Categoria: News
Sophie and the Giants chiude il Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village
Dopo il successo della prima data italiana del Sei Nazioni, che ha registrato quasi sessantamila presenze, Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village riaprirà le porte il 9 marzo in occasione dell’ultima partita in casa dell’Italrugby contro la Scozia, quarta giornata del torneo allo Stadio Olimpico di Roma. Il secondo ed ultimo appuntamento in casa della Nazionale coincide con una delle sfide più iconiche per gli amanti di questo sport, una sfida che già oggi – con l’Olimpico prossimo al sold out- regista la partecipazione di un numero maggiore di visitatori rispetto al match precedente. Per concludere la giornata con una grande festa, anche per l’appuntamento del 9 marzo sarà previsto un post-match show di valore internazionale con l’esibizione di Sophie And The Giants. Progetto musicale nato dall’idea dell’artista britannica Sophie Scott e noto per aver scalato le classifiche musicali internazionali negli ultimi anni con hit come Paradise, Hypnotized e In The Dark. Per gli oltre sessantamila tifosi si preannuncia una serata a ritmo di musica indie pop, l’energica performance dal vivo saprà infatti coinvolgere l’intero pubblico grazie al sound unico e vibrante firmato SATG. Anche in questa occasione il Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village radunerà tutti i tifosi per godersi il pre e post match all’insegna del divertimento e della condivisione. Ad arricchire l’offerta del villaggio, sarà inoltre possibile accedere all’interno dell’esclusiva The House of Peroni Nastro Azzurro, la speciale lounge pensata per far vivere al pubblico una premium food experience accompagnata dalla linea completa dei prodotti Peroni Nastro Azzurro. Ad animare ancor più l’intera giornata sportiva ci sarà l’accompagnamento musicale firmato RDS. Le voci di speaker talentuosi guideranno la diretta radio, intrattenendo e coinvolgendo tutti i partecipanti con selezioni musicali appositamente pensate per creare un'atmosfera dinamica. Con il Torneo Sei Nazioni, Peroni Nastro Azzurro si unisce nuovamente alla Federazione Italiana Rugby in un'entusiasmante collaborazione, consolidata nel corso di ben 18 anni, che testimonia l'importanza dei valori dello sport e della condivisione. Il Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village sarà aperto dalle 10:00 alle 20:00 per tutti coloro che sono in possesso di un biglietto, offrendo l'opportunità unica per trascorrere un'intera giornata immersi nelle emozioni dello sport e del puro divertimento.
News | 29/02/2024
WXV 2024, annunciate sedi e date per il torneo femminile internazionale
WXV torna a settembre e ottobre 2024 con Canada, Sud Africa e Dubai che ospiteranno il meglio del rugby internazionale femminile. Questa edizione metterà in palio anche la qualificazione alla coppa del mondo per 6 delle 18 squadre partecipanti al WXV. Dopo la prima edizione, giocata nel 2023, il torneo rimane centrale nel piano di World Rugby di accelerare la crescita del gioco femminile. WXV offre partite più competitive per le federazioni, maggiore visibilità e investimenti sulla strada verso una Coppa del Mondo di Rugby Femminile a 16 squadre nel 2025. Il Canada ospiterà il WXV 1. Nel frattempo, continuando il risultato ottenuto nel 2023, WXV 2 tornerà in Sud Africa e WXV 3 a Dubai, offrendo un ambiente di alto livello per le squadre. Il torneo di quest'anno inizierà prima per sostenere la pianificazione delle prestazioni e la migliore preparazione per le federazioni in vista della Coppa del Mondo di Rugby Femminile 2025. Tutti e tre i livelli giocheranno nei medesimi tre weekend: Round 1 - Venerdì 27 - Domenica 29 settembre Round 2 - Venerdì 4 - Domenica 6 ottobre Round 3 - Venerdì 11 - Domenica 13 ottobre Le qualificazioni per WXV inizieranno a marzo con le federazioni di tutto il mondo che competeranno per assicurarsi uno dei 18 posti nei livelli pertinenti attraverso le competizioni regionali. Il cammino verso la Coppa del Mondo di Rugby Femminile in Inghilterra 2025 Quattro squadre hanno già conquistato il loro posto alla Coppa del Mondo di Rugby Femminile 2025, grazie al raggiungimento delle semifinali