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CATTOLICA TEST MATCH 2018, IN VENDITA I BIGLIETTI DI NOVEMBRE

"PRIMA" A FIRENZE CON LA GEORGIA IL 10, GLI ALL BLACKS ALL'OLIMPICO IL 24 Roma – La Georgia il 10 novembre a Firenze, per una sfida contro una Nazionale che, nelle ultime stagioni, ha mostrato una crescita di valore assoluto e per la quale non far mancare il sostegno agli Azzurri; poi l’appuntamento di Padova contro l’Australia, il 17 novembre, per un test contro una delle grandi potenze del rugby mondiale, affrontata l'ultima volta poco più di un anno fa nell'emozionante scontro diretto di Brisbane. Il gran finale il 24 novembre, all’Olimpico di Roma, contro gli All Blacks Campioni del Mondo in carica, al ritorno nella Capitale dopo due anni, per una partita che la presenza dei tuttineri tramuta nell’evento sportivo principe dell’autunno romano.   (altro…)

Italia | 03/07/2018

CATTOLICA ASSICURAZIONI NUOVO MAIN SPONSOR DELLA FIR

  E’ LA PRIMA AZIENDA ITALIANA SULLA MAGLIA DELLA NAZIONALE   Roma - La Federazione Italiana Rugby e Cattolica Assicurazioni hanno ufficializzato oggi a Roma un accordo di main sponsorship che vedrà il Gruppo assicurativo veronese apporre il proprio logo sulle maglie delle Squadre Nazionali per i prossimi sette anni. Cattolica Assicurazioni darà inoltre il naming alle finestre internazionali World Rugby di autunno, firmando i Cattolica Test Match che vedranno impegnati gli Azzurri in novembre, a cominciare dal trittico 2018 contro Georgia (Firenze, 10 novembre), Australia (Padova, 17 novembre) e Nuova Zelanda (Roma, 24 novembre). L’accordo di sponsorizzazione è stato sottoscritto questa mattina, presso la Sala Giunta del CONI di Roma, dal Presidente della Federazione Italiana Rugby Alfredo Gavazzi e dall’Amministratore Delegato di Cattolica Assicurazioni, Alberto Minali, alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò, del Presidente di Cattolica Assicurazioni Paolo Bedoni, del CT azzurro Conor O’Shea e di una vasta rappresentanza degli atleti delle Squadre Nazionali. “Siamo entusiasti di dare il benvenuto nella famiglia del rugby italiano a Cattolica Assicurazioni, un’azienda che come la nostra Federazione e le nostre Nazionali vanta una lunga tradizione nel proprio business ma che è fortemente impegnata nello sviluppo della propria competitività. Il grande rugby internazionale, con i Cattolica Test Match del prossimo novembre, il 6 Nazioni e la Rugby World Cup dell’anno prossimo in Giappone, costituisce il terreno ideale per un’azienda decisa ad accrescere la propria brand awareness, la prima realtà interamente italiana a divenire sponsor di maglia della Nazionale” ha dichiarato il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi. “I Cattolica Test Match autunnali, con le sfide a Georgia, Australia e Nuova Zelanda, segneranno il primo, grande momento di visibilità per la nostra partnership, un’occasione per la nostra Nazionale di confrontarsi ad alto livello e per il nostro nuovo main sponsor di far conoscere il Gruppo alle decine di migliaia di appassionati che assisteranno alle partite sugli spalti ed alle centinaia di migliaia di fans che sosterranno davanti allo schermo la nostra Nazionale” - ha aggiunto il numero uno del rugby italiano. “È una giornata storica per Cattolica, che da oggi intraprende un cammino avvincente insieme al rugby italiano, nella convinzione di avere molti tratti in comune con questa disciplina. Il rugby è uno sport che richiede coesione, partecipazione, talento, rispetto dell’avversario e sano agonismo. Nel rugby gioca l’individuo, ma vince la squadra: sono gli stessi valori che muovono il lavoro quotidiano della nostra società, ora impegnata in una profonda trasformazione culturale” - ha dichiarato Alberto Minali, amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni. “Per la prima volta è un’azienda italiana a sostenere le squadre nazionali e i movimenti giovanili, maschili e femminili del rugby, e questo per noi è motivo di grande orgoglio, ulteriore spinta a legare il nostro nome a quello della Federazione e supportare uno sport che si distingue per una competizione sana. Ci piace pensare che anche un mondo pulito come quello dei tifosi della palla ovale inizi a conoscere e riconoscersi nella nostra società” ha concluso Minali.      

