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Quesada: “Deluso dalla gestione dei momenti chiave, condizioni difficili ma nessun alibi”
Apia – “Abbiamo subito molto fisicamente Samoa, soprattutto nella prima parte del match. Siamo stati dominati nel contatto e quando una squadra così guadagna facilmente la linea del vantaggio diventa tutto complicato. Avremmo potuto vincere anche giocando male, nonostante tutte le difficoltà che abbiamo avuto”. Gonzalo Quesada non cerca alibi nella conferenza stampa con i media italiani che fa seguito alla sconfitta di Apia contro Samoa subita all’alba di venerdì 5 luglio nel primo match del tour estivo.
“Dobbiamo imparare a vincere anche quando le cose non vanno come avevamo pianificato. Sono deluso dal modo in cui abbiamo sbagliato i momenti chiave quando sarebbe bastato avere un po’ più di controllo. Io per primo come allenatore mi assumo le mie responsabilità, voglio capire perché abbiamo sbagliato. Ho seguito la partita in panchina perché dalla nostra postazione non avevamo una buona visuale: analizzeremo al meglio già da domani. Sapevamo che non c’erano le condizioni per fare la partita perfetta, ma proprio per questo avremmo potuto imparare a vincere anche giocando male, sarebbe stato un altro importante passo avanti nella nostra crescita” ha proseguito il CT azzurro.
“Ci sono state delle difficoltà relative al match ma non cerchiamo alibi. Ripeto, potevamo vincere anche giocando male in una partita brutta: questo fattore ci avrebbe fatto crescere ancora. Devo parlare con i giocatori per avere più risposte su ciò che hanno sentito in campo, proprio perché non abbiamo visto le immagini, ma sul 25-15 c’era solo da gestire,e invece ci siamo complicati la vita” ha aggiunto Quesada.
“Dopo la meta di Lynagh sul contrattacco con Ioane sembrava avessimo trovato la chiave per prendere in mano la partita e vincerla. I samoani non sembravano in fiducia, abbiamo avuto 2-3 occasioni per segnare ancora e non le abbiamo sfruttate. In questo modo Samoa ha avuto la possibilità di togliersi di dosso i dubbi che aveva e di riprendere fiducia: li abbiamo lasciati in partita e alla prima occasione sono riusciti a segnare. Tutte le loro mete sono nate da nostri errori” ha analizzato il CT.
“Dopo le vittorie è molto più facile fare la formazione, dopo le sconfitte diventa difficile perché bisogna fare dei cambiamenti e con Tonga potrebbero esserci perché servono forze fresche. Non possiamo cambiare troppo però perché rischiamo di non avere ritmo in una partita che sarà identica a quella di oggi” ha concluso l’allenatore della Nazionale.
05 July 2024 - 50 seconds fa
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Nazionale Under 20, le voci degli Azzurrini dopo il successo contro l’Australia: “Successo importante, ma ora testa subito alla Georgia”
Cape Town. Si cantava forte nello spogliatoio italiano, dopo il fischio finale di Australia-Italia di giovedì sera: sul terreno dell’Athlone Stadium pioveva ancora a dirotto, ma il meteo era l’ultimo dei pensieri nelle parole del Capitano di giornata, un Nicola Bozzo radioso alla sua prima da skipper degli Azzurrini: “Sono troppo orgoglioso dei miei compagni, abbiamo vinto una gara difficilissima, per le condizioni generali e per l’avversario. Contro l’Australia l’avevamo preparata bene, studiandoli al video e lavorando duro sulle contromisure al loro gioco. In partita abbiamo tenuto tanto il possesso, sicuramente il tempo pesante ci ha un po’ favorito perché è una condizione cui sappiamo adattarci bene, ma come abbiamo costruito la nostra difesa sui loro portatori è davvero un motivo di grande soddisfazione per tutti, assieme all’atteggiamento mentale dal primo all’ultimo minuto, dove comunque non sono mancati alcuni nostri errori.
