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Quesada: “Deluso dalla gestione dei momenti chiave, condizioni difficili ma nessun alibi”

Apia – “Abbiamo subito molto fisicamente Samoa, soprattutto nella prima parte del match. Siamo stati dominati nel contatto e quando una squadra così guadagna facilmente la linea del vantaggio diventa tutto complicato. Avremmo potuto vincere anche giocando male, nonostante tutte le difficoltà che abbiamo avuto”. Gonzalo Quesada non cerca alibi nella conferenza stampa con i media italiani che fa seguito alla sconfitta di Apia contro Samoa subita all’alba di venerdì 5 luglio nel primo match del tour estivo.  “Dobbiamo imparare a vincere anche quando le cose non vanno come avevamo pianificato. Sono deluso dal modo in cui abbiamo sbagliato i momenti chiave quando sarebbe bastato avere un po’ più di controllo. Io per primo come allenatore mi assumo le mie responsabilità, voglio capire perché abbiamo sbagliato. Ho seguito la partita in panchina perché dalla nostra postazione non avevamo una buona visuale: analizzeremo al meglio già da domani. Sapevamo che non c’erano le condizioni per fare la partita perfetta, ma proprio per questo avremmo potuto imparare a vincere anche giocando male, sarebbe stato un altro importante passo avanti nella nostra crescita” ha proseguito il CT azzurro.  “Ci sono state delle difficoltà relative al match ma non cerchiamo alibi. Ripeto, potevamo vincere anche giocando male in una partita brutta: questo fattore ci avrebbe fatto crescere ancora. Devo parlare con i giocatori per avere più risposte su ciò che hanno sentito in campo, proprio perché non abbiamo visto le immagini, ma sul 25-15 c’era solo da gestire,e invece ci siamo complicati la vita” ha aggiunto Quesada.  “Dopo la meta di Lynagh sul contrattacco con Ioane sembrava avessimo trovato la chiave per prendere in mano la partita e vincerla. I samoani non sembravano in fiducia, abbiamo avuto 2-3 occasioni per segnare ancora e non le abbiamo sfruttate. In questo modo Samoa ha avuto la possibilità di togliersi di dosso i dubbi che aveva e di riprendere fiducia: li abbiamo lasciati in partita e alla prima occasione sono riusciti a segnare. Tutte le loro mete sono nate da nostri errori” ha analizzato il CT. “Dopo le vittorie è molto più facile fare la formazione, dopo le sconfitte diventa difficile perché bisogna fare dei cambiamenti e con Tonga potrebbero esserci perché servono forze fresche. Non possiamo cambiare troppo però perché rischiamo di non avere ritmo in una partita che sarà identica a quella di oggi” ha concluso l’allenatore della Nazionale.
05 July 2024 - 50 seconds fa
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Nazionale Under 20, le voci degli Azzurrini dopo il successo contro l’Australia: “Successo importante, ma ora testa subito alla Georgia”

Cape Town. Si cantava forte nello spogliatoio italiano, dopo il fischio finale di Australia-Italia di giovedì sera: sul terreno dell’Athlone Stadium pioveva ancora a dirotto, ma il meteo era l’ultimo dei pensieri nelle parole del Capitano di giornata, un Nicola Bozzo radioso alla sua prima da skipper degli Azzurrini: “Sono troppo orgoglioso dei miei compagni, abbiamo vinto una gara difficilissima, per le condizioni generali e per l’avversario. Contro l’Australia l’avevamo preparata bene, studiandoli al video e lavorando duro sulle contromisure al loro gioco. In partita abbiamo tenuto tanto il possesso, sicuramente il tempo pesante ci ha un po’ favorito perché è una condizione cui sappiamo adattarci bene, ma come abbiamo costruito la nostra difesa sui loro portatori è davvero un motivo di grande soddisfazione per tutti, assieme all’atteggiamento mentale dal primo all’ultimo minuto, dove comunque non sono mancati alcuni nostri errori.  Ha proseguito poi il centro genovese in forza al Perpignan: “Ora testa subito alla Georgia, squadra molto fisica che anche contro l’Irlanda ha dimostrato tutto il suo valore. Sappiamo che sarà durissima, per loro quello con l’Italia è sempre una sfida speciale e senza dubbio entreranno in campo volendo dimostrare di esserci superiori. Noi pensiamo a fare il nostro, ora un po’ di riposo e poi subito a lavorare per arrivare pronti alla partita”. Nella testa di Roberto Santamaria, al primo successo in un match ufficiale alla guida dell'Under 20, poco spazio per le celebrazioni malgrado la prima vittoria in assoluto contro l’Australia a livello giovanile: “Credo i ragazzi abbiano voluto dimostrare a loro stessi, prima ancora che all’esterno, che l’Italia vista contro l’Irlanda non era la vera Italia. Chiaro che ogni match ha le sue dinamiche, e di sicuro le condizioni meteo hanno avuto il loro peso, ma resta il fatto che il piano di gioco era per noi molto chiaro, nel primo tempo abbiamo sfruttato bene anche il fattore-vento, poi nel secondo con gli avanti siamo stati bravissimi a mantenere alta la pressione come volevamo, specie nella fase finale, quando li abbiamo tenuto dentro la loro metà campo perché con il vento contrario sarebbe stato molto difficile risalire in attacco”. “Le consegne erano di restare nei loro 22 il più a lungo possibile ogni volta che ci si entrava, e questo valeva anche in caso di punti più o meno facili da penalty eventualmente guadagnato”, prosegue il tecnico degli Azzurrini. “Col punteggio così stretto, prendere tre punti per poi doverli sfidare in campo nostro con gli ultimi dieci minuti da giocare non ci sembrava la strategia migliore, abbiamo rischiato prendendoci le nostre responsabilità, noi staff e i giocatori in campo, e questa fiducia nel nostro gioco è uno degli aspetti maggiormente significativi emersi dal match. Voglio ringraziarli tutti, dal primo all’ultimo, anche e soprattutto quelli che non sono entrati il lista gara, la vittoria è da condividere con l’intero gruppo”. “Ora la Georgia, squadra che sappiamo aspettarci per una gara durissima: del resto, questo è un Mondiale e qui ci sono le migliori dodici squadre al mondo, il che significa che ogni centimetro di terreno, ogni singolo punto, sono una conquista difficilissima. Questa è una competizione tremenda, giocando ogni cinque giorni i tempi di recupero fisico e mentale sono la chiave vera per scendere in campo sempre competitivi, e proprio sul recupero lavoreremo in questi giorni. Vorrei dedicare questo successo al rugby italiano, a chi ogni giorno si impegna nel proprio club facendo la sua parte per costruire quei giocatori che anche in questo Mondiale vestono poi la maglia Azzurra, ma un pensiero speciale voglio spenderlo per Massimo Brunello e Mattia Dolcetto, perché con Alessandro Lodi e Andrea Marcato qui stiamo proseguendo il lavoro cominciato assieme".
05 July 2024 - 1 hour fa
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Tour estivo: ad Apia Samoa supera l’Italia 33-25

