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L’Italia torna in Abruzzo per preparare il Tour Estivo. Allenamento aperto a L’Aquila allo stadio Fattori il 21 giugno

Roma – La Regione Abruzzo e lo Stadio “Tommaso Fattori” dell’Aquila tornano a tingersi di azzurro: dopo il tutto esaurito fatto registrare in occasione della sfida tra l’Italia U19 ed i pari età dell’Inghilterra, l’impianto del capoluogo abruzzese sarà il teatro degli allenamenti dell’Italia di Gonzalo Quesada dal 19 al 22 giugno, in preparazione al tour estivo che porterà Lamaro e compagni ad affrontare nel mese di luglio Samoa, Tonga e Giappone. Il “Fattori”, uno degli impianti simbolo del rugby italiano, ospiterà delle sedute tecniche degli Azzurri in vista del trittico estivo nel Pacifico del Sud e darà modo dalla Nazionale, reduce dal miglior Sei Nazioni della propria storia, di toccare con mano la passione e il calore del pubblico abruzzese quando, venerdì 21 giugno, le porte dell’allenamento mattutino saranno aperte per accogliere appassionati di tutte le età: un appuntamento reso possibile dal concorso delle volontà di FIR e dell’Assessore al Bilancio e allo Sport Mario Quaglieri, che hanno contribuito in modo determinante al ritorno del grande rugby in Abruzzo, terra di grande storia e tradizione ovale. Cancelli aperti dalle 9.30 per consentire al pubblico di accedere agli spalti e inizio della seduta tecnica fissato per le ore 10, nella riproposizione di un appuntamento che già nel 2015 - quando l’Italia all’epoca allenata da Brunel preparò a L’Aquila la Rugby World Cup inglese - aveva attirato migliaia di appassionati. Concluso l’allenamento di venerdì mattina, l’ultimo prima di volare in Nuova Zelanda per la seconda fase della preparazione ai test estivi, lo staff e gli atleti della Nazionale saranno a disposizione del pubblico per una classica seduta di foto e autografi.
28 Maggio 2024 - 20 ore fa
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Federico Vedovelli dirige la Finale di Serie A Elite Maschile 

Sarà Federico Vedovelli a dirigere la Finale del Campionato Italiano di Serie A Elite Maschile tra Rugby Viadana 1970 e Petrarca Rugby del prossimo 2 giugno allo Stadio “Sergio Lanfranchi” di Parma. Per il vetinovenne arbitro internazionale originario di Sondrio è la prima Finale del massimo torneo maschile italiano, in fondo a un anno che lo ha visto costantemente impegnato sia nel BKT United Rugby Championship che in Challenge Cup, oltre che nel Sei Nazioni U20 dove ha diretto il match clou della quinta, decisiva giornata tra Francia e Inghilterra. Nel suo curriculum di direttore di gara anche la Finale di Coppa Italia 2023 e la Finale del Campionato U18 2019. In estate, Vedovelli sarà di scena in Sudafrica nel Mondiale U20 maschile ma, prima, sarà tra i protagonisti della sfida per il novantatreesimo scudetto, affiancato dagli assistenti Riccardo Angelucci (Livorno) e Manuel Bottino (Roma), con Stefano Roscini (Milano) in cabina di regia come TMO. Finale Serie A Elite Maschile 2024 - designazioni arbitrali - Parma, 2 giugno 2024Rugby Viadana 1970 v Petrarca Rugbyarb. Vedovelli (Sondrio)assistenti: Riccardo Angelucci (Livorno) e Manuel Bottino (Roma)TMO: Stefano Roscini (Milano) 
27 Maggio 2024 - 2 giorni fa
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Nazionale Under 20, Treviso ospita gli Azzurrini per il secondo raduno pre-Mondiale

