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ITALIA, FISCHETTI: “QUANTO FATTO CON LA ROMANIA NON BASTERÀ. DOBBIAMO FARE DI Più’

  Treviso - L’Italia si avvicina sempre di più alla Coppa del Mondo: manca un’ultima partita di preparazione, forse quella che nasconde più incognite, contro il Giappone. Kieran Crowley ha scelto i 33 che andranno in Francia, e utilizzerà questo match come ultimo test per avere le idee ancora più chiare dopo un lungo cammino di preparazione: “La preparazione è stata lunga e dura, anche durante le settimane dei test match abbiamo lavorato tantissimo, ma era necessario per poter arrivare al top al Mondiale. Se guardo indietro, vedo un gruppo che è cresciuto e ha imparato a lavorare insieme: credo sia stata un’esperienza importante e formativa per tutti noi” ha raccontato Danilo Fischetti. La vittoria – seppur netta – contro la Romania ha lasciato per strada un po’ di perplessità sulla prestazione. Per come l’hai vista “da fuori” si poteva fare meglio? “Sappiamo che se vogliamo battere Francia e Nuova Zelanda, ma anche Uruguay e Namibia, quello che abbiamo fatto sabato non basta. Dobbiamo essere più precisi quando abbiamo le occasioni, anche quando siamo sul 50-0 dobbiamo segnare e prenderci tutte le occasioni che costruiamo o vengono concesse. Poi è chiaro, abbiamo segnato 57 punti e abbiamo dominato, e qualche errore è stato causato anche dal caldo e dal terreno non perfetto, ma se andiamo a scavare a fondo sappiamo che questo non basterà a battere le 5 squadre che ci aspettano, quindi il Giappone e le 4 del Mondiale”. Contro il Giappone sarà una sorta di “prova generale” della Rugby World Cup? “Abbiamo già iniziato ad analizzare il Giappone: è una squadra magari meno in forma rispetto agli ultimi 2-3 anni ma è anche una formazione che gioca tutti i palloni, anche all’interno dei 22, e allo stesso tempo è morto ordinata. È una squadra che cresce minuto dopo minuto, e se le lasci la possibilità di giocare si prende la partita in mano. Dobbiamo essere bravi a dominare dal primo minuto e far capire che sabato non è la loro partita, ma la nostra”. E poi si giocherà a Monigo, dove il tifo degli appassionati si sente tanto… “Giocare a Treviso è sempre emozionante: l’aiuto del pubblico e il sold out che ci sarà sicuramente farà la differenza”. Quattro anni fa dovevi essere in campo in quella famosa partita contro gli All Blacks non disputata per via del tifone. Sarà un po’ una rivincita? “Quella storia è stata un po’ un chiodo fisso nella mia testa in questi quattro anni. A 20 anni vieni chiamato dalla Nazionale per volare in Giappone a giocare contro gli All Blacks ai Mondiali, e poi quel tifone ha cancellato quel sogno. Sicuramente è stata una bella soddisfazione essere chiamato in corsa insieme a Giosuè (Zilocchi, ndr) per aggregarmi al gruppo, però quella partita mancata mi è rimasta dentro”. Rispetto a 4 anni fa, questa Italia sembra molto diversa… “Sì, ma lo è anche rispetto alla partita di 2 anni fa a Roma. Siamo cresciuti tanto e sarà una partita completamente differente. La Nuova Zelanda dopo un anno difficile è tornata ad essere la squadra che conosciamo, noi però siamo migliorati tanto, vogliamo giocarcela con tutti e vedremo come andrà. Dobbiamo ragionare però partita dopo partita: giusto pensare anche a Francia e Nuova Zelanda, ma prima dobbiamo pensare a vincere le prime due partite, poi dopo aver fatto questo penseremo alle altre due sfide. Anche perché vincere contro Namibia e Uruguay ci porterebbe a un primo traguardo: la qualificazione al Mondiale 2027”. Sarà anche un modo per mettere pressione su All Blacks e Francia? Soprattutto su chi tra le due perderà lo scontro diretto dell’8 settembre “Sì, se riusciamo a vincere le prime due partite possiamo arrivare con una consapevolezza e una mentalità diversa, mettendo tutta la pressione su di loro e sapendo che vincendo un’altra di quelle due partite possiamo davvero ottenere qualcosa di storico”. Anche se te lo aspettavi, essendo un punto fermo di questa Nazionale, quanto è stato emozionante ricevere ufficialmente la convocazione alla Rugby World Cup? “Sicuramente vedere il proprio nome sulla lavagna è stato emozionante, era il sogno che avevo fin da bambino e che avevo quasi toccato con mano nel 2019, poi mi era sfuggito all’ultimo momento. Sapere di poter essere presente e contribuire al lavoro della squadra è fantastico”.  

