Categoria: News
BANDO AEES 2020
Il Bando, istituito dal Comitato Direttivo della Commissione Nazionale Atleti (CNA), approvato dalla Giunta del CONI, è rivolto ai giovani atleti di interesse nazionale che siano inclusi negli elenchi delle Squadre Nazionali maschili e femminili e conseguano il diploma di laurea magistrale in Italia nel corso del 2020 per concorrere ad un premio in denaro. Possono partecipare all’iniziativa anche gli atleti che siano negli elenchi delle Squadre Nazionali maschili e femminili che conseguano il diploma di laurea triennale nel corso del 2020 (premio in denaro e/o menzione di merito). Scadenza del bando AEES: 22 dicembre 2020: https://www.coni.it/it/coni/commissione-nazionale-atleti.html Per informazioni e chiarimenti si prega di contattare la Segreteria della Commissione Nazionale Atleti Telefono: 06/3685.7289 Mail: commissioneatleti@coni.it
News | 02/11/2020
OTTO METE PER L’INGHILTERRA CHE A PARMA SI IMPONE 54-0 SULLE AZZURRE
[Furlan in azione al Lanfranchi contro l'inghilterra - Fotosportit] OTTO METE PER L’INGHILTERRA CHE A PARMA SI IMPONE 54-0 SULLE AZZURREParma – Allo Stadio Lanfranchi di Parma le Inglesi non si accontentano di sollevare il trofeo del Sei Nazioni. Le campionesse in carica del torneo si fregiano anche del titolo del Grande Slam, superando 54-0 le Azzurre e ottenendo la loro quinta vittoria nel 2020. Nell’impianto casa delle Zebre Rugby le Azzurre soffrono la grande pressione delle avversarie, padrone di oltre il 70 % del possesso e del territorio lungo tutti i primi 40 minuti del match. Prima del rientro negli spogliatoi, il XV di coach Middleton vola in meta in quattro occasioni, collezionando il punto di bonus offensivo grazie alle corse di Kildunne e di capitan Scarratt e alle cariche vincenti di Cleall e Ward. E’ un’Inghilterra che, nonostante qualche penalità di troppo, si mostra cinica ogni qual volta si affaccia nei 22 offensivi. Furlan e compagne di contro si presentano in zona rossa solamente in tre frangenti nella prima frazione: all’8’ con una fiammata a largo di Magatti, al 22’ dopo un buon tenuto-a-terra e al 29’, nuovamente dopo un fallo strappato in ruck, sfumando però ogni tentativo di muovere il parziale. Ritmi più intensi ad inizio secondo con le Red Roses che continuano a monopolizzare l’ovale. La difesa italiana è coraggiosa e arrembante fino al 60’, quando la carica di Bern porterà la n° 3 in maglia bianca a segnare la sua doppietta personale. Verso il finale di gara i due allenatori svuotano le panchine ma l’inerzia del match sorride ancora alle Inglesi che, nella nebbia di Parma, troveranno al 69’ la loro sesta meta con l’ala Breach. Sale la stanchezza ma non per le britanniche che a due minuti dal fischio finale si ripeteranno con Riley e Packer. Harrison trasforma entrambe le marcature e la gara termina sul 54 a 0 per l’Inghilterra. Parma, Stadio Lanfranchi – domenica 1 novembre Sei Nazioni Femminile, V giornataItalia v Inghilterra 0-54 Marcatori: p.t. 4’ Kildunne tr Scarratt (0-7); 16’ Cleall tr Scarratt (0-14); 30’ Scarratt tr Scarratt (0-21); 36’ Ward tr Scarratt (0-28); s.t. 19’ Bern tr Scarratt (0-35); 29’ Breach (0-40); 38’ Riley tr Harrison (0-47); 80’ Packer tr Harrison (0-54) Italia: Furlan (s.t. 14’ Ostuni Minuzzi); Magatti; Sillari (s.t. 22’ Mancini), Rigoni; Stefan; Madia (s.t. 33’ Mancini), Barattin (s.t. 19’ Muzzo); Giordano, Franco, Sgorbini (s.t. 33’ Sberna); Duca (s.t. 39’ Merlo), Fedrighi (28’ Tounesi, 38’ Fedrighi, s.t. 