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SUMMER SERIES, LA FORMAZIONE DELLA SCOZIA PER IL MATCH CONTRO L’ITALIA

Edimburgo – Gregor Townsend, Commissario Tecnico della Scozia, ha ufficializzato la formazione che affronterà sabato 29 luglio l’Italia a Murrayfield alle 15.15 locali (16.15) nella prima partita delle Summer Series, match che sarà trasmesso in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8.   Questa la formazione che scenderà in campo:   15 Ollie Smith (Glasgow Warriors) 3 caps 14 Darcy Graham (Edinburgh Rugby) 33 caps 13 Chris Harris (Gloucester Rugby) – Vice-Captain – 42 caps 12 Stafford McDowall (Glasgow Warriors) uncapped 11 Kyle Steyn (Glasgow Warriors) 10 caps 10 Ben Healy (Edinburgh Rugby) 1 cap 9 Ali Price (Glasgow Warriors) 61 caps 8 Matt Fagerson (Glasgow Warriors) 33 caps 7 Rory Darge (Glasgow Warriors) – 7 caps, capitano 6 Luke Crosbie (Edinburgh Rugby) 4 caps 5 Scott Cummings (Glasgow Warriors) 25 caps 4 Sam Skinner (Edinburgh Rugby), 25 caps 3 Murphy Walker (Glasgow Warriors) 2 caps 2 George Turner (Glasgow Warrios) 35 caps 1 Rory Sutherland (svincolato) 23 caps   A disposizione 16. Stuart McInally (Edinburgh Rugby)  47 caps 17. Jamie Bhatti (Glasgow Warriors)  29 caps 18. Javan Sebastian (Edinburgh Rugby)  3 caps 19. Cameron Henderson (Leicester Tigers)  esordiente 20. Josh Bayliss (Bath Rugby)  3 caps 21. Jamie Dobie (Glasgow Warriors)  1 cap 22. Blair Kinghorn (Edinburgh Rugby)  43 caps 23. Cameron Redpath (Bath Rugby)  5 caps

Italia | 26/07/2023

ITALRUGBY, BAGNO DI FOLLA PER GLI AZZURRI DURANTE L’ALLENAMENTO APERTO A PADOVA

Padova – Lunga mattinata di allenamento per la Nazionale Italiana Rugby Maschile sul campo dell’impianto “Memo Geremia” a Padova che ospita gli allenamenti degli Azzurri in preparazione al primo Test Match delle Summer Series in calendario sabato 29 luglio contro la Scozia a Murrayfield alle 15.15 locali (16.15 italiane) partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8. Inizio del lavoro sul campo diviso per reparti con l’allenamento dei trequarti interrotto brevemente a causa di forti rovesci di pioggia. Nella seconda parte lavoro di gruppo sotto gli occhi dei tanti tifosi accorsi per l’allenamento aperto che hanno atteso, al termine dei lavori, tutta la squadra per una lunga seduta di selfie e autografi a bordocampo. Nella mattinata di giovedì 27 luglio – alle 10.30 – via comunicato stampa sarà ufficializzata la formazione dell’Italia che affronterà la Scozia. Nel pomeriggio di giovedì l’Italia raggiungerà Edimburgo. Alle 13.30 – ora locale – di sabato 28 è in programma il Team Run a Murrayfield, mentre sabato 29 la squadra guidata da Kieran Crowley scenderà in campo per la prima volta in avvicinamento alla Rugby World Cup 2023.