Ha proseguito poi il centro genovese in forza al Perpignan: “Ora testa subito alla Georgia, squadra molto fisica che anche contro l’Irlanda ha dimostrato tutto il suo valore. Sappiamo che sarà durissima, per loro quello con l’Italia è sempre una sfida speciale e senza dubbio entreranno in campo volendo dimostrare di esserci superiori. Noi pensiamo a fare il nostro, ora un po’ di riposo e poi subito a lavorare per arrivare pronti alla partita”.
Nella testa di Roberto Santamaria, al primo successo in un match ufficiale alla guida dell'Under 20, poco spazio per le celebrazioni malgrado la prima vittoria in assoluto contro l’Australia a livello giovanile: “Credo i ragazzi abbiano voluto dimostrare a loro stessi, prima ancora che all’esterno, che l’Italia vista contro l’Irlanda non era la vera Italia. Chiaro che ogni match ha le sue dinamiche, e di sicuro le condizioni meteo hanno avuto il loro peso, ma resta il fatto che il piano di gioco era per noi molto chiaro, nel primo tempo abbiamo sfruttato bene anche il fattore-vento, poi nel secondo con gli avanti siamo stati bravissimi a mantenere alta la pressione come volevamo, specie nella fase finale, quando li abbiamo tenuto dentro la loro metà campo perché con il vento contrario sarebbe stato molto difficile risalire in attacco”.
“Le consegne erano di restare nei loro 22 il più a lungo possibile ogni volta che ci si entrava, e questo valeva anche in caso di punti più o meno facili da penalty eventualmente guadagnato”, prosegue il tecnico degli Azzurrini. “Col punteggio così stretto, prendere tre punti per poi doverli sfidare in campo nostro con gli ultimi dieci minuti da giocare non ci sembrava la strategia migliore, abbiamo rischiato prendendoci le nostre responsabilità, noi staff e i giocatori in campo, e questa fiducia nel nostro gioco è uno degli aspetti maggiormente significativi emersi dal match. Voglio ringraziarli tutti, dal primo all’ultimo, anche e soprattutto quelli che non sono entrati il lista gara, la vittoria è da condividere con l’intero gruppo”.
“Ora la Georgia, squadra che sappiamo aspettarci per una gara durissima: del resto, questo è un Mondiale e qui ci sono le migliori dodici squadre al mondo, il che significa che ogni centimetro di terreno, ogni singolo punto, sono una conquista difficilissima. Questa è una competizione tremenda, giocando ogni cinque giorni i tempi di recupero fisico e mentale sono la chiave vera per scendere in campo sempre competitivi, e proprio sul recupero lavoreremo in questi giorni. Vorrei dedicare questo successo al rugby italiano, a chi ogni giorno si impegna nel proprio club facendo la sua parte per costruire quei giocatori che anche in questo Mondiale vestono poi la maglia Azzurra, ma un pensiero speciale voglio spenderlo per Massimo Brunello e Mattia Dolcetto, perché con Alessandro Lodi e Andrea Marcato qui stiamo proseguendo il lavoro cominciato assieme".
05 July 2024 - 1 hour fa
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Tour estivo: ad Apia Samoa supera l’Italia 33-25
Ad Apia Park si interrompe la striscia positiva dell'Italia, battuta 33-25 da Samoa nella prima partita del Summer Tour. In una partita difficile da gestire gli Azzurri restano in vantaggio fino al 61', quando la meta del pareggio di Toala cambia le carte in tavola e indirizza il match verso i padroni di casa, che prendono coraggio, passano in vantaggio con il piede di D'Angelo Leuila e tengono bene l'assalto finale della squadra di Quesada, che alla fine subisce anche la meta del 33-25 finale. Gli Azzurri non perdevano dall'11 febbraio a Dublino contro l'Irlanda.
La cronaca di Samoa-Italia
Samoa parte fortissimo, Taumateine impone un ritmo forsennato alla sfuriata dei padroni di casa che avanzano palla in mano e mettono in difficoltà gli Azzurri (oggi in maglia bianca) che cedono all'imbucata di Izaiha Moore-Aiono. Assorbito il colpo la squadra di Quesada reagisce: bella maul avanzante, poi Lucchesi prova ad uscire ma viene ben placcato da Malolo, Brex tenta l'offload su Menoncello che non c'arriva, ma c'era un vantaggio e l'Italia piazza e trova i primi punti della sua partita con Paolo Garbisi. Lo stesso Garbisi poco dopo sorprende tutti, gioca velocemente un calcio nei 22 e serve Varney che salta il primo avversario e poi trova un gran passaggio su Ioane: l'ala azzurra batte in velocità Toala e segna in bandierina per l'8-7.
