Marsiglia – Andrea Piardi è stato designato come secondo assistente arbitrale di Galles-Argentina, primo dei quarti di finale della Rugby World Cup 2023.
La fase a eliminazione diretta del Mondiale prenderà il via nel weekend 14-15 ottobre con il fischietto bresciano inserito nel panel arbitrale della partita – in programma allo Stadio Velodrome di Marsiglia sabato 14 ottobre alle 17 – che sarà diretta da Jaco Peyper (SARU).
Cape Town – Si è svolto oggi pomeriggio all’interno del meravigliosi Kirstenbosch Botanic Garden di Cape Town lo shooting che ha lanciato ufficialmente la prima edizione del WXV. Sarà la prima volta nel mondo del rugby in cui si assisterà a una competizione mondiale su base annuale dedicata alle nazionali.
Allo shooting hanno partecipato le sei capitane delle squadre partecipanti (Italia, Sudafrica, Giappone, Scozia, Samoa, Stati Uniti), che hanno potuto visitare il parco ai piedi della Table Mountain. Sofia Stefan (Valsugana Rugby Padova, 80 caps) ha parlato dell’emozione nel prendere parte al torneo: “Non vediamo l’ora di esordire e di confrontarci con squadre di livello internazionale. Abbiamo bisogno di rimettere ordine e di tornare a un buon livello di competitività. Al di là del rugby, stiamo vivendo questa esperienza in una bellissima città come Cape Town, questo è il parco più bello in cui sia mai stata in vita mia. Ci sentiamo accolte e sostenute dagli addetti ai lavori, ma anche dalle persone comuni, che incontriamo per strada. C’è davvero tanta attesa, tanto da parte loro, quanto da parte nostra”.
Le Azzurre esordiranno il 13 ottobre al Danie Craven Stadium di Stellenbosch (Kick-off alle 14:00, diretta su Sky Sport e streaming su NOW) contro il Giappone, per poi vedersela all’Athlone Sports Stadium di Cape Town prima con il Sudafrica (il 20 ottobre, Kick-off alle 16:30, diretta su Sky Sport e streaming su NOW), poi con gli Stati Uniti (il 28 ottobre, Kick-off alle 17:00, diretta su Sky Sport e streaming su NOW).
A Camigliatello Silano circa 150 rugbiste e rugbisti di cinque regioni diverse, un mix di rugby, sport, turismo, enogastronomia e socialità costruiscono un weekend indimenticabile
Roma – La provincia di Cosenza ha ospitato lo scorso fine settimana, ultimo di settembre, le tre giornate dedicate alla settima edizione del “Torneo Tonino Mazzuca Tra Sport e Cultura”.
Si sono disputate ieri le gare della prima giornata del Campionato di Serie A Maschile 2023/24.
Di seguito i tabellini degli incontri.
Girone 1
CUS TORINO – UNIONE MONFERRATO 45-10 (31-10) – CUS TORINO: E. Reeves; Telloni (13′ st Solano), Groza, G. Reeves (21’ st Zanatta), E. Monfrino; Torres, Malavasi (5′ st Cavallaro); Andreica, Mastrodomenico, S. Ursache (1′ st Perrone); Piacenza, Di Fiore (23′ st Spinelli); Barbotti (13′ st Lombardo), Cataldi (1′ st Caputo), Liguori (5′ st Valleise). All. D’Angelo. MONFERRATO: Carnino; Parrino (28′ st Hazizaj), De Klerk, En Naour (13′ st Gaetano), Dapavo; Muzzi, Truffa (34’ st Brumana); Di Prima (5′ st Bertocco), Celerino (35’ st Miotto), Armanino; Beccaris (13′ st Miotto), Bettiol; De Sarro (28′ st Migliardi), Olivari (3′ st Cullhaj), Vicari (26’ pt Carloni). All. Marchiori. Arbitro: Vidackovic di Milano. Marcatori: 2’ cp Muzzi, 8’ m. Telloni, 13’ m. Cataldi tr. G. Reeves, 20’ m. Ursache tr. G. Reeves, 35’ m. Cullhaj tr. Muzzi, 37’ m. Piacenza, 40’ m. E. Reeves tr. G. Reeves; st: 23’ m. Caputo tr. Torres, 40’ m. Cavallaro tr. Torres. Note: esp.temp. di Olivari (21’ pt) e Carlone (33’ st).