Ad Apia Park si interrompe la striscia positiva dell'Italia, battuta 33-25 da Samoa nella prima partita del Summer Tour. In una partita difficile da gestire gli Azzurri restano in vantaggio fino al 61', quando la meta del pareggio di Toala cambia le carte in tavola e indirizza il match verso i padroni di casa, che prendono coraggio, passano in vantaggio con il piede di D'Angelo Leuila e tengono bene l'assalto finale della squadra di Quesada, che alla fine subisce anche la meta del 33-25 finale. Gli Azzurri non perdevano dall'11 febbraio a Dublino contro l'Irlanda. La cronaca di Samoa-Italia Samoa parte fortissimo, Taumateine impone un ritmo forsennato alla sfuriata dei padroni di casa che avanzano palla in mano e mettono in difficoltà gli Azzurri (oggi in maglia bianca) che cedono all'imbucata di Izaiha Moore-Aiono. Assorbito il colpo la squadra di Quesada reagisce: bella maul avanzante, poi Lucchesi prova ad uscire ma viene ben placcato da Malolo, Brex tenta l'offload su Menoncello che non c'arriva, ma c'era un vantaggio e l'Italia piazza e trova i primi punti della sua partita con Paolo Garbisi. Lo stesso Garbisi poco dopo sorprende tutti, gioca velocemente un calcio nei 22 e serve Varney che salta il primo avversario e poi trova un gran passaggio su Ioane: l'ala azzurra batte in velocità Toala e segna in bandierina per l'8-7. La squadra di Quesada supera con pazienza il primo momento difficile e dopo aver trovato il sorpasso comincia ad aprire ancora più spazi nella difesa samoana: l'azione parte da Gallagher che si districa tra le maglie samoane, poi è bravo Lynagh ad attaccare la linea a metà campo e a servire Ioane, che batte in velocità Visinia e poi serve nuovamente all'interno l'ala della Nazionale e del Benetton che schiaccia per la seconda meta. Garbisi trasforma per il 7-15. L'Italia continua a spingere: Varney schizza via da un raggruppamento nel lato chiuso e con un bellissimo calcio trova un 50-22 in attacco. Sulla rimessa Izekor abbranca l'ovale e dà il via alla maul, poi Ruzza perde il pallone in avanti sulla carica successiva. Dall'altra parte Samoa risponde con delle fiammate improvvise: Taumateine sorprende tutti e serve all'interno Slade, palla su Paia'aua che trova un bel buco e serve con un calcetto la corsa di Ah Wong, che schiaccia in bandierina per il 12-15. Al 35' Garbisi allunga di nuovo dalla piazzola per il 12-18, poi Samoa ritorna in attacco con un gran calcio di Ah Wong che esce nell'angolino e mette pressione agli azzurri, Ruzza è bravo a vincere una rimessa laterale difficile e a spegnere l'ultima azione del primo tempo. Come nel primo tempo, anche nella ripresa è Samoa a partire forte: al 43' D'Angelo Leuila mette dentro il calcio del 15-18, poi sale in cattedra Matt Gallagher che con un ottimo up&under mette in difficoltà Leiua che manca il controllo. Garbisi capisce tutto, riconquista il pallone e vola in meta: 15-25 con la trasformazione. La battaglia in mezzo al campo si accende, Paia'aua prova a cercare spazi ma sbatte contro una buona difesa italiana, e alla fine Samoa approfitta di un calcio dalla linea dei 10 metri per accorciare le distanze con D'Angelo Leuila, che riporta i padroni di casa a un break di svantaggio. Al 52' Ruzza fa un mezzo miracolo fermando Stacey Ili a un metro dalla linea di meta, mentre 3 minuti dopo è Izekor a intercettare un passaggio di Malolo su Slade che già pregustava la meta dopo una bella "furba" dei samoani. Al 58' però i samoani passano: sulla penaltouche ai 5 metri l'Italia difende bene, McFarland apre per una prima carica di Nee-Nee, poi Toala arriva di gran carica trovando il corridoio per il 25-25. L'Italia reagisce subito e al 61' rinuncia ai pali per cercare il bersaglio grosso: la prima maul viene abbattuta irregolarmente da un'entrata laterale, la seconda da un sacking ritardato che porta a un richiamo da parte dell'arbitro Williams, la terza non viene innescata perché McFarland strappa il pallone dalle mani di Ruzza. Al 68' Samoa passa in vantaggio con un altro calcio di D'Angelo Leuila, poi Lynagh viene fermato da una francesina di Toala. Il finale è un assalto dell'Italia, ma al 76' su una touche sbagliata Samoa trova una ripartenza fulminea: grande offload di Tuala per l'accorrente Moleli che va oltre per la meta del 33-25. La squadra di Quesada ci prova fino alla fine, Garbisi prova a piazzare a tempo quasi scaduto per tornare sotto break ma il pallone non trova i pali, poi Williams fischia la fine. Samoa festeggia ad Apia Park, Italia sconfitta 33-25. Apia, Apia Park - venerdì 5 luglio 2024Test-matchSamoa v Italia 33-25Marcatori: p.t. 9’ m. Aiono tr. Leuila (7-0); 13’ cp. Garbisi P. (7-3); 16’ m. Ioane (7-8); 19’ m. Lynagh tr. Garbisi P. (7-15); 29’ m. Ah Wong (12-15); 35’ cp. Garbisi (12-18); s.t. 2’ cp. Leuila (15-18); 4’ m. Garbisi P. tr. Garbisi P. (15-25); 9’ cp. Leuila (18-25); 17’ m. Toala tr. Leuila (25-25); 28’ cp. Leuila (28-25); 37’ m. Moleli (33-25)Samoa: Pa’ia’au; Visinia (1’ st. Ili), Leiua, Toala (33’ st. Moleli), Ah Wong; Leuila, Taumateine (30’ st. Moleli); Noa (33’ st. Mapu), Aiono, McFarland (cap); Petaia Nee-nee, Slade (30’ st. Curry); Fepulea’i (36’ st. Faleiva), Malolo (36’ st. Tuala), Seiuli (30’ st. Tuimauga)all. SchwalgerItalia: Gallagher; Lynagh, Brex, Menoncello, Ioane; Garbisi P., Varney (14’ st. Page-Relo); Vintcent (12’ st. Cannone L.), Lamaro (cap), Izekor (25’ st. Zuliani); Ruzza, Cannone N. (15’ st. Iachizzi); Ferrari (15’ st. Zilocchi), Lucchesi (30’ st. Zarantonello), Fischetti (20’ st. Spagnolo)all. Quesadaarb. Williams P. (Nuova Zelanda) Cartellini: 15’ pt. Pa’ia’au (Samoa)Calciatori: Leuila (Samoa) 6/7; Garbisi (Italia) 4/6; Moleli (Samoa) 0/1Note: Debutto in Nazionale per Matt Gallagher (Azzurro 742) e Loris Zarantonello (Azzurro 743).
05 July 2024 - 5 hours fa
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U20 Women’s Summer Series, buona la prima per l’Italia: battuta la Scozia 17-13 al Lanfranchi

