Categoria: Italia
MATTEO PRATICHETTI ANNUNCIA AL RITIRO DAL RUGBY GIOCATO
IL CENTRO ROMANO LASCIA DOPO UNA LUNGA CARRIERA DI RUGBY DI ALTO LIVELLO Brescia, 17 Luglio 2018 –Dopo tanti anni di battaglie prima sui campi più prestigiosi d’Italia e poi di tutta Europa, il centro Matteo Pratichetti ha deciso di ritirarsi dal rugby giocato a quasi 33 anni. La decisione è stata presa a seguito delle complicazioni dovute all’ultimo infortunio alle vertebre cervicali del giocatore subito durante l’ultima stagione giocata a Parma nelle fila dello Zebre Rugby Club. Figlio d’arte e cresciuto in una famiglia di forte tradizione rugbystica, Matteo è cresciuto nel club romano della UR Capitolina collezionando la chiamata per le selezioni nazionali giovanili U17 e U18. A 19 anni nell’estate 2004 per Pratichetti arriva così la chiamata del Rugby Calvisano, coi gialloneri bresciani il centro fa il suo esordio nel massimo campionato italiano e nelle coppe europee. (altro…)
Italia | 18/07/2018
PUBBLICATA LA CIRCOLARE INFORMATIVA 2018/19
Si informano le Società affiliate che la Circolare Informativa 2018/19 è pubblicata sul sito internet istituzionale e può essere consultata cliccando sul link sottostante. Tutte le Società sono caldamente invitate a prendere visione del documento. Circolare informativa 2018/19
Italia | 17/07/2018
FIR E CREDITO SPORTIVO FIRMANO UNA NUOVA CONVENZIONE PER L’IMPIANTISTICA
Roma - Alla vigilia di un 2019 che si annuncia ricco di appuntamenti, con il Sei Nazioni e la Coppa del Mondo, e pensando a tutti gli strati della piramide ovale, l’Istituto per il Credito Sportivo e la Federazione Italiana Rugby annunciano la firma della Convenzione “Top of the Sport”. A siglare il documento questo pomeriggio a Roma il Presidente di ICS, Andrea Abodi, e il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi. L’accordo avrà durata triennale e consentirà a tutte le Società affiliate alla FIR, con la referenza della Federazione e il supporto del Fondo di Garanzia, di accedere al Mutuo “light” 2.0 FSN per importi dai 10 mila ai 60 mila euro, per realizzare, ristrutturare e riqualificare impianti sportivi, nonché acquistare nuove attrezzature sportive. (altro…)
Italia | 17/07/2018
RUGBY WORLD CUP 2019, A MARSIGLIA IL TORNEO DI RIPESCAGGIO PER LA POOL B
Roma – Sarà Marsiglia la città dove verrà decretato il nome dell’ultima squadra partecipante alla Rugby World Cup 2019 in Giappone. Nella città francese, che ha ospitato il terzo match dell’Italrugby allo scorso Natwest 6 Nazioni contro i padroni di casa, allo “Stade Delort” si giocherà il “Rugby World Cup Repechage”, torneo di ripescaggio che l’11, 17 e 23 novembre vedrà sfidarsi Canada, Hong Kong, la perdente della doppia sfida tra Germania e Samoa e una tra Namibia e Kenya. La vincente del mini torneo andrà a completare la Pool B del Mondiale dove oltre all’Italia al momento figurano Sudafrica, Nuova Zelanda e “Africa 1” (una tra Namibia e Kenya). “Il torneo di ripescaggio sarà sicuramente entusiasmante: in palio c’è l’ultimo posto per il Mondiale. Dopo il successo del World Rugby U20 Championship in Francia, siamo felici di poter collaborare nuovamente con la Federazione Francese. Marsiglia è pronta per ospitare questo evento” ha dichiarato Bill Beaumont, presidente di World Rugby.
