©2023 Federazione Italiana Rugby

NAZIONALE FEMMINILE, MARIA MAGATTI E SARA BARATTIN IN CAMPO NEL WEEKEND CON LE BARBARIANS

BarattinUna titolare, l’altra pronta a subentrare a partita in corso. 

Maria Magatti (50 caps con l’Italia) e Sara Barattin (Azzurra più presente di sempre con 116 caps) faranno parte della squadra delle Barbarians che domani alle 16.30 affronteranno il Sudafrica XV in un test che si giocherà all’Athlone Stadium di Cape Town.

Magatti sarà schierata titolare all’ala con la maglia numero 14, mentre Barattin vestirà la numero 21 e sarà senz’altro impiegata nel corso del match.

Un vero onore per le due atlete, rispettivamente italiane numero 2 e 3 a indossare la prestigiosa maglia a righe bianconere, dopo Silvia Turani, prima Azzurra in assoluto a scendere in campo con le Barbarians nel 2019. 

 

LA FORMAZIONE DELLE BARBARIANS: 

 

  1. Lindsay Peat (Irlanda / Railway Union)

  2. May Campbell (Inghilterra / Saracens)

  3. Ciara O’Connor (Irlanda / Ponsonby Fillies)

  4. Eloise Blackwell (Nuova Zelanda / Ponsonby Fillies)

  5. Christiana Balogun (Inghilterra Bristol Bears)

  6. Beth Stafford (Inghilterra/svincolata)

  7. Vicky Fleetwood (Inghilterra / Saracens*) – Capitana

  8. Ciara Griffin (Irlanda / UL Bohemians)

  9. Ailsa Hughes (Irlanda / Railway Union)

  10. Elinor Snowsill (Galles / Bristol Bears*) – Vice Captain

  11. Megan Gaffney (Scozia / Heriots)

  12. Patricia Garcia Rodriguez (Spagna/svincolata*)

  13. Grace Steinmetz (Nuova Zelanda / Lincoln Uni)

  14. Maria Magatti (Italia / Bennetton Rugby)

  15. Elizabeth Goulden (Nuova Zelanda/Gloucester-Hartpury)

IMPACT PLAYERS

  1. Jo Kitlinski (USA / Colorado Gray Wolves)

  2. Elizabeth Crake (Inghilterra / Trailfinders Women)

  3. Kathryn Buggy (Irlanda / Gloucester-Hartpury)

  4. Ciara Cooney (Irlanda / Harlequins)

  5. Kayleigh Searcy (Irlanda/Sale Sharks)

  6. Sara Barratin (Italia / Villorba Rugby*)

  7. Gemma Rowland (Galles / Wasps*)

  8. Katie Alder (Inghilterra/Wasps)

* ritirata dall’attività internazionale

 

HEAD COACH: Sean Lynn (Gloucester-Hartpury)

 

ITALRUGBY, PANI: “CONTRO L’URUGUAY ABBIAMO CONFIDATO NEI NOSTRI MEZZI NELLA RIPRESA”

pani italia uruguay rwc2023Nizza – Giornata di recupero per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che nella giornata di ieri ha superato l’Uruguay a Nizza per 38-17 nel secondo match del Girone A della Rugby World Cup 2023.

“Siamo partiti bene, poi abbiamo avuto un po’ di difficoltà sulla disciplina. Eravamo comunque convinti dei nostri mezzi – ha dichiarato Lorenzo Pani, trequarti azzurro – e siamo riusciti a portare a casa il risultato imponendo il nostro gioco nel secondo tempo.

“Qualche mese fa non pensavo di essere qui oggi. Ancora non riesco bene a realizzare tutto ma sono davvero felice. Il nostro obiettivo ora è passare il turno, non lo nascondiamo. Sarà difficile battere la Nuova Zelanda o la Francia ma ce la metteremo tutta per provare a portare a casa una qualificazione storica”.

Nella tarda mattinata di domani gli Azzurri torneranno a Bourgoin-Jallieu, quartier generale dell’Italia durante la Rugby World Cup, con allenamenti che riprenderanno a partire da sabato allo Stade Pierre Rajon.
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NAZIONALE FEMMINILE, LE DESIGNAZIONI ARBITRALI PER LE GARE DI WXV

munarini clara worldrugbyRoma –  World Rugby ha comunicato i nomi dei direttori di gara, degli assistenti e degli addetti al TMO per le gare della prima edizione del WXV, che prenderà il via il 13 ottobre con la gara inaugurale della Divisione 2 tra Italia e Giappone.