dell'edizione precedente, giocata in Nuova Zelanda nel 2022. Sono le campionesse del mondo della Nuova Zelanda, le campionesse del Guinness Women’s Six Nations e di WXV, l'Inghilterra, il Canada e la Francia. Altre sei squadre si qualificheranno come vincitrici dei sei tornei regionali nel 2024 (Asia Rugby Women’s Championship, Guinness Women’s Six Nations, Oceania Rugby Women’s Championship, Pacific Four Series, Rugby Africa Women’s Cup e Sudamerica play-off).I restanti sei posti andranno alle squadre di WXV meglio classificate che non si sono ancora qualificate attraverso la RWC e i tornei regionali sopra citati. La Chief of Women’s Rugby di World Rugby, Sally Horrox, ha dichiarato: "Siamo lieti di collaborare con Rugby Canada, la South African Rugby Union e Dubai per ospitare WXV più avanti quest'anno. Il torneo svolge un ruolo fondamentale nel contribuire alla crescita del rugby femminile e fornisce più opportunità alle giocatrici, mostra il rugby a più fan e ispira più ragazze a giocare. I nostri ospiti condividono tutti la nostra ambizione di portare il torneo a un livello superiore e rafforzare ulteriormente lo sviluppo del gioco femminile. È cruciale – prosegue - che le squadre ottengano una preparazione e un tempo di gioco sufficienti in vista della Coppa del Mondo di Rugby Femminile 2025, e WXV è progettato per contribuire a fornire ciò sia per le giocatrici che per gli allenatori. Ho visto di persona quanto sia cresciuta la competitività durante il torneo dell'anno scorso e non vedo l'ora di vedere lo stesso risultato ancora una volta".WXV continua a essere supportato da Capgemini, Gallagher, Mastercard e Mitsubishi Electric, con World Rugby che inietta anche investimenti multimilionari sulla strada per RWC 2025.WXV si fermerà nel 2025 per la Coppa del Mondo di Rugby Femminile in Inghilterra, e sarà effettuata una revisione completa del torneo con le federazioni partecipanti per garantire che, collettivamente, WXV continui a sostenere gli obiettivi di alto rendimento e commerciali sulla strada per la Coppa del Mondo di Rugby Femminile 2029 in Australia e oltre. Il calendario delle partite di WXV, i luoghi e le informazioni sui biglietti saranno annunciati nelle prossime settimane. Maggiori informazioni, comprese tutte le ultime notizie su WXV, possono essere trovate qui.
Italia Femminile | 28/02/2024
Nazionale Femminile, le convocate per il raduno di Parma dal 7 al 10 marzo
Il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Femminile di Rugby, Giovanni Raineri, ha diramato la lista delle convocate per il raduno che si terrà a Parma dal 7 al 10 marzo, in avvicinamento all’inizio del Guinness Women’s Six Nations 2024.Le Azzurre, dopo questo raduno, si troveranno di nuovo il 19 marzo, per preparare la sfida all’Inghilterra, che si giocherà allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma, ormai diventato casa della Nazionale Femminile, il 24 marzo alle 16.00.Rispetto al raduno precedente, la Nazionale Femminile ritrova le atlete che giocano per i club inglesi, che a gennaio non hanno preso parte agli allenamenti in maglia Azzurra per via degli impegni di campionato.Qui di seguito la lista delle convocate e quella dei prossimi impegni dell’Italia Femminile: Ilaria ARRIGHETTI (Stade Rennais)Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby)Alice CASSAGHI (CUS Milano Rugby)Giulia CAVINA (CUS Milano Rugby)Micol CAVINA (Villorba Rugby)Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby)Valeria FEDRIGHI (Stade Toulousain)Lucia GAI (Valsugana Rugby Padova)Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova)Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina)Laura GURIOLI (Villorba Rugby)Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno)Veronica MADIA (Grenoble Amazones)Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby)Aura MUZZO (Villorba Rugby)Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova)Beatrice RIGONI (Sale Sharks)Sara SEYE (Ealing Trailfinders)Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby)Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova)Emanuela STECCA (Villorba Rugby)Sofia STEFAN (Valsugana Rugby Padova)Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova)Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova)Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova)ATLETE