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La partita perfetta del Benetton, l’impresa sfiorata delle Zebre: l’analisi del 18° turno di URC
Il Benetton torna ai playoff dopo 5 anni: era accaduto nel 2019, quando i biancoverdi guadagnarono l’accesso al primo turno eliminatorio di quello che allora si chiamava Pro14, è accaduto di nuovo, per la prima volta da quando il Torneo è stato allargato a 16 squadre con la denominazione di United Rugby Championship. La qualificazione è arrivata dopo una grande vittoria in una vera e propria partita spareggio contro Edimburgo: le due squadre erano a pari punti, ma gli scozzesi sono stati spazzati via da uno strepitoso secondo tempo del Benetton, capace di vincere con uno strepitoso 31-6. Il 7° posto, inoltre, vale anche la qualificazione alla prossima Champions Cup, 5 anni dopo l’ultimo accesso, proprio nel 2019. Peccato invece per le Zebre, che giocano una grande partita a Glasgow e sfiorano l’impresa, restando attaccate al match per 40’ minuti per poi chiudere il primo tempo in vantaggio. Dopo una ripresa equilibrata sono mancati gli ultimi 10 minuti, con le Zebre che hanno sprecato l’occasione del pari – o addirittura del vantaggio – con una rimessa sbagliata in attacco e sono poi state punite da Jordan per un 38-26 troppo pesante per quello che si è visto in campo.
Benetton: una partita in controllo
La squadra di Bortolami è uscita prepotentemente alla distanza, ma già nel primo tempo (seppur chiuso avanti “solo” 12-6) si era vista la netta superiorità dei biancoverdi. Edimburgo è andata a segno 2 volte con i piazzati di Healy, ma di fatto non è mai entrato nei 22 nei primi 40’ dopo la prima azione che ha portato il giallo a Izekor. Del resto, il risultato finale parla chiaro: 31-6, e soprattutto 5 mete a 0. Il secondo tempo è stato uno spettacolo, una prova di forza impressionante di una squadra difensivamente invalicabile e capace – e questo è il vero passo avanti rispetto al recente passato – di concretizzare e chiudere la partita al momento giusto.Edimburgo è sempre parso in difficoltà sia nel breakdown che nello scontro fisico puro, ha retto grazie a una buona mischia e a una touche capace di creare problemi ai lanci di Nicotera e Lucchesi, ma di fatto non è riuscita a trovare un fondamentale a cui aggrapparsi per ribaltare il match.
Le prestazioni
Nel primo tempo c’è stata l’ennesima sontuosa prova di NachoBrex, ispiratore della meta di Mendy con un grandissimo break e autore come sempre di un’importante prestazione difensiva. A proposito di difesa, ancora una volta i nomi più in vista sono sempre quelli di Michele Lamaro e Niccolò Cannone, il primo soprattutto per quantità (14 placcaggi) il secondo per qualità (100% di placcaggi riusciti). Devastanti ai lati del campo OnisiRatave e Ignacio Mendy, praticamente imprendibili e capaci di oscurare anche Duhan Van der Merwe, che non è riuscito a farsi largo tra gli anfratti della solida difesa biancoverde. Da sottolineare anche la prestazione di Alessandro Izekor: partito malissimo, con un giallo ingenuo dopo un minuto che poteva costare molto caro al Benetton, è stato bravissimo a riprendersi in corso d’opera, fino a firmare la doppietta che nel secondo tempo ha steso definitivamente Edimburgo. Una prova di grandissima maturità da parte del flanker bresciano, autore di una stagione di altissimo livello.