Soddisfazione anche per Clara Munarini, che farà parte della squadra arbitrale che scenderà in campo in Sudafica e per Lauren Jenner, che invece arbitrerà nella Divisione 1, che si giocherà in Nuova Zelanda.

Otto dei nove arbitri della Rugby World Cup 2021 (giocata nel 2022 causa Covid) arbitreranno nella Divisione 2. Unica eccezione per Joy Neville, che è impegnata come TMO alla RWC Francia 2023.

LE DESIGNAZIONI PER LE GARE DELL’ITALIA:

Italia-Giappone

Arbitro: Kat Toche (USAR)

Assistente 1: Aurélie Groizeleau (FFR)

Assistente 2: Zoe Naude (SARU)

TMO: Quinton Immelman (SARU)

Italia-Sudafrica

Arbitro: Aruélie Groizeleau (FFR)

Assistente 1: Kat Roche (USAR)

Assistente 2: Precious Pazani (ZRU)

Stati Uniti-Italia

Arbitro: TBC

Assistente 1: TBC

Assistente 2: Zoe Naude (SARU)

LE DESIGNAZIONI DI LAUREN JENNER

20 ottobre 2023: Arbitro in Inghilterra-Australia

27 ottobre 2023: Assistente 1 in Inghilterra-Canada

28 ottobre 2023: Assistente 1 in Francia-Australia

LE DESIGNAZIONI DI CLARA MUNARINI

13 ottobre 2023: Assistente 1 in Scozia-Sudafrica

20 ottobre 2023: Arbitro in Stati Uniti-Scozia

(le designazioni per il terzo turno della Divisione 2 non sono state ultimate)

IL RUGBY ITALIANO PIANGE CARLO GOBBI

Roma – La Federazione Italiana Rugby ha appreso con tristezza della scomparsa di Carlo Gobbi, storica firma de La Gazzetta dello Sport, avvenuta nella notte tra mercoledì e giovedì 21 settembre.

Carlo aveva 82 anni e per oltre quattro decenni era stato un punto di riferimento per tutti i colleghi della carta stampata ovale, e non solo.

Oltre al rugby, la pallavolo e l’hockey erano – insieme agli Alpini – le sue altre grandi passioni sportive e professionali.

Carlo  amava il nostro Gioco, che ha contribuito a far conoscere con grande passione dalle pagine di Gazzetta. Era con noi, pioniere tra i pionieri, in occasione della prima avventura mondiale del 1987 in Nuova Zelanda ed anche ieri è stato vicino alla Nazionale sino all’ultimo, aspettando la partita contro l’Uruguay prima di iniziare il suo viaggio. Il rugby italiano gli sarà sempre riconoscente” ha detto il Presidente FIR, Marzio Innocenti.

NAZIONALE FEMMINILE, LE 26 CONVOCATE PER IL RADUNO DEL 26 SETTEMBRE PRE ITALIA-GIAPPONE

 LEV7910-2Roma –  La Nazionale Italiana Femminile si riunirà dal 26 settembre allo stadio Sergio Lanfranchi di Parma, per preparare il test match del 30 settembre contro il Giappone (kick-off alle 19:00), ultimo incontro prima della partenza per il Sudafrica, dove le Azzurre, come le giapponesi, giocheranno nella division 2 del WXV.

Per celebrare Italia-Giappone, partita che si rigiocherà a Stellenbosch il 13 ottobre, con kick-off alle 14.00, FIR ha invitato al Lanfranchi 600 alunni delle scuole dell’Emilia-Romagna, che potranno così assistere gratuitamente alla sfida.

Il test match del 30 settembre sarà trasmesso in diretta su Federugby.it.

Qui di seguito le 26 atlete convocate da Coach Nanni Raineri per il raduno del 26 settembre in preparazione del test match con il Giappone a Parma:

Ilaria ARRIGHETTI (Rugby Rennes, 57 caps)

Gaia BUSO (Rugby Colorno, esordiente)

Beatrice CAPOMAGGI (ASD Villorba Rugby, 8 caps)

Sofia CATELLANI (Rugby Colorno, esordiente)

Giulia CAVINA (CUS MILANO, esordiente)

Alyssa D’INCÀ (ASD Villorba Rugby, 17 caps)

Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 40 caps)

Valeria FEDRIGHI (Stade Toulousain, 46 caps)

