Categoria: Nazionali
Serie A Elite Femminile, Valsugana si aggiudica il big match di giornata e complica la corsa alla finale di Colorno
L'undicesimo turno di Serie A Elite Femminile ha rispettato le attese e ha regalato emozioni e risultati a sorpresa, che possono cambiare la fisionomia della classifica e indirizzare la strada verso la corsa alla finale scudetto del 10 maggio. Nel big match trasmesso su Federugby.it infatti, il Valsugana batte 17-13 Colorno. Per le biancorosse il rammarico, ma anche un punto di bonus difensivo. A giovarne sono le campionesse d'Italia in carica di Villorba, che regolano i conti con Capitolina e ottengono 5 punti. Negli altri match di giornata ci sono due vittorie esterne: quella della Benetton sul campo di Volvera e quella del Cus Torino nel derby universitario con Milano. Serie A Elite Femmiile – XI turno Domenica 23 febbraio, ore 12:00Volvera, Impianto sportivoVolvera Rugby v Benetton Rugby Treviso 8-22 (0-5) Ore 12:30Villorba, campo comunaleArredissima Villorba Rugby v Unione Rugby Capitolina 47-3 (5-0) Ore 14:30 (in diretta su Federugby.it)Padova, Campo Valsugana 1Valsugana Rugby Padova v SIA-MPL Rugby Colorno 17-13 (4-1)Ore 16:00Milano, Campo del Parco AlhambraCUS Milano Rugby v IVECO Cus Torino 12-22 (0-5)La classifica: Valsugana Rugby Padova 47; Arredissima Villorba Rugby 46; SIA-MPL Rugby Colorno* 40; Unione Rugby Capitolina* 21; CUS Milano Rugby 20; IVECO Cus Torino* 18; Benetton Rugby Treviso 15; Volvera Rugby 2*4 punti di penalizzazione Padova (PD), Campi Sportivi Valsugana Rugby Padova – domenica 23 febbraio 2025, ore 14:30Serie A Elite Femminile, XI giornataValsugana Rugby Padova v Rugby Colorno F.C. (p.t. 10-6) 17-13Marcatori:p.t. 12’ m. Ostuni n.tr (5-0); 21’ cpt Buso (5-3); 38’ m. Rasi n.tr (10-3); 40’ cpt Buso (10-6) s.t. 60’ Stevanin tr Bitonci (17-6); 65’ Catellani tr Buso (17-13).Valsugana Rugby Padova: Ostuni, Rasi, Aggio, Zeni, Zampieri, Stevanin, Bitonci, Giordano, Tonellotto, Margotti, Duca, Della Sala (50’ Costantini), Maris, Cerato, Benini (55’ Fortuna) A disposizione: Da Lio E., Da Lio R., Turatto, Magosso, Perez, Vio.All.: Settembri SerenaRugby Colorno F.C.:Capurro, Catellani, Mannini, Corradini (66’ Rolfi), Serio, Madia, Buso, Franco (66’ Candela), Locatelli, Antonazzo (41’ Jelic), Fedrighi, Andreoli, Dosi (52’ Casolin), Cheli, Cuoghi (66’ Francillo) A disposizione: Carnevali, Bonaldo, Rosini.All.: Mordacci MicheleArbitro: Jenner Lauren (TV)Assistenti: Cusano Ferninando (VI), Carniello Mauro (PD)Cartellini:Calciatori: Bitonci (VAL) 1/3; Buso (COL) 3/3Note: giornata soleggiata, temperatura 13°, terreno in buone condizioni - spettatori 300 circa.Punti conquistati in classifica:Valsugana Rugby Padova 4 - Rugby Colorno F.C. 1Player of the Match: Vittoria Zeni (Valsugana Rugby) Segrate, Campo del Parco Alhambra, Serie A Elite Femminile, XI giornataCus Milano Rugby v Iveco Cus Torino (p.t. 5-12) full time: 12-22 (0-5)Marcatrici p.t; 6’ Sberna nt (5-0); 13’ Sarasso nt (5-5), 37’ Zini tr (Pantaleoni) (5-12), s.t. 4’ Zini nt (5-17), 14’ Bruno (5-22), 33’ Foscato (12-22)Cus Milano Rugby: 15 Barabino (71’ Calini), 14 Curto (71’ Ratcliffe), 13 Kone (64’ Maffia), 12 Corsini, 11 Ivashchenko, 10 Paganini, 9 Barachetti (60’ Mazzoleni), 8 Sberna, 7 Satragno(49’ Signorini), 6 Liccardo, 5 Pagani (VC), 4 Elemi (C), 3 Fernandez, 2 Giampaglia (71’ Magnoni), 1 Rossi (46’ Foscato)all. Dal ToèIveco Cus Torino: 15 Pantaleoni (66’ Morchio), 14 Pecci, 13 Luoni (59’ Piva), 12 Sarasso, 11 Bruno, 10 Gronda, 9 Toeschi (66’ Piovano), 8 De Robertis (65’ Hu), 7 Comazzi, 6 Catulo (50’ Citino), 5 Ponzio, 4 Cagnotto (65’ Maietti), 3 Salvatore (56’ Dambros), 2 Parodi, 1 Zini (65’ Repetto)all. Carbonearb: Covati (PC)gdl: Di Fruscia (MI); Chiappa (BG)Cartellini: Parodi (26’, giallo)Calciatrici: Barabino (0/1); Pantaleoni (1/4), Signorini (1/1)Player of the match: Note: circa 150 spettatori, nuvoloso Volvera (TO), 23 febbraio 2025Serie A Élite Femminile, XI giornataVolvera Rugby v Benetton Treviso 8-22 (8-17)Marcatrici: p.t. 4’ m. Fent (0-5); 22’ c.p. Romano (3-5); 27’ m. Este (3-10); 31’ Agosta trasf. Pellizzon (3-17); 34’ m. Tombolato A. (8-17); s.t. 52’ m. Spinelli (8-22)Volvera Rugby: Tombolato A.; Drissi, Cecati, Rochas (10’ Ristorto), Iurisci (60’ Asti); Romano, Tombolato I.; Reyneri, Floridia, Mugnaini; Rech, Moioli; Gariglio (5’ Tota, 68’Novarese), Tombolato B. (75’ Castiglia), Lorenzo (61’ Basile)all. MussoCUS Milano Rugby: Romersa; Agosta, Severgnini, Pellizzon, Agostinetto; Menotti (50’Teschioni), Campigotto (59’ Zanatta); Giacomini (65’ Scarantino), Celli (56’ Vignozzi), Bacci; Severin (41’ Segato), Este; Franco (41’ Cittadini), Fent (41’ Spinelli), Bottaro, Dall’Antonia, Zanatta, Teschioniall. Zaniarb: Anna Catagini (VI)gdl: Nicola Catalfamo (TO); Antonio Luzza (TO)Cartellini: 20’ giallo Agostinetto (Benetton Treviso), 52’ giallo Floridia (Volvera Rugby), 74’giallo Teschioni (Benetton Treviso)Calciatrici: Romano (Volvera Rugby) 1/2; Menotti (Benetton Treviso) 0/2, Pellizzon (Benetton Treviso) 1/1, Dall’Antonia (Benetton Treviso) 0/1Punti conquistati in classifica: Volvera Rugby 0; Benetton Treviso 5Note: giornata soleggiata e calda. Spettatori circa 150 Villorba, domenica 22 Febbraio 2025Serie A Elite Femminile, XI giornataArredissima Villorba Rugby vs Unione Rugby Capitolina 47-3 ( fine primo tempo 13-3)Marcatori: p.t. 2’ c.p. Busana (3-0), 5’ c.p. Granzotto (3-3), 6’ m. Muzzo (8-3), 39’m. Pilat (13-3), s.t. 7’ m. Barattin (18-3), 14’ m. Muzzo t.r. Busana (25-3), 21’ m.Stecca (30-3), 25’ D’Inca’ (35-3), 29’ Tranquillin (40-3), 35’ Magatti t.r. Busana(47-3)Arredissima Villorba Rugby: Busana; Pilat (5’ s.t. Bonotto), D’Inca’ ,Magatti(10’-16’ p.t. Bonotto), Muzzo; Barattin (Cap), Brugnerotto (14’s.t. Visman);Scandiuzzi (17’ s.t. Bonfiglio), Tranquillin, Copat (31’ Gazzi); Bragante, Tiani (5’ s.t.Triolo); Simeon (23’ s.t. Pegorer), Gurioli (17’ s.t. Puppin), Costantini (7’s.t. Stecca).All. Maso, Federico LuigiUnione Rugby Capitolina: Granzotto; Grenon,Negroni (9’ s.t. Marsili), Gizzi (30’ s.t.Gordon), Stasi (30’ Stasi); Corbucci (23’ s.t. Pratichetti), Sorgente; Errichiello (Cap)(23’ s.t. Pietrini), Albanese; Tricerri,Panfilo,Cacciotti,Nobile (9’ s.t. Zaracho),Belleggia; Girotto (30’ s.t. Cittadini).A disposizione: De Angelis,All. MurerArbitro: Novelli,Maria Francesca (AP)Assistenti: Vianello Marco (TV), Marin Enrico (TV)Cartellini:Calciatori: Busana 3/9, Granzotto 1/1Note: Pomeriggio soleggiato circa 500 personePlayer of the Match: Barattin
Nazionali | 23/02/2025
Italia v Francia, le parole di Quesada e Lamaro in conferenza: “Partita difficile, lavoreremo con umiltà e determinazione per continuare a crescere”
Dopo la partita tra Italia e Francia, Capitan Michele Lamaro e coach Gonzalo Quesada riflettono su quanto visto in campo, in una partita che ha visto gli Azzurri uscire sconfitti dallo Stadio Olimpico. “Abbiamo sofferto nei punti d’incontro – dice Quesada – In questo fondamentale la Francia ha potuto ricevere palloni puliti. In più Dupont ha giocato davvero bene. Mi dispiace perché quando difendi tanto poi può capitare di fare degli errori difficili da recuperare. Peccato: quando il risultato è così ampio è difficile poi parlare di altro”. A fargli eco è Lamaro: “Abbiamo fatto degli errori in momenti importanti. Questo ci ha portato a concedere loro troppo. La Francia ha saputo sfruttarli bene e ha segnato ogni volta in cui poteva. Siamo partiti difendendo bene, poi abbiamo concesso loro dei vantaggi troppo semplici: loro sono una squadra che sa sfruttare queste situazioni. Sul momento della Francia, reduce dalla sconfitta con l’Inghilterra, Quesada chiarisce: “Conosco bene il rugby francese: venivano da una sconfitta e volevano fare una prova di forza. Ci aspettavamo una partita dura, peccato per il risultato”. Sul futuro, ancora Quesada: “Spero che questa sconfitta ci colpisca e ci faccia trovare la giusta via per continuare nel nostro processo, traendo il massimo dagli aspetti positivi e lavorare per diventare più abili ad affrontare situazioni come queste. Sappiamo lavorare bene, responsabilizzarci e prenderci per mano nei momenti più difficili. Per la sfida con l’Inghilterra ci portiamo la consapevolezza che sappiamo fare meglio. Sono tranquillo perché questo gruppo ha la mentalità giusta per rimettersi al lavoro senza farsi prendere dal panico. Sarà una bella preparazione in vista della partita con l’Inghilterra, lavorando con l’umiltà di sempre”.
