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Nazionale Femminile U18, le convocate per il raduno in preparazione del test di Villorba del 16 marzo con il Galles

Il Responsabile tecnico della Nazionale Italiana U18 Femminile, Diego Saccà, ha diramato la lista delle atlete convocate e invitate per il raduno in preparazione del test con le pari età del Galles che si terrà il 16 marzo alle 14 presso lo stadio comunale di Villorba (partita con ingresso libero).  Si tratta di un test importante contro una nazionale che, al pari dell’Italia, prenderà parte al Festival Sei Nazioni U18 che si terrà ad aprile a Londra.  Coach Saccà ha convocato 27 atlete, a cui si aggiunge l’invitata classe 2008 Gaia Coletto Il raduno inizierà il 13 marzo a Villorba. Le atlete si alleneranno e prepareranno una sfida di alto livello, che è propedeutica alle gare ufficiali che saranno chiamate a disputare.  Qui di seguito la lista delle atlete convocate  Aisosa Precious AIFUWA (Dorica Rugby)Giulia ANGELI (Rugby Colorno F.C.)Alice ANTONAZZO (Rugby Colorno F.C.)Lia ARDESI (Rugby Rovato)Cristina ARQUA' (C.U.S. Genova)Hajar BRUSADIN (Benetton Rugby Treviso)Alessia BUONO (Neapolis Campania Felix)Elisa BURCHIELLI (US Roma Rugby)Agata BUSETTO (Villorba Rugby)Margherita CARRARO (CUS Milano Rugby)Celeste CORTINI (Romagna RFC)Irene FIORILLO (I Puma Bisenzio Rugby)Luce FLORIDIA (Volvera Rugby)Elena GIORGETTI (Unione Rugby Capitolina)Kristin Camilla KONE (CUS Milano Rugby)Martina MARINI (Rugby Rovato)Lara PETRETTI (Rugby Lucca)Anita PIETROBON (Villorba Rugby)Elisa PILAT (Villorba Rugby)Beatrice POCCHETTO (Rugby Valdobbiadene Segusino)Lavinia PRATICHETTI (Unione Rugby Capitolina)Chiara RYAN (Amatori Catania Pol. Etnea)Ania ROSINI (Rugby Colorno F.C.)Cecilia STAFOGGIA (US Roma Rugby)Denise Jennifer STEAD (CUS Milano Rugby)Ameighowan Winslet UDOGIE (Rebels Rugby Vi.Est)Maddalena VEGETTI (CUS Milano Rugby) ATLETE INVITATE Gaia COLETTO (Benetton Rugby Treviso)

Italia U18 femminile | 10/03/2025

Italia Femminile, le convocate per il raduno in preparazione delle prime due sfide del Guinness Women’s Six Nations 2025

Il CT della Nazionale Italiana Femminile di Rugby, Fabio Roselli, ha diramato la lista delle atlete convocate e invitate per il raduno in preparazione delle prime due sfide del Guinness Women’s Six Nations 2025 contro Inghilterra (a York il 23 marzo) e Irlanda (a Parma il 30 marzo).  Si tratta di 36 atlete, tra convocate e invitate, che si ritroveranno a Parma il 15 marzo e che inizieranno a lavorare fin da subito per preparare la trasferta in casa delle Red Roses campionesse in carica e numero 1 del ranking mondiale, e quella del 30 marzo allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma contro l'Irlanda  Qui di seguito la lista delle atlete convocate per il raduno del 15 marzo a Parma: Natascia AGGIO (Valsugana Rugby Padova, esordiente)Alia BITONCI (Valsugana Rugby Padova, esordiente)Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 19 caps)Giada CORRADINI (Rugby Colorno, esordiente)Alyssa D’INCA’ (Villorba Rugby, 26 caps)Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 52 caps)Valeria FEDRIGHI (Rugby Colorno, 58 caps)Giada FRANCO (Rugby Colorno, 32 caps)Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby, 11 caps)Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 16 caps)Laura GURIOLI (Villorba Rugby, 13 caps)Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno, 51 caps)Veronica MADIA (Rugby Colorno, 52 caps)Sara MANNINI (Rugby Colorno, 4 caps)Gaia MARIS (Valsugana Rugby Padova, 32 caps)Aura MUZZO (Villorba Rugby, 49 caps)Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 37 caps)Alessia PILANI (Rugby Colorno, 7 caps)Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 79 caps)Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 27 caps)Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby, 28 caps)Desiree SPINELLI (Benetton Rugby Treviso, esordiente)Emanuela STECCA (Villorba Rugby, 13 caps)Sofia STEFAN (Sale Sharks, 91 caps)Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 19 caps)Sara TOUNESI (Montpellier Herault Rugby, 43 caps)Silvia TURANI (Harlequins, 37 caps)Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 31 caps)Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 22 caps)Vittoria ZANETTE (LOU Rugby, 1 cap) ATLETE INVITATEGaia BUSO (Rugby Colorno, 2 caps)Sofia CATELLANI (Rugby Colorno, 3 caps)Chiara CHELI (Rugby Colorno, esordiente)Mascia JELIC (Rugby Colorno, esordiente)Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova, 69 caps)Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova, 87 caps)

