©2023 Federazione Italiana Rugby

Italia v Nuova Zelanda, lunedì 12.8 in vendita un limitato quantitativo di biglietti per il test di Torino

La Federazione Italiana Rugby informa che, nella giornata di lunedì 12 agosto, sarà posto in vendita un limitato numero di biglietti tornati disponibili per il test-match Italia v Nuova Zelanda di sabato 23 novembre a Torino. La prevendita al pubblico della sfida tra Italia e Nuova Zelanda, avviata da FIR in collaborazione con il ticketing partner TicketOne e con Juventus FC lo scorso 8 luglio, è stata la più rapida mai registrata per un test-match della Nazionale, con i settori dell’impianto torinese esauritisi nel giro di pochi giorni dall’apertura della biglietteria.  I biglietti saranno acquistabili su federugby.ticketone.it sino ad esaurimento. 

Italia | 09/08/2024

Sei Nazioni Under 20, pubblicato il calendario 2025: esordio scozzese per gli Azzurrini, tre i match casalinghi

Roma - Partenza il 31 gennaio, arrivo il 14 marzo: in mezzo, un mese e mezzo di grande rugby nel segno dei talenti del futuro, con gli Azzurrini chiamati a confermare il livello di competitività ormai da anni divenuto il marchio di fabbrica della squadra affidata dal recente Mondiale di luglio alla guida di Roberto Santamaria con l’assistenza di Andrea Marcato e Alessandro Lodi.  Six Nations ha diramato oggi il calendario ufficiale del Torneo 2025, per l’evento che di fatto apre ogni anno la stagione internazionale del grande rugby  La prima giornata mette subito in agenda uno dei big-match più attesi, con l'Irlanda a ospitare un'Inghilterra capace di centrare il titolo Campione in carica recentemente laureatasi anche Campione del Mondo nella rassegna iridata di categoria svoltasi a luglio in Sudafrica. Per l’Italia l’esordio è in Scozia, mentre la Francia ospita il Galles.  Gli Azzurrini proseguiranno poi con il primo match interno la settimana successiva affrontando il Galles nella rivincita della dolorosa sconfitta subita a Cardiff l’anno scorso, un passo falso dopo i due successi consecutivi contro Francia e Scozia che tolse alla squadra la possibilità di mandare agli archivi il miglior Sei Nazioni italiano U20 di sempre.  Dopo un turno di sosta, giro di boa contro una Francia che certamente vorrà vendicare la storica vittoria esterna degli italiani dell’ultima edizione, andando poi a chiudere con le ultime due giornate in sequenza ravvicinata rispettivamente contro Inghilterra (in trasferta) e Irlanda (in casa). Un ampio elenco di emittenti internazionali e una copertura completa sui social media e sui canali digitali di Six Nations e delle Unione/Federazioni che lo compongono garantiranno ai fan di tutto il mondo tutte le opportunità di seguire il campionato del prossimo anno: a livello televisivo saranno trasmessi in diretta tutti gli incontri, grazie alla copertura di BBC e S4C (in lingua gallese) per il Regno Unito, di RTE e Virgin Media per l’Irlanda, dell'Équipe per la Francia e di Sky Italia per l’Italia.  Ad oggi, da quando si disputa il Sei Nazioni U20 oltre 400 giocatori impegnati nel Torneo hanno poi conquistato una maglia tra i Senior del Guinness Sei Nazioni maschile, e, proseguendo nella filiera, a partire dal 2018 i Festival Sei Nazioni U18 hanno a loro volta portato 295 giocatori al salto verso il Sei Nazioni U20.  Julie Paterson, Chief of Rugby Six Nations Rugby, ha dichiarato: "Ogni anno il Campionato U20, insieme ai Festival U18, mette in evidenza gli entusiasmanti giovani giocatori che rappresentano ciascuna delle squadre del Sei Nazioni. Per quanto riguarda il Torneo U20, il fatto che oltre 400 giocatori siano diventati giocatori Senior per i rispettivi Paesi dimostra quanto sia importante questa competizione come piattaforma di sviluppo per la prossima generazione di atleti. Le partite del prossimo anno offrono l'opportunità ai giocatori nuovi e a quelli che tornano a giocare il Torneo di brillare, e ci sembra giusto che la nuova generazione di talenti siano i protagonisti dell'atto di apertura di quello che si preannuncia come un grande anno per il nostro sport".  SIX NATIONS U20 2025 | calendario Italia  31.01.2025 - ore 20:15 (ore italiane)SCOZIA U20 v ITALIA U20   07.02.2024 - ore 20:15 (ore italiane)ITALIA U20 v GALLES U2022.02.2024 - ore 20:45 (ore italiane)ITALIA U20 v FRANCIA U20  07.03.2024 - ore 20:45INGHILTERRA U20 v ITALIA U2014.03.2024 - ore 20:45 (ore italiane)ITALIA U20 v IRLANDA U20 

