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ITALIA, DUE ESORDIENTI DAL PRIMO MINUTO SABATO CONTRO LA SCOZIA

BUDD E BIGI DALL’INIZIO, MEDIANA GORI-ALLAN, TORNANO SARTO E BARBIERI Singapore – Conor O’Shea, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che sabato 10 giugno (ore 20 locali, le 14 in Italia, diretta DMAX dalle ore 13.55) affronterà la Scozia nel test-match inaugurale del tour estivo che, nelle settimane a venire, porterà gli Azzurri ad affrontare le Fiji il 17 giugno a Suva e l’Australia il 24 giugno a Brisbane. Due esordienti ed alcuni ritorni nel XV scelto da O’Shea, che consegna la maglia da titolare dal primo minuto al seconda linea della Benetton Rugby Dean Budd, al debutto internazionale all’alba dei 31 anni, ed al tallonatore biancoverde Luca Bigi, mentre il terzo esordiente di giornata, pronto ad entrare dalla panchina, è il pilone sinistro Federico Zani. (altro…)

Italia | 08/06/2017

LA FORMAZIONE SCOZZESE PER IL TEST-MATCH DI SABATO A SINGAPORE

Singapore – Il CT della Scozia, Gregor Townsend, ha ufficializzato la formazione che sabato 10 giugno (ore 20 locali, 14 in Italia) affronterà l’Italia nel primo test-match Tier 1 mai disputato nella metropoli asiatica. “L’Italia – ha dichiarato Townsen, al debutto sabato sulla panchina scozzese – sta sviluppando il proprio gioco e già nel 6 Nazioni si è visto come puntino ad alzare il ritmo del proprio rugby. Hanno fatto vedere un ottimo gioco nel Torneo muovendo molto il pallone ma ci aspettiamo che puntino ancora molto sui loro punti di forza, tra cui senza dubbio la fisicità sui punti d’incontro, le maul da rimessa laterale ed il lavoro dei propri ball carrier”. Questa la formazione scozzese: 15 Duncan TAYLOR (Saracens, 18 caps)14 Damien HOYLAND (Edinburgh Rugby, 2 caps)13 Matt SCOTT (Gloucester, 37 caps)12 Alex DUNBAR (Glasgow Warriors, 24 caps)11 Tim VISSER (Harlequins, 31 caps)10 Finn RUSSELL (Glasgow Warriors, 27 caps)9 Ali PRICE (Glasgow Warriors, 5 caps)8 Josh STRAUSS (Sale Sharks, 11 caps)7 John HARDIE (Edinburgh Rugby, 15 caps)6 John BARCLAY (Scarlets, 60 caps) – capitano5 Ben TOOLIS (Edinburgh Rugby, 1 cap)4 Tim SWINSON (Glasgow Warriors, 29 caps)3 Willem NEL (Edinburgh Rugby, 15 caps)2 Ross FORD (Edinburgh Rugby, 107 caps)1 Allan DELL ((Edinburgh Rugby, 8 caps) a disposizione16 Fraser BROWN (Glasgow Warriors, 25 caps)17 Gordon REID (London Irish, 24 caps)18 Zander FAGERSON (Glasgow Warriors, 9 caps)19 Rob HARLEY (Glasgow Warriors, 19 caps)20 Magnus BRADBURY (Edinburgh Rugby, 1 cap)21 Ryan WILSON (Glasgow Warriors, 27 caps)22 Henry PYRGOS (Glasgow Warriors, 21 caps)23 Pete HORNE (Glasgow Warriors, 23 caps)

Italia | 07/06/2017

NAZIONALE, INIZIA LA PREPARAZIONE AL TEST CONTRO LA SCOZIA

O’SHEA: “LAVORIAMO PER IL FUTURO DEL RUGBY ITALIANO”. GRADI A GORI.Roma – Entra nel vivo il tour della Nazionale Italiana Rugby con il primo test-match in calendario sabato 10 al National Stadium di Singapore contro la Scozia: dopo i primi giorni passati ad acclimatarsi ed adattarsi al fuso orario nella metropoli della penisola malese gli Azzurri si sono divisi tra campo e palestra nella giornata odierna, programma analogo a quello previsto per domani. Giovedì, dopo un mercoledì dedicato al recupero, il CT O’Shea ufficializzerà la formazione per la sfida al XV highlander, per la prima volta guidato dall’ex tecnico dei Glasgow Warriors Gregor Townsend, che ha rilevato la panchina scozzese da Vern Cotter al termine del 6 Nazioni 2017. Oggi, nel corso di una conferenza stampa particolarmente affollata, alla presenza del Presidente della Singapore Rugby Union Low Teo-Ping, i due tecnici hanno lanciato la sfida di sabato, primo test-match Tier-1 a disputarsi nella “Lion City”. (altro…)