Italia Femminile | 10/03/2025

Sei Nazioni U20 2025: i precedenti tra Italia e Irlanda

L’ultimo tabù da rompere per l’Italia under 20: l’Irlanda al Sei Nazioni. Gli Azzurrini hanno già sconfitto gli irlandesi una volta, al Mondiale 2017, ma mai in questo torneo, pur essendoci andati vicini in diverse occasioni, tra cui la sfida di Monigo dello scorso anno. I precedenti tra Italia e Irlanda under 20 Italia e Irlanda under 20 si sono sfidate 21 volte in partite ufficiali, con 19 vittorie irlandesi, una italiana e un pareggio. La prima volta tra le due squadre è stata anche la prima volta assoluta degli Azzurrini al Sei Nazioni di categoria, nel 2008, con l’Irlanda che vinse 6-0. L’unico pareggio risale al 2013: 25-25 a L’Aquila. Al Sei Nazioni gli Azzurrini non hanno mai vinto, mentre sono riusciti a conquistare il successo nel 2017 al Mondiale di categoria. L’impresa del 2017 All’AIA Arena di Kutaisi, in Georgia, un’Italia con dentro tanti ragazzi oggi punti fermi della Nazionale maggiore, da Fischetti a Lamaro passando per Riccioni e Niccolò Cannone, esordisce col botto al Mondiale 2017 e batte l’Irlanda nella prima giornata della fase a gironi. Gli Azzurrini partono fortissimo e segnano con Fischetti dopo una maul avanzante e poi con Bianchi dopo una grande azione di Cioffi, l’Irlanda accorcia con un piazzato di Dean, a cui risponde Rizzi con il drop del 15-3. Nella ripresa gli irlandesi accelerano furiosamente e segnano due volte in 5 minuti con Nash. Dean trova la seconda trasformazione che vale il pareggio, poi al 67’ con un altro piazzato porta in vantaggio l’Irlanda. A 4 minuti dalla fine l’Italia ritorna davanti: grande azione di Zanon che trova il buco e poi con un offload serve l’accorrente Cioffi, che prima segna e poi trasforma per il 22-21. Nel finale l’Irlanda ha l’occasione di vincere la partita, ma Ciaran Frawley (oggi a Leinster) manca il calcio del controsorpasso a tempo scaduto. Le ultime sfide Al Sei Nazioni l’Italia viene da due sconfitte con bonus: nel 2023 (ultima volta in casa) perse 44-27 segnando però 4 mete con Quattrini, Botturi, Mey e Gasperini. Nel 2024, invece, sfiorò una clamorosa impresa a Cork perdendo di misura 23-22, con un assalto finale al cardiopalma che però non portò i punti sperati dopo le mete di uno scatenato Scalabrin (doppietta) e Piero Gritti, con due trasformazioni e un penalty di Pucciariello. L’ultima sfida in assoluto risale al Mondiale 2024, dove purtroppo gli Azzurri persero 55-15 in un match dominato dagli irlandesi, a segno con Sheahan, Murphy, O’Connell, Treacy, Berman (tripletta) e Naughton (doppietta). Per l’Italia mete di Elettri e Bellucci.

