©2023 Federazione Italiana Rugby

GONZALO CANALE OPERATO OGGI A VILLA STUART: INTERVENTO RIUSCITO

Roma – Il centro della Nazionale Italiana Rugby e dello Stade Rochelais Gonzalo Canale è stato sottoposto questa mattina presso la Casa di Cura Villa Stuart di Roma ad intervento chirurgico di riduzione e sintesi della frattura scomposta del piatto tibiale destro riportata sabato nel Cariparma Test Match Italia v Argentina disputatosi allo Stadio Olimpico di Roma. L’intervento, eseguito dal Prof. Attilio Rota e dalla sua equipe in coordinamento con il responsabile medico della Squadra Nazionale Prof. Vincenzo Ieracitano ed il suo staff, è perfettamente riuscito. (altro…)

Italia | 25/11/2013

GIAMPIERO DE CARLI NUOVO ALLENATORE DEGLI AVANTI DELLA NAZIONALE

Roma – La Federazione Italiana Rugby informa di aver raggiunto un accordo con il sig. Giampiero De Carli che, a partire dalla stagione 2014/2015, assumerà l'incarico di responsabile tecnico degli avanti della Squadra Nazionale. Il tecnico romano, quarantatré anni, ricopre attualmente la stessa posizione presso l'USAP Perpignan, nel Top14 francese, dopo essere stato assistente allenatore del Cammi Calvisano tra il 2006 ed il 2009 ed essere successivamente entrato a far parte dei quadri tecnici federali, lavorando prima con l'Accademia zonale di Mogliano, in seguito con l'Accademia "Ivan Francescato" di Tirrenia e l'Italia U20 ed infine con l'Italia "A". Nato nella Capitale il 17 marzo del 1970, cresciuto nella Rugby Roma la cui maglia ha vestito a più riprese nel corso della propria carriera agonistica nei ruoli di pilone ed all'occorrenza di tallonatore, De Carli ha rappresentato l'Italia in trentadue occasioni nel corso della propria carriera: indimenticabile, in particolare, la sua meta messa a segno contro la Scozia il 5 febbraio del 2000 allo Stadio Flaminio di Roma, marcatura che diede la certezza della vittoria sugli highlanders nel match d'esordio italiano nel 6 Nazioni. "Sono felice di poter intraprendere questa nuova avventura al servizio della Nazionale e di lavorare con un allenatore del calibro di Jacques Brunel – ha commentato Giampiero De Carli – ma sino al termine della stagione in corso tutto il mio impegno sarà concentrato sul Perpignan, una Società che mi ha dato molto ed a cui sarò sempre grato per le opportunità concesse". "De Carli è un tecnico di elevata competenza, ha già lavorato in Federazione, conosce l'ambiente della Nazionale ed ha riscosso consensi ed ottenuto risultati in Italia ed all'estero. Con l'arrivo di Giampiero - ha dichiarato il Manager azzurro, Luigi Troiani – ci arricchiamo di una pedina importante, che completa il nostro staff in vista della Rugby World Cup 2015 e potrà dare il proprio contributo in un'area del gioco che sta subendo profonde mutazioni. Siamo entusiasti all'idea di farlo salire a bordo ma, per ora, ci limitiamo ad augurargli i migliori successi per i mesi a venire con il suo Club". Il contratto di Giampiero De Carli decorrerà dal primo luglio 2014 ma la FIR sonderà la disponibilità di USAP Perpignan a rilasciare il tecnico già al termine del Top14 2013/2014 (Finale in calendario il 31 maggio o il primo giugno) per permettergli di aggregarsi alla Squadra Nazionale in vista del tour estivo 2014 nel Pacifico del Sud.