22’ Tounesi); Gai (s.t. 38’ Cerato), Bettoni (s.t. 22’ Skofca), Turani (s.t. 22’ Skofca) all. Di Giandomenico Inghilterra: Kildunne; Breach; Scarratt (Cap) (s.t. 21’ Harrison), Reed; Dow; Daley-Mclean (s.t. 19’ Rowland), MacDonald (s.t. 19’ Riley); Beckett (s.t. 19’ Millar-Mills), Packer (p.t. 15’ Matthews, 20’ Packer), Cleall (s.t. 17’ Matthews); Talling, Ward; Bern (s.t. 20’ Brown), Davies (s.t. 17’ Cokayne), Cornborough (s.t. 22’ Harper) all. Middleton Player of the match: Abbie Ward (Inghilterra) “Nel primo tempo la pressione dell’Inghilterra ci può aver portato a commettere qualche fallo extra, ma è stata soprattutto la precisione nelle fasi di conquista che ci è mancata – dichiara il responsbaile tecnico dell'Italdonne Andrea Di Giandomenico –. Abbiamo avuto pochi palloni di qualità e non siamo riusciti ad impostare il nostro gioco. Lavoreremo per gestire in maniera più efficace queste situazioni”. “Il lungo stop dovuto alla pandemia? E’ un problema che condividiamo con tutte le altre squadre, per cui non è una scusante. Abbiamo visto sicuramente dei miglioramenti rispetto alla partita di Dublino, anche se paghiamo ancora un po' di confidenza con il gioco. L’unica cosa che possiamo fare è prendere consapevolezza di questo aspetto e continuare a lavorare in vista degli impegni futuri”. Le parole di capitan Manuela Furlan: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e che l’Inghilterra scesa in campo per cercare di centrare il Grande Slam. Sono entrate più determinate di noi, ma adesso abbiamo un mese per prepararci al meglio in vista della sfida con la Scozia”. “Nonostante i tanti errori, oggi si è vista un’attitudine diversa rispetto alla gara di Dublino con l’Irlanda – conclude il n° 1 Silvia Turani –. A livello personale sono soddisfatta, ma c’è ancora tanto su cui lavorare, anche a livello collettivo. In questo mese non molleremo un centimetro e ci alleneremo duramente perché ci siamo poste come obiettivo la qualificazione al prossimo Mondiale”.
News | 01/11/2020
GIULIO BISEGNI RIENTRA PER LA SFIDA DEL LANFRANCHI CON GLI OSPREYS
[Tommaso Boni in azione nell'ultima gara del Lanfranchi con gli Ospreys - Alessio Ghiorzi] GIULIO BISEGNI RIENTRA PER LA SFIDA DEL LANFRANCHI CON GLI OSPREYS SETTE CAMBI NEL XV DELLE ZEBRE, IN CAMPO LUNEDÌ 2 NOVEMBRE ALLE 20:15 NEL 4° TURNO DEL GUINNESS PRO14 5° PRESENZA DA CAPITANO PER TOMMASO BONI NEL GIORNO DELL’ESORDIO STAGIONALE DELL’ALA GIOVANNI D’ONOFRIO E DEL PERMIT PLAYER DEL RUGBY CALVISANO ANTOINE KOFFI Parma, 1 novembre 2020 – Settimana lunga e particolare per le Zebre che, rientrate a Parma da Dublino venerdì notte, hanno osservato un lungo weekend di riposo dopo la gara con il Leinster, ritrovandosi alla Cittadella del Rugby di Parma nella giornata di mercoledì scorso. Gli atleti in maglia multicolor hanno di fatto chiuso solamente quest’oggi la settimana di allenamenti in vista del 4° turno del Guinness PRO14, in programma lunedì 2 novembre allo Stadio Lanfranchi di Parma alle ore 20:15. Si tratterà del primo “Monday Night” italiano del campionato celtico, match che – in conformità alle ultime direttive governative – sarà disputato in regime di porte chiuse al pubblico ma che sarà trasmesso in diretta su Dazn. Avversari del XV di coach Bradley saranno gli Ospreys, rivali del Girone A del torneo e già sconfitti nei due precedenti a Parma. In vista dell’incontro – il 15° in gara ufficiale tra le due formazioni – le due squadre dovranno fare a meno