Zebre, una buona chiusura
Dopo una stagione di alti e bassi, e con qualche soddisfazione in meno di quelle sperate a inizio anno, le Zebre hanno rischiato di chiudere col botto. La squadra di Roselli ha giocato una grande partita a Glasgow, contro una squadra che aveva schierato la miglior formazione possibile per fare le prove generali in vista dei quarti di finale: le Zebre però hanno rotto le uova nel paniere agli scozzesi, sono state brave a resistere alla sfuriata di Glasgow nel primo tempo subendo solo 2 mete e restando attaccate nel punteggio grazie ai calci di Montemauri e a Trulla, che ha messo dentro 3 punti dalla sua metà campo. Nel finale di primo tempo la bellissima meta sull’asse Trulla-Bruno-Montemauri ha permesso alle Zebre di passare in vantaggio, mentre nella ripresa Stavile ha risposto alla marcatura di Rowe. Gli scozzesi hanno ribaltato il punteggio con Cancelliere e Matthews, ma negli ultimi 10 minuti hanno concesso qualcosa: le Zebre, però, non sono riuscite riprendere in mano la partita, per poi cedere alla meta di Jordan nel finale. Prestazione molto incoraggiante da parte di Trulla, una delle migliori partite della sua stagione. Bene anche Montemauri e Stavile, che dopo una prima parte di stagione di adattamento si sono guadagnati sempre più minutaggio e hanno migliorato notevolmente il loro rendimento. Nonostante la sconfitta, una bella chiusura su uno dei campi più difficili del Torneo.
01 Giugno 2024 - 2 minuti fa
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La Benetton Rugby conquista il Trofeo Mario Lodigiani U16
report e tabellino in collaborazione con Davide Macor, addetto stampa FIR FVG
Al Comunale di Pasian di Prato, sede della finale del Trofeo che incorona la miglior squadra Under 16 d'Italia, finisce 32 - 34 per i Leoni, che dopo il titolo conquistato lo scorso fine settimana in Under 18 confermano l'ottimo momento del vivaio biancoverde nel giorno in cui la prima squadra batte Edimburgo a Monigo conquistano uno storico accesso ai playoff di URC. Gli ottanta minuti di gioco effettivo si snodano su ritmi molto alti da ambo le parti: la compagine patavina domina in mischia e risponde colpo su colpo agli attacchi della Benetton, abile per parte sua a gestire bene la gara nei momenti-chiave colpendo con i trequarti perfettamente supportati da tutto il pacchetto degli avanti. In costante equilibrio il confronto tra le due contendenti venete, con il primo tempo chiuso sul 17 a 10 per i trevigiani a segno con due mete contro una degli avversari. Nella ripresa copione invariato, con Treviso che prova ad allungare portandosi sul 10 a 24 scatenando però la reazione del XV patavino, in meta tre volte consecutive per il sorpasso del 25 a 24.
La mischia Benetton sale allora momentaneamente in cattedra e a 5' dalla fine trova una meta di punizione che sembra decretare il destino della partita, ma il Valsugana non ci sta e con gli avanti torna a macinare metri costruendo proprio a due minuti dal termine la piattaforma perfetta per l'innesco vincente di Selmi che schiaccia oltre la linea. Vaccaretti non si lascia tradire dall'emozione e converte, riportando sopra di un punto i suoi con l'arbitro quasi pronto a fischiare la fine delle ostilità.
Sul re-start succede però l'imponderabile: Treviso recupera palla e attacca su tutto il fronte, la difesa è attenta e reattiva ma su una palla contesa a terra l'arbitro vede un fallo del Valsugana a tempo ormai abbondantemente scaduto. Il penalty è pesantissimo e vale tutta la posta in palio, ma Pavanello si isola mentalmente e nel silenzio dello stadio pieno in tutti i suoi 1500 posti scocca il calcio della vita, centrando i pali e regalando a compagni e tifosi la gioia irrefrenabile di una vittoria sudata e bellissima.
