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Sei Nazioni 2025: i precedenti tra Inghilterra e Italia
L’Italia torna a Twickenham, uno degli stadi più belli del rugby mondiale, per sfidare l’unico tabù rimasto nel Sei Nazioni: l’Inghilterra, l’unica squadra europea ancora mai battuta dagli Azzurri. La squadra di Quesada lo scorso anno ci è andata vicina, giocando un grande primo tempo e poi perdendo di misura 27-24, e ci riproverà quest’anno a Londra. I precedenti tra Inghilterra e Italia Inghilterra e Italia hanno giocato in totale 31 partite, tutte vinte dagli inglesi, anche se in teoria tra i precedenti ci sarebbe anche un pareggio per 15-15 in un match disputato a Roma nel 1986. Per quella partita, però, solo la Federazione Italiana Rugby riconobbe il “cap” quindi non è considerata tra gli incontri ufficiali. L’Italia ha segnato 380 punti all’Inghilterra, subendone 1224. Inghilterra-Italia si è giocata per 25 volte nel Sei Nazioni, per 3 volte alla Rugby World Cup, una volta durante le qualificazioni mondiali e in due test match. A Twickenham Il primo incontro ufficiale tra Inghilterra e Italia si è giocato proprio a Twickenham, nella Rugby World Cup 1991. In quell’occasione gli inglesi vinsero 36-6, ma si parlò moltissimo della prestazione degli Azzurri: coraggiosa per molti ma considerata “ostruzionistica” dalla stampa inglese. La prima volta a Londra al Sei Nazioni risale invece al 2001, una partita particolare con gli Azzurri che giocano un ottimo primo tempo, andando all’intervallo sotto 33-23 e poi cedono nella ripresa perdendo 80-23. Se per quanto riguarda Roma tutti ricordano l’epico match del 2012, quando sotto la neve gli Azzurri andarono vicinissimi al successo, perdendo in rimonta 19-15 dopo essere andati in vantaggio con le mete di Venditti e Benvenuti, a Twickenham gli Azzurri hanno più volte sfiorato il colpaccio, pur senza riuscirci. In particolare, i rimpianti per l’impresa sfiorata appartengono al 2013 e al 2017. Nella prima occasione l’Italia di Jacques Brunel replicò la grande prestazione dell’anno prima all’Olimpico: l’Inghilterra, in grande difficoltà, si affidò esclusivamente ai calci di Owen Farrell senza segnare alcuna meta, mentre gli Azzurri risposero con la meta di McLean ma sprecarono tante occasioni per il sorpasso, perdendo 18-11. Anche la partita del 2017, in qualche modo, rimarrà sempre nella storia del rugby azzurro per via della “fox”, una particolare strategia pensata da Conor O’Shea e dal suo staff, che sfruttava una zona grigia del regolamento dell’epoca: non entrando nei raggruppamenti non si formava la linea del fuorigioco, e i giocatori italiani erano quindi liberi di andare a mettere pressione oltre il raggruppamento. L’Italia chiuse il primo tempo in vantaggio, ma sprecò tutto subendo 2 mete nei primi 5 minuti nella ripresa, e pur accorciando le distanze con la meta di Campagnaro non riuscì più a recuperare su un’Inghilterra che dilagò negli ultimi 10 minuti per il 36-15 finale. Il giorno dopo, però, nessuno parlava del risultato, ma solo di come gli Azzurri avevano messo nel sacco l’Inghilterra. L’ultima sfida All’Olimpico, lo scorso anno, l’Italia è andata vicinissima alla vittoria, dominando il primo tempo e chiudendolo in vantaggio 17-14 con le mete di Alessandro Garbisi e Tommaso Allan, con l’Inghilterra che resta attaccata al punteggio grazie ai calci di Ford. Nella ripresa è la meta di Mitchell a cambiare le carte in tavola, con ancora Ford ad allungare il vantaggio. Nel finale la meta di Ioane regala il punto di bonus all’Italia, il primo contro l’Inghilterra nell’era del nuovo punteggio, per il 24-27 finale.
Italia | 05/03/2025
Italia Femminile, scelta la rosa delle Azzurre per il Guinness Women’s Six Nations 2025
FabIio Roselli, pronto all’esordio alla guida della Nazionale Femminile dell’Italia, ha comunicato una lista di 30 atlete che prenderanno parte all’edizione 2025 del Guinness Women’s Six Nations, che vedrà le Azzurre esordire in trasferta a York il 23 marzo, in casa delle campionesse in carica dell’Inghilterra.Quest’anno, il Sei Nazioni Femminile avrà una novità: tutte le partite del torneo saranno trasmesse da Sky Sport, ma quelle dell’Italia saranno trasmesse per la prima volta in simulcast e in chiaro sulle reti Rai. Lo staff tecnico della Nazionale Femminile comunicherà nei prossimi giorni la lista delle atlete convocate per il raduno in preparazione delle prime due gare del torneo. Coach Roselli, CT delle Azzurre dall’1 gennaio 2025, ha dichiarato: “Non vediamo l’ora di iniziare la preparazione al Sei Nazioni 2025. Tutti noi, staff e atlete, siamo entusiasti e vogliamo metterci subito al lavoro in vista dell’esordio del 23 marzo. Il nostro è un gruppo ampio, che terrà conto di tante atlete che non figurano in questa lista, ma che sono sicuro che come sempre potranno dare il loro importante contributo, soprattutto in un anno importante come questo, che ci vedrà impegnate nel Sei Nazioni e nella Coppa del Mondo. Questa Italia è una squadra che ha tanta voglia di raccontare sul campo la sua storia e di mostrare la sua identità, con l’obiettivo di emozionare”. La lista delle Atlete per il Guinness Women’s Six Nations 2025 AVANTIIlaria Arrighetti - Stade Rennais Rugby (62 caps)Giordana Duca - Valsugana Rugby Padova (52 Caps)Valeria Fedrighi - Rugby Colorno (58 caps)Giada Franco - Rugby Colorno (32 caps)Alessandra Frangipani - Villorba Rugby (11 caps)Elisa Giordano (Capitana) - Valsugana Rugby Padova (69 caps)Laura Gurioli - Villorba Rugby (13 caps)Isabella Locatelli - Rugby Colorno (51 caps)Gaia Maris - Valsugana Rugby Padova (32 caps)Alessia Pilani - Rugby Colorno (7 caps)Alissa Ranuccini - Rugby Colorno (10 caps)Sara Seye - Ealing Trailfinders (27 caps)Francesca Sgorbini - ASM Romagnat Rugby (28 caps)Emanuela Stecca - Villorba Rugby (13 caps)Sara Tounesi - Montpellier Herault Rugby (43 caps)Silvia Turani – Harlequins (37 caps)Vittoria Vecchini - Valsugana Rugby Padova (31 caps)Beatrice Veronese - Valsugana Rugby Padova (22 caps) TREQUARTI Alia Bitonci - Valsugana Rugby Padova (esordiente)Beatrice Capomaggi - Villorba Rugby (19 caps)Alyssa D’Incà - Villorba Rugby (26 caps)Francesca Granzotto - Unione Rugby Capitolina (16 caps)Veronica Madia - Rugby Colorno (52 caps)Sara Mannini - Rugby Colorno (4 caps)Aura Muzzo - Villorba Rugby (49 caps)Vittoria Ostuni Minuzzi - Valsugana Rugby Padova (37 caps)Beatrice Rigoni - Sale Sharks (79 caps)Michela Sillari - Valsugana Rugby Padova (87 caps)Sofia Stefan - Sale Sharks (91 caps)Emma Stevanin - Valsugana Rugby Padova (19 caps)
