Categoria: Nazionali
Nazionale Femminile U20, cinque Azzurrine nel Team of the Series
Sono la flanker di Valsugana Margherita Tonellotto (anche MVP per l'Italia), le trequarti di Colorno Sara Mannini e Giada Corradini, la pilone Campionessa d'Italia con Villorba Vittoria Zanette e l'estremo di Tolone Rubina Grassi le cinque giocatrici dell'Italia inserite nel Team of the Series 2024, la formazione (composta da 15 titolari più una panchina di 8) composta dalle migliori giocatrici delle U20 Women's Summer Series che si sono giocate a Parma dal 4 al 14 luglio e che hanno visto la squadra allenata da coach Diego Saccà vincere le tre partite disputate contro Scozia, Irlanda e Galles.Nel corso di questi tre incontri proprio Tonellotto (due volte) e Corradini sono state nominate Player of The Match, aumentano le loro possibilità di entrare nel Team of the Series. Assieme a loro Zanette, autrice di tre mete, una per match, ma anche Mannini, che nello scorso Women's Six Nations è stata chiamata dalla nazionale Maggiore di Coach Raineri in panchina per la partita casalinga con la Scozia, e Grassi, autrice di ottime prove durante le Series. Qui di seguito il Team of the Series: 15 - Kelly Arbey (Francia)14 - Hannah Walker (Scozia)13 - Hawa Tounkara (Francia)12 - Giada Corradini (Italia)11 - Suliana Sivi (Francia)10 - Sara Mannini (Italia)9 - Seren Singleton (Galles)8 - Marie Morland (Francia)7 - Margherita Tonellotto (Italia)6 - Gemma Bell (Scozia)5 - Lilli Ives Campion (Inghilterra)4 - Jane Neill (Irlanda)3 - Sophie Barrett (Irlanda)2 - Niamh Swailes (Inghilterra)1 - Maisie Davies (Galles) 16 - Beth Buttimer (Irlanda)17 - Vittoria Zanette (Italia)18 - Amalia Bazola (Francia)19 - Holland Bogan (Scozia)20 - Lucy Isaac (Galles)21- Tori Sellors (Inghilterra)22- Enoe Neri (Francia)23 - Rubina Emma Grassi (Italia)
Italia U20 | 25/07/2024
Bollettino medico Nazionale Italiana Rugby Maschile
Tokyo (Giappone) – Lo staff medico della Nazionale Italiana Rugby Maschile ha diramato il seguente bollettino medico al termine del match contro il Giappone giocato a Sapporo domenica 21 luglio. Paolo Garbisi al min 67 della partita contro il Giappone ha riportato un trauma cranico che ne ha comportato l’uscita dal terreno di gioco in applicazione del protocollo HIA. Immediatamente sottoposto ad accertamenti strumentali, il giocatore in seguito ha mostrato un rapido recupero funzionale. Al momento l’atleta, monitorato dallo staff medico della Nazionale, non presenta sintomi e seguirà il normale iter di recupero previsto dal protocollo World Rugby per il recupero post trauma concussivo. Louis Lynagh – uscito al minuto 44 della partita contro il Giappone – ha riportato un trauma contusivo del ginocchio destro. Il giocatore sarà monitorato dallo staff medico della Nazionale in collaborazione con lo staff medico del Benetton Rugby. Saranno successivamente valutati i tempi di recupero in sinergia con il suo club di appartenenza.
Italia | 22/07/2024
Italrugby, Quesada: “Prova di carattere contro il Giappone”
Sapporo – Termina con una vittoria il Summer Tour 2024 dell’Italia. La squadra guidata da Gonzalo Quesada ha superato il Giappone a Sapporo con il risultato di 42-14 nell’ultimo Test Match della stagione 2023/24. “Un primo tempo molto positivo e un secondo in cui nonostante il poco possesso siamo stati bravi a sfruttare tutte le occasioni, soprattutto per le condizioni in cui siamo arrivati a questa partita con gli allenamenti a Tokyo con tanto caldo. Considerati tutti gli spostamenti e la logistica, questa è stata una tournee importante per noi: è stato un ulteriore passo avanti come gruppo. Da fuori si vedono solo le partite, ma da dentro abbiamo visto tutte le difficoltà che abbiamo dovuto accettare. Vedere i giocatori dare tutto in questo modo in un secondo tempo molto difficile mi rende orgoglioso, con una grande difesa”. “La disciplina è stata davvero un problema e vorrei rivedere alcuni calci di punizione. Ci sono però dei segnali positivi. Abbiamo giocato per 30 minuti con un giocatore in meno contro una delle squadre più forti al mondo dal punto di vista atletico, e abbiamo vinto mostrando carattere”. “Dopo questa partita il bilancio generale del tour è molto positivo. Noi sappiamo la verità su quello che è successo in questo tour. Non so quante delle squadre tra le ‘top’ al mondo avrebbero accettato di fare quello che abbiamo fatto noi: abbiamo affrontato questo tour con tutta l’energia possibile. Abbiamo vinto 2 partite e contro Samoa abbiamo perso in condizioni davvero difficili dove alcune cose non hanno funzionato bene. Tutto quello che dipendeva da noi lo abbiamo fatto bene, e questa settimana lo dimostra. Nonostante la stanchezza i ragazzi hanno fatto una grande partita contro una squadra difficile da affrontare. Contro Samoa non siamo stati perfetti, stavolta abbiamo saputo vincere” “Il mio lavoro non finisce oggi: devo parlare con le franchigie in modo che i ragazzi possano riposare nel modo migliore. Avrò poi modo di confrontarmi con gli altri club all’estero dove militano i giocatori” ha concluso Quesada.