Roma – La Nazionale Under 20 maschile si appresta al secondo raduno programmato in vista del World Rugby U20 Championship, il Mondiale di prima fascia, a calendario dal 29 giugno al 19 luglio prossimi per la seconda edizione consecutiva a Cape Town, in Sudafrica. Il rinnovato staff tecnico degli Azzurrini, che ha visto affidare il ruolo di capo-allenatore a Roberto Santamaria dopo il passaggio di Massimo Brunello – con lui anche l’assistente Mattia Dolcetto - alla guida della franchigia federale delle Zebre Parma, ha selezionato un gruppo di 37 giocatori alle tre giornate che da martedì 28 maggio a giovedì 30 maggio vedranno la squadra impegnata presso il centro sportivo La Ghirada della Benetton Treviso, con base fissata presso la tradizionale sede del BW Titian Inn di Silea. Brilla tra le convocazioni il rientro del viadanese Simone Brisighella, pienamente recuperato dopo il lungo infortunio che lo ha costretto a saltare il Mondiale 2023 e tutto il Sei Nazioni 2024.  Non sarà col gruppo invece Marcos Gallorini, recentemente operato al ginocchio a seguito di un incidente di gioco durante una sessione di allenamento col suo Club: l’intervento, eseguito a Firenze, è perfettamente riuscito e il giocatore è ora già impegnato nella fase di riabilitazione fisica, le cui tempistiche verranno progressivamente definite sulla base della risposta fisiologica dell’articolazione. Il raduno sarà poi seguito da quello presso la Cittadella del Rugby di Parma dal 3 al 6 giugno, quindi a San Benedetto del Tronto tra il 12 e il 16 giugno, appuntamento che vedrà i ragazzi di Santamaria scendere in campo (sabato 15 giugno, Stadio “Nelson Mandela”) per l’unico warm-up test prima della rassegna iridata contro i pari età della Spagna, per la prima volta qualificatisi al Championship. La lista definitiva dei convocati per il torneo sarà ufficializzata nelle ore successive il test, disegnando il gruppo che a partire dal 21 giugno si ritroverà a Treviso per volare poi il 23 giugno da Venezia in direzione Cape Town. Treviso, raduno Nazionale U20 28-30 maggio 2024 | giocatori selezionati: Convocati ASCARI Davide (Rugby Colorno 1975)BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby)BETTINI Pietro (Rugby Parabiago)BINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta)BOLOGNINI Nicola (2005, Rugby Rovigo Delta)BOZZO Nicola (2004, USA Perpignan)BRISIGHELLA Simone (2004, Rugby Viadana 1970)CALOSSO Francesco (2005, Stade Valdotain Rugby)CASARTELLI Nelson (2005, Benetton Rugby)CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza)DE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto)DI STEFANO Alessandro (2004, La Rugby l’Aquila 2021)ELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta)FUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic)GASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970)GENTILE Francesco (2004, Mogliano Veneto Rugby)KAZANAKLY Mykyta (2005, Rugby Casale)IOANNUCCI Riccardo (2005, Rugby Experience L’Aquila)JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca)LOW Darren (2005, Ealing Trailfinders)MIDENA Mattia (2005, Rugby Paese)MILANO Giacomo (2005, U.R. Capitolina)MIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino)NDOUMBE LOBE Giacomo (Benetton Rugby)PADOAN Vittorio (2004, Mogliano Veneto Rugby)PAGANIN Riccardo (2004, Rugby Parabiago)PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons)PISANI Federico (2004, Verona Rugby)PUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano)REDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby)RUSSI Filippo (2004, Mogliano Veneto Rugby)SALVAN Davide (2004, Rugby Parma FC 1931)SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza)SICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze)TELANDRO Federico (2004, Petrarca Rugby)ZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby)ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prato Sesto) Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Responsabile Tecnico: Roberto SANTAMARIATeam Manager: Andrea SACCÀResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Roberto ALESSANDRINI - Stefano JACOTTIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst: Dario VALENTE ITALIA U20 - verso il Mondiale 22-25 aprile: raduno a Parma18-30 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 - Stadio Mandela San Benedetto del Tronto21 giugno: raduno pre-Mondiale a Treviso23 giugno: partenza da Venezia per Cape Town WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP  Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna
Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia 
Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione
 Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20  Giornata 2: Giovedì 4 luglio Italia U20 v Australia U20  Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20 Fase ad eliminazione diretta
 Giornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff)
Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)
27 Maggio 2024 - 2 giorni fa
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Samuele Locatelli MVP della Serie A Elite Maschile 2023/24

Roma – E’ Samuele Locatelli l’MVP dell’edizione 2023/24 del Campionato di Serie A Elite Maschile. Terza linea in forza al Rugby Viadana 1970 – atleta che ha contribuito in modo importante al raggiungimento della finale di campionato dei gialloneri – nell’albo d’oro dei migliori giocatori del massimo campionato italiano succede a Giovanni Montemauri, trequarti attualmente in forza alle Zebre Parma che ha vinto il riconoscimento nella stagione passata con la maglia di Rovigo. Classe 2001, nato a Lecco, Locatelli ha frequentato il CDFP U18 di Milano è il secondo giocatore a vincere il premio con la maglia del Viadana dopo l’ala Alessandro Ciofani premiato nel 2021. Nella stagione attuale ha vestito i colori Azzurri dopo essere stato selezionato da German Fernandez con la Selezione Italiana Under 23 nelle partite disputate contro i pari età irlandesi a conferma delle sue prestazioni mostrate durante questa stagione con il suo Viadana che domenica 2 giugno alle 17.30 sarà di scena allo Stadio Lanfranchi di Parma nella finale Scudetto contro il Petrarca, partita che sarà trasmessa in diretta su Rai 2 e DAZN. “Dopo aver saputo di aver vinto il premio di MVP del Campionato – ha esordito Samuele Locatelli – le prime sensazioni sono state di felicità e appagamento svolto in questi anni, in modo particolare in relazione a quello che abbiamo raggiunto con il Viadana in questa stagione. E’ un qualcosa in più rispetto ai risultati di squadra. Abbiamo capito di poter arrivare in finale dopo il pareggio contro il Petrarca nella prima giornata di campionato. Da lì, partita dopo partita, abbiamo preso confidenza e siamo cresciuti come gruppo”. CLICCA QUI PER LA VIDEO INTERVISTA A SAMUELE LOCATELLI Sulle ambizioni personali: “Aver vestito la maglia Azzurra con la Selezione Under 23 è stato un onore. Il sogno di giocare con la Nazionale Maggiore è vivo e credo che sia il sogno di qualsiasi rugbista, ma certamente non arriverà da solo ma dovrò impegnarmi. Vedere chi ha vinto il premio di MVP prima di me, come ad esempio Fischetti e Lamaro, è uno stimolo in più per fare sempre meglio. Sono due esempi da seguire” ha sottolineato Locatelli. Questa la classifica finale dell’MVP della Serie A Elite Maschile: 1 Samuele Locatelli 68,3% 2 Scott Lyle 23,22% 3 Jacob Atkins 8,48% Albo d’oro MVP Serie A Elite Maschile 2011 Marco Barbini (Petrarca Padova)2012 Marco Di Massimo (L’Aquila Rugby)2013 Nicola Benetti (Fiamme Oro Roma)2014 Matteo Ferro (Femi-CZ Rovigo)2015 Carlo Canna (Fiamme Oro Roma)2016 Edward Thrower (Sitav Lyons Piacenza)2017 Federico Conforti (Petrarca Padova)2018 Michele Lamaro (Petrarca Padova)2019 Danilo Fischetti (Kawasaki Robot Calvisano)2020 Non assegnato2021 Alessandro Ciofani (Rugby Viadana 1970)2022 Simone Gesi (HBS Colorno)2023 Giovanni Montemauri (FEMI-CZ Rovigo) 2024 Samuele Locatelli (Rugby Viadana 1970)
27 Maggio 2024 - 2 giorni fa
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Campionati nazionali maschili, i risultati di playoff e playout di ritorno in aggiornamento