Italia Femminile | 05/03/2025
Italrugby, Lorenzo Cannone: “La disciplina contro l’Inghilterra sarà fondamentale”
Roma – Una giornata tipicamente primaverile ha fatto da sfondo all’allenamento mattutino della Nazionale Maschile che prosegue la preparazione verso il match contro l’Inghilterra in calendario domenica 9 marzo alle 16 italiane all’Allianz Twickenham Stadium, partita valida per la quarta giornata del Guinness Sei Nazioni 2025 che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su Rai 2. Lavoro collettivo e poi diviso in reparti nel quartier generale romano dell’Italia – il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” – con il gruppo al completo a disposizione dello staff tecnico guidato da Gonzalo Quesada. Nel pomeriggio seduta di lavoro in palestra che chiude la giornata. “L’Inghilterra tende a rallentare molto i palloni e ne rubano tanti – ha dichiarato Lorenzo Cannone nell’incontro stampa odierno – sono primi nei turnover. Hanno giocatori di grandissima qualità, le loro terze linee sono molto dinamiche e le trovi sempre in giro per il campo. Dovremo provare ad anticiparli quanto più possibile”. “Loro giocano molto sulla linea, alcune volte mettono le mani in ruck mentre altre volte rimangono sullo spazio. Hanno tanti modi per cercare di recuperare il pallone e dovremo essere molto attenti alla disciplina che sarà un aspetto fondamentale” ha sottolineato la terza linea azzurra. La giornata di mercoledì 5 marzo sarà libera da impegni sportivi con il gruppo che riprenderà gli allenamenti nella mattina di giovedì 6 marzo. La formazione dell’Italia sarà ufficializzata venerdì 7 marzo alle 13.30, mentre la partenza per l’Inghilterra è in calendario nel pomeriggio con arrivo all’aeroporto di Heathrow alle 18.10 locali. I giornataScozia v Italia 31-19 II giornataItalia v Galles 22-15 III giornataItalia v Francia 24-73 IV giornata09.03.25 – ore 16.00Inghilterra v Italia – Allianz Twickenham Stadium V giornata15.03.25 – ore 15.15Italia v Irlanda – Roma, Stadio Olimpico
Italia | 04/03/2025
Italia U20, Bolognini: “Dopo la Francia? Obbligatorio reagire”
È il momento più difficile e impegnativo del Sei Nazioni under 20 dell’Italia, che dopo aver sfidato la Francia dovrà affrontare l’Inghilterra al Recreation Ground di Bath. Gli Azzurrini sfidano quindi la capolista del torneo con la voglia di riscattare la brutta sconfitta maturata contro i francesi, come racconta Nicola Bolognini, pilone destro dell’Italia under 20 e del Badia Rugby: “Contro la Francia siamo andati in difficoltà soprattutto nell’uno contro uno. Dobbiamo ripartire dalla voglia che abbiamo di dimostrare ciò che possiamo e vogliamo essere. Abbiamo delle grandi qualità che non siamo riusciti a mettere in campo con i francesi, ma che abbiamo fatto vedere con la Scozia e in parte con il Galles. Sappiamo che dobbiamo fare meglio e che affronteremo una squadra fortissima come l’Inghilterra, ma ci stiamo preparando”. Nicola, cosa è mancato contro la Francia? “Dobbiamo sicuramente mettere a posto le fasi statiche, dove abbiamo sofferto troppo. E poi dobbiamo riuscire ad essere più concreti nei momenti in cui possiamo fare punti: abbiamo sprecato tante opportunità quando siamo entrati in zona rossa, ed è un aspetto sul quale stiamo lavorando. Dobbiamo essere più cinici per valorizzare tutto quello che possiamo fare”. L’Inghilterra potrebbe fare una partita simile a quella impostata dai francesi, quali contromisure adotterete? “Dovremo riuscire a rallentare il più possibile i loro palloni, impostando il nostro gioco e non essere passivi quando gli altri hanno il pallone: serviranno placcaggi efficaci e avanzanti, limitare il più possibile gli offload ed essere competitivi in tutti gli aspetti della partita. Stiamo lavorando tanto anche sulla mischia ordinata, anche perché il pacchetto inglese è molto forte e competente: finora stiamo un po’ subendo l’ingaggio degli avversari, mentre dobbiamo essere noi a dettare le regole” La chiave, quindi, sarà riuscire ad imporsi e a non sottostare sempre al ritmo degli avversari? “Esatto. Per questo sarà fondamentale mantenere il possesso il più possibile e non regalare palloni come invece è successo contro la Francia. E quando abbiamo dobbiamo essere concreti e seguire il nostro sistema d’attacco. D’altra parte, quando difendiamo non solo dobbiamo placcare bene, ma dovremo essere bravi anche a rallentare i loro possessi ed evitare che abbiano dei palloni troppo veloci dalle ruck: non dobbiamo subire il loro ritmo in attacco, che può metterci in difficoltà, ma dobbiamo cercare di imporre il nostro”. Come si supera a livello mentale una sconfitta così pesante? “Sicuramente quella contro la Francia non è stata la partita che vogliamo fare. Una sconfitta così pesante è sempre uno schiaffo in faccia, ma in questo momento dobbiamo reagire. La reazione sarà fondamentale, mettendo sul tavolo tutto il nostro orgoglio: come giocatori, come squadra e come Nazionale che rappresenta un paese. Vogliamo dimostrare che siamo qua per giocare, non per prendere punti”.
Italia U20 | 04/03/2025
Serie A Maschile, i tabellini della 13esima giornata di gare