Italia | 12/07/2018
MATIAS AGUERO LASCIA IL RUGBY GIOCATO
IL PILONE AZZURRO SI RITIRA DOPO DUE MONDIALI E 40 CAPS Roma – Dalla prima linea alla panchina. Dopo dieci anni in maglia azzurra e una carriera da autentico globetrotter della palla ovale, Matias Aguero ha annunciato oggi il ritiro dal rugby giocato. L’ex pilone sinistro della Nazionale e delle Zebre, 37 anni compiuti lo scorso 13 febbraio, sarà regolarmente al via della preparazione estiva del club transalpino dell’Aix-en-Provence, dove ha militato nelle ultime due stagioni, ma nell’inedito ruolo di responsabile tecnico della mischia della formazione U18 del Club transalpino di PROD2, la seconda divisione francese. Nato a Buenos Aires, ma approdato giovanissimo in Italia con la maglia del Bologna prima di passare a Rovigo, Aguero è esploso in Italia con la maglia giallonera del Viadana, dove ha giocato quattro stagioni conquistando nel 2005, con Pierre Berbizier CT, il suo primo cap (Azzurro n. 575) nella vittoria di Prato contro Tonga per 48-0. (altro…)
Italia | 05/07/2018
CATTOLICA TEST MATCH 2018, IN VENDITA I BIGLIETTI DI NOVEMBRE
"PRIMA" A FIRENZE CON LA GEORGIA IL 10, GLI ALL BLACKS ALL'OLIMPICO IL 24 Roma – La Georgia il 10 novembre a Firenze, per una sfida contro una Nazionale che, nelle ultime stagioni, ha mostrato una crescita di valore assoluto e per la quale non far mancare il sostegno agli Azzurri; poi l’appuntamento di Padova contro l’Australia, il 17 novembre, per un test contro una delle grandi potenze del rugby mondiale, affrontata l'ultima volta poco più di un anno fa nell'emozionante scontro diretto di Brisbane. Il gran finale il 24 novembre, all’Olimpico di Roma, contro gli All Blacks Campioni del Mondo in carica, al ritorno nella Capitale dopo due anni, per una partita che la presenza dei tuttineri tramuta nell’evento sportivo principe dell’autunno romano. (altro…)
Italia | 03/07/2018
CATTOLICA TEST MATCH 2018, IN VENDITA I BIGLIETTI DI NOVEMBRE
"PRIMA" A FIRENZE CON LA GEORGIA IL 10, GLI ALL BLACKS ALL'OLIMPICO IL 24 Roma – La Georgia il 10 novembre a Firenze, per una sfida contro una Nazionale che, nelle ultime stagioni, ha mostrato una crescita di valore assoluto e per la quale non far mancare il sostegno agli Azzurri; poi l’appuntamento di Padova contro l’Australia, il 17 novembre, per un test contro una delle grandi potenze del rugby mondiale, affrontata l'ultima volta poco più di un anno fa nell'emozionante scontro diretto di Brisbane. Il gran finale il 24 novembre, all’Olimpico di Roma, contro gli All Blacks Campioni del Mondo in carica, al ritorno nella Capitale dopo due anni, per una partita che la presenza dei tuttineri tramuta nell’evento sportivo principe dell’autunno romano. (altro…)
Italia | 03/07/2018
CATTOLICA ASSICURAZIONI NUOVO MAIN SPONSOR DELLA FIR
E’ LA PRIMA AZIENDA ITALIANA SULLA MAGLIA DELLA NAZIONALE Roma - La Federazione Italiana Rugby e Cattolica Assicurazioni hanno ufficializzato oggi a Roma un accordo di main sponsorship che vedrà il Gruppo assicurativo veronese apporre il proprio logo sulle maglie delle Squadre Nazionali per i prossimi sette anni. Cattolica Assicurazioni darà inoltre il naming alle finestre internazionali World Rugby di autunno, firmando i Cattolica Test Match che vedranno impegnati gli Azzurri in novembre, a cominciare dal trittico 2018 contro Georgia (Firenze, 10 novembre), Australia (Padova, 17 novembre) e Nuova Zelanda (Roma, 24 novembre). L’accordo di sponsorizzazione è stato sottoscritto questa mattina, presso la Sala Giunta del CONI di Roma, dal Presidente della Federazione Italiana Rugby Alfredo Gavazzi e dall’Amministratore Delegato di Cattolica Assicurazioni, Alberto Minali, alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò, del Presidente di Cattolica Assicurazioni Paolo Bedoni, del CT azzurro Conor O’Shea e di una vasta rappresentanza degli atleti delle Squadre Nazionali. “Siamo entusiasti di dare il benvenuto nella famiglia del rugby italiano a Cattolica Assicurazioni, un’azienda che come la nostra Federazione e le nostre Nazionali vanta una lunga tradizione nel proprio business ma che è fortemente impegnata nello sviluppo della propria competitività. Il grande rugby internazionale, con i Cattolica Test Match del prossimo novembre, il 6 Nazioni e la Rugby World Cup dell’anno prossimo in Giappone, costituisce il terreno ideale per un’azienda decisa ad accrescere la propria brand awareness, la prima realtà interamente italiana a divenire sponsor di maglia della Nazionale” ha dichiarato il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi. “I Cattolica Test Match autunnali, con le sfide a Georgia, Australia e Nuova Zelanda, segneranno il primo, grande momento di visibilità per la nostra partnership, un’occasione per la nostra Nazionale