Italia | 25/11/2013

BOLLETTINO MEDICO GONZALO CANALE

Roma – Il centro della Nazionale Italiana Rugby e dello Stade Rochelais Gonzalo Canale, infortunatosi ieri a Roma nel corso del Cariparma Test Match contro l’Argentina, è stato trasportato al Trauma Center dell’Ospedale San Camillo dove gli è stata diagnosticata la frattura del piatto tibiale della gamba destra. Successivamente Canale è stato ricoverato presso la Casa di Cura Villa Stuart dove, lunedì mattina, verrà sottoposto ad intervento chirurgico di riduzione e sintesi dal Prof. Attilio Rota e dalla sua equipe. I tempi di recupero funzionale sono stimabili in sei mesi. 

Italia | 24/11/2013

BRUNEL: “POTEVAMO VINCERE, SFRUTTATE POCHE OCCASIONI”

Roma - Brunel e Parisse in conferenza stampa post partita non riescono a nascondere la delusione per un match che poteva andare in maniera diversa. “Abbiamo perso una partita che potevamo vincere – ha esordito il coach azzurro –, le occasioni non ci sono mancate, ma non siamo riusciti a sfruttarle. L’approccio al match è stato differente nelle due frazioni di gioco: nel primo tempo abbiamo perso molti, troppi palloni, mentre nei secondi quaranta minuti ad un certo punto ho anche pensato che avremmo potuto portare a casa un risultato positivo. È un vero peccato, anche perché passiamo dalla buona prestazione contro le Fiji alla partita di oggi”. A chi gli chiede se i test match novembrini abbiano segnato un passo indietro rispetto alle ottime prestazioni del 6 Nazioni 2013, Jacques Brunel risponde: “Sicuramente questo mese di novembre ha segnato un passo indietro rispetto al 6 Nazioni dello scorso anno, però quel che è certo è che raffrontando queste ultime tre partite con quelle del tour estivo, mi sento di fare un bilancio non del tutto negativo”. “Non me la sento di buttare tutto di questa partita – ha proseguito il CT della Nazionale – anche se abbiamo commesso errori di gestione nel gioco, soprattutto nella capacità di alternare il gioco al piede con quello alla mano, ma ritengo che i miei ragazzi oggi abbiano comunque mostrato quella cattiveria agonistica che serviva. Purtroppo non abbiamo vinto, ma abbiamo comunque giocato un match di qualità”. “Oggi – ha concluso Brunel – c’era anche un giocatore, Tommaso Allan, al quale a vent’anni abbiamo affidato un ruolo difficile e lui, nonostante gli errori nei calci, ha dimostrato di poterlo ricoprire. Lo seguiamo da tempo e per noi è importante che cresca insieme a questo gruppo, anche perché in quella posizione del campo abbiamo solo un altro paio di alternative”. “Argentina-Italia – ha esordito Sergio Parisse – è da sempre un match rognoso, perché tra noi e loro c’è da sempre rivalità. Infatti anche questa partita, all’inizio, è stata particolarmente nervosa da ambo le parti, in più ci si è messa anche la pioggia che ci ha accompagnati per ottanta minuti. Loro venivano da una lunga serie di sconfitte, di cui una di 40 punti con il Galles, e ci tenevano a riscattarsi”. “E’ stata una brutta partita – ha continuato il capitano azzurro – che dobbiamo analizzare molto bene per capire dove abbiamo sbagliato, ma con la consapevolezza di aver fatto anche cose buone”. Il Manager Troiani, infine, ha informato che il centro Gonzalo Canale ha riportato nei minuti un trauma distorisivo al ginocchio destro che verrà indagato nelle prossime ore.

