©2023 Federazione Italiana Rugby

Nazionale Femminile, la formazione per la sfida di Dublino con l’Irlanda

Il Commissario Tecnico della Nazionale Femminile Italiana di Rugby, Giovanni Raineri, ha scelto la formazione che scenderà in campo domenica 31 marzo alle 16:00 italiane alla RDS Arena di Dublino, per la seconda giornata del Guinness Women’s Six Nations 2024 (in diretta su Sky Sport Max).Dopo la partita con l’Inghilterra, le Azzurre affrontano la trasferta di Dublino, dove troveranno un’Irlanda vogliosa di riscossa dopo la sconfitta patita a Le Mans contro la Francia nella prima giornata.Al netto degli infortuni di Michela Sillari e Giulia Cavina, che non saranno più disponibili per il resto del Torneo, Raineri si affida a una prima linea rodata, con Turani a sinistra, la rientrante Vecchini come tallonatrice e Seye a destra. In terza linea torna in campo Ilaria Arrighetti, 17 mesi e 14 partite dopo l’infortunio durante la sfida con gli Stati Uniti nella Coppa del Mondo 2021, in Nuova Zelanda. La Capitana sarà ancora una volta Sofia Stefan, che scenderà in campo per l’ottantatreesima volta con la Nazionale Femminile. Qui di seguito la formazione dell’Italia: 15. Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 29 caps)14. Aura MUZZO (Villorba Rugby, 41 caps)13. Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 71 caps)12. Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 12 caps)11. Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby, 22 caps)10. Veronica MADIA (Grenoble Amazones, 47 caps)9. Sofia STEFAN (Capitana, Valsugana Rugby Padova, 83 caps)8. Ilaria ARRIGHETTI (Stade Rennais Rugby, 57 caps)7. Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby, 21 caps)6. Sara TOUNESI (Sale Sharks, 36 caps)5. Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 44 caps)4. Valeria FEDRIGHI (Stade Toulousain, 51 caps)3. Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 19 caps)2. Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 22 caps)1. Silvia TURANI (Harlequins, 31 caps)A DISPOSIZIONE16. Laura GURIOLI (Villorba Rugby, 8 caps)17. Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby, 26 caps)18. Lucia GAI (Valsugana Rugby Padova, 96 caps)19. Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno, 47 caps)20. Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 16 caps)21. Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby, 6 caps)22. Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 8 caps)23. Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 12 caps) I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURREGuinness Women’s Six NationsDomenica 31 marzo 2024, ore 16:00, Dublino, RDS ArenaIrlanda v ItaliaDomenica 14 aprile 2024, ore 13:30, Parigi, Stade Jean BouinFrancia v ItaliaSabato 20 aprile 2024, ore 17:45, Parma, Stadio Sergio LanfranchiItalia v ScoziaSabato 27 aprile 2024, ore 13:!5, Cardiff, Principality StadiumGalles v Italia