di diversi giocatori della Nazionale italiana e gallese, entrambe scese in campo ieri pomeriggio nella giornata d’epilogo del Sei Nazioni 2020. Sono quattro, nello specifico, i neroargento di Swansea schierati questo sabato dal ct dei Dragoni Wayne Pivac al Parc y Scarlets, a fronte degli undici atleti della franchigia federale convocati dal ct Azzurro Franco Smith per la sfida interna con l’Inghilterra. Buone notizie in casa Zebre col rientro dal raduno Azzurro del centro Giulio Bisegni. Il 28enne frascatano – diventato lo scorso 9 ottobre a Newport il sesto centurione del club di base a Parma – partirà dal primo minuto al Lanfranchi, stadio che nella giornata odierna ospiterà alle 18:00 la 5° giornata del Sei Nazioni femminile tra Italia e Inghilterra. Le altre due novità riguardano l’esordio stagionale dell’ala beneventana Giovanni D’Onofrio e la chiamata in lista gara del terza linea ex Azzurrino del Rugby Calvisano Antoine Koffi. Per il 21enne parmigiano non si tratterà di una prima assoluta con i multicolor, avendo già debuttato il 4 novembre 2018 all’Arms Park di Cardiff nella trasferta in casa de i Blues. Complessivamente, sono sette i cambi nel XV titolare scelto dall’head coach Michael Bradley che riconferma i gradi di capitano a Tommaso Boni vista la sua continuativa presenza in squadra in queste ultime tre settimane. La partita sarà arbitrata dall’irlandese Frank Murphy, alla sua 37° gara in Guinness PRO14, la 6° con in campo le Zebre. L’ex mediano di mischia di Munster, Leicester Tigers e Connacht sarà coadiuvato per l’occasione dalla coppia di fischietti italiana composta da Gianluca Gnecchi e Riccardo Angelucci. Il TMO del match sarà invece il lodigiano Stefano Penné. La formazione dello Zebre Rugby Club che lunedì 2 novembre alle ore 20:15 scenderà in campo contro i Gallesi Ospreys allo Stadio Lanfranchi di Parma nel 4° turno del Guinness PRO14: 15. Junior Laloifi (11) 14. Pierre Bruno (13) 13. Giulio Bisegni (100) 12. Tommaso Boni* (89) (Cap) 11. Giovanni D’Onofrio* (4) 10. Antonio Rizzi* (5) 9. Joshua Renton (32) 8. Giovanni Licata* (37) 7. Renato Giammarioli* (43) 6. Lorenzo Masselli* (8) 5. Ian Nagle (14) 4. Samuele Ortis* (20) 3. Eduardo Bello (46) 2. Marco Manfredi (13) 1. Paolo Buonfiglio* (3) A disposizione: 16. Oliviero Fabiani (120) 17. Andrea Lovotti* (95) 18. Matteo Nocera* (4) 19. Leonard Krumov* (46) 20. Antoine Koffi* (1) giocatore invitato del Rugby Calvisano 21. Nicolò Casilio* (6) 22. Paolo Pescetto (2) 23. Michelangelo Biondelli* (13) All. Michael Bradley Non disponibili per infortunio: Iacopo Bianchi*, Tommaso Castello, Massimo Ceciliani*, Jimmy Tuivaiti Convocati con la Nazionale: Luca Bigi, Mattia Bellini, Carlo Canna, Danilo Fischetti*, Maxime Mbandà*, Johan Meyer, Federico Mori* (permit player), Guglielmo Palazzani, Daniele Rimpelli*, David Sisi, Cristian Stoian* (permit player), Jacopo Trulla* (permit player), Marcello Violi*, Giosuè Zilocchi* *è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato” Arbitro: Frank Murphy (Irish Rugby Football Union) Assistenti: Gianluca Gnecchi (Federazione Italiana Rugby) e Riccardo Angelucci (Federazione Italiana Rugby) TMO: Stefano Penné (Federazione Italiana Rugby) La gara sarà prodotta da DAZN e sarà disponibile in diretta streaming all’indirizzo www.dazn.com su Smart TV, PC, smartphone, tablet e console di gioco. Diretta testuale del punteggio sull’account Twitter ufficiale delle Zebre Rugby con hashtag della gara #ZEBvOSP.