Girone 1 VERONA - PARABIAGO 21-26 (14-14) - VERONA: Carnino; Dowd (Viel), L. Belloni, Antl, Alvarado; Venter, Fagioli (36’ st Ferreira); M. Zago, Bezzolato (28’ st Veliscek), Munro; Tonetta (28’ st Libralon), Liut (28’ st Parolo); Zocchi-Dommann (30’ st Galanti), E. Bertucco (30’ pt Zurlo), Schiavon (16’ st Fioravanzo). All. Edwards. PARABIAGO: Grassi; Cortellazzi, Sala, Hala (1’ st Paz), Coffaro (1’ st Moioli); Silva Soria, Zanotti (Vitale); Galvani, Cronje (3’ st Nadali), Messori; Toninelli (35’ st Mariani), Viero; Zecchini (1’ st Ceciliani), Cornejo, Antonini. All. Porrino. Arbitro: Marrazzo di Viterbo. Marcatori: 12’ m. Cornejo tr. Silva, 18’ m. Bertucco tr. Fagioli, 27’ m. Cornejo tr. Silva, 34’ m. Bertucco tr. Fagioli; st: 9’ m. Bertucco tr. Fagioli, 16’ m. Zanotti tr. Silva, 36’ m. Ceciliani. Note: esp.temp. Coffaro e Dowd. UNIONE CAPITOLINA – ASR MILANO 29-13 (13-3) - CAPITOLINA: Romano; Alb. Rossi (27’ st Terribili), E. Innocenti (34’ pt De Santis), T. Montuori, Graziani (22’ st Mastrangelo); Pavolini (20’ st Vannini), Desiderio; Faccenna (10’ st Colafigli), M. Montuori, Trapasso; Cerqua, L. Belcastro; De Filippis (28’ st Parlati), Cini (18’ st Castelnuovo), Coletti (10’ st Ungaro). All. Marrucci. MILANO: Gorietti; Arena (20’ st Columba), Battegazzore (20' pt Trentani), Conti, Fumagalli; G. Lucchin (12’ st Delcarro), Tecchio; P. Innocenti, Sbalchiero (5’ st Corona), Coppola; Kawau, Perego (5’ st Niero); Betti (36’ pt Odorisio), Careri (20’ st Deregibus), Fantoni (20’ st Bessio). All. Varriale. Arbitro: Acciari di Perugia. Marcatori: 20’ m. T. Montuori tr. Rossi, 24’ cp Rossi, 35’ cp Arena, 38’ cp Rossi; st: 4’ e 7’ cp Rossi, 20’ m. Gorietti, 25’ m. De Filippis, 30’ m. Parlati, 37’ m. Delcarro. Note: esp.temp. di Fumagalli (9’ pt) e Cerqua (14’ st). PAESE - AVEZZANO 57-0 (19-0) - PAESE: Furlan (13’ st Bianco); Pippo, Coletto (15’ st Ale. Rossi), Sartori (15’ st Brex), Ceban; Albornoz, Balzi (13’ st Della Ratta); Serrotti, Barbato, Artico (13’ st Baldissera); Sottana, Bocchi; Franceschini (13’ st Artuso), Malossi (13’ st Padoan), Cenedese (13’ st Moretti Calanchini). All. Dalla Nora. AVEZZANO: Natalia (15’ st Ippoliti); Copersino, Di Giammarco, Mokom (4’ st Mercerat), Capone (13’ st Speranza); Du Toit, Robazza; Rettagliata, Del Vecchio, Ponzi; Basha (26’ st Tremulo), Martini (1’ st Sekele); Jeffery (19’ st Trozzola), Mammone (19’ st Leonardi), Mocerino (19’ st Di Roberto). All. Rotilio. Arbitro: Pedezzi di Brescia. Marcatori: 16’ m. Pippo tr. Coletto, 23’ m. Malossi, 38’ m. Sartori tr. Coletto; st: 2’ m. Barbato tr. Coletto, 11’ m. Sartori tr. Coletto, 17’ m. Albornoz tr. Albornoz, 33’ m. Baldissera, 35’ m. Brex, 40’ m. Moretti Calanchini tr. Albornoz. Note: esp.temp. di Mocerino (1’ st). CUS TORINO - BIELLA 7-27 (7-24) - CUS TORINO: E. Reeves; Civita (10’ st Cavallaro), Ambrosi, Solano, Momicchioli; Zanatta (14’ st Bolognesi), La Terza (14’ st Truffa); Quaglia, Rotger, L. Ferrari; Riccardi (27’ pt Forneris), Andreica; Muciaccia (28’ pt Checchini; 16’ st Roncon), Cataldi (1’ st Bau Miki), Valleise (16’ st Muciaccia). All. D’Angelo. BIELLA: Ghelli; Morel (28’ st Travaglini), Foglio Bonda, Gilligan, Nastaro; Price, Ventresca; J.B. Ledesma (22’ st Mondin), M. Righi, Perez Caffè; F. Righi (10’ st Panaro), De Biaggio (39’ st Passuello); Lipera (13’ st Vecchia), Scatigna, J.M. Ledesma (17’ st De Lise). All. Benettin. Arbitro: Locatelli di Bergamo. Marcatori: 2’ m. Scatigna, 12’ m. Lipera tr. Price, 17’ m. Scatigna, 36’ m. J.B. Ledesma tr. Price, 40’ m. Zanatta tr. Zanatta; st: 23’ cp Price. Note: esp.temp. di Bau Miki (22’ st) e Ferrari (35’ st) PETRARCA B – PRATO SESTO 30-36 (24-14) – PETRARCA B: Benvenuti; Della Silvestra, Santinello (33’ st Giaccarello), Filippi (5’ st Stella), Ganzetti (26’ st Eterno); Ormson, Raccanello; Lucas, Goldin (19’ st Scappato), Tognon; Telandro (23’ st Bertuzzi), Bonfiglio; Baldo, Bavaresco, Fioriti. All. Maistri. PRATO SESTO: Puglia (20’ st Mardegan); Fondi, Marioni, Pancini (15’ st Nistri), Cella; Magni, Bencini (1’ st Renzoni); Facchini, Dalla Porta, Conigli (15’ st Attucci); Ciampolini, Casciello (8’ st Castellana); Sassi (5’ st Dardi), Calizzano (8’ st Giovanchelli), Rudalli (20’ st Sansone). All. Chiesa. Arbitro: Chirnoaga di Roma. Marcatori: 3’ m. Benvenuti tr. Ormson, 17’ m. Bavaresco tr. Ormson, 25’ m. Cella tr. Puglia, 29’ m. Goldin, 33’ m. Cella tr. Puglia, 36’ m. Lucas; st: 13’ m. Cella tr. Puglia, 22’ m. Ciampolini, 26’ cp Ormson, 28’ cp Magni, 30’ cp Ormson, 32’ m. Cella tr. Magni. Girone 2 CUS MILANO - LECCO 21-19 (15-8) - CUS MILANO: Bolzoni; Randazzo, L. Cederna (30’ pt Oleari), Colli (12’ st Tarantola), Anzaghi; R. Borzone, Colombo; Mezzano, Riboni (12’ st Borgonovo), Alagna; Galazzi (36’ st Tevdoradze), Mantovani; Nucci, Perini, De Vita (26’ st Parisi). All. Boggioni. LECCO: Coppo; Sala, Mauri, Rusconi, Riva; Meisner, Crimella (37’ st Pellegrino); Pandiani, Catania, Th. Colombo (27’ ;Maspero); Valentini, Galli (11’ st Biffi); Shalby, Vacirca, Robledo (1’ st Turco). All. Damiani. Arbitro: Smussi di Brescia. Marcatori: 20’ cp Borzone, 26’ cp Coppo, 32’ m. Mantovani, 40’ m. Colombo, tr. Borzone; st: 3’ m. Valentini, 20’ m. Pandiani, 26’ cp Coppo, 36’ cp Borzone, 39’ cp Coppo, 42’ cp Borzone. Note: esp.temp. di Shalby (9’ pt) e Perini (36’ pt). CALVISANO - VII TORINO 24-8 (16-3) - CALVISANO: Ga. Bronzini; Gustinelli (33’ st Costantino), Romei (36’ st Nicosia), Regonaschi, M. Consoli (40’ st Bossini); Bruniera, F. Consoli (35’ st Lazzaroni); Shevchuk, Berardi (33’ st Maurizi), Pasquali (36’ st Mori); Zanetti, Garcia; Barbotti (33’ st Caravaggi), G. Ferrari, Cristini (39’ st Tirali). All. Zappalorto e Dal Maso. VII TORINO: Raveggi (16’ st Nanetti); Ma. Monfrino (31’ st Cavallero), Cisi, Cardoso, Canzani (16’ st Reginato); Apperley, Russo (20’ st De Razza); Diegaardt (36’ st Serra), Mi. Monfrino, Tione; E. Eschoyez, S. Lo Greco (20’ st Nepote); Angotti, Cherubini (36’ st Caputo), Montaldo Lo Greco (20’ st Acerra). All. A. Eschoyez. Arbitro: Bonato di Padova. Marcatori: 14’ m. M. Consoli tr. Bruniera, 17’ cp Apperley, 22’, 26’ e 31’ cp Bruniera; st: 17’ m. F. Consoli, 22’ cp Bruniera, 40’ m. Cavallero. Note: esp.temp. di Lo Greco (13’ pt), Angotti (20’ st) e Ferrari (39’ st). AMATORI&UNION MILANO - ALGHERO 31-37 (14-13) - AMATORI&UNION: Crepaldi (20' st Elemi); G. Bertossi (13' st Brasher), Bianchetti, Casarin, Ronza; Riva, Fontana (31' st F. Bertossi); Mastromauro, Pirotta (13' st Signorelli), Marroccoli (18' st Cordoni); Carozzo, Proietti; Ferlisi, Guidetti (31' st Rondani), Cisimo (8' st Rolla). All. Grangetto. ALGHERO: Delli Carpini; Delrio, Russo, Serra, J. May; Perello Alvarez, Armani; Fierro, Marcellan (4' st Marchetto), Lenoci; Canulli, Capozucca; Cincotto (38' st Stefani), Shelqeti, Natckheba. All. Anversa. Arbitro: Santocono di Ragusa. Marcatori: 3' cp Delli Carpini, 12' m. Marroccoli tr. Riva, 24' cp Delli Carpini, 26' m. Bianchetti tr. Crepaldi, 38' m. Perello tr. Delli Carpini; st: 2' m. Casarin tr. Riva, 5' m. Natchkeba, 12' m. Lenoci tr. Delli Carpini, 19' m. Fierro tr. Delli Carpini, 23' m. Guidetti tr. Riva, 30' m. Fierro, 37' cp Riva. Note: esp.temp. di Riva (24’ pt) e Fierro (28' pt) UNIONE MONFERRATO - PARMA 17-33 (10-21) – MONFERRATO: Brumana (22' st Gentile); Parrino, Mamo, En Naour (22' st Pozzato), Dapavo; Muzzi, Cinquerrui; Bertocco, Di Prima (30' st Miotto), Mafrouh (16' st Gonella); Beccaris, Armanino (4' st Pastore); Montenegro (4' st Migliardi), Cullhaj (16' st Vicari), Sorbera (35' st Carloni). All. Paoletti. PARMA: Colla; Bianconcini, Busetto (22' st Bocchi), Bordini (1' st Manfrini), Marani; Sorio (23' pt Bosi), Villani; Borsi (17' st Andreoli), Corazza, Poli; Granieri (30' st Schianchi), Caselli; Ofori Kissi (3' st Babbo), Gimenez (22' st Bonofiglio), Quiroga (12' st Calì). All. F. Frati. Arbitro: Grosso di Torino. Marcatori: 11' m. Villani tr. Colla, 13' m. Dapavo, 18' m. Gimenez tr. Colla, 21' m. Brumana, 23' m. Bordini tr. Colla; st: 16' m. Bosi tr. Colla, 26' m. Gimenez, 30' m. Sorbera tr. Muzzi. Note: esp.temp. di Babbo (29’ st) e Poli (30’ st). PIACENZA - NOCETO 14-10 (7-0) - PIACENZA: Cisint; T. Roda (31’ st De La Mare), Misseroni, Biffi (24’ st Castagnoli), Bertorello; Manciulli, Negrello; M. Cornelli, Marazzi, Macala; Bonatti (17’ st L. Roda), Lekic; Codazzi (11’ st Greco), Bertelli (28’ st M. Alberti), Dapaah (25’ st A. Alberti). All. Forte. NOCETO: Pagliarini; Gabelli (23’ st Guareschi), Greco, Carritiello, Savina; A. Ferrarini, Bacchi (23’ st Albertini); Pop (20’ st Serafini), Benchea, Pagliari (20’ st Chiarello); Boccalini (11’ st Gerosa), Devodier; Marquez (20’ st Salgado), Ferro (14’ st L. Buondonno), Quaranta (10’ st Bruzzi). All. M. Frati. Arbitro: Favaro di Venezia. Marcatori: 8’ m. Bertelli tr. Biffi; st: 4’ cp Ferrarini, 22’ m. Bertorello tr. Biffi, 38’ m. Albertini tr. Ferrarini. Note: esp.temp. di Benchea (17’ pt). Girone 3 TARVISIUM - VALPOLICELLA 33-17 (21-10) - TARVISIUM: G. Giabardo (20' st Dell'Oglio); Marcaggi, D'Anna (15' st Zambon), Figuccia, Pastrello; A. Giabardo, Guerretta (25' st Tesser); Vianello, Colledan (22' st Massolin), Dalla Riva; Sponchiado, Ongaro (22' st Sharku); Montivero (20' st Fagotto), D'Apollonia (25' st Toso), Andrigo (25' st Ridolfi). All. R. Pavan. VALPOLICELLA: Van Tonder; Simoni, Musso, N. Zanon, Adami (20' st Gui); Braga, Chesini (20' st Cecdchini); Lorenzoni (31' st Nicolis), Sandrini, Zenorini (15' st Ciciretti); Bullio, Semprebon (25' st Reggiani); Pietropoli (20' st Rega), M. Bellettato (31' st Gasparini), Christian. All. Previato. Arbitro: Fagiolo di Roma. Marcatori: 9' m. Colledan tr. A. Giabardo, 13' m. D’Apollonia tr. A. Giabardo, 16' cp Simoni, 21' m. Adami tr. Simoni, 40' m.tecnica Tarvisium; st: 5' m. Bellettato tr. Simoni, 20' m. Guerretta tr. A. Giabardo, 30' m. Figuccia. Note: esp.temp. di Bellettato (15’ st). VILLORBA - VIADANA B 17-53 (10-17) - VILLORBA: Adam; L. Andreoli, Boi (23' st Fiacchi), Seno, Signorin; Banzato, Crosato (30' st Colladon); Bavaresco (18' st Bernardi), De Vidi, Scalco (13' st Piaser); R. Andreoli, Nicoli (23' st Pivetta); Filippetto (18' st Fekitoa), Falletti (23' st Silva), Naka (13' st Miolli). All. Orlando. VIADANA B: Brisighella; Sanchez (20' st C. Paternieri), De Villiers (20' st Savino), Gigli, Bussaglia; M. Paternieri (27' st Minasi), Maestri; Sarzi Amadè (8' st Quattrini), Priola, Cocconi; Gattia, Santillan (3' st Aguirre); Simonini (13' st Novindi), Casasola (16' st Artoni), Tejerizo (8' st Halalilo). All. Madero. Arbitro: Bruno di Udine. Marcatori: 11' cp Crosato, 17' cp Brisighella, 27' m. Bavaresco tr. Crosato, 36' m. Maestri tr. Brisighella, 39' m. Brisighella tr. Brisighella; st: 2' m. Priola tr. Brisighella, 16' m. Brisighella, 22' m. C. Paternieri tr. Brisighella, 25' m. Maestri, 33' m. Colladon tr. Adam, 40' m.tecnica Viadana B, 41' m. Cocconi. Note: esp.temp. di R. Andreoli (13’ pt) e Maestri (31’ st). PATAVIUM UNION - BADIA 20-17 (12-12) - PATAVIUM: Fanton; Matteralia, Aguirre (13' st Carniello), Greggio, De Cao; Menniti-Ippolito, Nicoletti (9' st Navarra); Facco (25' st Ardila), Ferraresi, Simonato; Zambon (27' st Vecchiato), Michelotto (33' st Marcolongo); Ghiraldo (11' st Gemelli), Guiterrez (13' st Roma), Mattia (11' st Giuriatti). All. Prati. BADIA: Gardinale; Barbacci, Baccaro, Masiero, Bassin (20' st Pellegrini); Cantini, Russi (30' st Pedrini); Marcadella (30' st Chinedozi), Milan, Astolfi (30' st Bettarello); Rossoni, Carballo; Coenraad (30' st Magro), Bisan (10' st Stevanin), Berto (20' st Marra). All. Maran. Arbitro: Picheo di Modena. Marcatori: 2' drop Menniti, 10' cp Menniti, 12' drop Menniti, 20' m. Milan tr. Gardinale, 26' m. Carballo, 28' cp Menniti; st: 3' m. Bassin, 35' m. Simonato, 40' cp Menniti. PESARO – SAN DONÀ 29-28 (18-10) - PESARO: Joubert; G. Venturini, Santini (9’ st De Novellis), Paletta, Erbolini (32’ st R. Dell’Acqua); Azzolini, Boccarossa (9’ st L. Rossi); Braim (22’ pt Ruffini), Antonelli, Tontini (32’ st Tenti); Kone, L. Venturini (25’ st Mey); Dal Pozzo, Fenner (34’ st Pierangeli), Leva (32’ st F. Dell’Acqua). All. Martino. SAN DONÀ: Steolo; Buoro (31’ st Bressan), Stello, Iovu, Pasti; Cancellier (21’ st Busato), Falcier (30’ st Griguol); A. Mio (17’ st Bagolin), Salmaso, N. Mammoletto; Fantinello, Burato (1’ st M. Mammoletto); Sartori (28’ st Darpin), Sturz, Crosato (15’ st Rosanò). All. Trame. Arbitro: Baldazza di Cesena. Marcatori: 1’ cp Joubert, 5’ m. G. Venturini, 8’ cp Cancellier, 16’ cp Joubert, 23’ m. Stello tr. Cancellier, 33’ m. Dal Pozzo tr. Joubert; st: 7’ m. Fantinello, 12’ m. Joubert, 15’ cp Cancellier, 26’ cp Steolo, 34’ cp Joubert, 39’ m. Pasti tr. Bressan, 40’ cp Joubert. VALSUGANA - CASALE 27-31 (20-0) – VALSUGANA: Sorgato (17' st Selmi); Pintonello, Elardo, Gritti (9' st Mastrangelo), Tognon; Frutos, E. Dalle Palle (22' st Citton); Girardi, Minazzato, Zulian (29' st Levorato); Bettin (26' st Grigolon), Ferraresi; Paparone (9' st Bernardinello), Destro (9' st Cesaro), Dolcetto (9' st Zanin). All. Boccalon. CASALE: Girotto; Favaro, Zamberlan, Lucchese, Masato; Mezzaroba (13' st Pivato), Pellizzon (32' st Vettorello); Kazanakly, Menegaldo (35' st Cestaro), Spreafichi (17' st Lubiato); N. Rossi (27' st Resenterra), Zanella; Michielan (32' st Casella), Zulu (38' pt Cavallaro), Oddo. All. Wright. Arbitro: Zerbinati di Rovigo. Marcatori: 5' drop Frutos, 26' m. Sorgato, 29' m. Pintonello, 35' m. Destro tr. Frutos; st: 8' m. Menegaldo tr. Girotto, 17' m. Pellizzon tr. Girotto, 26' m. Zanella, 28' m. Minizzato tr. Frutos, 35' m. Rossi, 38' m. Zanella tr. Girotto. Note: esp.temp. di Pintonello (12’ pt) e Michielan (24’ pt). Girone 4 L’AQUILA 2021 – LIVORNO 14-17 (14-0) - L’AQUILA: Wyss; Marzi, D. Sansone, Bucci, R. Antonelli; D. Pietrinferni, Pupi (18’ st Petrolati); Fulvi, Niro, A. Pietrinferni; Suarez Carrillo (23’ st Fiore); Lofrese (22’ st Daniele); Sacco (18 st Iovenitti), Lepidi, Sebastiani (23’ st Nardantonio). All. Milani. LIVORNO: N. Zannoni; Martinucci, Giunta, E. Mannelli, F. Fedi (20’ st L. Cristiglio); Del Bono (17’ st A. Rossi), J. Tomaselli; Piras, E. Freschi, D. Ianda (36’ st Tchanturia); Gambini, Gragnani; Tangredi, Echazu Molina, Ficarra (33’ st M. Andreotti). All. Squarcini. Arbitro: Taggi di Roma. Marcatori: 10’ m. Lofrese tr. Wyss, 24’ m. Antonelli tr. Wyss; st: 16’ m. Zannoni, 24’ m. Piras tr. Tomaselli, 29’ m. Piras. Note: esp.temp. di Antonelli (28’ st). UNIONE FIRENZE - PAGANICA 33—18 (26-18) – UNIONE FIRENZE: T. Biagini; Pesci (28’ st Ferrara), Zappitelli, Menon, P. Lo Gaglio (28’ st C. Grignano); Chiti, Gomez Artal (17’ st E. Cosma); Baggiani, Ghini (34’ st Ficozzi), Scotini (34’ st Bruni); Gatta, N. Biagini (39’ pt Gozzi); Trechas, Kapaj (30’ st Del Sordo), Mamaladze (17’ st Guidotti) All. L. Ferraro e Lo Valvo. PAGANICA: Cialente; Colaiuda, S. Del Zingaro (9’ st A. Cortesi), St. Rotellini, Fabiocchi (1’ st Lostia); Nicita, Anitori; Buli (36’ pt Alessio Liberatore), Giordano, Kilasonia; F. Liberatore, L. Cortesi; Federico (24’ st Chiaravalle), Lattanzio, Alessandro Liberatore. All. Se. Rotellini Arbitro: Favorini di Perugia. Marcatori: 7’ m. Buli tr. Rotellini, 10’ m. T. Biagini, 16’ m. Gomez Artal tr. Chini, 21’ m. Buli, 26’ cp Rotellini, 27’ m. Mamaladze tr. Chiti, 31’ m.tecnica Unione Firenze, 40’ cp Rotellini; st: 8’ m. Baggiani tr. Chiti. NAPOLI AFRAGOLA - RUGBY ROMA 12-34 (12-27) – NAPOLI: Scaldaferri (6’ st Borsa); Iervolino, Caiazzo (15’ st Di Lauro), Laperuta, Antonelli; Balzi, Di Tota; Di Fusco (8’ st Lapp), Lauro (8’ st Esposito), Benedetti; Russo (12’ st Guerriero), Iazzetta (21’ st Laezza); Notariello (21’ st Muro), Errichiello, Tenga (21’ st Belfiore). All. De Gregori. RUGBY ROMA: Mazzi; Adriani (17’ st Siragusa), Vella, Zorobbio (1’ st Battarelli), Fabio (7’ st A. Pastore Stocchi); Valsecchi, Casasanta; Talavou Maaa, Cioni, Tarroni (17’ st Perissa; 27’ st Marra); Jankauskas, Cordella (17’ st Bernasconi); Lo Guzzo (4’ st Battisti), Rivas, Vivaldi (4’ st Fratini). All. D. Montella. Arbitro: Pompa di Chieti. Marcatori: 2’ m. Rivas, 9’ m. Tarroni, 12’ m. Scaldaferri, 28’ m. Benedetti tr. Scaldaferri, 33’ m. Vella tr. Valsecchi, 40’ cp Valsecchi, 43’ m. Tarroni tr. Valsecchi; st: 11’ m. Talavou tr. Valsecchi Note: esp.temp. di Di Tota (39’ pt) e Bernasconi (38’ st). ROMAGNA – CIVITAVECCHIA 29-10 (10-7) - ROMAGNA: Giannuli (14’ st Bastianelli); Donati, Vincic, Di Lena, Foschini; Sergi (14’ st De Celis), Perju; Maroncelli, Marini (27’ st Greene), A. Zani; Fela (18’ st Villani), Sgarzi (1’ st Maiga); Mazzone (6’ st Strada), Sparaventi (27’ st D’Agostino), Fantini (21’ st Pirini). All. Askew. CIVITAVECCHIA: Perotti Franzini; Levantaci (Battaglini), Vender, Auriemma, Garcia; Alegiani, Borgna; De Paolis (21’ st Fraticelli), Asoli, Fabiani; Manuelli, Borraccino (4’ st G. Duca); Perelli (8’ st Ramirez), Tichetti, Hoxha. All. De Nisi. Arbitro: Rossi di Treviso. Marcatori: 3’ m. Donati tr. Giannuli, 28’ cp Giannuli, 32’ m. Auriemma tr. Perotti; st: 2’ cp Perotti, 20’ m. Maiga tr. De Celis, 33’ m. D’Agostino tr. De Celis, 38’ m. D’Agostino. Note: esp.temp. di Sergi (18’ pt) e Ramirez (17’ st) VILLA PAMPHILI - PRIMAVERA 13-38 (13-26) - VILLA PAMPHILI: Grasso; Fascianelli (10’ st Longo), Selvi, G. Ricci, Silvestri; T. Bartolini (10’ st G. Piergentili), P. Bartolini; Regno (25’ st Conti), Strampelli, Iampieri (35’ st Bragalone); Sirbu (25’ st D’Alessio), Caputo (22’ st A. Bartolini); Mirabella (20’ st Almonti), Marcantognini (25’ st Fontana), Fontana (20’ st Petullà). All. Zangrilli e Pegoretti. PRIMAVERA: Alessi; Astorri, V. Marocchi, Fiore (22’ st D’Ottavio), Zorzi (28’-33’ pt Custureri; 27’ st Luca Palombi); Lo. Palombi, Milardi (30’ st Triolo); Roscioli, Santantonio, G. Di Giacomo (5’ st Cappa); Caporaso (27’ st Francorsi), G. Palombi; J. Belcastro (22’ st Mogliani), Malaspina (22’ st Coletti), Pierini (27’ st Custureri). All. D’Annunzio. Arbitro: Luigi Palombi di Perugia. Marcatori: 6’ cp T. Bartolini, 7’ m. Alessi tr. Lo. Palombi, 13’ m. Malaspina, 21’ m. Alessi tr. Lo. Palombi, 25’ m. Regno tr. T. Bartolini, 36’ cp T. Bartolini, 37’ m. Belcastro tr. Lo. Palombi; st: 3’ m. Fiore, 30’ m. Cappa tr. Lo Palombi. Note: esp.temp. di Pierini (23 pt) e Mirabella (39’ pt).