Italia | 21/07/2024
Summer Series: un’ottima Italia batte 42-14 il Giappone a Sapporo
L'Italia chiude nel modo migliore il suo tour estivo: gli Azzurri battono il Giappone 42-14 a Sapporo dopo una partita sempre in controllo, nonostante un momento di difficoltà all'inizio del secondo tempo. La squadra di Quesada segna 5 mete con Capuozzo, Page-Relo, Zambonin, Alessandro Garbisi e Vintcent, coadiuvate dalle trasformazioni di Paolo Garbisi e dai 3 calci dalla lunghissima distanza di Page-Relo. Per il Giappone a segno Riley con una doppietta tra il finale di primo tempo e l'inizio del secondo. Azzurri ancora una volta dominanti in mischia e bravi a rallentare i possessi giapponesi nel punto d'incontro. Unica nota stonata l'indisciplina, con 3 cartellini gialli ricevuti. La cronaca di Giappone-Italia Buona partenza dell'Italia, che appare ben posizionata in campo di fronte alla prevedibile velocità dei giapponesi: ottimi placcaggi da parte degli Azzurri, poi al 3' l'intervento di Nicotera a metà campo vale il primo calcio di punizione. Page-Relo si conferma un cecchino dalla lunga distanza e firma il calcio del 3-0. La squadra di Quesada, superata la prima ondata giapponese, prende in mano la partita. Gran palla di Garbisi per Trulla che sul lato sinistro si libera di due avversari con un ottimo sidestep. L'azione continua a scorrere in maniera velece, si cambia lato su Capuozzo che trova il varco definitivo per la prima meta del match. Garbisi trasforma per il 10-0. La squadra di Quesada gioca la partita che aveva programmato: grande pressione nel punto d'incontro e precisione nel placcaggio in modo da evitare che il Giappone acceleri. Al 12' Lamaro si fa sentire nel breakdown, il pallone esce senza controllo e Vintcent è il più veloce a raccoglierlo: il numero 6 azzurro sfida Yazaki in velocità e poi serve Page-Relo in sostegno per il 15-0. Al 18' arriva la prima occasione per il Giappone, ma un ottimo Zambonin disturba la penaltouche nipponica e fa sfumare la prima occasione. Si riparte da una mischia con introduzione di Koyama, ma la prima linea azzurra (che già prima aveva conquistato un calcio di punizione) demolisce il pacchetto giapponese e fa sfumare l'azione. Gli Azzurri vincono anche la successiva battaglia al piede e gestiscono bene nella prima mezz'ora, ma pagano i 6 falli consecutivi in 10 minuti: il cartellino arriva al 31' al Vintcent che paga per tutti, ma la difesa azzurra si riscatta subito tenendo benissimo il primo assalto in inferiorità numerica e non concedendo punti. Dopo l'ennesima mischia vinta, l'Italia si riporta in attacco: azione strepitosa di Capuozzo che parte dai 22, passa in mezzo a due avversari e apre il primo buco a metà campo, poi salta netto Yazaki e arriva ai 5 metri dalla linea di meta. Sostegno tempestivo di Page-Relo che gioca subito sullo stesso asse per l'accorrente Zambonin che schiaccia per il 24-0. Nel finale l'Italia insiste ancora nonostante l'uomo in meno, ma subisce i primi punti del match con una bella ripartenza dei nipponici dai propri 22: Koyama allarga su Samisoni Tua che trova il sostegno interno di Riley, bravo a inserirsi nell'intervallo tra Zambonin e Brex e a volare in meta. Il primo tempo si chiude 24-7 per l'Italia. Nella ripresa l'Italia riparte forte, con Lynagh che recupera un bel pallone, salta due avversari e mette l'Italia sul piede avanzante. Nel corso dell'azione però Riley legge in anticipo il passaggio di Garbisi, lo intercetta e ha le gambe per tornare in meta. Il Giappone adesso è in fiducia: il neo-entrato Waqa sorprende gli Azzurri partendo dalla base del raggruppamento e poi serve Fujiwara, che con un bel calcetto si porta nei 22 ma trova l'ottima copertura di Trulla che chiama il mark e fa respirare i compagni. Dall'altra parte anche i cambi Azzurri fanno la differenza, con Zanon che appena entrato conquista un turnover importante dopo un contrasto aereo tra Capuozzo e Naikabula. Page-Relo piazza poco dietro la linea di metà campo e con un missile firma il 27-14 che ridà fiducia agli Azzurri. Dopo la marcatura azzurra però il Giappone si riporta pericolosamente nei 22 italiani: due lunghi multifase costringono la squadra di Quesada - che difende con grande coraggio e concretezza: si distingue in particolare un ottimo Simone Ferrari, autore di due grandi interventi. Dopo un vantaggio