News | 01/11/2020
L’INGHILTERRA VINCE 5-34 A ROMA ED ASPETTA FRANCIA v IRLANDA
GLI AZZURRI CHIUDONO IL GUINNESS SIX NATIONS AL SESTO POSTO Roma - L’Inghilterra si conferma l’unica europea mai battuta dall’Italia e all’Olimpico di Roma, nella quinta ed ultima giornata del Guinness Sei Nazioni 2020, conquista vittoria (5-34) e punto bonus contro un’Italia che tiene testa per un’ora agli avversari prima di cedere sotto il ritmo incalzante imposto nell’ultimo quarto di gara ai vice-campioni del mondo. E’ la ventisettesima affermazione del XV della Rosa sull’Italrugby in altrettanti scontri diretti e la ventisettesima sconfitta consecutiva dell’Italia nel Torneo, una serie nera iniziata alla quarta giornata del Torneo 2015 dopo il successo di Edinburgo sulla Scozia e ancora non interrotta. Bigi e compagni chiudono al sesto posto in classifica, quinto whitewash in serie mentre i vice-campioni del mondo, forti del punto bonus, aspettano ora il risultato di Francia v Irlanda di questa sera a Parigi per conoscere il proprio piazzamento finale e celebrare un eventuale primo posto che porrebbe fine ad un digiuno che, per i fondatori del Gioco, dura dal 2017. Ma, per un’ora abbonante di gioco, gli uomini di Franco Smith mostrano più di un progresso rispetto alla sconfitta della passata settimana a Dublino, ponendo più di un interrogativo agli ospiti che – specialmente nel primo tempo – faticano non poco per prendere il controllo dell’incontro dopo che alla meta in apertura di incontro di Ben Youngs su pallone di recupero ed un piazzato di Farrell poco dopo ed un parziale di 0-10 seguiva la splendida cavalcata di Polledri, bravo ad accellerare nello spazio su recupero di Canna. A riposo sul 5-10, in inferiorità numerica per un giallo proprio al numero otto azzurro del Gloucester, l’Italia subiva maggiormente l’impeto avversario nel secondo tempo, con due mete di Youngs prima e da avanzato penetrante di George da penaltouche all’undicesimo che scavavano il solco. L’Italia non sbandava ma faticava a trovare spazi nella difesa ospite, che spesso costringeva gli Azzurri ad arretrare palla in mano. Due mete di Curry che si staccava da un maul su lato chiuso e uno spunto di Slade nel finale fissavano lo score sul 5-34 finale, un passivo che – per l’attitudine e i progressi evidenziati – non rendeva piena giustizia alla prova di Bigi e compagni. La Nazionale tornerà a radunarsi a Roma giovedì prossimo in vista dei Cattolica Test ;atch interni del 14 e 21 novembre contro Scozia e Fiji. Roma, Stadio Olimpico – sabato 31 ottobreGuinness Sei Nazioni 2020, V giornataItalia v Inghilterra 5-34Marcatori: p.t. 4’ m. Youngs tr. Farrell (0-7); 12’ cp. Farrell (0-10); 17’ m. Polledri (5-10); s.t. 1’ m. Youngs tr. Farrell (5-17); 11’ m. George tr. Farrell (5-24); 27’ m. Curry (5-29); 31’ m. Slade (5-34)Italia: Minozzi (6’ st. Palazzani); Padovani (22’ pt. Mori), Morisi, Canna, Bellini; Garbisi, Violi; Polledri, Steyn, Negri (32’ st. Mbandà); Cannone (21’ st. Sisi), Lazzaroni (36’ st. Meyrr); Zilocchi (21’ st. Ceccarelli), Bigi (cap, 21’ st. Lucchesi), Fischetti (2’-12’ st. e 21’ st. Ferrari)All. SmithInghilterra: Furbank; Watson (13’ st. Thorley), Joseph (28’ st. Lawrence), Slade, May; Farrell (cap), Youngs; Vunipola B., Underhill (35’-40’ pt. e 13’ st. Earl), Curry (32’ st. Robson); Hill (28’ st. Ewels), Itoje; Sinckler (23’ st. Stuart), George (1’ st. Dunn), Vunipola M. (18’ st. Genge)All. JonesArb. Pascal Gauzere (Francia)Cartellini: 22’ pt. giallo Hill (Inghilterra); 38’ pt. giallo Polledri (Italia)Player of the match: Youngs (Inghilterra)Note: gara giocata a porte chiuse. Centesimo cap per Ben Youngs (Inghilterra). Calciatori: Farrell (Inghilterra) 4/7; Garbisi (Italia) 0/1