Italia Femminile | 29/03/2024

Quattro giovani prospetti entrano nelle Accademie di Franchigia dal 2024/25

La Federazione Italiana Rugby ha ufficializzato la contrattualizzazione triennale di quattro atleti provenienti dai Centri di Formazione Permanente, che proseguiranno  presso le due Accademie U20/U23 delle Franchigie di United Rugby Championship i propri percorsi verso l’alta prestazione. I quattro atleti selezionati per iniziare il cammino triennale a partire dalla Stagione Sportiva 2024/25 sono il flanker del Rugby Paese Mattia  Midena e il flanker dell’UR Capitolina Antony Miranda, Capitano dell’Italia U18 cresciuto nell’ASR Milano - entrambi destinati all’Accademia della Benetton Rugby - il pilone destro del Rugby Viadana Bruno Vallesi, di recente capitano dell’Italia U19 nel doppio test contro il Giappone, ed il seconda linea dell’UR Capitolina Giacomo Milano, reduce dal 6 Nazioni U20, che troveranno invece collocazione presso l’Accademia delle Zebre Parma. Maurizio Zaffiri, Responsabile dello Sviluppo Percorso di Formazione Giovanile, ha dichiarato: “L’ingresso nelle Accademie di Franchigia segna per gli atleti selezionati una tappa fondamentale del processo di formazione e transizione, esponendoli costantemente ad un ambiente coerente con le richieste odierne del Gioco di alta prestazione. Siamo felici di poter offrire a Mattia, Antony, Giacomo e Bruno l’opportunità, nei prossimi tre anni, di continuare a lavorare per inseguire il proprio sogno di raggiungere i più importanti palcoscenici che il nostro sport sia in grado di garantire”.  Atleti con contratto centralizzato FIR - 2024/2025 Benetton RugbyLorenzo Casilio - mediano di mischia, II cicloJacques Cloete - ala, I cicloMarco Gallorini - pilone destro, II cicloMattia Midena - flanker/n.8, I cicloAntony Miranda - flanker, I cicloJaco Pretorius - seconda linea, II cicloMarco Scalabrin - ala, II ciclo Zebre ParmaSimone Brisighella - estremo/apertura, II cicloAlessandro Gesi - ala, III cicloGiacomo Milano - flanker, I cicloSamuele Mirenzi - seconda linea, II cicloDavide Salvan - seconda linea, II cicloSamuele Taddei - pilone sinistro, III cicloBruno Vallesi  - pilone destro, I ciclo

News | 29/03/2024

Maria Cristina, la Pioniera

Ne hanno fatto di cammino e a qualcuna deve esser dato il giusto merito per la convinzione, per la cocciutaggine, forse, per la forza mentale impressa in questo itinerario scandito dal desiderio di uguaglianza.Le donne saltano con l’asta, lanciano il martello, corrono maratone con prestazioni invidiate dagli uomini. Le donne giocano a rugby e gli stadi si riempiono. Una nuova, dura, disinvolta “vie en rose”.“E’ la dimostrazione che forza e determinazione non fanno rima solo con maschio”, entra in scena Cristina Tonna, romana di Ostia, trapiantata a Frascati: con un tuffo nell’Inghilterra vittoriane e edoardiana Cristina può esser paragonata a Emeline Pankhurst, la guida delle suffragette. Chissà se un giorno anche lei, coordinatrice dell’ovale di Eva, avrà diritto a una statua.“Lo strumento è la tenacia. Faccio un salto all’indietro di trent’anni abbondanti, quando ho cominciato. Ci guardavano con un risolino, dicevano: siete brutte. Abbiamo lottato e ora certi pregiudizi sono caduti, certe percezioni sono cambiate. Mi è capitato di incontrare vecchi critici: lo sai che mi sono divertito? Mi dicono. E divertito non è il termine giusto: hanno pesato l’impegno, hanno analizzato la determinazione. Hanno capito. Ho incontrato il mio primo allenatore, Lucio Tartaglini. M ha detto: te ricordi, Cristi’, ‘un ce credeva nessuno”.“Nel mio cammino molte donne, molte ragazze, molte bambine – Cristina si accalora sempre quando parla della sua creatura  – e una mi è rimasta dentro: cinque anni, di Savona, Francesca. Tonna, Tonna, mi chiamava. Ma io mi chiamo Cristina, le ho detto. Tonna mi piace di più, mi ha risposto. E così, mi sono detta, qualcosa di buono deve averlo combinato in questi anni di lavoro e di passione e così ho creato un’etichetta, un giochetto di parole, ma giuro, non per incensarmi: la Tonna del rugby”.Il rugby non fa per le donne è il refrain suonato dopo quell’antico Italia-Francia 0-0 a Riccione, con un’adolescente Cristina in campo. Oggi tutto è cambiato: “Un gioco che non ha la fisicità di quello degli uomini, ma che sa svilupparsi in rapidità, in conquista e sfruttamento degli spazi. Ho vissuto questa crescita da giocatrice, da tecnico, da responsabile di un’attività che oggi in Italia può contare su un numero crescente di giocatrici, molte giovani e giovanissime”. Una nuova avventura sta per cominciare.