INVITATE:Gaia BUSO (Rugby Colorno)Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby)Sara MANNINI (Rugby Colorno)Nicole MASTRANGELO (Unione Rugby Capitolina)Sara TOUNESI (Sale Sharks)Silvia TURANI (Harlequins) I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURREGuinness Women's Six NationsDomenica 24 marzo 2024, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio LanfranchiItalia v Inghilterra Domenica 31 marzo 2024, ore 16:00, Dublino, RDS ArenaIrlanda v ItaliaDomenica 14 aprile 2024, ore 13:30, Parigi, Stade Jean BouinFrancia v ItaliaSabato 20 aprile 2024, ore 17:45, Parma, Stadio Sergio LanfranchiItalia v ScoziaSabato 27 aprile 2024, ore 13:!5, Cardiff, Principality StadiumGalles v Italia
Italia Femminile | 28/02/2024
L’Italia raggiunge il decimo posto nel ranking mondiale
World Rugby, ha aggiornato oggi, a conclusione della terza giornata del Guinness Six Nations 2024, il ranking mondiale delle squadre nazionali maschili. Ranking che riporta gli Azzurri tra le prime dieci squadre al mondo a distanza di undici anni dall’ultima volta, quando la squadra allenata da Brunel superò in casa Irlanda e Francia nell’edizione 2013 del Sei Nazioni raggiungendo il nono posto nella classifica mondiale. La squadra allenata da Gonzalo Quesada – dopo il pareggio per 13-13 contro la Francia a Lille domenica 25 febbraio nella terza giornata del Guinness Sei Nazioni – ha guadagnato una posizione superando in classifica le Fiji incrementando la distanza Giappone, Georgia e Samoa, dirette inseguitrici. Questa la classifica del ranking aggiornata: 1 Sudafrica 94.542 Irlanda 92.113 Nuova Zelanda 89.804 Francia 86.39 (-1.00)5 Inghilterra 84.93 (-0.96)6 Scozia 84.29 (+0.96)7 Argentina 80.688 Galles 79.549 Australia 77.4810 (↑11) Italia 76.58 (+1.00)
Italia | 26/02/2024
Francia-Italia, Lamaro e Quesada in conferenza: “Un calcio dentro o fuori non pregiudica una prestazione ottima”
Gonzalo Quesada e Michele Lamaro riflettono in conferenza stampa sull’impresa sfiorata dagli Azzurri, che pareggiano 13-13 allo Stade Mauroy di Lille con la Francia e si vedono negata la vittoria dal palo a tempo scaduto, dopo una prova molto fisica in cui gli Azzurri hanno difeso per gran parte della prima frazione, uscendo nella ripresa. “Si parla di dettagli perché spesso è l’insieme di piccole cose che fa la differenze – dice Lamaro -. Abbiamo avuto difficoltà ad uscire dalla nostra metà campo nel primo tempo, ma abbiamo difeso in modo eccezionale e a restare in partita per il secondo tempo. La punizione al 40’ scoccato ci ha dato morale. La partita ai mondiali di qualche mese fa è stata particolare: ognuno di noi aveva qualcosa da dimostrare. Non siamo felici del risultato di oggi, ma non sarà un calcio a cambiare la nostra prestazione”. “Credo – afferma Quesada – che abbiamo giocato praticamente due partite diverse tra primo e secondo tempo. Il primo tempo è il risultato del lavoro disciplinato e coraggioso dei nostri giocatori: una cosa che conferma che i ragazzi sono assolutamente consapevoli del livello di sforzo che possono sostenere. All’intervallo abbiamo parlato tra di noi e ci siamo detti di mantenere la palla e obbligare la difesa francese a occupare tutta la larghezza del campo. Mi sento molto più felice che dopo le partite con Inghilterra e Irlanda: possiamo lavorare bene in vista delle prossime due partite”. Lamaro parla anche della linea e dell’approccio del tecnico argentino: “Gonzalo ci sta portando un approccio imprevedibile, che ci permette di essere liberi in situazioni come quella della meta di Capuozzo, che nasce da una ripartenza alla mano dai nostri 22, dopo che nel primo tempo e per larghi tratti di gara avevamo usato il piede”.Quesada parla dell’impatto sulla partita dell’ultimo calcio: “Abbiamo giocato bene, il palo ci ha negato la possibilità di una prima storica vittoria al Sei Nazioni in Francia, ma una palla che entra o non entra non pregiudica ciò che di buono abbiamo fatto: sono contento della prestazione”.
Italia | 25/02/2024
Sei Nazioni 2024: una grande Italia pareggia 13-13 e sfiora l’impresa con la Francia