Italia | 23/11/2013

BRUNEL: “POTEVAMO VINCERE, SFRUTTATE POCHE OCCASIONI”

Roma - Brunel e Parisse in conferenza stampa post partita non riescono a nascondere la delusione per un match che poteva andare in maniera diversa. “Abbiamo perso una partita che potevamo vincere – ha esordito il coach azzurro –, le occasioni non ci sono mancate, ma non siamo riusciti a sfruttarle. L’approccio al match è stato differente nelle due frazioni di gioco: nel primo tempo abbiamo perso molti, troppi palloni, mentre nei secondi quaranta minuti ad un certo punto ho anche pensato che avremmo potuto portare a casa un risultato positivo. È un vero peccato, anche perché passiamo dalla buona prestazione contro le Fiji alla partita di oggi”. A chi gli chiede se i test match novembrini abbiano segnato un passo indietro rispetto alle ottime prestazioni del 6 Nazioni 2013, Jacques Brunel risponde: “Sicuramente questo mese di novembre ha segnato un passo indietro rispetto al 6 Nazioni dello scorso anno, però quel che è certo è che raffrontando queste ultime tre partite con quelle del tour estivo, mi sento di fare un bilancio non del tutto negativo”. “Non me la sento di buttare tutto di questa partita – ha proseguito il CT della Nazionale – anche se abbiamo commesso errori di gestione nel gioco, soprattutto nella capacità di alternare il gioco al piede con quello alla mano, ma ritengo che i miei ragazzi oggi abbiano comunque mostrato quella cattiveria agonistica che serviva. Purtroppo non abbiamo vinto, ma abbiamo comunque giocato un match di qualità”. “Oggi – ha concluso Brunel – c’era anche un giocatore, Tommaso Allan, al quale a vent’anni abbiamo affidato un ruolo difficile e lui, nonostante gli errori nei calci, ha dimostrato di poterlo ricoprire. Lo seguiamo da tempo e per noi è importante che cresca insieme a questo gruppo, anche perché in quella posizione del campo abbiamo solo un altro paio di alternative”. “Argentina-Italia – ha esordito Sergio Parisse – è da sempre un match rognoso, perché tra noi e loro c’è da sempre rivalità. Infatti anche questa partita, all’inizio, è stata particolarmente nervosa da ambo le parti, in più ci si è messa anche la pioggia che ci ha accompagnati per ottanta minuti. Loro venivano da una lunga serie di sconfitte, di cui una di 40 punti con il Galles, e ci tenevano a riscattarsi”. “E’ stata una brutta partita – ha continuato il capitano azzurro – che dobbiamo analizzare molto bene per capire dove abbiamo sbagliato, ma con la consapevolezza di aver fatto anche cose buone”. Il Manager Troiani, infine, ha informato che il centro Gonzalo Canale ha riportato nei minuti un trauma distorisivo al ginocchio destro che verrà indagato nelle prossime ore.