Italia | 23/08/2023

ITALIA MASCHILE: IL C.T. KIERAN CROWLEY SPIEGA LE SCELTE FATTE PER LA RUGBY WORLD CUP 2023

 Roma - Alla fine, è arrivato il momento delle convocazioni. Coach Kieran Crowley ha scelto i 33 giocatori che disputeranno la Rugby World Cup 2023. In Francia andranno 19 avanti e 14 trequarti, come ha spiegato il tecnico: “Abbiamo cercato di portare almeno un’opzione per ogni singolo ruolo. Quindi almeno 4 giocatori per le seconde linee, 6 terze linee e 6 piloni. Per quanto riguarda i trequarti, ci sono tanti giocatori che possono ricoprire più posizioni, ed è uno dei motivi per cui abbiamo portato 4 mediani di mischia. Ecco spiegata quindi la scelta di convocare 19 avanti e 14 trequarti”. I giocatori che vengono da un infortunio, come Riccioni e Varney, sono completamente recuperati? Saranno in campo già contro il Giappone? “Probabilmente Varney giocherà contro il Giappone. Per quanto riguarda Riccioni, il suo recupero procede bene e se ci dovesse essere la necessità potrebbe anche giocare, ma la nostra idea è quella di lasciargli un paio di settimane di tempo per allenarsi senza forzare. Sarà disponibile per le partite della Coppa del Mondo”. Quanto è stato difficile, sia professionalmente che umanamente, dire ai giocatori esclusi che non avrebbero fatto parte della spedizione? “Molto. Alla fine tutti vogliono giocare una Coppa del Mondo, e hanno lavorato tutti duramente per arrivare fino a qui, nessuno si è risparmiato. Tutto ciò che puoi dire loro è che sai che si tratta di una decisione difficile che però un allenatore ha il dovere di prendere, far sapere che hai apprezzato il loro lavoro e ricordare sempre di tenersi pronti perché potrebbero essere chiamati in caso di infortunio di uno dei 33. Non è stato facile dirglielo, perché tutti questi ragazzi hanno creato una vera e propria famiglia insieme. Inoltre, abbiamo 5 giocatori che non abbiamo potuto prendere in considerazione per infortunio: Menoncello, Padovani, Lucchesi, Marin e Polledri. Anche dir loro che non avrebbero avuto la possibilità di giocare il Mondiale è stato difficile”. Alla fine al Mondiale ci sarà anche Giacomo Da Re, che ha giocato solo contro la Scozia. Cosa l’ha convinto e cosa le piace di lui? “La scelta di portare tre aperture è legata al fatto che sia Paolo Garbisi, sia Tommaso Allan potrebbero trovarsi a ricoprire altri ruoli durante il Mondiale. Paolo come primo centro e Tommaso come estremo, per cui avevamo necessariamente bisogno di una terza opzione. Anche se non ha giocato molto in quest’ultimo periodo, Da Re ha tutte le abilità che servono per stare a questo livello, è davvero un ottimo giocatore e anche quando non è in lista gara lavora molto bene in allenamento ed è quindi un valore aggiunto anche nella preparazione settimanale. Sarà una parte importante del gruppo. Lo scorso anno ha esordito nel tour estivo contro il Portogallo e ha imparato molto da quella partita, è migliorato tanto nel gioco al piede e sarà un’altra opzione per noi all’apertura” Cosa invece l’ha portata a non scegliere Federico Mori? “È arrivato molto vicino alla convocazione. Può giocare sia centro che ala, ma abbiamo dovuto prendere una decisione e considerare quelle che erano le prime scelte. Ovviamente rimarrà a disposizione perché può essere uno di quelli che ritornerà nel gruppo nel caso vi fosse una necessità dettata dagli infortuni. Lui come Lucchin. È sempre un peccato lasciare fuori giocatori così, ma purtroppo fa parte del processo di selezione”. Avete già deciso il possibile “34° giocatore” o le possibili riserve da utilizzare in caso di necessità? “Sì, per ogni ruolo ci sarà un possibile sostituto in caso di infortunio. Ad esempio, Alongi sarà pronto se ci sarà un’emergenza nel ruolo di pilone destro, come Buonfiglio a sinistra e Manfredi tallonatore. In seconda abbiamo Zambonin e Iachizzi, fra i trequarti ci sono lo stesso Mori, Lucchin e Gesi. Non c’è un’unica riserva, saranno tutti a disposizione a seconda del ruolo”. Quali novità vedremo contro il Giappone? “Abbiamo dei ragazzi che per vari motivi non hanno giocato molto e che quindi dovranno mettere insieme altro minutaggio, come ad esempio Capuozzo, Varney e Page Relo. È l’ultima occasione di giocare prima della Rugby World Cup, per cui bisogna sfruttarla bene”.