Italia | 25/07/2023

NAZIONALE MASCHILE, ZULIANI: ‘VOGLIA DI ANDARE OLTRE I PROPRI LIMITI’

Padova - Comincia la seconda fase della preparazione alla Coppa del Mondo, quella dei warm-up test match: l’Italia scenderà in campo sabato 29 luglio contro la Scozia, e Edimburgo, per la prima di 4 partite che serviranno ad affinare la condizione in vista dell’esordio Mondiale, il 9 settembre contro la Namibia: “La preparazione è andata molto bene adesso siamo focalizzati sulla prima partita con la Scozia, che rappresenta la continuazione di questo percorso di lavoro” ha raccontato Manuel Zuliani, terza linea dell’Italia e del Benetton. Manuel, quali segnali positivi avete avuto da questa ultima parte di preparazione? “Tante cose, in particolare durante il lavoro sul campo ci siamo resi conto che quando arrivavamo al limite, negli esercizi più duri, avevamo la voglia e la motivazione giusta per andare oltre questo limite. Penso che questa sia la cosa più importante. È stato un percorso graduale, abbiamo aumentato costantemente l’intensità sia in campo che in palestra e personalmente ora mi sento molto bene e mi sento in grado di poter aiutare la squadra al 100%” Si ritorna dove tutto è finito 4 mesi fa, a Edimburgo contro la Scozia. Quali sensazioni si provano? “Sicuramente c’è tanta emozione nel ritornare lì dopo quella partita persa all’ultima azione, ma sta a noi gestire queste sensazioni e cercare di non pensare a ciò che è successo l’ultima volta. Dobbiamo pensare solo agli obiettivi che abbiamo davanti, e l’obiettivo principale di queste 4 partite sarà arrivare nella miglior condizione possibile al mondiale. Ovviamente questa serie di incontri si divide in due, perché dopo l’Irlanda ci sarà la scelta dei 33 convocati per il Mondiale. L’obiettivo quindi è ottenere una grande condizione fisica”. Come vivete, anche a livello di gruppo, l’avvicinarsi del fatidico “taglio”? “Questo è un gruppo molto forte e molto unito. C’è ovviamente concorrenza, ma è molto sana perché comunque continuiamo a volerci tutti bene, ed è fondamentale per avere un coeso e forte. Dopo l’esperienza fatta con l’esercito a Corvara abbiamo legato ancora di più”. È stata molto importante questa esperienza di team building? “Personalmente mi ha aiutato a legare ancora di più con i compagni. È durato due giorni, ma sembrava fossimo lì da una settimana, c’è stato un carico di lavoro elevato e intenso che però ci ha stretti ancora di più l’uno all’altro”. Qual è il vostro obiettivo mondiale? “Da una parte sappiamo che innanzitutto dobbiamo portare a case le prime due partite, che sono quelle da vincere per conquistare il terzo posto e qualificarci alla prossima Coppa del Mondo. Ma poi, una volta fatto questo, perché non osare anche di più? Sfrutteremo la possibilità di giocare senza pressione contro All Blacks e Francia”. A proposito di partite da vincere. Al Sei Nazioni l’Italia ha faticato maggiormente quando aveva la pressione del risultato, è un problema ormai risolto? “Abbiamo sbagliato la partita contro il Galles, è vero, ma poi la settimana dopo contro la Scozia siamo arrivati con la testa giusta e abbiamo provato a giocarcela. Poi sono partite dove possono essere decisivi degli episodi e alla fine non siamo riusciti a portarla a casa, ma penso che continuando con questa attitudine e con questa forza possiamo arrivare dove vogliamo”. E Manuel Zuliani dove vuole arrivare? “Intanto il mio obiettivo è quello di entrare nei 33 che vanno in Francia, e poi vorrei cercare di impormi come giocatore come ho fatto nel Sei Nazioni, cercando di confermarmi a questo livello. L’occasione da titolare? Mi piacerebbe molto, purtroppo proprio contro la Scozia al Sei Nazioni dovevo giocare dall’inizio, ma ho avuto la febbre per tutta la settimana e mi sono allenato solo durante il team-run, anche se l’allenatore mi ha dato comunque fiducia mandandomi in panchina e facendomi entrare nel secondo tempo”. Un ottimo segnale di fiducia, comunque… “Assolutamente sì. Non potrei essere più contento di tutta questa fiducia che c’è nei miei confronti da parte dell’allenatore e dello staff. Spero di riuscire a ripagarla”.

