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Il Sei Nazioni 2025 parte da Roma: capitani e allenatori protagonisti della foto ufficiale scattata oggi al Colosseo

Il Guinness Six Nations Maschile si arricchisce ogni anno, consolidandosi come un classico nel panorama sportivo globale. Offre intrattenimento per i tifosi e, per i giocatori, l’opportunità di scrivere i loro nomi, e quelli della loro nazione, nella storia di un torneo iconico. Gli albori del Torneo risalgono al 1883, ma il 2025 segna il 25° anniversario del Guinness Six Nations nella sua attuale configurazione, dal momento in cui l’Italia si è unita alle altre squadre nel 2000. Per celebrare questo importante traguardo, tutte le strade hanno condotto a Roma. I Capitani e gli Allenatori di ciascuna Union si sono riuniti nella capitale italiana per l’evento inaugurale che segna l’inizio del torneo. I Capitani delle nazionali hanno preso posizione nell’arena più famosa del mondo, il Colosseo, per dare il via al Six Nations 2025 e immortalare un momento iconico. Un torneo ricco di storia, ma sempre nuovoIl Six Nations porta le migliori nazionali e i migliori giocatori europei sulla scena globale. Atteso con entusiasmo ogni anno, coinvolge milioni di fan che seguono il torneo guardandolo, partecipando di persona o attraverso piattaforme digitali, come il gioco Fantasy Rugby dedicato alla competizione. Nel 2024, 185 milioni di spettatori in 64 Paesi hanno seguito le partite, mentre 4 milioni di follower sui social media hanno generato 615 milioni di visualizzazioni di video, e quasi 300.000 fan hanno partecipato al gioco Fantasy Rugby. Questi numeri pongono le basi per un’edizione 2025 imperdibile. Un campionato sempre più competitivoIl Guinness Six Nations Maschile non è mai stato così equilibrato, come dimostrano le statistiche dell’edizione 2024. Con una media di 45,9 punti per partita, 5,3 mete segnate a partita e margini di vittoria ridotti (8,9 punti in media), il torneo è diventato sempre più avvincente. Inoltre, il numero record di rimonte (5) e di vittorie da parte delle squadre meno quotate (4) evidenzia quanto il torneo sia diventato imprevedibile. Dichiarazioni dal Lancio del Torneo 2025 Tom Harrison, CEO del Six Nations Rugby, ha dichiarato:"Il Six Nations è un evento unico nel panorama sportivo, l’occasione annuale più amata del rugby. Le quindici partite, distribuite su cinque turni, rendono ogni momento cruciale, non solo per i giocatori, ma anche per i milioni di tifosi che contribuiscono a rendere speciale l’esperienza del torneo. È significativo essere a Roma per celebrare l’inizio di questa edizione e i 25 anni dall’ingresso dell’Italia nel torneo." Andrea Duodo, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “Il 5 febbraio del 2000 è una data indimenticabile per ogni rugbista italiano, un giorno che ha cambiato per sempre il nostro sport in Italia” ha detto il Presidente della FIR, Andrea Duodo, dando il benvenuto ai presenti al lancio mondiale del Sei Nazioni. Abbiamo vissuto venticinque anni entusiasmanti, anche se non sempre facili, tra pomeriggi da dimenticare e altri che ricorderemo per tutta la vita. Abbiamo dato al Torneo giocatori straordinari, e non posso non ricordare che Sergio Parisse, con le sue sessantanove apparizioni, è l’atleta più presente negli oltre centoquarant’anni di storia del Sei Nazioni. Non voglio rovinare la sorpresa ai nostri tifosi, ma lo ritroveremo il prossimo 23 febbraio a Roma contro la Francia per il saluto che merita dalla sua gente. Oggi, per questa prima volta del lancio mondiale nel nostro Paese, possiamo guardare indietro con orgoglio a questo quarto di secolo di partecipazione italiana, ma soprattutto guardare avanti, al futuro che aspetta noi e tutto il Torneo. Il Sei Nazioni è il più grande torneo di rugby al mondo, e siamo orgogliosi che quest’anno possa partire da Roma”. Somnath Dasgupta, Direttore Marketing Globale di Guinness, ha aggiunto:"Il Guinness Six Nations Maschile è un evento globale che intreccia cultura e sport. Siamo orgogliosi di far parte della sua storia e di questa nuova fase. La nostra partnership continua con Six Nations riflette il nostro impegno condiviso per far crescere il rugby, maschile e femminile, creando momenti indimenticabili per i giocatori e i tifosi." Il 2025 segna un nuovo capitolo per il Guinness Six Nations Maschile, con un inizio di anno straordinario e il torneo femminile che inizierà a conclusione delle partite maschili. Questo offrirà mesi di esperienze imperdibili, in cui il rugby dimostrerà ancora una volta di unire le persone come nessun altro sport.