Italia U20 | 10/03/2025

Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village si prepara all’ultimo grande appuntamento del Torneo Sei Nazioni

Sabato 15 marzo, lo Stadio Olimpico di Roma accoglierà il pubblico per la partita finale Italia vs Irlanda. Un Terzo Tempo unico con la presenza dell’ospite  internazionale Steve Aoki: dj set, ottima birra e sano divertimento, in perfetto stile Peroni Nastro Azzurro. Roma, 10 marzo 2025 – In occasione dell’ultima partita dell’Italrugby in casa contro l’Irlanda il prossimo 15 marzo, Peroni Nastro Azzurro e la Federazione Italiana Rugby riapriranno le porte dell’attesissimo Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village. Gli Azzurri affronteranno i campioni in carica, regalando ai tifosi l’ultima grande sfida allo Stadio Olimpico. Per la terza volta in questa edizione del Sei Nazioni 2025, il Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village accoglierà i tifosi di entrambe le squadre in un ambiente dinamico ed emozionante, per celebrare insieme la chiusura del torneo in grande stile grazie all’atmosfera di festa e pura convivialità che solo il Terzo Tempo sa regalare.  Tutta l’area sarà allestita per offrire al grande pubblico un’esperienza unica e vivere una giornata imperdibile all’insegna di musica e divertimento, con il partner musicale RDS 100% Grandi Successi - che dal palco del Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village offrirà un palinsesto ricco di momenti di intrattenimento – e con la presenza dell’ospite speciale Steve Aoki: noto dj, artista e producer americano di fama mondiale, che farà ballare tutti con la sua musica.  A celebrare la collaborazione tra Peroni Nastro Azzurro e la Federazione Italiana Rugby, anche per questo appuntamento The House of Peroni Nastro Azzurro sarà al centro dell’esperienza e cuore pulsante del villaggio, dando a tutti gli appassionati l’opportunità di immergersi in uno spazio ricco di emozioni, dove scoprire tutte le referenze del brand accompagnate da una food experience dal sapore tipicamente italiano.  All'interno di The House of Peroni Nastro Azzurro, inoltre, sarà presente il corner dedicato a FIR per festeggiare i 25 anni della partecipazione dell’Italia al torneo Sei Nazioni: un’esposizione di maglie, pezzi iconici e memorabilia della Federazione che hanno segnato le tappe più importanti dell’Italrugby e che permetteranno di vivere un autentico viaggio nel tempo, immergendosi nella storia della Nazionale italiana. La giornata di festa si concluderà con la performance di Steve Aoki. Tra i protagonisti della scena musicale internazionale, l’artista si è esibito in alcuni dei più famosi festival nel mondo: tra cui Coachella, Ultra Music Festival, Lollapalooza, Tomorrowland e altri. Vanta oggi un seguito di quasi 3 miliardi di streaming, 3 singoli di platino, 6 singoli d’oro e oltre 10 presenze record nella top 10 radiofoniche. Aoki porterà la sua energia esplosiva e la sua inconfondibile electronic dance music a Roma, per accompagnare tutto il Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village con la sua musica e concludere questa edizione in grande stile regalando una serata indimenticabile. Tutti i possessori di biglietto avranno l'opportunità di accedere al villaggio dalle 10:00 alle 20:00, vivendo un’esperienza esclusiva in un ambiente ricco di emozioni, all'insegna di sport, musica e divertimento.

Italia | 10/03/2025

Inghilterra-Italia, Quesada e Lamaro in conferenza: “Primo tempo buono, poi tanti errori: il carattere è giusto ma dobbiamo lavorare bene per l’Irlanda”