Italia | 25/07/2023

BUNKER E SHOT CLOCK TRA LE INNOVAZIONI INTRODOTTE NELLE SUMMER NATIONS SERIES

  Londra - Six Nations Rugby ha annunciato l’introduzione a partire dalle prossime Summer Nations Series di diverse innovazioni destinate a supportare gli ufficiali di gara nel processo decisionale e favorire la velocità di gioco. L'introduzione di una versione di prova del “Bunker” nelle Summer Nations Series permetterà di esplorare la sua applicazione futura e offrire ulteriore supporto agli ufficiali di gara. Gli arbitri manterranno il proprio potere decisionale ma avranno la possibilità di essere assistiti da un “Foul Play Review Officer” (FPRO) dedicato situato all'interno del Bunker, laddove un cartellino rosso non fosse evidente. Se dopo due repliche video gli ufficiali di gara non fossero in grado di determinare un evidente cartellino rosso, l'arbitro attenderà fino ad un massimo di 8 minuti, il parere dell’FPRO che utilizzerà tutta la tecnologia e le riprese disponibili per definire se il giocatore dovrà essere punito con cartellino giallo o rosso; il giocatore lascerà nel frattempo il campo per 10 minuti. L’arbitro beneficerà anche della tecnologia Hawk-Eye che fungerà da operatore di riproduzione video indipendente, per supportare il direttore di gara e migliorare l'accuratezza del processo decisionale. Ai tifosi presenti negli stadi ed ai telespettatori Shot Clock, Ref Cam e Smart Ball offriranno maggiori elementi per migliorare la loro esperienza visiva. La Ref Cam offrirà una nuova prospettiva sull'azione in campo. Lo Shot Clock – introdotto nello scorso Sei Nazioni - sarà una caratteristica delle Summer Nations Series: il tempo messo a disposizione per il giocatore (90 secondi per una trasformazione e 60 per un calcio piazzato) apparirà sui maxi schermi presenti negli stadi e nella grafica televisiva. l Summer Nations Series prenderanno il via il prossimo 29 luglio con il test match tra Scozia ed Italia ad Edimburgo  e si concluderanno cinque settimane dopo, il 27 agosto, a Parigi con la Francia che ospiterà allo Stade de France l’Australia.  

Italia | 24/07/2023

ITALRUGBY, PETTINELLI: “FOCUS SUI PROSSIMI APPUNTAMENTI PRE-MONDIALE”

Padova – Primo giorno di lavoro sul campo presso il centro sportivo “Memo Geremia” di Padova per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che ha iniziato ufficialmente la marcia di avvicinamento verso il Test Match estivo contro la Scozia – primo appuntamento pre-Mondiale degli Azzurri – in programma sabato 29 luglio a Murrayfield alle 15.15 locali (16.15 italiane), partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8. Lavoro collettivo sul campo dell’impianto padovano nella mattinata con il gruppo guidato dallo staff tecnico, mentre nel pomeriggio la squadra si è allenata divisa per reparti tra campo e palestra. “Questo è un momento di grande orgoglio. Vestire la maglia azzurra, anche se per adesso è quella da allenamento – ha dichiarato Giovanni Pettinelli – è il coronamento per ciascuno di noi del proprio percorso individuale e collettivo. È però anche un momento di grande responsabilità, considerato che c’è tanta attenzione e ci viene richiesto tantissimo: abbiamo il compito di dare tutto il possibile per questa maglia” “Per me quella alle spalle è stata una stagione di alti e bassi. Ho tanta voglia di riscatto e di poter lavorare con questo gruppo. Continuiamo a lavorare step by step: il nostro focus è adesso sui Test Match pre-mondiale” ha concluso Pettinelli.