Italia U20 maschile | 07/08/2024

Italia Femminile, test-match contro il Giappone il 14 settembre a Piacenza in vista del WXV

La Nazionale Italiana Femminile affronterà il 14 settembre alle ore 14:00 allo Stadio “Walter Beltrametti” di Piacenza il Giappone, in un test match di avvicinamento alla seconda edizione del WXV che si disputerà ancora una volta in Sudafrica, a Cape Town, dal 27 settembre al 12 ottobre.Il test-match, organizzato da FIR insieme ai Lyons Piacenza, sarà trasmesso in diretta su federugby.itGià nel 2023, prima di partire per l’emisfero sud per l’edizione inaugurale del WXV, le Azzurre avevano ospitato le Sakura XV, per poi incontrarle nuovamente due settimane più tardi nel torneo internazionale, all’interno del piano di collaborazione e scambio tecnico in essere tra la Federazione Italiana Rugby e la Japan Rugby Football Union.  Quest’anno l’Italia affronterà nel WXV Galles, Scozia e Sudafrica e il test-match di Piacenza consentirà alle Azzurre di completare la preparazione sfidando un’avversaria dal livello tecnico analogo a quello con cui si confronteranno durante la rassegna sudafricana.  La cornice della sfida alle nipponiche sarà questa volta lo Stadio Beltrametti di Piacenza, casa dei Lyons, con l’Emilia Romagna che consolida il proprio ruolo di casa del rugby azzurro al femminile. Prima della partita con il Giappone le ragazze di coach Raineri continueranno la preparazione con due raduni dall’8 all’11 e dal 22 al 25 agosto, entrambi a L’Aquila che, nell’ambito della partnership tra FIR e Regione Abruzzo, ha già accolto lo scorso giugno il raduno dell’Italia Maschile in vista della partenza per il tour estivo a Samoa, Tonga e Giappone. 

Italia Femminile | 02/08/2024

Addio Bertrand

Si è spento giovedì 1 agosto ad 81 anni Betrand Fourcade, Commissario Tecnico della Squadra Nazionale Maschile dal 1989 al 1993. Guidò gli Azzurri alla RWC del 1991, collezionando in ventinove apparizioni sulla panchina dell’Italia diciassette vittorie e dodici sconfitte. Tra le migliori prestazioni alla guida dell’Italia la sconfitta per 31-21 contro la Nuova Zelanda nel 1991 a Leicester e, complessivamente, la più alta percentuale di successi mai ottenuta da un Commissario Tecnico dell’Italia il cui mandato si sia protratto per almeno dieci incontri. Sotto la sua gestione debuttarono in Nazionale atleti destinati a scrivere pagine storiche del rugby azzurro come Diego Dominguez, Paolo Vaccari, Massimo Giovanelli, Franco Properzi e Massimo Cuttitta. Marzio Innocenti, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha ricordato Fourcade di cui fu assistente allenatore aI Mondiali inglesi del 1991: “Bertrand Fourcade è stato un allenatore straordinario e una figura fondamentale per accrescere la reputazione del rugby italiano sulla scena internazionale. Ho avuto il privilegio di essergli vicino come assistente allenatore nella rassegna iridata del 1991, era un tecnico illuminato, un profondo conoscitore del gioco e, per me personalmente, un caro amico”.

