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FIR, ZEBRE E TUTTO IL RUGBY ITALIANO PIANGONO LEONARDO MUSSINI

  Roma - Il Presidente Marzio Innocenti, il Consiglio Federale, tutto il personale della Federazione Italiana Rugby sono profondamente rattristati nell’apprendere della scomparsa di Leonardo Mussini.  Il Responsabile  Comunicazione e Marketing della franchigia federale delle Zebre Rugby Club ed Addetto Comunicazione del Comitato Regionale Emilia Romagna è scomparso nella serata di mercoledì 29 settembre a Bologna, dove era ricoverato da alcuni giorni, a soli 41 anni d’età.  Alla famiglia, alla compagna Elisa, a tutti gli amici della franchigia delle Zebre vanno la profonda vicinanza ed il cordoglio di tutti coloro che, in FIR, hanno lavorato con Leonardo, apprezzandone la straordinaria carica umana, le capacità professionali, il fortissimo legame con la Franchigia e con il rugby del territorio.  “Ho avuto poco tempo per conoscere bene Leonardo, ma ho da subito sentito una grande simpatia per lui. Nonostante le enormi difficoltà che viveva era pieno d'entusiasmo e di speranze per il futuro.  Voleva lottare per la sua vita e lo diceva e faceva con il sorriso sulle labbra. Tutti nelle Zebre e nella FIR volevano aiutarlo e volevano che restasse tra noi, ma non è  stato possibile. In questo momento mi sento vuoto,  non so cosa dire. Leo era un uomo importante che con l'esempio ha fatto tanto per il nostro movimento e adesso manca terribilmente alla sua famiglia ed alla sua famiglia allargata, quella del Rugby Italiano” ha dichiarato il Presidente della FIR, Marzio Innocenti. Andrea Cimbrico, Responsabile della Comunicazione FIR, ha detto: “Leonardo è stato una risorsa straordinaria per il rugby italiano. Un punto di riferimento per la famiglia delle Zebre negli anni più difficili e nei momenti più felici della nostra franchigia. Ha sposato la causa delle Zebre dal primo giorno in cui è entrato a far parte del Club ed ha avuto un ruolo fondamentale nel costruirne e consolidarne l’identità. Ci mancheranno l’energia, la passione, la continua ricerca di tutto quanto potesse rappresentare il bene della sua franchigia. Ora è di nuovo insieme al nostro Luca Sisti e, dovunque si trovino, chiunque indossi la maglia delle Zebre o metta piede negli uffici della Cittadella saprà di avere due amici e due colleghi su cui poter contare ad occhi chiusi”. Leonardo sarà esposto in camera ardente presso le sale del commiato Cof di Viale Villetta n.16 dalle ore 8 fino alle h.21 del 1 ottobrehttps://g.page/saledelcommiato?sharehttps://www.facebook.com/saledelcommiato Sabato mattina 2 ottobre sempre sala del commiato aperta dalle h.8 alle h.9. I funerali si terranno sabato 2 ottobre partendo alle ore 9 dalla sala del commiato verso la chiesa di Malandriano (PR)https://goo.gl/maps/uBcsZuSJFSgPhbhc9 Dalle 11 di sabato fino alle 12.30 ci ritroveremo per salutare Leo presso lo Stadio Lanfranchihttps://goo.gl/maps/SXEm15rKW8C8HZeg6Potremo accomodarci tutti sugli spalti e ricordarlo insieme alla sua squadra. Chi volesse partecipare con un pensiero sulle necrologie del quotidiano locale "Gazzetta di Parma" può contattare Cof Srl al n 0521 290722 oppure inviare il testo a info@cofparma.it  