Italia | 22/07/2023

ITALRUGBY, INIZIATO IL RADUNO A PADOVA VERSO IL TEST MATCH CONTRO LA SCOZIA

Padova – Iniziato presso l’NH Padova il raduno della Nazionale Italiana Rugby Maschile in preparazione del primo Test Match estivo in calendario contro la Scozia sabato 29 luglio alle 15.15 locali (16.15 italiane) a Murrayfield, partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8. Gli allenamenti della Nazionale Maschile, verso la prima partita pre Mondiale, sono programmati al centro sportivo Memo Geremia. I tifosi avranno la possibilità di incontrare gli Azzurri nella mattinata di martedì 25 luglio quando sarà in programma un allenamento aperto presso l’impianto padovano dalle 10 alle 13.30. Al termine tutti gli atleti saranno a disposizione per la classica seduta di selfie e autografi insieme ai tifosi presenti. “C’è una sana competizione interna nel gruppo. Ci sosteniamo a vicenda per cercare di continuare a migliorarci. Più di una volta – ha esordito Michele Lamaro, capitano dell’Italia – ho visto i miei compagni di squadra fermarsi dopo gli allenamenti per andare a perfezionare azioni specifiche in relazione al proprio ruolo: questo è uno dei fattori che incide sulla crescita della squadra”. (altro…)

Italia | 21/07/2023

VITTORIA ASSICURAZIONI SUMMER NATIONS SERIES, A SAN BENEDETTO PROSEGUE LA PREVENDITA

SOLDOUT MONIGO PER ITALIA V GIAPPONE Roma – Manca un mese al primo Test Match casalingo della Nazionale Italiana Rugby Maschile valido per le Vittoria Assicurazioni Summer Nations Series. La Nazionale Maschile, dopo una settimana di pausa in seguito alle prime due partite delle Summer Nations Series, si ritroverà a San Benedetto del Tronto per affrontare la Romania sabato 19 agosto alle 18.30 allo Stadio Riviera delle Palme proseguendo la marcia di avvicinamento verso il Mondiale in Francia. Una settimana più tardi – sabato 26 agosto alle 18.30 – gli Azzurri affronteranno allo Stadio Monigo di Treviso il Giappone nel quarto ed ultimo Test Match pre-Mondiale dove è esaurita la disponibilità dei biglietti. Qui di seguito l’elenco dei prezzi per il match contro la Romania: San Benedetto del Tronto, Stadio Riviera delle Palme - sabato 19 agosto, ore 18.30 Vittoria Assicurazioni Summer Nations Series ITALIA v ROMANIA Biglietti Intero/Ridotto Donne e U16 Tribuna Ovest Centrale 30€/15€ Tribuna Ovest Nord/Sud 30€/15€ Tribuna Est Mare 20€/10€ Curva Nord/Sud 10€/5€ Questo il programma dei raduni estivi dell’Italia 5-9 giugno, Pergine Valsugana18-24 giugno, Pergine Valsugana7-13 luglio, Pergine Valsugana13-16 luglio Corvara (attività di Team Building con Esercito Italiano) Questo il calendario dei Test Match estivi dell’Italia29.07 Scozia v Italia, Edimburgo ore 15.15 locali (16.15 Italiane)05.08 Irlanda v Italia, Dublino ore 20 locali (21 italiane)19.08 Italia v Romania, San Benedetto del Tronto ore 18.3026.08 Italia v Giappone, Treviso ore 18.30 Questo il calendario delle partite dell’Italia nel girone della RWC 2023:09.09 Italia v Namibia, Saint-Etienne ore 1320.09 Italia v Uruguay, Nizza ore 17.4529.09 Nuova Zelanda v Italia, Lione ore 2106.10 Francia v Italia, Lione ore 21  