Italia | 01/08/2024

Nazionale Femminile U20, cinque Azzurrine nel Team of the Series

Sono la flanker di Valsugana Margherita Tonellotto (anche MVP per l'Italia), le trequarti di Colorno Sara Mannini e Giada Corradini, la pilone Campionessa d'Italia con Villorba Vittoria Zanette e l'estremo di Tolone Rubina Grassi le cinque giocatrici dell'Italia inserite nel Team of the Series 2024, la formazione (composta da 15 titolari più una panchina di 8) composta dalle migliori giocatrici delle U20 Women's Summer Series che si sono giocate a Parma dal 4 al 14 luglio e che hanno visto la squadra allenata da coach Diego Saccà vincere le tre partite disputate contro Scozia, Irlanda e Galles.Nel corso di questi tre incontri proprio Tonellotto (due volte) e Corradini sono state nominate Player of The Match, aumentano le loro possibilità di entrare nel Team of the Series. Assieme a loro Zanette, autrice di tre mete, una per match, ma anche Mannini, che nello scorso Women's Six Nations è stata chiamata dalla nazionale Maggiore di Coach Raineri in panchina per la partita casalinga con la Scozia, e Grassi, autrice di ottime prove durante le Series. Qui di seguito il Team of the Series: 15 - Kelly Arbey (Francia)14 - Hannah Walker (Scozia)13 - Hawa Tounkara (Francia)12 - Giada Corradini (Italia)11 - Suliana Sivi (Francia)10 - Sara Mannini (Italia)9 - Seren Singleton (Galles)8 - Marie Morland (Francia)7 - Margherita Tonellotto (Italia)6 - Gemma Bell (Scozia)5 - Lilli Ives Campion (Inghilterra)4 - Jane Neill (Irlanda)3 - Sophie Barrett (Irlanda)2 - Niamh Swailes (Inghilterra)1 - Maisie Davies (Galles) 16 - Beth Buttimer (Irlanda)17 - Vittoria Zanette (Italia)18 - Amalia Bazola (Francia)19 - Holland Bogan (Scozia)20 - Lucy Isaac (Galles)21- Tori Sellors (Inghilterra)22- Enoe Neri (Francia)23 - Rubina Emma Grassi (Italia)

Italia U20 | 25/07/2024

Bollettino medico Nazionale Italiana Rugby Maschile

Tokyo (Giappone) – Lo staff medico della Nazionale Italiana Rugby Maschile ha diramato il seguente bollettino medico al termine del match contro il Giappone giocato a Sapporo domenica 21 luglio. Paolo Garbisi al min 67 della partita contro il Giappone ha riportato un trauma cranico che ne ha comportato l’uscita dal terreno di gioco in applicazione del protocollo HIA. Immediatamente sottoposto ad accertamenti strumentali, il giocatore in seguito ha mostrato un rapido recupero funzionale. Al momento l’atleta, monitorato dallo staff medico della Nazionale, non presenta sintomi e seguirà il normale iter di recupero previsto dal protocollo World Rugby per il recupero post trauma concussivo. Louis Lynagh – uscito al minuto 44 della partita contro il Giappone – ha riportato un trauma contusivo del ginocchio destro. Il giocatore sarà monitorato dallo staff medico della Nazionale in collaborazione con lo staff medico del Benetton Rugby. Saranno successivamente valutati i tempi di recupero in sinergia con il suo club di appartenenza.

Italia | 22/07/2024

Italrugby, Quesada: “Prova di carattere contro il Giappone”