Italia | 23/11/2013

CARIPARMA TEST MATCH, GLI AZZURRI NON GRAFFIANO I PUMAS

ALL'OLIMPICO PARISSE E COMPAGNI BATTUTI 14-19, ARRIVEDERCI AL 6 NAZIONI 2014 Roma – In un pomeriggio freddo e piovoso, gli Azzurri sono stati sconfitti 19-14 dai Pumas nell'ultimo dei Cariparma Test Match 2013.  Il pubblico non ha mai fatto mancare il suo sostegno alla squadra, nonostante il freddo pungente e una partita che il tempo inclemente ha contribuito a rendere poco spettacolare, benché intensa. È l'Italia ad aprire le marcature, con un calcio piazzato di Tommaso Allan al 4' di gioco. Le squadre in campo si affrontano a viso aperto e con diversi capovolgimenti di fronte ma senza riuscire a marcare punti. Sono gli Azzurri ad avere la possibilità di muovere il punteggio, mandando per due volte Allan in piazzola nel giro di tre minuti: al 14' il calcio non centra i pali, mentre al 17' il giovane calciatore non sbaglia e fa 6-0. La risposta argentina però non tarda ad arrivare: al 20' Imhoff segna in velocità sul filo della bandiera laterale e il direttore di gara chiede conferma al TMO, che convalida la marcatura che Sanchez trasforma per il 6-7. Gli Azzurri ripartono subito di slancio e, al termine di una fase d'attacco di potenza e pick-and-go arginata in modo irregolare dai Pumas, Allan al 24' può segnare il 9-7. Ancora una volta gli avversari non si tirano indietro e al 33' è Sanchez a riportare la sua squadra in vantaggio, segnando da piazzato il 9-10 che chiuderà il parziale. Allan infatti, al 37' e al 42' non sfrutta le occasioni da punti dalla piazzola e il punteggio rimane invariato. In apertura di ripresa è ancora l'Italia a giocare in avanti, il n. 8 argentino viene sanzionato per un placcaggio irregolare, ma Allan è impreciso sul calcio di punizione. È invece infallibile Sanchez che, al 14', allunga il vantaggio per il suo team marcando il 9-13. L'Italia si riporta in attacco, rendendosi pericolosa con touche e rolling maul, e l'Argentina si difende commettendo dei falli ripetuti che alla fine costano un cartellino giallo al pilone Ayerza. Sul proseguimento di questa fase di attacchi, l'Italia riesce a costruire l'azione al largo che al 21' manda in meta Michele Campagnaro: per lui esordio da titolare in maglia azzurra festeggiato con la prima meta in Nazionale maggiore. Allan non mette dentro la trasformazione molto angolata e 14-13. Pochi minuti dopo arriva per Sanchez il primo e unico errore dalla piazzola dell'incontro, ma il n. 10 argentino si rifà presto e con gli interessi: al 27' centra i pali con un non facile calcio di punizione quasi da centrocampo e al 33' mette il suggello alla sua prestazione con un drop che porta il punteggio sul 14-19. Nei minuti finali l'Italia attacca cercando di ribaltare il risultato ma senza riuscire a marcare la meta del pareggio o del sorpasso. Al 39' Gonzalo Canale rimane a terra ed è costretto ad uscire in barella per un infortunio al ginocchio. Sul filo dell'80' l'Argentina riconquista la palla, Sanchez calcia fuori e il direttore di gara fischia la fine dell'incontro, che si conclude dunque con la vittoria dei Pumas per 19-14.Concluso il trittico novembrino dei Cariparma Test Match, i prossimi appuntamenti casalinghi per gli Azzurri sono fissati allo stadio Olimpico per il 6 Nazioni 2014, che prevede le trasferte romane per Scozia ed Inghilterra.  Roma, Stadio Olimpico – sabato 23 novembre 2013 Cariparma Test Match Italia v Argentina 14-19 (p.t. 9-10) Marcatori: p.t. 4' cp. Allan (3-0) 17' cp. Allan (6-0) 20' m. Imhoff tr. Sanchez (6-7) 24' cp. Allan (9-7), 33' cp. Sanchez (9-10); s.t. 14' cp. Sanchez (9-13), 21' m. Campagnaro (14-13), 27' cp. Sanchez (14-16), 33' drop Sanchez (14-19). Italia: McLean; Venditti, Campagnaro, Canale (39' s.t. Benvenuti), Iannone; Allan (25' s.t. Orquera), Gori (31' s.t. Botes); Parisse (cap), Barbieri, Zanni; Bernabò (14' s.t. Bortolami), Geldenhuys (31' s.t. Furno); Castrogiovanni (25' s.t. Cittadini), Ghiraldini (31' s.t. Giazzon), Rizzo (25' s.t. Aguero).all. Brunel Argentina: Tuculet (16' s.t. Cordero), Amorosino, Agulla, Ascárate (30' s.t. Rojas), Imhoff; Sánchez, Landajo (25' s.t. Cubelli); Macome (25' s.t. Lobo), Farías-Cabello (21' s.t. Matera), Leguizamón (cap); Galarza, Carizza (34' s.t. Lavanini); Bustos, Guiñazú, Ayerzaall. Hourcade arb. Pollock (Nuova Zelanda)g.d.l. Clancy (Irlanda), Doyle (Inghilterra)TMO: Simmonds (Galles) Man of the match: Geldenhuys (Italia) Cartellini gialli: 20' s.t. Ayerza (ARG) Note: pioggia battente. Spettatori: 37.315.

