Verona – Giornata di riposo per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che nella prima uscita delle Autumn Nations Series ha superato con il punteggio di 49-17 Samoa allo Stadio Plebiscito di Padova.

Match in pieno controllo degli Azzurri che – dopo il primo tempo concluso sul 28-0 – hanno consolidato il vantaggio acquisito nella prima frazione riuscendo a centrare la vittoria nella prima uscita stagionale.

“Ci eravamo fissati un obiettivo per questa partita e lo abbiamo raggiunto. Non c’è solo da festeggiare – ha dichiarato Juan Ignacio Brex al termine del match contro Samoa – ma c’è anche qualcosina da sistemare verso il prossimo impegno. Ripartiremo da una ottima base per affrontare l’Australia. Ci stiamo allenando per ottenere risultati come questi: il tifo dello stadio a Padova è stato incredibile, una spinta in più per noi”.

Sulla prima meta segnata in Azzurro ha dichiarato: “E’ stato un momento molto emozionante. Ero felicissimo, saltavo, non sapevo più cosa fare per festeggiare. Dopo tutto il percorso fatto per arrivare a giocare con la Nazionale, è sicuramente un momento da ricordare” ha concluso Brex.

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“Siamo molto contenti del risultato, abbiamo espresso un buon gioco – ha esordito Pierre Bruno – e ci siamo divertiti in campo. Ci sono anche degli aspetti che vanno modificati per poter fare meglio nella prossima partita.

“Segnare due mete con l’Italia è una cosa incredibile. Speriamo possa essere di buon auspicio per le prossime. Abbiamo messo in mostra le nostre qualità contro una buona squadra con ottimi giocatori: siamo contenti per la prestazione. Credo che partite come queste siano divertenti anche per i tifosi: idealmente è questo il tipo di gioco che vogliamo mostrare” ha concluso l’ala Azzurra.

Nel primo pomeriggio odierno la Nazionale ha raggiunto Verona dove nella mattinata di domani inizierà la marcia di avvicinamento verso la prossima partita contro l’Australia in calendario sabato 12 novembre alle 14 allo Stadio Franchi di Firenze, match che sarà trasmesso in diretta su TV8 e Sky Sport Arena.

Nel pomeriggio di domani, lunedì 7 novembre, l’Italia tornerà ad allenarsi al Payanini Center di Verona dove alle 16.30 – al termine dell’allenamento – è in calendario un meet&greet con gli Azzurri che saranno pronti a salutare i tifosi presenti sul campo dell’impianto scaligero.

 

Padova. Capitan Lamaro non si presenta in conferenza stampa: reclamato dalle procedure anti-doping, al suo posto in sala stampa c’è Federico Ruzza, uno dei grandi protagonisti di un pomeriggio azzurro come non accadeva da tempo. Con lui il c.t. Crowley, visibilmente sodisfatto ma già proiettato sulla sfida all’Australia di sabato prossimo.

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 Padova – Una prestazione esaltante sia in attacco che in difesa regala all’Italrugby una pesantissima vittoria contro Samoa nel primo dei tre test della Autumn Nations Series 2022. Di fronte alle tribune esaurite del Plebiscito di Padova il XV di Kieran Crowley non lascia scampo alla nazionale del Pacifico, che parte bene nei primi minuti, ma trova poi un argine invalicabile man mano che gli Azzurri prendono le misure della gara, dominando in fase ordinata e sulla collisione, con una regia mai così ispirata del duo Varney-Garbisi. Ora sotto con l’Australia, con Firenze pronta ad abbracciare Lamaro e compagni per provare ad aggiungere una tacca alla serie di quattro vittorie sulle ultime cinque uscite.

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Padova – Una mattinata soleggiata, con vento forte, ha accompagnato il Captain’s Run dell’Italia allo stadio Plebiscito di Padova che domani alle 14 – sabato 5 novembre – ospiterà la prima uscita degli Azzurri nelle Autumn Nations Series contro Samoa, partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena e TV8.

“Esattamente un anno fa durante le Autumn Nations Series 2021 – ha esordito Michele Lamaro nella conferenza stampa alla vigilia del match – è iniziato il nostro percorso. Da lì c’è stata una crescita continua, nonostante l’ultimo appuntamento non sia stato dei migliori. Il nostro obiettivo è continuare a credere nel nostro percorso di crescita”.

Sull’ultimo match contro la Georgia ha sottolineato: “Restare nel passato rischia di non farti pensare troppo al presente: per noi ora è fondamentale focalizzarci sul processo di cui accennavo prima. Ci sono state cose che non hanno funzionato, come ad esempio il gioco aereo. Ci sono vari elementi su cui vogliamo creare le fondamenta di questa squadra”.

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