Sapporo – Termina con una vittoria il Summer Tour 2024 dell’Italia. La squadra guidata da Gonzalo Quesada ha superato il Giappone a Sapporo con il risultato di 42-14 nell’ultimo Test Match della stagione 2023/24. “Un primo tempo molto positivo e un secondo in cui nonostante il poco possesso siamo stati bravi a sfruttare tutte le occasioni, soprattutto per le condizioni in cui siamo arrivati a questa partita con gli allenamenti a Tokyo con tanto caldo. Considerati tutti gli spostamenti e la logistica, questa è stata una tournee importante per noi: è stato un ulteriore passo avanti come gruppo. Da fuori si vedono solo le partite, ma da dentro abbiamo visto tutte le difficoltà che abbiamo dovuto accettare. Vedere i giocatori dare tutto in questo modo in un secondo tempo molto difficile mi rende orgoglioso, con una grande difesa”. “La disciplina è stata davvero un problema e vorrei rivedere alcuni calci di punizione. Ci sono però dei segnali positivi. Abbiamo giocato per 30 minuti con un giocatore in meno contro una delle squadre più forti al mondo dal punto di vista atletico, e abbiamo vinto mostrando carattere”. “Dopo questa partita il bilancio generale del tour è molto positivo. Noi sappiamo la verità su quello che è successo in questo tour. Non so quante delle squadre tra le ‘top’ al mondo avrebbero accettato di fare quello che abbiamo fatto noi: abbiamo affrontato questo tour con tutta l’energia possibile. Abbiamo vinto 2 partite e contro Samoa abbiamo perso in condizioni davvero difficili dove alcune cose non hanno funzionato bene. Tutto quello che dipendeva da noi lo abbiamo fatto bene, e questa settimana lo dimostra. Nonostante la stanchezza i ragazzi hanno fatto una grande partita contro una squadra difficile da affrontare. Contro Samoa non siamo stati perfetti, stavolta abbiamo saputo vincere” “Il mio lavoro non finisce oggi: devo parlare con le franchigie in modo che i ragazzi possano riposare nel modo migliore. Avrò poi modo di confrontarmi con gli altri club all’estero dove militano i giocatori” ha concluso Quesada.