Il tabellino del match:
Pasian di Prato (UD), Stadio ComunaleFinale "Trofeo Mario Lodigiani" Under 16Valsugana Rugby Padova V Benetton Treviso 32-34
Marcatori: PT cp Vaccaretti (3-0), meta Falchetto tr Pavanello (3-7), cp Pavanello (3-10), meta Turatto tr Vaccaretti (10-10), meta Turra tr Pavanello (10-17). ST meta Omiciuolo tr Pavanello (10-24), meta Levorato (15-24), meta Palmieri (20-24), meta Argenton (25-24), meta di punizione Benetton (25-31), meta Selmi tr Vaccaretti (32-31), cp Pavanello (32-34)
Valsugana Rugby Padova: Boccardi, Prescianotto, Selmi, Sulpizi, Bordin, Vaccaretti, Carraro, Argenton, Hendriksen, Furlan, Menegazzo, Hajraoui, Turatto, Levorato, Palmieri. A disposizione: Faggin, Volpato, Gottardo, De Poli, Salviato, Dima, Nicetto. All. Lorenzo Cologna
Benetton Rugby: Omiciuolo, Gabriotti, Falchetto, Bragagnolo, Turra, Pavanello, Vianello, Sagliocco, Dalla Verde, Turra, Zanatta, Candotto, Follador, Tegon, Bernardi. A disposizione: Pivato, Gherta, Tonziello, Basso, Martin, Gatto, De Nardi; All. Alberto Brocca
01 Giugno 2024 - 46 minuti fa
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Lazio Rugby 1927 promossa in Serie A Elite Maschile
La Lazio Rugby 1927 si aggiudica la Finale della Serie A Maschile 2023/2024 vincendo 26-23 l’atto conclusivo della seconda divisione del rugby italiano. In virtù del risultato ottenuto, nella prossima stagione giocherà nel campionato di Serie A Elite Maschile.
La Lazio ha iniziato la partita in maniera brillante, costringendo il Torino nella propria metà campo e segnato per quattro volte con il piede del mediano di apertura Daniel Donato nel primo quarto d’ora di gioco.
Il CUS Torino ha da par suo saputo gestire il momento complicato di inizio gara, quando si è trovato con un uomo in meno per dieci minuti a causa di un giallo per placcaggio pericoloso. In quella situazione sono arrivati i primi tre punti della gara con Torres, che hanno consentito ai piemontesi di rimanere in gara sul 12-3 dopo 16 minuti di gioco.
Con il passare dei minuti il CUS ha saputo costruire qualche azione pericolosa, e dalla mezz’ora si è installato nei 22 metri avversari, fino a trovare soddisfazione con il seconda linea Andreica, arrivato oltre la linea al 37’ dopo una lunga sequenza di pick and go vicino alla linea di meta.
Nella ripresa partita in bilico e sfida tirata tra le due squadre nel terzo quarto di gara, con la Lazio che mette fuori un drop al 44’ con Cruciani, ma si rifà poco dopo con Donato, ancora preciso dalla piazzola.
Torres e Donato segnano ancora tre punti a testa mentre si va verso l’ora di gioco sul 18-13. L’azione che altera gli equilibri del match arriva proprio allo scoccare del minuto 60: Herrera trova un prezioso 50:22 che porta la Lazio in attacco e sugli sviluppi della rimessa laterale seguente arriva la meta di Sommer che porta i biancocelesti oltre il break.
La partita non finisce qui: al 70’ la Lazio rimane in 14 per gli ultimi 10 minuti per un giallo al centro Cruciani e Torino segna subito con Torres, accorciando sul 23-18. Cinica, nel finale, la squadra romana nel gestire il possesso e nel trovare il piazzato decisivo con Manfredi Albanese. A tempo scaduto arriva una terza meta del CUS Torino che addolcisce l’amaro sapore della sconfitta per i piemontesi.