Italia | 21/01/2025

Italrugby, Niccolò Cannone: “Ripartiamo con umiltà e tanta voglia di lavorare”

Roma – Primo giorno di lavoro a Roma per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che ha iniziato nel pomeriggio di ieri – domenica 19 gennaio – il raduno in preparazione al Guinness Sei Nazioni 2025. Le partite degli Azzurri saranno trasmesse in diretta su Sky Sport e in simulcast sui canali Rai. Mattinata in palestra per la Nazionale che nel pomeriggio odierno svolgerà il primo allenamento con il gruppo quasi al completo. Mancherà all’appello Ange Capuozzo: il trequarti in forza al Tolosa – in accordo con lo staff dell’Italia –non sarà presente a Roma in questa prima settimana di preparazione a causa di un impegno familiare sopravvenuto. Invitato a partecipare al raduno di Roma – per questi primi giorni in preparazione al Guinness Sei Nazioni – Mirko Belloni, trequarti classe 2004 in forza al Rovigo. “Sono entusiasta di essere tornato in Nazionale. Non pensiamo a quanto fatto in passato – ha dichiarato Niccolò Cannone nell’incontro stampa odierno – ma a quello che possiamo fare nel futuro. Siamo molto concentrati intanto su questa finestra di raduno. Ragioniamo step by step: è importante questa settimana per rivedere insieme tutti i meccanismi di gioco. Ripartiamo con umilità, tanta voglia di lavorare e al tempo stesso consapevolezza nei nostri mezzi”. “Qualificazione agli ottavi di Champions Cup? E’ un momento storico e sono contento di averne fatto parte. Arriviamo con tanta energia per preparare i prossimi impegni con la Nazionale” ha sottolineato la seconda linea in forza al Benetton Rugby e Italia. Questa la lista degli atleti convocati PiloniSimone FERRARI (Benetton Rugby, 59 caps)Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 47 caps)Muhamed HASA (Zebre Parma, esordiente)Marco RICCIONI (Saracens, 30 caps)Luca RIZZOLI (Zebre Parma, esordiente)Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 22 caps)TallonatoriTommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente)Gianmarco LUCCHESI (Toulon, 28 caps)Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 28 caps)Seconde LineeMatteo CANALI (Zebre Parma, esordiente)Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 47 caps)Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 4 caps)Dino LAMB (Harlequins, 9 caps)Federico RUZZA (Benetton Rugby, 59 caps)Terze LineeLorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 23 caps)Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 4 caps)Michele LAMARO (Benetton Rugby, 43 caps)Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 58 caps)Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 9 caps)Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 27 caps)Mediani di MischiaAlessandro GARBISI (Benetton Rugby, 13 caps)Martin PAGE-RELO (Lione, 13 caps)Stephen VARNEY (Vannes, 30 caps)Mediani di AperturaTommaso ALLAN (Perpignan, 81 caps)Paolo GARBISI (Toulon, 42 caps)Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 13 caps)CentriGiulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, 1 cap)Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 41 caps)Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 23 caps)Ali/EstremiMatt GALLAGHER (Benetton Rugby, 2 caps)Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap)Monty IOANE (Lione, 35 caps)Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 12 caps) Invitato Mirko BELLONI (FEMI-CZ Rovigo, esordiente) Atleti non considerati per infortunioLouis LYNAGH (Benetton Rugby, 5 caps)Paolo ODOGWU (Benetton Rugby, 6 caps)Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps)

Italia | 20/01/2025

Italia U20 Maschile, i convocati di coach Santamaria per il Sei Nazioni di categoria