Italia | 21/07/2024

Summer Series: un’ottima Italia batte 42-14 il Giappone a Sapporo

L'Italia chiude nel modo migliore il suo tour estivo: gli Azzurri battono il Giappone 42-14 a Sapporo dopo una partita sempre in controllo, nonostante un momento di difficoltà all'inizio del secondo tempo. La squadra di Quesada segna 5 mete con Capuozzo, Page-Relo, Zambonin, Alessandro Garbisi e Vintcent, coadiuvate dalle trasformazioni di Paolo Garbisi e dai 3 calci dalla lunghissima distanza di Page-Relo. Per il Giappone a segno Riley con una doppietta tra il finale di primo tempo e l'inizio del secondo. Azzurri ancora una volta dominanti in mischia e bravi a rallentare i possessi giapponesi nel punto d'incontro. Unica nota stonata l'indisciplina, con 3 cartellini gialli ricevuti. La cronaca di Giappone-Italia Buona partenza dell'Italia, che appare ben posizionata in campo di fronte alla prevedibile velocità dei giapponesi: ottimi placcaggi da parte degli Azzurri, poi al 3' l'intervento di Nicotera a metà campo vale il primo calcio di punizione. Page-Relo si conferma un cecchino dalla lunga distanza e firma il calcio del 3-0. La squadra di Quesada, superata la prima ondata giapponese, prende in mano la partita. Gran palla di Garbisi per Trulla che sul lato sinistro si libera di due avversari con un ottimo sidestep. L'azione continua a scorrere in maniera velece, si cambia lato su Capuozzo che trova il varco definitivo per la prima meta del match. Garbisi trasforma per il 10-0. La squadra di Quesada gioca la partita che aveva programmato: grande pressione nel punto d'incontro e precisione nel placcaggio in modo da evitare che il Giappone acceleri. Al 12' Lamaro si fa sentire nel breakdown, il pallone esce senza controllo e Vintcent è il più veloce a raccoglierlo: il numero 6 azzurro sfida Yazaki in velocità e poi serve Page-Relo in sostegno per il 15-0. Al 18' arriva la prima occasione per il Giappone, ma un ottimo Zambonin disturba la penaltouche nipponica e fa sfumare la prima occasione. Si riparte da una mischia con introduzione di Koyama, ma la prima linea azzurra (che già prima aveva conquistato un calcio di punizione) demolisce il pacchetto giapponese e fa sfumare l'azione. Gli Azzurri vincono anche la successiva battaglia al piede e gestiscono bene nella prima mezz'ora, ma pagano i 6 falli consecutivi in 10 minuti: il cartellino arriva al 31' al Vintcent che paga per tutti, ma la difesa azzurra si riscatta subito tenendo benissimo il primo assalto in inferiorità numerica e non concedendo punti. Dopo l'ennesima mischia vinta, l'Italia si riporta in attacco: azione strepitosa di Capuozzo che parte dai 22, passa in mezzo a due avversari e apre il primo buco a metà campo, poi salta netto Yazaki e arriva ai 5 metri dalla linea di meta. Sostegno tempestivo di Page-Relo che gioca subito sullo stesso asse per l'accorrente Zambonin che schiaccia per il 24-0. Nel finale l'Italia insiste ancora nonostante l'uomo in meno, ma subisce i primi punti del match con una bella ripartenza dei nipponici dai propri 22: Koyama allarga su Samisoni Tua che trova il sostegno interno di Riley, bravo a inserirsi nell'intervallo tra Zambonin e Brex e a volare in meta. Il primo tempo si chiude 24-7 per l'Italia. Nella ripresa l'Italia riparte forte, con Lynagh che recupera un bel pallone, salta due avversari e mette l'Italia sul piede avanzante. Nel corso dell'azione però Riley legge in anticipo il passaggio di Garbisi, lo intercetta e ha le gambe per tornare in meta. Il Giappone adesso è in fiducia: il neo-entrato Waqa sorprende gli Azzurri partendo dalla base del raggruppamento e poi serve Fujiwara, che con un