Prato, Stadio “Enrico Chersoni” – sabato 1 giugnoSerie A maschile, finaleLazio Rugby 1927 v Iveco Cus Torino 26-23Marcatori: p.t. 1’ cp. Donato D. (3-0), 4’ cp. Donato D. (6-0), 7’ cp. Torres (6-3); 10’ cp. Donato D. (9-3); 16’ cp. Donato D. (12-3); 37’ m. Andreica, tr. Torres (12-10); s.t. 46’ cp. Donato D. (15-10), 50’ cp. Torres (15-13); 53’ cp. Donato D. (18-13); 64’ m. Sommer ntr. (23-13); 72’ m. Torres ntr. (23-18); 78’ cp. Albanese (26-18); 80’ m. Modonutto ntr. (26-23)Lazio Rugby 1927: Giovannini; Herrera Rezzonico, Cioffi, Cruciani, Santarelli; Donato D. (68’ Cristofaro), Albanese; Donato J.; Pilati (cap), Parlatore; Cicchinelli, Sommer (72’ Tomasini); Silla (60’ D’Aleo), Gisonni, Moscioni (60’ Criach)all. De AngelisIveco Cus Torino: Imberti (47’ Reeves G.); Telloni, Torres, Groza, Civita; Reeves E., Cruciani; Quaglia (C), Spinelli, Piacenza; Ursache (65’ Ciotoli), Andreica; Barbotti, Caputo, Valleise (68’ Cataldi)all. D’AngeloCartellini: 3’ giallo Cruciani (CUS Torino), 70’ Cruciani (Lazio)Calciatori: Donato D. (Lazio) 5/7, Torres (CUS Torino) 3/5, Albanese (Lazio) 1/1Note: 500 spettatori, giornata di sole, terreno in ottime condizioni
01 Giugno 2024 - 2 ore fa
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Italia Maschile Seven, due vittorie e una sconfitta all’overtime per gli Azzurri nella prima giornata ad Haguenau
Una prima giornata soddisfacente per gli Azzurri del Seven Maschile, impegnati in Francia, ad Haguenau, nella prima delle due tappe del Rugby Europe Seven Championship Series (la seconda andrà in scena ad Amburgo dal 28 al 30 giugno). Nella prima partita del sabato, l'Italia dei coach Mazzantini e Galgani cade all'overtime con New Zealand Seven Development, dopo che la partita si era conclusa nei tempi regolamentari sul 19-19. La meta neozelandese ha fissato il risultato sul definitivo 19-24.Negli altri due incontri gli Azzurri sono usciti vittoriosi: contro Germania e Polonia i risultati sono stati di 24-5 e 32-0.Le gare della prima tappa del Rugby Europe Seven Championship Series continueranno domani e vedranno ancora impegnati gli Azzurri.Rugby Europe Seven Championship Series, I risultati del sabato:
Italia v New Zealand Seven Development 19-24Italia v Germania 24-5Italia v Polonia 32-0
01 Giugno 2024 - 2 ore fa
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Nazionale Under 20, da lunedì a Parma il terzo raduno pre-Mondiale, 35 i convocati dall’head-coach Roberto Santamaria
Roma – Il responsabile tecnico della Nazionale Italiana U20 Maschile Roberto Santamaria ha diramato le convocazioni per il terzo raduno di preparazione al Mondiale di categoria, in programma dal 29 giugno al 19 luglio prossimi in Sudafrica.
La squadra si ritroverà nel primo pomeriggio di lunedì 3 giugno a Parma, con base logistica allo Student’s Hostel e allenamenti programmati fino a giovedì 6 presso la Cittadella del Rugby, casa della franchigia federale delle Zebre Parma.
Lo staff tecnico degli Azzurrini ha convocato 35 giocatori, con alcune variazioni rispetto al gruppo visto all’opera ad inizio settimana a Treviso: “I ragazzi sono tutti iper-motivati, un Mondiale alla loro età è un’occasione fantastica per toccare con mano l’alto livello internazionale e contemporaneamente condividere con i compagni di squadra un’esperienza umana e sportiva altamente formativa, che si porteranno dietro tutta la vita”, commenta il nuovo Head-Coach Santamaria. “Chiaramente siamo a fine stagione, e a seconda del Club di appartenenza alcuni hanno già potuto staccare da un po’, altri invece sono ancora impegnati nelle fasi conclusive dei rispettivi campionati. Questo comporta un inevitabile disallineamento sul piano della preparazione fisico-atletica, che però grazie al lavoro dei nostri preparatori Massimo Zaghini e Mauro Disetti - coadiuvati dai fisioterapisti Matteo Polini e Lorenzo Gai – abbiamo ora modo di gestire più direttamente, con l’obiettivo di portare la squadra al Mondiale nelle migliori condizioni possibili”.
“Il raduno di Treviso ci ha dato indicazioni importanti, confermando l’attitudine giusta da parte di tutto il gruppo”, prosegue il tecnico degli Azzurrini. “Sono stati tre giorni intensi, sia in campo che nelle situazioni di analisi in aula, e questo si ripeterà anche a Parma, e poi ancora a San Benedetto del Tronto, quando andremo ad affinare il lavoro affrontando un avversario importante come la Spagna prima di definire i 26 convocati per il Mondiale”.