Sono 31 gli atleti chiamati dall'head coach della Nazionale Italiana U20 Maschile Roberto Santamaria in vista del raduno di preparazione che porterà all'esordio degli Azzurrini nel Sei Nazioni U20 2025 il 31 gennaio alle 20.15, ospite della Scozia all'Hive Stadium di Edimburgo. Da questo gruppo di 31 giocatori, che si ritroveranno il 25 a gennaio a Treviso saranno scelti i 26 che mercoledì 29 gennaio viaggeranno in Gran Bretagna, per la gara inaugurale del torneo. Il Sei Nazioni U20 2025 sarà visibile Su Sky Sport e in Simulcast in chiaro sui canali Rai e rappresenta un momento importante nella crescita di atleti giovani, che hanno modo di confrontarsi con l'alto livello internazionale, in una competizione che di anno in anno ha aumentato il suo seguito a livello globale e che vede il livello crescere in modo costante. Quest'anno faranno parte del gruppo gli atleti nati nel 2005 e nel 2006. Coach Santamaria e il suo staff hanno avuto modo di lavorare con molti di loro durante il raduno che si è tenuto sempre a Treviso dal 7 al 15 gennaio scorsi. Le gare interne del Sei Nazioni U20 2025 si disputeranno a Treviso, allo stadio Monigo. I biglietti sono acquistabili su Ticketone (qui tutte le informazioni sul ticketing per le gare interne). Qui di seguito la lista dei 31 convocati dalla Nazionale U20 Maschile per il Sei Nazioni U20 2025: Matteo BELLOTTO (Mogliano Veneto Rugby)Niccolò BENI (Biarritz Olympique)Pietro BETTINI (Rugby Parabiago)Carlo Antonio BIANCHI (Unione Rugby Firenze)Gioele BOCCATO (Verona Rugby)Nicola BOLOGNINI (Rugby Badia 1981)Christian BRASINI (Livorno Rugby)Alessio CAIOLO-SERRA (Stade Olympique Chambérien Rugby)Nelson CASARTELLI (Rugby Paese)Giacomo CASIRAGHI (Biella Rugby Club)Pietro CELI (Livorno Rugby)Daniele COLUZZI (Colleferro Rugby 1965)Alessandro DRAGO (Mogliano Veneto Rugby)Jules DUCROS (Montpellier Herault Rugby)Malik FAISSAL (Rugby Parma FC 1931)Simone FARDIN (Rugby Casale)Roberto FASTI (Rugby Casale)Pietro MELEGARI (Cus Torino)Mattia MIDENA (Rugby Paese)Giacomo MILANO (Rugby Noceto FC)Antony Italo MIRANDA (Rugby Paese)Giacomo NDOUMBE LOBE (Rugby Paese)Enoch OPOKU GYAMFI (Bath Rugby Academy)Sergio PELLICCIOLI (Rugby Petrarca)Gianmarco PIETRAMALA (Unione Rugby Firenze)Alessandro Ryu RAGUSI (Racing Club de France Rugby)Tommaso REDONDI (Verona Rugby)Giulio SARI (US Oyonnax Rugby)Edoardo TODARO (Northampton Saints Academy)Bruno VALLESI (Rugby Viadana 1970)Federico ZANANDREA (Mogliano Veneto Rugby)