i nipponici allargano, e Trulla viene ammonito dopo essere partito in fuorigioco dalla linea difensiva. Nonostante l'inferiorità numerica l'Italia tiene benissimo difesa, e dopo un altro lungo multifase Lorenzo Cannone conquista un turnover fondamentale. Sulla successiva rimessa Leitch interviene su Vintcent in aria: Page-Relo fa 3 su 3 dalla lunghissima distanza. Al 67' Paolo Garbisi deve uscire in barella dopo un brutto colpo alla testa, tempestivo l'intervento degli staff medici di entrambe le squadre. Si riparte con una mischia per il Giappone, ma uno strepitoso Ferrari demolisce Okabe e costringe il pacchetto nipponico a ruotare e a subire l'ennesimo calcio di punizione. Il dominio del pacchetto azzurro al 72' frutta la meta che chiude definitivamente il match: pallone che esce sotto grande pressione dopo l'introduzione nipponica nei propri 22, Lee sbaglia il suggerimento per l'uomo dietro, Alessandro Garbisi legge benissimo l'azione, intercetta l'ovale e vola in mezzo ai pali. Il Giappone con un moto d'orgoglio si riporta in attacco, Lucchesi viene ammonito per un placcaggio alto e sugli sviluppi dell'azione successiva Makisi trova il break in mezzo ai pali, viene placcato da Menoncello e nel momento di schiacciare perde il possesso dell'ovale. Nonostante l'uomo in meno l'Italia non concede più nulla, e nel finale mette la ciliegina sulla torta: altra mischia avanzante nei 22 giapponesi, poi Vintcent esce dalla coda del pacchetto e vola in bandierina per il 42-14 con cui si chiude il match di Sapporo. L'Italia chiude nel modo migliore il suo tour estivo. Sapporo, Sapporo Dome - domenica 21 luglio 2024Test-matchGiappone v Italia 14-42Marcatori: p.t. 4’ cp. Page-Relo (0-3); 8’ m. Capuozzo tr. Garbisi P. (0-10); 12’ m. Page-Relo tr. Garbisi (0-17); 35’ m. Zambonin tr. Garbisi P. (0-24); 41’ m. Riley tr. Matsuda (7-24); s.t. 3’ m. Riley tr. Matsuda (14-24); 7’ cp. Page Relo (14-27); 20’ cp. Page-Relo (14-30); 32’ m. Garbisi A. tr. Marin (14-37); 41’ m. Vintcent (14-42)Giappone: Yazaki; Nakaibula, Riley, Tua, Osada (22’ st. Yamasawa); Matsuda (8’ st. Lee), Koyama (1’ st. Fujiwara); Makisi, Leitch (cap), Saumaki (14’ st. Tatafu); Dearns, Kuwano (1’ st. Waqa); Takeuchi (29’ st. Tamefussa), Harada (14’ st. Sakate), Mohara (37’ pt. Okabe)all. JonesItalia: Capuozzo; Lynagh (4’ st. Zanon); Brex, Menoncello (36’ st. Page-Relo), Trulla; Garbisi P. (27’ st. Marin), Page-Relo (20’ st. Garbisi A.); Cannone L. (26’ st. Ruzza), Lamaro (cap, 20’ st. Zuliani), Vincent; Zambonin, Cannone N.; Riccioni (7’ st. Ferrari S.), Nicotera (7’ st. Lucchesi), Fischetti (7’ st. Spagnolo)all. Quesadaarb. Ridley (Inghilterra)Cartellini: 30’ p.t. giallo Vintcent (Italia); 13’ s.t. giallo Trulla (Italia); 33’ s.t. giallo Lucchesi (Italia)Note: 20.000 spettatori circa, in tribuna la principessa imperiale Akiko di Mikasa. Calciatori: Page-Relo (Italia) 3/3; Garbisi P. (Italia) 3/3; Matsuda (Giappone) 2/2; Marin (Italia) 1/2
Italia | 21/07/2024
Summer Tour 2024: la presentazione di Giappone-Italia
Nel futuristico Sapporo Dome si chiude il tour estivo dell’Italia, in campo contro il Giappone domenica 21 luglio alle 7.05 ora italiana (diretta Sky Sport Arena e NOW). La squadra di Quesada vuole chiudere nel miglior modo possibile una tournee iniziata con una sconfitta contro Samoa e poi rimessa sui binari giusti dalla bella vittoria contro Tonga. Sarà una partita difficile, sicuramente diversa dalle due precedenti, poiché la squadra di Eddie Jones ha un gioco molto differente dalle due isolane affrontate dagli Azzurri: il Giappone è infatti rapidissimo – come fatto notare anche da Quesada – e proverà a sorprendere l’Italia con la consueta imprevedibilità e con una grande combattività nel punto d’incontro, che servirà ai Brave Blossoms per impedire alla squadra di Quesada di avere palloni di qualità per poter fare il suo gioco in attacco. Dall’altra parte, l’Italia deve farsi valere dal punto di vista fisico e dominare le fasi statiche per indirizzare il match nel modo giusto. Come arriva il Giappone Difficile per adesso giudicare il Giappone di Eddie Jones. Contro l’Inghilterra la sconfitta, seppur pesante, è difficilmente valutabile perché il tecnico aveva schierato ben 8 esordienti nei 23 in lista gara. Il match contro la Georgia, invece, è stato condizionato dai cartellini. Il Giappone ha