Fine settimana di partite importanti per i campionati di Serie A, di Serie B e per il campionato U16. La domenica si apre con le semifinali U16, in vista della finale dell'1 giugno a Pasian di Prato (UD). La Benetton, dopo aver regolato le Fiamme Oro con il risultato di 21-41 a Roma, vince anche al ritorno. La squadra trevigiana batte le Fiamme per 33-26. In finale troverà il Valsugana, che ha battuto i Cavalieri Union PratoSesto con il risultato di 14-26 in Toscana. Sarà dunque un derby veneto a sancire il nome della squadra vincitrice del campionato U16. Dopo la convincente vittoria per 8-26 nell'andata delle semifinali dei playoff di Serie A, la Lazio piega Verona anche al ritorno, stavolta con il risultato di 25-8 e accede alle finali che decreteranno la squadra che accederà alla prossima Serie A Elite Maschile. In finale troverà il Cus Torino, che ribalta la sconfitta dell'andata, batte i Cavalieri Union PratoSesto 29-6, accedendo dunque al turno successivo. Il playout di Serie B sorride al Pro Recco, che si salva, che vince 29-15 nella semifinale di ritorno, condannando il San Marco Rugby alla finale per la permanenza nella categoria. Nell'altra semifinale, sul neutro di Viterbo, Benevento cade per 5-41 contro Formigine. La finale playout sarà dunque San Marco Rugby v Rugby Benevento, con la sconfitta che retrocederà in Serie C Serie A Maschile – Playout promozione – semifinali – ritorno Lazio Rugby v Verona Rugby 25-8 (4-0)Iveco Cus Torino v Cavalieri Union PratoSesto 29-6 (5-0) Serie B Maschile – Playout salvezza – semifinali – ritorno Pro Recco Rugby v San Marco Rugby 29-15 (4-0)Rugby Benevento v Highlanders Formigine 5-41 (0-5)Under 16 Maschile – semifinali ritornoCavalieri Union PratoSesto v Valsugana Rugby Padova 14-26 (0-5)Benetton Rugby v Fiamme Oro Rugby 33-26 (4-1)
26 Maggio 2024 - 3 giorni fa
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Serie A Maschile: i tabellini delle semifinali di ritorno

Di seguito i tabellini delle semifinali di ritorno del Campionato Italiano di Serie A maschile disputate ieri, domenica 26 maggio. LAZIO – VERONA 25-8 (9-3) – LAZIO: Giovannini; Cioffi, Mi. Bianco, T. Cruciani (29’ st F. Bonavolontà); Santarelli; D. Donato (32’ st Ma. Bianco), Albanese (32’ st Cristofaro); J. Donato (23’ st Parlatore); Pilati, Cannata; Tomasini (12’ st Cicchinelli), Sommer; Silla (21’ st Cordì), Hliwa (12’ st Gisonni), Criach Montilla (12’ st G. Moscioni). All. De Angelis. VERONA: Reale (16′ st Venter); Sardo, L. Belloni, Quintieri, M. Belloni; Ormson, Fagioli (16′ st Di Tota); L. Rossi, Ale. Rossi (14′ st Libralon), M. Zago; Parolo (15′ st T. Eschoyez), Redondi (13′ st Tonetta); Galanti (4′ st Schiavon), E. Bertucco (4′ st Zorzetto), Pisani (27′ pt Chistolini). All. Good. Arbitro: Palombi di Perugia. Marcatori: 3’ cp Ormson, 6’, 12’ e 30’ cp D. Donato; st: 1’ e 9’ cp D. Donato, 12’ m. J. Donato tr. D. Donato, 35’ cp Ma. Bianco, 37’ m. Zorzetto. Note: esp.temp. di Cioffi (2′ pt), Cannata (15′ st) e Pilati (30′ st). CUS TORINO – PRATO SESTO 29-6 (19-6) – CUS TORINO: Imberti; E. Monfrino (12’ st Telloni), Torres, Groza, Civita; E. Reeves, Malavasi (19’ st Zanatta); Quaglia, Mastrodomenico (28’ pt Pedicini; 31’ st Roncon), Piacenza; S. Ursache (19’ st Ciotoli), Andreica; Barbotti (19’ st Liguori), Caputo, Valleise (7’ st Cataldi). All. D’Angelo. PRATO SESTO: Puglia; Vi. Fattori (11’ st Reali), Marioni, Pancini, Pesci; Magni, Renzoni; Morelli, Righini (11’ st Fondi), Zucconi; Casciello (16’ st Dalla Porta), Ciampolini (28’ st Mardegan); Pesucci, Di Leo, Rudalli (26’ st Sansone). All. Chiesa. Arbitro: Vinci di Rovigo. Marcatori: 3’ m. E. Reeves tr. Torres, 26’ cp Puglia, 32’ m. Caputo, 36’ cp Puglia, 36’ m. Groza tr. Torres; st: 18’ m. Torres tr. Torres, 38’ cp Zanatta.