Italia | 20/01/2025

Italrugby, iniziato il raduno a Roma verso il Guinness Sei Nazioni 2025

Roma – Iniziato a Roma presso il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti il raduno della Nazionale Italiana Rugby Maschile in preparazione al Guinness Sei Nazioni 2025. Le partite degli Azzurri saranno trasmesse in diretta su Sky Sport e in simulcast sui canali Rai. Nel pomeriggio odierno – con gran parte del gruppo azzurro – prevista una riunione insieme allo staff della Nazionale. A partire da domani, lunedì 20 gennaio, la rosa sarà completata dall’arrivo degli atleti impegnati oggi sul campo con i propri club. Nell pomeriggio di lunedì è in programma il primo allenamento collettivo, mentre martedì 21 gennaio Gonzalo Quesada e Michele Lamaro saranno coinvolti nel lancio ufficiale del Guinness Sei Nazioni che per la prima volta si svolgerà a Roma. Mercoledì 22 gennaio è in programma – al mattino – l’ultimo allenamento con tutto il gruppo al completo. Al termine alcuni atleti faranno ritorno presso i propri club di appartenenza per le partite in programma nel prossimo weekend. Questo il calendario delle partite dell’Italia: I giornata01.02.25 – ore 15.15Scozia v Italia – Murrayfield StadiumII giornata08.02.25 – ore 15.15Italia v Galles – Roma, Stadio OlimpicoIII giornata23.02.25 – ore 16.00Italia v Francia – Roma, Stadio OlimpicoIV giornata09.03.25 – ore 16.00Inghilterra v Italia – Allianz Twickenham StadiumV giornata15.03.25 – ore 15.15Italia v Irlanda – Roma, Stadio Olimpico Questa la lista dei convocati dell’Italia: PiloniSimone FERRARI (Benetton Rugby, 59 caps)Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 47 caps)Muhamed HASA (Zebre Parma, esordiente)Marco RICCIONI (Saracens, 30 caps)Luca RIZZOLI (Zebre Parma, esordiente)Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 22 caps)TallonatoriTommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente)Gianmarco LUCCHESI (Toulon, 28 caps)Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 28 caps)Seconde LineeMatteo CANALI (Zebre Parma, esordiente)Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 47 caps)Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 4 caps)Dino LAMB (Harlequins, 9 caps)Federico RUZZA (Benetton Rugby, 59 caps)Terze LineeLorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 23 caps)Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 4 caps)Michele LAMARO (Benetton Rugby, 43 caps)Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 58 caps)Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 9 caps)Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 27 caps)Mediani di MischiaAlessandro GARBISI (Benetton Rugby, 13 caps)Martin PAGE-RELO (Lione, 13 caps)Stephen VARNEY (Vannes, 30 caps)Mediani di AperturaTommaso ALLAN (Perpignan, 81 caps)Paolo GARBISI (Toulon, 42 caps)Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 13 caps)CentriGiulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, 1 cap)Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 41 caps)Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 23 caps)Ali/EstremiAnge CAPUOZZO (Stade Toulousain, 23 caps)Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, 2 caps)Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap)Monty IOANE (Lione, 35 caps)Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 12 caps) Atleti non considerati per infortunioLouis LYNAGH (Benetton Rugby, 5 caps)Paolo ODOGWU (Benetton Rugby, 6 caps)Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps)

Italia | 19/01/2025

Nazionale Femminile U18, le convocate per il raduno dal 24 al 26 gennaio a Rimini

Il primo raduno del 2025 della Nazionale Femminile U18 si terrà dal 24 al 26 gennaio a Rimini. In Romagna, coach Diego Saccà e il suo staff avranno modo di osservare attentamente le 35 atlete chiamate a partecipare, tutte nate tra il 2006 e il 2008, e di farle confrontare - alcune per la prima volta - con l'alto livello, potendo partecipare a sessioni di allenamento e di analisi profonde e incontrandosi con coetanee provenienti da tutta Italia, o in qualche caso da club stranieri.La Nazionale U18 sarà impegnata nel 2025 nel Festival di categoria, che si svolgerà dal 9 al 20 aprile al Wellington College di Londra. Anche per questo, il primo raduno dell'anno è un momento di incontro importante, in cui poter acquisire un ulteriore bagaglio di conoscenze tecniche e non solo. Qui di seguito la lista delle 35 atlete convocate per il raduno dal 24 al 26 gennaio Carlotta AGOSTINETTO (Benetton Rugby Treviso)Aisosa Precious AIFUWA (Dorica Rugby)Alice ANGELUCCI (Romagna RFC)Lia ARDESI (Rugby Rovato)Cristina ARQUÀ (CUS Genova)Teresa SOFIA BLASKOVIC (Villorba Rugby)Hajar BRUSADIN (Benetton Rugby Treviso)Alessia BUONO (Neapolis Campania Felix)Elisa BURCHIELLI (US Roma Rugby)Agata BUSETTO (Villorba Rugby)Margherita CARRARO (CUS Milano Rugby)Celeste CORTINI (Romagna RFC)Jocelyn DE ACETIS (Old Reigatians)Melissa DONATI (Pesaro Rugby)Irene FIORILLO (I Puma Bisenzio)Luce FLORIDIA (Volvera Rugby)Aminata HAIDARA (Fifteen Wilds-All Bluff Rugby Mutina)Kristin Camilla KONE (CUS Milano Rugby)Myriam LAURENTI (Foligno Rugby)Martina MARINI (Rugby Rovato)Aurora MUCIGNATO (Rebels Rugby VI Est)Lara PETRETTI (Rugby Lucca)Anita PIETROBON (Villorba Rugby)Elisa PILAT (Villorba Rugby)Beatrice POCCHETTO (Rugby Valdobbiadene Segusino)Lavinia PRATICHETTI (Unione Rugby Capitolina)Chiara RIZZI (Black Ducks Rugby)Chiara Silvana RYAN (Amatori Rugby Catania Polisportiva Etnea)Ines SOZZI (Rugby Parabiago)Cecilia STAFOGGIA (US Roma Rugby)Denise Jennifer STEAD (CUS Milano Rugby)Ameighowan Winslet UDOGIE (Rebels Rugby VI Est)Maddalena VEGETTI (CUS Milano Rugby)Sabrina VINCITORE (Neapolis Campania Felix)Vittoria ZANATTA (Benetton Rugby Treviso)