giocato 60 minuti in 14 e nel finale è rimasto addirittura in 13, subendo la meta del sorpasso con 2 uomini in meno. Da un lato si è quindi vista ancora una volta la strenua combattività dei nipponici, bravi a non mollare persino in 15 contro 13, dall’altro la loro indisciplina è un fattore che gli Azzurri dovranno sfruttare a loro vantaggio. D’altro canto, il Giappone XV (che comunque aveva al suo interno molti elementi della Nazionale maggiore) ha ottenuto una grande vittoria contro i Maori All Blacks, segno di come il rugby giapponese sia in salute e in crescita. Il Giappone ha un sistema offensivo difficile da decifrare: tanta ricerca della seconda linea d’attacco, tanti loop intorno al portatore di palla e tanti inserimenti improvvisi dei centri del triangolo allargato. In difesa, a seconda dell’avversario, alternano partite in cui non entrano nei raggruppamenti e difendono in 14 sulla linea ad altre in cui invece entrano nei raggruppamenti e provano a disturbare i possessi degli avversari. Come arriva l’Italia Dopo la doppia trasferta isolana gli Azzurri dovranno nuovamente cambiare pelle. Alla fisicità di Tonga e Samoa si sostituisce la grande velocità e imprevedibilità del Giappone, ad aggiungere ulteriore difficoltà a questo tour. Contro Tonga la squadra di Quesada ha ritrovato le proprie certezze, con una bella mischia capace di indirizzare la partita nel modo giusto e soprattutto una confidenza che era mancata nel primo match contro le Samoa. Sarà fondamentale l’apporto di Andrea Zambonin in rimessa laterale, il fondamentale dove gli Azzurri hanno fatto più fatica in queste prime due partite, mentre l’inedito triangolo allargato Capuozzo-Lynagh-Trulla garantisce grande imprevedibilità. Gli Azzurri possono anche confermare l’8° posto del ranking conquistato dopo il miglior Sei Nazioni della loro storia, ma per farlo dovranno avere ragione di un Giappone che sembra aver messo nel mirino proprio questa partita durante il suo percorso di iniziazione del nuovo ciclo con Jones. Tutte le informazioni per seguire Giappone-Italia Giappone-Italia si giocherà a Sapporo domenica 21 luglio alle 7.05 italiane e sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW. L’arbitro sarà l’inglese Christophe Ridley. L’australiano Nic Berry e l’inglese Luke Pearce saranno gli assistenti, con l’australiano Brett Cronan al TMO. Le formazioni di Giappone-Italia Giappone: 15 Yoshitaka Yazaki, 14 Jone Nakaibula, 13 Dylan Riley, 12 Samisoni Tua, 11 Tomoki Osada, 10 Rikiya Matsuda, 9 Taiki Koyama, 8 Faulua Makisi, 7 Michael Leitch ©, 6 Amanaki Saumaki, 5 Warner Dearns, 4 Eishin Kuwano, 3 Shuhei Takeuchi, 2 Mamoru Harada, 1 Takayoshi Mohara A disposizione: 16 Atsushi Sakate, 17 Takato Okabe, 18 Keijiro Tamefusa, 19 Sanaila Waqa, 20 Tevita Tatafu, 21 Shinobu Fujiwara, 22 Seungsin Lee, 23 Takuya Yamasawa Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Louis Lynagh, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Jacopo Trulla, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro ©, 6 Ross Vintcent, 5 Andrea Zambonin, 4 Niccolò Cannone, 3 Marco Riccioni, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Simone Ferrari, 19 Federico Ruzza, 20 Manuel Zuliani, 21 Alessandro Garbisi, 22 Leonardo Marin, 23 Marco Zanon
Italia | 20/07/2024
World Rugby U20 Championship: Capitano e head-coach commentano il post-Georgia
Cape Town. Ultimo match di un ciclo costellato da risultati importanti, quello delle vittorie sul Sudafrica, sull’Australia, sulla Francia, ma anche quello delle due sconfitte consecutive contro la Georgia nello stesso Mondiale, quello appena chiuso dagli Azzurrini al decimo posto finale, migliorando di una posizione quello del 2023. “È vero, si chiude un ciclo che ci ha regalato tante emozioni, belle soddisfazioni, ma anche delusioni importanti. Dobbiamo sicuramente fare i complimenti alla Georgia, ci ha battuto due volte su due qui al Mondiale a conferma del loro ottimo torneo”, esordisce il cpao allenatore Roberto Santamaria. “Si tratta però di due sconfitte diverse una dall’altra, oggi l’Italia ha cercato di costruire gioco negli spazi malgrado le condizioni non buone del terreno, dieci giorni fa invece il contrario. Nel corso degli 80 minuti abbiamo avuto le nostre opportunità, ma non sempre le abbiamo sapute sfruttare, e se dobbiamo trarre un bilancio, è