Campionati | 27/05/2024

Serie A Elite Femminile, il Cus Torino batte la Capitolina 24-0 nel recupero della quinta giornata del Girone Playout

Dopo la finale di Casale di ieri, che ha incoronato Villorba, vittorioso per 12-19 sul Valsugana, la Serie A Elite Femminile aveva ancora una partita da disputare: il recupero tra Cus Torino e Capitolina della quinta giornata del girone Playout, rinviato prima per il maltempo che si era abbattuto sul Piemonte, poi per lo sciopero nazionale dei mezzi.A sorridere in questo ultimo atto della stagione 2023/24 del massimo campionato femminile domestico, è la squadra di casa, che regola i conti con le romane con un netto 24-0. Una vittoria che proietta il Cus in testa al Girone Playout, con la Capitolina che scende al secondo posto in classifica. Poco male comunque, dal momento che entrambe le formazioni, così come la Benetton Treviso, erano già salve. A retrocedere in Serie A è Calvisano. Serie A Elite Femminile, II Fase, recupero V giornata Girone PlayoutCampo Albonico, Grugliasco (TO), 26 maggio 2024Iveco Cus Torino v Unione Rugby Capitolina 24-0 (5-0)Classifica: Iveco Cus Torino 26; Unione Rugby Capitolina 22; Benetton Rugby Treviso 11; Rugby Calvisano 0 Grugliasco, “Campo Angelo Albonico” – domenica 26 maggio 2024 ore 13.00Serie A Élite FemminileIVECO CUS Torino Rugby v Unione Rugby Capitolina  24-0 (17-0)Marcatori: p.t. 7’ m.Hu nt (5-0); 19’ m. Luoni (10-0) nt.; 28’ m. Pantaleoni tr. Sacchi. (17-0);  s.t. 53’ m. Zini tr. Sacchi (24-0); IVECO CUS Torino Rugby: Pantaleoni, Toeschi (77′ Donà) Bruno, Piva, Luoni, Gronda, Sacchi, Gai, Comazzi(75′ Fulcini), Epifani (60′ De Robertis), Tognoni, Ponzio (60′ Zoboli), Salvatore (70’p Reverso), Hu, DAmbros Da Silva (27′ Zini)All. MarshallsayUnione Rugby Capitolina: Francolini, Grenon, Granzotto, Gizzi (69′ Stasi), Sorgente, De Angelis, Mastrangelo(67′ Rossetti), Errichiello(64′ Belleggia), Farina, Albanese(50’Praitano), Ginammi, Tricerri (64′ Panifilo), Cacciotti, Nobile, Fiorenza, Cittadini All. MurerArb. Grosso LudovicoCartellini: 18′ Errichiello; 65′ Hu; 70′ SalvatoreCalciatori: Sacchi (Torino) 2/4; Note: Giornata soleggiata 30°. Campo in buone condizioni. 300 spettatoriPunti conquistati in classifica:  IVECO CUS Torino Rugby 5, Unione Rugby Capitolina 0Player of the match: Monica Bruno (Torino)

Campionati | 26/05/2024

Serie A Elite Femminile, Villorba è Campione d’Italia: sconfitto 12-19 Valsugana nella finale di Casale

Una finale combattuta, davanti al pubblico dello Stadio Eugenio di Casale sul Sile, sold out per l’occasione. Una finale, quella di Serie A Elite Femminile 2023/24, che incorona Villorba, al secondo Scudetto della sua storia. La squadra gialloblu ha sconfitto con il risultato di 12-19 il Valsugana Rugby Padova. L’avvio sorride subito alle “Ricce”, che vanno in meta dopo 55 secondi con Alyssa D’Incà (meta trasformata da Beatrice Capomaggi). Passano 7 minuti e all’ottavo ancora D’Incà segna la meta che, dopo la trasformazione di Capomaggi, porta Villorba in avanti di 14 punti. Nel finale della prima frazione viene annullata una meta a Ostuni Minuzzi, ma il Valsugana segna in chiusura con Cerato. Risultato parziale di 5-14.La ripresa è combattuta: si lotta su ogni pallone, ma il risultato rimane fermo fino al 69′, quando Muzzo indirizza la partita. Nel finale, la meta di Margotti, trasformata da Bitonci, dà a Valsugana la forza di provare la rimonta. Rimonta non si concretizza: alla fine Villorba è Campione d’Italia, con Alyssa d’Incà, MVP della Stagione, che vince anche il Trofeo Rebecca Braglia, destinato alla MVP della partita. Casale sul Sile (TV), 25 maggio 2024Finale Serie A Elite Femminile 2023/24Valsugana Rugby Padova v Arredissima Villorba Rugby 12-19 (5-14)Marcatrici p.t 1’ m. D’Incà tr. Capomaggi (0-7); 8’ m. D’Incà tr. Capomaggi (0-14); 30’ m. Cerato (5-14) s.t. 29’ m. Muzzo (5-19); 40’st. m. Margotti tr. Bitonci (12-19)Valsugana Rugby Padova: Ostuni Minuzzi; Vitadello (32’st. Bitonci), Aggio, Folli, Zampieri (19’st. Rasi); Stevanin (34’st. Zeni; 37’st. Margotti), Stefan (Cap); Giordano, Veronese, Tonellotto (1’st. Costantini); Della Sala, Duca; Fortuna (1’st. Gai), Cerato (1’st. Vecchini), Jeni (12’st. Benini). all. Nicola BezzatiArredissima Villorba Rugby: Capomaggi; Muzzo, D’Incà, Busato, Cipolla; Cavina, Barattin (Cap); Bragante (40’st. Casagrande), Copat (40’st. Gazzi), Triolo (19’st. Puppin); Pin, Frangipani; Simeon (19’st. Zanette), Gurioli, Stecca (19’st Crivellaro). A disposizione: Nascimben, Brugnerotto, Busanaall. Ilario Tommasiniarb: Beatrice Smussi (BS)gdl: Clara Munarini (PR); Alice Torra (MI)TMO: Giuseppe Vivarini (PD)Cartellini: nessunoCalciatrici: Capomaggi (2/4); Stevanin (0/1); Bitonci (1-1)Player of the match: Alyssa D’Incà (Arredissima Villorba Rugby)Note: 1500 spettatori circa, ad Alyssa D’Incà (Arredissima Villorba Rugby), vincitrice del premio Player of The Match, viene assegnato il Trofeo “Rebecca Braglia”. Arredissima Villorba Rugby Campione d’Italia stagione 2023/24.