BIELLA – CALVISANO 30-16 (17-13) – BIELLA: Ghelli; Braga, Ramaboea, Benettin (22’ st Morel), Nastaro; Gilligan, Loro (22’ st Della Ratta); Vezzoli (36’ st Negro), Righi (1′ st J.B. Ledesma), Mondin; G. Loretti (30’ st L. Loretti), Perez Caffè; De Lise (33’ st Lipera), J.M. Ledesma (13′ st Panigoni), Vecchia (1′ st Romeo). All. Benettin. CALVISANO: Morini; Pierre (15’ st Lazzaroni), Nicosia, Regonaschi, M. Consoli; Ga. Bronzini, F. Consoli; Barbi (10’ st Campagnaro), Pasquali, Berardi; Shevchuk (29’ st Scanferla), Maurizi; Florio (19’ st G. Ferrari), Caravaggi (22’ st Bau), Triunfo (14’ st Cristini). All. Zappalorto. Arbitro: Acciari di Perugia. Marcatori: 2’ e 5’ cp Consoli, 14’ cp Gilligan, 21’ m. Florio tr. Consoli, 24’ m. Gilligan tr. Gilligan, 39’ m. Ramaboea tr. Gilligan; st: 1’ cp Consoli, 4’ cp Gilligan, 7’ m. Benettin, 35’ m. Mondin. Note: esp.temp. di Panigoni (24’ st).
Roma – Prosegue il programma, fitto di eventi, delle feste del rugby femminile, nell’ambito del progetto “Rugby per tutti, sempre attivi”, che hanno già fatto tappa in diverse regioni italiane e che continueranno fino a fine novembre.
Dopo il successo della tappa d’esordio del 24 settembre a Messina, dove ha partecipato anche la terza linea Azzurra Giada Franco, le feste hanno toccato lo scorso 30 settembre Imperia, Teramo e Cuneo.
L’impegno per la diffusione e la rappresentazione del rugby per ragazzi e ragazze è dunque continuo e conta, soprattutto nella sua declinazione al femminile, sui dati in crescita per quanto riguarda le giovani che si affacciano per la prima volta a questa disciplina.
Durante le Feste si coniuga divertimento e formazione, sensibilizzando anche i più grandi, grazie a incontri con adulti e giocatrici di tutte le età.
Il focus rimane ovviamente il rugby femminile, con un piano che agisce su cinque linee d’intervento:
Promuovere l’attività sportiva e l’esercizio fisico in favore degli over65
Promuovere l’attività sportiva e l’esercizio fisico in favore dei ceti fragili
Supportare gruppi interessati da crisi umanitarie, flussi migratori e/o i richiedenti asilo
Supportare persone affette o in recupero da disturbi del disagio sociale e/o psichico e/o comportamentale
Diffondere lo Sport tra la popolazione femminile.
Per ciascuna di queste linee, ad eccezione di quella relativa alla diffusione del rugby nella popolazione femminile e sull’abbattimento del gender gap, è prevista una parte di formazione rivolta a tecnici e dirigenti dei club, nonché una parte di attività fisica erogata gratuitamente.
Nella quinta linea di intervento (gender gap) è prevista una parte di formazione che passa anche dall’organizzazione delle feste del rugby al femminile. Queste ultime sono 13 in diverse regioni italiane e vengono realizzate a forma di tour sotto l’hashtag comune a tutte le tappe “No Ragazze? No Rugby”.
FIR è inoltre lieta di potersi avvalere della preziosa collaborazione di Terres Des Homes (per la formazione riguardo la linea gender gap), di Save The Children (per la formazione riguardo la linea disagio socioeconomico e migranti), ma anche dei proff. Panzarino e Lombardi dell’Accademia Nazionale di Cultura Sportiva (per la linea Over 65) e di Francesco Grossi (per la linea disturbi del disagio sociale e/o psichico e/o comportamentale).