Alessandra FRANGIPANI (ASD Villorba Rugby, 2 caps)

Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 4 caps)

Laura GURIOLI (ASD Villorba Rugby, 3 caps)

Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno, 43 caps)

Veronica MADIA (Grenoble Amazones, 42 caps)

Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby, 21 caps)

Nicole MASTRANGELO (Unione Rugby Capitolina, esordiente)

Aura MUZZO (ASD Villorba Rugby, 37 caps) 

Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 25 caps)

Alessia PILANI (Rugby Colorno, 1 cap)

Alissa RANUCCINI (Rugby Colorno, 4 caps)

Sofia ROLFI (Rugby Colorno, esordiente)

Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 16 caps)

Emanuela STECCA (ASD Villorba Rugby, 6 caps)

Sofia STEFAN (Valsugana Rugby Padova, 79 caps)

Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 7 caps)

Silvia TURANI (Harlequins, 26 caps)

Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 19 caps)

ATLETE INVITATE:

Francesca SGORBINI (Romagnat Rugby, 20 caps)

Sara TOUNESI (Sale Sharks, 32 caps)

I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRE:

Test match: 

30 settembre 2023: Italia-Giappone (Stadio Sergio Lanfranchi, Parmam KO: 19.00)

WXV: 

13 ottobre 2023: Italia-Giappone (Danie Craven Stadium, Stellenbosch, Sudafrica, KO: 14.00)

20 ottobre 2023: Italia-Sudafrica (Athlone Sports Stadium, Cape Town, Sudafrica, KO: 16.30)

28 ottobre 2023: Stati Uniti-Italia (Athlone Sports Stadium, Cape Town, Sudafrica, KO: 17.00

LAMARO: “UNO DEI NOSTRI MIGLIORI SECONDI TEMPI”

lamaropotmitavuru

Nizza – “Non abbiamo rincorso la partita, siamo rimasti concentrati all’intervallo e nella ripresa siamo stati performanti come avevamo previsto di essere, dominando l’Uruguay sino alla fine.
Penso che la ripresa di oggi sia una delle migliori mai disputate da questo gruppo”.

Michele Lamaro analizza così la seconda giornata della Rugby World Cup “Francia 2023” e la vittoria degli Azzurri oggi a Nizza che vale la vetta provvisoria della Pool A.

Per il Capitano degli Azzurri una meta ed il titolo di Player of the Match: “Il livello delle Nazionali Tier 2 sta crescendo sensibilmente, siamo al Mondiale e tutti sono qui per vincere – spiega in conferenza il flanker romano dell’Italia – ed è sempre difficile chiudere la partita nei primi quaranta minuti. Ma se si tiene alta la pressione, come abbiamo fatto noi, la differenza può emergere nella ripresa. Ed è quello che abbiamo fatto. L’Uruguay deve essere orgoglioso di quello che ha fatto oggi, e se continuerà così farà ottime cose in futuro: oggi era una squadra in missione e ha fatto tutto quanto era nelle loro possibilità per batterci. Noi dobbiamo migliorare nel primo tempo, anche se oggi in doppia inferiorità abbiamo retto bene e sono stati bravi a segnare”.

Per il CT Crowley “nel primo tempo la nostra disciplina è stata inadeguata e loro ne hanno approfittato per metterci sotto pressione. All’intervallo ci siamo detti che dovevamo giocare in modo più diretto e abbiamo disputato un ottimo secondo tempo, eseguendo esattamente quello che ci eravamo prefissati. Ci siamo concentrati sul lavoro da fare, non su quello che era stato il primo tempo. Abbiamo messo un bel ritmo, migliorato la disciplina, giocato come avevamo preparato il match. Bisogna riconoscere i meriti dell’Uruguay, ci hanno messo sotto pressione nel primo tempo e il loro numero sei è stato eccezionale sui punti d’incontro. Meritano più incontri con Nazionali Tier 1 per continuare a crescere”

 

RUGBY WORLD CUP 2023: ALTRI 5 PUNTI PER L’ITALIA, URUGUAY BATTUTO 38-17

 

PNO 9536 1

L’Uruguay spaventa l’Italia nel primo tempo, poi gli Azzurri rimettono a posto le cose e vincono 38-17 portando a casa il bottino pieno: a Nizza la squadra di Crowley soffre nel primo tempo, rimane in 13 e va sotto di 10 punti, ma nel secondo tempo la musica cambia e arrivano 4 mete, che si sommano a quella di Pani nel primo tempo. L’Italia si presenterà al big match contro gli All Blacks con 10 punti conquistati, il massimo possibile, e con in tasca la qualificazione al Mondiale 2027.