Italia | 19/07/2023

ITALRUGBY ED ESERCITO ITALIANO INSIEME A CORVARA VERSO LA RWC 2023

  Roma – Conclusa a Corvara, presso il Villaggio Alpino “Tempesti”, base addestrativa dell’Esercito Italiano, una attività intensa di Team Building che ha visto protagonista la Nazionale Italiana Rugby Maschile insieme al personale specializzato dell’Esercito Italiano. Un momento di confronto diverso dai classici allenamenti dell’Italrugby che ha visto gli Azzurri confrontarsi in condizioni inusuali rispetto al lavoro sul rettangolo di gioco. Tutti gli atleti – a partire dal pomeriggio di giovedì 13 fino a domenica 16 luglio – sono stati seguiti da personale qualificato dell’Esercito Italiano in varie attività di addestramento tipicamente militare apprendendo nozioni di base per la sopravvivenza in montagna e confrontandosi con attività quali le marce con affardellamento, il primo soccorso, il mascheramento, l’allestimento di un bivacco per il pernotto in quota, l’arrampicata e la topografia con esercizi specifici e attività di orienteering ponendo il focus anche su attività che avevano come obiettivo di lavorare su Team Working, leadership e comunicazione efficace. (altro…)

Italia | 18/07/2023

VITTORIA ASSICURAZIONI SUMMER NATIONS SERIES 2023, I PRECEDENTI TRA ITALIA E GIAPPONE

Roma - Sabato 26 agosto si chiude la serie di test match dell’Italia in preparazione alla Coppa del Mondo, contro il Giappone. Chiunque voglia un posto tra i grandi, deve fare i conti con i nipponici, cresciuti tantissimo negli ultimi anni, e quella con gli Azzurri sarà certamente una sfida di grande livello. I precedenti tra Italia e Giappone Il borsino delle sfide tra Italia e Giappone per ora è favorevole agli azzurri, che hanno vinto 6 partite sulle 8 disputate in totale. La prima sfida risale al 1976: l’Italia vinse 25-3 a Padova, con mete di Nello Francescato, Bonetti, Blessano, Marcetto e Rossi, insieme ai calci di Ponzi. L’Italia ha segnato 241 punti in totale, subendone 146. La vittoria più larga degli Azzurri risale a un test match estivo del 2016: a Tokyo finì 52-6 per la squadra guidata all’epoca da Berbizier. Nonostante il primo vantaggio nipponico col piede di Ikeda, l’Italia dominò il match con una tripletta di Bortolussi, una doppietta di Mirco Bergamasco e mete di Sole, Dennis Dallan e Dellapé, a cui si aggiunsero le trasformazioni di Ramiro Pez. La miglior vittoria del Giappone risale invece al 2018 per 34-17, nella prima delle due partite della serie con l’Italia. L’ultima sfida tra Italia e Giappone Italia e Giappone si sono incontrate quindi l’ultima volta nel 2018 in una doppia sfida in terra nipponica. Le serie terminò 1-1, con i giapponesi che vinsero il primo test match e gli Azzurri il secondo. Nella prima sfida, la squadra guidata da Conor O’Shea chiuse il primo tempo sotto 17-14 (mete di Pasquali e Steyn), nella ripresa sembrò poter prendere la partita in mano salvo poi cedere negli ultimi 20 minuti per il 34-17 finale. Nel secondo incontro, invece, gli Azzurri dominarono segnando 3 mete: Benvenuti, Ghiraldini e Polledri. I giapponesi tornarono sotto, ma l’Italia riuscì a tenerli a distanza nel punteggio grazie ai calci di Allan. L’ultima meta di Matsushima arrivò a tempo quasi scaduto, e non bastò per ribaltare la partita, che finì 25-22 per l’Italia.