Italia | 05/06/2017

SERIE A FEMMINILE, IL VALSUGANA PADOVA E’ CAMPIONE D’ITALIA 2017

PER LE VENETE E’ IL TERZO TITOLO CONSECUTIVO, DOMINATO IL COLORNO 32-0 Calvisano (Brescia) – Per il terzo anno consecutivo il Valsugana Padova conquista il titolo di Campione d’Italia di Serie A Femminile, superando per 32-0 il Rugby Colorno, alla prima sfida per il titolo della propria storia, nella Finale disputata questa sera al “PataStadium” di Calvisano. Dopo essersi arrese alle emiliane in entrambi gli incontri della regular season Elisa Giordano e compagne hanno messo in mostra, negli ottanta minuti più importanti della stagione, tutta l’esperienza ed il cinismo delle veterane, tenendo saldamente in mano l’incontro dal calcio d’inizio al fischio finale.   Perfetto il paino di gioco approntato dalla coppia tecnica Bezzati/Frasson, con il piede della numero dieci dell’Italdonne Beatrice Rigoni a tenere costantemente occupato il campo avversario e con le fasi statiche governate con maestria dal pack veneto, con capitan Giordano e la seconda linea Valentina Ruzza sempre in grado, con le proprie percussioni, di mettere la squadra sul piede avanzante. (altro…)

Italia | 03/06/2017

O’SHEA VERSO IL TOUR: “PRENDIAMO LE NOSTRE OPPORTUNITA’”

  IL CT PRIMA DELLA PARTENZA: “CONTINUIAMO LA NOSTRA SFIDA VERSO I MONDIALI” Roma – Alla vigilia della partenza per il tour estivo – domani l’Italrugby vola a Singapore per il test-match del 10 giugno contro la Scozia – Conor O’Shea incontra la stampa all’NH Vittorio di Roma, quartier generale scelto dalla Nazionale per i giorni che precedono la lunga trasferta verso Oriente. Prima di incontrare in serata l’Assessore allo Sport della Capitale Daniele Frongia al Campidoglio, in vista della tradizionale cena pre-tour con gli sponsor di FIR, il tecnico irlandese traccia gli obiettivi delle prossime settimane e dei prossimi due anni e mezzo che portano ai Mondiali giapponesi. (altro…)