Italia Femminile | 28/03/2024

Sillari a Cardiff (due volte) e le vittorie in Scozia: i successi più belli dell’Italia in trasferta

L’Italia è pronta alla prima trasferta del 2024: la seconda giornata del Sei Nazioni femminile vedrà infatti le Azzurre sfidare l’Irlanda nella domenica di Pasqua, alla ricerca del primo successo in terra irlandese. Nel corso degli anni, l’Italia si è tolta grandi soddisfazioni lontana da casa, e rompere il tabù Irlanda sarebbe un altro grande colpo. Nel complesso, l’Italia ha vinto 11 partite in trasferta nel Sei Nazioni. Peraltro, due di queste sono state chiuse da Michela Sillari a tempo scaduto. La trequarti azzurra infatti ha steso il Galles nel 2018 al Millennium Stadium (oggi Principality) con una meta all’80’, per poi ripetersi nel 2022 ad Arms Park con un calcio di punizione al 79’. Le grandi vittorie dell’Italia femminile in trasferta Il primo successo in trasferta dell’Italia al Sei Nazioni è arrivato nel 2010: all’ultima giornata, le Azzurre vinsero 19-15 a Bridgend contro il Galles, condannandolo al cucchiaio di legno, per poi ripetersi l’anno dopo contro la Scozia a Edimburgo, con un netto 26-0. La Scozia, del resto, è da sempre la “vittima” preferita delle Azzurre, che vinsero in trasferta anche nel 2013: 8-0 a Dundee. Nel 2014 è cominciata anche la striscia positiva di vittorie in trasferta contro il Galles, non ancora interrotta: le Azzurre vinsero 12-11 a Port Talbot nella prima giornata del Torneo, per poi ripetersi nel 2016 (16-12), nel 2018 (22-15), nel 2020 (19-15) e nel 2022 (10-8). Nel 2015 il successo esterno sulla Scozia per 31-8 diede il via a una grande cavalcata delle Azzurre, che poi vinsero in casa contro Francia e Galles e conquistarono il primo storico podio della loro storia, cedendo soltanto di fronte all’Irlanda (poi vincitrice del Torneo) e alla solita Inghilterra. Lo stesso accadde nel 2019: Arrighetti, Franco, Rigoni e Giordano stesero le scozzesi nella prima giornata del Torneo, dando il via al miglior Sei Nazioni della storia dell’Italia, chiuso al secondo posto dopo il pari col Galles e altre due vittorie casalinghe con Irlanda e Francia. Contro la Scozia è arrivato anche un altro successo, nel 2021 – seppur in uno Scotstoun di Edimburgo vuoto a causa della Pandemia – per 41-20. Il Millennium e due volte Sillari Tra le tante vittorie in trasferta in Galles, quella del 2018 ha un sapore speciale, perché si giocò al Millennium Stadium di Cardiff. L’Italia parte bene e segna dopo 9 minuti con una bella imbucata di Locatelli, che evita due placcaggi e schiaccia in mezzo ai pali. Il Galles risponde prima con un piazzato di Wilkins, poi con Butchers che finalizza in bandierina una serie di cariche delle avanti. Nel finale di primo tempo, però, le Azzurre ritornano davanti: magia di Furlan che attacca la linea e poi riesce a servire l’accorrente Magatti con un’offload, e l’ala marca per l’8-12. Nella ripresa le Azzurre mettono in piedi l’azione più bella della partita: buco di Madia, Locatelli riceve in sostegno e viene fermata ai 5 metri, Barattin dà continuità all’azione e serve Ruzza che con un passamano dà a Rigoni la possibilità di marcare per il 17-8. Il Galles accorcia al 69’ con Harries e Wilkins trasforma per il 17-15: l’Italia sfodera una grande difesa, evita il sorpasso gallese e a tempo scaduto chiude la questione con Michela Sillari, che marca la meta del bonus per il 22-15 finale. Il centro si ripeterà 4 anni dopo sempre a Cardiff: questa volta ad Arms Park la partita è combattuta a metà campo e con poche occasioni. L’Italia passa in vantaggio alla mezz’ora con Barattin e guida fino al 75’, quando la meta di Bevan dopo un precedente calcio di Wilkins ribalta il match. Sembra finita, ma le Azzurre con le ultime gocce di energia rimaste trovano la forza di tornare in attacco, guadagnano un calcio di punizione dopo un fuorigioco gallese e Sillari mette dentro i punti del 10-8 finale.