News | 29/09/2021

GRAN DEBUTTO IN URC PER I LEONI CHE A MONIGO BATTONO 22-18 GLI STORMERS

  Benetton Rugby-Dhl Stormers vale per il primo turno del rinnovato United Rugby Championship. Gli uomini del neo head coach Marco Bortolami aprono l’annata 2021/2022 a Monigo e di fronte ai propri tifosi attendono la franchigia di Città del Capo, mai affrontata sinora dai Leoni. Nel primo tempo Duvenage e compagni giocano una gara propositiva, tuttavia accusano un po’ troppo di indisciplina e non riescono a concretizzare le occasioni potenziali prodotte. Ne approfittano gli Stormers che al 40′ sono quindi in vantaggio 7-11 grazie ai calci di Libbok. Per i Leoni la meta segnata porta la firma di Gianmarco Lucchesi. Nella ripresa i Leoni vedono subito dilatare lo svantaggio per la seconda meta del pomeriggio per i sudafricani con Nel. Ma è il preludio alla grande rimonta dei biancoverdi, che recuperano 11 punti di svantaggio (7-18) e fissano due mete con i due subentrati Nemer e Menoncello. Sono poi i calci di Albornoz a fare la differenza e il Benetton Rugby vince di fronte ai propri tifosi il debutto nello United Rugby Championship per 22-18. CRONACA PARTITA Pronti, via e gli ospiti vanno subito in meta. Un calcetto insidioso dietro la linea di difesa non viene ben controllato da Albornoz, allora Pretorius schiaccia l’ovale a terra. Libbok non trasforma. Passano pochi minuti e il Benetton ha una punizione da posizione favorevole. Albornoz va per la punizione, però l’ovale sfortunatamente coglie il palo. Ma i Leoni ora sono tonici e trovano il varco giusto, con Chaparro che allarga sul binario destro a Zuliani, il quale imbecca il corridoio perfetto per Gianmarco Lucchesi che al 15′ pareggia i conti. Albornoz dalla piazzola porta i biancoverdi sul 7-5. Però gli Stormers non demordono, sfruttano una punizione a proprio favore e da quasi metà campo Libbok è abile a centrare i pali e a riportare sopra i suoi. I padroni di casa poi tengono maggiormente il gioco, creano pericoli nella difesa dei sudafricani, tuttavia al Benetton manca l’ultimo guizzo per timbrare la seconda meta. Così gli Stormers conquistano un turnover nei pressi dei 22 metri biancoverdi e dalla zona centrale di campo Libbok converte per il 7-11 della franchigia di Città del Capo con cui si conclude la prima frazione. Comincia la ripresa e nei Leoni Nemer prende il posto di Pasquali. Al 44′ gli ospiti vanno per la seconda meta di giornata. Da una mischia nei cinque metri trevigiani l’ovale giunge a Pretorius che scarica a Nel abile a schiacciare in mezzo ai pali. Libbok ingrassa dalla piazzola e gli Stormers sono sopra 7-18. Poi girandola di cambi, entrano Menoncello, Lorenzo Cannone, Braley, Ruzza, Zani per Zanon, Zuliani, Duvenage, Chaparro e Wegner. Entra anche Nicotera con i biancoverdi che provano a più riprese di scalfire la dura difesa sudafricana. Allora vanno in touche nei cinque metri degli Stormers. Dalla touche il drive dei Leoni è dirompente ed è Ivan Nemer a riaprire le danze. Albornoz trasforma da posizione defilata e la truppa di Bortolami è sotto 14-18. Manca un quarto di gara e i Leoni hanno una punizione interessante e decidono di andare ai pali. Tomas Albornoz è lucido e porta i suoi sotto di una sola lunghezza. La mischia dei padroni di casa sta facendo la differenza e guadagna un’altra punizione, però ora il mediano d’apertura non è preciso. Poco importa, perché il Benetton è carico e viaggia a binari alti. Si trovano nei 22 dei sudafricani e li logorano, così Coetzee scarica a Tommaso Menoncello che timbra la marcatura che porta sul 22-18 i Leoni. Albornoz non riesce a trasformare. Per non perderti nessuna notizia in arrivo dal pianeta biancoverde, iscriviti al canale Telegram del Benetton Rugby! Marcature: 1′ meta Pretorius, 15′ meta Lucchesi tr. Albornoz, 21′ p. Libbok, 38′ p. Libbok; 44′ meta Nel tr. Libbok, 58′ meta Nemer tr. Albornoz, 62′ p. Albornoz, 71′ meta Menoncello. Note: Trasformazioni: Benetton Rugby 2/3 (Albornoz 2/3); Dhl Stormers 1/2 (Libbok 1/2);. Punizioni: Benetton Rugby: 1/3 (Albornoz 1/3); Dhl Stormers 2/2 (Libbok 2/2). Man of the match: Tomas Albornoz (BEN). Benetton Rugby: 15 Andries Coetzee, 14 Ratuva Tavuyara, 13 Marco Zanon (44′ Tommaso Menoncello), 12 Joaquin Riera (76′ Leonardo Marin), 11 Monty Ioane, 10 Tomas Albornoz, 9 Dewaldt Duvenage (c) (49′ Callum Braley), 8 Riccardo Favretto, 7 Michele Lamaro, 6 Manuel Zuliani (47′ Lorenzo Cannone), 5 Carl Wegner (50′ Federico Ruzza), 4 Niccolò Cannone, 3 Tiziano Pasquali (41′ Ivan Nemer), 2 Gianmarco Lucchesi (54′ Giacomo Nicotera), 1 Nahuel Chaparro (50′ Federico Zani). Head Coach: Marco Bortolami. Dhl Stormers: 15 Warrick Gelant, 14 Sergeal Petersen (66′ Juan de Jongh), 13 Ruhan Nel, 12 Rikus Pretorius, 11 Edwill van der Merwe, 10 Manie Libbok (72′ Tim Swiel) , 9 Paul de Wet (55′ Stefan Ungerer), 8 Evan Roos, 7 Willie Engelbrecht, 6 Deon Fourie (19′ Nama Xaba), 5 Salmaan Moerat, 4 Ernst van Rhyn (62′ Andre Smith), 3 Neetling Fouche (49′ Sazi Sandi), 2 Scarra Ntubeni (45′ Andre-Hugo Venter), 1 Leon Lyons (47′ Dian Bleuler). Head Coach: John Dobson.  