Dopo la sconfitta per 47-24 di Twickenham contro l’Inghilterra, Il CT dell’Italia Maschile Gonzalo Quesada e il Capitano Michele Lamaro analizzano in conferenza gli aspetti più significativi della gara appena terminata. “Abbiamo fatto un buon primo tempo – dice Quesada -, ma concediamo mete troppo facili ai nostri avversari. C’è stato comunque un approccio migliore rispetto alla sfida con la Francia. Analizzeremo il secondo tempo, in cui abbiamo concesso tre mete nei primi 15 minuti, commettendo troppi errori in prima fase. Sappiamo che Inghilterra e Francia sono squadre difficili da paragonare, ma abbiamo visto tutto ciò che possiamo migliorare, rimanendo insieme e lavorando duro. Il sistema difensivo funziona solo se la linea non sbaglia placcaggi. Abbiamo fatto errori di riposizionamento o di mancata copertura della larghezza. Siamo stati un po’ stretti nel primo tempo e lontani dai principi di base, faticando individualmente: questi sforzi ci hanno tolto un po’ di energia, ma questi errori individuali e collettivi sono statipagati cari”. Sul gioco offensivo: “Segniamo belle mete come quella di oggi di Ross (Vintcent, ndr.), ma onestamente abbiamo segnato tre mete anche nello scorso turno: siamo dispiaciuti di non aver conquistato il bonus offensivo. Abbiamo fatto un primo tempo migliore che con la Francia. Sono contento del fatto che non abbiamo guardato a cosa non andava restando uniti. Dobbiamo trovare soluzioni in questi pochi giorni per preparare la partita con l’Irlanda perché abbiamo una squadra di altissimo livello e dobbiamo trovare soluzioni in difesa. Analizzeremo la sequenza tra il 42’ e il 52’, perché ha deciso la gara. Dal 52’ all’80 ‘poi siamo tornati in ritmo gara, ma ormai la partita era chiusa”. Lamaro fa eco al CT: “A metà tempo sentivamo di poter fare la partita, ma ovviamente tra il dire e il fare ci sono gli avversari. Nei primi minuti siamo tornati a mettere pressione ma poi abbiamo finalizzato subito le loro due mete. C’è stata un po’ troppa incostanza e consistenza nelle cose che facciamo in difesa ma anche in attacco. Non possiamo più permetterci di fare buone cose e subito dopo sbagliare”. Su questo aspetto torna Quesada: “Giochiamo con grandissime squadre. Quando hai avversari così, abbiamo opportunità solo se siamo al 100/110% e loro no. Lo sappiamo quando giochiamo contro Francia, Inghilterra o Irlanda e sappiamo che ognuno deve essere al massimo e che ci dobbiamo avvicinare alla partita perfetta per poter competere”. Lamaro parla poi dell’amarezza: “Una sconfitta è una sconfitta: non ci sono sconfitte buone o onorevoli, ma da ognuna bisogna imparare, perché altrimenti si resta impantanati. Una sconfitta viene resa meno amara solo se si riesce a conquistare il bonus e noi non ci siamo riusciti, avendo squadre dietro di noi che stanno facendo punti. Abbiamo avuto opportunità, ma non siamo riusciti a segnare la quarta meta. Dopo un po’ inizia a essere frustrante perdere, ma noi crediamo nel nostro cammino e continuiamo a seguirlo. Pochissime squadre riescono sempre ad essere al 100%, ma dobbiamo fare ciò per stare in partita e avere opportunità in futuro”. Chiosa, infine, Quesada: “Sono abbastanza orgoglioso de primo tempo, anche se abbiamo subito due mete da situazioni che avevamo analizzato. Arrivavamo dopo un KO pesante contro la Francia e sono orgoglioso di come l’abbiamo preparata. A questo livello non puoi avere un blackout di 10’, ma c’è molto di positivo e molto da imparare: credo che siamo su buona strada. Chiediamo molto a questo gruppo, ma sappiamo che hanno le qualità per dare il 100% ed essere competitivi”.