Campionati | 04/03/2025
Linee di meta: Roberto Fasti, Gianmarco Pietramala, Claudio Suriano, Alejandro Rios
“Sono cresciuto nel Florentia Rugby, qui a Firenze, e nella mia crescita rugbistica Claudio Suriano è stato fondamentale. L’ho conosciuto dai tempi del minirugby e poi mi ha allenato quando sono diventato più grande, è stata una presenza costante” – Gianmarco Pietramala “Gioco a rugby da quando avevo 5 anni. Il club a cui sono più legato è quello dove ho cominciato, il Firenze Rugby 1931, dove ho conosciuto una delle persone più importanti della mia vita: Alejandro Rios. Oltre ad essere stato il mio allenatore mi ha aiutato ha superare un brutto infortunio quando ero piccolo, lo ringrazierò per sempre e lo ammiro per la persona che è” – Roberto Fasti Due uomini di rugby, ma soprattutto due educatori, sono stati i protagonisti del viaggio che ha portato Gianmarco Pietramala e Roberto Fasti a vestire la maglia dell’Italia under 20. Claudio Suriano è attualmente allenatore della squadra cadetta dell’Unione Rugby Firenze e per anni è stato tecnico delle giovanili del Florentia Rugby, club che a livello seniores e under 18 si è unito al Rugby Firenze 1931 ma che continua in proprio l’attività giovanile: “Anche se adesso viaggia su due binari, essendoci l’Unione, il Florentia nasce e lavora soprattutto nel quartiere 4 di Firenze, in periferia. E il suo obiettivo è sempre stato non solo sportivo ma umano: dare un riferimento a quella che fino a una ventina di anni fa era una periferia difficile, cercando di portare in campo dei ragazzi che altrimenti avrebbero passato delle giornate per strada. Volevamo tenere lontani ragazzi dai rischi della vita ‘di periferia’ e contemporaneamente insegnare loro uno sport bellissimo. È andata benissimo, anche perché dal quartiere 4 il bacino si è allargato e sono arrivati ragazzi anche da altre realtà più lontane come Lastra a Signa, dalla quale vengono i fratelli Cannone, Scandicci e Legnaia. Siamo riusciti sempre a mantenere alta l’attenzione sull’aspetto educativo dello sport, e contemporaneamente sono arrivati anche i primi risultati: dal Florenzia è venuto fuori anche Francesco Bini, che lo scorso anno ha giocato in under 20, oltre ai già citati fratelli Cannone”. Proprio al Florentia è cresciuto Gianmarco Pietramala, mediano di apertura ed estremo dell’Unione Rugby Firenze: “L’ho conosciuto prima ancora di allenarlo, perché frequentava dei campi estivi a 6-7 anni anche se io allenavo ai tempi l’under 16. La prima cosa che mi ha colpito di ‘Jimmy’ è che andava a letto col pallone, letteralmente: gli altri ragazzi magari a quell’età hanno i pupazzetti, gli orsacchiotti. Lui no, dormiva col pallone. Il talento naturale che ha sempre avuto veniva accompagnato da una passione incredibile per il rugby, e questa cosa già mi colpì molto. Quando sono diventato responsabile del minirugby ho cominciato a seguirlo in maniera più concreta, anche perché quando c’è un bambino di quel talento nel club lo conoscono tutti. L’ho allenato poi in under 17 e under 18, anche se poi è diventato subito un elemento fondamentale della prima squadra nonostante fosse giovanissimo. In under 17 lo nominai anche capitano perché era davvero un leader, ma nell’accezione più positiva possibile del termine: era un trascinatore e i compagni gli volevano bene”. Passando “dall’altra parte”, nel Rugby Firenze 1931 è cresciuto il mediano di apertura del Rugby Casale Roberto Fasti, diventato campione d’Italia under 18 con il Benetton e ora a disposizione degli Azzurrini. Ad oggi, il Rugby Firenze 1931 conta circa 400 atleti suddivisi in categorie, dai 5 anni di età fino alla seniores e alla squadra old, oltre alla fusione a livello seniores con l’Unione Rugby Firenze che milita in Serie A. L’incontro che ha cambiato la vita di Fasti è stato quello con Alejandro Rios, ex mediano di apertura e centro di Firenze, poi allenatore e preparatore atletico, laureatosi in Scienze Motorie proprio a Firenze, per un totale di 12 anni passati in Toscana prima di tornare in Argentina, dove vive la sua famiglia: “Ho visto Roberto crescere fin dall’under 6, perché ero responsabile di tutto il settore giovanile. Fin da piccolo aveva qualcosa di speciale, oltre a una voglia incredibile di impegnarsi che lo portava ad essere sempre il primo ad arrivare a ogni allenamento. Vederlo in Nazionale mi rende davvero orgoglioso, così come sono felice di aver allenato anche altri ragazzi che oggi stanno facendo strada, come Olmo D’Alessandro e Lapo Frangini”. Il momento che però unisce davvero Fasti e Rios è un infortunio, il primo della giovane carriera di Roberto: “A 8 anni si ruppe l’omero – racconta Rios – e a quel punto oltre a seguirlo come tecnico lo seguii anche nella riabilitazione. Fu una cosa importante per lui, ma anche per me, perché capii come a Firenze potevamo lavorare in un certo punto anche nella prevenzione degli infortuni. Facevamo tantissimi esercizi sulla tecnica individuale: placcaggio, calcio, passaggio, sempre con il pallone ovviamente perché i ragazzi e i bambini devono divertirsi, ma era tutto importantissimo per farli crescere nel modo giusto, anche dal punto di vista della salute. Più impari a fare bene un movimento, meno rischi di farti male. Proprio per questo con il Rugby Firenze facevamo anche degli esercizi in piscina, per migliorare l’equilibrio e la propriocezione: era tutto parte di un progetto che ha sempre messo al primo posto la passione per il rugby e la volontà di trasmettere dei valori umani, facendo capire ai ragazzi che questo è uno sport duro ma mai cattivo. Poi chiaramente, anche per affinità di ruolo, con Roberto si è creato un rapporto speciale: gli ho insegnato fin da bambino tutti i tipi di calci e il modo in cui un numero 10 deve passare il pallone”.
dalla base | 03/03/2025
Italrugby, Ferrari: “Ripartiamo con umiltà e fiducia per rialzare la testa”
Roma – Primo giorno ufficiale di lavoro sul campo per la Nazionale Italiana Maschile che ha iniziato la marcia di avvicinamento verso il match contro l’Inghilterra – valido per la quarta giornata del Guinness Sei Nazioni 2025 – in calendario domenica 9 marzo alle 16 italiane all’Allianz Twickenham Stadium. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su Rai 2. Mattinata divisa tra riunioni e lavoro in palestra, mentre nel pomeriggio il gruppo al completo si è spostato sul campo del CPO Giulio Onesti per il primo allenamento collettivo della settimana. “Da inizio raduno il focus è improntato unicamente sulla partita contro l’Inghilterra. Lavoriamo con umiltà per mostrare una performance di livello. Contro la Francia sono mancati alcuni aspetti – ha esordito Simone Ferrari nell’incontro stampa odierno – e ora vogliamo concentrarci su noi stessi per ripartire con fiducia, buon gioco e soprattutto una buona difesa dopo i dubbi emersi nell’ultima partita. Sicuramente Twickenham sarà un campo difficile: lo conosciamo bene. L’Inghilterra gioca in maniera diversa alla Francia. Hanno un gioco strutturato e ball carrier forti: questo fa pensare a un match molto fisico per il pacchetto degli avanti”. “Uno degli aspetti da tenere in considerazione sarà la disciplina. Dobbiamo sicuramente migliorare anche in difesa e nelle situazioni di placcaggio uno contro uno. Tutto il gruppo ha voglia di rialzare la testa, ritrovare il focus e lasciare alle spalle una prestazione non soddisfacente.” “Quello che vogliamo fare noi è rimanere umili e rispettare al massimo ogni singolo avversario preparando ogni partita con tanto lavoro. Quella inglese è una mischia ruvida, piena di giocatori di alto livello” ha sottolineato il pilone azzurro. I giornataScozia v Italia 31-19 II giornataItalia v Galles 22-15 III giornataItalia v Francia 24-73 IV giornata09.03.25 – ore 16.00Inghilterra v Italia – Allianz Twickenham Stadium V giornata15.03.25 – ore 15.15Italia v Irlanda – Roma, Stadio Olimpico
Italia | 03/03/2025
Women’s Rugby World Cup 2025: Accredito per i Media
E' possibile formulare richiesta di accredito per la Women’s Rugby World Cup 2025 in svolgimento in Inghilterra dal 22 agosto al 27 settembre 2025.L’accredito è riservato esclusivamente a stampa, fotografi e broadcaster senza diritti. L’accredito media è obbligatorio per accedere agli eventi ufficiali della RWC, inclusi briefing e conferenze stampa nei giorni senza partita, sessioni di allenamento e altre opportunità visive. Nei giorni di gara sarà necessario un pass aggiuntivo, oltre all’accredito, per accedere allo stadio; per tale motivo sarà necessario indicare per quali partite si richiede il pass stampa. Il termine ultimo per presentare la domanda è la mezzanotte del 15 maggio 2025. Entro il mese di giugno verrà comunicata l’assegnazione degli accrediti. Di seguito il link per raggiungere il portale di registrazione on line https://www.world.rugby/media-zone/rwc-2025/media-services/accreditation Per ulteriori informazioni è possibile contattare il team di Media Operations di RWC 2025 all’indirizzo mediaoperations@england.rwc.rugby.