È stata una serata d'esordio da ricordare per l'Italia Femminile Under 20 di coach Diego Saccà, che vince 17-13 sulla Scozia in una gara dura, giocata punto a punto, in cui le Azzurrine hanno saputo tirar fuori il carattere nelle fase determinanti, contro un'avversaria che ha sfruttato gli spazi quando ha potuto.L'Italia segna in apertura con Zanette e poi con Pellizzon, ma conclude il primo tempo sotto 12-13 grazie alla marcatura scozzese di Flynn e al piede di Macrae, che ha concluso l'incontro con tre calci a segno su 3 tentati. Nella ripresa si lotta per 20 minuti, fino alla meta della neoentrata di Villorba Greta Copat. Finale d'assalto per la Scozia, che negli ultimi istanti rischia la clamorosa meta della rimonta definitiva. Il calcio della giocatrice ospite esce però oltre la linea di meta e regala all'Italia un esordio vittorioso nelle U20 Women's Summer Series. Parma, 4 luglio 2024U20 Women’s Summer Series – I giornataItalia v Scozia 17-13 (12-13)Marcatrici p.t 4’ m. Zanette tr. Busana (7-0); 11’ cp. Macrae (7-3); 26’ m. Flynn tr. Macrae (7-10); 32’ m. Pellizzon (12-10); 36’ cp. Macrae (12-13) s.t 20’ m. Copat (17-13)Italia: Grassi; Cecati, Catellani, Corradini, Busana; Mannini, Mastrangelo; Errichiello, Tonellotto, Sacchi; Andreoli, Della Sala; Zanette, Fent (Cap), Maione. Altre entrate: Cheli, Cittadini, Fortuna, Costantini, Copat, Bitonci, Pellizzon, Pirpiliuall. Diego SaccàScozia: Scott; Phimister, Flynn, Macrae, Walker (Cap); Ainsworth, Brebner-Holden; Hyland, Walter, Gunderson; Logan. Bogan; Fleming, Ronald, Fletcher. Altre entrate: Craig, Brown, Pollman, Tawake, Bell, Douglas, Ramsay, Marlowall. Claire Cruikshankarb: Shane Caughan (IRFU)gdl: Amber Stump-Dunstan (WRU); Cesare Segnatelli (FIR)TMO: Giuseppe Vivarini (FIR)Cartellini: nessunoCalciatrici: Busana (1/3); Macrae (3/3)Player of The Match: Margherita Tonellotto (ITA)Note: serata fresca, 450 spettatori circa
04 July 2024 - 14 hours fa
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World Rugby U20 Championship: una grande Italia batte l’Australia 17-12 a Città del Capo

L'Italia trova la prima vittoria nel World Rugby U20 Championship 2024, battendo l'Australia 17-12 in una partita tiratissima a Città del Capo. Decidono le mete di Bellucci e Siciliano in un primo tempo dominato dagli Azzurrini, che nella ripresa hanno sofferto di più e si sono ancorati alle loro certezze: la mischia ordinata e l'avanzamento palla in mano. Significativi gli ultimi 10 minuti, con la squadra di Santamaria brava a mantenere il pallone nei 22 australiani e a non concedere più occasioni in un finale che poteva diventare concitato. L'Italia conquista 4 punti e supera la Georgia al terzo posto, portandosi a un solo punto dall'Australia - che guadagna comunque un bonus da questa partita - mentre l'Irlanda domina il girone a 9 punti. La cronaca di Australia-Italia Inizio di partita caratterizzato da una pioggia battente che rende ulteriormente più difficile giocare il pallone. L'Australia si affida al piede di McLaughlin-Phillips e Wilcox per mettere pressione al reparto arretrato azzurro, mentre la squadra di Santamaria ritrova la solidità nelle collisioni che era mancata contro l'Irlanda. Da una parte è McLeod il più pericoloso, mentre dall'altra è soprattutto Belloni a creare pericoli nella linea avversaria, mentre Siciliano si fa sentire soprattutto nel punto d'incontro. Al 19' arriva la prima occasione per l'Italia: mischia ai 5 metri, Casilio muove per l'imbucata di De Villiers che passa tra McLaughlin-Phillips e McLeod, arriva alla base del palo ma non riesce a schiacciare. Gli Azzurrini capiscono che il momento è favorevole è insistono: l'Australia concede un calcio di punizione per fuorigioco, l'Italia va in rimessa laterale nei 22 e con una maul avanzante arriva fino all'area di meta. Siciliano però viene tenuto alto e l'azione sfuma. Al 25' sale in cattedra anche la mischia italiana, che fin dall'inizio era sembrata avere qualcosa in più: arriva un altro calcio di punizione, giocato in rimessa laterale, e con la successiva serie di cariche gli Azzurrini arrivano ancora in fondo, e stavolta Luca Bellucci riesce a schiacciare per la meta del vantaggio. Brisighella trasforma per il 7-0. L'Australia prova a reagire ma di fatto non supera mai la metà campo nel primo tempo, che si chiude con gli Azzurrini avanti di 7. A inizio ripresa l'Australia rimane in 14 per un giallo a Sawers dopo un fallo su Bellucci, l'Italia preme sull'acceleratore e inizia a caricare con i propri avanti, arriva sempre più vicino alla linea di meta e al 44' marca con Valerio Siciliano. I Junior Wallabies però hanno una grande reazione: calcio di punizione conquistato dopo la contesa su calcio di ripartenza, rimessa laterale e maul avanzante - la stessa che aveva portato alla meta contro la Georgia - per il 14-7. A schiacciare è il tallonatore Tuipulotu, poi McLaughlin-Phillips trasforma. L'Italia concede qualche penalty di troppo e permette all'Australia di ritornare nuovamente in attacco, ma è proprio Tuipulotu a graziare gli Azzurrini sbagliando la rimessa laterale ai 5 metri. La squadra di Santamaria si salva due volte grazie al lavoro nel punto d'incontro prima di Brisighella e poi di Elettri, ma al 60' cede dopo la strepitosa giocata di Wilcox, che in caduta e senza guardare trova un superbo offload per Leahy che marca in bandierina. McLaughlin-Phillips non trova la trasformazione e l'Italia resta davanti 14-12. L'Italia reagisce con una grande giocata di Belloni che prima intercetta un pallone a metà campo e poi supera Wilcox con un calcetto a scavalcare, Casilio arriva sull'ovale e lo calcia a sua volta, ma nessun azzurro riesce ad arrivarci in tempo. Dall'altra parte Leahy non controlla un altro gran pallone di Wilcox e viene raggiunto da Elettri, perdendo l'ovale in avanti. Al 74' arrivano altri due calci di punizione in serie per gli Azzurri, che rinunciano ai pali e chiamano mischia nei 22 avversari: il pacchetto azzurro avanza ancora, poi l'Italia riparte con un'altra lunga serie di cariche, Bellucci si fa 5 metri palla in mano con un avversario aggrappato alla maglia, poi dopo 11 fasi arriva un altro calcio di punizione. La squadra di Santamaria chiama ancora mischia e tiene il pallone, fa passare il tempo e allo scadere conquista un altro penalty: Brisighella piazza per il 17-12 finale. L'Italia batte l'Australia e si rimette in corsa per le posizioni che contano: si deciderà tutto martedì contro la Georgia. Il tabellino del match: Cape Town, Athlone Sport StadiumWorld Rugby U20 Championship | Round 2
Giovedì 04.07.2024, kick-off ore 19:00 AUSTRALIA U20 v ITALIA U20 12-17 (p.t. 0-7) Marcatori: PT 27’ m. Bellucci, t. Brisighella (0-7). ST 43’ m. Siciliano, t. Brisighella (0-14); 46’ m. Tuipolotu, t. McLaughlin-Phillips (7-14); 61’ m. Leahy, n.t. (12-14); 80’ c.p. Brisighella (12-17) Australia U20: 15. Shane Wilcox; 14. Ronan Leahy, 13. Kadin Pritchard, 12. Jarrah McLeod (71’ 23. Frankie Goldsbrough), 11. Angus Staniforth; 10. Harry McLaughlin-Phillips (71’ 22. Joe Dillon) 9. Dan Nelson; 8. Jack Harley, 7. Dane Sawers, 6. Aden Ekanayake; 5. Ollie McCrea (56’ 19. Eamon Doyle), 4. Toby Macpherson (C – 65’ 20. Dominic Thygesen)); 3. Trevor King (30’ 18. Nick Bloomfield), 2. Ottavio Tuipulotu (46’ 16. Bryn Edwards), 1. Lington Ieli (60’ 17. William Goddard)A disposizione: 16. Bryn Edwards, 17. William Goddard, 18. Nick Bloomfield, 19. Eamon Doyle, 20. Dominic Thygesen, 21. Billy Dickens, 22. Joe Dillon, 23. Frankie Goldsbrough.Head Coach: Nathan Grey Italia U20: 15. Mirko Belloni; 14. Francesco Imberti (65’ 23. Marco Scalabrin), 13. Nicola Bozzo (C); 12. Patrick de Villiers, 11. Lorenzo Elettri; 10. Simone Brisighella, 9. Lorenzo Casilio; 8. Giacomo Milano, 7. Luca Bellucci, 6. Nelson Casartelli (46’ 21. Jacopo Botturi); 5. Piero Gritti, 4. Samuele Mirenzi (55’ 19. Mattia Midena); 3. Federico Pisani (60’ 18. Davide Ascari) 2. Valerio Siciliano (65’ 16. Nicholas Gasperini), 1. Sergio PelliccioliA disposizione: 16. Nicholas Gasperini, 17. Francesco Gentile, 18. Davide Ascari, 19. Mattia Midena, 20. Tommaso Redondi, 21. Jacopo Botturi, 22. Mattia Jimenez, 23. Marco ScalabrinHead Coach: Roberto Santamaria Arbitro: Sam Grove White (SRU)
 Cartellini: 41’ giallo Sawers (AUS); Calciatori: Brisighella (ITA) 3/3; McLaughlin-Phillips (AUS) 1/2Note: Primo tempo 0-7. Terreno di gioco molto appesantito, pioggia copiosa per larga parte del match. Punti classifica: Australia U20 1, Italia U20 4
04 July 2024 - 16 hours fa
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Summer Tour 2024: la presentazione di Samoa-Italia