chiaro che la ricerca del punto di equilibrio tra le due gare è l’aspetto di analisi da cui partire per il nostro futuro immediato”. “Parlando nello specifico del match, nel primo tempo con le statistiche di possesso che abbiamo avuto avremmo dovuto segnare punti che invece non abbiamo segnato, viceversa la Georgia ha messo il naso due volte nei nostri 22 e per due volte è andata in meta. Poi su quel loro contrattacco ci hanno sorpreso allargando troppo il gap. Il Mondiale è una manifestazione molto dura, dove la preparazione fa la differenza assieme alla giusta attitudine: si gioca ogni quattro giorni, e nessun risultato è mai scontato, come ha dimostrato la Spagna durante tutto il torneo, e poi vincendo oggi una partita incredibile con le Fiji guadagnandosi il diritto di giocare il Championship anche l'anno prossimo”. “Questa Under 20 lascia comunque un segno importante, i risultati pesanti che abbiamo mandato in archivio parlano da soli e il gruppo che arriverà dovrà saper dare continuità a un lavoro importante. La fine di questo Mondiale è anche il momento dei ringraziamenti, e io non posso non partire dallo staff: in primis il nostro team manager, Andrea Saccà, il cui lavoro è prezioso sotto ogni punto di vista, e poi Massimo Zaghini, il responsabile della preparazione atletica. Senza il loro lavoro incredibile non sarebbe stato possibile costruire in tempi così corti, di fatto un mese, uno staff nuovo di zecca, con gli ingressi di due persone speciali e di due professionisti veri come Alessandro Lodi e Andrea Marcato, anche loro da ringraziare dal profondo. Questo per fare dei nomi, ma davvero, tutto lo staff, il medico, i fisioterapisti, il responsabile logistico Ennio Cappelletti, il video analyst… Un grande lavoro di squadra, farne parte è un onore e un piacere”. Per il Capitano un match pieno di emozioni vere, all’ultima da skipper degli Azzurrini: “Inutile negarlo, c’è un po’ di tristezza per il risultato, ma anche per l’ultimo atto di due anni fantastici, indimenticabili, in cui abbiamo costruito tra noi giocatori e con lo staff dei rapporti che dureranno tutta la vita”, racconta il Numero 8 Jacopo Botturi. Già alla consegna delle maglie le emozioni erano indescrivibili, poi c’è stato il campo: un primo tempo dove abbiamo fatto ottime cose, convinti e ordinati, poi tra primo e secondo tempo abbiamo concesso delle situazioni che loro hanno subito sfruttato al massimo e che non abbiamo più saputo recuperare purtroppo. Il gruppo che esce, quello dei 2004, lascia a chi viene dopo di noi una Nazionale U20 competitiva e con margini di miglioramento importanti, dove entrare non è facile, ma che una volta dentro diventa una famiglia vera”. WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione Giornata 1: Sabato 29 giugno Irlanda U20 v Italia U20 55-15 (Cape Town Stadium, k.o. 16:30)Giornata 2: Giovedì 4 luglio Australia U20 v Italia U20 12-17 (Athlone Stadium, k.o. 19:30)Giornata 3: Martedì 9 luglio Georgia U20 v Italia U20 28-17 (Danie Craven Stadium, k.o. 16:30) Playoff e Finali Giornata 4: Domenica 14 luglio Italia U20 v Spagna U20 28-15 (Danie Craven Stadium, k.o. 16:30) Giornata 5: Venerdì 19 luglio Italia U20 v Georgia U20 13-24 (Finale 9° posto, Athlone Stadium, k.o. 14:30)
Italia U20 maschile | 19/07/2024
L’Italia chiude al 10° posto il World Rugby U20 Championship: la Georgia supera gli Azzurrini 24-13
La Georgia batte l'Italia per la seconda volta nel World Rugby U20 Championship 2024 e si aggiudica la finale per il 9° posto. Gli Azzurrini chiudono il torneo decimi, dopo aver ottenuto la salvezza battendo la Spagna nella semifinale playout. Dopo un primo tempo equilibrato nella ripresa la Georgia ha dato una scossa al match con 2 mete in 6 minuti che alla fine si sono rivelate decisive per il 24-13 finale. La cronaca di Italia-Georgia Tanto possesso per l'Italia, che nei primi 10 minuti staziona regolarmente nella metà campo georgiana e che passa in vantaggio con il piede di Pucciariello. Gli Azzurrini mettono tanta pressione, non concedono mai avanzamento ai georgiani e tengono bene anche nella battaglia tattica al piede. Al 15' un drop out direttamente fuori di Tsirekidze regala una mischia a 5 metri alla squadra di Santamaria, che imposta un lungo multifase ma non sfonda contro l'ottima difesa avversaria. La pressione però rimane costante, con