Italia | 31/05/2017

“RUGBY PER TUTTI”, CON IL TROFEO CONI FIR LANCIA IL PROGETTO TAG RUGBY

  COINVOLGERE LA COMUNITA’ ED ALLARGARE LA BASE CON SPECIALITA’ SENZA CONTATTO  Roma – La prima stagione di “Rugby per Tutti”, il progetto inclusivo e di reclutamento della comunità ovale lanciato da FIR nel corso del 2016/2017, viaggia verso il termine dopo aver raggiunto migliaia di appassionati vecchi e nuovi, ma già guarda all’anno che verrà e che coinciderà con il lancio di una massiccia campagna promozionale del “tag rugby”. Popolarissima nei Paesi anglofoni, questa variante del Gioco prevede l’utilizzo di una bandierina legata alla cintura dei pantaloncini in sostituzione del placcaggio, rendendo il “Tag” un’alternativa a contatto ridotto di particolare fruibilità per i neofiti di tutte le età, giocabile senza attrezzatura specifica e su qualsiasi superficie. Per lanciare la campagna “Tag Rugby” quale occasione migliore del Trofeo CONI, la kermesse multidisciplinare dedicata ai giovani sportivi dal Comitati Olimpico Nazionale Italiano che, proprio in questi giorni, sta vivendo la propria fase regionale che qualificherà le migliori squadre alla quarta edizione della Finale Nazionale, prevista per il mese di settembre. “Il Tag Rugby è semplice, immediato, divertente ed accessibile a chiunque, anche a chi non abbia mai praticato prima il nostro sport e voglia avvicinarvisi in sicurezza. Per questo, dalla prossima stagione, costituirà una importante componente del progetto <Rugby per Tutti>. Il Trofeo CONI, che chiude la stagione sportiva con le fasi regionali e inaugura il 17/18 con le Finali, è il momento ideale per lanciare questo percorso, consentendoci da subito di raggiungere un numero significativo di giovani e di famiglie, che rappresentano la prima audience a cui vogliamo rivolgerci con il nostro progetto di reclutamento e inclusione” ha dichiarato Daniele Pacini, Responsabile del Rugby di Base FIR. Il Tag Rugby ed il Trofeo CONIIl Tag Rugby è una disciplina che permette a chiunque di avvicinarsi e giocare a rugby. In questo senso la FIR si sta impegnando a diffondere questa variante, così come il Touch, che possa diffondere ed aumentare i praticanti. Nella fattispecie a Tag Rugby le squadre sono composte da giocatori che si distinguono per età, sesso e livello di conoscenza del gioco. Lo scopo è che a giocare si cimenti un'intera famiglia dato che il classico placcaggio è sostituito dallo strappo dei nastri posti lateralmente ad una cintura che ogni giocatore indossa in vita. Alla luce della sua semplicità di regole e divertimento nel giocarlo, questa forma alternativa del rugby può facilitare la diffusione del gioco del rugby per praticanti di ogni età e competenza di gioco.  Ogni Comitato Regionale qualificherà una selezione alla Fase Finale, in modo che sia rappresentato l'intero territorio nazionale. La kermesse conclusiva sarà il palcoscenico giusto per far vedere ad un vasto pubblico il Tag Rugby, che ripetiamo è soltanto una delle forme alternative del gioco promosse dalla Federazione. In occasione dell'ultima edizione della manifestazione svoltasi a Cagliari, la FIR è stata la delegazione più numerosa delle varie federazioni partecipanti con oltre 200 tra atleti e dirigenti accreditati.  

Italia | 31/05/2017

WALLABIES, FATTO IL GRUPPO CHE IL 24 GIUGNO AFFRONTA L’ITALIA

  Roma - Il CT australiano Michael Cheika ha ufficializzato oggi la rosa dei Qantas Wallabies per i test-match di giugno che vedranno i due volte Campioni del Mondo affrontare Fiji, Scozia e - sabato 24 giugno a Brisbane - l'Italia. Questi gli atleti convocati: Avanti: Michael Hooper, Richard Hardwick, Ned Hanigan, Jack Dempsey, Scott Higginbotham, Lopeti Timani, Stephen Moore (c), Tatafu Polota-Nau, Tolu Latu, Scott Sio, Tom Robertson, Toby Smith, Sekope Kepu, Allan Alaalatoa, Adam Coleman, Rory Arnold, Sam Carter, Lukhan Tui Trequarti: Bernard Foley, Quade Cooper, Will Genia, Joe Powell, Nick Phipps, Reece Hodge, Samu Kerevi, Tevita Kuridrani, Kyle Godwin, Eto Nabuli, Marika Koroibete, Henry Speight, Karmichael Hunt, Dane Haylett-Petty, Israel Folau, Sefa Naivalu  

Italia | 30/05/2017

NAZIONALE, CONVOCATO ZANI: PANICO È OUT

  Roma - Finisce subito il tour di Sami Panico: il pilone sinistro dell'Italia e del Pataró Calvisano, reduce dal titolo di Campione d'Italia conquistato sabato, salterà la finestra internazionale di giugno per un problema di natura muscolare emerso proprio nella Finale scudetto del week-end. Panico, 24 anni il prossimo 4 giugno e 10 caps con la maglia della Nazionale, è stato sottoposto in mattinata ad accertamenti strumentali dal responsabile medico dell'Italia Prof. Badessi, evidenziando una distrazione del flessore della coscia sinistra recuperabile in quindici giorni. In sua sostituzione, il CT O'Shea ha convocato il pari ruolo Federico Zani, classe 1989, da due stagioni alla Benetton Rugby nel Guinness PRO12: per il pilone sinistro originario di Parma, un lungo percorso nell’Eccellenza prima dell’approdo a Treviso nell’estate 2015, si tratta della prima convocazione assoluta con la Squadra Nazionale, sesto esordiente del gruppo azzurro per i test-match contro Scozia (Singapore, 10 giugno), Fiji (Suva, 17 giugno) e Australia (Brisbane, 24 giugno) delle prossime settimane.  