Area Stampa | 03/03/2025
Sei Nazioni U20 2025: i precedenti tra Inghilterra e Italia
Dal 2022 in poi le sfide tra Italia e Inghilterra under 20 hanno assunto un sapore diverso, particolare: quei due incredibili successi contro una formazione mai battuta prima hanno cambiato la percezione di questa sfida. Adesso l’Italia sa di poterci provare ogni volta in cui scende in campo contro l’Inghilterra, e lo farà anche questa volta. I precedenti tra Inghilterra e Italia under 20 Inghilterra e Italia si sono affrontate 22 volte in partite ufficiali tra Sei Nazioni, Mondiale under 20 e Summer Series, con 2 vittorie azzurre e 20 inglesi. La prima sfida risale al Sei Nazioni under 20 2008, con l’Inghilterra che vinse 22-13 a Genova e inaugurò una lunga striscia vincente interrotta dagli Azzurrini nel 2022, con quelle due storiche vittorie. L’ultima sfida in terra inglese risale al 2023, con gli Azzurrini che rimangono sempre attaccati alla partita pur pagando qualche errore difensivo di troppo, ma alla fine riescono a conquistare 2 punti di bonus nella sconfitta per 32-25 che si riveleranno comunque decisivi per conquistare il podio finale, proprio davanti all’Inghilterra. Le due squadre infatti terminarono il torneo appaiate al terzo posto con 15 punti, ma gli Azzurrini prevalsero per una maggiore differenza punti: +2 contro -19. Anche prima del 2022 l’Italia aveva sfiorato l’impresa. Da ricordare, in particolare, la sfida del Mondiale under 20 2019: Da Re firma 2 piazzati, poi al 29’ la meta di Coles – con trasformazione di Hodge – fissa il punteggio sul 7-6 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa l’Italia si scatena: segnano Lai e Capuozzo nel giro di 5 minuti per il 16-7, James accorcia le distanze al 58’ ma due minuti dopo Paolo Garbisi segna la terza meta dell’Italia. Al 65’ la meta di Capstick rimette l’Inghilterra in partita, e al 73’ un calcio di punizione di Hodge ribalta il punteggio per il definitivo 24-23. Le vittorie del 2022 A Monigo, seconda giornata del Sei Nazioni under 20 2022, vento e pioggia rendono il match tirato e combattuto in mezzo al campo. L’Italia parte forte, Pani si vede annullare una meta per un precedente in avanti, poi Teneggi muove il tabellone dalla piazzola. L’Inghilterra prova a rispondere, ma sbatte contro un muro azzurro che reggerà per tutta la partita, lasciandola clamorosamente a zero punti segnati. Nella ripresa un altro calcio di Teneggi porta gli Azzurrini sul 6-0, poi è ancora difesa (con un mezzo miracolo di Mey che al 47’ conquista un tenuto su un 3 contro 1 dell’Inghilterra), mischia dominante e alla fine tanta, tantissima gioia per il primo storico successo contro gli inglesi. Cinque mesi dopo, sempre a Treviso nella finale per il 3° posto delle Summer Series, l’Italia si ripete in una partita completamente diversa dalla precedente. Inghilterra avanti con la meta di Carr Smith, poi un avanti volontario su un pallone di Cuoghi che avrebbe mandato in mezzo ai pali Passarella regala la meta tecnica agli Azzurrini. Nonostante l’inferiorità numerica, nel giro di un minuto l’Inghilterra segna due volte con Fletcher e Stephens: sembra finita, ma l’Italia rialza la testa e ritorna sotto con la marcatura di Scramoncin, dopo una maul avanzante, poi alla mezz’ora l’imbucata di Ross Vintcent vale il sorpasso azzurro. Alla fine del primo tempo la squadra di Brunello segna ancora con una splendida azione di Lazzarin e va all’intervallo sul 29-19. Nella ripresa una punizione di Teneggi e un drop di Pani aumentano il vantaggio, poi c’è tanta difesa: segnano Ilione al 50’ e Lockett al 68’, ma l’Italia tiene, segna ancora con Sante dalla piazzola e alla fine vince 38-31, conquistando il terzo posto alle Summer Series. L’ultima sfida L’ultimo match non è stato purtroppo fortunato per gli Azzurri, che hanno pagato l’impatto contro un’Inghilterra che avrebbe poi stravinto il Sei Nazioni U20 2024. Dopo una prima parte molto equilibrata (6-3 Italia dopo 20 minuti) l’Inghilterra sblocca il match con una doppietta di Pollock, trascinatore degli inglesi lungo tutto il torneo. A quel punto gli Azzurrini non riescono più a rispondere: segnano Cardnuff, Bellamy e ancora Pollock, e non basta la meta di Siciliano per il 36-11 finale con cui vincono gli inglesi.