Italia | 23/11/2013

SERGIO PARISSE CANDIDATO AL TITOLO DI IRB PLAYER OF THE YEAR

Roma – Sergio Parisse, capitano dell’Italia, è tra i cinque atleti candidati al titolo di IRB Player of the Year. Lo ha reso noto questa sera l’International Rugby Board, organo di governo del rugby mondiale, che annuncerà il miglior atleta del 2013 a conclusione della finestra internazionale di novembre. Per il numero otto e leader dell’Italia, che sabato scorso a Cremona ha tagliato il traguardo delle cento presenze internazionali, si tratta della seconda nomination al titolo di miglior atleta dell’anno, per cui già aveva corso nel 2008. (altro…)

Italia | 22/11/2013

[VIDEO] PARISSE: “UNA GRANDE EMOZIONE INCONTRARE PAPA FRANCESCO”

DOMANI ALL’OLIMPICO L’ARGENTINA: “NON SOLO MISCHIA E GIOCO AL PIEDE, IMPONIAMOCI” Roma – E’ un Sergio Parisse emozionato quello che si presenta all’NH Vittorio per la conferenza stampa prepartita: il capitano azzurro è reduce dall’udienza privata con Papa Francesco che, questa mattina, ha ricevuto presso la Santa Sede la delegazione azzurra e quella argentina alla vigilia del Cariparma Test Match di domani all’Olimpico di Roma (ore 15, diretta Sky Sport 1). “E’ difficile trovare le parole adatte per descrivere l’emozione provata incontrando il Pontefice – ha detto Parisse – era il nostro primo incontro con Sua Santità, mi sono limitato ad ascoltare ed a consegnargli la maglia ed il pallone autografato, mentre il Presidente Gavazzi ha omaggiato Papa Francesco con il cap dell’Italia. E’ una figura che trasmette serenità ed allegria, sempre sorridente e semplice: è esattamente come appare in televisione, non ti fa sentire in alcun modo in soggezione. Ho vissuto un momento particolare che porterò sempre con me. Sua Santità ci ha dato un bel messaggio, ha parlato del nostro sport, dell’importanza di essere squadra, di sacrificarsi per il collettivo. Poche parole, ma in grado di colpire”. (altro…)