Prima sfida del Summer Tour 2024 dell’Italia, che all’Apia Park sfida Samoa a quasi 2 anni di distanza dall’ultimo incontro (49-17 per gli Azzurri a Padova) e che in casa degli isolani non hanno mai vinto. Si gioca venerdì alle 6 del mattino italiane, diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport Max. La squadra di Quesada si troverà di fronte una formazione estremamente combattiva, che proverà a rallentare il più possibile il gioco ed evitare che i trequarti Azzurri possano premere sull’acceleratore. Le scelte del tecnico azzurro, che ha schierato una terza linea molto dinamica con Izekor, Lamaro e Vintcent, sembrano orientate alla volontà di evitare che quella contro le Samoa diventi una semplice battaglia di sportellate. Per il resto, la formazione dell’Italia è in piena continuità con il Sei Nazioni, con il solo Gallagher a sostituire Capuozzo (arrivato dopo la finale di Top 14 di venerdì scorso) mentre dalla panchina potrebbe esordire il tallonatore Zarantonello. Dall’altro lato, le stesse Samoa saranno ancora più imprevedibili del solito, vista la formazione rivoluzionata rispetto a quella del Mondiale. Come arrivano le Samoa Dopo la delusione mondiale (solo quarte nel girone, nonostante la presenza di giocatori come Faumuina, Ala’alatoa, Luatua, Leali’ifano e Sopoaga) le Samoa ripartono da 5 esordienti e dal blocco dei Moana Pasifika, franchigia del Super Rugby dalla quale provengono 8 giocatori tra coloro che scenderanno in campo. Il capitano sarà Theo McFarland, stella dei Saracens, e i samoani proveranno a mettere sabbia negli ingranaggi azzurri, affidandosi alla loro proverbiale fisicità e alla capacità di sorprendere gli avversari con delle giocate fuori dagli schemi. Come arriva l’Italia Gli Azzurri vengono dal miglior Sei Nazioni della loro storia e sono chiamati a un’importante prova di maturità: confermarsi contro un avversario difficile e soprattutto in trasferta, in un’Apia Park che come sempre spingerà a pieni polmoni i propri beniamini. Rispetto al Sei Nazioni, durante il quale Quesada ha dovuto lavorare “in corsa”, il tecnico azzurro ha avuto a disposizione i suoi giocatori per più tempo prima dell’inizio del Summer Tour, e ci si aspetta dagli Azzurri un gioco ancora più rodato, anche perché di fronte ci sarà una squadra che come sempre proverà ad uscire dagli schermi e soprattutto proverà a far uscire dagli schemi anche i suoi avversari. Detto di Matt Gallagher, che garantisce grande qualità in sostituzione di Capuozzo, l’altra “sorpresa” del XV azzurro è Alessandro Izekor: dotato non sono di grande fisicità ma anche di un atletismo che lo porta spesso a schierarsi al largo come trequarti aggiunto (così ha segnato la meta decisiva in Benetton-Connacht a marzo), le sue caratteristiche sembrano perfette per affrontare un avversario contro le Samoa. Tutte le informazioni per seguire Samoa-Italia La sfida tra Samoa e Italia si giocherà all’Apia Park di Apia alle 17 locali (6 ore italiane) e sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Uno, Sky Sport Max e in streaming su NOW. Terza arbitrale tutta neozelandese, con il direttore di gara Paul Williams che sarà affiancato dagli assistenti Dan Waenga e Tevita Rokovereni. Per questa sfida non è previsto il TMO. Le formazioni di Samoa-Italia Samoa: 15 Duncan Paia’aua, 14 Sebastian Visinia, 13 Alapati Leiua, 12 Danny Toala, 11 Nigel Ah Wong, 10 Alai D’Angelo Leuila, 9 Jonathan Taumateine, 8 Olajuwon Noa, 7 Murphy Taramai, 6 Theo McFarland (c), 5 Samuel Slade, 4 Benjamin Petaia Nee-nee, 3 Marco Fepulea’i, 2 Sama Malolo, 1 Aki Seiuli A disposizione: 16 Andrew Tuala, 17 Tietie Tuimauga, 18 Lolani Faleiva, 19 Michael Curry, 20 Iakopo Mapu, 21 Melani Matavao, 22 Afa Moleli, 23 Stacey Ili Italia: 15 Matt Gallagher, 14 Louis Lynagh, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Ross Vintcent, 7 Michele Lamaro (c), 6 Alessandro Izekor, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Giacomo Nicotera A disposizione: 16 Loris Zarantonello, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Edoardo Iachizzi, 20 Manuel Zuliani, 21 Lorenzo Cannone, 22 Martin Page-Relo, 23 Leonardo Marin

Italia | 04/07/2024

Lanciata ufficialmente la prima edizione delle U20 Women’s Summer Series, Parma sede del Torneo