L'Italia pareggia 13-13 a Lille contro la Francia dopo un grandissimo secondo tempo: la squadra di Gonzalo Quesada riprende i padroni di casa (avanti prima 10-0 e poi 13-3) con la meta di Capuozzo e i piazza di Paolo Garbisi, che all'80' ha colpito il palo in occasione del calcio che avrebbe potuto regalare la vittoria agli Azzurri (oggi in maglia bianca). In ogni caso, è il secondo risultato utile della storia italiana in terra francese, dopo la vittoria di Grenoble del 1997. L'Italia porta a casa 2 punti e raggiunge il Galles in classifica, la Francia - in 14 per tutto il secondo tempo per l'espulsione di Danty - con questo pareggio invece rimane al quarto posto. La cronaca di Francia-Italia Grande battaglia nel punto d'incontro, con un turnover per parte (Zilocchi per l'Italia, Cros per la Francia) a caratterizzare l'inizio di partita. La squadra di Galthié costruire la sua prima azione su drive e mischia, che avanzano e guadagnano due calci di punizione: al 6' Woki trova una gran carica verso il centro dei pali, viene fermato da Lamaro ma riesce a riciclare su Ollivon che segna la prima meta del match, convalidata dopo un controllo del TMO. La Francia continua a mettere pressione in mischia ordinata, e al 14' guadagna il penalty del 10-0, messo a segno da Ramos. L'Italia ha una bella reazione, entra nei 22 dopo ottimo scambio tra Nicotera e Page-Relo, guadagna un calcio di punizione che gioca in rimessa laterale, ma nel prosieguo dell'azione è bravo Danty a riconquistare l'ovale nel punto d'incontro. Dall'altra parte la Francia si affida ancora alla mischia, spinge in maniera forsennata ma gli Azzurri riescono con grande caparbietà a resistere, inquinando il punto d'incontro e costringendo Lucu e Jalibert a giocare dei palloni sempre lenti. Al 30' la squadra di Quesada esce dalla pressione con Zilocchi, che si prende una bella rivincita contro Baille in mischia, soffre ancora nei minuti successivi ma non concede altri punti ai Bleus. Nel finale l'Italia torna a spingere, bellissimo pallone di Menoncello per Mori che si fa strada sul lato destro, la Francia si difende ma Danty placca alto Brex, colpendolo sulla testa. Il primo centro francese viene inizialmente ammonito - con controllo del bunker - e Page-Relo piazza dalla lunga distanza per il 10-3 con cui si chiude il primo tempo. Nell'intervallo il secondo controllo alza la sanzione: è cartellino rosso, Francia in 14. Nella ripresa è la Francia a marcare per prima con il piede di Ramos, poi l'Italia ha una grande occasione con Garbisi che serve Menoncello all'ala con un calcetto, l'ala italiana calcia a sua volta aprendosi lo spazio, ma non riesce a raggiungere il pallone prima che vada fuori. La Francia fa ben 5 cambi contemporaneamente: dentro Marchand, Sebastian e Romain Taofifenua, Aldegheri, Roumat e Le Garrec. L'Italia sostituisce invece Favretto con Zuliani e mette dentro Spagnolo e Lucchesi in prima linea. La sfida si accende in mezzo al campo, aumentano i falli nel punto d'incontro da una parte e dall'altra: al 60' Garbisi accorcia per il 13-6. Col passare dei minuti la Francia patisce l'inferiorità numerica. Menoncello parte dai suoi 22 e arriva fino alla metà campo, Ioane dà continuità all'azione così come tutti gli avanti. L'Italia spinge in maniera forsennata, Cannone trova un'altra grande carica, poi Marin si inventa un offload capolavoro per Capuozzo che marca in bandierina. Paolo Garbisi trova una grandissima trasformazione per il pareggio: 13-13. La Francia risponde con una grande azione di Penaud, che supera Ioane sul lato destro e scavalca Garbisi con un calcetto, Marin riesce a salvare e respira nuovamente l'apertura degli Azzurri, che sotto pressione non riesce a calcare e concede un in avanti ai padroni di casa: sulla mischia successiva però Spagnolo, Lucchesi e Ferrari distruggono la prima linea avversaria e guadagnano un altro calcio di punizione. La Francia le prova tutte, attacca dai 22 a tempo scaduto ma Manuel Zuliani trova uno strepitoso tenuto: al momento di piazzare però il pallone cade dalla piazzola, Garbisi è costretto a lottare contro il tempo e a calciare prima che scada lo "shot clock", colpendo il palo a tempo scaduto. Finisce 13-13, con l'Italia che da un lato può dirsi orgogliosa della prestazione, dall'altro però c'è il dispiacere per