Italia | 23/02/2025
Sei Nazioni: l’Italia cade all’Olimpico contro la Francia. Passano i Bleus 73-24
La Francia batte l'Italia 73-24 allo Stadio Olimpico nella terza giornata del Sei Nazioni 2025. Gli Azzurri provano a reggere il ritmo indiavolato nei francesi ma cedono nella ripresa alle magie di Dupont (player of the match) e alle sgroppate di Bielle-Biarrey, Barré e Attissogbé. La squadra di Quesada va a segno tre volte con Menoncello, Brex e Paolo Garbisi ma non basta. La Francia conquista 5 punti, l'Italia tornerà in campo domenica 9 marzo a Twickenham contro l'Inghilterra. La cronaca di Italia-Francia La Francia parte subito forte, con un pallone recuperato da Cros sulla ricezione azzurra dal calcio d'inizio che frutta il primo calcio di punizione della partita. La squadra di Galthié va in rimessa laterale ma sbatte contro un'ottima difesa azzurra: decisivo il placcaggio di Brex che fa scoppiare il pallone dalle mani di Barré. I primi minuti, come da copione, vedono i Blues subito attivi in attacco, ma la squadra di Quesada mostra ancora una volta un'ottima solidità difensiva. Col pallone in mano l'Italia riesce subito ad imporre un buon ritmo, e al minuto numero 8 guadagna il primo calcio di punizione della sua partita per un fuorigioco di Moefana che va a pressare Page-Relo quando sta ancora tirando fuori il pallone dalla ruck. Allan ci prova da metà campo ma il pallone scorre a lato. La Francia risponde una bella accelerazione di Attissogbé, che supera Gesi con un calcetto e poi serve Barrè che vola in mezzo ai pali, ma la meta è annullata per un passaggio in avanti di Ramos sull'ala francese. Si riparte da una mischia ordinata, dalla quale gli Azzurri ottengono un calcio libero: Page-Relo gioca veloce su Garbisi che allarga su Brex, pallone servito a Menoncello che arriva come una scheggia e brucia Barassi sulla corsa. Allan trasforma per il 7-0. La risposta della Francia è affidata a un bel loop di Leo Barré, arginato dalla difesa italiana dentro i 22. L'azione continua con Dupont che sposta il gioco verso il centro, poi Guillard parte dalla base del raggruppamento e sorprende la difesa azzurra, marcando per il 7-7. L'Italia ritorna subito davanti con il piede di Allan, che mette dentro i punti del 10-7 dopo un placcaggio senza palla su Lorenzo Cannone. Gli Azzurri perdono però Fischetti per infortunio dopo 17 minuti, al suo posto Spagnolo. Dall'altra parte è Barré a mettere sotto pressione Allan con un bel calcetto nell'angolo, l'azzurro viene riportato in area di meta da Attissogbé e la Francia guadagna una mischia ai 5 metri. Sull'azione successiva Dupont innesca con un calcio nell'angolo la corsa di Bielle-Bierrey, che non arriva in tempo sul pallone. C'era però un vantaggio, e sulla penaltouche successiva la maul francese avanza e va oltre con Mauvaka. Ramos trasforma per il 10-14. Al 19' la terza meta arriva ancora da un'iniziativa di Barré, che con un offload innesca la corsa di Bielle-Biarrey sul lato destro che nel 2 contro 1 serve Dupont per la marcatura del 21-10. L'Italia però reagisce subito: Capuozzo riparte palla in mano, scivola ma nonostante l'equilibrio precario mette a sedere Dupont e apre un'autostrada nella metà campo francese, Ruzza arriva in sostegno e con un passaggio visionario incrocia verso l'interno per l'accorrente Brex: meta in mezzo ai pali e 21-17. La Francia risponde affidandosi alla magia di Dupont, che guida con ritmo le cariche dei suoi avanti, poi attacca dal lato chiuso e trova lo spazio per servire Boudehent, che schiaccia per il 28-17 alla mezz'ora. Il match è pieno di ribaltamenti di fronte: Lucchesi rompe di forza un placcaggio a metà campo e crea una situazione di gioco rotto con Garbisi e Ruzza che attaccano per linee dirette, poi il seconde linea azzurro non trova l'offload decisivo per Capuozzo. Dall'altra parte è ancora Dupont a inventare: attira a sé due azzurro e poi serve sulla corsa Barré che evita due placcaggi prima di schiacciare in meta. Il primo tempo finisce 35-17 per la Francia. Nella ripresa un calcio dalla base ribattuto di Page-Relo scatena la prima offensiva francese. Calcio di punizione battuto in touche, pallone giocato in fondo con Alldritt che riceve e trova il varco per andare fino in fondo. Ramos trasforma per il 42-17. La Francia mette dentro la bomb squad: 6 cambi in contemporanea tra gli avanti, tra cui tutta la prima linea. L'Italia invece perde Negri per infortunio, al suo posto Zuliani. La settima meta è ancora ispirata da Dupont, che attacca dal lato chiuso e trova un passaggio millimetrico per Attissogbé, sostegno interno per Bielle-Biarrey che segna. Al 54' è Attissogbé a restituire l'assist a Dupont, dopo un break a metà campo che