News | 25/09/2021

ITALDONNE QUALIFICATA ALLA RUGBY WORLD CUP 2021

  Parma - FURLAN: "IL NOSTRO CONTRIBUTO ALLA STRAORDINARIA ESTATE DELLO SPORT ITALIANO" L’Italdonne stacca il biglietto per la Nuova Zelanda, chiudendo al primo posto il Torneo di Qualificazione Europeo ospitato da FIR dal 13 al 25 settembre al “Lanfranchi” di Parma.   Nella terza ed ultima giornata Furlan e compagne prima superano la Spagna per 34-10, cinque mete alle iberiche che valgono il punto bonus e la prima piazza provvisoria; poi, la squadra di Andrea Di Giandomenico non può che attendere, sulle tribune della casa delle Zebre, l’esito del derby celtico tra Irlanda e Scozia. Le irlandesi, dopo aver superato proprio l’Italia nel secondo turno, sono favorite e con una vittoria da cinque punti raggiungerebbero le Azzurre al comando, garantendosi il passaggio ai Mondiali in virtù del successo nello scontro diretto. La Scozia, però, offre una prestazione fatta di cuore, sacrificio e fisicità: sotto per 5-0 dopo il primo quarto di gara, riesce a mettere in crisi il rigoroso gioco delle verdi ed a chiudere il primo tempo in vantaggio 5-8. Nella ripresa l’Irlanda accelera, torna davanti, sembra aver le carte in regola per allungare e fare propria la partita, invece le highlander lottano per rimanere a contatto e nel finale operano anche il sorpasso, 18-20. Per l’Italia, in tribuna, è tempo di festeggiare la qualificazione ai Mondiali neozelandesi - rinviati al 2022 a causa dell’emergenza pandemica - mentre la Scozia, chiudendo al secondo posto, accede al torneo di ripescaggio del prossimo inverno.  ‘Ho atteso il risultato di Irlanda v Scozia con serenità, sono molto soddisfatto della prestazione delle Azzurre ed è una qualificazione che arriva al termine di un Torneo molto duro', dice Andrea Di Giandomenico: 'passare per i ripescaggi sarebbe stato un nuovo dispendio di energie e credo che stasera abbiamo ottenuto il massimo, con la consapevolezza di aver lavorato al meglio nonostante i rinvii. Voglio dedicare la qualificazione a tutto lo staff, ai Club, alla struttura federale, a tutti coloro che hanno avuto la voglia di lavorare insieme a noi'.   'Il gruppo si compatta attorno agli obiettivi tecnici' - aggiunge - 'ma non vanno dimenticate la determinazione e la motivazione, leve potentissime. Nel gruppo si crea così un ulteriore elemento di valore: mettere al centro le persone e le relazioni è fondamentale affinchè si sviluppi anche la performance' L'inserimento nel gruppo atlete giovani, che per due anni non hanno avuto la possibilità di giocare il campionato, dimostra quanto il movimento sia in salute e i Club abbiano avuto una prte fondamentale nel garantire una preparazione generale di qualità'.   “Questa vittoria, questa qualificazione, significava tutto per noi. L’abbiamo conquistata e meritata, è una gioia che in questo momento è difficile anche solo descrivere. La Scozia ci ha fatto un grande regalo, ma abbiamo posto tutte le basi perchè ciò accadesse. Sono orgogliosa, non so dire quanto” ha dichiarato a qualificazione acquisita la capitana dell’Italdonne, Manuela Furlan.   