Campionati | 25/05/2024

Campionato Under 18, la Benetton Rugby è Campione d’Italia, a Calvisano battuta la Rugby Experience L’Aquila 28 a 17

credit foto: Angelo Giangrazi Calvisano – Al termine di una gara giocata su ritmi altissimi dal primo all’ultimo minuto, la Benetton Rugby di coach Trevisiol sfata la recente tradizione e a differenza di due anni fa sbanca il San Michele di Calvisano aggiudicandosi lo Scudetto 2024. Battuti, ma solo nel punteggio, i ragazzi della Rugby Experience L’Aquila, il progetto nato dieci anni fa in una delle piazze più profondamente rugbistiche d’Italia per riportare la città e il movimento lì dove merita, ai massimi livelli sia nei settori giovanili, sia tra i seniores. Match combattutissimo, con scontri fisici mai morbidi, difese sollecitate in tutte le aree del gioco e due scuole diverse nell’interpretazione ma accomunate dal medesimo spirito combattivo che hanno entusiasmato il folto pubblico dell’impianto calvino. Primo Tempo. Inizio iper-aggressivo della difesa trevigiana, che accetta la sfida sull’uno-contro-uno degli aquilani nella fascia centrale del campo innescando una serie di contatti decisamente tosti. Al 5’ incursione profonda nei 22 biancoverdi per l’attacco abruzzese, sulla liberazione rimessa laterale, lancio aquilano e meta per il tallonatore Gioia da drive inarrestabile. Scaramazza allarga troppo il compasso sulla trasformazione e spedisce fuori di un soffio a sinistra, 0-5. La Benetton reagisce subito con ordine e fisicità, lavorando bene sul breakdown e arrivando a giocare una lunga serie dentro i 22 biancorossi: al 12’ la pressione dei Leoni è feroce e per il XV dell’Experience arriva la capitolazione, con Dalla Riva a schiacciare dopo un’efficace apertura sul lato destro. Fasti è preciso da posizione non facile e firma il sorpasso, 7-5. Il match è veloce, con entrambe le squadre a sfidarsi a viso aperto sia davanti che al largo: Treviso prova a gestire il possesso muovendo palla con la linea arretrata, e al 20’ su drive da touche l’avanzamento è di nuovo vincente, questa volta per il tocco decisivo di Bottacin. Fasti replica e converte, 14 a 5. Non c’è tregua per giocatori e pubblico, il ritmo del gioco resta elettrico e per il XV aquilano arriva subito la meta di reazione, propiziata da una splendida iniziativa centrale di Ioannucci che innesca lo scatto ed il calcio per se stesso di Capitan Copersino, che controlla poi il rimbalzo siglando la marcatura pesante. Scaramazza implementa con un calcio preciso e forte, parziale di 14 a 12.  Passano pochi minuti e per il Benetton è tempo di risistemare le cose, con gli avanti a dominare un multifase nella metà campo avversaria prima di lanciare lo scatto vincente di Ndoumbe con un calcettino velenoso dietro la linea difensiva. Fasti non sbaglia, score che passa sul 21-12 e squadre al riposo dopo 35 minuti di fuoco. Secondo Tempo. La difesa aquilana è subito protagonista, assorbendo le prime penetrazioni trevigiane fino a trovare il fallo a favore: Scaramazza spedisce in rimessa per la penaltouche, ma la Benetton neutralizza leggendo benissimo il lancio. In superiorità numerica l’Experience ha fame immediata di punti per restare agganciata alla gara, Treviso controlla la foga avversaria e il confronto resta fermo nel punteggio pur giocandosi sempre a ritmi elevatissimi: al 10’ mischie ripetute davanti ai 22 dei veneti, poi al 12’ break di potenza di Copersino per gli aquilani, con Treviso costretta al fallo a ridosso della propria area di meta. La “garra” biancorossa non perdona e Biondi va a finalizzare l’attacco con la meta che Scaramazza non riesce a trasformare, 21-17. Ultimo quarto d’ora: Treviso capisce che deve marcare altri punti per tenere a distanza il ritorno abruzzese e torna a giocare nella metà campo in attacco, la partita è tesa e per le due difese il lavoro davvero non manca, specie tra i due pack.  Il finale è pieno di pathos, l’Experience aumenta ritmo e intensità fisica, con Treviso che resiste rispondendo colpo su colpo e palla che viaggia da un campo all’altro senza soluzione di continuità. Ultimo minuto, Treviso si guadagna una mischia nei 22 aquilani dopo uno spunto della linea veloce che libera Marzotto sul corridoio di sinistra, prima del placcaggio decisivo di Marra. Ne nasce una mischia chiusa che i giovani Leoni non sprecano, con Bottacin che firma la doppietta personale sul fischio conclusivo chiudendo la Finalissima per 28 a 17 dopo la conversione di Fasti. Esplode la festa, giocatori, staff e supporters non contengono più una gioia trattenuta per 70 minuti e per un’intera stagione, riportando il titolo in Veneto e nella bacheca del Club biancoverde. Il tabellino del match:  Calvisano, Stadio “San Michele – Pata Stadium” – sabato 25 maggio 2024, ore 17.30FINALE CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 18diretta federugby.it Benetton Rugby v Rugby Experience L’Aquila 28-17 Marcatori: PT 6’ m. Gioia, n.t. (0-5). 13’ m. Dalla Riva, t. Fasti (7-5); 20’ m. Bottacin, t. Fasti (14-5); 24’ m. Copersino, t. Scaramazza (14-12); 26’ m. Ndoumbe, t. Fasti (21-12). ST 13’ m. Biondi, n.t. (21-17); 35’ m. Bottacin, t. Fasti (28-17) Benetton Rugby: Manganotti; Biasin, Noventa (50’ Marzotto), Ravanelli, Ndoumbe; Fasti, Parpinelli (51’ Varotto); Colledan, Carraretto (57’ Mazzuccato), Casartelli; Dalla Riva, Spreafichi; Papini (51’ Pedol), Bottacin, D’Apollonia (61’ D’Auria). A disp. Pelli, Pedol, D’Auria, Basso, Mazzuccato, Varotto, Marzotto. Head Coach: Moreno Trevisiol Rugby Experience L’Aquila: Scaramazza; Copersino (C), Ioannucci (64’ Marra), Molina, Santantonio (58’ Caporale); Ianni, De Nicola (58’ Paolucci); Sciarra (56’ Bucci), Del Vecchio, Alfonsetti; Sette, Biondi (69’ De Cesaris); Federico, Gioia, Quaglieri (66’ Barone). A disp. Barone, Mancini, Bucci, De Cesaris, Paolucci, Marra, CaporaleHead Coach: Alessandro Cialone Arbitro: Gabriel ChirnoagaAssistenti: Fabio Taggi e Francesco Pier’AntoniQuarto Uomo: Matteo CulocchiCartellini: 35’ giallo a Colledan (BEN)Calciatori: Fasti (Ben) 4/4; Scaramazza (AQ) 2/4