Bozzo che con un bel calcetto lancia la corsa di Luca Belloni sul lato sinistro, ma il pallone è troppo lungo e l'azione sfuma. Alla prima azione, però, la Georgia colpisce e passa in vantaggio. Con un calcio di punizione i Lelos si portano nei 22 italiani, poi con una gran maul avanzante marcano alla bandierina. A marcare è Gergedava. Tsirekidze non trasforma e dall'altra parte Pucciariello riporta l'Italia in vantaggio con un gran calcio da 44 metri. Nel finale di frazione la Georgia spinge ancora: prima con una mischia avanzante, poi con la gran carica di Khaindrava. L'Italia tiene ma è costretta più volte al fallo e a pagare per tutti è Pisani. Con l'uomo in più i Lelos insistono, giocano alla mano un calcio di punizione e dopo un assalto arrivato fino al 44' del primo tempo segnano con Tsulukidze. Il primo tempo si chiude 6-12. La ripresa è combattuta e piena di occasioni: Keshelava supera con un calcetto Zanandrea ma non trova poi il sostegno di Khaindrava e viene contenuto dalla difesa azzurra. L'Italia risponde con Luca Belloni che si invola sul lato sinistro e trova il sostegno del fratello Mirko all'ingresso dei 22: la Georgia è costretta al fallo ma gli Azzurrini non sfruttano la successiva penaltouche, venendo penalizzati per un'ostruzione. Cambia anche l'inerzia della mischia ordinata, con gli Azzurrini che dopo aver sofferto nel primo tempo si dimostrano superiori ma non riescono a sfruttare il loro potenziale. Dall'altra parte invece la Georgia non perdona, e ancora una volta dopo una maul avanzante va a segno con Kevkhishvili. Al 65' la Georgia chiude la partita: protagonista dell'azione è il neoentrato Takishvili, che supera Bini e Jimenez con una grande azione e poi allarga su Keshelava che - lanciato sulla corsa - si tuffa in bandierina per il 6-24. Al 69' Gli Azzurrini accorciano con una bella meta di Siciliano che si stacca dalla maul e di forza rompe il placcaggio di Kheladze per marcare il 13-24. A 5 minuti dalla fine un tenuto conquistato da Ascari dopo un gran placcaggio di Milano consente all'Italia di tornare in attacco ma non arrivano i punti necessari a riaprire il match. Finisce 24-13 con la Georgia che conquista la 9° posizione, Italia che chiude 10°. Il tabellino del match:Cape Town – “Athlone Stadium”World Rugby U20 Championship | Finale 9° posto Venerdì 19.07.2024, kick-off ore 14:30 ITALIA U20 v GEORGIA U20 13-24 (p.t. 6-12) Marcatori: PT 10’ c.p. Pucciarlello (3-0); 30’ m. Gergedava, nt (3-5); 35’ c.p. Pucciariello (6-5); 40’ m. Tsulukidze, t. Tsirekidze (6-12). ST 60’ m. Kevkhishvili, t. Tsirekidze (6-19); 66’ m. Keshelava, n.t. (6-24); 70’ m. Siciliano. T. Pucciariello (13-24) Italia U20: 15 Mirko Belloni; 14 Luca Belloni, 13 Federico Zanandrea, 12 Nicola Bozzo (63’ 23 Patrick De Villiers), 11 Francesco Imberti (40’ – 52’ 17 Francesco Gentile; 63’ 22 Francesco Bini)); 10 Martino Pucciariello, 9 Giulio Sari (63’ 21 Mattia Jimenez), 8 Jacopo Botturi (C), 7 Luca Bellucci (52’ 19 Mattia Midena), 6 Cesare Zucconi; 5 Piero Gritti, 4 Tommaso Redondi (41’ 20 Giacomo Milano); 3 Nicola Bolognini (20’ 18 Davide Ascari), 2 Vittorio Padoan (52’ 16 Valerio Siciliano), 1 Federico Pisani (63’ 17 Francesco Gentile)A disposizione: 16 Valerio Siciliano, 17 Francesco Gentile, 18 Davide Ascari, 19 Mattia Midena, 20 Giacomo Milano, 21 Mattia Jimenez, 22 Francesco Bini, 23 Patrick De VilliersHead Coach: Roberto Santamaria Georgia U20: 15 Luka Tsirekidze; 14 Luka Keshelava, 13 Nugzari Kevkhishvili, 12 Giorgi Khaindrava, 11 Otari Metreveli (66’ 22 Luka Kobauri); 10 Gela Kheladze (52’ 23 Luka Takaishvili), 9 Giorgi Spanderashvili (62’ 21 Mikheil Kachlavashvili); 8 Nika Lomidze (C – 69’ 16 Shota Kheladze), 7 Andro Dvali, 6 Giorgi Gergedava; 5 Temur Tsulukidze (19 Tornike Ganiashvili, 4 Davit Lagvilava; 3 Davit Mtchedlidze (55’ – 75’ 18 Davit Mtchedlishvili), 2 Tamaz Tchamiashvili, 1 Luka Ungiadze (55’ 17 Bachuki Baratashvili) A Disposizione: 16 Shota Kheladze, 17 Bachuki Baratashvili, 18 Davit Mtchedlishvili, 19 Tornike Ganiashvili, 20 Luka Suluashvil, 21 Mikheil Kachlavashvili, 22 Luka Kobauri, 23 Luka Takaishvili Head Coach: Lado KIlasoniaArbitro: Aimée Barrett-Theron (SARU)TMO: Quinton Immelman (SARU)Cartellini: 40’ giallo a Pisani (ITA)Calciatori: Martino Pucciariello (ITA) 3/3; Luka Tsirekidze (GEO) 2/3Note: terreno molto pesante dovuto