Italia | 22/08/2023

RUGBY WORLD CUP FRANCIA 2023, UFFICIALIZZATE LE DESIGNAZIONI ARBITRALI

Dublino – World Rugby ha ufficializzato ha ufficializzato le designazioni arbitrali della Rugby World Cup 2023. Il direttore di gara per l’esordio mondiale dell’Italia a Saint Etienne  il 9 settembre contro la Namibia sarà Andrew Brace. Contro l’Uruguay a Nizza il 20 settembre dirigerà il match Angus Gardner. Il primo dei due match degli Azzurri a Lione, in programma contro la Nuova Zelanda venerdì 29 settembre, sarà diretto da Matthew Carley, mentre l’ultima partita dell’Italia nel girone nella Rugby World Cup – contro la Francia il 6 ottobre – sarà arbitrata da Karl Dickson. Nel panel arbitrale per il Mondiale presente anche Andrea Piardi. Il fischietto italiano, originario di Brescia, è stato designato come assistente arbitrale per sei partite della fase a gironi della Rugby World Cup. Queste le partite in cui Andrea Piardi sarà assistente arbitrale: Irlanda v Romania – Bordeaux – 09.09.2023 Giappone v Cile – Tolosa – 10.09.2023 Galles v Portogallo – Nizza – 16.09.2023 Inghilterra v Giappone – Nizza – 16.09.2023 Inghilterra v Cile – Montpellier – 23.09.2023 Australia v Portogallo – Saint Etienne – 01.10.23 Queste le designazioni arbitrali complete delle partite dell’Italia per la fase a gironi nella RWC 2023: Rugby World Cup 2023 – I giornata – Girone A – 09.09.2023 – ore 13 Italia v Namibia Arb: Andrew Brace (IRFU) AA1 1: Paul Williams (NZR) AA2 2: Chris Busby (IRFU) TMO: Joy Neville (IRFU)   Rugby World Cup 2023 – II giornata – Girone A – 20.09.2023 – ore 17.45 Italia v Uruguay Arb: Angus Gardner (RA) AA1: Andrew Brace (IRFU) AA2: Jordan Way (RA) TMO: Tom Foley (RFU)   Rugby World Cup 2023 – III giornata – Girone A – 29.09.2023 – ore 21 Nuova Zelanda v Italia Arb: Matthew Carley (RFU) AA1: Nic Berry (RA) AA2: Christophe Ridley (RFU) TMO: Brett Cronan (RA)   Rugby World Cup 2023 – IV giornata – Girone A – 06.10.2023 – ore 21 Francia v Italia Arb: Karl Dickson (RFU) AA1: Luke Pearce (RFU) AA2: Craig Evans (WRU) TMO: Marius Jonker (SARU)

Italia | 22/08/2023

ITALIA, I 33 AZZURRI PER LA RUGBY WORLD CUP “FRANCIA 2023”