apre la strada al mediano francese per il 54-17. L'Italia trova una reazione con un bel break di Trulla che costringe la Francia a un fallo. Gli Azzurri chiamano mischia e la scelta paga, perché una bella combinazione in prima fase tra i fratelli Garbisi porta Paolo a segnare la terza meta: 54-24 con la trasformazione. Al 65' la Francia va ancora a segno con Leo Barré dopo un'azione lunghissima ispirata dal break di Ramos e poi dalla giocata al largo di Bielle-Biarrey. Nel finale segnano anche Attissogbé e Barassi per il 73-24 finale. Roma, Stadio Olimpico, 23 febbraio 2024Guinness Men’s Six Nations III giornataItalia v Francia 24-73 (17-35)Marcatori: p.t. 11’ m. Menoncello tr. Allan (7-0); 14’ m. Guillard tr. Ramos (7-7); 17’cp. Allan (10-7); 20’ m. Mauvaka tr. Ramos (10-14); 24’ m.Dupont tr. Ramos (10-21); 28’ m. Brex tr. Allan (17-21); 28’ m. Boudehent tr. Ramos (17-28); 38’ m. Barrè tr- Ramos (17-35).s.t. 5’ m. Alldritt tr. Ramos (17-42); 10’st Bielle Biarrey tr. Ramos (17-47); 14’ m. Dupont tr. Ramos (17-54); 21’ m. P. Garbisi tr. P. Garbisi (24-54); 24’ m. Barrè tr Ramos (24-61); 35’ m. Attissogbe tr. Lucu (24-68); 40’ m. Barassi (24-73)Italia: Allan (15’ st Trulla); Capuozzo, Brex, Menoncello, Gesi; P.Garbisi, Page-Relo (19’st Alessandro Garbisi); L.Cannone (15’st Vintcent), Lamaro (Cap, 21’ st Zuliani), Negri (9-20’st Zuliani); Ruzza, N.Cannone (34’ st Favretto); Ferrari (6’st Zilocchi), Lucchesi (6’st Nicotera), Fischetti (17’ pt. Spagnolo)all. Gonzalo QuesadaFrancia: Barrè; Attissogbe, Barassi, Moefana, Bielle-Biarrey; Ramos (28’ st Lucu), Dupont (cap); Alldritt (9’st Jelonch), Boudehent (9’st Jegou), Cros; Guillard (9’st Taofifenua), Flament (26’ Roumat); Atonio (9’st Aldegheri), Mauvaka (9’st Marchand), Gros (9’st Baille).all. Fabien Galthiearb: Karl Dickson (RFU)assistenti: Chris Busby (IRFU); Craig Evans (WRU)TMO: Ben Whitehouse (WRU)Cartellini: NessunoCalciatori: Allan (3/4); Ramos (8/9); P.Garbisi (1/1); Lucu (1/2)Player of The Match: Antoine Dupont (Francia)Note: pomeriggio caldo. Cinquantesimo cap in maglia Azzurra per Danilo Fischetti e Niccolò Cannone, 65766 spettatori.Punti in classifica: Italia 0 Francia 5
Italia | 23/02/2025
Sei Nazioni: la presentazione di Italia-Francia
Torna il Sei Nazioni allo Stadio Olimpico, dove l’Italia ospita la Francia nella terza giornata del torneo. Solo due punti separano le due squadre dopo le prime due giornate, con gli Azzurri quinti a quota 4 e i francesi davanti a quota 6. Una vittoria e una sconfitta per entrambe le formazioni, che vogliono provare a dare la svolta decisiva al loro Sei Nazioni. Si gioca domenica 23 febbraio alle ore 16, diretta Rai/Sky. Come arriva l’Italia Dopo la vittoria sul Galles, più netta sul piano del gioco di quanto non abbia detto il punteggio, l’Italia può affrontare la sfida contro la Francia con meno pressione, ma con la consapevolezza di dover comunque continuare a crescere per rimanere stabilmente sullo stesso livello delle grandi squadre che disputano il Sei Nazioni. La squadra di Quesada ha dato grande prova di maturità battendo il Galles con un piano di gioco modificato la mattina stessa a causa della pioggia, gestendo bene anche quelli che sulla carta dovevano essere i difetti cronici degli Azzurri – come il gioco aereo – e vincendo costantemente la collisione. Contro la Francia servirà un ulteriore passo avanti, contro una squadra che proverà ad imporsi fisicamente per poi aprire gli spazi con le magie dei propri talenti, Dupont su tutti. In ogni caso, dal punto di vista mentale l’Italia ha la possibilità di fare una partita coraggiosa e mettere sotto pressione una Francia che non può più sbagliare. Come arriva la Francia La sconfitta contro l’Inghilterra, per certi versi inaspettata, ha complicato pesantemente i piani di Galthié. La Francia puntava a giocarsi tutto nella sfida-spareggio contro l’Irlanda, arrivandoci alla pari, e invece si trova già a dover rincorrere dopo due giornate e si trova nella condizione di non poter più sbagliare nulla. Ai Bleus serve vincere per non far scappare l’Irlanda e provare a giocarsi fino all’ultimo il Sei Nazioni. Per farlo, i francesi tenteranno una mossa ancora più audace dell’anno scorso, quando già impostarono il match sul piano fisico. Questa volta Galthié schiera una panchina 7+1, una prerogativa solo sudafricana fino a questo momento. Tutte le informazioni per seguire Italia-Francia La sfida tra Italia e Francia, valida per la terza giornata del Sei Nazioni 2025, sarà trasmessa domenica 23 febbraio (calcio d’inizio alle 16) su Sky Sport Uno e NOW a partire dalle 15.15 e in chiaro su Rai 2 e Rai Play a partire dalle 15.30. L’arbitro del match sarà l’inglese Karl Dickson, coadiuvato