alle forti piogge del periodo e al match precedentemente giocato da Fiji e Spagna. L’Italia chiude al decimo posto in classifica generale. ITALIA U20 - verso il Mondiale22-25 aprile: raduno a Parma18-30 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 (36-5)21 giugno: raduno pre-Mondiale a Treviso23 giugno: partenza da Venezia per Capetown WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione Giornata 1: Sabato 29 giugno Irlanda U20 v Italia U20 55-15 (Cape Town Stadium, k.o. 16:30)Giornata 2: Giovedì 4 luglio Australia U20 v Italia U20 12-17 (Athlone Stadium, k.o. 19:30)Giornata 3: Martedì 9 luglio Georgia U20 v Italia U20 28-17 (Danie Craven Stadium, k.o. 16:30) Playoff e Finali Giornata 4: Domenica 14 luglio Italia U20 v Spagna U20 28-15 (Danie Craven Stadium, k.o. 16:30)Giornata 5: Venerdì 19 luglio Italia U20 v Georgia U20 13-24 (Finale 9° posto, Athlone Stadium, k.o. 14:30)
Italia U20 | 19/07/2024
Italrugby, Quesada verso il Giappone: “Focus su noi stessi. Puntiamo a chiudere al meglio la stagione”
Sapporo – La Nazionale Italiana Rugby Maschile è arrivata a Sapporo dove domenica 21 luglio alle 14.05 locali (7.05 italiane) affronterà i padroni di casa del Giappone nel terzo ed ultimo Test Match del Tour Estivo 2024. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena e in streaming su Now. All’arrivo nel nuovo quartier generale degli Azzurri nel nord del Giappone, Gonzalo Quesada ha analizzato le scelte di formazione: “Abbiamo optato per non avere una formazione sperimentale. Odiase e Mey non sono scesi in campo in questo tour ma per loro è stata una grande esperienza per vivere da vicino il livello internazionale. Sono due giocatori che hanno giocato tutto l’anno negli Espoirs di Oyonnax e Clermont. “Per Gallagher e Zarantonello il discorso è diverso. Hanno giocato entrambi tantissimo con i loro club facendo molto bene, a L’Aquila e a Auckland si sono dimostrati al livello e le assenze di Giacomo Nicotera e Ange Capuozzo nella prima partita hanno consentito loro di scendere in campo con Samoa. Per la prossima gara con il Giappone, dato quello che abbiamo visto nelle partite e in allenamento nelle scorse settimane, abbiamo fatto le scelte che riteniamo migliori per la partita che ci aspetta. Ho parlato con entrambi e hanno perfettamente capito le selezioni.” “Ruzza aveva accusato un problema alla schiena dopo Tonga, ma niente di grave. Siamo stati sorpresi di quanto ha recuperato velocemente e abbiamo deciso di selezionarlo in panchina dando l’opportunità di partire dal primo minuto a Zambonin. La rimessa laterale è uno dei punti chiave su cui poggia il Giappone”. “A livello strategico da parte nostra non abbiamo cambiato molto rispetto alle scorse partite. Abbiamo ancora margini di progresso importanti in attacco. Ci siamo concentrati soprattutto sulla difesa, che si troverà di fronte a qualcosa di completamente diverso rispetto alla sfida frontale portata da Tonga e Samoa. L’attacco giapponese è molto più laterale, con tante opzioni nello schieramento, tanta velocità e la capacità di usare tutta la larghezza del campo.” “Abbiamo preparato la partita tenendo conto di tutte queste varianti ma concentrandoci soprattutto su noi stessi. Credo che siamo pronti per finire bene questa bellissima stagione che ha riservato così tante gioie a questo gruppo” ha concluso Quesada. Questa la formazione del Giappone scelta da Eddie Jones per affrontare gli Azzurri: 15 Yoshitaka Yazaki14 Jone Nakaibula13 Dylan Riley12 Samisoni Tua11 Tomoki Osada10 Rikiya Matsuda9 Taiki Koyama8 Faulua Makisi7 Michael Leitch (C)6 Amanaki Saumaki5 Warner Dearns4 Eishin Kuwano3 Shuhei Takeuchi2 Mamoru Harada1 Takayoshi Mohara A disposizione16 Atsushi Sakate17 Takato Okabe18 Keijiro Tamefusa19 Sanaila Waqa20 Tevita Tatafu21 Shinobu Fujiwara22 Seungsin Lee23 Takuya Yamasawa
Italia | 19/07/2024
Italrugby, il XV per la sfida al Giappone