un'impresa mai così vicina nella storia del Sei Nazioni. Lille, Stade Pierre Mauroy, 26 febbraio 2024Guinness Men’s Six Nations– III GiornataFrancia v Italia 13-13 (10-3)Marcatori: p.t. 7’ m. Ollivon tr. Ramos (7-0); 14’ cp. Ramos (10-0); 44’ cp Page-Relo (10-3) s.t. 4’ cp. Ramos (13-3); 21’ st. cp. P.Garbisi (13-6); 30’st. m. Capuozzo tr. P. Garbisi (13-13)Italia: Capuozzo; Menoncello, Brex, Mori (26’st. Marin), Ioane; P.Garbisi, Page-Relo (14’ st. Varney); Vintcent, Lamaro (Cap), Favretto (8’st. Zuliani); Ruzza (26’ st. Zambonin), N.Cannone; Zilocchi (24’st. Ferrari), Nicotera (17’ st. Lucchesi), Fischetti (17’st Spagnolo)all. Gonzalo QuesadaFrancia: Ramos; Penaud, Fickou, Danty, Lebel; Jalibert (37’ pt. Moefana), Lucu (8’st. Le Garrec); Cros, Ollivon (Cap), Boudehent; Tuilagi (7’ st. R.Taofifenua), Woki (8’st. Roumat); Atonio (8’ st. Aldegheri), Mauvaka (8’st. Marchand), Baille (7’ st. S.Taofifenua)all: Fabien Galthiéarb: Christophe Ridley (RFU)gdl: Matthew Carley (RFU); Craig Evans (WRU)TMO: Ian Tempest (RFU)Cartellini: 43’ pt. Rosso Danty (FRA)Calciatori: Ramos (3/3); Page-Relo (1/1); Garbisi (2/3)Player of the match: Tommaso Menoncello (ITA)Note: 50000 spettatori
Italia | 25/02/2024
Serie A Elite Femminile, Valsugana prima finalista, Capitolina e Torino salve
Il terzultimo turno della Serie A Elite Femminile sancisce l'accesso aritmetico del Valsguana alla finale scudetto. La squadra di Bezzati batte infatti il CUS Milano per e conquista i punti che regalano il primo verdetto del Girone Playoff. Nell'altro incontro del gruppo, Colorno v Villorba, si impongono le venete che rafforzano il secondo posto grazie al 10-21 finale.Anche il Girone Playout dà risposte importanti: la Capitolina batte Treviso dopo una gara tirata finita 12-14 per le romane e conquistano l'aritmetica salvezza. Salvezza centrata anche dal Cus Torino, che vince contro Calvisano, che rimane fanalino di coda a rischio retrocessione in Serie A. Serie A Elite Femminile - II Fase, IV giornataGirone Playoff:Valsugana Rugby Padova v CUS Milano Rugby 33-0 (5-0)Furie Rosse Rugby Colorno v Arredissima Villorba Rugby 10-21 (0-4)Classifica: Valsugana Rugby Padova 20; Arredissima Villorba Rugby 13; CUS Milano Rugby 5; Furie Rosse Rugby Colorno 1Girone Playout:Benetton Rugby Treviso v Unione Rugby Capitolina 12-14 (1-4)Iveco Cus Torino v Rugby Calvisano 38-15 (5-0)Classifica: Unione Rugby Capitolina 17; Iveco Cus Torino 16; Benetton Rugby Treviso 6; Rugby Calvisano 0 Padova - Campo Valsugana Rugby Padova, domenica 25 febbraio 2024 Serie A Elite Femminile, V giornataValsugana Rugby Padova v Cus Milano Rugby 33-0 (26-0)Marcatori: p.t. 5’ m. Costantini (5-0), 9’ m. Rasi tr Sillari (12-0), 15’ m. Ostuni tr Sillari (19-0), 32’ m. Ostuni tr Sillari (6-0) s.t. 60’ m. Stevanin tr Sillari (22-10)Valsugana Rugby Padova: Zampieri; Ostuni Minuzzi (51’ Ravani), Sillari, Cheval (51’ Bitonci), Rasi (51’ Aggio); Stevanin, Stefan ©; Giordano, Veronese, Margotti; Della Sala (66’ Tonellotto), Costantini (55’ Belluco); Gai (46’ Fortuna), Cerato (51’ Da Lio), Benini (46’ Jeni).All. BezzatiCus Milano Rugby: Verocal; Mora (54’ Cavina Gaia), Maffia (46’ Calini), Severgnini, Curto; Paganini, Barachetti, Elemi, Sartagno; Ivashchenko; Pagani, Galliani (75’ Cavina Giulia), Turolls (50’ Foscato), Giampaoli (62’ Cassaghi), FernandenzAll. RigosaArbitro: SmussiCartellini:Calciatori: Sillari 4⁄5 (VAL)Note: Pomeriggio fresco e soleggiato, terreno pesante, spettatori 200 circa. Serie A Elite Femminile - IV giornata girone PlayoffFurie Rosse Colorno v Villorba 10-21 (5-8)Marcatori: p.t.: 3’ c.p Capomaggi (0-3); 11’ m. Pin (0-8); 25’ m. Capurro (5-8); s.t. 7’ m. Cheli (10-8) 13’ c.p . Capomaggi (10-11); 29’ m. Busana (10-16); 25’ m. Muzzo (10 -21)Furie Rosse Colorno: Catellani (s.t.38’ Borja); Corradini (s.t. 38’ Serio), Buso, Mannini; Bonaldo; Capurro, Barbieri (18’ Bertelè); Locatelli (CAP), Antonazzo, Jelic (38’ Boledi); Carnevali, Fernandez (st 1’ Prosperococco); Dosi, Cheli (38’ Tedeschi), Casolin(st 5’ Cuoghi). A disposizione (non entrata): Francillo, All. MordacciArredissima Villorba: Capomaggi; Busana, D’Incà, Busato, Muzzo; Cavina (st 33’ Turrin), Barattin (C), Pin (st 30’ Puppin); Frangipani, Triolo, Bragante; Frangipani, Parise (p.t. 26’ Copat); Zanette (st 33’ Pegorer), Gurioli (Pegorer), Crivellaro (t.p. 26’ Stecca). A disposizione (non entrate): Puppin, Tiani, Bonotto, GazziAll. TubiaArb.: Michael Baldazza Cartellini: pt 40’ giallo Zanette (Villorba); s.t. 20’ giallo Dosi (Furie Rosse Colorno)Calciatori: Mannini (Furie Rosse Colorno) 0/2; Capomaggi (Villorba) 2/4Note: Giornata soleggiata, 12°. Campo in buone condizioni. 