La squadra di Quesada supera con pazienza il primo momento difficile e dopo aver trovato il sorpasso comincia ad aprire ancora più spazi nella difesa samoana: l'azione parte da Gallagher che si districa tra le maglie samoane, poi è bravo Lynagh ad attaccare la linea a metà campo e a servire Ioane, che batte in velocità Visinia e poi serve nuovamente all'interno l'ala della Nazionale e del Benetton che schiaccia per la seconda meta. Garbisi trasforma per il 7-15.
L'Italia continua a spingere: Varney schizza via da un raggruppamento nel lato chiuso e con un bellissimo calcio trova un 50-22 in attacco. Sulla rimessa Izekor abbranca l'ovale e dà il via alla maul, poi Ruzza perde il pallone in avanti sulla carica successiva. Dall'altra parte Samoa risponde con delle fiammate improvvise: Taumateine sorprende tutti e serve all'interno Slade, palla su Paia'aua che trova un bel buco e serve con un calcetto la corsa di Ah Wong, che schiaccia in bandierina per il 12-15. Al 35' Garbisi allunga di nuovo dalla piazzola per il 12-18, poi Samoa ritorna in attacco con un gran calcio di Ah Wong che esce nell'angolino e mette pressione agli azzurri, Ruzza è bravo a vincere una rimessa laterale difficile e a spegnere l'ultima azione del primo tempo.
Come nel primo tempo, anche nella ripresa è Samoa a partire forte: al 43' D'Angelo Leuila mette dentro il calcio del 15-18, poi sale in cattedra Matt Gallagher che con un ottimo up&under mette in difficoltà Leiua che manca il controllo. Garbisi capisce tutto, riconquista il pallone e vola in meta: 15-25 con la trasformazione. La battaglia in mezzo al campo si accende, Paia'aua prova a cercare spazi ma sbatte contro una buona difesa italiana, e alla fine Samoa approfitta di un calcio dalla linea dei 10 metri per accorciare le distanze con D'Angelo Leuila, che riporta i padroni di casa a un break di svantaggio. Al 52' Ruzza fa un mezzo miracolo fermando Stacey Ili a un metro dalla linea di meta, mentre 3 minuti dopo è Izekor a intercettare un passaggio di Malolo su Slade che già pregustava la meta dopo una bella "furba" dei samoani.
Al 58' però i samoani passano: sulla penaltouche ai 5 metri l'Italia difende bene, McFarland apre per una prima carica di Nee-Nee, poi Toala arriva di gran carica trovando il corridoio per il 25-25. L'Italia reagisce subito e al 61' rinuncia ai pali per cercare il bersaglio grosso: la prima maul viene abbattuta irregolarmente da un'entrata laterale, la seconda da un sacking ritardato che porta a un richiamo da parte dell'arbitro Williams, la terza non viene innescata perché McFarland strappa il pallone dalle mani di Ruzza. Al 68' Samoa passa in vantaggio con un altro calcio di D'Angelo Leuila, poi Lynagh viene fermato da una francesina di Toala.
Il finale è un assalto dell'Italia, ma al 76' su una touche sbagliata Samoa trova una ripartenza fulminea: grande offload di Tuala per l'accorrente Moleli che va oltre per la meta del 33-25. La squadra di Quesada ci prova fino alla fine, Garbisi prova a piazzare a tempo quasi scaduto per tornare sotto break ma il pallone non trova i pali, poi Williams fischia la fine. Samoa festeggia ad Apia Park, Italia sconfitta 33-25.