Parma, Stadio “Sergio Lanfranchi” - sabato 25 settembreRugby World Cup Qualifier, III giornataItalia v Spagna 34-10Marcatrici: p.t. 13’ m. Gai tr. Sillari (7-0); 16’ m. Sillari (12-0); 30’ cp. Sillari (15-0); 34’ cp. Garcia-Rodriguez (15-3); s.t. 15’ m. Argudo-Llobregat tr. Garcia Rodriguez (15-10); 21’ m. Duca tr. Sillari (22-10); 35’ m. Madia (27-10); 39’ m. di punizione Italia (34-10)Italia: Ostuni-Minuzzi; Furlan (cap), Sillari (39’ st. D’Incà), Rigoni, Stefan; Madia (35’ st. Muzzo), Barattin; Giordano, Franco (14’ st. Sgorbini), Arrighetti (39’ st. Veronese); Duca, Fedrighi (35’ st. Locatelli); Gai (39’ st. Seye), Bettoni (35’ st. Vecchini), Maris (35’ st. Merlo)Spagna: Garcia-Gala; Dominguez-Sanchez (31’ st. Garcia), Arana (31’ st. Aguirre-Diez), Llobregat, Echebarria-Fernandez; De Corres del Rio, Rodriguez (22’ st. Diaz-Martin) ; Alameda Garcia Moreno, Calvo Balaguer, Fernandez-Fresneda; Castelo Mejuto (22’ st. Medin-Lopez), Delgado (11’ st. Castellucci-Ocana); Duenas (cap, 22’ st. Brus), Rodriguez (11’ st. Rico-Vazquez), Juarena Acha (11’ st. Herrera)arb. Davidson (Scozia)Cartellini: 39’ st. giallo Castellucci-Ocana Andrea Di Giandomenico fa un bilancio del Torneo: "Ci sono sicuramente molti aspetti positivi, in primo luogo, oggi, la reazione della squadra durante la partita. Nel secondo tempo, dopo una prevedibile ripartenza spagnola, hanno saputo recuperare la lucidità e giocare al meglio, seppure alcune imprecisioni sul possesso ci sarebbero potute costare care. Siamo consapevoli di aver perso delle opportunità lungo il percorso, ma anche questo aspetto ci aiuterà a migliorare. Questo Torneo è stato durissimo, tutte le partecipanti hanno dimostrato il loro valore sul campo. Vorrei fare un ringraziamento a tutti, dall’organizzazione federale, alle Zebre allo staff, per averci aiutato a gestire le criticità imposte dalla condizione di rimanere dentro la ‘bolla’. Dietro uno schermo di parità si tralascia l’equità: le atlete hanno fatto sacrifici non solo fisici, ma soprattutto mentali, per raggiungere il risultato di oggi. È rimasto costante il nostro amore per il Gioco: ciò attribuisce ulteriore valore alla prestazione delle ragazze. Si è trattato di un Torneo in salita, ma la capacità da parte delle ragazze di mantenere la lucidità ha aiutato a superare le fasi più complesse. Le assenze in prima linea avrebbe potuto essere un elemento di criticità – aggiunge - : Melissa Bettoni e Lucia Gai, due veterane, hanno saputo lavorare al meglio con Gaia Maris, che ha esordito nell’ultimo Women’s Six Nations. Bisogna dare merito alle nuove leve, grazie al loro entusiasmo hanno dato una marcia in più alla squadra, e anche alle atlete più esperte, che hanno garantito il loro inserimento nel migliore dei modi". Il Capitano Manuela Furlan sottolinea: ‘I risultati della Spagna durante il Torneo di qualificazione ci hanno fatto entrare in campo con un grosso punto di domanda, non sapevamo cosa aspettarci ma sapevamo cosa avremmo voluto fare: il gruppo voleva fortemente la vittoria di oggi e bisogna dare merito a tutte, perché hanno remato nella stessa direzione. Sono un gruppo fantastico, che merita di andare in Nuova Zelanda’. ‘La scorsa estate è stata magica per lo sport Azzurro, abbiamo contribuito a renderlo ancora un po' di più". Sono una grande appassionata di sport, tutti gli atleti sono stati straordinari: anche per loro la gestione della ricalendarizzazione è stata complessa, ma il messaggio che hanno dato è stato quello di non mollare’. “Sono felice per le ragazze e per lo staff. E’ una serata che ha un valore enorme per il rugby italiano, un riconoscimento al sacrificio ed all’impegno di Andrea, dello staff, di questa splendida squadra. Ci siamo guadagnate la qualificazione sul campo contro avversarie di altissimo livello” ha commentato il Presidente della FIR, Marzio Innocenti, a fine torneo.            