150 spettatori. Impianti Sportivi de La Ghirada, domenica 25 febbraio 2024Serie A Elite Femminile, Fase Playout, IV giornataBenetton Treviso vs Unione Rugby Capitolina: 12-14 (7-0)Marcatori: pt.: 27' meta Magatti tr. Dall'Antonia (7-0); st.: 16' meta Granzotto tr. Granzotto (7-7); 28' meta Gizzi tr. Granzotto (7-14); 40' meta Lera (12-14).Benetton Rugby Treviso: Agosta; Giacomazzo, Magatti, Pellizzon, Barattin (29' st Lera); Dall’Antonia, Campigotto; Celli, Tognon, Bacci; Giacomini (29' st Sandron), Este; Franco (34' st Stocco), Fent (C), Bottaro (36' st Bado). A disposizione: Porricelli, Zorzi, Di Lorenzo, FontaineAll.: Zani-CandiagoUnione Rugby Capitolina: Negroni; De Angelis (13' st Francolini), Granzotto, Gizzi, Grenon (5' st Sorgente); Corbucci (32' st Fiorucci), Mastrangelo; Errichiello, Farina, Albanese (9' st Serilli); Panfilo, Cacciotti; Nobile (C), Pietrini (36' st Cittadini V.), Fiorenza. A disposizione: Belleggia, Girotto MarsiliAll.: Murer-AmadioArbitro: Alice Torra (MI)Calciatrici: Dall’Antonia (BEN) 1/2; Granzotto (URC) 2/2Note: Pomeriggio soleggiato Grugliasco, “Campo Angelo Albonico” – domenica 25 febbraio 2024 ore 14.30Serie A Élite FemminileIVECO CUS Torino Rugby v Rugby Calvisano 38-15 (17-5)Marcatori: p.t. 5’ m. Pantaleoni nt (5-0); 22’ m. Gronda tr. Sacchi (12-0); 24’ m. Marzocchi nt. (12-5); 30’ m. Comazzi nt. (17-5); s.t. 55’ m. Gai tr. Sacchi (24-5); 65’ m. Mazzoleni nt. (24-10); 72’ m. Comazzi tr. Sacchi (31-10); 76’ m. Sacchi tr. Sacchi (38-10); 83’ m. Costantini nt. (38-15) IVECO CUS Torino Rugby: Pantaleoni; Toeschi, Comazzi, Piva, Luoni; Gronda (Cap.), Sacchi; Gai, Epifani, Cagnotto (58’ Fulcini); Tognoni, Zoboli; Salvatore (58’ Reverso), Hu, Dambros Da Silva (58’ Repetto)All. Marshallsay Rugby Calvisano: Pirpiliu; Marzocchi, Pasquali, Skofka, Ghironzi; Romersa, Mazzoleni; Armanasco, Sberna (Cap.), Guerra (59’ Murru); Bonvicini, Signorini (57’ Seck); Beretta (34’ Lò), Costantini, Rossi (60’ Domeneghini)All. Pinna Arb. Lorenzo Negro (Modena)Cartellini: 53’ giallo Rossi (Calvisano), 64’ giallo Fulcini (Torino) Calciatori: Sacchi (Torino) 4/6; Signorini (Calvisano) 0/1; Armanasco (Calvisano) 0/2 Note: Giornata nuvolosa, 13°. Campo in buone condizioni. 300 spettatori Punti conquistati in classifica: IVECO CUS Torino Rugby 5, Calvisano 0Player of the match: Martina Epifani (Torino)
Campionati | 25/02/2024
Sei Nazioni 2024: la presentazione di Francia-Italia
Torna in campo l’Italia nella terza giornata del Sei Nazioni 2024: a Lille gli Azzurri sfidano la Francia, calcio d’inizio domenica alle 16 (diretta Sky Sport Uno, Tv8 e NOW). Le due squadre hanno iniziato il Torneo tra alti e bassi: i Bleus non possono più sbagliare, dopo aver perso la prima partita con l’Irlanda e aver vinto con molta fatica contro la Scozia. L’Italia, dopo il buon esordio con l’Inghilterra, ha avuto una battuta d’arresto a Dublino, e deve ripartire dalle basi della bella prestazione dell’Olimpico per continuare il suo percorso di crescita, contro una squadra che – seppur fortissima – ha dimostrato di avere dei punti deboli. Come arriva la Francia L’assenza di Dupont – impegnato con la Francia a 7 in preparazione alle Olimpiadi di Parigi – si è fatta sentire fin dalla prima giornata. Quella di Alldritt, infortunatosi contro la Scozia, ha tolto ulteriormente certezze a una squadra che sta faticando a trovare la quadra dopo la cocente delusione dell’ultimo Mondiale, quando furono eliminati ai quarti dal Sudafrica, poi futuro campione del mondo. Contro una Scozia dominante ma sprecona c’è voluta la magia di Bielle-Biarrey a ribaltare una partita che sembrava persa, contro gli Azzurri invece Galthié ha schierato una formazione di grande peso e potenza fisica, per provare a sfinire la squadra di Quesada a suon di impatti. Al di là delle difficoltà, la Francia mantiene un potenziale