Come da pronostico, l’Uruguay si fa subito valere nel punto d’incontro, e al 2’ conquista il primo calcio di punizione della sua partita. L’emozione tradisce Etcheverry, che non trova i pali dalla piazzola. L’Italia reagisce con Cannone che recupera palla a metà campo e Capuozzo che con un bel calcio mette in difficoltà Freitas, costretto a correre all’indietro. Paolo Garbisi lo costringe ad annullare e a concedere all’Italia una mischia ai 5 metri. L’Italia avanza, guadagna un primo penalty e chiede nuovamente mischia, al secondo tentativo Alessandro Garbisi serve Pani sulla corsa, il trequarti delle Zebre va dentro di forza e riesce a schiacciare. Allan trasforma per il 7-0.

Al 10’ l’Uruguay rinuncia ai pali, va in rimessa ai 5 metri e prova ad impostare una maul. Gli avanti Azzurri però reggono bene e alla fine guadagnano un turnover con Ruzza che riesce a penetrare nel drive avversario e a mettere le mani sul pallone. Etcheverry manca il secondo piazzato della sua partita, poi il 10 sudamericano intercetta un passaggio di Lamaro e riporta i suoi in zona rossa. Lunga serie di fasi, poi Gardner punisce Niccolò Cannone per un sealing off sui propri 5 metri. Sulla successiva rimessa il drive uruguaiano va oltre, viene abbattuto irregolarmente e Gardner assegna la meta di punizione all’Uruguay: 7-7.

L’Italia in 13 soffre ma resiste fino 36’, quando dopo una grande difesa sulla propria linea di meta è costretta a cedere quando l’Uruguay allarga e sfrutta pienamente la supeiorità numerica. Arata gioca su Etcheverry che allarga su Freitas, bravo a marcare in bandierina. Etcheverry trasforma dall’angolo per il 14-7, poi nel finale di frazione trova un gran drop per il 17-7 con cui si va all’intervallo.

A inizio ripresa l’Uruguay rimane momentaneamente in 14 per un placcaggio alto di Villaseca su Pani, che costa il giallo al capitano sudamericano. L’Italia va in touche ai 5 metri, la maul è avanzante ma Nicotera viene tenuto alto. Gli Azzurri restano in attacco, attaccano per linee dirette, Lorenzo Cannone è più volte avanzante e alla fine Lamaro finalizza per il -3 rompendo due placcaggi.

L’Italia aumenta la pressione: Allan intercetta un calcio di Etcheverry e dà il via all’azione del sorpasso azzurro. Pani supera due avversari, Negri fa strada e alla fine Monty Ioane riesce a marcare in mezzo ai pali. La squadra di Crowley nel secondo tempo riesce finalmente a muovere il pallone come sa, Allan ispira la meta del bonus con una splendida serpentina, con Alessandro Garbisi che aumenta il ritmo e mette i compagni sul piede avanzante. Lorenzo Cannone finalizza per il 28-17. L’Italia ne ha di più, e al 61’ segna la quinta meta: il neo-entrato Fusco attacca la linea, poi Paolo Garbisi serve Brex per l’imbucata del 35-17.

Crowley ridisegna il reparto arretrato con Odogwu che sostituisce Allan e si schiera come secondo centro, accanto a Brex, con Garbisi apertura. Al 69’ Paolo Garbisi allunga dalla piazzola e fissa il punteggio sul 38-17 finale. L’Italia conquista altri 5 punti e si porta momentaneamente in testa al girone.

Il tabellino di Italia-Uruguay

Marcatori: 7’ m. Pani tr. Allan (7-0), 26’ meta di punizione (7-7), 37’ m. Freitas tr. Etcheverry (7-14), 40’ drop Etcheverry (7-17), 46’ m. Lamaro tr. Allan (14-17), 53’ m. Ioane tr. Allan (21-17), 56’ m. L. Cannone tr. Allan (28-17), 61’ m. Brex tr. Allan (35-17), 69’ c.p. P. Garbisi (38-17)

Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Lorenzo Pani (30’-38’ Nemer), 13 Juan Ignacio Brex, 12 Paolo Garbisi, 11 Montanna Ioane, 10 Tommaso Allan (68’ Odogwu), 9 Alessandro Garbisi (59’ Fusco), 8 Lorenzo Cannone (63’ Pettinelli), 7 Michele Lamaro ©, 6 Sebastian Negri (59’ Zuliani), 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone (50’ Lamb), 3 Marco Riccioni (50’ Ceccarelli), 2 Giacomo Nicotera (68’ Zani), 1 Danilo Fischetti (68’ Nemer)

Uruguay: 15 Baltazar Amaya (63’ Berchesi), 14 Gaston Mieres, 13 Tomas Inciarte, 12 Andres Vilaseca ©, 11 Nicolas Freitas (66’ Basso), 10 Felipe Etcheverry, 9 Santiago Arata (66’ Ormaechea), 8 Manuel Diana, 7 Santiago Civetta, 6 Manuel Ardao, 5 Manuel Leindekar, 4 Felipe Aliaga (61’ Dotti), 3 Ignacio Peculo (59’ Arbelo), 2 German Kessler (57’ Pujadas), 1 Mateo Sanguinetti

Cartellini: 25’ giallo a N. Cannone (ITA), 26’ giallo a Fischetti (ITA), 43’ giallo a Villaseca (URU)

 

RUGBY WORLD CUP 2023: ALTRI 5 PUNTI PER L’ITALIA, URUGUAY BATTUTO 38-17

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L’Uruguay spaventa l’Italia nel primo tempo, poi gli Azzurri rimettono a posto le cose e vincono 38-17 portando a casa il bottino pieno: a Nizza la squadra di Crowley soffre nel primo tempo, rimane in 13 e va sotto di 10 punti, ma nel secondo tempo la musica cambia e arrivano 4 mete, che si sommano a quella di Pani nel primo tempo. L’Italia si presenterà al big match contro gli All Blacks con 10 punti conquistati, il massimo possibile.

Come da pronostico, l’Uruguay si fa subito valere nel punto d’incontro, e al 2’ conquista il primo calcio di punizione della sua partita. L’emozione tradisce Etcheverry, che non trova i pali dalla piazzola. L’Italia reagisce con Cannone che recupera palla a metà campo e Capuozzo che con un bel calcio mette in difficoltà Freitas, costretto a correre all’indietro. Paolo Garbisi lo costringe ad annullare e a concedere all’Italia una mischia ai 5 metri. L’Italia avanza, guadagna un primo penalty e chiede nuovamente mischia, al secondo tentativo Alessandro Garbisi serve Pani sulla corsa, il trequarti delle Zebre va dentro di forza e riesce a schiacciare. Allan trasforma per il 7-0.

Al 10’ l’Uruguay rinuncia ai pali, va in rimessa ai 5 metri e prova ad impostare una maul. Gli avanti Azzurri però reggono bene e alla fine guadagnano un turnover con Ruzza che riesce a penetrare nel drive avversario e a mettere le mani sul pallone. Etcheverry manca il secondo piazzato della sua partita, poi il 10 sudamericano intercetta un passaggio di Lamaro e riporta i suoi in zona rossa. Lunga serie di fasi, poi Gardner punisce Niccolò Cannone per un sealing off sui propri 5 metri. Sulla successiva rimessa il drive uruguaiano va oltre, viene abbattuto irregolarmente e Gardner assegna la meta di punizione all’Uruguay: 7-7.

L’Italia in 13 soffre ma resiste fino 36’, quando dopo una grande difesa sulla propria linea di meta è costretta a cedere quando l’Uruguay allarga e sfrutta pienamente la supeiorità numerica. Arata gioca su Etcheverry che allarga su Freitas, bravo a marcare in bandierina. Etcheverry trasforma dall’angolo per il 14-7, poi nel finale di frazione trova un gran drop per il 17-7 con cui si va all’intervallo.

A inizio ripresa l’Uruguay rimane momentaneamente in 14 per un placcaggio alto di Villaseca su Pani, che costa il giallo al capitano sudamericano. L’Italia va in touche ai 5 metri, la maul è avanzante ma Nicotera viene tenuto alto. Gli Azzurri restano in attacco, attaccano per linee dirette, Lorenzo Cannone è più volte avanzante e alla fine Lamaro finalizza per il -3 rompendo due placcaggi.