  Padova – Lo staff tecnico della Nazionale Italiana Rugby guidato da Kieran Crowley ha ufficializzato la lista degli atleti convocati per la Rugby World Cup 2023 in calendario in Francia a partire dall’8 settembre 2023. Per la decima edizione della rassegna iridata, la seconda a disputarsi al di là delle Alpi dopo l’edizione del 2007 vinta dal Sudafrica, che si presenta da Campione in carica dopo il successo giapponese nel 2019, il CT neozelandese dell’Italia opta per una rosa composta da diciannove avanti e quattordici tra mediani e trequarti. La Benetton Rugby, con sedici atleti selezionati, è la squadra maggiormente rappresentata,  mentre sono ben ventiquattro gli Azzurri alla loro prima edizione della Rugby World Cup in carriera: con una rosa dall’età media di 26 anni e mezzo, il giocatore anagraficamente più esperto è il pilone/tallonatore dei Leoni, Federico Zani, mentre l’estremo delle Zebre Parma Lorenzo Pani, 21 anni compiuti lo scorso quattro luglio, poche settimane prima di debuttare in Nazionale contro la Scozia nel primo test-match delle Summer Nations Series, è l’atleta più giovane del gruppo azzurro che non presenta esordienti assoluti tra le proprie fila. (altro…)

Italia | 22/08/2023

ITALRUGBY, INIZIA IL RADUNO A PADOVA. A. GARBISI: “EMOZIONE UNICA GIOCARE E VINCERE INSIEME A PAOLO”

  Padova – Primo giorno di lavoro a Padova per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che inizia ufficialmente la marcia di avvicinamento verso il quarto ed ultimo Test Match estivo pre-mondiale in calendario contro il Giappone sabato 26 agosto alle 18.30 allo Stadio Monigo di Treviso, seconda partita casalinga valida per le Vittoria Assicurazioni Summer Nations Series che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8. Mattinata dedicata al recupero fisico con alcuni giocatori che hanno svolto lavoro in piscina. Nella prima parte del pomeriggio riunione con focus puntato sul prossimo avversario degli Azzurri, mentre a seguire tutto il gruppo si sposterà presso l’impianto “Memo Geremia” per la prima seduta di allenamento a Padova. “E’ stata un emozione grandissima giocare insieme a mio fratello Paolo dal primo minuto. Segnare una meta che poi lui ha trasformato – ha dichiarato Alessandro Garbisi nell’incontro stampa odierno – è stata la ciliegina sulla torta: è una giornata che ricorderò per sempre”. Tutte queste partite sono importanti: fanno parte della preparazione al Mondiale e le affrontiamo pensando solo al prossimo avversario. Settimana scorsa Romania, da oggi penseremo solo al Giappone. Ovviamente l’obiettivo è arrivare pronti al Mondiale, ma quando lavoriamo in settimana cerchiamo comunque di ragionare partita per partita” Nella giornata di domani, alle 12, sarà ufficializzata la lista dei giocatori convocati per la Rugby World Cup 2023 in programma in Francia a partire dall’8 settembre.  

Italia | 21/08/2023

ITALRUGBY, CAPUOZZO: “SONO MOLTO FELICE. ASPETTAVO QUESTO MOMENTO DA CINQUE MESI”

San Benedetto del Tronto – Giornata di viaggio per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che nel primo pomeriggio odierno si sposterà da San Benedetto del Tronto verso Padova, sede del prossimo raduno azzurro in vista del quarto ed ultimo Test Match estivo pre-mondiale in calendario contro il Giappone sabato 26 agosto alle 18.30 allo Stadio Monigo di Treviso, match valido per le Vittoria Assicurazioni Summer Nations Series con diretta prevista su Sky Sport e in chiaro su TV8. “Sono molto felice. Sognavo questo momento da cinque mesi il rientro in campo – ha dichiarato nel post partita contro la Romania Ange Capuozzo, autore di due mete – e di ritrovare i miei compagni di squadra e fare una bella partita. Adesso guardiamo avanti: abbiamo tanto da fare ancora verso i prossimi appuntamenti”. (altro…)

Italia | 20/08/2023

ITALRUGBY, LAMARO: “FELICI DELLA VITTORIA CONTRO LA ROMANIA, MA BISOGNA ESSERE PIU’ PRECISI”