Italia Femminile | 28/03/2024

Italia Femminile, le 24 convocate per la trasferta di Dublino

Il Commissario Tecnico della Nazionale Femminile Italiana di Rugby, Giovanni Raineri, ha comunicato la lista delle 24 atlete che partiranno per Dublino, dove le Azzurre giocheranno contro l’Irlanda per la seconda giornata del Guinness Women’s Six Nations (Calcio d’Inizio domenica 31 marzo alle ore 16:00 italiane alla RDS Arena di Dublino. Diretta su Sky Sport Max).Dopo la partita con l’Inghilterra, le Azzurre affrontano ora l’Irlanda, che nello scorso turno ha perso 38-17 con la Francia a Le Mans e che giocherà la sua prima gara interna nell’edizione 2024 del Torneo. Qui di seguito la lista delle atlete convocate per Irlanda-Italia: Ilaria ARRIGHETTI (Stade Rennais Rugby, 57 caps)Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 12 caps)Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby, 22 caps)Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 44 caps)Valeria FEDRIGHI (Stade Toulousain, 51 caps)Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby, 6 caps)Lucia GAI (Valsugana Rugby Padova, 96 caps)Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 8 caps)Laura GURIOLI (Villorba Rugby, 8 caps)Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno, 47 caps)Veronica MADIA (Grenoble Amazones, 47 caps)Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby, 26 caps)Aura MUZZO (Villorba Rugby, 41 caps)Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 29 caps)Alessia PILANI (Rugby Colorno, 6 caps)Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 71 caps)Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 19 caps)Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby, 21 caps)Sofia STEFAN (Valsugana Rugby Padova, 83 caps)Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 12 caps)Sara TOUNESI (Sale Sharks, 36 caps)Silvia TURANI (Harlequins, 31 caps)Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 16 caps)Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 22 caps) I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURREGuinness Women’s Six NationsDomenica 31 marzo 2024, ore 16:00, Dublino, RDS ArenaIrlanda v ItaliaDomenica 14 aprile 2024, ore 13:30, Parigi, Stade Jean BouinFrancia v ItaliaSabato 20 aprile 2024, ore 17:45, Parma, Stadio Sergio LanfranchiItalia v ScoziaSabato 27 aprile 2024, ore 13:!5, Cardiff, Principality StadiumGalles v Italia

Italia Femminile | 27/03/2024

Italia, Francesca Sgorbini: “Pronte per l’Irlanda. Sarà una partita difficile ma è alla nostra portata”