Italia | 09/03/2025

Sei Nazioni: l’Italia cede all’Allianz Stadium 47-24

Nella quarta giornata del Sei Nazioni l'Italia gioca un grande primo tempo, poi cede nella ripresa a un'Inghilterra furiosa che vince 47-24 a Twickenham e conquista il terzo successo consecutivo. Gli Azzurri rispondono colpo su colpo nei primi 40 minuti con Capuozzo e Vintcent, con l'estremo azzurro protagonista assoluto, la squadra di Borthwick chiude il primo tempo davanti 21-17 e poi segna 3 mete a inizio ripresa chiudendo la partita. Gli Azzurri accorciano con la meta di Menoncello ma nel finale vengono puniti da Ben Earl per il 47-24 finale. L'Italia, che rimane quinta in classifica a quota 4 punti, sfiderà l'Irlanda nell'ultima giornata del Sei Nazioni, mentre l'Inghilterra affronterà il Galles. La cronaca di Inghilterra-Italia Tanto gioco al piede nei primi minuti, con l'Italia che risponde bene al ping pong tattico dei padroni di casa. Menoncello conquista un bel tenuto a metà campo su Earl, ma la prima azione degli Azzurri sfuma, dall'altra parte Daly riparte subito palla in mano, poi Freeman sul lato destro sfugge a Brex e rimette dentro per Curry. Arriva in sostegno Willis che carica e va oltre per la prima meta del match. L'Inghilterra insiste ancora con Freeman che prova a superare Capuozzo, poi arriva un Menoncello furioso dal lato chiuso e lo ferma. Al 9' i padroni di casa perdono Lawrence per un infortunio, al suo posto Marcus Smith, con Borthwick che deve ridisegnare il reparto arretrato. L'Inghilterra prova a mettere pressione agli Azzurri con i calci dalla base di Mitchell e con le cariche degli avanti, ma la squadra di Quesada tiene e alla prima occasione colpisce. Primo calcetto di Garbisi ben recuperato da Brex, poi palla allargata su Ioane che con un secondo calcetto innesca la corsa di Capuozzo, che brucia Sleightholme sulla corsa e segna. Garbisi trasforma e pareggia per il 7-7. Sulla reazione dell'Inghilterra gli Azzurri resistono bene, con Gallagher che salva a 5 metri dalla linea di meta intercettando un offload di Freeman all'esterno. La squadra di Quesada risponde colpo su colpo, con Brex e Gallagher che mettono pressione dopo i calci italiani e Ioane che vince spesso la battaglia aerea contro Sleightholme. Al 23' Garbisi non trova il piazzato del possibile vantaggio. L'Inghilterra invece rinuncia ai pali da posizione piazzabile e va in rimessa laterale: Itoje si stacca dalla maul ma finisce in un nugolo di maglie azzurre e viene tenuto alto. Un minuto dopo però gli inglesi trovano la seconda meta: Daly mette un gran pallone nell'angolo, Freeman si inserisce nello spazio e arriva prima di tutti sul pallone, per poi schiacciare in meta per il 14-7. Gli Azzurri, dopo un momento di difficoltà, reagiscono con una fiammata micidiale ad opera ancora una volta di Ange Capuozzo, che trova lo spazio occupato da George e apre in due la difesa inglese, poi serve Vintcent che con una gran corsa vola in meta per il pareggio. La reazione inglese è furiosa: Mitchell batte velocemente un calcio di punizione e dà ritmo alla manovra dei padroni di casa, poi Fin Smith apre su Dingwall che resiste al placcaggio di Brex e