Il progetto realizzato dalla FIR si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:
promuovere l’attività fisica accrescendo la consapevolezza dei suoi benefici;
rendere il Rugby accessibile a tutti e a tutte, con un occhio di riguardo alla sua diffusione nel Sud Italia;
favorire l’invecchiamento attivo contrastando la sedentarietà;
supportare gruppi socioeconomici fragili, migranti e/o richiedenti asilo e/o rifugiati per crisi umanitarie, persone con disabilità e/o con disturbi riconducibili al disagio sociale e/o psichico e/o comportamentale;
colmare il gender gap nello sport, in particolare nel rugby, contribuendo a contrastare gli stereotipi di genere e ad aumentare le praticanti donne;
favorire un cambiamento individuale e collettivo culturale e attraverso percorsi di formazione e attività di sensibilizzazione;
formare i tecnici dei Club su tematiche sociali e inclusive;
aumentare il numero di tesserati e di partecipanti alla pratica del rugby
Inoltre, i risultati che FIR si attende da tale progetto prevedono di creare una realtà tale da prevedere che:
vengano incluse di circa 975 persone appartenenti a categorie che hanno maggiore difficoltà di accesso allo sport;
i referenti di progetto individuati dai Club acquisiscano competenze organizzative con ricadute positive nel Club;
tutta la comunità del Club acquisisca nuova consapevolezza sul ruolo del rugby per generare un impatto positivo inclusivo, contrastare le discriminazioni e gli stereotipi di genere;
il club diventi uno spazio aperto a tutta la cittadinanza, un polo educativo che offre accoglienza, competenza, formazione e favorisce un cambiamento culturale sul territorio.
Le giornate proseguiranno il prossimo 7 ottobre con un evento a Verona (che vedrà anche la presenza delle atlete della Nazionale Femminile U20) e uno a Cisterna di Latina.
Roma – Il Consiglio Federale della FIR si riunirà martedì 10 ottobre 2023 in video-conferenza a partire dalle ore 18 con il seguente ordine del giorno:
– Comunicazioni del Presidente – Area di Segreteria – Area Tecnica – Area Amministrativa
– Nuovo strumento tecnologico a tutela del player welfare
– Salute dei giocatori al primo posto nelle priorità di World Rugby e Federazioni
– Prima assoluta del paradenti nel debutto delle Azzurre in WXV
Il lavoro di World Rugby per combattere le concussion e per individuarle subito passa per uno step molto importante.
Dopo il meeting del Gruppo di Lavoro sulla Concussion, tenutosi a giugno a Boston, nel corso del quale diversi esperti di infortuni al cervello sono intervenuti, sono pervenute a World Rugby diverse raccomandazioni circa la necessità di introdurre un dispositivo che permettesse di avere una massima attenzione nel valutare questo tipo di eventi.
In particolare, la novità più grande riguarda l’introduzione del cosiddetto “paradenti intelligente”, un paradenti che ha al suo interno un microchip che rileva le accelerazioni anomale della scatola cranica e che accelera l’attivazione tempestiva del protocollo HIA.
Le raccomandazioni del Gruppo di Lavoro sulla Concussion sono state approvate da World Rugby nel mese di settembre e sono le seguenti:
I paradenti intelligenti devono essere integrati nel processo di HIA
I paradenti devono essere raccomandati a tutti i livelli del rugby
Una posizione aggiornata sulle malattie neurodegenerative a lungo termine
Aggiornamento delle linee guida per il ritorno al gioco
Revisione dei carichi di allenamento a contatto
Rapporto di lavoro più stretto con International Weelchair Rugby
Raccomandare periodi di riposo obbligatori per i giocatori
Promuovere la formazione sulla competenza nel placcaggio
I più recenti dati scientifici dimostrano che i paradenti di ogni tipo possono ridurre la possibilità di concussion del 20%, motivo per cui World Rugby sta raccomandando il loro utilizzo a ogni livello del gioco. World Rugby ha ibnoltre aggiornato le sue linee guida sul ritorno al gioco, portando il periodo di riposo forzato dopo un test concussion positivo a 21 giorni.
A livello economico, World Rugby sta investendo 2 milioni di euro per supportare le Unions di tutto il mondo nell’utilizzo dei paradenti intelligenti e nell’uso dei dati che derivano da questi ultimi.
Da gennaio 2024, solo usando i paradenti intelligenti i giocatori potranno accedere al protocollo HIA 1 durante le partite.