La prima edizione delle U20 Women’s Summer Series, torneo dedicato alle formazioni femminili Under 20 delle sei Union del Sei Nazioni, che vede l’Italia, e in particolare Parma, come sede dell’evento inizieranno domani, 4 luglio. Sarà possibile seguire tutte le gare della Nazionale Italiana in diretta streaming su federugby.it, ma si potrà anche accedere liberamente allo stadio Sergio Lanfranchi, che sarà il teatro di una competizione importante per lo sviluppo delle giovani atlete, come evidenziato anche dal Direttore Tecnico dell’Alto Livello FIR, Daniele Pacini: “È un grande onore per la nostra federazione ospitare a Parma, casa del rugby di elite femminile, la prima edizione assoluta delle Six Nations Summer Series per la categoria U20. Il Torneo è aperto anche a 5 rientranti over 20 al fine di elevare ancora di più il livello tecnico delle squadre, che ormai rappresentano, per tutte e sei le nazioni, il momento di conferma del potenziale internazionale delle giocatrici e quindi la concreta possibilità per alcune di esse di inserirsi nel gruppo squadra della Nazionale in vista del prossimo Mondiale in programma ad agosto 2025 in Inghilterra. Questo ulteriore torneo assieme agli altri investimenti che la FIR sta avviando allo sviluppo del Rugby femminile, sia a livello di partecipazione che di elite, è la conferma della crescita del movimento sia a livello di numeri che di prestazione. Strategicamente, per la nostra Federazione, entrare e rimanere nelle prime otto del rugby mondiale è sicuramente l’obiettivo raggiungibile”. Nella cornice storica del Teatro Regio di Parma, uno dei templi dell’operistica mondiale, le sei capitane e i sei capo allenatori delle nazionali che prenderanno parte alle Summer Series hanno partecipato allo shooting ufficiale, che lancia la competizione.L’Italia, capitanata dal tallonatore della Benetton Rugby Treviso Silvia Fent e guidata da coach Diego Saccà, affronterà il 4 luglio alle 21:00 la Scozia, per vedersela poi con Irlanda (il 10 luglio alle 10:00) e Galles (il 14 luglio alle 18:30). Qui di seguito il calendario delle U20 Women’s Summer Series 2024 (in grassetto le gare dell’Italia): 4 luglio 2024 – I Giornata ore 10:00Francia v Gallesore 18:30Inghilterra v Irlandaore 21:00 Italia v Scozia 9 luglio 2024 – II Giornataore 10:00Irlanda v Italiaore 18:30Scozia v Francia ore 21:00Galles v Inghilterra 14 luglio 2024 – III Giornata ore 10:00Irlanda v Scoziaore 18:30Italia v Gallesore 21:00 Inghilterra v Francia

Italia U20 | 03/07/2024

Lamaro verso il debutto estivo con Samoa: “Tour nel Pacifico nuovo momento di sviluppo”

Il capitano azzurro da Apia: “Semplicità e cura dei dettagli faranno la differenza in campo” Apia (Samoa) – L’Italrugby è arrivata ad Apia, capitale dell’arcipelago di Samoa dove venerdì 5 luglio (ore 17 locali, 6 del mattino in Italia, diretta Sky Sport Uno e streaming NOW) gli Azzurri di Gonzalo Quesada affronteranno i padroni di casa nel primo dei tre Test Match del tour estivo, il primo nell’Emisfero Sud dopo la lunga sosta per la pandemia da Covid-19.Per Michele Lamaro, capitano degli Azzurri che venerdì indosserà i gradi per la trentesima volta in carriera, avvicinando così un altro storico numero sette dell’Italia, Marco Bollesan, lo sbarco nella capitale samoana è coinciso con la conferenza stampa pre-partita ed ha visto il flanker della Benetton Rugby toccare numerosi argomenti, da quelli più strettamente correlati al debutto contro Samoa all’analisi di un 2024 che ha visto l’Italia completare il miglior Sei Nazioni della propria storia: “E’ stata una stagione lunga. Ci siamo tolti qualche soddisfazione – ha esordito Michele Lamaro nella conferenza di presentazione del match – ma adesso abbiamo davanti a noi tre impegni importanti. La chiave sarà fare le cose semplici nella maniera giusta: è il nostro obiettivo. All’interno nel nostro gioco sarà fondamentale essere precisi nel dettaglio”. https://youtu.be/Jzt4TFklvTU “Tutti noi abbiamo un obiettivo importante. Questo tour rappresenta un nuovo step per la nostra crescita di squadra e confermare quanto di buono è stato fino ad ora. Personalmente mi sento molto carico e non vedo l’ora di poter indossare nuovamente questa maglia che mi da l’opportunità di vivere raduni ed emozioni insieme ai miei compagni di squadra”. “Samoa ha una grande arma che è quello di giocare all’interno della difesa. Dovremo cercare di mettere quanto più possibile pressione su di loro. I dettagli – e fare le cose semplici nel miglior modo – faranno la differenza”.  “Ci siamo detti fin da subito di essere consapevoli della realtà in cui ci troviamo: una stagione lunga, un tour impegnativo e tanti minuti sulle gambe. Più ci poniamo in maniera proattiva verso tutte le situazioni e più ne usciremo fortificati come gruppo. Caldo, freddo, vento, pioggia: noi saremo focalizzati sul lavoro e sulla prestazione in campo” ha sottolineato il capitano azzurro.  Intanto, nella mattinata neozelandese il trequarti azzurro Ange Capuozzo, reduce dal titolo di Campione di Francia conquistato con lo Stade Toulousain nel fine settimana, ha raggiunto la metropoli neozelandese Auckland, quartier generale azzurro per il tour estivo, dove lavorerà con i preparatori fisici per poi aggregarsi definitivamente ai compagni al loro rientro da Samoa in vista del secondo test-match contro Tonga. 

Italia | 03/07/2024

Summer Tour ‘24: la formazione di Manu Samoa per il Test Match contro l’Italrugby

Mase Mahonri Schwalger, head coach della Nazionale Samoana ha annunciato la formazione che venerdì prossimo, 5 luglio, sfiderà all’Api Park l’Italia di Gonzalo Quesada nel primo dei tre test match del Summer Tour 2024 (calcio d’inizio ore 17 locali, 6 italiane, diretta SKY Sport Uno ed in streaming su NOW). A guidare Manu Samoa con la maglia n.6, il giocatore dei Saracens, Theo McFarland. Sono quattro, oltre McFarland, i giocatori militanti nei campionati del Vecchio Continente: Duncan Pa’ia’au (Toulon, FRA), Marco Fepulea’i (Colomiers Rugby, FRA), Aki Seiuli (Dragons, WAL) e Tietie Tuimauga (Montullan RC, FRA). Fra gli atleti che scenderanno in campo fin dal primo minuto vi sono sei giocatori di Moana Pasifika, la franchigia professionistica che milita nel Super Rugby: Danny Toala, Nigel Ah Wong, Alai D’Angelo Leuila, Jonathan Taumateine, Samuel Slade e Sama Malolo; Michael Curry e Melani Matavao sono fra gli uomini della panchina. Cinque gli esordienti assoluti: Sebastian Visinia, Marco Fepuleai, Lolani Faleiva, Afa Moleli e Murphy Taramai. Di seguito il XV samoano: 15 Duncan Pa’ia’au, Toulon, France14 Sebastian Visinia, Counties Manukau, NZ13  Alapati Leiua, Shizuoka Blue Revs, Japan12 Danny Toala, Moana Pasifika, NZ11 Nigel Ah Wong, Moana Pasifika, NZ10 Alai D’Angelo Leuila, Moana Pasifika, NZ9 Jonathan Taumateine, Moana Pasifika, NZ8 Olajuwon Noa, Nola Gold, USA7 Murphy Taramai, Shimizu Blue Sharks, Japan6 Theo McFarland, Saracens, England (capitano)5 Samuel Slade, Moana Pasifika, NZ4 Benjamin Petaia Nee-nee, Kamashi, Japan3  Marco Fepulea’i, Colomiers Rugby, France2 Sama Malolo, Moana Pasifika, NZ1 Aki Seiuli, Dragons, Wales A disposizione: 16 Andrew Tuala, Houston SaberCats, USA17 Tietie Tuimauga, Montullan RC, France18 Lolani Faleiva, Hawkes Bay, NZ19 Michael Curry, Moana Pasifika, NZ20 Iakopo Mapu, Hawkes Bay, NZ21 Melani Matavao, Moana Pasifika, NZ22 Afa Moleli, Auckland University, NZ23 Stacey Ili, Hawkes Bay, NZ