riesce a servire Marcus Smith. Il numero 23 inglese a quel punto innesca la corsa di Sleightholme in bandierina per il 21-14, con trasformazione di Fin Smith. L'Italia risponde subito e accorcia le distanze col piede di Garbisi, poi Menoncello costringe all'errore Mitchell schiaffeggiandogli via il pallone dalle mani. È mischia per gli Azzurri, che guadagnano un vantaggio con Fischetti che mette in difficoltà Stuart, il successivo drive dopo la touche viene però arginato dagli inglesi, che chiudono il primo tempo in vantaggio 21-17. L'Italia comincia il secondo tempo in attacco, ma dopo 10 fasi Fischetti viene punito per un fallo in attacco e l'azione sfuma. La prima risposta dell'Inghilterra invece è letale: grande carica di Stuart a mettere i compagni sul piede avanzante, poi Tom Curry con un offload innesca la corsa di Marcus Smith che supera Capuozzo e segna la quarta meta: 28-17. La squadra di Borthwick imprime una forte accelerazione alla partita, fa strada con una maul avanzante che gli Azzurri riescono ad arginare ma poi Tom Curry trova la carica vincente per il 35-17. Al 53' è Itoje a ispirare la meta di Sleightholme dopo un bell'assist di George. Dopo la sfuriata l'Inghilterra gestisce il vantaggio, l'Italia spinge ma commette qualche errore di troppo nei 22 inglesi, anche se al 71' riesce ad andare a segno con Menoncello dopo una grandissima azione di Zuliani, che batte 3 avversari e viene fermato a un passo dalla linea di meta, poi Page-Relo serve il centro azzurro per il 42-24. Nel finale gli Azzurri provano ad attaccare dai propri 22 alla ricerca del punto di bonus, ma vengono puniti da Ben Earl per il 47-24 finale. Londra, Twickenham Stadium 9 marzo 2025Guinness Men’s Six Nations IV giornataInghilterra v Italia 47-24 (21-17)Marcatori: p.t. 3’ Willis tr. F. Smith (7-0); 14’m. Capuozzo tr P.Garbisi (7-7);  27’ m. Freeman tr. F.Smith (7-14); 31’ m. Vintcent tr. P. Garbisi (14-14); 35’ m. Sleightholme tr F.Smith (21-14); 38’ cp. P.Garbisi (21-17)s.t.  3’ m. M. Smith tr. F.Smith (28-17); 7’ m. T. Curry tr. F.Smith (35-17); 12’ m. Sleightholme tr. F. Smith (42-17); 31’ m. Menoncello tr. Paolo Garbisi (42-24); 41’ m. Earl (47-24)Inghilterra: Daly; Freeman, Lawrence (8’pt. M. Smith), Dingwall (33’st temporanea Hill), Sleightholme; F.Smith, Mitchell (24’st Van Poortvliet); Willis (4’st  B.Curry), Earl (10’st Cunningham-South), T.Curry (15’st Hill, 19’ st. Earl); Chessum, Itoje (Cap); Stuart (20’st Heyes), George (13’st Cowan-Dickie), Genge (20’st Baxter)all. Steve BorthwickItalia: Capuozzo (30’st Allan); Ioane, Brex, Menoncello, Gallagher (37’ st. temporanea Capuozzo); P.Garbisi, Varney (15’st Page-Relo); Vintcent (10’st L.Cannone), Lamaro (Cap, 10’st Zuliani), Negri; Ruzza, N (29’st Favretto). Cannone; Riccioni (9’st Ferrari), Nicotera (10’st Lucchesi), Fischetti (20’st Spagnolo)all. Gonzalo Quesadaarb: Andrew Brace (IRFU)assistenti: Pierre Brousset (FFR); Hollie Davidson (SRU)TMO: Mike Adamson (SRU)Cartellini: nessunoCalciatori: F. Smith (6/7); P.Garbisi (4/5)Player of The Match: Ollie Chessum (Inghilterra)Note: Centesimo cap per Jamie George (Inghilterra)Punti in classifica: Inghilterra 5; Italia 0