Italia | 29/05/2017

NAZIONALE, INIZIA IL RADUNO PER IL TOUR ESTIVO: GIOVEDI’ SI VOLA A SINGAPORE

LINEA VERDE PER IL GRUPPO O’SHEA: 15 CAPS LA MEDIA DI SQUADRA, 5 ESORDIENTI Roma – A due mesi dalla conclusione dell’RBS 6 Nazioni 2017 l’Italrugby guidata dal CT Conor O’Shea torna a radunarsi questa sera all’NH Hotel Vittorio di Roma, prima tappa del lungo tour estivo che porterà i 31 Azzurri convocati ad affrontare la Scozia il 10 giugno a Singapore – che ospita per la prima volta un test-match Tier 1 – e successivamente le Fiji (Suva, 17 giugno) e l’Australia (Brisbane, 24 giugno). Cinque gli esordienti in una rosa giovanissima, con 15 caps di media dove spiccano le 61 presenze internazionali del mediano di mischia della Benetton Rugby Edoardo Gori. (altro…)

Italia | 28/05/2017

PATARO’ CALVISANO CAMPIONE D’ITALIA 2017

IL TRICOLORE NUMERO OTTANTASETTE E’ DEI BRESCIANI, ROVIGO BATTUTO 43-29 MATTEO MINOZZI, ESTREMO DI CALVISANO CLASSE 1996, E’ IL MAN OF THE MATCH Calvisano (Brescia) – Nella Finale d’Eccellenza più emozionante degli ultimi anni il Patarò Calvisano conquista l’ottantasettesimo titolo di Campione d’Italia, il sesto della propria storia. La Femi-CZ Rovigo abdica, dopo aver conquistato il titolo 2016, fermata sul 43-29 al PataStadium di Calvisano, pacificamente invaso oggi da oltre duemila supporters rossoblù e esaurito in ogni ordine di posto. I Bersaglieri di Joe McDonnell, dopo una partenza brillante sostenuta da un piano di gioco intelligente, che li ha visti allungare sino allo 0-12 nei primi venticinque minuti di gioco con quattro centri dalla piazzola di Basson, si sono dovuti arrendere ad un Rugby Calvisano che ha saputo mantenere i nervi saldi anche in svantaggio oltre-break, ispirato da un Minozzi in grande giornata e che, nel secondo tempo, ha preso in mano il controllo delle operazioni allungando sino al 43-15 prima che due mete di Rovigo, in pieno recupero, rendessero meno amaro il passaggio di consegne tra le due squadre che hanno dominato la scena del rugby italiano nell’ultimo quadriennio. La cronaca I padroni di casa provano sin da subito a premere sull’acceleratore, mettono pressione sulla difesa dei Campioni in carica e conquistano due calci piazzati nelle prime fasi di gioco, optando in entrambe le occasioni per il calcio in rimessa laterale. Rovigo riesce a difendere con efficacia, dimostra subito di aver impostato la gara su un massiccio utilizzo del gioco al piede ed al decimo minuto, alla prima visita nei ventidue metri avversari, apre le marcature con Basson che porta i suoi in avanti nel punteggio, 0-3. Calvisano sceglie ancora la penaltouche al dodicesimo, imposta un maul avanzante ma viene fermata sui cinque metri, cerca il cambio di fronte cui Tuivaiti che però con un cambio di direzione si vede negare una meta già fatta e l’azione si chiude con un drop di Novillo che termina a lato. Tra il diciottesimo ed il venticinquesimo, i Bersaglieri sembrano prendere il controllo del match con il piede chirurgico di Basson che al diciottesimo centra i pali da oltre cinquanta metri per lo 0-6, poi non sbaglia da facile posizione due minuti dopo ed al venticinquesimo, dopo un fallo in ruck di Panico. In vantaggio per 0-12, Rovigo ha il colpo del ko pochi istanti dopo su un pallone di recupero sulla metà campo che però capitan Ruffolo non controlla con davanti a sé un’autostrada verso l’area di meta bresciana.   