Campionati | 25/05/2024

Serie A Elite Femminile, tutto pronto per il recupero di Cus Torino v UR Capitolina

L’atto conclusivo del Campionato di Serie A Elite Femminile 2023/24 si vedrà oggi pomeriggio alle 17.30, allo Stadio Eugenio di Casale sul Sile (TV) o in diretta su DAZN, quando Valsugana e Villorba si affronteranno nella finale Scudetto, ma c’è ancora tempo per un’altra partita, che si disputerà domani. È quella tra Cus Torino e Capitolina, recupero della gara della quinta giornata del Girone Playout, che era stata rinviate per ben due volte, a causa prima del maltempo che si era abbattuto sul Piemonte, poi dello sciopero nazionale dei trasporti.Ora, sebbene entrambe aritmeticamente salve, le due formazioni vorranno onorare l’impegno, tornando in campo per una partita che stabilirà definitivamente chi tra le due formazioni avrà la testa del raggruppamento salvezza. Al momento in prima posizione c’è la Capitolina con 22 punti, ma a distanza di un solo punto ci sono proprio le piemontesi: chi la spunterà? Serie A Elite Femmile, Recupero V giornata della II Fase, Girone Playout26 maggio 2024, Campo Albonico, Torino, ore 13:00IVECO Cus Torino v Unione Rugby Capitolina arb: Ludovico Grossogol: Valerio Caiolo; Nicola Catafalmo LE PROBABILI FORMAZIONI: IVECO CUS TORINOQueste le parole della capitana Alessia Gronda: “l’obiettivo di domenica è quello di riprendere la partita dell’andata ma con più costanza sino alla fine del match. Avevamo fatto un ottimo primo tempo per poi mollare nel secondo. Loro sono una squadra giovane e sempre pronta a ribaltare il risultato quindi senza una prestazione sugli 80 minuti non possiamo portare a casa la gara. Siamo in casa quindi puntiamo anche su questo fattore”.La probabile formazione: Pantaleoni; Toeschi, Bruno, Piva, Luoni; Gronda (Cap.), Sacchi; Gai, Comazzi, Epifani; Tognoni, Ponzio; Salvatore, Hu, Dambros Da Silva. A disposizione: Zini, Reverso, Zoboli, Fulcini, De Robertis, Donà UNIONE RUGBY CAPITOLINALe parole di coach Martire: “Finalmente dopo due rinvii si gioca a Torino. Non vediamo l’ora di scendere in campo e goderci l’ultima gara della stagione con la consapevolezza che la crescita che abbiamo avuto per tutta la stagione ci permetterà di fare una prestazione di qualità. Torino sicuramente vorrà vendicate il risultato dell’andata, ma noi vogliamo dimostrare che non è stato un caso, anzi”.La probabile formazione: Francolini; Grenon, Granzotto, Gizzi, Sorgente; De Angelis, Mastrangelo;  Errichiello, Farina, Albanese; Tricerri, Cacciotti; Nobile (cap), Fiorenza, Cittadini. A disposizione: Belleggia, Praitano, Panfilo, Stasi, Rossetti