tecnico incredibile: dal “regista” Fickou a Penaud, da Ramos a Ollivon, passando per l’onnipresente Woki e gli esperti piloni Baille e Atonio. Come arriva l’Italia Anche Quesada ha dovuto affrontare i tanti infortuni dell’ultimo periodo, da Negri a Lorenzo Cannone fino a Ceccarelli, oltre all’assenza di Allan per motivi personali. Contemporaneamente, il tecnico dell’Italia ha dovuto lavorare sulle contromisure da prendere dopo il passo indietro del match contro l’Irlanda, dove i campioni in carica sono usciti fuori alla distanza disarmando l’attacco azzurro, che invece contro l’Inghilterra aveva ben costruito e finalizzato le occasioni a disposizione. La sfida di Lille sarà difficile, ma la Francia è una squadra che se messa sotto pressione può sbagliare, e gli Azzurri devono far leva su questo per costruire la loro partita. Sarà fondamentale muovere velocemente il pallone e non dare punti di riferimento ai francesi in difesa, e le scelte del tecnico (da Favretto in terza linea a Mori centro con Menoncello ara) sembrano andare proprio in questa direzione. Tutte le informazioni per seguire Francia-Italia La sfida tra Francia e Italia, prevista domenica 25 febbraio alle ore 16, sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Uno e in chiaro su Tv8, con un ampio pre-partita dalle 15.15. In streaming, la sfida di Lille sarà visibile su NOW e Tv8.it. L’arbitro del match sarà l’inglese Christophe Ridley, assistito dal connazionale Matthew Carley e dal gallese Craig Evans. Al TMO l’inglese Ian Tempest. Le formazioni di Francia-Italia Francia: 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Gaël Fickou, 12 Jonathan Danty, 11 Louis Bielle-Biarrey, 10 Matthieu Jalibert, 9 Maxime Lucu, 8 François Cros, 7 Charles Ollivon (c), 6 Paul Boudehent, 5 Posolo Tuilagi, 4 Cameron Woki, 3 Uini Atonio, 2 Peato Mauvaka, 1 Cyril Baille A disposizione: 16 Julien Marchand, 17 Sebastien Taofifenua, 18 Dorian Aldegheri, 19 Romain Taofifenua, 20 Alexandre Roumat, 21 Esteban Abadie, 22 Nolann Le Garrec, 23 Yoram Moefana Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Tommaso Menoncello, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Federico Mori, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Ross Vintcent, 7 Michele Lamaro (c), 6 Riccardo Favretto, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Giosuè Zilocchi, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Simone Ferrari, 19 Matteo Canali, 20 Andrea Zambonin, 21 Manuel Zuliani, 22 Stephen Varney, 23 Leonardo Marin
Italia | 25/02/2024
Italia U18 sconfitta per 7-36 dalla Francia nel test di Viadana
Gli Azzurrini dell'Italia U18 escono sconfitti dallo Stadio Zaffanella di Viadana: a vincere è infatti la Francia con il risultato di 7-36 dopo una partita in cui i transalpini hanno tenuto le redini di gara per tutti gli 80 minuti.Ad aprire le marcature una meta di Blum dopo appena 3 minuti. Da lì in poi i Petit Bleus gestiscono la partita e segnano altre cinque volte, prima della meta di Bossini a 7 minuti dalla fine. Al di là del risultato, una gara intensa e dura è stata l'occasione per confrontarsi con un avversario di livello. I ragazzi di Grassi hanno comunque avuto modo di giocare un incontro internazionale davanti a 1000 spettatori accorsi per sostenerli. A vincere, come detto, sono stati i ragazzi di Laborde, che confermano di essere una squadra con ottimi margini di crescita. Stado “L.Zaffanella”, Viadana – Sabato 24 Febbraio 2024 - ore 14:30Italia U18 v Francia U18 7-36 (0-29)Marcatori: p.t. 3’ m. Blum tr. Keletaona (0-7), 12’ m. Keletaona (0-12), 18’ m. Contigliani Maillet (0-17), 26’ m. Rates (0-22), 36’ Cazemajou tr. Keletaona (0-29); s.t. m. Casemajou tr. Algay (0-36), 73’ m. Bossini tr. Todaro (7-36)Italia U18: Dotto, Rossi, Coluzzi, Todaro, Faissal, Celi ©, Varotto, Bianchi, Trombetta, Dene, Spreafichi, Fardin, Giagnoni, Bonetti, BrasiniAltri Entrati: Reina, Bright, Bossini, Nalin, Mezzano, Venuto, Baas, Morandino, Ravanelli, Perbellini, CasarinAll. Paolo GrassiFrancia U18: Guillaud, Cazemajou, Diabou, Valentino, Rates, Keletaona, Blum, Ibsaiene ©, Contigliani Maillet, Chamberaud, Michaux Vargas, Lanen, Pargade, Garault, Vakauliafa Altri Entrati: Algay, Frisach, Gil, Pinet, Veschambre, Cassez, Paul, Tilloles, Kretchamann, Drault, LacosteAll. Cedric LabordeArb. Filippo VinciAA1: Lorenzo Sacchetto AA2: Federico BorasoQuarto Uomo: Simone BoarettoCartellini: 63’ giallo Cassez (Francia U18)Calciatori: Luka Keletaona (Francia U18) 2/5, Gabin Lacoste 1/1 (Francia U18)Edoardo Todaro 1/1 (Italia U18) Note: Spettatori presenti circa 1000. Pomeriggio freddo e umido. Campo in ottime condizioni.Player of the match: Luka Keletaona (FRANCIA U18)