L’Italia va a Dublino per rompere un altro tabù: le Azzurre non hanno mai vinto in Irlanda, e alla RDS Arena (domenica 31 alle 16 italiane, diretta Sky Sport) proveranno a ottenere la loro prima vittoria nel Sei Nazioni 2024. La squadra di Raineri vuole ripartire dal buon primo tempo giocato contro l’Inghilterra, come racconta Francesca Sgorbini, terza linea delle Azzurre e di Romagnat. Cosa vi lascia la prestazione con l’Inghilterra? “Il nostro obiettivo era rimanere in partita il più possibile, abbiamo cercato fin da subito di mettere pressione in difesa alle nostre avversarie e nel primo tempo ci siamo riuscite. Peccato per qualche errore in attacco, perché avremmo potuto concretizzare di più e fare dei punti, poi nella ripresa l’Inghilterra è venuta fuori, ma possiamo ripartire dalle cose buone che abbiamo fatto”. Come procede la preparazione alla sfida con l’Irlanda? “È una partita ostica. Contro l’Inghilterra non abbiamo potuto mostrare il nostro meglio, ma siamo pronte per l’Irlanda. Loro ci aspettano a Dublino e sarà la nostra prima trasferta dell’anno, sarà una partita difficile ma alla nostra portata. L’Irlanda ha fatto vedere una buona difesa contro la Francia, hanno iniziato in maniera simile a noi, con una partita difficile contro una squadra molto forte nella quale dovevano soprattutto difendere. Contro di noi sarà una partita più aperta, l’anno scorso hanno perso a Parma e vorranno sicuramente rifarsi a casa loro”. Dove l’Italia non ha mai vinto, peraltro… “Beh, c’è sempre una prima volta” (ride, ndr) Dal punto di vista degli infortuni l’inizio non è stato molto fortunato. Quanto pesano le assenze? “Purtroppo gli infortuni fanno parte del gioco. Non fa mai piacere perdere ragazze come Sillari, una figura importantissima per la nostra squadra, ma siamo un grande gruppo e sono sicura che le ragazze che prenderanno il posto delle infortunate saranno assolutamente all’altezza”. L’anno scorso ti facesti male proprio contro l’Irlanda… “Eh sì, l’anno scorso mi infortunai proprio contro l’Irlanda, ma quest’anno mi sono ripresa da tutti gli acciacchi dopo un 2023 un po’ sfortunato. Sono sicura che andrà meglio, anche se non voglio dirlo troppo forte (ride, ndr)” Qual è la difficoltà del giocare in Irlanda e contro l’Irlanda? “Sicuramente giocare fuori casa cambia, l’Irlanda ci ha messe spesso in difficoltà anche perché ha un gioco molto simile a quello dell’Inghilterra, che noi tendiamo a soffrire di più”.

Italia Femminile | 27/03/2024

L’Italia U19 in raduno a Roma dal 1° aprile per preparare il test match contro l’Inghilterra

L’Italia Under 19 tornerà a radunarsi lunedì prossimo, 1° aprile, in vista della sfida ai pari età dell’Inghilterra in programma allo Stadio Tommaso Fattori de L’Aquila sabato 6 aprile (calcio d’inizio ore 18.00). Gli  Azzurrini di Alessandro Castagna sono reduci dal doppio confronto con il Giappone U19, con un bilancio di una vittoria (22-20 nel primo test giocato il 20 marzo) e una sconfitta (27-36 nel secondo appuntamento giocato il 24 marzo). Teatro delle due sfide alla formazione del Sol Levante il San Michele di Calvisano (BS). La comitiva azzurra si ritroverà a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI, Giulio Onesti, per iniziare subito la preparazione sul campo sotto la direzione dello staff tecnico formato dal responsabile Alessandro Castagna ed i tecnici Francesco Hostiè ed Alejandro Villalon. Il trasferimento nel capoluogo abruzzese avverrà nel primo pomeriggio di giovedì 4 aprile. Il test match sarà disponibile in diretta streaming su Federugby.it. Sette volti nuovi figurno nell'elenco dei convocati rispetto ai trenta selezionati per il Giappone: subentrano Pietro Bettini e Samuele Bordini presenti a Napoli contro la Francia nel dicembre 2023; Mattia Midena, Tommaso Redondi, e Giacomo Milano, atleti provenienti dalle fila dell’Italia U20; mentre per Mattia Della Silvestra e Nelson Casertelli si tratta del debutto assoluto con l’Italia U19. Di seguito gli atleti selezionati dallo staff tecnico azzurro. Niccolò BENI (BIARRITZ OLIMPYQUE, Fra)Pietro BETTINI (RUGBY PARABIAGO)Samuele BORDINI (RUGBY PARMA F.C.1931)Alessio CAIOLO-SERRA (SOC CHAMBERY RUGBY, Fra)Nelson CASARTELLI (BENETTON RUGBY TREVISO)Nicolò Michele CORVASCE (POL. S.S. LAZIO RUGBY 1927)Simone DEL VECCHIO (RUGBY EXPERIENCE L'AQUILA)Mattia DELLA SILVESTRA (RUGBY PETRARCA)Valerio DESTRO (VERONA RUGBY)Diego FRANCHINI (RUGBY PETRARCA)Lorenzo GADDI (RUGBY LECCO)Riccardo IOANNUCCI (RUGBY EXPERIENCE L'AQUILA)Giorgio Luca KAKALIASHVILI (VALORUGBY EMILIA)Giorgio LENZI (LIVORNO RUGBY)Pietro MELEGARI (RUGBY PARMA F.C.1931)Mattia MIDENA (RUGBY PAESE)Giacomo MILANO (UNIONE RUGBY CAPITOLINA)Tommaso MUGNAINI (RUGBY COLORNO 1975)Giacomo NDOUMBE LOBE (BENETTON RUGBY TREVISO)Tiziano PASINI (RUGBY PARABIAGO)Alessio PENSIERI (FIAMME ORO RUGBY)Gianmarco PIETRAMALA (UNIONE RUGBY FIRENZE)Tommaso REDONDI (VERONA RUGBY)Giulio SARI (US OYONNAX, Fra)Alessandro SCAPPATO (RUGBY PETRARCA)Bruno VALLESI (RUGBY VIADANA 1970)