Apia, Apia Park - venerdì 5 luglio 2024Test-matchSamoa v Italia 33-25Marcatori: p.t. 9’ m. Aiono tr. Leuila (7-0); 13’ cp. Garbisi P. (7-3); 16’ m. Ioane (7-8); 19’ m. Lynagh tr. Garbisi P. (7-15); 29’ m. Ah Wong (12-15); 35’ cp. Garbisi (12-18); s.t. 2’ cp. Leuila (15-18); 4’ m. Garbisi P. tr. Garbisi P. (15-25); 9’ cp. Leuila (18-25); 17’ m. Toala tr. Leuila (25-25); 28’ cp. Leuila (28-25); 37’ m. Moleli (33-25)Samoa: Pa’ia’au; Visinia (1’ st. Ili), Leiua, Toala (33’ st. Moleli), Ah Wong; Leuila, Taumateine (30’ st. Moleli); Noa (33’ st. Mapu), Aiono, McFarland (cap); Petaia Nee-nee, Slade (30’ st. Curry); Fepulea’i (36’ st. Faleiva), Malolo (36’ st. Tuala), Seiuli (30’ st. Tuimauga)all. SchwalgerItalia: Gallagher; Lynagh, Brex, Menoncello, Ioane; Garbisi P., Varney (14’ st. Page-Relo); Vintcent (12’ st. Cannone L.), Lamaro (cap), Izekor (25’ st. Zuliani); Ruzza, Cannone N. (15’ st. Iachizzi); Ferrari (15’ st. Zilocchi), Lucchesi (30’ st. Zarantonello), Fischetti (20’ st. Spagnolo)all. Quesadaarb. Williams P. (Nuova Zelanda) Cartellini: 15’ pt. Pa’ia’au (Samoa)Calciatori: Leuila (Samoa) 6/7; Garbisi (Italia) 4/6; Moleli (Samoa) 0/1Note: Debutto in Nazionale per Matt Gallagher (Azzurro 742) e Loris Zarantonello (Azzurro 743).
05 July 2024 - 5 hours fa
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U20 Women’s Summer Series, buona la prima per l’Italia: battuta la Scozia 17-13 al Lanfranchi
È stata una serata d'esordio da ricordare per l'Italia Femminile Under 20 di coach Diego Saccà, che vince 17-13 sulla Scozia in una gara dura, giocata punto a punto, in cui le Azzurrine hanno saputo tirar fuori il carattere nelle fase determinanti, contro un'avversaria che ha sfruttato gli spazi quando ha potuto.L'Italia segna in apertura con Zanette e poi con Pellizzon, ma conclude il primo tempo sotto 12-13 grazie alla marcatura scozzese di Flynn e al piede di Macrae, che ha concluso l'incontro con tre calci a segno su 3 tentati. Nella ripresa si lotta per 20 minuti, fino alla meta della neoentrata di Villorba Greta Copat. Finale d'assalto per la Scozia, che negli ultimi istanti rischia la clamorosa meta della rimonta definitiva. Il calcio della giocatrice ospite esce però oltre la linea di meta e regala all'Italia un esordio vittorioso nelle U20 Women's Summer Series.
Parma, 4 luglio 2024U20 Women’s Summer Series – I giornataItalia v Scozia 17-13 (12-13)Marcatrici p.t 4’ m. Zanette tr. Busana (7-0); 11’ cp. Macrae (7-3); 26’ m. Flynn tr. Macrae (7-10); 32’ m. Pellizzon (12-10); 36’ cp. Macrae (12-13) s.t 20’ m. Copat (17-13)Italia: Grassi; Cecati, Catellani, Corradini, Busana; Mannini, Mastrangelo; Errichiello, Tonellotto, Sacchi; Andreoli, Della Sala; Zanette, Fent (Cap), Maione. Altre entrate: Cheli, Cittadini, Fortuna, Costantini, Copat, Bitonci, Pellizzon, Pirpiliuall. Diego SaccàScozia: Scott; Phimister, Flynn, Macrae, Walker (Cap); Ainsworth, Brebner-Holden; Hyland, Walter, Gunderson; Logan. Bogan; Fleming, Ronald, Fletcher. Altre entrate: Craig, Brown, Pollman, Tawake, Bell, Douglas, Ramsay, Marlowall. Claire Cruikshankarb: Shane Caughan (IRFU)gdl: Amber Stump-Dunstan (WRU); Cesare Segnatelli (FIR)TMO: Giuseppe Vivarini (FIR)Cartellini: nessunoCalciatrici: Busana (1/3); Macrae (3/3)Player of The Match: Margherita Tonellotto (ITA)Note: serata fresca, 450 spettatori circa
04 July 2024 - 14 hours fa
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World Rugby U20 Championship: una grande Italia batte l’Australia 17-12 a Città del Capo
L'Italia trova la prima vittoria nel World Rugby U20 Championship 2024, battendo l'Australia 17-12 in una partita tiratissima a Città del Capo. Decidono le mete di Bellucci e Siciliano in un primo tempo dominato dagli Azzurrini, che nella ripresa hanno sofferto di più e si sono ancorati alle loro certezze: la mischia ordinata e l'avanzamento palla in mano. Significativi gli ultimi 10 minuti, con la squadra di Santamaria brava a mantenere il pallone nei 22 australiani e a non concedere più occasioni in un finale che poteva diventare concitato. L'Italia conquista 4 punti e supera la Georgia al terzo posto, portandosi a un solo punto dall'Australia - che guadagna comunque un bonus da questa partita - mentre l'Irlanda domina il girone a 9 punti.