Sarà un episodio decisivo. Poco dopo la mezzora, con Calvisano in affanno, un calcio di liberazione di Minozzi che sembra destinato alla rimessa laterale rimbalza in campo, viene recuperato dall’ala bresciana Bruno che innesca la manovra di Tuivaiti, la cui percussione spiana la strada alla meta di Enrico Lucchin che riapre la partita. Minozzi riduce ulteriormente le distanze con la trasformazione del 7-12, riportando i suoi sotto break. Due minuti e l’estremo di Calvisano assesta uno scossone al match: parte palla in mano dalla propria metà campo, evita tre avversari ballando sulle punte e serve Andreotti che, accorso in sostegno, va in mezzo ai pali. Lo stesso Minozzi trasforma dando ai suoi il primo vantaggio di giornata, 14-12. Si va a riposo con i padroni di casa in vantaggio ed in apparente controllo del match, ma Rovigo è intenzionato a difendere sino in fondo il proprio titolo e sembra avere le energie e la qualità per riuscirci: al terzo minuto Chillon parte dalla base della mischia, trova il varco giusto e viene fermato ad un passo dalla meta. E’ punizione per i Bersaglieri e Basson rilancia il vantaggio ospite, 14-15. I bresciani però non mollano, ottengono un piazzato sui dieci metri  e optano per la touche: la rolling maul che ne nasce è la cassaforte perfetta che Rovigo non riesce a violare e manda oltre la linea il numero otto Tuivati. Minozzi, defilatissimo, trasforma il 21-15. Al quarto d’ora della ripresa, dopo un insistito attacco di Rovigo, Minozzi colpisce i Campioni in carica sotto la linea di galleggiamento andando a recuperare un pallone non controllato dalla terza linea rodigina De Marchi: davanti all’estremo giallonero si spalanca l’autostrada e l’ex Azzurrino deve solo schiacciare in meta per poi trasformare il 28-15. Si entra nell’ultimo quarto di gara e Calvisano prende il largo: Novillo serve Paz con uno splendido calcetto che manda il centro argentino in meta per il 33-15 che chiude il match, poi prima Minozzi dalla piazzola e poi Chiesa allo scadere piegano le residue residente del Rovigo. Ma il 43-15 con cui si entra nelle battute finale è troppo pesante per Ruffolo e compagni, che onorano sino in fondo la sfida per il titolo e vanno per due volte in meta nei minuti finali, fissando lo score sul 43-29 conclusivo.   Calvisano (BS), PataStadium “San Michele” – sabato 27 maggioEccellenza, FinalePatarò Calvisano v Femi-CZ Rovigo 43-29Marcatori: p.t. 10’ cp. Basson (0-3); 18’ cp. Basson (0-6); 20’ cp. Basson (0-9); 25’ cp. Basson (0-12); 32’ m. Lucchin tr. Minozzi (7-12); 35’ m. Andreotti tr. Minozzi (14-12);  s.t. 3’ cp. Basson (14-15); 7’ m. Tuivati tr. Minozzi (21-15); 15’ m. Minozzi tr. Minozzi (28-15); 21’ m. Paz (33-15); 29’ cp. Minozzi (36-15); 40’ m. Chiesa tr. Minozzi (43-15); 42’ m. Barion tr. Basson (43-22); 43’ m. Biffi tr. Mantelli (43-29)Patarò Calvisano: Minozzi; Bruno (3’ st. Chiesa), Paz, Lucchin, Susio (20’ st. De Santis); Novillo (30’ st. Dal Zilio), Semenzato; Tuivaiti, Archetti, Giammarioli (25’ st. Zdrilich); Andreotti (29’ st. Zanetti), Cavalieri; Riccioni (20’ st. Costanzo), Morelli (cap, 19’ st. Luus), Panico (3’ st. Rimpelli)all. BrunelloFemi-CZ Rovigo Delta: Basson; Barion, Majstorovic, McCann (1’ st. Mantelli), Torres (19’ st. Biffi); Rodriguez, Chillon (30’ st. Loro); De Marchi, Lubian (29’ st. Cicchinelli), Ruffolo (cap, 5’-7’ st. Cicchinelli); Parker (29’ st. Ortis), Boggiani; Iacob (29’ st. Bordonaro), Momberg (29’ st. Cadorini), Muccignat (1’ st. Balboni)all. McDonnellarb. Mitrea (Udine)g.d.l. Liperini (Livorno), Franzoi (Venezia)quarto uomo: Brescacin (Treviso)quinto uomo: Cusano (Vicenza)TMO: Marrama (Milano)Man of the Match: Minozzi (Patarò Calvisano)Calciatori: Basson (Femi-CZ Rovigo) 6/6; Mantelli (Femi-CZ Rovigo) 1/1; Minozzi (Patarò Calvisano) 4/7Cartellini: -Note: PataStadium esaurito, oltre 6000 spettatori. In tribuna la Vice-Presidente del CONI Sensini, il Presidente FIR Gavazzi, il CT della Squadra Nazionale O’Shea e l’assistente Giampiero De Carli.        

Italia | 27/05/2017