Italia U19 | 26/03/2024

Nazionale Femminile, la situazione infortuni dopo Italia-Inghilterra

Lo Staff Medico della Nazionale Femminile italiana di Rugby ha sottoposto le atlete al consueto check medico, dopo la partita di domenica 24 marzo con l’Inghilterra, valida per la prima giornata del Guinness Women’s Six Nations 2024.  Qui di seguito i risultati degli esami: Nicole Mastrangelo (Unione Rugby Capitolina, 1 cap) ha riportato in allenamento una frattura del II raggio della mano sx. Già sottoposta ad intervento chirurgico, non sarà disponibile per il prosieguo del Torneo.  Michela Sillari (Valsugana Rugby Padova, 83 caps), sostituita al 15’ del primo tempo della partita con l’Inghilterra, ha riportato una frattura del piatto tibiale dx. Verrà sottoposta ad intervento chirurgico e non sarà disponibile per il prosieguo del Torneo.  Giulia Cavina (CUS Milano Rugby, 5 caps), sostituita al 23’ del secondo tempo della partita con l’Inghilterra, ha riportato una lussazione del polso destro con lesione del legamento scafo-lunato e dello scafoide che necessita di intervento chirurgico. L’atleta non sarà disponibile per il prosieguo del Torneo.  Elisa Giordano (Valsugana Rugby Padova, 65 caps) ha riportato in allenamento una lesione di II grado del muscolo gastrocnemio mediale della gamba destra. L’atleta sta seguendo il protocollo di recupero fisioterapico. Le sue condizioni saranno monitorate costantemente e valutate in seguito. 

Italia Femminile | 26/03/2024

Italia-Inghilterra, Raineri e Stefan: “Orgogliosi della prestazione, possiamo crescere ancora”

Una partita intensa, con un risultato che nel primo tempo ha visto le Azzurre chiudere sotto 0-10 contro le numero uno al mondo, poi una ripresa più dura e alla fine la sensazione di aver fatto il massimo. Giovanni Raineri e Sofia Stefan intervengono in conferenza stampa dopo uno 0-48 che lascia delusione, ma anche tanta consapevolezza. "Abbiamo fatto 50 minuti di grande rugby - commenta coach Raineri -, le ragazze hanno messo un enorme impegno e hanno tenuto finché gli è stato possibile. Oggi siamo soddisfatti del percorso che abbiamo intrapreso e proviamo a prendere ciò che di buono c'è stato".A fargli eco è la Capitana Sofia Stefan: "Sono davvero soddisfatta delle ragazze e di come abbiamo letto la gara. Abbiamo fatto dei passi avanti, ma possiamo farne degli altri. Oggi dobbiamo anche ringraziare il pubblico (3600 spettatori, ndr.) che ci ha sostenute fino all'ultimo istante".Raineri fa anche il punto sul piano fisico: "Michela Sillari ha subito un infortunio a causa di un crocodile roll, una manovra pericolosa, che ha causato infortuni serissimi a giocatori e giocatrici in passato. Bisogna forse riflettere sul futuro di questo tipo di approccio. Per il resto valuteremo in settimana, ma è stata una partita incredibilmente dura. Ripartiamo consapevoli e felici. Domenica ci aspetta l'Irlanda a Dublino: anche quella non sarà una partita semplice".