La cronaca di Australia-Italia
Inizio di partita caratterizzato da una pioggia battente che rende ulteriormente più difficile giocare il pallone. L'Australia si affida al piede di McLaughlin-Phillips e Wilcox per mettere pressione al reparto arretrato azzurro, mentre la squadra di Santamaria ritrova la solidità nelle collisioni che era mancata contro l'Irlanda. Da una parte è McLeod il più pericoloso, mentre dall'altra è soprattutto Belloni a creare pericoli nella linea avversaria, mentre Siciliano si fa sentire soprattutto nel punto d'incontro. Al 19' arriva la prima occasione per l'Italia: mischia ai 5 metri, Casilio muove per l'imbucata di De Villiers che passa tra McLaughlin-Phillips e McLeod, arriva alla base del palo ma non riesce a schiacciare.
Gli Azzurrini capiscono che il momento è favorevole è insistono: l'Australia concede un calcio di punizione per fuorigioco, l'Italia va in rimessa laterale nei 22 e con una maul avanzante arriva fino all'area di meta. Siciliano però viene tenuto alto e l'azione sfuma. Al 25' sale in cattedra anche la mischia italiana, che fin dall'inizio era sembrata avere qualcosa in più: arriva un altro calcio di punizione, giocato in rimessa laterale, e con la successiva serie di cariche gli Azzurrini arrivano ancora in fondo, e stavolta Luca Bellucci riesce a schiacciare per la meta del vantaggio. Brisighella trasforma per il 7-0. L'Australia prova a reagire ma di fatto non supera mai la metà campo nel primo tempo, che si chiude con gli Azzurrini avanti di 7.
A inizio ripresa l'Australia rimane in 14 per un giallo a Sawers dopo un fallo su Bellucci, l'Italia preme sull'acceleratore e inizia a caricare con i propri avanti, arriva sempre più vicino alla linea di meta e al 44' marca con Valerio Siciliano. I Junior Wallabies però hanno una grande reazione: calcio di punizione conquistato dopo la contesa su calcio di ripartenza, rimessa laterale e maul avanzante - la stessa che aveva portato alla meta contro la Georgia - per il 14-7. A schiacciare è il tallonatore Tuipulotu, poi McLaughlin-Phillips trasforma. L'Italia concede qualche penalty di troppo e permette all'Australia di ritornare nuovamente in attacco, ma è proprio Tuipulotu a graziare gli Azzurrini sbagliando la rimessa laterale ai 5 metri. La squadra di Santamaria si salva due volte grazie al lavoro nel punto d'incontro prima di Brisighella e poi di Elettri, ma al 60' cede dopo la strepitosa giocata di Wilcox, che in caduta e senza guardare trova un superbo offload per Leahy che marca in bandierina. McLaughlin-Phillips non trova la trasformazione e l'Italia resta davanti 14-12.