News | 25/09/2021

RUGBY ITALIANO IN CAMPO PER LA CAMPAGNA VACCINALE: COMUNITÀ OVALE PRONTA A FARE LA PROPRIA PARTE

  Roma. La Federazione Italiana Rugby scende in campo nella battaglia contro il Covid-19 muovendo tutta la sua comunità. Un appello collettivo, una voce unica e tanti accenti per invitare l’intero movimento a fare la propria parte spingendo l’acceleratore a sostegno della campagna vaccinale del Governo in questa fase così delicata per la ripartenza del Paese e del nostro sport.  Uno spot costruito grazie ai contributi video arrivati da tutti i territori, con testimonial orgogliosi di indossare la maglia del proprio Club o quella delle nostre Nazionali mentre chiamano all’appello i rugbisti e le rugbiste d’Italia: una sceneggiatura ed una realizzazione volutamente semplice, a sottolineare ancor di più nella sua spontaneità il valore di un invito profondamente sentito, forte, naturale, di testa e di cuore. (altro…)

News | 24/09/2021

RUGBY ITALIANO IN CAMPO PER LA CAMPAGNA VACCINALE: COMUNITÀ OVALE PRONTA A FARE LA PROPRIA PARTE

  Roma. La Federazione Italiana Rugby scende in campo nella battaglia contro il Covid-19 muovendo tutta la sua comunità. Un appello collettivo, una voce unica e tanti accenti per invitare l’intero movimento a fare la propria parte spingendo l’acceleratore a sostegno della campagna vaccinale del Governo in questa fase così delicata per la ripartenza del Paese e del nostro sport.  Uno spot costruito grazie ai contributi video arrivati da tutti i territori, con testimonial orgogliosi di indossare la maglia del proprio Club o quella delle nostre Nazionali mentre chiamano all’appello i rugbisti e le rugbiste d’Italia: una sceneggiatura ed una realizzazione volutamente semplice, a sottolineare ancor di più nella sua spontaneità il valore di un invito profondamente sentito, forte, naturale, di testa e di cuore. (altro…)

News | 24/09/2021

PERONI TOP10, ACCORDO CON RAISPORT PER IL 2021/22

IL MASSIMO CAMPIONATO TORNA IN DIRETTA IN CHIARO ED IN STREAMING Roma - Il Peroni TOP10 torna in chiaro ed in diretta, dalla Stagione Sportiva 2021/22, grazie all’accordo tra la Federazione Italiana Rugby e Rai Sport.  In base all’accordo con l’emittente di stato ogni weekend di gara offrirà agli appassionati italiani il più importante incontro di giornata, con le finestre del prime-time di venerdì o della domenica alle ore 11 identificate per le dirette su RaiSport, sul sito raisport.rai.it e su RaiPlay. Primo appuntamento venerdì 24 settembre dalle 20.45 con il big-match tra Transvecta Calvisano e Fiamme Oro Rugby, mentre il secondo turno - l’1 ottobre sempre in prima serata - porterà l’occhio delle telecamere allo “Zaffanella” di Viadana per la sfida tra i gialloneri padroni di casa e l’Argos Petrarca Padova.  “L’impegno di Rai al fianco della Federazione e del rugby italiano continua a rafforzarsi dopo gli interessanti risultati ottenuti con le fasi finali del Peroni TOP10 2020/21 e, proprio in queste settimane, con le partite delle Azzurre nel Rugby World Cup Qualifier. Il ritorno della stagione regolare in chiaro ed in diretta è un ulteriore segnale della volontà di FIR di far evolvere il massimo campionato, rendendolo un veicolo di promozione del nostro sport ed offrendo settimanalmente al pubblico quanto di meglio il nostro movimento nazionale abbia da offrire. Ringrazio il Direttore Bulbarelli e tutto il suo staff per aver accettato di giocare al nostro fianco questa partita” ha dichiarato il Presidente della Federazione Italiana Rugby, Marzio Innocenti.  “Sono particolarmente felice che uno sport nobile come il rugby vada ad occupare uno spazio importante come quello della prima serata del venerdì sul nostro canale RaiSport+HD. Il rugby è uno degli sport più amati è più seguiti e gli ascolti delle partite della Coppa del Mondo Maschile e quelli delle gare di qualificazione della Nazionale Femminile lo dimostrano. L’auspicio, proprio per aumentare l’audience e creare fidelizzazione col pubblico, è che anche in tutti gli stadi italiani di rugby possa essere allestita - in tempi ragionevoli - un’illuminazione adeguata per garantire le riprese in notturna. La palla ovale ha una sua bellezza intrinseca, ma il futuro televisivo di questa disciplina dipende anche da questo aspetto”  ha dichiarato Auro Bulbarelli, direttore di Rai Sport.