Italia | 03/07/2024

Italrugby, Quesada: “Non vedo l’ora di vedere in campo l’Italia”

Apia (Samoa) – Annunciata la formazione dell’Italia che affronterà Samoa nel primo dei tre Test Match del Summer Tour 2024. La partita – in programma ad Apia alle 17 locali (6 italiane) di venerdì 5 luglio – sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW. “Questo per me è un gruppo che si sta unendo sempre di più – ha dichiarato Gonzalo Quesada – e deve continuare a rinforzare dell’identità di squadra, del carattere e fiducia in quello che facciamo. Contro il Galles, l’ultima partita che abbiamo giocato, credo che siamo stati solidi in tutte le fasi del gioco per buona parte del match: è questa la strada che vogliamo intraprendere. Questo sarà un contesto diverso rispetto al Sei Nazioni e la strategia sarà adattata, non sarà tutto uguale. Adesso sarà interessante vedere la squadra come si adatta a tutto per provare poi a vincere”. “Samoa è una squadra che credo sarà molto emozionata di avere l’opportunità di giocare in casa contro una squadra europea. Troveremo di fronte una formazione che mostrerà un enorme livello di aggressività e fisicità in campo, soprattutto nella prima parte del match. Ci siamo preparati per questo. Durante la Rugby World Cup 2023 è stata la squadra che ha portato più volte il pallone in avanti, si è inserita nella Top 3 per gli off-loads. Se trovano spazio diventano pericolosi. Dovremo essere bravi nelle prime fasi a gestire tutto questo e piano piano entrare nel match che vogliamo impostare noi rispettando il piano di gioco che abbiamo preparato. La chiave per noi sarà cercare di avere un gioco “ordinato””, cercando di mettere pressione sia in difesa che in fase di conquista”. “In questa prima fase del raduno abbiamo analizzato tutto quello che ha funzionato ma soprattutto tutto quello che possiamo migliorare. Non parlo mai di “dovere”, ma vogliamo fare meglio. Ci siamo posti degli obiettivi ben precisi internamente e vogliamo mettere una pietra sull’altra per continuare a costruire la nostra identità. Non parliamo tra di noi se fa freddo, se fa caldo, se piove o c’è il sole: siamo qui per lavorare e restiamo concentrati su quello, nessun alibi. Prepariamo questa partita nel miglior modo possibile con la voglia di scendere in campo. Per noi sarà una partita lontano da casa, nella parte finale della stagione in un contesto diverso dal Sei Nazioni, su una bellissima isola contro una squadra che sarà spinta dai propri tifosi. Non vedo l’ora di vedere i nostri giocatori in campo” ha sottolineato Quesada.

Italia | 03/07/2024

Italrugby, il XV per la sfida a Samoa nel Summer Tour 2024

Apia (Samoa) – Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile, ha ufficializzato la formazione che venerdì 5 luglio alle 17 locali (6am italiane) affronterà ad Apia i padroni di casa di Samoa nel primo dei tre Test Match della finestra internazionale estiva. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW. Sarà il confronto numero nove tra le due squadre, il terzo ad Apia dove il XV samoano non ha mai concesso strada agli Azzurri, con cinque precedenti a favore di Samoa e tre dell’Italia. La partita sarà diretta dal fischietto neozelandese Paul Williams.Nel triangolo allargato debutta ad estremo Matt Gallagher, fresco di firma con la Benetton Rugby e quinto esordiente della gestione tecnica di Quesada, affiancato alle ali da un altro neo-Leone come Louis Lynagh e dal veterano Monty Ioane. Collaudatissima la coppia di centri titolare al Guinness Sei Nazioni 2024, con Brex e l’MVP del Torneo 2024 Menoncello, mentre le chiavi della mediana saranno affidate ancora una volta Paolo Garbisi e Varney.  In terza linea insieme a capitan Lamaro partiranno dal primo minuto Vintcent e Izekor, quest’ultimo inserito in formazione dopo un problema alle costole subito da Sebastian Negri in allenamento. In seconda linea Ruzza e Niccolò Cannone, mentre in prima linea Quesada sceglie l’esperienza del trio composto da Ferrari, Lucchesi e Fischetti. Pronti a subentrare dalla panchina Loris Zarantonello – altro esordiente in lista gara insieme a Gallagher – Spagnolo, Zilocchi, Iachizzi, Zuliani, Lorenzo Cannone, Page-Relo e Marin. “La sfida principale per noi è stata ritrovare tutti i nostri automatismi e le interconnessioni dopo quattro mesi senza avere la possibilità di lavorare insieme con tutti gli atleti provenienti dalle abitudini dei loro club. Questo Summer Tour arriva a conclusione di una stagione molto lunga iniziata nel Giugno 2023 con la preparazione alla RWC. I giocatori hanno mostrato, come al solito, una bella energia e una grande qualità umana. L’obiettivo primario, oltre al focus sulla nostra prestazione, è quello di gestire la partita secondo come l’abbiamo preparata, andando a migliorare ancora varie fasi del gioco. Questo Tour – in cui avremo diverse avversità da affrontare – rappresenta una nuova opportunità di crescita per tutto il gruppo andando a rafforzare ulteriormente la nostra identità di squadra” ha dichiarato Gonzalo Quesada. Per il match contro Samoa non sarà disponibile Giacomo Nicotera, reduce da uno stop precedente con il suo Club.  Questo il calendario delle partite dell’Italia nel Summer Tour 2024: Samoa v Italia 05.07.24, Apia – ore 17 locali (6 italiane)Tonga v Italia 12.07.24, Nuku’Alofa – ore 15 locali (4 italiane)Giappone v Italia 21.07.24, Sapporo – ore 14.05 locali (7.05 italiane) Questa la formazione che scenderà in campo: 15 Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, esordiente)14 Louis LYNAGH (Benetton Rugby, 2 caps)13 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 35 caps)12 Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 17 caps)11 Monty IOANE (Lyon Olimpique, 30 caps)10 Paolo GARBISI (Toulon RC, 36 caps)9 Stephen VARNEY (Gloucester Rugby, 29 caps)8 Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 4 caps)7 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 38 caps) – capitano6 Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 2 caps)5 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 54 caps)4 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 41 caps)3 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 53 caps)2 Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 22 caps)1 Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 41 caps) a disposizione16 Loris ZARANTONELLO (Castres, esordiente)17 Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 5 caps)18 Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 21 caps)19 Edoardo IACHIZZI (Benetton Rugby, 6 caps)20 Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 21 caps)21 Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 19 caps)22 Martin PAGE-RELO (Lyon Olimpique, 8 caps)23 Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 9 caps)

Italia | 02/07/2024

Campionati

Irlanda U20 v Italia U20 – U6N Summer Series 2024

FIR Informa

Altri articoli

“Rugby cardio-protetto”, Puglia prima regione rugbistica italiana interamente coperta dai protocolli BLSD, sabato a Locorotondo una giornata speciale tra formazione e donazioni 