Campionati | 25/05/2024

Campionati

FIR Informa

Altri articoli

Nuova normativa sul vincolo sportivo e premio di formazione tecnica

Con la riforma del vincolo sportivo, introdotta dal D.Lgs 36/2021 e successivamente modificata dal decreto-legge n. 75 del 22 giugno 2023, sono state modificate le disposizioni regolamentari che hanno interessato, preliminarmente, lo Statuto Federale e il Regolamento Organico attraverso apposita deliberazione della Giunta Nazionale del CONI. La modifica normativa principale consiste nella definizione in massimo due stagioni sportive della durata del vincolo regolamentare e la revisione del premio di formazione tecnica. Il vincolo consiste nell’obbligo per l’atleta di praticare lo sport del rugby e di tutte le rispettive specialità e varianti esclusivamente nell’interesse dell’associato con il quale è tesserato e nel divieto di praticare il medesimo sport con altro associato, salvo il consenso vincolante dell’associato. Il vincolo si costituisce con la procedura di tesseramento mediante la compilazione della modulistica predisposta dalla FIR (art. 34 del Regolamento Organico, comma 1 e 2).Il regime del vincolo sportivo è determinato dall’età del giocatore al momento del tesseramento. Gli effetti regolamentari prodotti dal compimento degli anni di età durante la stagione sportiva, si producono dal 1° luglio della stagione sportiva successiva. Il vincolo sportivo vincola il tesserato giocatore al soggetto affiliato fino al 30 giugno della stagione sportiva in cui termina (art. 35 del Regolamento Organico). Le nuove disposizioni sul vincolo REGOLAMENTARE prevedono:  La nuova disciplina del vincolo sportivo entra in vigore dal 1° luglio 2024 con la nuova stagione sportiva 2024/2025. Sino a tale momento rimangono vigenti le precedenti disposizioni sia in tema di vincolo sportivo sia di indennità di formazione. Per i giocatori dal 14° anno al 26° anno di età il vincolo sportivo è biennale e l’atleta resterà vincolato al soggetto affiliato di appartenenza per un periodo pari a due stagioni sportive. Il tesseramento per la seconda stagione sportiva si intende rinnovato automaticamente. Per i giocatori delle restanti età il vincolo sportivo è annuale e limitato alla stagione sportiva per cui l’atleta è tesserato con il soggetto affiliato ed il trasferimento non è subordinato al rilascio del nulla osta Al termine dell’anno sportivo che conclude il periodo di vincolo, l’atleta è libero di rinnovare il tesseramento con il soggetto affiliato di appartenenza o di chiedere il tesseramento con altro associato. In quest’ultimo caso, qualora previsto, previo versamento di un Premio di formazione tecnica da parte del soggetto affiliato a cui il giocatore si trasferisce. In particolare, nella stagione in cui scade il solo vincolo biennale, l’atleta dovrà comunicare all’affiliato, entro e non oltre il termine stabilito dal Consiglio Federale, la volontà di non rinnovare il vincolo; in caso contrario l’atleta dovrà intendersi vincolato e la società sportiva potrà esercitare il rinnovo del tesseramento per un nuovo periodo. Tale volontà dovrà essere esercitata in forma scritta attraverso posta elettronica certificata o mezzo equivalente tale da dimostrare l’avvenuta ricezione (si fa riferimento alla data di arrivo della comunicazione alla società sportiva) direttamente alla società sportiva di appartenenza. Ai fini della prima applicazione delle nuove disposizioni il termine entro cui manifestare la volontà di svicolo è il 20 maggio 2024. L’atleta comunque, durante il vincolo, entro il termine stabilito annualmente dal Consiglio Federale, ha la facoltà di essere trasferito con il consenso dell’affiliato di appartenenza ad altro soggetto affiliato, con il quale si stabilirà analogo vincolo, fatto salvo il versamento di un Premio di formazione tecnica, qualora previsto, da parte del soggetto affiliato a cui il giocatore si trasferisce. https://www.youtube.com/live/X5NVyLeLWn4?si=pKUcDs0o7z3VkrwG Il vincolo sportivo VOLONTARIO, invece, è il vincolo che si determina tra tesserato giocatore maggiorenne e soggetto affiliato in conseguenza di un accordo tecnico agonistico tra essi intervenuto, della durata massima di quattro stagioni sportive, che deve risultare, a pena di nullità, da atto scritto. In tal caso il tesseramento si rinnoverà di stagione in stagione sportiva per la durata stabilita dall’accordo e ne seguirà le vicende. Durante la vigenza dell’accordo il giocatore potrà essere trasferito con nulla osta da parte del soggetto affiliato di appartenenza od a seguito di lodo arbitrale che preveda la risoluzione dell’accordo. La validità e la opponibilità di tali accordi devono risultare da un “memorandum”, conforme al modello stabilito dalla Federazione che, debitamente sottoscritto dal Presidente del soggetto affiliato e dal giocatore, deve essere depositato entro 30 giorni dalla sua stipula presso l’ufficio Affiliazione e Tesseramento, che lo annoterà in apposito registro, anche in formato digitale. Il vincolo sportivo volontario, salvo quanto espressamente previsto, prevale sul vincolo sportivo regolamentare. L’indennità di formazione viene sostituita dal PREMIO DI FORMAZIONE TECNICA, riconosciuto per i soli giocatori maggiorenni (ovvero che compiono il 18° anno nella stagione sportiva), ha lo scopo di indennizzare, di norma, il soggetto affiliato di appartenenza del giocatore, in costanza di affiliazione, a partire dal quadriennio di formazione, in caso di trasferimento dello stesso ad altro soggetto affiliato, per le spese sostenute e per le attività svolte e finalizzate alla formazione fisica, atletica e tecnica del giocatore e del vivaio. Il premio è dovuto per i soli giocatori che hanno iniziato la loro attività sportiva in Italia nelle categorie Propaganda o Juniores. Ai fini del calcolo del premio, si tiene altresì conto di: età del tesserato ed il momento in cui si verifica il trasferimento; delle effettive stagioni sportive di tesseramento; del massimo campionato Seniores a cui è iscritto il soggetto affiliato di destinazione. Le modalità e le procedure di versamento del Premio di formazione tecnica saranno definite con successivo provvedimento dal Consiglio Federale. La Federazione comunicherà le attività previste per illustrare la nuova normativa alle società sportive che si faranno pertanto parte diligente per informare tutti i propri tesserati. Slide Vincolo e premio_def Materiali disponibili per il download Fac simile lettera di mancato rinnovo vincolo sportivoDownload