  San Benedetto del Tronto – Torna alla vittoria la Nazionale Italiana Rugby Maschile che allo Stadio Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto ha superato con il risultato di 57-7 la Romania nel primo dei due Test Match casalinghi valido per le Vittoria Assicurazioni Summer Nations Series. “Abbiamo creato tantissimo ma non siamo riusciti a sfruttare tutto ciò che abbiamo costruito. Siamo molto contenti però di quello che abbiamo fatto quando abbiamo concretizzato: è un risultato che fa bene all’umore. C’è tanto da lavorare sulla precisione, perché andando avanti affronteremo squadre sempre più organizzate. Se vogliamo vincere partite contro avversari più forti di noi dobbiamo fare di più” Sul largo divario a favore degli Azzurri nella prima frazione di gioco ha dichiarato: “Ci troviamo poche volte in situazioni del genere. Queste partite servono anche a capire come comportarci in queste situazioni. Abbiamo perso un po’ di vista l’aspetto collettivo, lasciandoci andare a giocate prettamente individuali e abbiamo permesso alla Romania di rientrare in gioco e prendere fiducia. Dobbiamo essere più cinici e precisi, restando nel nostro gioco anche quando siamo avanti nel punteggio” ha sottolineato il capitano azzurro. (altro…)

Italia | 19/08/2023

SUMMER NATIONS SERIES: L’ITALIA DOMINA LA ROMANIA E VINCE 57-7 A SAN BENEDETTO DEL TRONTO

  L’Italia batte nettamente la Romania per 57-7 nel terzo test match delle Summer Nations Series, dopo un match dominato dall’inizio alla fine. Giornata difficile per i romeni, rimasti in 14 dopo soli 9 minuti per un cartellino rosso a Motoc. Gli Azzurri divertono il pubblico di San Benedetto del Tronto con 9 mete: Odogwu trova la prima marcatura della sua storia azzurra, e Ange Capuozzo ritorna con una bella doppietta. La squadra di Crowley giocherà un ultimo test prima della Rugby World Cup, sabato 26 a Treviso contro il Giappone. La cronaca di Italia-Romania Ivan Nemer si ripresenta nel modo migliore, conquistando il primo turnover del match dopo 3 minuti. L’Italia ne approfitta per entrare nei 22, ci resta per due minuti e sugli sviluppi di una mischia trova la meta del vantaggio in prima fase. Alessandro Garbisi apre su Brex che serve Paolo Garbisi: finta e poi pallone allargato bene su Odogwu, che travolge Vaovasa e marca in bandierina. La Romania reagisce sfruttando un pallone non perfetto di Negri su Odogwu, intercettato da Muresan. Garbisi salva tutto con una rimonta strepitosa, poi Motoc interviene irregolarmente su Lamaro in ruck. La pulizia è di spalla, laterale e direttamente sulla testa del capitano azzurro: per Luke Pearce è rosso diretto. Lamaro è costretto ad uscire per il controllo HIA, al suo posto Lorenzo Cannone, con Paolo Garbisi che diventa temporaneamente capitano. L’Italia approfitta immediatamente della superiorità numerica. Ottima rimessa nei 22 romeni, bella combinazione tra i fratelli Garbisi e pallone allargato su Ioane, che segna la seconda meta del match. Il numero 10 azzurro trasforma per il 12-0. La squadra di Crowley ingrana la quinta, allarga il gioco sfruttando le maglie molto strette della difesa romena e al 16’ marca ancora. Ottimo break di Halafihi che trova il sostegno di Morisi, Alessandro Garbisi sceglie il tempo giusto dell’inserimento all’interno e può volare in mezzo ai pali. La squadra di Crowley è padrona del campo. Il calcio di liberazione di Garbisi, deviato, si trasforma in un assist per Capuozzo, che anticipa Simionescu sul pallone davanti, lo riprende in mano, batte Vaovasa con un cambio di direzione e marca la quarta meta. Al 23 Lamaro ritorna in campo dopo aver superato il test concussion. Gli Azzurri giocano tutti i palloni, divertono e