Italia Femminile | 24/03/2024

Serie A Élite Maschile, XVI turno: Rovigo impone la legge del Battaglini al termine di un Derby d’Italia degno di una Finale, a Piacenza colpo Lyons contro il Valorugby

Roma – Il XVI turno del massimo Campionato riequilibra la sua media inglese mandando agli archivi un duplice successo interno dopo le due vittorie esterne del sabato, regalando ai pubblici di Piacenza e Rovigo un notevole mix di tensione e sollievo. Nel primo dei due incontri di giornata sorprendente, soprattutto nelle dimensioni, la vittoria interna del Sitav Lyons contro il Valorugby, che al Beltrametti di Piacenza perde completamente il filo di un match fino alla mezz’ora letteralmente dominato (4 le marcature pesanti reggiane a referto al 28’) regalando spazi comodi per la sequenza di sei mete che alla fine confezionano l’eloquente 43 a 26 finale per i piacentini. Il Valorugby porta comunque a casa il punto di bonus offensivo, mentre i Lyons restano ostinatamente agganciati al Mogliano Veneto nel duello per evitare il penultimo posto.  Al “Battaglini” Derby d’Italia per palati fini: di fronte alle tribune gremite e alle telecamere di Rai 2 il Petrarca comincia col piede affondato sull’acceleratore, dominando sull’uno-contro-uno e nell’area del breakdown imponendo un ritmo che Rovigo soffre molto. La prima mischia chiusa solo al 20’ racconta chiaramente il trend di un confronto giocato a viso aperto tra le due squadre, più in attacco gli ospiti, più in difesa i Bersaglieri, con i patavini incapaci di tradurre in punti le statistiche di una prima frazione decisamente di segno bianconero. La Femi-CZ riesce infatti a non mollare la presa sulla gara affidandosi al piede di Atkins, per poi rientrare in campo nella ripresa con un piglio più propositivo malgrado l’incessante pressione in attacco del XV di Andrea Marcato, proseguita anche nel lungo, tesissimo extra-time. Di De Masi nei minuti iniziali l’unica meta del pomeriggio, per il resto a decidere il punteggio il piede dei due cecchini Lyle e Atkins, un 12 a 10 finale che conferma Rovigo prima forza del Campionato prima della pausa Pasquale. SERIE A ÉLITE MASCHILE, XVI turno  Posticipi domenica 24.03.2024 Piacenza, Stadio Beltrametti | k.o. ore 14:00, live streaming DAZNSitav Rugby Lyons v Valorugby Emilia 43-26 (5-1) Rovigo, Stadio Battaglini | k.o. ore 16:00, diretta Rai 2 e live streaming DAZN Femi-CZ Rovigo v Petrarca Rugby 12-10 (4-1) Anticipi sabato 23.03.2024 HBS Colorno v Rugby Viadana 1970 20-26 Rangers Vicenza v Mogliano Veneto Rugby 31-42 La Classifica: FEMI-CZ Rovigo punti 54**; Rugby Viadana 1970 51**; Petrarca Rugby 44**; Valorugby Emilia 43*; HBS Colorno 42*; Fiamme Oro Rugby 31**; Sitav Rugby Lyons 27**; Mogliano Veneto Rugby 27**; Rangers Vicenza 3***15 partite giocate; **14 partite giocate I tabellini dei posticipi domenicali: Piacenza, Stadio “Walter Beltrametti” – 