di confrontarsi ad alto livello e per il nostro nuovo main sponsor di far conoscere il Gruppo alle decine di migliaia di appassionati che assisteranno alle partite sugli spalti ed alle centinaia di migliaia di fans che sosterranno davanti allo schermo la nostra Nazionale” - ha aggiunto il numero uno del rugby italiano. “È una giornata storica per Cattolica, che da oggi intraprende un cammino avvincente insieme al rugby italiano, nella convinzione di avere molti tratti in comune con questa disciplina. Il rugby è uno sport che richiede coesione, partecipazione, talento, rispetto dell’avversario e sano agonismo. Nel rugby gioca l’individuo, ma vince la squadra: sono gli stessi valori che muovono il lavoro quotidiano della nostra società, ora impegnata in una profonda trasformazione culturale” - ha dichiarato Alberto Minali, amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni. “Per la prima volta è un’azienda italiana a sostenere le squadre nazionali e i movimenti giovanili, maschili e femminili del rugby, e questo per noi è motivo di grande orgoglio, ulteriore spinta a legare il nostro nome a quello della Federazione e supportare uno sport che si distingue per una competizione sana. Ci piace pensare che anche un mondo pulito come quello dei tifosi della palla ovale inizi a conoscere e riconoscersi nella nostra società” ha concluso Minali.
Italia | 03/07/2018
CATTOLICA ASSICURAZIONI NUOVO MAIN SPONSOR DELLA FIR
E’ LA PRIMA AZIENDA ITALIANA SULLA MAGLIA DELLA NAZIONALE Roma - La Federazione Italiana Rugby e Cattolica Assicurazioni hanno ufficializzato oggi a Roma un accordo di main sponsorship che vedrà il Gruppo assicurativo veronese apporre il proprio logo sulle maglie delle Squadre Nazionali per i prossimi sette anni. Cattolica Assicurazioni darà inoltre il naming alle finestre internazionali World Rugby di autunno, firmando i Cattolica Test Match che vedranno impegnati gli Azzurri in novembre, a cominciare dal trittico 2018 contro Georgia (Firenze, 10 novembre), Australia (Padova, 17 novembre) e Nuova Zelanda (Roma, 24 novembre). L’accordo di sponsorizzazione è stato sottoscritto questa mattina, presso la Sala Giunta del CONI di Roma, dal Presidente della Federazione Italiana Rugby Alfredo Gavazzi e dall’Amministratore Delegato di Cattolica Assicurazioni, Alberto Minali, alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò, del Presidente di Cattolica Assicurazioni Paolo Bedoni, del CT azzurro Conor O’Shea e di una vasta rappresentanza degli atleti delle Squadre Nazionali. “Siamo entusiasti di dare il benvenuto nella famiglia del rugby italiano a Cattolica Assicurazioni, un’azienda che come la nostra Federazione e le nostre Nazionali vanta una lunga tradizione nel proprio business ma che è fortemente impegnata nello sviluppo della propria competitività. Il grande rugby internazionale, con i Cattolica Test Match del prossimo novembre, il 6 Nazioni e la Rugby World Cup dell’anno prossimo in Giappone, costituisce il terreno ideale per un’azienda decisa ad accrescere la propria brand awareness, la prima realtà interamente italiana a divenire sponsor di maglia della Nazionale” ha dichiarato il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi. “I Cattolica Test Match autunnali, con le sfide a Georgia, Australia e Nuova Zelanda, segneranno il primo, grande momento di visibilità per la nostra partnership, un’occasione per la nostra Nazionale di confrontarsi ad alto livello e per il nostro nuovo main sponsor di far conoscere il Gruppo alle decine di migliaia di appassionati che assisteranno alle partite sugli spalti ed alle centinaia di migliaia di fans che sosterranno davanti allo schermo la nostra Nazionale” - ha aggiunto il numero uno del rugby italiano. “È una giornata storica per Cattolica, che da oggi intraprende un cammino avvincente insieme al rugby italiano, nella convinzione di avere molti tratti in comune con questa disciplina. Il rugby è uno sport che richiede coesione, partecipazione, talento, rispetto dell’avversario e sano agonismo. Nel rugby gioca l’individuo, ma vince la squadra: sono gli stessi valori che muovono il lavoro quotidiano della nostra società, ora impegnata in una profonda trasformazione culturale” - ha dichiarato Alberto Minali, amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni. “Per la prima volta è un’azienda italiana a sostenere le squadre nazionali e i movimenti giovanili, maschili e femminili del rugby, e questo per noi è motivo di grande orgoglio, ulteriore spinta a legare il nostro nome a quello della Federazione e supportare uno sport che si distingue per una competizione sana. Ci piace pensare che anche un mondo pulito come quello dei tifosi della palla ovale inizi a conoscere e riconoscersi nella nostra società” ha concluso Minali.