News | 31/10/2020
PUBBLICATO L’ANNUARIO “RUGBY 2021”
Roma - Paolo Pacitti e Francesco Volpe, voce radiofonica e penna di lungo corso del rugby italiano, danno vita all’ennesima incarnazione dell’annuario del rugby italiano. “Rugby 2021”, alla sua ventiseiesima edizione, dedica la copertina al flanker dell’Italia e delle Zebre RC Maxime Mbandà, volto della lotta al Covid del rugby e dello sport italiano, di recente insignito del cavalierato dal Presidente della Repubblica Mattarella e del Guinness Pro14 Chairman’s Award per il proprio impegno con la Croce Gialla di Parma durante le prime fasi della pandemia nel nostro Paese. All’interno, nelle oltre 470 pagine, la solita amplissima messe di statistiche dal rugby nazionale e mondiale ed una impareggiabile raccolta di dati sulle Nazionali azzurre e sui loro record, collettivi e individuali. Il volume è acquistabile scrivendo agli autori (f.volpe@corsport.it) o in formato digitale al link https://www.lulu.com/en/en/shop/francesco-volpe-and-paolo-pacitti/rugby-2021/ebook/product-g9mqj7.html
News | 30/10/2020
NOTA DELLA FIR SULLA CIRCOLARE DEL MINISTERO DELL’INTERNO
Roma - La Federazione Italiana Rugby, facendo seguito alla pubblicazione delle FAQ aggiornate da parte del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, conferma alle proprie Società affiliate che resta consentito lo svolgimento di allenamenti in forma individuale per tutte le categorie dalla Serie A sino alla propaganda e amatori. Le FAQ del Dipartimento possono essere consultate QUI
News | 29/10/2020
FIR, PUBBLICATO IL NUOVO PROTOCOLLO PER ALLENAMENTI E ATTIVITA’ AGONISTICA
Roma - La Federazione Italiana Rugby ha pubblicato martedì 27 ottobre il nuovo protocollo per l’organizzazione degli allenamenti e dell’attività federale, aggiornato rispetto alla versione del 14 settembre. L’aggiornamento tiene conto della pubblicazione del nuovo protocollo attuativo delle “Linee Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere” da parte del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri del DPCM del 24 ottobre. (altro…)
News | 27/10/2020
NOTA DELLA FIR SULL’UTILIZZO DELLE PALESTRE INTERNE AGLI IMPIANTI SPORTIVI
La Federazione Italiana Rugby, ai sensi del DPCM 24.10.2020 stabilisce che sono da intendersi di interesse nazionale le competizioni Eccellenza TOP10 - Serie A - Serie A femminile - Serie B - Serie C - Under 18 M/F - Under 16 M/F. A tal fine, pertanto, le stesse potranno utilizzare le palestre all’interno dell’impianto sportivo nel pieno rispetto delle linee guida impartite dal Dipartimento per lo Sport in data 22.10.2020 e il Protocollo Federale aggiornato in data 26.10.2020, rispettando le distanze ivi indicate ed indicando fuori da detti locali il numero massimo di persone cui è consentito l’accesso. Per tutte le competizioni, inoltre, ad esclusione del Campionato TOP10 e Pro14, in via prudenziale è possibile svolgere allenamento solamente in forma individuale fino al 24 novembre 2020, nel pieno rispetto del protocollo federale.