News | 23/09/2021

SIGLATA A PALERMO LA CONVENZIONE PER LA GESTIONE FIR DEL CAMPO MALVAGNO

  INNOCENTI: "PASSO FONDAMENTALE  PER LE SOCETA' DI PALERMO E PER TUTTO IL MOVIMENTO DEL SUD"Palermo - Per i prossimi 9 anni il campo Malvagno sarà gestito dalla Federazione Italiana Rugby. E' questa la sintesi di una convenzione che il Presidente, Marzio Innocenti ha firmato a Villa Niscemi con il Sindaco Leoluca Orlando, presente, tra gli altri, anche gli Assessori Paolo Petralia Camassa e Antonino Sala.   In particolare, il Comune di Palermo ha concesso alla FIR l'uso e la gestione del campo Malvagno per lo svolgimento di attività agonistiche anche per il tramite delle proprie affiliate sul territorio siciliano. L'accordo prevede anche la presentazione di un progetto da parte della FIR la riqualificazione dell'impianto oltre ad  attività di organizzazione e promozione e diffusione della disciplina sportiva del rugby e delle discipline sportive affini da essa regolamentate, a livello locale e dilettantistico. (altro…)

News | 21/09/2021

SARA BARATTIN CONQUISTA IL CENTESIMO CAP ED ENTRA NELLA STORIA DEL RUGBY

  Leggenda del rugby, una carriera in maglia azzurra che abbraccia 16 anni di attività e quattro rappresentative – Nazionale a XV, Italia Emergenti, Seven e Seven universitaria –, oltre a due partecipazioni ai Mondiali – nel 2009, la Rugby World Cup Sevens, e la Women’s Rugby World Cup del 2017: la comunità del rugby internazionale celebra Sara Barattin, oggi in campo con l’Irlanda per guadagnare il centesimo cap, prima atleta italiana e ottava a livello mondiale a raggiungere questo importante traguardo. Azzurra numero 113, 35 anni compiuti durante l’attuale raduno, scopre il rugby alle scuole medie, nella marca trevigiana, ma inizia a praticarlo solo qualche anno più tardi: da allora, non si è più fermata. Nel 2005 debutta con la Nazionale a XV nel match di Coppa Europa contro la Germania partendo dalla panchina: termina 0-52 a favore dell’Italia, Sara segna la sua prima meta in Azzurro – ad oggi, sono 14. Dal 2008, centrata con le compagne la qualificazione al Rugby World Cup Sevens, diventa una presenza fissa in Nazionale, così da guadagnare nel 2016 i gradi di Capitano, in occasione di Francia v Italia (Women’s Six Nations) – guiderà 16 volte le compagne sui campi internazionali, prima di passare il testimone a Manuela Furlan nel 2018. Mediano di mischia dotata di una notevole capacità di gestione degli spazi e di lettura delle situazioni di gioco, tecnici e compagne di squadra le riconoscono qualità innate di leadership: caparbia, competitiva, generosa, si è spesso fatta motore trainante della squadra. Il momento più alto della sua carriera internazionale rimane probabilmente il secondo posto nel Women’s Six Nations 2019 (Torneo nel quale detiene il record di presenze, 68), era in campo anche nella ‘partita perfetta’ al Plebiscito che suggellò l’impresa. ‘Sono onorata e orgogliosa di essere la prima atleta Azzurra ad aver conquistato il centesimo cap – dichiara Barattin – e spero di poter trasmettere la mia passione per il rugby alle prossime generazioni.Non ho mai pensato a questo traguardo come a un obiettivo della mia carriera sportiva: volevo solo superare Michela Tondinelli – (87 caps), ride.Questo momento è per mia nonna, per Serena, che mi aiuta nella preparazione da otto anni, e per i gruppi squadra con cui ho condiviso ogni singolo momento, dentro e fuori dal campo’. In tanti rendono il loro tributo a una giocatrice eccezionale, sul piano sportivo e umano: 'Sara è un'atleta straordinaria e un esempio per ogni rugbista d'Italia. La lucidità nella lettura del gioco, le capacità