L'Italia reagisce con una grande giocata di Belloni che prima intercetta un pallone a metà campo e poi supera Wilcox con un calcetto a scavalcare, Casilio arriva sull'ovale e lo calcia a sua volta, ma nessun azzurro riesce ad arrivarci in tempo. Dall'altra parte Leahy non controlla un altro gran pallone di Wilcox e viene raggiunto da Elettri, perdendo l'ovale in avanti. Al 74' arrivano altri due calci di punizione in serie per gli Azzurri, che rinunciano ai pali e chiamano mischia nei 22 avversari: il pacchetto azzurro avanza ancora, poi l'Italia riparte con un'altra lunga serie di cariche, Bellucci si fa 5 metri palla in mano con un avversario aggrappato alla maglia, poi dopo 11 fasi arriva un altro calcio di punizione. La squadra di Santamaria chiama ancora mischia e tiene il pallone, fa passare il tempo e allo scadere conquista un altro penalty: Brisighella piazza per il 17-12 finale. L'Italia batte l'Australia e si rimette in corsa per le posizioni che contano: si deciderà tutto martedì contro la Georgia.
Il tabellino del match:
Cape Town, Athlone Sport StadiumWorld Rugby U20 Championship | Round 2
Giovedì 04.07.2024, kick-off ore 19:00
AUSTRALIA U20 v ITALIA U20 12-17 (p.t. 0-7)
Marcatori: PT 27’ m. Bellucci, t. Brisighella (0-7). ST 43’ m. Siciliano, t. Brisighella (0-14); 46’ m. Tuipolotu, t. McLaughlin-Phillips (7-14); 61’ m. Leahy, n.t. (12-14); 80’ c.p. Brisighella (12-17)
Australia U20: 15. Shane Wilcox; 14. Ronan Leahy, 13. Kadin Pritchard, 12. Jarrah McLeod (71’ 23. Frankie Goldsbrough), 11. Angus Staniforth; 10. Harry McLaughlin-Phillips (71’ 22. Joe Dillon) 9. Dan Nelson; 8. Jack Harley, 7. Dane Sawers, 6. Aden Ekanayake; 5. Ollie McCrea (56’ 19. Eamon Doyle), 4. Toby Macpherson (C – 65’ 20. Dominic Thygesen)); 3. Trevor King (30’ 18. Nick Bloomfield), 2. Ottavio Tuipulotu (46’ 16. Bryn Edwards), 1. Lington Ieli (60’ 17. William Goddard)A disposizione: 16. Bryn Edwards, 17. William Goddard, 18. Nick Bloomfield, 19. Eamon Doyle, 20. Dominic Thygesen, 21. Billy Dickens, 22. Joe Dillon, 23. Frankie Goldsbrough.Head Coach: Nathan Grey
Italia U20: 15. Mirko Belloni; 14. Francesco Imberti (65’ 23. Marco Scalabrin), 13. Nicola Bozzo (C); 12. Patrick de Villiers, 11. Lorenzo Elettri; 10. Simone Brisighella, 9. Lorenzo Casilio; 8. Giacomo Milano, 7. Luca Bellucci, 6. Nelson Casartelli (46’ 21. Jacopo Botturi); 5. Piero Gritti, 4. Samuele Mirenzi (55’ 19. Mattia Midena); 3. Federico Pisani (60’ 18. Davide Ascari) 2. Valerio Siciliano (65’ 16. Nicholas Gasperini), 1. Sergio PelliccioliA disposizione: 16. Nicholas Gasperini, 17. Francesco Gentile, 18. Davide Ascari, 19. Mattia Midena, 20. Tommaso Redondi, 21. Jacopo Botturi, 22. Mattia Jimenez, 23. Marco ScalabrinHead Coach: Roberto Santamaria
Arbitro: Sam Grove White (SRU)
Cartellini: 41’ giallo Sawers (AUS); Calciatori: Brisighella (ITA) 3/3; McLaughlin-Phillips (AUS) 1/2Note: Primo tempo 0-7. Terreno di gioco molto appesantito, pioggia copiosa per larga parte del match. Punti classifica: Australia U20 1, Italia U20 4
04 July 2024 - 16 hours fa
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Partite
INT • Maschile
INT • Maschile
12 Jul 24 alle 04:00
TON
GIO
ORE
MIN
SEC
ITA
INT • Maschile
JPN
21 Jul 24
alle
07:05
ITA
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