24 marzo 2024 ore 14.00Sitav Rugby Lyons v Valorugby Emilia 43 - 26 (5-1) Marcatori: PT 2’ m Violi (0-5), 16’ m di punizione Valorugby Emilia (0-12), 24’ m Resino tr Farolini (0-19), 28’ m Amenta tr Farolini (0-26), 31’ m Cuminetti (5-26), 40’ m Minervino tr Cuoghi (12-26). ST 42’ m Paz tr Cuoghi (19-26),  53’ m Janse van Rensburg tr Cuoghi (26-26), 58’ cp Cuoghi (29-26), 61’ m Bruno tr Cuoghi (36-26), 78’ m Moretto tr Cuoghi (43-26) Sitav Rugby Lyons: Biffi (70’ Via A); Rodina (16’ De Rossi, 26’ Rodina), Cuminetti, Paz, Bruno (cap); Chico (26’ Via G), Cuoghi; Moretto (79’ Bottacci), Petillo (60’ Cissè), Janse van Rensburg; Pisicchio (64’ Cemicetti), Salvetti; Morosi (62’ Aloè), Minervino (79’ De Rossi), Acosta (62’ Pelliccioli)Head Coach: Bernardo Urdaneta  Valorugby Emilia: Farolini; Resino (75’ Ruaro), Majstorovic (49’ Tavuyara), Bertaccini, Colombo (32’ Pagnani); Renton (cap), Violi; Amenta, Paolucci, Nasove (51’ Tuivaiti); Dell’Acqua, Du Preez (60’ Gerosa); Favre (62’ Rossi), Silva (51’ Garziera), Diaz (58’ Mazzanti)Head Coach: Marcello Violi  Arbitro: Dante D’EliaAssistenti: Gianluca Gnecchi, Franco RosellaQuarto Uomo: Lorenzo ImbriacoTMO: Matteo Liperini Cartellini: 17’ cartellino giallo Minervino (Sitav Rugby Lyons), 40’ cartellino giallo Diaz (Valorugby Emilia)Calciatori: Biffi 0/1 (Sitav Rugby Lyons), Cuoghi 6/6 (Sitav Rugby Lyons), Farolini 2/3 (Valorugby Emilia) Note: Giornata mite e soleggiata, terreno in perfette condizioni. Spettatori 500 circa. Punti classifica: Sitav Rugby Lyons 5; Valorugby Emilia 1Player of the Match: Andrea Cuoghi (Sitav Rugby Lyons) Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – 24 marzo 2024, ore 16.00FEMI-CZ Rovigo v Petrarca Rugby 12–10 (4-1) Marcatori: PT 2’ m. De Masi tr. Lyle (0-7), 23’ c.p. Atkins (3-7), 39’ c.p. Atkins (6-7). ST 43’ c.p. Atkins (9-7), 50’ c.p. Atkins (12-7), 56’ c.p. Lyle (12-10) FEMI-CZ Rovigo: Sperandio; Vaccari, Diederich Ferrario, Uncini, Elettri (60’ Sarto); Atkins, Bazan Vélez (73’ Chillon); Casado Sandri, Cosi (66’ Lubian), Sironi; Ortis (60’ Zottola), Ferro (cap.) (50’ Steolo); Lastra Masotti (54’ Swanepoel), Giulian (60’ Ferraro), Leccioli (72’ Lugato).Allenatore: Alessandro Lodi Petrarca Rugby: Lyle (74’ Goldin); Esposito, De Masi, Broggin, Scagnolari (73’ Coppo); Fernandez, Tebaldi (65’ Citton); Vunisa (50’ Romanini), Trotta (cap.), Casolari; Ghigo, Galetto (64’ Marchetti); Hughes (71’ Bizzotto), Cugini (57’ Luus), Borean (60’ Brugnara). Allenatore: Andrea Marcato Arbitro: Andrea PiardiAssistenti: Riccardo Angelucci, Filippo BertelliQuarto Uomo: Mirko SergiTMO: Claudio Blessano Calciatori: Atkins (FEMI-CZ Rovigo) 4/4; Lyle (Petrarca Rugby) 2/2Note: Campo in buone condizioni, circa 14°, presenti allo Stadio 2950 spettatori.Punti classifica: FEMI-CZ Rovigo 4, Petrarca Rugby 1Player of the Match: Lautaro Casado Sandri (FEMI-CZ Rovigo)

Campionati | 24/03/2024