tecniche, grinta e leadership sono solo alcuni dei tratti che la rendono una delle leggende viventi del rugby italiano. È stata il faro dell’Italia nei momenti più duri ed ha avuto un ruolo chiave nel traghettarla verso le posizioni più alte del ranking. Il traguardo dei 100 cap non è che un’ulteriore conferma di come questa donna straordinaria sia, senza dubbio, una delle più grandi giocatrici internazionali di tutti i tempi. Siamo orgogliosi di lei, dei suoi traguardi e della sua infinita voglia di continuare a migliorarsi e a rendere il rugby italiano il migliore possibile’, ha dichiarato il Presidente della FIR Marzio Innocenti. Secondo il Commissario Tecnico Andrea Di Giandomenico, ‘Sara è una donna di ‘terra’, è a proprio agio sul campo. Credo che la tradizione della sua famiglia abbia contribuito al suo stile di apprendimento: impara quando è sul campo, quando fa le cose. Se conosci la terra, è più facile giocarci sopra. Il suo apporto nel percorso di sviluppo di questa squadra, senza dimenticare l'attività Sevens, è stato fondamentale. Un viaggio di formazione, condiviso con tutte le ragazze, che prosegue e che ha come sottofondo le sue risate, a ricordarci sempre l'essenza di quello che è, o dovrebbe essere, lo sport’ Il Capitano Manuela Furlan parla a nome di tutta la squadra, quando riconosce con emozione che ‘Sara è stata il mito di più di una generazione di rugbiste – anche il mio, ed essere con lei a condividere un momento così importante è qualcosa che non posso descrivere a parole. Ricevuti da Sara i gradi di Capitano, ho sentito ogni giorno il grande onore – e onere - di seguire i passi di una leggenda della palla ovale. Ricorda con ogni gesto, ogni parola, a tutte noi compagne cosa significhi dare tutto per lo sport che amiamo. Quando siamo demotivate, ci sprona a non mollare, e riesce a tirarci fuori le energie che credevamo esaurite: è una persona eccezionale, oltre che un’atleta ineguagliabile, e una presenza fondamentale nel nostro gruppo. È la nostra SaraBara’ Maria Cristina Tonna, Coordinatrice del Settore femminile, chiosa: ’È con grande emozione e profonda ammirazione che celebriamo un traguardo che poche rugbiste hanno raggiunto. Sara è stata e continua ad essere un modello di riferimento per tutto il movimento italiano, per tenacia, altruismo e senso della squadra. La sua attività come formatrice e come ambasciatrice del Gioco, dentro e fuori dal campo, continuerà ad ispirare ancora a lungo tante ragazze e ragazzi, bambine e bambini, e ad avvicinare al rugby le nuove generazioni’.  

News | 19/09/2021

COPPA ITALIA, I RISULTATI E I TABELLINI DELLA II GIORNATA

Roma – Due vittorie esterne, un pareggio e un successo interno nella seconda giornata della Coppa Italia. Nella prima partita di giornata – giocata alle 15 – successo del Colorno che espugna per 23-21 il campo del Calvisano che scivola al secondo posto nel Girone 2. Gara molto equilibrata che viene ribaltata dei minuti finali dagli emiliani grazie alla meta di Gesi. A Roma nella prima partita stagionale il Rovigo impatta 20-20 in casa delle Fiamme Oro che conservano il primato. Batti e ribatti continuo tra le due squadre con Chillon e Menniti-Ippolito protagonisti sui calci piazzati. Nel Girone 1 vittoria esterna per il Petrarca che si impone 48-12 sul Viadana. Gara in pieno controllo della squadra di Marcato che sbloccano il risultato con Sgarbi al 10’ riuscendo a tenere costantemente il vantaggio durante la partita. A Mogliano primo successo dei padroni di casa nel Girone 1. Il XV di Costanzo supera 42-26 tra le mura amiche i Lyons sfruttando la grande prestazione di Carraro, nominato Player of the Match. (altro…)

