’esercizio 2023, a fronte di un incremento degli investimenti necessari per porre le basi per la competitività delle Squadre Nazionali seniores e juniores e della contestuale riduzione delle entrate derivanti dai diritti televisivi internazionali, solo in parte compensati da un confortante sviluppo dei proventi commerciali e dalle accresciute contribuzioni istituzionali derivanti dai protocolli sottoscritti con l’agenzia governativa ICE per la promozione del made in Italy all’estero, dall’accordo con il Ministero dell’Agricoltura e con le Regioni di Lazio e Abruzzo. Il risultato negativo dell’esercizio preventivo 2024, pari a €7.832.330,55, non risulta inficiare in alcun modo la continuità aziendale e istituzionale, consentendo di contro sia di continuare negli investimenti opportuni allo sviluppo dell’attività sportiva di alta prestazione – ed ai conseguenti, fondamentali ricavi da essa derivanti – sia di ridurre progressivamente lo stato di sovra-patrimonializzazione di FIR, così come da raccomandazioni degli organi di controllo istituzionale, scongiurando una diminuzione strutturale dei contributi dell’Ente Erogatore nei futuri esercizi.  Al momento dell’approvazione del Preventivo 2024, il patrimonio netto della FIR è superiore ai 23 milioni di euro, il quarto tra le Federazioni Sportive Nazionali, garantendo la piena continuità della struttura in un contesto post-pandemico che ha fortemente impattato e continua a impattare sui principali competitor europei di FIR, con la sola Rugby Football Union – forte di un valore della produzione cinque volte superiore a quello italiano – in grado di generare profitti nel corso del 2023, seppur in quantità sensibilmente ridotta rispetto ai precedenti esercizi.  Per il triennio 2024/2027 la Federazione Italiana Rugby proseguirà nel percorso di sviluppo e ottimizzazione degli asset produttivi e di contestuale razionalizzazione dei costi, con l’obiettivo di raggiungere un sostanziale pareggio nel corso dell’esercizio 2027. Il Bilancio Preventivo 2024 verrà pubblicato sul sito internet istituzionale successivamente all’approvazione degli organi di controllo preposti.

FIR Informa | 27/03/2024

Documenti

Vedi di più

Scopri la collezione 23/24

Visita il nostro store

Newsletter FIR

Iscriviti