dall’irlandese Busby e dal gallese Evans come assistenti. Al TMO il gallese Ben Whitehouse, al bunker lo scozzese Mike Adamson. Le formazioni di Italia-Francia Italia: 15 Tommaso Allan, 14 Ange Capuozzo, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Simone Gesi, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (Capitano), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Danilo Fischetti A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Riccardo Favretto, 20 Manuel Zuliani, 21 Ross Vintcent, 22 Alessandro Garbisi, 23 Jacopo Trulla Francia: 15 Leo Barré, 14 Theo Attissogbe, 13 Pierre Louis Barassi, 12 Yoram Moefana, 11 Louis Bielle-Biarrey, 10 Thomas Ramos, 9 Antoine Dupont (capitano), 8 Gregory Alldritt, 7 Paul Boudehent, 6 François Cros, 5 Mickaël Guillard, 4 Thibaud Flament, 3 Uini Atonio, 2 Peato Mauvaka, 1 Jean-Baptiste Gros A disposizione: 16 Julien Marchand, 17 Cyril Baille, 18 Dorian Aldegheri, 19 Romain Taofifenua, 20 Alexandre Roumat, 21 Oscar Jegou, 22 Anthony Jelonch, 23 Maxime Lucu
Italia | 23/02/2025
Sei Nazioni U20: Italia sconfitta 58-5 dalla Francia a Treviso
Battuta d'arresto per l'Italia under 20, che cede 58-5 alla Francia nella terza giornata del Sei Nazioni di categoria. I Bleus si impongono soprattutto dal punto di vista fisico e riescono a sbloccare subito il punteggio, mettendo la partita in discesa. Gli Azzurrini replicano con delle belle iniziative ma non riescono a finalizzare le occasioni che avrebbero potuto riaprire la partita. L'Italia under 20 tornerà in campo venerdì 7 marzo contro l'Inghilterra al Recreation Ground di Bath per la quarta giornata del Sei Nazioni under 20. La cronaca di Italia-Francia under 20 Il match comincia a ritmi altissimi. La Francia mette tanta pressione nel breakdown e prova a guadagnare terreno con il gioco al piede, l'Italia risponde con le fiammate dei suoi trequarti: la prima, di Faissal, porta al primo ingresso nei 22, ma è proprio lì che la difesa francese diventa ancora più aggressiva e sventa la prima minaccia azzurra. Al 6' la Francia è già costretta a un cambio: fuori per infortunio il capitano Darquier, al suo posto Ibsaiene. La Francia prova a mettere pressione in mischia ordinata, in particolare con il pilone destro Megherbi, che guadagna il primo calcio di punizione da questa piattaforma. I Bleus rinunciano ai pali e vanno in rimessa ma la scelta non paga perché la difesa italiana è ottima e conquista un turnover importante. Sulla seconda mischia in un minuto l'Italia invece tiene bene, tira subito fuori il pallone ed esce dalla pressione con la carica di Todaro e il piede di Fasti. Gli ospiti però continuano ad insistere e al 10' conquistano un altro calcio di punizione dopo una carica di Tolofua: questa volta si va per i pali, con Keletaona che mette dentro i primi punti del match. Al 15' la Francia trova la meta: primo break di Akrab con immediato sostegno di Mezou. Arriva Traversier che chiude l'azione per il 10-0. L'Italia risponde ma non sfrutta il secondo ingresso nei 22, con una rimessa troppo lunga di Caiolo-Serra, la Francia risponde e trova il break con Daunivucu che arriva fino ai 22 e poi allarga su Rates per la seconda meta: 15-0. Accusato il colpo, l'Italia è brava a rimettersi in carreggiata sfruttando un calcio di punizione per ingresso laterale di Rates. Fasti trova una bella touche nei 22, la maul avanza fino ai 5 metri, poi Todaro perde il pallone in avanti nel tentativo di avanzare. Al 30' arriva la terza meta della Francia, con Akrab che finalizza una maul avanzante per il 22-0 con trasformazione di Keletaona, poi Celi e Zanandrea evitano la meta del bonus francese salvando su Tilloles. A inizio secondo tempo sale in cattedra Ibsaiene, che parte dalla base della mischia, sfugge al placcaggio di Sari e schiaccia per la quarta meta. L'Italia risponde con un bel calcio di Celi a cercare Ducros sul lato destro, l'ala azzurra tocca solo con il piede, batte sullo slancio Leveque e schiaccia in meta, ma viene portato fuori da Ibo un attimo prima di segnare. Dall'altra parte invece va a segno ancora Akrab che si stacca in anticipo dalla maul e trova lo spazio per marcare la meta del 34-0. L'Italia sfiora ancora una volta la meta con una bella maul avanzante che va oltre, ma il pallone viene tenuto alto da Tolofua e la Francia si salva. Al 59' è proprio Tolofua a segnare dopo una lunga serie di cariche. Al 61' segna Ibsaiene dopo una grande azione di Levanque, poi marcano Vigneres e Daunivucu prima della meta a tempo scaduto di Nelson Casartelli, che firma la marcatura della bandiera per il 58-5. Treviso, Stadio Monigo, 22 febbraio 2025 U20 Six Nations – III giornata Italia v Francia 5-58 (0-22)Marcatori: p.t. 10’ cp. Keleatona (0-3); 14’ m. Traversier tr. Keleatona (0-10); 18’ m. Rates (0-15); 30’ m. Akrab tr. Keletaona (0-22) s.t. 2’ m. Ibsaiene (0-27); 8’ m. Akrab tr. Keletaona (0-34); 18’m Tolofua tr. Cotarmanac’h (0-41); 20 m. Ibsaiene (0-46); 23’ m. Vigneres tr. Cotarmanac’h (0-53); 30 m. Daunivucu (0-58); 41’ st m. Casartelli (5-58)Italia: Celi; Ducros, Zanandrea, Todaro (7’st Ioannucci), Faissal; Fasti (29’st Ndoumbe Lobe), Sari (9’st Bellotto); Milano (Cap), Casartelli, Miranda (19’ st Bianchi); Opoku-Gyamfi (41’pt-1’ st. Midena; 10’st Midena), Redondi; Vallesi (1’st Bolognini), Caiolo-Serra (3’st Casiraghi) , Brasini (10’ st Pelliccioli)all. Roberto Santamaria Francia: Ibo (22’st Blum); Leveque, Cowie, Daunivucu, Rates (11’st Vigneres); Keletaona (11’st Cotarmanac’h), Tilloles; Darquier (3’ st Casiraghi), 6’pt Ibsaiene), Tolofua, Traversier; Mezou, Kante Samba (16’st Nguimbous); Megherbi (22’ Liufau), Akrab (11’st Algay), Jean Christophe (7’ st Njocke)all. Cedric Labordearb: Peter Martin (IRFU)assistenti: Andrew Cole (IRFU); Keane Davison (IRFU)TMO: Mark Patton (IRFU)Cartellini: NessunoCalciatori: Keleatona (5/6); Cotarmanac’h (3/5); Celi (0/1)Player of The Match: Ibsaiene (Francia)Note: serata fredda, cielo serenoPunti in classifica: Italia 0; Francia 5
Italia U20 | 22/02/2025
Italrugby, Lamaro verso la Francia: “Dimostriamo che l’Olimpico è la nostra fortezza”
Roma – Una giornata tipicamente primaverile ha fatto da sfondo al Captain’s Run della Nazionale Italiana Maschile che domani – domenica 23 febbraio – affronterà la Francia alle 16 allo Stadio Olimpico nel match valido per la terza giornata del Guinness Sei Nazioni 2025. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su Rai 2. “Abbiamo tre obiettivi importanti – ha esordito Michele Lamaro in conferenza stampa – e il primo è la partita di domani. Sicuramente ci siamo tolti un po’ di pressione con la vittoria sul Galles ma noi abbiamo la voglia di sfruttare le occasioni che abbiamo, in casa e a Twickenham, che significa di dimostrare di poter fare una prestazione importante. Abbiamo due partite a Roma e vogliamo dimostrare che l’Olimpico è la nostra fortezza e che non concediamo niente a nessuno”. CLICCA QUI PER IL MEDIA BIN FIR “L’anno scorso ci siamo resi conto che possiamo metterli in difficoltà soprattutto in alcuni ambiti, il modo in cui siamo rimasti attaccati al punteggio, con un secondo tempo in cui li abbiamo dominati anche fisicamente. Domani sarà una battaglia lì davanti, hanno 7 avanti in panchina e sono sicuro che nei primi 20′ ci vorranno mettere sotto come mai e questo dovrà essere affrontato senza arroganza. Giochiamo all’Olimpico e questa è casa nostra e nessuno viene qua per assaltarci. “Sicuramente la consegna maglie di stasera ci fa entrare nelle 24h prima della partita. Poi il momento prima di venire al campo c’è più ansia ed emozione, appena si entra in modalità partita è tutto più tranquillo”.
Italia | 22/02/2025
Sei Nazioni U20: la presentazione di Italia-Francia
A un anno dall’impresa di Beziers l’Italia under 20 ritrova davanti la Francia, di nuovo alla terza giornata, stavolta a Treviso. Lo scorso anno gli Azzurrini fecero la storia rimettendo in piedi un Sei Nazioni cominciato male, quest’anno ci arrivano dopo una bella vittoria contro la Scozia ma anche dopo una rimonta inaspettata subita dal Galles, e hanno tanta voglia di rifarsi. Dall’altra parte la Francia sa di non poter più sbagliare nulla dopo la sconfitta con l’Inghilterra, e ha necessariamente bisogno di vincere per rimanere in corsa per vincere il torneo. Come arriva l’Italia Roberto Santamaria ha costruito un reparto trequarti di alto livello, dotato di giocatori abrasivi come Zanandrea e Todaro ed elusivi come Faissal e Ducros. Ha bisogno però di una mischia dello stesso livello: il pacchetto azzurro ha fatto fatica nelle prime due partite, subendo in particolare la pressione del Galles nel secondo tempo di Monigo. Soprattutto, l’Italia ha dato dimostrazione di essere una grande squadra con delle grandi potenzialità, ma di non riuscire ancora a mostrarle con continuità per 80 minuti: contro la Scozia era successo il contrario, con un primo tempo difficile e una ripresa bellissima, col Galles è successo il contrario. Contro la Francia sarà la prova del 9, con gli Azzurrini chiamati a fare bene per 80 minuti contro una delle squadre più forti del mondo. Come arriva la Francia La batosta con l’Inghilterra ha ridimensionato i sogni di gloria della Francia, ma il torneo è ancora lungo e i Bleus sanno di poter ancora competere per il titolo. Per farlo però hanno bisogno di punti, ed è lecito quindi aspettarsi una squadra che verrà a Treviso all’assalto, provando a non far