Roma – Si chiude sabato 22 giugno, con una giornata dedicata alla formazione per i Club pugliesi e la consegna dei sette dispositivi DAE donati dalla Onlus Orizzonti Futuri, partner primaria dell’iniziativa, l’articolato percorso del progetto “Rugby Cardio-Protetto”, promosso dalla Federazione Italiana Rugby attraverso il Comitato Regionale e l’area di Promozione & Partecipazione con l’obiettivo di innalzare drasticamente il livello di tutela della sicurezza e della prevenzione in ambito cardiaco del movimento pugliese. Grazie al supporto della Onlus Orizzonti Futuri il progetto-pilota, infatti, parte a livello nazionale proprio dalla Puglia, con la donazione di sette defibrillatori e di dodici corsi di formazione BLSD, cui si sono aggiunti gli ulteriori sei acquistati dalla FIR andando così a garantire la fornitura completa all’intero panorama regionale: l’obiettivo generale è quello di replicare poi il modello anche a tutto il resto del Paese, facendo del rugby italiano un movimento particolarmente avanzato sul piano culturale, delle dotazioni e delle competenze a livello nazionale. Il progetto – coordinato con il supporto del vice-Presidente FIR Antonio Luisi per Promozione & Partecipazione dalla fund-raiser FIR di Area 4 Vitanna Convertini, in collaborazione con il Responsabile Nazionale Francesco Grosso  – nasce dalla semplice constatazione di come la presenza di un defibrillatore sia fondamentale non solo negli impianti di gioco, ma anche nelle Club House, cuore pulsante dell’aggregazione sociale legata alla disciplina, andando a strutturare una rete protettiva allargata sul territorio utile non solo al bacino d’utenza del rugby, ma all’intera comunità. L’impegno della Federazione Italiana Rugby su questo delicato versante parte dall’obbligatorietà delle idoneità sportive agonistiche imposta a partire dalla categoria Under 14, una normativa che in termini epidemiologici ha consentito di individuare come il 74% delle patologie cardiovascolari riguardino la fascia d’età al di sotto di 16 anni.  Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, in Italia circa una persona su 1.000 ogni anno viene colpita da morte cardiaca improvvisa. Fondamentale è l’intervento coi defibrillatori entro 3 minuti per evitare danni cerebrali, mentre in generale il tasso di sopravvivenza nei centri dotati di dispositivi DAE è del 93%. Un’indagine interna alla Federazione ha evidenziato come molte società affiliate utilizzino defibrillatori pubblici messi ad uso comune nelle strutture sportive, di proprietà, il più delle volte, delle Amministrazioni locali. Pur ottemperando alla normativa vigente, ciò si traduce in un limite oggettivo alla possibilità di estendere le attività del Club al di fuori del proprio impianto, impedendo di fatto quelle attività di diffusione e di avviamento alla pratica rugbistica anche in spazi diversi, in totale e costante sicurezza. Alla giornata di sabato 22 giugno, ospitata a partire dalle 10:30 nella prestigiosa location di Villa Mitolo a Locorotondo (BA), gli apparati DAE donati alla FIR da Orizzonti Futuri Onlus saranno a loro volta trasferiti al Comitato Puglia e ai presidenti dei Club coinvolti nel progetto, mentre nella stessa mattinata, con inizio alle ore 09:00, la Club House del Valle d’Itria Rugby presterà i suoi locali per il corso di formazione BLSD destinato a 18 discenti tra tecnici, personale operativo e/o dirigenti degli stessi Club e del Comitato regionale Puglia (che avrà dunque in dotazione diretta un defibrillatore e tre collaboratori interni formati al suo utilizzo).  Alla cerimonia di Villa Mitolo saranno presenti il vice-Presidente FIR Antonio Luisi, il consigliere nazionale della Orizzonti Futuri Onlus dott. Antonio Laghezza e l’Amministratore unico della “Informare i Medici – Commercial srl” dott. Fabio Morini. A margine dell’evento, i lavori proseguiranno con le premiazioni per i risultati sportivi pugliesi 2023-2024 e con l’assemblea dei Club di Puglia e Basilicata, con un momento particolarmente emozionante quando sarà assegnato il riconoscimento “Una vita per il rugby” a Grazio Menga, storica figura del rugby pugliese vissuta nei ruoli di giocatore, tecnico, dirigente e di attuale Consigliere Federale. Destinatari donazione DAE Comitato Regionale Puglia  Asd Duchi dei Normanni  Asd Granata Asd Old Salento  Asd Taranto Rugby Generation Asd Tigri Rugby Bari 1980 Asd Valle d’Itria Rugby Destinatari corsi BLSD Comitato Regionale Puglia 1 Comitato Regionale Puglia 2 Appia Rugby Puglia asd Asd Bisceglie rugby Asd Draghi BAT Amatori Sport Taranto  Pol. Trepuzzi Rugby Salento XV asd F.C. Rugby Taranto asd Asd Amatori Rugby Monopoli 2019  Asd Amatori Rugby Bitonto SCALETTA DELLA GIORNATA  ore 8.45 accreditamento corsisti presso Club house Valle d’Itria Rugby  ore 9:00 inizio corso di formazione BLSD ore 10:30 c/o Villa Mitolo  Benvenuto del vice-Presidente FIR  Saluti istituzionali Presentazione del progetto “Rugby Cardio-Protetto”  Premiazione per la promozione in Serie B del Tigri Rugby Bari 1980 Premiazione 1° Classificato nel Campionato Interregionale U16 – Coppa Appia Antica al Tigri Rugby Bari 1980 Riconoscimento “Una vita per il rugby” a Grazio Menga A seguire assemblea Club Puglia e Basilicata.

FIR Informa | 21/06/2024

L’Aquila, presentato il “Progetto Poli Vittoria” per la formazione di giovani rugbisti

