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Progetto Woman in Rugby: il 20 aprile e il 25 maggio partecipa al rilancio della Campagna #IoFaccioLaMaglia!

Impegno Sociale Woman in Rugby |

Dopo i contenuti social pubblicati sui canali della FIR, la campagna #IoFaccioLaMaglia sarà rilanciata in due occasioni durante le quali ciascuno diventerà protagonista!

Per partecipare basterà scattare una foto o registrare un video nel quale trasmettere un messaggio sul rugby e gli stereotipi di genere oppure scrivere/comunicare il claim della Campagna IO FACCIO LA MAGLIA o MI PIACE FARE LA MAGLIA e postarla il 20 aprile e il 25 maggio sul proprio profilo social con tag al proprio Club + @Italrugby + #IOFACCIOLAMAGLIA cosicché FIR potrà ricondividere i contenuti sui propri canali.

La campagna, che vuole essere un ulteriore supporto alle attività di promozione quotidiane dei Club, conta su tutto il movimento per raggiungere il maggior numero di persone dentro e fuori il mondo rugbistico così da avvicinare tanti al meraviglioso sport della palla ovale.

Inoltre, per diffondere ulteriormente la Campagna, in occasione del match Italia vs Scozia del Sei Nazioni Femminile 2024 sarà presente un Photo Booth dedicato a IO FACCIO LA MAGLIA, così come avvenuto durante la seconda partita in casa del Sei Nazioni Maschile 2024, dove sarà possibile scattare una foto o registrare un video da condividere sui social.

La Campagna di comunicazione IO FACCIO LA MAGLIA è nata dal progetto Europeo Erasmus plus ‘Woman in Rugby’ (WIR) ed ha come obiettivo il sostegno all’abbattimento degli stereotipi e dei pregiudizi che ancora circondano lo sport al femminile, nel nostro caso il rugby. 

Il lascito del progetto WIR, oltre alle varie azioni portate a termine, vuole essere proprio un gancio con il futuro del rugby femminile italiano, invitando tutta la comunità femminile attuale a far parte di un’unica MAGLIA, che sia rappresentativa di ogni ragazza, di ogni club e di ogni regione.
Non sarà sfuggito il gioco di parole con uno degli stereotipi che più comunemente viene utilizzato da chi, ancor oggi in maniera miope, non vuole riconoscere pari opportunità di genere, altro tema culturale che solo lavorando insieme, fianco a fianco, potremo ribaltare con successo duraturo.