Italia U20 | 03/03/2025
Serie a Elite Femminile, tre vittorie esterne nel dodicesimo turno: Volvera retrocessa aritmeticamente in Serie A
Il dodicesimo turno di Serie A Elite Femminile avrebbe potuto dare dei verdetti e ha rispettato le attese. Nei quattro incontri, disputati tutti nella giornata di domenica 2 marzo, si sono registrate ben tre vittorie esterne. Vincono infatti Villorba, Torino e Valsugana. Il successo delle leader della classifica di fatto condanna Volvera, sconfitta con un pesante 5-52, all'aritmetica retrocessione in Serie A. Sono infatti 13 al momento le lunghezze dalla penultima Benetton, mentre il massimo di punti che le piemontesi potrebbero raccogliere nelle ultime due giornate della regular season è 10. Colpi esterni anche per Villorba, sul campo delle Red Panthers, e per Torino, al termine di un match combattuto con la Capitolina. Nel quarto match di giornata, quello trasmesso in diretta su Federugby.it, Colorno regola i conti con Milano con il risultato di 43-13 e rimane in scia del duo Valsu-Villorba, che si sfideranno nel derby il prossimo 9 marzo. Serie A Elite Femminile – XII turnoDomenica 2 marzo 2025Ore 13:30Impianto sportivo di VolveraVolvera Rugby v Valsugana Rugby Padova 5-52 (0-5) Ore 14:30Treviso, Impianti sportivi “La Ghirada”Benetton Rugby Treviso v Arredissima Villorba Rugby 8-59 (0-5)Roma, Campo dell’UnioneUnione Rugby Capitolina v IVECO Cus Torino 12-22 (0-5) Ore 16:30 (in diretta su Federugby.it)Colorno, Campo Comunale Paolo PavesiSIA-MPL Rugby Colorno v CUS Milano Rugby 43-13 (5-0) La Classifica: Valsugana Rugby Padova 52; Arredissima Villorba Rugby 51; SIA-MPL Rugby Colorno*; IVECO Cus Torino* 23; Unione Rugby Capitolina* 21; CUS Milano Rugby 20; Benetton Rugby Treviso 15; Volvera Rugby 2*4 punti di penalizzazione Roma (Rm) “Campo dell’Unione N. 1” Domenica Gennaio Ore 14:30 XII Giornata (Vdi Ritorno):Unione Rugby Capitolina - CUS Torino AS 12-22 D (I° Tempo: 5-10 ) Marcatori: pt 9’ m Salvatore nt (0-5); 28’ m De Robertis nt (0-10); 35’ Gizzi nt (5-10); st 46’ m Gizzi tr Granzotto (12-10); 56’ m De Robertis tr Sarasso (12-17); 69’ m De Robertis nt (12-22)Unione Rugby Capitolina: Granzotto; Grenon, Negroni, Gizzi, De Angelis (56’ Marsili); Corbucci (77’ Pratichetti), Mastrangelo (60’ Sorgente); Farina, Albanese (56’ Praitano), Tricerri; Panfilo (77’ Macchioni), Cacciotti; Nobile (72’ Cittadini), Pietrini (72’ Belleggia), Girotto (38’ Zaracho)All.: Amadio/MurerCUS TorinoASD: Pantaleoni; Piva, Luoni, Sarasso, Bruno (77’ Morchio); Gronda, Toeschi (11’-22’ Piovano, 77’ Piovano); De Robertis, Comazzi (60’ Citino), Catulo (62’ Pecci); Ponzio, Cagnotto (77’ Maietti); Salvatore, Parodi (40’ Hu), Zini (77’ Repetto)All.: ModonuttoArbitro: TORRA AliceAssistenti: Paluzzi, RiccioCartellini:Calciatrici: Granzotto 1/2, Sarasso 1/4Note: Pomeriggio soleggiato con temperatura intorno ai 18 gradi, circa 100 spettatoriPunti conquistati in Classifica: Unione Rugby Capitolina 0 CUS Torino ASD 5 Volvera (TO), 2 marzo 2025Serie A Élite Femminile, XII giornataVolvera Rugby v Valsugana Rugby Padova 5-52 (5-14)Marcatrici: p.t. 17’ m. Duca trasf. Zeni (0-7); 24’ m. Duca trasf. Zeni (0-14); 35’ m. Cecati(5-14); s.t. 43’ m. Cerato (5-19); 52’ m. Maris trasf. Bitonci (5-26); 70’ m. Vecchini trasf. Bitonci (5-33); 73’ Bitonci (5-38); 75’ Costantini trasf. Bitonci (5-45); 81’ Vecchini trasf. Bitonci (5-52)Volvera Rugby: Drissi; Ristorto (52’ Delfino), Cecati, Tombolato A., Iurisci (65’ Labagnara); Romano, Tombolato I. (79’ Gobello); Mugnaini (68’ Spirli), Tota (47’ Novarese), Floridia; Rech, Moioli; Reyneri, Castiglia (42’ Tombolato B.), Lorenzo (60’ Basile). all. MussoValsugana Rugby Padova: Zampieri; Vio, Perez (53’ Aggio), Zeni, De Santis; Stevanin (50’ Rasi), Magosso (41’ Bitonci); Giordano, Tonellotto, Turatto (41’ Margotti); Duca (69’ Calzavara), Costantini; Fortuna (41’ Maris), Cerato (53’ Vecchini), Benini (69’ Da Lio). all. Settembriarb: Chiara Carnini (MI)gdl: Vincenzo Smiraldi (TO); Valerio Ciaiolo (TO)Cartellini: nessunoCalciatrici: Romano (Volvera Rugby) 0/1, Zeni (Valsugana Rugby Padova) 2/2, Bitonci(Valsugana Rugby Padova) 4/6Punti conquistati in classifica: Volvera Rugby 0; Valsugana Rugby Padova 5Note: giornata soleggiata e calda. Spettatori circa 150 Impianti Sportivi de La Ghirada (TV), 2 marzo 2025XII giornata Serie A Elite Femminile 2024/2025Benetton Treviso v Arredissima Villorba 8-59 (8-14)Marcatrici: p.t. 9′ meta Cipolla tr. Busana (0-7), 16′ meta Este (5-7), 18′ meta Muzzo tr. Busana (5-14), 28′ p. Dall’Antonia (8-14); s.t. 6′ meta D’Incà tr. Busana (8-21), 10′ meta Gazzi tr. Busana (8-28), 16′ meta D’Incà tr. Busana (8-35), 25′ meta tecnica Villorba (8-42), 28′ meta Barattin (8-47), 34′ meta Muzzo (8-52), 40′ meta D’Incà tr. Busana (8-59).Benetton Rugby Treviso: Menotti; Agosta (C), Severgnini (28′ st Teschioni), Giacomini, Agostinetto (36′ pt Zanatta); Dall’Antonia (17′ st Bernardi), Campigotto; Este, Celli, Bacci; Severin (4′ st Fent), Segato (35′ st Pinarello); Cittadini (28′ st Franco), Spinelli, Bottaro (31′ st Pedol). A disposizione: Scarantino.all. Zani.Arredissima Villorba: Busana; Bonotto (28′ st Pilat), D’Inca’, Muzzo, Cipolla; Visman, Barattin (C); Scandiuzzi, Tranquillin (38′ pt Gazzi), Copat (28′ st Abiti); Triolo, Costantini (4′ st Bonfiglio); Pegorer (18′ st Puppin), Gurioli, Stecca (18′ st Crivellaro). A disposizione: Piazza, Pilat.all. Zizola.Arb: Maria Clotilde Benvenuti (RM)Gdl: Michela Giordani (VI); Riccardo Trotta (PN)Cartellini: 25’ giallo a Menotti (BEN)Calciatrici: Dall’Antonia (Benetton Treviso) 1/2; Busana (Villorba Rugby) 6/8.Punti conquistati in classifica: Benetton Treviso 0; Villorba 5 Colorno, Puntopack Park, domenica 2 marzo 2025Serie A Elite Femminile, XII° giornata SIA-MPL Rugby Colorno vs CUS Milano 43-13 (31-3)Marcatori: p.t.: 1’m. Catellani (5-0); 9’m. Cheli tr. Buso (12-0); 27 c.p. Signorini (12-3); 29 m. Buso tr. Buso (19-3); 32’ m. Locatelli tr. Buso (26-3); 39’ m. Franco (31-3) s.t.: 45’ m. Antonazzo tr. Buso (38-3); 63’ m. Rosini (43-3); 71’ m. Mazzoleni (43-8); 78’ m. Kone (43-13)SIA-MPL Rugby Colorno: Capurro (Cap.); Bonaldo, Catellani, Mannini, Rolfi (55’ Bortolotti); Madia (41 Ruggio), Buso (48’, Rosini); Franco (55’ Candela), Locatelli, Andreoli (41’ Carnevali); Fedrighi (41’ Jelic), Prosperococco; Antonazzo, Cheli (55’ Francillo), Casolin (55’ Dosi). All.: Michele MordacciCUS Milano: Paganini, Curto, Corsini (65’ Maffia), Kone, Mazzoleni, Calini (41’ Marzocchi ), Barachetti (73’ Baldi), Sberna, Ivashchenko, Liccardo (73’ Armanasco), Pagani (cap) Signorini (49’ Elemi), Magnoni, Nini (41’ Giampaglia), Rossi (41’ Fernandez). All.: Roberto Dal ToèArb.: Catagini, Anna (TO)AA1: Catalfamo, Nicola (TO) AA2: Barrafranca, Filippo (AL)Calciatori: Buso (COL) 4/6; Mannini (COL) 0/1; Signorini (MIL) 1/1; Paganini (MIL) 0/2Cartellini: // Player Of The Match: Alice Antonazzo (COL) Punti Conquistati in Classifica: 5-0Note: Giornata soleggiata, 8°. 650 spettatori circa.
Campionati | 02/03/2025
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