Mettere a fattore comune la formazione dei giovani rugbisti abruzzesi, per migliorare il sistema territoriale, valorizzare le metodologie virtuose e contribuire allo sviluppo dei club. È questo, in estrema sintesi, l’obiettivo del “Progetto Poli Vittoria”, presentato giovedì 13 giugno al Comune dell’Aquila dalla Federazione Italiana Rugby, Vittoria Assicurazioni e dai club abruzzesi coinvolti nella progettualità. A farlo, in particolare, sono stati Giorgio Morelli (vice presidente vicario Fir), Carlo Checchinato (direttore commerciale Fir), Luciano Chillemi (responsabile comunicazione istituzionale e customer care di Vittoria Assicurazioni), Luca Morelli (agente Vittoria Assicurazioni L’Aquila Ovest), Francesco Urbani (responsabile rugby di base Fir) e i responsabili delle società coinvolte. Con l’obiettivo di contribuire alla crescita qualitativa e quantitativa del rugby in Italia – e quindi al rafforzamento del tessuto sociale del Paese – Vittoria Assicurazioni (main partner di Fir), ha deciso di sostenere cinque Poli di Sviluppo U16 per club, che costituiscono il primo momento di aggregazione qualitativa degli atleti previsto dal progetto tecnico federale. I Poli selezionati per la progettualità sostenuta da Vittoria Assicurazioni sono quelli di Treviso, Padova, Parabiago, Parma e appunto L’Aquila. Si tratta di “poli pilota”, che rappresentano un esperimento da estendere successivamente ad altri territori. Il nuovo polo di formazione aquilano sarà coordinato da Fir e dal club del capoluogo abruzzese Rugby Experience quale riferimento tecnico e logistico, supportato concretamente dagli altri club aderenti alla progettualità. I Poli U16 costituiscono il primo momento di aggregazione qualitativa del progetto tecnico federale, offrendo ai club e agli atleti un momento di formazione e sviluppo, con condizioni analoghe per metodologia di allenamento, nutrizione e lavoro fisico a quelle previste dagli step successivi del percorso FIR. Inoltre, i giovani che ne faranno parte avranno l’occasione di misurarsi in appuntamenti di livello ed eventi di crescita. Non solo, grazie al sostegno di Vittoria Assicurazioni, saranno messe a disposizione anche borse di studio per alcuni dei giovani aderenti al progetto. “Crediamo che la formazione sia un vero e proprio investimento strutturale perché offre risultati concreti e duraturi – ha affermato Giorgio Morelli nel corso della presentazione dell’iniziativa – offrire ai ragazzi dei modelli di riferimento e delle occasioni per crescere dal punto di vista sportivo culturale e sociale per FIR è il modo per cogliere al meglio i propri obiettivi istituzionali ponendosi come riferimento nel contesto sociale”. Si vuole costruire anche in Abruzzo un polo di sviluppo che tenga conto sia dei valori tecnico-sportivi sia dell’importanza dell’educazione, dello studio e della socialità, e che quindi costituisca un momento di crescita per tutti: “Vittoria vuole declinare sul territorio insieme a noi questa filosofia, per questo ha scelto L’Aquila come luogo dove inaugurare questo impegno. È una sfida per noi e per i club, ma anche per i ragazzi che possono avere un’occasione per divertirsi crescendo”. Il ruolo di Vittoria Assicurazioni, però, non si esaurirà in un sostegno economico. La Compagnia avvierà, infatti, un’importante campagna educativa e di sensibilizzazione volta a diffondere la cultura assicurativa per rendere le persone più informate e consapevoli del valore sociale dell’assicurazione. Un progetto ambizioso per il quale metterà a disposizione delle società aderenti all’iniziativa “Poli Vittoria” e di tutti i tesserati la professionalità e le competenze dei propri agenti presenti sul territorio e un’offerta su misura, performante e competitiva.  “Siamo orgogliosi di essere tra i sostenitori attivi di questo progetto perché crediamo fermamente che lo sport sia un elemento cruciale nello sviluppo e nel benessere dei giovani. – ha dichiarato Luciano Chillemi – insieme a Fir in questi anni abbiamo intrapreso un viaggio che sin da subito è andato oltre i meri confini commerciali trasformandosi in un progetto comune di sostenibilità sociale. E questa opera a favore del movimento ne è la perfetta testimonianza”.

FIR Informa | 14/06/2024

Trofeo Italiano Touch Rugby, terzo titolo consecutivo per Pesaro, Tres Amigos imbattibili tra le mura amiche 

L’Azzurra Lucia Gai, marchigiana doc, premia le squadre partecipanti Roma – I Tres Amigos del Rugby Pesaro, Club ospitante, hanno sollevato per il terzo anno consecutivo il Trofeo Italiano Touch Rugby al termine della giornata dedicata alle Finali nazionali svoltesi sabato 1 giugno al “Teknowool Rugby Park”. Le Finali del capoluogo marchigiano hanno entusiasmato il pubblico al seguito delle dodici squadre partecipanti, selezionate dai rispettivi Comitati Regionali di appartenenza sulla base di più criteri al termine di una stagione cominciata a metà marzo, con oltre 60 appuntamenti spalmati tra i territori di Sardegna, Calabria, Campania, Lazio, Toscana, Marche, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia-Giulia. Le finaliste erano le seguenti: Pontedera (Toscana)Tres Amigos (Marche) Scottadito (Marche)Los Hombres (Marche)Cus Torvergata, (Lazio) Ciampino Rugby Old (Lazio)Elefanti Toccati (Friuli Venezia Giulia)Vecchi Arieti (Friuli Venezia Giulia)Romanos (Lombardia)Free Time (Lombardia)Amatori Napoli Touch (Campania)Terni (Umbria) La formula per l’assegnazione del titolo prevedeva la composizione di due gironi da sei (teste di serie Tres Amigos e CUS Torvergata), con le prime due classificate a sfidarsi poi nelle due semifinali incrociate per accedere alla finale.  Dopo il briefing iniziale tra arbitri e capitani, il via alle gare è stato dato alle 14:00, proseguendo con semifinali e finali a partire dalle 18:00 Dopo un pomeriggio di gare combattutissime i pronostici sono stati rispettati, qualificando alle due semifinali tutte e tre le squadre marchigiane Los Hombres, Scottadito e Tres Amigos più i laziali del CUS Torvergata. Senza storia la semifinale 1, con i Tres Amigos andati ad imporsi per 7 a 0 nel derby contro Los Hombres, mentre decisamente più equilibrata è stata la semifinale 2 tra Scottadito e CUS Torvergata, con i primi a prevalere di una sola lunghezza al termine di un match teso dal primo all’ultimo minuto, chiuso sul punteggio di 3 a 2. Finale tutta pesarese, quindi, con i Campioni in carica dei Tres Amigos favoriti d’obbligo in opposizione agli Scottadito: circondate dal pubblico delle grandi occasioni, le due compagini cittadine hanno dato vita ad un derby vibrante, veloce e spettacolare, con azioni bellissime capaci di entusiasmare gli spettatori. Al fischio finale il 3 a 1 per i Tres Amigos sancisce la superiorità dei ragazzi del Rugby Pesaro, che mantengono il tricolore dando il via alla grande festa proseguita poi fino a sera inoltrata. Nella finale per il terzo posto, il CUS Torvergata si è imposto sui Los Hombres per 3 a 1, salendo meritatamente sul terzo gradino del podio. Grande la soddisfazione del Presidente del Comitato Regionale Marche della FIR, Vittorio Petretti: “Una grande giornata di rugby. Grande soddisfazione per il movimento marchigiano aver ospitato la finale del Campionato Italiano di Touch Rugby. 12 squadre in rappresentanza di 9 regioni italiane, in finale sono arrivate due squadre pesaresi, un successo per tutto il movimento marchigiano. Bello vedere tanti ragazzi giocare a touch rugby, una disciplina aperta a tutti senza distinzioni di età o genere. Un trofeo che ha premiato Pesaro, ma anche tutte le Marche”. “Complimenti al Comitato e al Rugby Pesaro per l’organizzazione impeccabile, e davvero un grazie speciale agli arbitri della manifestazione, per tutti in particolare a Maria Francesca Novelli, una giovane preparatissima che ha ben rappresentato la categoria”, si allinea Zeno Zanandrea, Responsabile FIR Nazionale Rugby a 5. “La presenza di Lucia Gai, Azzurra e perno delle Valsugirls, ha impreziosito il momento delle premiazioni, testimoniando quanto forte sia per la gente delle Marche il senso di appartenenza al proprio territorio e al proprio movimento rugbistico, esattamente la molla che ha portato il titolo nuovamente a Pesaro. La prestazione del Torvergata, terza classificata, merita però il massimo rispetto, per il gioco messo in mostra e per il potenziale che l’anno prossimo potrebbe incidere non poco nel puntare a migliorare il piazzamento ottenuto. Come Federazione siamo molto soddisfatti, anche per aver condiviso pienamente con atleti e staff un piccolo, grande salto culturale nell’aver eliminato la fornitura di bottigliette d’acqua preferendo l’allestimento di più punti di abbeveraggio per riempire ognuno la propria borraccia. Un segno di responsabilità verso l’ambiente, che come FIR intendiamo promuovere sempre di più anche tramite gli eventi del Trofeo, che dopo queste finali intendiamo migliorare ulteriormente”.

FIR Informa | 05/06/2024

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