Italia | 02/07/2018
MIXED ABILITY RUGBY, FIR E IRIDA PRESENTANO IL LOGO DEL PROGETTO
Roma – L’impegno della FIR per un rugby sempre più inclusivo e integrato a livello continentale, capace di superare le disabilità fisiche e mentali per offrire un Gioco aperto al maggior numero possibile di praticanti, è al cuore del “Progetto MIXAR”, sostenuto e finanziato dal Bando Erasmus+ Sport dell’Unione Europea e che vede la Federazione Italiana Rugby coordinare un gruppo di studio composto da IMAS (link), Federazione Spagnola di rugby, Università di Salamanca, Per Formare (link), Club irlandesi e esponenti della federazione fiamminga. Lanciato in inverno per sviluppare un percorso formativo per tecnici mirato a creare strumenti e opportunità per una partecipazione integrata per tutti i Club volti a promuovere al proprio interno la piena inclusione, il “Progetto MIXAR” – dopo i primi incontri operativi tenutisi in Inghilterra in primavera ed in vista dei futuri appuntamenti previsti in Irlanda in autunno – può contare da oggi su un proprio logo istituzionale, per dare ulteriore concretezza al percorso e rafforzare il senso di appartenenza di tutti gli stakeholders coinvolti. Realizzato da Irida Produzioni, agenzia di comunicazione istituzionale da anni vicina alla Federugby, il logo presenta presenta l’acronimo MIXAR scritto con i cinque colori olimpici (azzurro, giallo, nero, verde, rosso) a simboleggiare l’internazionalità del progetto, mentre sotto all’acronimo la dicitura per esteso del titolo del progetto - “Mixed Ability Rugby for All” - ha lo scopo di esplicitarne il contenuto. Il logotipo viene inscritto in una sagoma ovale che rappresenta il gioco del rugby, dove il pallone si trasforma in due mani tese che simboleggiano il sostegno e l’inclusione, ossia i cardini del rugby e del progetto MIXAR. Il colore scelto per la sagoma che completa il logo è il grigio, per proporre all’osservatore due piani di lettura differenti e per consentire ai colori del logo MIXAR di risaltare maggiormente. “MIXAR vuole trasferire, sperimentare e attuare un approccio innovativo e collaudato di inclusione sociale attraverso il rugby. Il modello prevede l’interazione di giocatori disabili e non disabili su base paritaria e a pieno contatto, promuovendo salute, equità, parità di appartenenza e coesione sociale, sfidando segregazione e stereotipi sulla disabilità. In questo senso i valori fondativi del rugby quali lavoro di squadra, integrità, rispetto, solidarietà e passione si allineano con la visione di una società pienamente inclusiva. Multiculturalismo, inclusione sociale, senso di appartenenza, opportunità omogenee e uguaglianza sono tutti tratti distintivi della progettualità che ritornano con forza nel logo che, negli anni a venire, potrà fornire un importante valore aggiunto al lavoro di tutte le componenti del progetto” ha dichiarato Daniele Pacini, Responsabile del Rugby di Base di FIR.
Italia | 27/06/2018
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