Italia | 15/01/2025

Rugby, il Guinness Sei Nazioni torna sulla Rai

Accordo con Sky Italia per le gare degli Azzurri dell’edizione 2025, che saranno live in simulcast con Sky e NOW. Guinness Sei Nazioni maschile, Guinness Sei Nazioni femminile e Sei Nazioni Under 20 maschile, più le Autumn Nations Series: il grande rugby torna sugli schermi Rai. È stato raggiunto infatti l'accordo tra il Servizio Pubblico e Sky Italia, che detiene i diritti integrali della manifestazione, per la trasmissione sui canali Rai, in simulcast con Sky e NOW, di tutti i match degli Azzurri nel Guinness Sei Nazioni, delle Azzurre nel Guinness Sei Nazioni femminile e della rappresentativa maschile italiana nell’Under 20, più le Autumn Series, nelle quali il XV di Gonzalo Quesada affronterà in autunno Australia, Sudafrica e Samoa. Gli Azzurri esordiranno nel Guinness Sei Nazioni sabato 1° febbraio, in Scozia, prima del doppio confronto casalingo con Galles e Francia. Dopo la pausa e la trasferta a Twickenham, chiusura ancora all’Olimpico contro l’Irlanda. Questo l’elenco completo dei match che andranno in onda, free-to-air, sui canali Rai: Guinness Sei Nazioni MaschileSabato 01 febbraio ore 15:15: Scozia/ItaliaSabato 08 febbraio ore 15:15: Italia/GallesDomenica 23 febbraio ore 16:00: Italia/FranciaDomenica 09 marzo ore 16:00: Inghilterra/ItaliaSabato 15 marzo ore 15:15: Italia/Irlanda Guinness Sei Nazioni FemminileDomenica 23 marzo ore 16:00: Inghilterra/Italia   Domenica 30 marzo ore 16.00: Italia/Irlanda Domenica 13 aprile ore 16:00: Scozia/ItaliaSabato 19 aprile ore 14:00: Italia/FranciaSabato 26 aprile ore 13.15: Italia/Galles Sei Nazioni U20Venerdì 31 gennaio ore 20:15: Scozia/Italia Venerdì 07 febbraio ore 20:15: Italia/Galles Sabato 22 febbraio ore 20:45: Italia/Francia Venerdì  07 marzo ore 20:45: Inghilterra/Italia Venerdì 14 marzo ore 20:45: Italia/Irlanda

Italia | 15/01/2025

Rugby italiano in lutto: scomparso l’Azzurro 311 Paolo Ferracin

La Federazione Italiana Rugby ha appreso con profonda tristezza della scomparsa di Paolo Ferracin, Azzurro numero numero 311, avvenuta martedì 14 gennaio a soli settantuno anni. Originario di Villanova del Ghebbo, in provincia di Rovigo, proprio con la maglia rossoblù ha collezionato 132 presenze in nove stagioni, conquistando due titoli di Campione d’Italia nel 1976 e 1979. Già nel 1975 però, Ferracin, allora ventiduenne, aveva conquistato la prima apparizione con la maglia della Nazionale Italiana, debuttando il 27 aprile nella sfida di Coppa Europa in trasferta con la Romania, sotto la guida tecnica di Roy Bish. In carriera, aveva indossato la maglia numero due di tallonatore in dieci occasioni, sei delle quali nella stagione del debutto. La sua ultima apparizione internazionale il 18 novembre 1978 a Roma, nella sfida di Coppa Europa tra l'Italia, allenata da Gwyn Evans, e l'URSS. Alla famiglia Ferracin ed alla Femi-CZ Rovigo vanno le più profonde condoglianze del Presidente Andrea Duodo e del Consiglio Federale tutto. In memoria di Paolo Ferracin il Presidente federale ha disposto che un minuto di silenzio venga osservato nel fine settimana su tutti i campi d’Italia.