si divertono, e al 27’ marcano ancora con Giacomo Nicotera, dopo una punizione giocata veloce nei 22 romeni e un bel passaggio di Lamaro da terra. Al 39’ la Romania con una reazione d’orgoglio conquista una meta tecnica con una bella maul avanzante, fatta crollare da Lamaro, che paga col cartellino giallo. Il primo tempo termina sul 31-7, poi nella ripresa gli Azzurri ripartono forte, continuano a tenere il pallone in mano e al 43’ Paolo Garbisi trova il varco giusto dai propri 22: salta 3 avversari e serve a Brex il pallone per la meta in mezzo ai pali. Subito dopo, Chirica prende un giallo per un placcaggio alto su Ioane e lascia i suoi per 10 minuti in 13. Nonostante la doppia inferiorità, la Romania attacca con grande orgoglio, e Negri e Halafihi devono fare lavoro extra per disinnescare un’altra buona maul romena. Al 55’ l’Italia segna ancora dopo un’azione lunghissima: Fusco gioca su Halafihi che con un grande offload serve Capuozzo, che nonostante il poco angolo verso la bandierina trova un gran guizzo (simile a quello visto al Sei Nazioni contro la Francia) e segna la meta del 43-7. Al 65’ c’è gioia anche per Dino Lamb, che finalizza un’ottima azione dell’Italia. Brex serve Lamaro che trova il tempo giusto per dettare il passaggio alla seconda linea degli Harlequins. Al 72’ segna anche Toa Halafihi, che abbatte 3 avversari con una carica e schiaccia sulla linea, chiudendo il match sul 57-7. Il tabellino di Italia-Romania Marcatori: p.t. 5’ m. Odogwu (5-0), 12’ m. Ioane tr. P. Garbisi (12-0), 16’ m. A. Garbisi tr. P. Garbisi (19-0), 20’ m. Capuozzo (24-0), 28’ m. Nicotera tr. P. Garbisi (31-0), 39’ meta di punizione (31-7), s.t. 43’ m. Brex tr. P. Garbisi (38-7), 53’ m. Capuozzo (43-7), 66’ m. Lamb tr. P. Garbisi (50-7), 72’ m Halafihi tr. P. Garbisi (57-7) Italia: 15 Ange Capuozzo (70’ Ruzza), 14 Paolo Odogwu (54’ Pani), 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi (54’ Allan), 11 Montanna Ioane (46’ Fusco), 10 Paolo Garbisi, 9 Alessandro Garbisi (62’ Ioane), 8 Toa Halafihi, 7 Michele Lamaro © (11’-23’ L. Cannone), 6 Sebastian Negri (58’ L. Cannone), 5 Dino Lamb, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari (54’ Ceccarelli), 2 Giacomo Nicotera (50’ Faiva), 1 Ivan Nemer (41’ Zani) Romania: 15 Hinckley Vaovasa, 14 Marius Simionescu, 13 Jason Tomane (56’ Surugiu), 12 Manumua Tevita, 11 Nicolas Onutu (46’ Pop), 10 Mihai Muresan (28’ Boldor), 9 Alin Conache, 8 Cristi Chirica ©, 7 Vlad Neculau (70’ Ser), 6 Damian Strătilă (46’ Macovei), 5 Stefan Iancu, 4 Adrian Motoc, 3 Alexandru Gordas (33’ Gajion), 2 Ovidiu Cojocaru (49’-70’ Bardasu), 1 Iulian Hartig (46’ Savin) Cartellini: 9’ rosso per Motoc (ROM), 39’ giallo per Lamaro (ITA), 45’ giallo a Chirica (ROM) Player of the match: Sebastian Negri (ITA) Note: 9122 spettatori  

Italia | 19/08/2023

ITALRUGBY, LAMARO VERSO LA ROMANIA: “IMPORTANTE TENERE ALTA LA PRESSIONE SUGLI AVVERSARI”

San Benedetto del Tronto – Un caldo sole ha accompagnato il Captain’s Run della Nazionale Italiana Rugby Maschile che domani – sabato 19 agosto – alle 18.30 sarà protagonista allo Stadio Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto nel primo dei due match casalinghi valido per le Vittoria Assicurazioni Summer Nations Series. La partita – in programma contro la Romania – sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Action e in chiaro su TV8. “E’ stata una settimana diversa. Essere stati coinvolti in attività che ci hanno connesso con la comunità locale – ha dichiarato Michele Lamaro nella conferenza stampa alla vigilia del match – è stato bello. E’ sempre emozionante vivere in prima persona il sostegno dei tifosi. E’ stata una grande iniezione di fiducia” (altro…)