La Nazionale Femminile di Rugby dell’Italia sarà, assieme a quella giapponese, la prima a utliizzare il paradenti intelligente, visto che giocherà la gara inaugurale del WXV (la prima assoluta tra tutte e tre le divisioni), competizione in cui questo nuovo approccio per salvaguardare l’incolumità di giocatrici e giocatori diventerà cosa concreta.
Si è concluso questa sera il primo turno di gare del Campionato di Serie A Elite maschile.
Già la giornata di ieri aveva regalato le prime emozioni con i vice campioni in carica che fra le mura di casa non erano riusciti ad andare oltre il 27 a 27 con il Viadana; oggi allo Stadio Mario Battaglini di Rovigo i padroni di casa rosso-blu hanno ceduto alla formazione del Sitav Rugby Lyons 9 – 16. Gli emiliani tornano a casa con 4 preziosi punti lasciando i rodigini a bocca asciutta.
Il pomeriggio si era aperto con la sfida del Quaggia tra il Mogliano Veneto Rugby e l’HBS Colorno: nonostante la buona partenza degli uomini di Caputo che avevano chiuso 10 a 0 la prima frazione di gioco, è stata la formazione ospite a portare a casa il risultato (18 a 10) ed archiviato i primi 4 punti della stagione.
Guidano la classifica a pari punti (4) Fiamme Oro Rugby, HBS Colorno, Sitav R. Lyons
La massima divisione maschile tornerà in campo nel prossimo fine settimana con il debutto della neo promossa Rangers Rugby Vicenza che oggi ha osservato un turno di riposo.
Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – domenica 8 ottobre 2023 MOGLIANO VENETO RUGBY v HBS COLORNO 10-18 (10-0) Marcatori:pt. 13′ m. Va’eno, tr. Ferrarin(7-0); 38′ cp. Ferrarin (10-0). st. 49′ m. Leaupepe (10-5); 68′ m. Palazzani, tr. Hugo (10-12); 74′ cp. Hugo (10-15); 76′ cp. Hugo (10-18). Mogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Zanandrea (61′ Russi), Va’Eno (69′ Favaretto), Zanatta (45′ Vanzella), Dal zilio; Ferrarin, Battara (70′ Lubiato); Grant, Finotto, Baldino (Cap.); Carraro, Grassi (51′ Brevigliero); Ceccato (69′ Pasqual), Sangiorgi (69′ Gentile), Losper (69′ Spironello) all.:Marco Caputo HBS Colorno: Van Tonder; Leaupepe, Bisegni (Cap.)(63′ Pescetto), Antl, Ceballos; Hugo, Del Prete (45′ Palazzani); Koffi (63′ Broglia), Mbandà, Popescu (50′ Manni); Gutierrez (60′ Butturini), Van Vuren; Leso (21′ Ascari ), Fabiani (60′ Rosario), Lovotti (60′ Taddei) all: Umberto Casellato Arb. Lauren Jenner AA1 Filippo Russo, AA2 Federico Boraso Quarto Uomo: Lorenzo Sacchetto TMO: Emanuele Tomò Cartellini: 30′ giallo Grant (Mogliano Veneto Rugby); Calciatori: Ferrarin 2/4; Avaca 0/1 (Mogliano Veneto Rugby); Hugo 3/4 (HBS Colorno) Note: Pomeriggio sereno, temperatura 20° C., terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori circa 800. Osservato un minuto di silenzio in memoria del Presidente del Rugby Paese Giampaolo Pavin e per le vittime dell’incidente stradale di Mestre. Mogliano ha giocato con il lutto al braccio anche per ricordare la scomparsa del papà del dirigente biancoblù Pierluigi De Lazzari e della mamma del nostro giocatore Michael Va’Eno. Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 0 ;HBS Colorno 4 Player of the Match: Hugo (HBS Colorno)
Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – domenica 8 ottobre 2023 FEMI-CZ Rovigo v Sitav Rugby Lyons 6-19 (3-12) Marcatori: p.t. 1′ m. Bruno (0-5), 9′ m. Via A. tr. Zaridze (0-12), 20′ c.p. Atkins (3-12); s.t. 44′ c.p. Atkins (6-12), 61′ m. Biffi tr. Zaridze (6-19), 80′ FEMI-CZ Rovigo: Sperandio; Sarto, Moscardi (63′ Vaccari), Uncini (77′ Elettri), Bacchetti; Atkins, Chillon (63′ Visentin); Cosi, Sironi, Meggiato (57′ Casado Sandri); Ferro (cap), Steolo (71′ Munro); Swanepoel (57′ Walsh), Giulian (60′ Ferraro), Quaglio (60′ Leccioli) all. Lodi Sitav Rugby Lyons: Biffi; Rodina (71′ Via G.), Paz, Zaridze, Bruno (cap); Del Bono (52′ Cuminetti), Via A; Portillo, Mannelli (57′ Bance), Janse Van Rensburg; Pisicchio (56′ Cemicetti), Salvetti (75′ Cissè); Tripodo (55′ Morosi), Cocchiaro (48′ Acosta), Minervino (77′ De Rossi) all. Urdaneta Arb. Federico Vedovelli AA1 Alex Frasson, AA2 Giona Righetti Quarto Uomo: Filippo Vinci TMO: Giuseppe Vivarini Cartellini: 52′ giallo a Paz (Rugby Lyons 1963), 70′ giallo a Bruno (Rugby Lyons 1963) Calciatori: Atkins (FEMI-CZ Rovigo) 2/3 ; Zaridze (Sitav Rugby Lyons) 1/2 Note: Campo in buone condizioni, circa 23°, presenti allo Stadio circa 1300 spettatori. Punti conquistati in classifica: (FEMI-CZ Rovigo) 0, (Sitav Rugby Lyons) 4 Player of the Match: Santiago Portillo (Rugby Lyons 1963)
Cape Town – Mancano solo 5 giorni all’esordio delle Azzurre nel WXV Divisione 2, competizione alla sua prima edizione che vedrà l’Italia impegnata contro Giappone, Sudafrica e Stati Uniti.
Valeria Fedrighi (Stade Toulousain, 47 caps) fa il punto sulla trasferta e sulle possibilità di un gruppo sempre più giovane:
“C’è sempre tanta emozione – dice la seconda linea – perché al di là del campo, queste competizioni ti permettono di fgirare il mondo e di conoscere culture e paesi diversi. Al di là di questo però, abbiamo la possibilità di confrontarci con squadre di livello che affrontiamo raramente. Io c’ero quando abbiamo giocato con il Sudafrica nel 2018, il 20 ottobre sarà solo la seconda volta nella nostra storia: in 5 anni possono cambiare molte cose, in positivo e in negativo, quindi dovremo essere preparate”.
Su WXV e sull’importanza di questa competizione in ottica futura Fedrighi è molto chiara: “Siamo una squadra che è cambiata tanto rispetto alla Coppa del Mondo e che ha bisogno di far mettere minuti nelle gambe alle ragazze più giovani che stanno entrando nel gruppo e che si stanno integrando molto bene. Queste partite ci serviranno per iniziare il cammino che porterà al prossimo Sei Nazioni, che sarà molto importante nell’ottica della Coppa del Mondo del 2025. Qui in Sudafrica avremo la possibilità di giocare partite dure, che possono servire da base per costruire la nuova squadra”.
Mentre la Nazionale Femminile di Rugby dell’Italia si allena a Cape Town, in preparazione alla gara d’esordio nella prima edizione del WXV Divisione 2 contro il Giappone (Calcio d’inizio il 13 ottobre alle 14 al Danie Craven Stadium di Stellenbosch), c’è una novità per i tifosi italiani che vorranno seguire le Azzurre.
Le tre uscite dell’Italia nel WXV, contro Giappone, Sudafrica e Stati Uniti saranno infatti trasmesse in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW.
Un’offerta che dunque si rinnova nel solco del rugby, con Sky Sport che sta già trasmettendo tutti i match della RWC “Francia 2023” e che continuerà a farlo fino alla finale del 28 ottobre, affiancando ai mondiali anche gli impegni delle ragazze di coach Raineri, che puntano in alto in una competizione nuova, con avversarie di livello.
L’Italia esordirà contro il Giappone a Stellenbosch, poi giocherà altre due partite a Cape Town: il 20 ottobre alle 16:30 contro le padrone di casa del Sudafrica, e il 28 ottobre alle 17:00 contro gli Stati Uniti.
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