Italia | 14/01/2025

Italrugby, gli Azzurri convocati per il raduno di Roma verso il Guinness Sei Nazioni 2025

Roma – Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile, ha ufficializzato la lista degli atleti convocati per il raduno di Roma – in calendario a partire da domenica 19 gennaio – in preparazione al Guinness Sei Nazioni 2025, nel quale l’Italia esordirà l’1 febbraio affrontando la Scozia in trasferta ad Edimburgo. Trenta gli atleti convocati dallo staff tecnico azzurro, suddivisi per la prima settimana di preparazione al torneo di rugby più antico del mondo in diciassette avanti e tredici trequarti, cui si aggiungono quattro atleti invitati a partecipare agli allenamenti.Tra i rientri in mischia quello del pilone destro Giosuè Zilocchi, assente per infortunio durante le Autumn Nations Series, mentre il pilone sinistro Rizzoli torna a far parte del gruppo come convocato dopo l’invito ricevuto per la finestra autunnale e già nel giro azzurro durante la gestione Crowley. Indisponibile per squalifica Mirco Spagnolo. In seconda e terza linea confermato il blocco della scorsa finestra internazionale, con il solo Andrea Zambonin non considerato per infortunio. In mediana si rivede il numero nove Stephen Varney, che durante il corso della stagione ha lasciato Gloucester per spostarsi a Vannes trovando nel massimo campionato francese maggiore minutaggio dopo una lunga militanza con i cherry-and-white, mentre tra le aperture Tommaso Allan – indisponibile a Genova e Torino contro Georgia e Nuova Zelanda – è il veterano del gruppo azzurro con i suoi ottantuno caps all’attivo e gli oltre cinquecento punti realizzati con l’Italia, secondo miglior marcatore italiano di tutti i tempi ed il più prolifico nel Torneo (165 punti).Nei trequarti torna nel giro della Nazionale l’ala delle Zebre Simone Gesi, che ha collezionato il suo unico cap in Nazionale proprio contro la Scozia, a Murrayfield, nell’edizione 2023 del Sei Nazioni, con il pari ruolo Louis Lynagh - recentemente sottoposto a intervento chirurgico - ai box per infortunio.  Invitati a prendere parte al raduno verso l’esordio al Sei Nazioni 2025 Muhamed Hasa, Matteo Canali, Tommaso Di Bartolomeo e Giulio Bertaccini, l’unico del quartetto ad aver già calcato la scena dei test match debuttando al “Ferraris” contro la Georgia il 17 novembre.“Il periodo che vivremo a Roma sarà di fondamentale importanza in vista dell’inizio del torneo. Nella prima settimana saranno solo due i giorni dove avremo tutto il gruppo a disposizione. Sarà cruciale l’organizzazione e l’ottimizzazione del tempo a disposizione per lavorare al meglio. Non vedo l'ora di ritrovare tutta la squadra: siamo consapevoli che arrivano grandissime sfide per noi. Abbiamo un gruppo unito e solido anche se mancano giocatori per infortuni. Ripartiamo da quello di buono mostrato a novembre e da quello su cui abbiamo lavorato ma non siamo riusciti a portare in campo come volevamo. Focus sui nostri processi e su quello che possiamo controllare. Proseguendo nella crescita del nostro rugby, di quello che puntiamo a fare in campo, più convinti e determinati che mai. Proseguendo anche nel rafforzamento della nostra identità di squadra e nella nostra cultura. Il livello di impegno di tutti, giocatori e staff, con la Nazionale in questo Sei Nazioni sarà altissimo come sempre” ha dichiarato Gonzalo Quesada.  Questo il calendario delle partite dell’Italia: I giornata01.02.25 – ore 15.15Scozia v Italia – Murrayfield Stadium II giornata08.02.25 – ore 15.15Italia v Galles – Roma, Stadio Olimpico III giornata23.02.25 – ore 16.00Italia v Francia – Roma, Stadio Olimpico IV giornata09.03.25 – ore 16.00Inghilterra v Italia – Allianz Twickenham Stadium V giornata15.03.25 – ore 15.15Italia v Irlanda – Roma, Stadio Olimpico Questa la lista dei convocati dell’Italia: PiloniSimone FERRARI (Benetton Rugby, 59 caps)Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 47 caps)Marco RICCIONI (Saracens, 30 caps)Luca RIZZOLI (Zebre Parma, esordiente)Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 22 caps) TallonatoriGianmarco LUCCHESI (Toulon, 28 caps)Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 28 caps) Seconde LineeNiccolò CANNONE (Benetton Rugby, 47 caps)Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 4 caps)Dino LAMB (Harlequins, 9 caps)Federico RUZZA (Benetton Rugby, 59 caps) Terze LineeLorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 23 caps)Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 4 caps)Michele LAMARO (Benetton Rugby, 43 caps)Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 58 caps)Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 9 caps)Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 27 caps) Mediani di MischiaAlessandro GARBISI (Benetton Rugby, 13 caps)Martin PAGE-RELO (Lione, 13 caps)Stephen VARNEY (Vannes, 30 caps) Mediani di AperturaTommaso ALLAN (Perpignan, 81 caps)Paolo GARBISI (Toulon, 42 caps)Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 13 caps) CentriJuan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 41 caps)Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 23 caps) Ali/EstremiAnge CAPUOZZO (Stade Toulousain, 23 caps)Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, 2 caps)Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap)Monty IOANE (Lione, 35 caps)Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 12 caps) Atleti invitatiGiulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, 1 cap)Matteo CANALI (Zebre Parma, esordiente)Tommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente)Muhamed HASA (Zebre Parma, esordiente) Atleti non considerati per infortunioLouis LYNAGH (Benetton Rugby, 5 caps)Paolo ODOGWU (Benetton Rugby, 6 caps)Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps)