Italia | 09/03/2025

Sei Nazioni 2025: la presentazione di Inghilterra-Italia

L’Italia torna nel tempio di Twickenham per sfidare l’Inghilterra in una partita che vale molto di più dei punti in palio: gli inglesi hanno ancora una carta da giocarsi per tenere aperto il Sei Nazioni fino alla fine, mentre gli Azzurri devono riscattare una sconfitta – contro la Francia – che rischia di condizionare un Sei Nazioni fino a quel momento positivo. Si gioca domenica 9 marzo alle ore 16, diretta Rai 2 e Sky Sport Uno. Come arriva l’Inghilterra L’Inghilterra ha iniziato il torneo avvolta da una crisi che aveva dell’incredibile: non vinceva contro una tier 1 dal marzo del 2024 (23-22 sull’Irlanda) e poi aveva sempre perso di misura, escludendo i due successi sul Giappone. Sembrava una maledizione, interrotta dalla grandissima vittoria sulla Francia in un match pieno di colpi di scena. La squadra di Borthwick si è poi ripetuta riprendendosi la Calcutta Cup dopo 5 anni di assenza dalla propria bacheca, in un’altra partita al cardiopalma contro la Scozia, e si presenta al match con gli Azzurri al terzo posto in classifica con 10 punti e in grande fiducia. All’Inghilterra serve una vittoria, possibilmente con bonus, per rimanere in corsa per il Sei Nazioni, magari sperando che da Dublino arrivino buone notizie, ma in ogni caso serve un successo per poter continuare a nutrire speranze di conquista di un torneo che manca dal 2020. Come arriva l’Italia Il Sei Nazioni dell’Italia è stato finora altalenante. Contro la Scozia, dopo una partenza difficile, era arrivata una grande rimonta prima che Huw Jones e Graham spegnessero le speranze di successo degli Azzurri, con un 31-19 finale forse eccessivo per quanto visto in campo. Col Galles è poi arrivata la vittoria che serviva mostrando maturità, coraggio e capacità di adattare il piano di gioco anche a delle condizioni climatiche non favorevoli. Quella contro la Francia è stata una doccia fredda, soprattutto perché il primo tempo della squadra di Quesada, pur con qualche amnesia difensiva, era stato di altissimo livello, e nella ripresa nonostante il dominio francese gli Azzurri sono andati vicini al punto di bonus offensivo. Dopo una sconfitta così pesante è importante sgomberare la mente e ricominciare. Bisognerà farlo a Twickenham, dove l’Italia non ha mai vinto. Tutte le informazioni per seguire Inghilterra-Italia La sfida tra Inghilterra e Italia, valida per la quarta giornata del Sei Nazioni, sarà trasmessa domenica 9 marzo alle 16 in diretta tv su Rai 2 e Sky Sport Uno e in streaming su Rai Play e NOW. L’arbitro del match sarà l’irlandese Andrew Brace, coadiuvato dagli assistenti Craig Evans (Galles) e Luc Ramos (Francia). Al TMO il sudafricano Marius Jonker, al bunker lo scozzese Mike Adamson. Le formazioni di Inghilterra-Italia Inghilterra: 15 Elliot Daly, 14 Tommy Freeman, 13 Ollie Lawrence, 12 Fraser Dingwall, 11 Ollie Sleightholme, 10 Fin Smith, 9 Alex Mitchell, 8 Tom Willis, 7 Ben Earl, 6 Tom Curry, 5 Ollie Chessum, 4 Maro Itoje (capitano), 3 Will Stuart, 2 Jamie George, 1 Ellis Genge A disposizione: 16 Luke Cowan-Dickie, 17 Fin Baxter, 18 Joe Heyes, 19 Ted Hill, 20 Chandler Cunningham-South, 21 Ben Curry, 22 Jack van Poortvliet, 23 Marcus Smith Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Monty Ioane, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Matt Gallagher, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Ross Vintcent, 7 Michele Lamaro (Capitano), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Marco Riccioni, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Simone Ferrari, 19 Riccardo Favretto, 20 Manuel Zuliani, 21 Lorenzo Cannone, 22 Martin Page-Relo, 23 Tommaso Allan

Italia | 09/03/2025

Gli Azzurri incontrano i ragazzi del progetto Star Scheme a Twickenham

Londra – L’Allianz Twickenham Stadium nella giornata di domani – domenica 9 marzo – ospiterà il match tra Inghilterra e Italia valido per la quarta giornata del Guinness Sei Nazioni 2025. Avere la possibilità di entrare sul terreno di gioco in quello che è considerato nel mondo ovale come il “Tempio del Rugby” una opportunità che non capita tutti i giorni. Farlo potendo incontrare i propri idoli alla vigilia di un Test Match internazionale valido per il torneo più antico del mondo dedicato alla palla ovale, dona al momento un aspetto ancora più unico che raro. E’ quello che nella mattinata odierna – in un sabato inglese soleggiato dal sapore primaverile – è accaduto ad un giovane appassionato di rugby supportato dal programma Star* Scheme. Il programma Star* è stato lanciato nel dicembre 2020 presso il Chew Valley Rugby Club di Bristol. Lavora direttamente con i club di rugby locali, i giovani e le loro famiglie, per fornire un ambiente positivo in cui i giovani possano scoprire il loro potenziale e fare scelte di vita migliori.  All'inizio di quest'anno, un giovane di origine italiana e inglese, che era ai margini della criminalità e della violenza, è stato segnalato al programma dal DC William Smith, un appassionato di rugby e promotore chiave dell'iniziativa all'interno del GMP. Con il supporto e la guida del programma, il ragazzo ha iniziato a trasformare la sua vita nelle ultime settimane e ha sviluppato una passione per il gioco e il rugby. Tra le persone che hanno supportato maggiormente il ragazzo figurano gli agenti di polizia impegnati nell’operazione che ha portato all’arresto della stessa persona anni fa e che poi è entrata in contatto con il programma Star* Scheme utilizzando il rugby come veicolo di riscatto sociale. Al termine del Captain’s Run dell’Italia – il classico allenamento di rifinitura allo stadio nel giorno precedente alla partita – una persona dell’associazione ha accompagnato il ragazzo che ha avuto modo di conoscere alcuni dei suoi idoli che militano nella Nazionale Maschile.