News | 18/09/2021

CONSEGNATE A BENEVENTO LE BENEMERENZE CIAR 2019

Innocenti: "La FIR sempre al fianco di chi lavora per il territorio" Benevento – Il valore inestimabile della memoria storica dei rugbisti del presente e del passato si è fuso con la passione di chi giorno per giorno anima il movimento regionale: atleti, tecnici, arbitri e dirigenti che dal campo o dalla scrivania danno la possibilità ogni giorno a centinaia di giovani di potersi divertire, continuando a seminare cultura sportiva sul territorio. Questa è la fotografia di quanto accaduto oggi, sabato 18 settembre, al Museo del Sannio di Benevento con la cerimonia di consegna delle benemerenze ovali 2019 da parte del Club Italia Amatori Rugby. Alla presenza del Presidente della Federazione Italiana Rugby Marzio Innocenti, ben quarantacinque rugbisti della Campania hanno ricevuto le onorificenze per i tanti anni d’impegno profuso nel mondo rugbistico, registrando così il record di premi assegnati in regione. “Giornata importante per il movimento non solo regionale, ma per tutta Italia: è il primo evento CIAR in presenza dopo la pandemia e siamo qui per una festa che ci consentirà da domani di lavorare con ancora più energia e determinazione” – ha commentato il Presidente Innocenti – “La Campania è nel mio cuore, nel cuore della Federazione. Tutti coloro che lavorano per il rugby campano, lavorano per il rugby italiano. Per tutte queste persone la Federazione sarà sempre al loro fianco”. Tra momenti di commozione ed entusiasmo, il massimo dirigente federale insieme al Presidente del CIAR Franco Cenobi ed il Consigliere Nazionale CIAR Gennaro De Falco, hanno consegnato gli Ovali d’oro con fronda d’alloro, gli ovali d’Oro, gli Ovali d’Argento e gli Ovali di Bronzo. Entusiasta al termine della kermesse il Presidente CIAR Franco Cenobi: “È stata una manifestazione bellissima, ben organizzata e, come sempre, emozionante. Giornate come queste arricchiscono la memoria del nostro sport e c’è bisogno di divulgare e far conoscere sempre più le procedure di richiesta delle benemerenze perché in Italia ci sono migliaia di rugbisti che hanno diritto a questi riconoscimenti”. A sugellare la cerimonia, la consegna dei premi speciali CIAR e della targa “Franco Chiaserotti”. Una vita per il rugby. Ogni categoria di premiati è stata introdotta in sala da un videomessaggio di saluti effettuato parte di un testimonial del movimento campano: atleti ed arbitri in attività hanno portato i propri saluti ai presenti creando così un ponte relazionale tra le generazioni ovali attuali e quelle del passato di tutta la Campania. I messaggi di congratulazioni, accolti da sonori applausi nella suggestiva sala “Gianni Vergineo”, sono giunti da parte dai nazionali Carlo Canna (Zebre Rugby) e Giada Franco (Rugby Colorno), dagli atleti di TOP10 Massimo Cioffi (Valorugby Emilia) e Paolo Gisonni (SS Lazio Rugby), e dall’arbitro di Serie A ed internazionale Maria Giovanna Pacifico. Tra le autorità intervenute, hanno salutato la platea il Sindaco della Città di Benevento On. Clemente Mastella, il Presidente della Provincia di Benevento Antonio De Maria, il Delegato Provinciale CONI Benevento Avv. Mario Collarile. Questo l’elenco dei premiati: OVALE D’ORO CON FRONDA Borsa Manfredo, Catillo Renzo, Cioffi Franco, De Nigris Giancarlo, Donatiello Luigi, Fallarino Ezio, Fragnito Antonio, Fusco Lorenzo, Gargano Gabriele, Guerra Aldo, Manzo Michele, Porcaro Giuseppe, Rapuano Juan Vicente, Ricci Pietrantonio, Rossi Carlo, Senatore Fabrizio, Verdicchio Giacomo, Vigliotti Crescenzo. OVALE D’ORO Balestrieri Giandomenico (Alla Memoria), Calicchio Giuseppe, Fiore Francesco, Furno Gerardo, (Alla Memoria), Salierno Massimo, Tarantino Bruno. OVALE D’ARGENTO CARONE MARIANO, COSSIDENTE ROCCO, DI RIENZO FRANCESCO, GAUDIELLO CLAUDIO, SANTILLO VALERIO, VALENTE ALESSANDRO, VARRELLA STEFANO, ZEOLI GIUSEPPE, ZEOLI SEBASTIANO, ZULLO VINCENZO OVALE DI BRONZO Camera Vincenzo, Esposito Francesco, Frangiosa Antonio, Melillo Giovanni, Palumbo Rosario, Passariello Mirko, Zeoli Emanuele   TARGA FRANCO CHIASEROTTI – Una vita per il rugby Raffaele D’Orazio PREMIO SPECIALE CIAR Aldo Cusano, Gennaro De Falco, Giuseppe Maio, Giovanni Nobile.    

News | 18/09/2021