giocare gli Azzurrini e a prendere in mano possesso e territorio fin dall’inizio. Anche la Francia, come l’Italia, è una squadra che vive di fiammate, che sa alzare e abbassare il ritmo ma che paga un po’ sulla continuità. A Treviso vincerà chi tra le due saprà sfruttare meglio i momenti favorevoli. Tutte le informazioni per seguire Italia-Francia Il match tra Italia e Francia sarà trasmesso sabato 22 febbraio alle ore 20.45 in diretta tv su Sky Sport Arena e in diretta streaming su Rai Play e NOW. Differita tv in chiaro su Rai Sport alle ore 23. Il match sarà diretto da una quaterna tutta irlandese: l’arbitro sarà Peter Martin, con Andrew Cole e Keane Davison assistenti. Al TMO Mark Patton. Sei Nazioni U20: le formazioni di Italia-Francia Italia: 15 Pietro Celi, 14 Jules Ducros, 13 Federico Zanandrea, 12 Edoardo Todaro, 11 Malik Faissal, 10 Roberto Fasti, 9 Giulio Sari, 8 Giacomo Milano (capitano), 7 Nelson Casartelli, 6 Anthony Miranda, 5 Enoch Opoku, 4 Tommaso Redondi, 3 Bruno Vallesi, 2 Alessio Caiolo-Serra, 1 Christian Brasini A disposizione: 16 Giacomo Casiraghi, 17 Sergio Pelliccioli, 18 Nicola Bolognini, 19 Mattia Midena, 20 Carlo Antonio Bianchi, 21 Matteo Bellotto, 22 Giacomo Ndoumbe Lobe, 23 Riccardo Ioannucci Francia: 15 Mathis Ibo, 14 Tom Leveque, 13 Oliver Cowie, 12 Simeli Daunivucu, 11 Melvyn Rates, 10 Luka Keletaona, 9 Baptiste Tilloles, 8 Raphael Darquier (capitano), 7 Sialevailea Tolofua, 6 Noa Traversier, 5 Corentin Mezou, 4 Chales Kante Samba, 3 Mohamed Megherbi, 2 Lyam Akrab, 1 Samuel Jean-Cristophe A disposizione: 16 Quentin Algay, 17 Edouard-Junior Jabea Njocke, 18 Brent Liufau, 19 Jacques Nguimbous, 20 Elyjah Ibsaiene, 21 Martin Blum, 22 Jean Cotarmanach’h, 23 Lucas Vigneres
Italia U20 | 22/02/2025
Italrugby, Quesada: “Focalizzati su noi stessi”
Roma – A margine dell’annuncio formazione, Gonzalo Quesada è intervenuto nella consueta conferenza via zoom per parlare del prossimo match che vedrà l’Italia impegnata allo Stadio Olimpico di Roma domenica 23 febbraio alle 16 contro la Francia, partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su Rai 2. Tra le novità per la sfida alla Francia c’è l’inserimento di Gesi e Lucchesi: “L’ingresso dalla panchina di Gesi con la Scozia ci ha soddisfatto, poi purtroppo si è infortunato e non ha potuto allenarsi per due settimane. Abbiamo pensato che meritasse l’opportunità di una maglia da titolare al posto di Monty Ioane che non sarà disponibile per questa partita. La stagione che Gesi sta facendo a Parma gli ha fatto guadagnare un posto nel gruppo della nazionale e abbiamo piena fiducia in lui”. Sull’avvicendamento dei tallonatori dal primo minuto: “È stata una decisione presa per due ragioni: la prima è che sentiamo che Lucchesi meriti la sua titolarità perché ha fatto sempre bene quando è entrato a partita in corso, poi quello che vediamo in allenamento e quello che ha fatto a Tolone quest’anno ci fanno pensare che debba avere la sua chanche di iniziare. Abbiamo anche bisogno di esperienza che viene dalla panchina, abbiamo dei leader del pacchetto in campo dal primo minuto come Ruzza e Lamaro, ma anche giocatori giovani capaci di dare il loro contributo a partita in corso come Zuliani, Favretto, Spagnolo e Vintcent. Nicotera potrebbe entrare abbastanza presto e portare esperienza in una seconda parte di gara in cui ci sarà bisogno di questo. Uno dei giocatori più attesi sarà il capitano della Francia, Antoine Dupont: “Ha fatto vedere con tutta chiarezza che è il migliore giocatore del mondo e siamo tutti d’accordo. La sua influenza sul gioco della Francia ogni anno è sempre più grande e rappresenta una minaccia costante quando attacca, quando calcia, quando muove l’ovale. Se gli lasci un secondo in più lo paghi carissimo. Noi non abbiamo cambiato la nostra difesa per lui, ma abbiamo lavorato tantissimo per rendergli la partita più difficile possibile.” Sullo schieramento della Francia ha sottolineato: “La stampa francese è già da lunedì che parla del 7+1. Non credo che sia una scelta specifica per giocare contro di noi, magari serve per sperimentare qualcosa in vista dell’Irlanda o un’opzione in più per il futuro. Spesso fanno 6+2 e l’ultimo trequarti gioca pochissimo. Posso immaginare che sia una scelta di questo tipo perchè hanno un pacchetto che fisicamente è molto forte, una mischia durissima, una grande capacità di drive, mi viene quindi da pensare che vogliano spingere su questo punto di forza. La loro strategia in parte si può spiegare così. Hanno qualità individuale enorme, lo hanno dimostrato anche nella sconfitta con l’Inghilterra, dove hanno sprecato molto. La verità è che abbiamo pensato a noi stessi e ci siamo preparati a tutti gli scenari.”