Italia U18 | 24/02/2024
Guinness Sei Nazioni 2024: i precedenti tra Francia e Italia
Francia-Italia si giocherà in una sede inedita: lo stadio Pierre Mauroy di Lille, che sarà teatro della sfida numero 49 tra le due squadre. La prima fu addirittura nel 1937, vinta dai francesi 45-5 al Parco dei Principi di Parigi. Il bilancio vede 45 vittorie per i francesi e 3 per l’Italia, con 559 punti segnati dagli azzurri e 1517 subiti. La vittoria più larga dell’Italia è il celebre 40-32 di Grenoble, nel 1997, mentre il miglior successo dei francesi risale all’ultima partita disputata: 60-7 a Lione nell’ultima gara del girone della Rugby World Cup 2023. Le vittorie dell’Italia Il primo successo azzurro arrivò a Grenoble, nell’ormai storica finale della Coppa Europa 1997, vinta 40-32. Le altre due vittorie sono invece arrivate al Sei Nazioni, entrambe in casa. Nel 2011 in rimonta al Flaminio, contro una Francia ancora in lotta per la vittoria del torneo e fermata da un’Italia eroica, capace di rimontare lo svantaggio iniziale con i calci di Mirco Bergamasco e la meta di Andrea Masi, per poi resistere all’assalto finale dei transalpini e vincere 22-21 con una strenua resistenza nel finale contro la mischia francese. Nel 2013 l’Italia si ripeté, stavolta all’Olimpico, con gli Azzurri che dominarono la partita passando in vantaggio con Parisse e gestendo il gioco grazie a una splendida prestazione di Luciano Orquera, che nel secondo tempo propiziò anche la meta di Castrogiovanni. A mettere il sigillo sulla partita ci penso Burton col drop del 23-18 finale. C’è stato anche un pareggio tra le due formazioni, nel 1983 a Rovigo, e un’altra vittoria nella Coppa FIRA 1993 per 16-9 a Monigo, ma in entrambe le occasioni la Francia non assegnò il “cap”. Vicini al successo Dal suo ingresso nel Torneo, l’Italia ha trionfato due volte contro i Bleus, come detto: nel 2011 e nel 2013. Altre volte, però, gli Azzurri sono andati vicini al colpaccio: nel 2016 un’Italia piena di giovani fece venire i brividi alla Francia, ammutolendo lo Stade de France e giocando una grande partita. Protagonista assoluto fu Carlo Canna, unico italiano in grado di mettere a segno un “full house” (almeno una meta, un calcio di punizione, una trasformazione e un drop) in una partita del Sei Nazioni. L’attuale 10 delle Fiamme Oro sbloccò il risultato con un drop, poi Parisse rispose alla meta di Vakatawa, prima della marcatura al 33’ di Chouly per il 10-8. Nella ripresa Canna firmò prima il sorpasso dalla piazzola, per poi segnare – e trasformare – la meta del 10-18. Negli ultimi 20 minuti la Francia risalì la china: meta di Bonneval con trasformazione di Plisson, che al 68’ firmò anche il piazzato del sorpasso. Haimona rispose per il nuovo vantaggio italiano, ma a 5 minuti dalla fine un discusso calcio concesso alla Francia consentì a Plisson di firmare il definitivo 23-21. A nulla valse il tentativo di drop nel finale di Parisse, terminato a lato. Le ultime sfide Anche nell’ultimo incontro nel Sei Nazioni, nel 2023, gli Azzurri sono andati vicinissimi a conquistare la quarta vittoria della loro storia. Dopo una partenza-sprint, la Francia infatti subì il ritorno dell’Italia, che rimase attaccata alla partita con il piede di Allan e poi ritornò sotto grazie alla meta di Capuozzo. Il secondo tempo fu un assalto, con la squadra di Crowley che passò in vantaggio grazie a una meta tecnica conquistata con una maul devastante e a un penalty di Allan. La Francia risolse il match solo nel finale, con una splendida meta di squadra finalizzata da Jalibert per il 29-24 finale. Nulla da fare invece alla Rugby World Cup 2023, con una Francia scatenata che vinse 60-7 a Lione e vinse il girone, condannando l’Italia all’eliminazione.
Italia | 24/02/2024
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