L’Italia aumenta la pressione: Allan intercetta un calcio di Etcheverry e dà il via all’azione del sorpasso azzurro. Pani supera due avversari, Negri fa strada e alla fine Monty Ioane riesce a marcare in mezzo ai pali. La squadra di Crowley nel secondo tempo riesce finalmente a muovere il pallone come sa, Allan ispira la meta del bonus con una splendida serpentina, con Alessandro Garbisi che aumenta il ritmo e mette i compagni sul piede avanzante. Lorenzo Cannone finalizza per il 28-17. L’Italia ne ha di più, e al 61’ segna la quinta meta: il neo-entrato Fusco attacca la linea, poi Paolo Garbisi serve Brex per l’imbucata del 35-17.

Crowley ridisegna il reparto arretrato con Odogwu che sostituisce Allan e si schiera come secondo centro, accanto a Brex, con Garbisi apertura. Al 69’ Paolo Garbisi allunga dalla piazzola e fissa il punteggio sul 38-17 finale. L’Italia conquista altri 5 punti e si porta momentaneamente in testa al girone.

Il tabellino di Italia-Uruguay

Marcatori: 7’ m. Pani tr. Allan (7-0), 26’ meta di punizione (7-7), 37’ m. Freitas tr. Etcheverry (7-14), 40’ drop Etcheverry (7-17), 46’ m. Lamaro tr. Allan (14-17), 53’ m. Ioane tr. Allan (21-17), 56’ m. L. Cannone tr. Allan (28-17), 61’ m. Brex tr. Allan (35-17), 69’ c.p. P. Garbisi (38-17)

Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Lorenzo Pani (30’-38’ Nemer), 13 Juan Ignacio Brex, 12 Paolo Garbisi, 11 Montanna Ioane, 10 Tommaso Allan (68’ Odogwu), 9 Alessandro Garbisi (59’ Fusco), 8 Lorenzo Cannone (63’ Pettinelli), 7 Michele Lamaro ©, 6 Sebastian Negri (59’ Zuliani), 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone (50’ Lamb), 3 Marco Riccioni (50’ Ceccarelli), 2 Giacomo Nicotera (68’ Zani), 1 Danilo Fischetti (68’ Nemer)

Uruguay: 15 Baltazar Amaya (63’ Berchesi), 14 Gaston Mieres, 13 Tomas Inciarte, 12 Andres Vilaseca ©, 11 Nicolas Freitas (66’ Basso), 10 Felipe Etcheverry, 9 Santiago Arata (66’ Ormaechea), 8 Manuel Diana, 7 Santiago Civetta, 6 Manuel Ardao, 5 Manuel Leindekar, 4 Felipe Aliaga (61’ Dotti), 3 Ignacio Peculo (59’ Arbelo), 2 German Kessler (57’ Pujadas), 1 Mateo Sanguinetti

Cartellini: 25’ giallo a N. Cannone (ITA), 26’ giallo a Fischetti (ITA), 43’ giallo a Villaseca (URU)

ITALRUGBY, MORETTI VERSO L’URUGUAY: “CONCENTRATI SU NOI STESSI DAL PRIMO MINUTO”

moretti conferenza rwc2023Nizza – Giornata tipicamente estiva a Nizza per il Captain’s Run della Nazionale Italiana Rugby Maschile che domani – mercoledì 20 settembre – affronterà l’Uruguay allo Stade de Nice nel secondo match del Girone A della Rugby World Cup. La partita, in calendario alle 17.45, sarà trasmessa in diretta su Rai 2 e Sky Sport 1.

“Rispetto al risultato di due anni fa l’Uruguay è cresciuto – ha esordito Andrea Moretti nella conferenza stampa odierna –  ed ha costruito un sistema per preparare al meglio questa Rugby World Cup. Il passato deve insegnare qualcosa ma pensiamo a presente, a quanto visto in Francia-Uruguay: possono far male sui drive. Noi concentrati su noi stessi e pronti dal primo minuto”.
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DISPONIBILE IL NUOVO MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE PER IL LAVORO SPORTIVO 2023

 

Il nuovo modello di autocertificazione per il lavoro sportivo 2023 sostituisce il precedente modello recependo le disposizioni di legge previste.

È necessario allegare un valido documento di identità e spedire tutto esclusivamente alla mail lavorosportivo@federugby.it

I compensi potranno essere erogati esclusivamente al ricevimento delle suddetta documentazione debitamente compilata in ogni sua parte. Si raccomanda inoltre, come specificato già nel modello, che i compensi da dichiarare per l’anno 2023 sono esclusivamente quelli percepiti da soggetti ad esclusione della FIR.