Italia | 21/02/2025
Sei Nazioni: Quesada lancia Gesi, Galthié col 7+1. L’analisi delle formazioni di Italia-Francia
Italia-Francia non è mai una partita banale, e ancor prima di scendere in campo (calcio d’inizio alle 16 di domenica 23 febbraio) le formazioni ufficiali propongono già tantissimi spunti di riflessione. Gonzalo Quesada punta su Simone Gesi per sostituire Monty Ioane, puntando sulle sue grandi capacità realizzative e sui suoi ottimi miglioramenti difensivi. L’altro cambio riguarda la prima linea, con Gianmarco Lucchesi che parte dall’inizio e Nicotera pronto a subentrare. Dall’altra parte invece la Francia schiera una panchina totalmente inedita: solo il Sudafrica aveva usato il 7+1 a livello internazionale fino a questo momento. Galthié sorprende tutti con ben 7 giocatori di mischia e un solo trequarti in panchina, Maxime Lucu, che come tutti i 9 di scuola francese può fare anche il mediano di apertura. Sfida tra fulmini Grandissima qualità dai lati del campo, con Ange Capuozzo che si troverà davanti Bielle-Biarrey in una vera e propria sfida tra fulmini. L’azzurro può garantire maggiore copertura in fase difensiva, ma il francese potrebbe essere innescato con dei calci nella profondità da parte di Dupont e Ramos. Al momento Bielle-Biarrey è il miglior marcatore del Sei Nazioni con 4 marcature, mentre Capuozzo ha ancora bisogno di sbloccarsi. Dall’altra parte invece sfida tra emergenti, con Gesi chiamato a sostituire Ioane e Attissogbé che ha la grande opportunità di scalzare Penaud nelle gerarchie. Due giocatori particolari, ancora da testare del tutto a livello di Sei Nazioni e che per questo rendono il match ancora più interessante. Battaglia fisica Inevitabilmente, la formazione della Francia fa capire subito le intenzioni di Galthié: provare a logorare gli azzurri a suon di cariche per poi sfruttare gli spazi che potrebbero crearsi all’esterno con Barré, Attissogbé e Bielle-Biarrey. Dall’altra parte, però, c’è una difesa che ha dimostrato anche in 13 contro 15 contro il Galles di essere in grado di reggere anche nelle situazioni più difficili. Inoltre, dato non da poco, contro i gallesi l’Italia ha sempre vinto la collisione, sia in attacco sia in difesa: chiaramente la Francia è un gradino sopra, ma quanto fatto vedere dagli Azzurri (anche a tratti contro la Scozia) è sicuramente di buon auspicio. Inoltre, non sarà facile superare la diga difensiva costruita da Brex e Menoncello, ai quali si aggiunge un Paolo Garbisi con numeri difensivi da terza linea. A proposito di battaglia, entrambe le formazioni punteranno moltissimo sui loro numeri 8 in attacco: Lorenzo Cannone e Gregory Alldritt sono rispettivamente 4° e 5° nella classifica dei metri guadagnati, 137 a 129, a dimostrazione di quanto la loro prestazione potrebbe essere decisiva. Mischia Per quanto riguarda la mischia ordinata, è vero che il peso – in valore assoluto – favorisce la Francia (932 kg contro 893 kg) ma gli Azzurri nelle prime due partite sono stati sempre dominanti, con un solo calcio di punizione contro subito nel finale di Italia-Galles. In più, la squadra di Quesada recupera uno dei suoi migliori impact player, Mirco Spagnolo, che nel finale se la vedrà in mischia con Aldegheri. Certamente, gli ultimi 20 minuti si prospettano durissimi per gli Azzurri, che dovranno resistere alla “bomb squad” francese con giocatori del calibro di Romain Taofifenua, Roumat, Jegou e Jelonch pronti ad entrare tutti in una volta. Gioco aperto e versatilità L’Italia, per diversi motivi, non è ancora riuscita a muovere il pallone come avrebbe voluto. La pressione asfissiante della Scozia ha reso quello di Edimburgo un match offensivamente difficile, mentre contro il Galles la squadra di Quesada ha dovuto cambiare piano tattico in corsa a causa della pioggia. Le qualità degli Azzurri palla in mano, però, rimangono indiscutibili, e a queste si possono aggiungere anche quella di una versatilità che forse la squadra italiana non aveva mai avuto. Gioco al piede, battaglia aerea e pressione sui calci sono stati dei fattori fondamentali per battere il Galles, e sono tutte cose che torneranno utilissime anche con i Bleus. D’altra parte, la presenza di un secondo regista come Allan permette a Garbisi di muoversi più liberamente, anche in collaborazione con Brex che funge punto di riferimento per i trequarti: questa imprevedibilità potrebbe mettere in difficoltà una Francia che tende a lasciare qualche spazio se messa sotto pressione. E poi c’è Tommaso Menoncello in grado di fare strada palla in mano e mettere sul piede avanzante gli Azzurri. Per evitare invece che l’attacco francese prenda troppa velocità sarà importantissimo il lavoro dei fetcher azzurri: Danilo Fischetti e Gianmarco Lucchesi saranno chiamati a scavare ogni volta in cui sarà possibile, così come Manuel Zuliani dalla panchina. Le formazioni di Italia-Francia Italia: 15 Tommaso Allan, 14 Ange Capuozzo, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Simone Gesi, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (Capitano), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Danilo Fischetti A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Riccardo Favretto, 20 Manuel Zuliani, 21 Ross Vintcent, 22 Alessandro Garbisi, 23 Jacopo Trulla Francia: 15 Leo Barré, 14 Theo Attissogbe, 13 Pierre Louis Barassi, 12 Yoram Moefana, 11 Louis Bielle-Biarrey, 10 Thomas Ramos, 9 Antoine Dupont (capitano), 8 Gregory Alldritt, 7 Paul Boudehent, 6 François Cros, 5 Mickaël Guillard, 4 Thibaud Flament, 3 Uini Atonio, 2 Peato Mauvaka, 1 Jean-Baptiste Gros A disposizione: 16 Julien Marchand, 17 Cyril Baille, 18 Dorian Aldegheri, 19 Romain Taofifenua, 20 Alexandre Roumat, 21 Oscar Jegou, 22 Anthony Jelonch, 23 Maxime Lucu
Italia | 21/02/2025
La formazione della Francia per la sfida all’Italia
Roma – Fabien Gatlhiè, Commissario Tecnico della Francia, ha ufficializzato la formazione che affronterà l’Italia domenica 23 febbraio alle 16 allo Stadio Olimpico di Roma nel match valido per la terza giornata del Guinness Sei Nazioni 2025. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su Rai 2. Francia:15. Léo Barré ; 14. Théo Attissogbe, 13. Pierre-Louis Barassi, 12. Yoram Moefana, 11. Louis Bielle-Biarrey : 10. Thomas Ramos, 9. Antoine Dupont (cap.) ; 7. Paul Boudehent, 8. Gregory Alldritt, 6. François Cros ; 5. Mickaël Guillard, 4. Thibaud Flament ; 3. Uini Atonio, 2. Peato Mauvaka, 1. Jean-Baptiste Gros A disposizione : 16. Julien Marchand, 17. Cyril Baille, 18. Dorian Aldegheri, 19. Romain Taofifenua, 20. Alexandre Roumat, 21. Oscar Jegou, 22. Anthony Jelonch, 23. Maxime Lucu
Italia | 21/02/2025
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