Italia | 10/01/2025

Nazionale Femminile, Madia: “Questo primo raduno sta andando bene, sarà un anno chiave per noi”

Mentre prosegue il raduno della Nazionale Femminile a Roma, al CPO Giulio Onesti, Veronica Madia, Azzurra numero 170, con 52 caps, è intervenuta durante un incontro stampa con i media di riferimento, analizzando le sue sensazioni dopo i primi allenamenti sotto la guida di Fabio Roselli. "Ci stiamo trovando molto bene - ha detto la mediana d'apertura in forza a Colorno -, anche perché vogliamo arrivare pronte e preparate, fisicamente e mentalmente, agli impegni che dovremo affrontare nel 2025. Siamo in un momento delicato perché non abbiamo tanto tempo, ma sono sicura che se continueremo a lavorare così, vivremo mesi positivi. La Coppa del Mondo è un traguardo importante, ma non dobbiamo e non possiamo snobbare un torneo prestigioso come il Sei Nazioni: questo cambio tecnico porterà anche delle novità nel nostro stile di gioco, ma vorrei fare il massimo lavorando tanto ed entrare sempre di più all'interno delle sue idee di gioco. Il nostro obiettivo era e rimane quello di vincere le partite alla nostra portata". Sulla competizione nel suo ruolo con Emma Stevanin Madia ha dichiarato "Voglio molto bene a Emma e sono convinta che se l'allenatore sceglie di far giocare lei è perché è giusto così: le scelte tecniche non si discutono. Ovviamente vorrei giocare sempre dall'inizio, ma credo che finché proverò questo sentimento, allora vorrà dire che ho gli stimoli giusti e che a livello mentale e fisico sono pronta. Questa sana competizione ci spinge a migliorarci continuamente".