News | 27/10/2020
MAXIME MBANDA’ VINCE IL PREMIO DEL PRESIDENTE DEL GUINNESS PRO14
Il flanker della Nazionale Italiana Maschile e delle Zebre Rugby Club, Maxime Mbandà, è stato insignito del Premio del Presidente del Guinness Pro14 2020 in riconoscimento del suo impegno come volontario presso la Croce Gialla di Parma all’apice della la pandemia da Covid-19. Le eroiche azioni di Mbandà fuori dal campo gli sono valse il conferimento del Cavalierato da parte del Presidente della Repubblica Italiana, ricevuto la scorsa settimana a Roma. Il premio del Presidente del Guinness Pro14 è stato precedentemente conferito in riconoscimento di meriti individuali nel gioco de rugby, ma le disinteressate azioni di Maxime nell’interesse della comunità incarnano lo spirito che il premio si prefigge di onorare. (altro…)
News | 27/10/2020
COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIO FEDERALE FIR DI LUNEDI’ 26 OTTOBRE
I CAMPIONATI NAZIONALI RINVIATI AL 24 GENNAIO 2021PERONI TOP10, LA PRIMA GIORNATA POSTICIPATA AL 7 NOVEMBRERoma - Il Consiglio Federale della FIR si è riunito oggi in video-conferenza per la settima riunione del 2020. Il Consiglio, tenuto conto dell’aggravarsi della situazione epidemiologica in atto, ha in prima istanza analizzato le misure da assumere a tutela del movimento a seguito del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanato in data 24 ottobre e ad un costante confronto della struttura federale con i competenti uffici governativi. In superamento di quanto deliberato il 22 ottobre, l'organo di governo del rugby italiano ha disposto di rinviare al 24 gennaio 2021 la data d’inizio dei Campionati nazionali di Serie A, Serie A Femminile Girone 1,2 3 e 4, Serie B, Serie C Girone 1. Sono inoltre sospese sino al 24 gennaio 2021 tutte le attività agonistiche organizzate dai Comitati Regionali (Serie C Girone 2, U18 Elite, U18 Regionale M/F, U16 M/F, U14 M/F, Coppa Italia Femminile). Per quanto attiene gli allenamenti, è possibile continuare a svolgere, sino al 24 novembre, data di scadenza del DPCM attualmente in vigore, attività distanziata individuale senza contatto per tutte le categorie. Disposizioni su eventuali modifiche alle formule dei campionati nazionali e regionali saranno oggetto di successive valutazioni da parte del Consiglio Federale sulla base dell’evoluzione della pandemia. E’ consentita, secondo quanto previsto dal DPCM, l’attività motoria individuale all’aperto senza contatto per tutte le categorie di propaganda e amatoriali. E’ posticipato al 7 novembre l’inizio del Campionato Italiano Peroni TOP10, per consentire alle Società partecipanti di adeguarsi alle modificazioni previste al nuovo Protocollo per l’organizzazione degli allenamenti e dell’attività agonistica nazionale FIR, che sarà pubblicato nel minor tempo possibile su Federugby.it e covid-19.federugby.it “Mantenere attivo il tessuto sociale di ogni Club affiliato, consentendo ai tesserati di proseguire individualmente ed in sicurezza le sedute di allenamento, tutelando la salute di ogni singolo componente della nostra comunità, ha guidato e continua a guidare le scelte del Consiglio, assunte all’insegna del più profondo senso di responsabilità nei confronti del movimento. Abbiamo lavorato e continueremo a farlo per garantire la sostenibilità del rugby italiano, consapevoli delle eccezionali sfide che il contesto storico sta ponendo innanzi a tutto il sistema sportivo nel nostro Paese” ha dichiarato il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi.
News | 26/10/2020
Completa la registrazione