bel calcetto si porta nei 22 ma trova l'ottima copertura di Trulla che chiama il mark e fa respirare i compagni. Dall'altra parte anche i cambi Azzurri fanno la differenza, con Zanon che appena entrato conquista un turnover importante dopo un contrasto aereo tra Capuozzo e Naikabula. Page-Relo piazza poco dietro la linea di metà campo e con un missile firma il 27-14 che ridà fiducia agli Azzurri. Dopo la marcatura azzurra però il Giappone si riporta pericolosamente nei 22 italiani: due lunghi multifase costringono la squadra di Quesada - che difende con grande coraggio e concretezza: si distingue in particolare un ottimo Simone Ferrari, autore di due grandi interventi. Dopo un vantaggio i nipponici allargano, e Trulla viene ammonito dopo essere partito in fuorigioco dalla linea difensiva. Nonostante l'inferiorità numerica l'Italia tiene benissimo difesa, e dopo un altro lungo multifase Lorenzo Cannone conquista un turnover fondamentale. Sulla successiva rimessa Leitch interviene su Vintcent in aria: Page-Relo fa 3 su 3 dalla lunghissima distanza. Al 67' Paolo Garbisi deve uscire in barella dopo un brutto colpo alla testa, tempestivo l'intervento degli staff medici di entrambe le squadre. Si riparte con una mischia per il Giappone, ma uno strepitoso Ferrari demolisce Okabe e costringe il pacchetto nipponico a ruotare e a subire l'ennesimo calcio di punizione. Il dominio del pacchetto azzurro al 72' frutta la meta che chiude definitivamente il match: pallone che esce sotto grande pressione dopo l'introduzione nipponica nei propri 22, Lee sbaglia il suggerimento per l'uomo dietro, Alessandro Garbisi legge benissimo l'azione, intercetta l'ovale e vola in mezzo ai pali. Il Giappone con un moto d'orgoglio si riporta in attacco, Lucchesi viene ammonito per un placcaggio alto e sugli sviluppi dell'azione successiva Makisi trova il break in mezzo ai pali, viene placcato da Menoncello e nel momento di schiacciare perde il possesso dell'ovale. Nonostante l'uomo in meno l'Italia non concede più nulla, e nel finale mette la ciliegina sulla torta: altra mischia avanzante nei 22 giapponesi, poi Vintcent esce dalla coda del pacchetto e vola in bandierina per il 42-14 con cui si chiude il match di Sapporo. L'Italia chiude nel modo migliore il suo tour estivo. Sapporo, Sapporo Dome - domenica 21 luglio 2024Test-matchGiappone v Italia 14-42Marcatori: p.t. 4’ cp. Page-Relo (0-3); 8’ m. Capuozzo tr. Garbisi P. (0-10); 12’ m. Page-Relo tr. Garbisi (0-17); 35’ m. Zambonin tr. Garbisi P. (0-24); 41’ m. Riley tr. Matsuda (7-24); s.t. 3’ m. Riley tr. Matsuda (14-24); 7’ cp. Page Relo (14-27); 20’ cp. Page-Relo (14-30); 32’ m. Garbisi A. tr. Marin (14-37); 41’ m. Vintcent (14-42)Giappone: Yazaki; Nakaibula, Riley, Tua, Osada (22’ st. Yamasawa); Matsuda (8’ st. Lee), Koyama (1’ st. Fujiwara); Makisi, Leitch (cap), Saumaki (14’ st. Tatafu); Dearns, Kuwano (1’ st. Waqa); Takeuchi (29’ st. Tamefussa), Harada (14’ st. Sakate), Mohara (37’ pt. Okabe)all. JonesItalia: Capuozzo; Lynagh (4’ st. Zanon); Brex, Menoncello (36’ st. Page-Relo), Trulla; Garbisi P. (27’ st. Marin), Page-Relo (20’ st. Garbisi A.); Cannone L. (26’ st. Ruzza), Lamaro (cap, 20’ st. Zuliani), Vincent; Zambonin, Cannone N.; Riccioni (7’ st. Ferrari S.), Nicotera (7’ st. Lucchesi), Fischetti (7’ st. Spagnolo)all. Quesadaarb. Ridley (Inghilterra)Cartellini: 30’ p.t. giallo Vintcent (Italia); 13’ s.t. giallo Trulla (Italia); 33’ s.t. giallo Lucchesi (Italia)Note: 20.000 spettatori circa, in tribuna la principessa imperiale Akiko di Mikasa. Calciatori: Page-Relo (Italia) 3/3; Garbisi P. (Italia) 3/3; Matsuda (Giappone) 2/2; Marin (Italia) 1/2