Italia | 22/11/2013

ITALIA v ARGENTINA, E’ IL GIORNO DELLE #FACCEDARUGBY

Roma – Quarantotto ore per vivere le grandi emozioni del rugby internazionale, in campo e fuori. Tifosi, appassionati, atleti, dirigenti, tutti pronti a respirare aria di grande rugby, e non solo, prima, durante e dopo il Cariparma Test Match tra Azzurri e Pumas di sabato 23 novembre (ore 15, diretta Sky Sport 1) allo Stadio Olimpico di Roma. Clicca qui per il video di #Faccedarugbyday Venerdì, ore 9.30 – Stadio Olimpico – Captain’s Run Italia Ultimo momento di preparazione al derby contro i Pumas per Parisse e compagni che sul prato dell’Olimpico svolgeranno una veloce sessione di allenamento per provare un’ultima volta lanci di gioco e rimesse laterali. Venerdì, ore 12.00 – Città del Vaticano – Udienza con Papa Francesco Il Presidente federale Alfredo Gavazzi, il CT Jacques Brunel e la Nazionale al completo, insieme alla delegazione argentina ed alla squadra dei Pumas, saranno ricevuti in udienza privata a Città del Vaticano da Sua Santità Papa Francesco a cui la FIR ha dedicato la partita di domani. Al termine, sempre presso la Santa Sede, è in programma una conferenza stampa congiunta con i Presidenti di FIR ed UAR e con i capitani di Italia e Argentina Sergio Parisse e Juan-Manuel Leguizamon. Venerdì, ore 14.15 – NH Hotel Vittorio Veneto – Conferenza stampa Sergio Parisse Le emozioni della visita a Sua Santità, ma anche un punto tecnico a ventiquattro ore dal calcio d’inizio del Cariparma Test Match con l’Argentina: all’NH Vittorio di Corso Italia il capitano dell’Italrugby Sergio Parisse terrà la tradizionale conferenza stampa pre-partita. Sabato, ore 10.00 – Salone d’Onore del CONI – Consegna caps Nazionale Femminile Dopo gli oltre 400 Azzurri insigniti del cap ufficiale dal Presidente Gavazzi nelle ore precedenti il primo turno dell’RBS 6 Nazioni 2014, sabato mattina tocca alle Azzurre: le centosessantuno atlete che hanno vestito la maglia della Nazionale femminile dal 1985 ad oggi riceveranno dal massimo dirigente federale il simbolo d’appartenenza alla ristretta cerchia del rugby internazionale nel corso di una cerimonia in programma al Salone d’Onore del CONI. Le Azzurre saranno sul prato dell’Olimpico durante gli inni nazionali per far sentire il proprio calore ed il proprio supporto alla Nazionale maschile. Tra le Azzurre che riceveranno il cap anche Paola Berlato, madre di Tommaso Allan che contro l’Argentina, all’Olimpico, fa il proprio esordio da mediano d’apertura titolare dell’Italia. Sabato, ore 14.00 – Stadio Olimpico – la famiglia del rugby in campo con l’Italia Le Azzurre, ma non solo: in campo durante gli inni nazionali anche quindici fedeli di tutte le età in rappresentanza delle parrocchie romane in un ideale passaggio di testimone con Sua Santità Papa Francesco e quindici tifosi scelti tra tutti coloro che hanno aderito alla campagna social #faccedarugby promossa dalla Federazione. La famiglia del rugby italiano scende in campo a fianco della Nazionale nella partita più impegnativa e sentita di novembre.   Sabato, ore 18.30 – Foro Italico – gli Azzurri salutano i tifosi Poteva mancare l’entusiasmante momento d’incontro tra la Nazionale ed i suoi sostenitori? Dopo il fischio finale di Italia v Argentina, gli Azzurri saranno sul palco del villaggio dedicato ai tifosi nel Parco del Foro Italico per salutare il pubblico e dare appuntamento alla partita del 22 febbraio contro la Scozia, prima gara interna dell’RBS 6 Nazioni 2014.   Sabato, ore 20.00 – Foro Italico, Salone delle Armi – cena ufficiale Cariparma Test Match 2013, ultimo atto: nel Salone delle Armi del Foro Italico, le delegazioni di Italia ed Argentina e le squadre al completo si incontrano a cena per festeggiare insieme la conclusione dell’autunno internazionale. 

Italia | 21/11/2013

BRUNEL: “GIOCAR BENE E VINCERE PER CHIUDERE IN CRESCITA NOVEMBRE”

IL CT: “UN PRIVILEGIO ED UN’EMOZIONE INCONTRARE DOMANI SUA SANTITA’” Roma - “Abbiamo bisogno di bel gioco e di una vittoria. Se perdiamo non possiamo parlare di un finestra autunnale positiva. Così il CT dell'Italrugby, Jacques Brunel, introduce la sfidaItalia-Argentina, che si disputerà sabato allo stadio Olimpicodi Roma. Quello contro i Pumas è il terzo dei Cariparma Test Match in programma nel mese di novembre e il commissario tecnico chiede ai suoi una vittoria che bissi il successo contro Fiji. “Cosa dobbiamo evitare contro l'Argentina? Di essere indietro nel punteggio, quello è imperativo – dice Brunel –.perchè i sudamericani sono maestri nel gestire le partite.Dobbiamo mantenere il controllo del gioco Loro sono una squadrache ha una grande capacità di lottare e hanno dei talenti individuali. Hanno perso tutte le partite del Rugby Championship ma sono in crescita nell'organizzazione collettiva”.  (altro…)

Italia | 21/11/2013