“Le tre amichevoli da loro disputate in Francia contro gli Espoirs di Dax e in Irlanda contro Munster Development Academy e Terenure College RFC le hanno vinte tutte, giocando un rugby fisico e veloce contro cui servirà da parte nostra una prestazione attenta e combattiva, esattamente quello che cercavamo nell’unico test prima del Mondiale. Sappiamo del resto quanto San Benedetto del Tronto ci stia aspettando, il clima sarà caldissimo come abbiamo potuto verificare incontrando il comitato organizzatore, le scuole e l’amministrazione locale nei giorni scorsi. Lo stadio sarà pieno di gente, e di sicuro noi onoreremo l’impegno giocando il nostro miglior rugby”.
“Per quanto riguarda l’infortunio a Marcos Gallorini, stiamo tenendo monitorata la situazione minuto per minuto: l’operazione al ginocchio è riuscita perfettamente, e i tempi per il pieno recupero del giocatore lasciano aperta una speranza di poterlo vedere aggregato al gruppo per quello che sarebbe un’impresa personale che il giocatore si meriterebbe tantissimo, considerato tutto quello che ha dato a questa maglia nel corso degli ultimi due anni. Chiaro che nulla di potenzialmente rischioso per il suo percorso sarà anche solo pensato, ma tutti noi, squadra, staff e Marcos stesso, vogliamo sperarci fino a controprova”.
Come espresso nelle parole di Roberto Santamaria, il raduno di Parma precede quello di San Benedetto del Tronto programmato dal 12 al 16 giugno, nel corso del quale la squadra affronterà i pari età della Spagna, esordienti al Mondiale di prima fascia dopo aver vinto il World Rugby U20 Trophy 2023 in finale contro l’Uruguay: l’appuntamento con le giovani Furie Rosse è per sabato 15 giugno sul prato dello Stadio “Nelson Mandela”, con kick-off alle ore 18:00 in diretta streaming su federugby.it (biglietti già disponibili su piattaforma Ticketone).
La lista definitiva dei convocati per il torneo sarà quindi ufficializzata nelle ore successive il test, disegnando il gruppo che a partire dal 21 giugno si ritroverà a Treviso per volare poi 48 ore più tardi da Venezia in direzione Capetown.
Parma, raduno Nazionale U20 3-6 giugno 2024 | giocatori selezionati:
ASCARI Davide (Rugby Colorno 1975)BELLONI Luca (2004, Verona Rugby)BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby)BELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic)BINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta)BOLOGNINI Nicola (2005, Rugby Rovigo Delta)BOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby)BOZZO Nicola (2004, USA Perpignan)BRISIGHELLA Simone (2004, Rugby Viadana 1970)CASARTELLI Nelson (2005, Benetton Rugby)CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza)COPERSINO Antonio (2005, Rugby Experience L’Aquila)DE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto)ELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta)FUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic)GASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970)GENTILE Francesco (2004, Mogliano Veneto Rugby)IMBERTI Francesco (2004, CUS Torino)JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca)LOW Darren (2005, Ealing Trailfinders)MIDENA Mattia (2005, Rugby Paese)MILANO Giacomo (2005, U.R. Capitolina)MIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino)PADOAN Vittorio (2004, Mogliano Veneto Rugby)PAGANIN Riccardo (2004, Rugby Parabiago)PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons)PISANI Federico (2004, Verona Rugby)PUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano)REDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby)SALVAN Davide (2004, Rugby Parma FC 1931)SARI Giulio (2005, Oyonnax Rugby)SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza)SICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze)ZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby)ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prato Sesto)
Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024:
Responsabile Tecnico: Roberto SANTAMARIATeam Manager: Andrea SACCÀConsulente Tecnico WRU20 Championship: Francesco ASCIONEResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Roberto ALESSANDRINI – Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst: Dario VALENTE
ITALIA U20 - verso il Mondiale
22-25 aprile: raduno a Parma18-30 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 - Stadio Mandela San Benedetto del Tronto21 giugno: raduno pre-Mondiale a Treviso23 giugno: partenza da Venezia per Capetown
WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP
Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna
Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia
Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji
Fase di qualificazione
Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20 Giornata 2: Giovedì 4 luglio Italia U20 v Australia U20 Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20
Fase ad eliminazione diretta
Giornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff)
Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)
01 Giugno 2024 - 4 ore fa
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