Italia | 21/07/2024

Summer Tour 2024: la presentazione di Giappone-Italia

Nel futuristico Sapporo Dome si chiude il tour estivo dell’Italia, in campo contro il Giappone domenica 21 luglio alle 7.05 ora italiana (diretta Sky Sport Arena e NOW). La squadra di Quesada vuole chiudere nel miglior modo possibile una tournee iniziata con una sconfitta contro Samoa e poi rimessa sui binari giusti dalla bella vittoria contro Tonga. Sarà una partita difficile, sicuramente diversa dalle due precedenti, poiché la squadra di Eddie Jones ha un gioco molto differente dalle due isolane affrontate dagli Azzurri: il Giappone è infatti rapidissimo – come fatto notare anche da Quesada – e proverà a sorprendere l’Italia con la consueta imprevedibilità e con una grande combattività nel punto d’incontro, che servirà ai Brave Blossoms per impedire alla squadra di Quesada di avere palloni di qualità per poter fare il suo gioco in attacco. Dall’altra parte, l’Italia deve farsi valere dal punto di vista fisico e dominare le fasi statiche per indirizzare il match nel modo giusto. Come arriva il Giappone Difficile per adesso giudicare il Giappone di Eddie Jones. Contro l’Inghilterra la sconfitta, seppur pesante, è difficilmente valutabile perché il tecnico aveva schierato ben 8 esordienti nei 23 in lista gara. Il match contro la Georgia, invece, è stato condizionato dai cartellini. Il Giappone ha giocato 60 minuti in 14 e nel finale è rimasto addirittura in 13, subendo la meta del sorpasso con 2 uomini in meno. Da un lato si è quindi vista ancora una volta la strenua combattività dei nipponici, bravi a non mollare persino in 15 contro 13, dall’altro la loro indisciplina è un fattore che gli Azzurri dovranno sfruttare a loro vantaggio. D’altro canto, il Giappone XV (che comunque aveva al suo interno molti elementi della Nazionale maggiore) ha ottenuto una grande vittoria contro i Maori All Blacks, segno di come il rugby giapponese sia in salute e in crescita. Il Giappone ha un sistema offensivo difficile da decifrare: tanta ricerca della seconda linea d’attacco, tanti loop intorno al portatore di palla e tanti inserimenti improvvisi dei centri del triangolo allargato. In difesa, a seconda dell’avversario, alternano partite in cui non entrano nei raggruppamenti e difendono in 14 sulla linea ad altre in cui invece entrano nei raggruppamenti e provano a disturbare i possessi degli avversari. Come arriva l’Italia Dopo la doppia trasferta isolana gli Azzurri dovranno nuovamente cambiare pelle. Alla fisicità di Tonga e Samoa si sostituisce la grande velocità e imprevedibilità del Giappone, ad aggiungere ulteriore difficoltà a questo tour. Contro Tonga la squadra di Quesada ha ritrovato le proprie certezze, con una bella mischia capace di indirizzare la partita nel modo giusto e soprattutto una confidenza che era mancata nel primo match contro le Samoa. Sarà fondamentale l’apporto di Andrea Zambonin in rimessa laterale, il fondamentale dove gli Azzurri hanno fatto più fatica in queste prime due partite, mentre l’inedito triangolo allargato Capuozzo-Lynagh-Trulla garantisce grande imprevedibilità. Gli Azzurri possono anche confermare l’8° posto del ranking conquistato dopo il miglior Sei Nazioni della loro storia, ma per farlo dovranno avere ragione di un Giappone che sembra aver messo nel mirino proprio questa partita durante il suo percorso di iniziazione del nuovo ciclo con Jones. Tutte le informazioni per seguire Giappone-Italia Giappone-Italia si giocherà a Sapporo domenica 21 luglio alle 7.05 italiane e sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW. L’arbitro sarà l’inglese Christophe Ridley. L’australiano Nic Berry e l’inglese Luke Pearce saranno gli assistenti, con l’australiano Brett Cronan al TMO. Le formazioni di Giappone-Italia Giappone: 15 Yoshitaka Yazaki, 14 Jone Nakaibula, 13 Dylan Riley, 12 Samisoni Tua, 11 Tomoki Osada, 10 Rikiya Matsuda, 9 Taiki Koyama, 8 Faulua Makisi, 7 Michael Leitch ©, 6 Amanaki Saumaki, 5 Warner Dearns, 4 Eishin Kuwano, 3 Shuhei Takeuchi, 2 Mamoru Harada, 1 Takayoshi Mohara A disposizione: 16 Atsushi Sakate, 17 Takato Okabe, 18 Keijiro Tamefusa, 19 Sanaila Waqa, 20 Tevita Tatafu, 21 Shinobu Fujiwara, 22 Seungsin Lee, 23 Takuya Yamasawa Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Louis Lynagh, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Jacopo Trulla, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro ©, 6 Ross Vintcent, 5 Andrea Zambonin, 4 Niccolò Cannone, 3 Marco Riccioni, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Simone Ferrari, 19 Federico Ruzza, 20 Manuel Zuliani, 21 Alessandro Garbisi, 22 Leonardo Marin, 23 Marco Zanon