Tokyo – Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile, ha ufficializzato la formazione che affronterà i padroni di casa del Giappone domenica 21 luglio alle 14.05 locali (7.05 italiane) a Sapporo, terzo ed ultimo Test Match del Summer Tour 2024 degli Azzurri che verrà trasmesso in diretta su Sky Sport Arena e in streaming su Now. Sarà il decimo confronto tra le due squadre, il sesto in Giappone e il primo a Sapporo con l’ultimo precedente in ordine temporale disputato a Treviso nell’agosto 2023 – prima della partenza per la Rugby World Cup in Francia – terminato con il risultato di 42-21 per gli Azzurri. Inedito triangolo allargato formato da Capuozzo, Lynagh e Trulla, quest’ultimo confermato dopo la prima meta segnata in maglia azzurra nella scorsa partita contro Tonga. Confermata la coppia di centri con Brex e Menoncello e le chiavi della mediana che saranno affidate nuovamente a Paolo Garbisi e Page-Relo. In terza linea insieme a capitan Lamaro si rivede dal primo minuto Vintcent con Lorenzo Cannone numero 8. In seconda linea chance dal primo minuto per Zambonin insieme a Niccolò Cannone, mentre viene confermata la prima linea scesa in campo contro Tonga con Riccioni, Nicotera e Fischetti. Pronti a subentrare dalla panchina Lucchesi, Spagnolo, Ferrari, Ruzza, Zuliani, Alessandro Garbisi, Marin e Zanon. Non è presente in lista gara Monty Ioane: l’ala dell’Italia, andato in meta in entrambi i match disputati nel Summer Tour, si è fermato durante l’allenamento del mercoledì a causa di un risentimento muscolare. La direzione di gara sarà affidata al fischietto inglese Christophe Ridley. Questa la formazione che scenderà in campo: 15 Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 20 caps) 14 Louis LYNAGH (Benetton Rugby, 3 caps) 13 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 37 caps) 12 Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 19 caps) 11 Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 9 caps) 10 Paolo GARBISI (Tolone, 38 caps) 9 Martin PAGE-RELO (Lione, 10 caps) 8 Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 21 caps) 7 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 40 caps) cap 6 Ross VINTCENT (Exeter, 6 caps) 5 Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 8 caps) 4 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 43 caps) 3 Marco RICCIONI (Saracens, 27 caps) 2 Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 24 caps) 1 Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 43 caps) A disposizione 16 Gianmarco LUCCHESI (Tolone, 24 caps) 17 Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 7 caps) 18 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 55 caps) 19 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 56 caps) 20 Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 23 caps) 21 Alessandro GARBISI (Benetton Rugby 9 caps) 22 Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 10 caps) 23 Marco ZANON (Benetton Rugby, 14 caps)
Italia | 19/07/2024
U20 Women’s Summer Series, l’Azzurrina Margherita Tonellotto tra le MVP del torneo
La flanker del Valsugana Rugby Padova e della nazionale italiana U20 Femminile di rugby, Margherita Tonellotto, è stata eletta Most Valuable Player (MVP) per l'Italia delle U20 Women's Summer Series 2024, la manifestazione svoltasi a Parma dal 4 al 14 luglio che ha visto la partecipazione delle selezioni giovanili delle union del Sei Nazioni. Nel corso del torneo l’Italia ha giocato contro Scozia, Irlanda e Galles, vincendo tutti e tre i confronti. Classe 2005, la terza linea ha impressionato per le sue prestazioni in campo, guadagnandosi la fiducia delle compagne di nazionale, che hanno votato per lei nel sondaggio che vedeva candidate anche il pilone di Villorba Vittoria Zanette e il centro di Colorno Giada Corradini e che avrebbe eletto una MVP per ciascuna delle sei nazionali partecipanti.Nel corso delle Series, la giovane flanker veneta ha saputo imporsi come una delle protagoniste, grazie anche alla sua capacità di recuperare palloni e al suo impegno costante. Tonellotto ha infatti messo a segno 36 placcaggi e si è posizionata in testa alla classifica dei carries del torneo (40, pari merito con la flanker della Capitolina Elena Errichiello) e in quella dei turnover vinti (4, come l'irlandese Sophie Barrett e la gallese Eleanor Hing).Le U20 Women's Summer Series hanno visto l'Italia confrontarsi con squadre di alto livello, offrendo un'opportunità unica per le giovani atlete di mettersi in mostra su un palcoscenico internazionale che ha permesso al gruppo di 30 atlete di lavorare assieme e di aumentare il bagaglio di esperienze internazionali durante il percorso di crescita individuale e di gruppo.
Italia U20 | 18/07/2024
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