Italia | 04/01/2025

Nazionale Femminile, iniziato il primo raduno di Fabio Roselli: “Italia forte, accettiamo la sfida del tempo”

È iniziato oggi, al CPO Giulio Onesti di Roma, il primo raduno del 2025 per la Nazionale Femminile dell'Italia. L'avvio delle attività del raduno ha rappresentato anche l'occasione per il nuovo coach delle Azzurre, Fabio Roselli, per incontrare i media di riferimento per esporre la propria filosofia di gioco e gli obiettivi che si prefigge di raggiungere durante il suo periodo alla guida dello staff tecnico. "Fin da quando abbiamo trovato l'accordo e sono stato scelto per questo incarico - ha dichiarato - ho aspettato questo momento: non vedo l'ora di iniziare questo raduno. Ogni sfida comporta aspetti positivi e ostacoli: seguo questo gruppo da un po' e posso dire che l'Italia è una squadra forte, che ha giocatrici eccezionali. La nostra sfida sarà maggiormente con il tempo: abbiamo sette mesi di qui alla Coppa del Mondo, con in mezzo il Sei Nazioni. Sono i due tornei più importanti che ci siano, quindi dobbiamo valorizzare ogni momento insieme, ma anche quelli in cui non saremo in raduno. In queste settimane ho avuto modo di parlare con molte giocatrici, comprese quelle che giocano in Inghilterra (Rigoni, Seye, Stefan, Turani, ndr.) che non possono essere presenti a questo raduno, che quelle che non ho potuto chiamare perché non al 100% della forma. Voglio che la squadra inizi a far bene già dal Sei Nazioni, senza approcciare in modo del tutto sperimentale. Certo, ci prepareremo strategicamente a ogni sfida con i nostri avversari, a partire da quella d'esordio con l'Inghilterra il prossimo 23 marzo a York. Il nostro obiettivo è fare un grande Sei Nazioni per fare poi un grande Mondiale. Sull'identità di gioco che Roselli vuole dare alla sua squadra, le idee sono chiare: "Voglio uno stile che sia cucito su misura per questo gruppo. L'Italia Femminile è lo specchio del rugby italiano. Noi italiani siamo creativi, sappiamo esaltarci quando le cose vanno bene. Nell'ultimo anno la Nazionale ha fatto un grande miglioramento difensivo, quindi partiremo da questo, andando poi a lavorare in altri aspetti, cercando di favorire un'evoluzione del gioco d'attacco". Sui giorni che hanno seguito l'annuncio della sua nomina come Head Coach dell'Italia Femminile, Roselli ha raccontato: "La prima persona che ho chiamato è stata Elisa Giordano, la nostra Capitana. Ci siamo sentiti più volte e abbiamo parlato della mia filosofia e delle idee sul nostro percorso iniziale. Ho però parlato anche con Nanni Raineri. Lo conosco da una vita, abbiamo giocato insieme per moltissimi anni alla Rugby Roma e abbiamo avuto moto di parlare dopo la mia nomina. È stato un passaggio di consegne sereno e molto rispettoso". A margine del media briefing, il Direttore Tecnico FIR Daniele Pacini ha dichiarato: "Siamo felici di iniziare quest’avventura con un tecnico d'esperienza come Fabio Roselli, che nel corso della sua esperienza come allenatore ha dimostrato e dimostra di avere le capacità tecniche e personali che questo gruppo, chiamato nel 2025 a prendere parti a sfide importanti come il Sei Nazioni femminile e la Coppa del Mondo, richiede. Questo primo raduno sarà senz’altro importante a livello conoscitivo, ma servirà molto anche per gettare le basi dell’Italia del futuro staff e atlete iniziano oggi un anno molto importante per il movimento italiano e sono certo che lo faranno al meglio anche grazie all’apporto professionale di Fabio". I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURREDomenica 23 marzo 2025, ore 16:00, York, York Community Stadium, Guinness Women’s Six Nations I giornataInghilterra v ItaliaDomenica 30 marzo 2025, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations II giornataItalia v IrlandaDomenica 13 aprile 2025, ore 16:00, Edimburgo, Hive Stadium, Guinness Women’s Six Nations III giornataScozia v ItaliaSabato 19 aprile 2025, ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations IV giornataItalia v FranciaSabato 26 aprile 2025, ore 13:15, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations V giornataItalia v GallesSabato 23 agosto 2025, ore 21:15, Exeter, Sandy Park, Rugby World Cup England 2025 – I giornataFrancia v ItaliaDomenica 31 agosto 2025, ore 16:30, York, York Community Stadium, Rugby World Cup England 2025 – II giornataItalia v SudafricaDomenica 7 settembre 2025, ore 15:00, Northampton, Franklin’s Garden, Rugby World Cup England 2025 – III giornataItalia v Brasile

Italia | 03/01/2025