Italia | 20/07/2024

World Rugby U20 Championship: Capitano e head-coach commentano il post-Georgia

Cape Town. Ultimo match di un ciclo costellato da risultati importanti, quello delle vittorie sul Sudafrica, sull’Australia, sulla Francia, ma anche quello delle due sconfitte consecutive contro la Georgia nello stesso Mondiale, quello appena chiuso dagli Azzurrini al decimo posto finale, migliorando di una posizione quello del 2023. “È vero, si chiude un ciclo che ci ha regalato tante emozioni, belle soddisfazioni, ma anche delusioni importanti. Dobbiamo sicuramente fare i complimenti alla Georgia, ci ha battuto due volte su due qui al Mondiale a conferma del loro ottimo torneo”, esordisce il cpao allenatore Roberto Santamaria. “Si tratta però di due sconfitte diverse una dall’altra, oggi l’Italia ha cercato di costruire gioco negli spazi malgrado le condizioni non buone del terreno, dieci giorni fa invece il contrario. Nel corso degli 80 minuti abbiamo avuto le nostre opportunità, ma non sempre le abbiamo sapute sfruttare, e se dobbiamo trarre un bilancio, è chiaro che la ricerca del punto di equilibrio tra le due gare è l’aspetto di analisi da cui partire per il nostro futuro immediato”. “Parlando nello specifico del match, nel primo tempo con le statistiche di possesso che abbiamo avuto avremmo dovuto segnare punti che invece non abbiamo segnato, viceversa la Georgia ha messo il naso due volte nei nostri 22 e per due volte è andata in meta. Poi su quel loro contrattacco ci hanno sorpreso allargando troppo il gap. Il Mondiale è una manifestazione molto dura, dove la preparazione fa la differenza assieme alla giusta attitudine: si gioca ogni quattro giorni, e nessun risultato è mai scontato, come ha dimostrato la Spagna durante tutto il torneo, e poi vincendo oggi una partita incredibile con le Fiji guadagnandosi il diritto di giocare il Championship anche l'anno prossimo”.  “Questa Under 20 lascia comunque un segno importante, i risultati pesanti che abbiamo mandato in archivio parlano da soli e il gruppo che arriverà dovrà saper dare continuità a un lavoro importante. La fine di questo Mondiale è anche il momento dei ringraziamenti, e io non posso non partire dallo staff: in primis il nostro team manager, Andrea Saccà, il cui lavoro è prezioso sotto ogni punto di vista, e poi Massimo Zaghini, il responsabile della preparazione atletica. Senza il loro lavoro incredibile non sarebbe stato possibile costruire in tempi così corti, di fatto un mese, uno staff nuovo di zecca, con gli ingressi di due persone speciali e di due professionisti veri come Alessandro Lodi e Andrea Marcato, anche loro da ringraziare dal profondo. Questo per fare dei nomi, ma davvero, tutto lo staff, il medico, i fisioterapisti, il responsabile logistico Ennio Cappelletti, il video analyst… Un grande lavoro di squadra, farne parte è un onore e un piacere”.  Per il Capitano un match pieno di emozioni vere, all’ultima da skipper degli Azzurrini: “Inutile negarlo, c’è un po’ di tristezza per il risultato, ma anche per l’ultimo atto di due anni fantastici, indimenticabili, in cui abbiamo costruito tra noi giocatori e con lo staff dei rapporti che dureranno tutta la vita”, racconta il Numero 8 Jacopo Botturi. Già alla consegna delle maglie le emozioni erano indescrivibili, poi c’è stato il campo: un primo tempo dove abbiamo fatto ottime cose, convinti e ordinati, poi tra primo e secondo tempo abbiamo concesso delle situazioni che loro hanno subito sfruttato al massimo e che non abbiamo più saputo recuperare purtroppo. Il gruppo che esce, quello dei 2004, lascia a chi viene dopo di noi una Nazionale U20 competitiva e con margini di miglioramento importanti, dove entrare non è facile, ma che una volta dentro diventa una famiglia vera”. WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna
Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia 
Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione
Giornata 1: Sabato 29 giugno Irlanda U20 v Italia U20 55-15 (Cape Town Stadium, k.o. 16:30)Giornata 2: Giovedì 4 luglio Australia U20 v Italia U20 12-17 (Athlone Stadium, k.o. 19:30)Giornata 3: Martedì 9 luglio Georgia U20 v Italia U20 28-17 (Danie Craven Stadium, k.o. 16:30) Playoff e Finali
Giornata 4: Domenica 14 luglio Italia U20 v Spagna U20 28-15 (Danie Craven Stadium, k.o. 16:30)
Giornata 5: Venerdì 19 luglio Italia U20 v Georgia U20 13-24 (Finale 9° posto, Athlone Stadium, k.o. 14:30)

Italia U20 maschile | 19/07/2024