Italia | 08/03/2025

Italrugby, Lamaro verso l’Inghilterra: “Voltiamo pagina. Focus su noi stessi”

Londra – Una giornata tipicamente primaverile ha fatto da sfondo al Captain’s Run dell’Italia all’Allianz Twickenham Stadium che domani – domenica 9 marzo – alle 16 italiane ospiterà il match tra Inghilterra e Italia valido per la quarta giornata del Guinness Sei Nazioni 2025. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su Rai 2. “Ci sono tante cose che ci hanno fatto male nella sconfitta con la Francia. Più di tutto di non essere stati all’altezza di noi stessi: questa è stata la delusione più grande. Abbiamo già voltato pagina – ha dichiarato Michele Lamaro nella conferenza stampa pre-partita – e dobbiamo mettere tutte le energie in questa partita incredibile perché sarà altrettanto difficile”. “Giocare a Twickenham ogni volta è un’emozione incredibile. Senti l’energia che c’è all’interno: è uno stadio storico, ostico e difficile. Noi vogliamo fare la nostra partita e mettere in campo quello che non siamo riusciti a fare contro la Francia” CLICCA QUI PER IL MEDIA BIN FIR “Sarà una gara complicatissima contro una grande squadra. Noi dobbiamo pensare prima di tutto a noi stessi, a quello che possiamo fare per metterli in difficoltà facendo il nostro lavoro nel miglior modo possibile. Dobbiamo essere capaci di adattarci ad ogni situazione che si presenta” ha sottolineato il capitano Azzurro.

Italia | 08/03/2025

“Italian Rugby Day” all’Ambasciata Italiana di Londra

L’Ambasciata d’Italia a Londra ha ospitato il 7 marzo l’evento “Italian Rugby Day – The Passion of Rugby, the Taste of Italy” organizzato in collaborazione con ICE Agenzia, Federazione Italiana Rugby (FIR), Veronafiere - Vinitaly e il Museo del Rugby di Artena (RM).  Un evento di diplomazia dello sport finalizzato a celebrare i valori di inclusione, rispetto e disciplina sportiva, e valorizzare il Made in Italy e il comparto enogastronomico italiano. L’evento si inserisce anche nella campagna a sostegno della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’UNESCO.“Come sottolineato dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, la diplomazia dello sport è un fondamentale strumento di politica estera per l’Italia, in grado di contribuire alla crescita economica e all’internazionalizzazione delle imprese italiane”, ha dichiarato l’Amb. Inigo Lambertini.La serata si è aperta con i saluti istituzionali dell’Ambasciatore Lambertini, seguiti dagli interventi del Presidente della FIR, Andrea Duodo, e di Mauro Bergamasco, Centurione FIR intervenuto per raccontare i propri trascorsi internazionali ed offrire una propria preview della sfida di domenica a Twickenham.A seguire, Vinitaly ha coinvolto gli ospiti in un gioco interattivo per testare le conoscenze su rugby, vino e cucina italiana, offrendo un’esperienza di intrattenimento educativo per valorizzare il legame tra lo sport e il patrimonio enogastronomico italiano.“Lo sport è un potentissimo strumento per unire Paesi e culture e un grande driver di promozione e valorizzazione di un Paese” ha anticipato il Presidente della FIR, Andrea Duodo. “Ringrazio Sua Eccellenza l’Ambasciatore d’Italia nel Regno Unito Inigo Lambertini per la sua accoglienza presso la nostra sede diplomatica londinese, un luogo di altissimo prestigio all’interno del quale siamo orgogliosi di proseguire nel percorso di valorizzazione delle eccellenze che il nostro Paese sa esprimere in ogni ambito produttivo, facendo squadra anche in quest’occasione con ICE e tutti gli altri portatori d’interesse coinvolti”, ha aggiunto.In Ambasciata è stata inoltre allestita anche una mostra di cimeli storici provenienti dal Museo del Rugby “Fango e Sudore” di Artena (Roma), che ha condotto gli ospiti in un percorso alla scoperta della tradizione di questo sport e, in particolare, del rugby italiano.

Italia | 08/03/2025