FIR Informa | 22/04/2024

Consiglio Federale, approvato il Bilancio Preventivo 2024

Roma – Il Consiglio Federale della FIR, riunito martedì 26 marzo in video-conferenza, ha approvato a maggioranza il Bilancio Preventivo 2024.  L’esercizio evidenzia una sostanziale tenuta dei ricavi che, pur al netto delle contribuzioni straordinarie ricevute nel 2023 da Sport&Salute, si mantengono superiori ai 41 milioni di euro garantendo la piena continuità delle progettualità sportive internazionali e nazionali, con l’82% delle risorse economiche investite nell’attività sportiva, tanto di alta prestazione che di partecipazione.  La partecipazione alle manifestazioni internazionali registra un incremento lievemente superiore al milione di euro rispetto al dato 2023, per un totale di ricavi di €25.365.000, pari al 61% del valore complessivo della produzione FIR, mentre i contributi deliberati da Sport&Salute quale quota ordinaria finalizzata alle attività sportive di alta prestazione, nazionale e di funzionamento si attestano a €5.967.045,00. Il costo della produzione è pari a 48.9 milioni di euro, contro i 50.4 milioni dell’esercizio 2023, a fronte di un incremento degli investimenti necessari per porre le basi per la competitività delle Squadre Nazionali seniores e juniores e della contestuale riduzione delle entrate derivanti dai diritti televisivi internazionali, solo in parte compensati da un confortante sviluppo dei proventi commerciali e dalle accresciute contribuzioni istituzionali derivanti dai protocolli sottoscritti con l’agenzia governativa ICE per la promozione del made in Italy all’estero, dall’accordo con il Ministero dell’Agricoltura e con le Regioni di Lazio e Abruzzo. Il risultato negativo dell’esercizio preventivo 2024, pari a €7.832.330,55, non risulta inficiare in alcun modo la continuità aziendale e istituzionale, consentendo di contro sia di continuare negli investimenti opportuni allo sviluppo dell’attività sportiva di alta prestazione – ed ai conseguenti, fondamentali ricavi da essa derivanti – sia di ridurre progressivamente lo stato di sovra-patrimonializzazione di FIR, così come da raccomandazioni degli organi di controllo istituzionale, scongiurando una diminuzione strutturale dei contributi dell’Ente Erogatore nei futuri esercizi.  Al momento dell’approvazione del Preventivo 2024, il patrimonio netto della FIR è superiore ai 23 milioni di euro, il quarto tra le Federazioni Sportive Nazionali, garantendo la piena continuità della struttura in un contesto post-pandemico che ha fortemente impattato e continua a impattare sui principali competitor europei di FIR, con la sola Rugby Football Union – forte di un valore della produzione cinque volte superiore a quello italiano – in grado di generare profitti nel corso del 2023, seppur in quantità sensibilmente ridotta rispetto ai precedenti esercizi.  Per il triennio 2024/2027 la Federazione Italiana Rugby proseguirà nel percorso di sviluppo e ottimizzazione degli asset produttivi e di contestuale razionalizzazione dei costi, con l’obiettivo di raggiungere un sostanziale pareggio nel corso dell’esercizio 2027. Il Bilancio Preventivo 2024 verrà pubblicato sul sito internet istituzionale successivamente all’approvazione degli organi di controllo preposti.

FIR Informa | 27/03/2024

Contributo per oneri previdenziali in favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche

A partire dalle ore 12 di lunedì 11 marzo 2024 e fino alle ore 23,59 di lunedì 22 aprile 2024 sarà possibile presentare, attraverso la apposita funzionalità messa a disposizione sulla piattaforma del Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche, la domanda per l’accesso al contributo di cui al comma 8 sexies dell’art. 35 del decreto legislativo 2021, n. 36, che ha stanziato a tal fine oltre 8 milioni di euro. Il contributo è pari all’ammontare dei contributi previdenziali versati dalle ASD o SSD, a loro carico, sulle quali grava l’obbligo di denuncia e versamento, sui compensi dei lavoratori sportivi titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa. I compensi devono essere stati erogati nei mesi di luglio, agosto, settembre, ottobre e novembre 2023. L’ammontare dei contributi concessi non potrà in alcun caso superare lo stanziamento totale di 8,3 milioni di euro, di cui al comma 8-decies dell’articolo 35 del d.lgs. 28 febbraio 2021 n.36; in caso di presentazione di domande di accesso al contributo in misura eccedente al predetto stanziamento, si procederà alla rimodulazione proporzionale dei contributi concessi. Per l’accesso al contributo dovranno sussistere i seguenti presupposti: essere una associazione sportiva dilettantistica (ASD) o società sportiva dilettantistica (SSD) iscritta al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche di cui al d. lgs 28 febbraio 2021 n.39, alla data del 4 settembre 2023; la cancellazione dal Registro comporta la decadenza dal contributo e il recupero dello stesso limitatamente alla quota del contributo fruita nel medesimo anno successivamente alla data di cancellazione; non avere conseguito, nell’anno di imposta 2022, ovvero, per le associazioni o società sportive dilettantistiche con bilancio infrannuale, nell’anno di imposta conclusosi nel corso del 2022, ricavi, di qualsiasi natura, superiori a 100.000,00 euro; avere versato contributi previdenziali in favore di lavoratori sportivi, regolarmente censiti sul Registro Nazionale delle Attività sportive Dilettantistiche, titolari di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, riferiti a compensi erogati, nei mesi da luglio a novembre 2023. Per presentare la domanda di contributo le ASD e le SSD dovranno utilizzare l’apposita funzionalità messa a disposizione sulla piattaforma del Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche. Si rappresenta che l’ordine di arrivo delle domande non è rilevante ai fini dell’accesso al contributo. Si pubblica il decreto del Ministro per lo Sport e i Giovani, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze del 2024 che definisce le modalità e i termini di concessione e di revoca del contributo; sulla piattaforma del registro saranno pubblicate le istruzioni operative per la presentazione della domanda per la corresponsione del contributo. Per eventuali chiarimenti è possibile inviare una email all’indirizzo registro@sportesalute.eu  Ulteriori informazioni sul sito del Dipartimento per lo Sport

FIR Informa | 11/03/2024

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