Italia | 18/08/2023

ITALIA V ROMANIA: LA PREVIEW DEL PRIMO INCONTRO DELLE VITTORIA ASSICURAZIONI SUMMER NATIONS SERIES

San Benedetto del Tronto - Dopo una settimana di pausa l’Italia torna in campo contro la Romania per la terza sfida delle Summer Nations Series. È la prima uscita casalinga degli Azzurri, in campo sabato alle 18.30 a San Benedetto del Tronto. Il c.t. Crowley è stato chiaro: serve una vittoria, e serve soprattutto ottenerla con una prestazione convincente. Davanti c’è un avversario che non sta vivendo un momento facile, dopo due brutte sconfitte contro USA e soprattutto Georgia, ma la formazione che affronterà gli Azzurri sarà molto diversa da quella che ha perso contro i Lelos: un motivo in più per non sottovalutare un avversario che a sua volta sta preparando il Mondiale. Come arriva l’Italia Dopo tante buone prestazioni, adesso serve una vittoria. L’Italia ha dimostrato di essere tornata competitiva contro il meglio del rugby mondiale, ma ora ha bisogno di sbloccarsi e tornare a gioire, per arrivare alla Coppa del Mondo ancora più convinta e sicura dei propri mezzi. Il ritorno di Ange Capuozzo garantisce maggiore imprevedibilità all’attacco, così come Nemer aggiunge altre soluzioni a una mischia che in queste prime due partite ha vissuto di alti e bassi. Come capitato spesso nel 2023, anche contro l’Irlanda l’Italia ha “vinto” il secondo tempo (parziale di 14-12, dopo aver chiuso sotto 21-3 all’intervallo), ma il c.t. Crowley adesso vuole vedere una prestazione convincente per tutti gli 80 minuti. Come arriva la Romania L’avvicinamento alla Rugby World Cup 2023, per ora, non è stato quello che il c.t. Apjok sperava. L’ultimo Rugby Europe Championship non era andato male: la Romania aveva chiuso al terzo posto, perdendo solo con le due finaliste Georgia e Portogallo. Poi però le Summer Nations Series hanno disegnato un quadro diverso: prima la sconfitta casalinga contro gli USA (17-31), poi la disfatta di Tbilisi (56-6) contro la Georgia rappresentano un campanello d’allarme che il tecnico ha sicuramente preso in considerazione. Tanto che la formazione che affronterà l’Italia sarà molto diversa da quella che ha sfidato i Lelos. Tutte le informazioni per seguire Italia-Romania La sfida tra Italia e Romania è prevista sabato 19 agosto alle 18.30 allo Stadio Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto: diretta tv su Sky Sport Action (canale 205) e in chiaro su Tv8. Diretta streaming su NOW e Tv8.it. L’arbitro sarà l’inglese Luke Pearce, con i connazionali Adam Leal e Anthony Woodthorpe ad assisterlo. Il TMO sarà lo scozzese Ben Blain. Le formazioni di Italia-Romania Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Paolo Odogwu, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Montanna Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Alessandro Garbisi, 8 Toa Halafihi, 7 Michele Lamaro ©, 6 Sebastian Negri, 5 Dino Lamb, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Ivan Nemer A disposizione: 16 Epalahame Faiva, 17 Federico Zani, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Federico Ruzza, 20 Lorenzo Cannone, 21 Alessandro Fusco, 22 Tommaso Allan, 23 Lorenzo Pani Romania: 15 Hinckley Vaovasa, 14 Marius Simionescu, 13 Jason Tomane, 12 Taylor Gontineac, 11 Nicolas Onutu, 10 Mihai Muresan, 9 Alin Conache, 8 Cristi Chirica ©, 7 Vlad Neculau, 6 Damian Strătilă, 5 Stefan Iancu, 4 Adrian Motoc, 3 Alexandru Gordas, 2 Ovidiu Cojocaru, 1 Iulian Hartig A disposizione: 16 Florin Bărdașu, 17 Alexandru Savin, 18 Gheorghe Gajion, 19 Mihai Macovei, 20 Dragoș Ser, 21 Florin Surugiu, 22 Gabriel Pop, 23 Manumua Tevita  

Italia | 18/08/2023