Italia | 18/07/2023

VITTORIA ASSICURAZIONI SUMMER NATIONS SERIES 2023, I PRECEDENTI TRA ITALIA E ROMANIA

Roma - L’Italia torna ad affrontare l’Irlanda a pochi mesi dall’ultima sfida nel Sei Nazioni: storicamente, è sempre stato uno degli avversari più ostici per gli Azzurri, anche se proprio contro di loro è arrivata la miglior striscia di vittorie consecutive contro una Tier 1, ben 3: la prima nel 1995, 22-12 a Monigo; la seconda nell’ormai celebre sfida di Lansdowne Road vinta per 37-29; la terza sempre nello stesso anno al Dall’Ara di Bologna per 37-22, ad oggi la miglior vittoria italiana contro gli irlandesi, come distacco. I precedenti tra Irlanda e Italia Il borsino totale, però, è favorevole all’Irlanda, che ha vinto 31 delle 35 partite disputate, contro le 4 vittorie degli azzurri. Una è arrivata al Sei Nazioni, nel 2013 in un Olimpico strapieno, nell’ultima giornata di un torneo che vide l’Italia protagonista con 2 vittorie e una grande partita a Twickenham, dove avrebbe meritato di ottenere di più. Quella partita resta ancora oggi nella storia, anche per il grande seguito di pubblico: ben 74.174 spettatori accorsero all’Olimpico per spingere gli Azzurri alla conquista di una vittoria storica. Nelle 35 partite, l’Italia ha segnato in totale 523 punti, l’Irlanda 1261. Ai Mondiali Italia e Irlanda si sono incontrate 2 volte: nel 2011 e nel 2015. In entrambi i casi si trattava praticamente di una sfida-spareggio: chi vince va avanti, chi perde viene eliminato dalla Coppa del Mondo. Purtroppo, furono due beffe per gli Azzurri. In Nuova Zelanda, nel 2011, l’Italia tenne bene nel primo tempo e chiude sotto 6-9 con due calci di Mirco Bergamasco, poi cede di schianto nella ripresa e viene sconfitta 36-6. Nel 2015, invece, la partita fu molto più equilibrata fino alla fine: a decidere fu una meta di Earls al 16’ del primo tempo, trasformata da Sexton, mentre entrambe le formazioni misero dentro 3 calci con Allan e lo stesso Sexton. Finì 16-9, con l’Italia che andò più volte vicina al pareggio. L’ultima sfida Al Sei Nazioni 2023, in quella che sembrava la sfida più difficile del Torneo contro la prima del ranking mondiale, l’Italia ha tirato fuori una grande prestazione. L’Irlanda parte fortissimo, vuole chiudere la partita ma non riesce mai a prendere il largo del tutto: Varney risponde alla meta di Ryan. Poi Keenan, Aki e Hansen marcano in quello che è il miglior momento del match dell’Irlanda, Byrne però lascia per strada un po’ di punti al piede, e quando alla fine del primo tempo Bruno riapre la partita con uno splendido intercetto, il punteggio è di 17-24. L’inizio della ripresa è un incubo per gli irlandesi, l’Italia prende coraggio e accorcia ancora col piede di Garbisi, a cui risponde Byrne. Basta un episodio per decidere il match, e la scossa decisiva arriva dalla magia di Conor Murray, che libera Hansen per la meta del definitivo 34-20. Il trionfo di Roma 16 marzo 2013, 74.174 spettatori all’Olimpico per spingere l’Italia verso la seconda vittoria nel Sei Nazioni di quell’anno e per eguagliare il record del 2007. O’Driscoll si prende un giallo per un brutto fallo su un giocatore a terra, Orquera e Jackson si danno battaglia dalla piazzola, e anche Gonzalo Garcia dà il suo contributo con 3 punti fondamentali ottenuti da metà campo. Nella ripresa l’equilibrio è sbloccato dalla marcatura di Giovanbattista Venditti, che come sempre sfrutta il suo fiuto per la meta per portare oltre un pallone nascosto nel marasma di una ruck a pochi centimetri dalla bandierina. L’esultanza non arriva subito, perché in pochi pensano che quel pallone sia andato oltre, poi il TMO evidenzia l’immagine dell’ovale schiacciato, e arriva il primo boato dell’Olimpico, seguito dal secondo – ancora più forte – quando Barnes convalida la meta. È anche la partita dell’addio di Andrea Lo Cicero, che esce commosso e sommerso dall’applauso dei presenti, mentre Jackson accorcia ancora dalla piazzola. Ci pensa Luciano Orquera con altri due calci di punizione, al 69’ e all’80’, a chiudere i giochi e a regalare il primo – e per ora unico – successo azzurro contro l’Irlanda nel Sei Nazioni.

Italia | 18/07/2023