Italia | 03/07/2018

CATTOLICA ASSICURAZIONI NUOVO MAIN SPONSOR DELLA FIR

  E’ LA PRIMA AZIENDA ITALIANA SULLA MAGLIA DELLA NAZIONALE Roma - La Federazione Italiana Rugby e Cattolica Assicurazioni hanno ufficializzato oggi a Roma un accordo di main sponsorship che vedrà il Gruppo assicurativo veronese apporre il proprio logo sulle maglie delle Squadre Nazionali per i prossimi sette anni. Cattolica Assicurazioni darà inoltre il naming alle finestre internazionali World Rugby di autunno, firmando i Cattolica Test Match che vedranno impegnati gli Azzurri in novembre, a cominciare dal trittico 2018 contro Georgia (Firenze, 10 novembre), Australia (Padova, 17 novembre) e Nuova Zelanda (Roma, 24 novembre). L’accordo di sponsorizzazione è stato sottoscritto questa mattina, presso la Sala Giunta del CONI di Roma, dal Presidente della Federazione Italiana Rugby Alfredo Gavazzi e dall’Amministratore Delegato di Cattolica Assicurazioni, Alberto Minali, alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò, del Presidente di Cattolica Assicurazioni Paolo Bedoni, del CT azzurro Conor O’Shea e di una vasta rappresentanza degli atleti delle Squadre Nazionali. “Siamo entusiasti di dare il benvenuto nella famiglia del rugby italiano a Cattolica Assicurazioni, un’azienda che come la nostra Federazione e le nostre Nazionali vanta una lunga tradizione nel proprio business ma che è fortemente impegnata nello sviluppo della propria competitività. Il grande rugby internazionale, con i Cattolica Test Match del prossimo novembre, il 6 Nazioni e la Rugby World Cup dell’anno prossimo in Giappone, costituisce il terreno ideale per un’azienda decisa ad accrescere la propria brand awareness, la prima realtà interamente italiana a divenire sponsor di maglia della Nazionale” ha dichiarato il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi. “I Cattolica Test Match autunnali, con le sfide a Georgia, Australia e Nuova Zelanda, segneranno il primo, grande momento di visibilità per la nostra partnership, un’occasione per la nostra Nazionale di confrontarsi ad alto livello e per il nostro nuovo main sponsor di far conoscere il Gruppo alle decine di migliaia di appassionati che assisteranno alle partite sugli spalti ed alle centinaia di migliaia di fans che sosterranno davanti allo schermo la nostra Nazionale” - ha aggiunto il numero uno del rugby italiano. “È una giornata storica per Cattolica, che da oggi intraprende un cammino avvincente insieme al rugby italiano, nella convinzione di avere molti tratti in comune con questa disciplina. Il rugby è uno sport che richiede coesione, partecipazione, talento, rispetto dell’avversario e sano agonismo. Nel rugby gioca l’individuo, ma vince la squadra: sono gli stessi valori che muovono il lavoro quotidiano della nostra società, ora impegnata in una profonda trasformazione culturale” - ha dichiarato Alberto Minali, amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni. “Per la prima volta è un’azienda italiana a sostenere le squadre nazionali e i movimenti giovanili, maschili e femminili del rugby, e questo per noi è motivo di grande orgoglio, ulteriore spinta a legare il nostro nome a quello della Federazione e supportare uno sport che si distingue per una competizione sana. Ci piace pensare che anche un mondo pulito come quello dei tifosi della palla ovale inizi a conoscere e riconoscersi nella nostra società” ha concluso Minali.    

Italia | 02/07/2018

MIXED ABILITY RUGBY, FIR E IRIDA PRESENTANO IL LOGO DEL PROGETTO

Roma – L’impegno della FIR per un rugby sempre più inclusivo e integrato a livello continentale, capace di superare le disabilità fisiche e mentali per offrire un Gioco aperto al maggior numero possibile di praticanti, è al cuore del “Progetto MIXAR”, sostenuto e finanziato dal Bando Erasmus+ Sport dell’Unione Europea e che vede la Federazione Italiana Rugby coordinare un gruppo di studio composto da IMAS (link), Federazione Spagnola di rugby, Università di Salamanca, Per Formare (link), Club irlandesi e esponenti della federazione fiamminga.  Lanciato in inverno per sviluppare un percorso formativo per tecnici mirato a creare strumenti e opportunità per una partecipazione integrata per tutti i Club volti a promuovere al proprio interno la piena inclusione, il “Progetto MIXAR” – dopo i primi incontri operativi tenutisi in Inghilterra in primavera ed in vista dei futuri appuntamenti previsti in Irlanda in autunno – può contare da oggi su un proprio logo istituzionale, per dare ulteriore concretezza al percorso e rafforzare il senso di appartenenza di tutti gli stakeholders coinvolti. Realizzato da Irida Produzioni, agenzia di comunicazione istituzionale da anni vicina alla Federugby, il logo presenta presenta l’acronimo MIXAR scritto con i cinque colori olimpici (azzurro, giallo, nero, verde, rosso) a simboleggiare l’internazionalità del progetto, mentre  sotto all’acronimo la dicitura per esteso del titolo del progetto - “Mixed Ability Rugby for All” - ha lo scopo di esplicitarne il contenuto. Il logotipo viene inscritto in una sagoma ovale che rappresenta il gioco del rugby, dove il pallone si trasforma in due mani tese che simboleggiano il sostegno e l’inclusione, ossia i cardini del rugby e del progetto MIXAR. Il colore scelto per la sagoma che completa il logo è il grigio, per proporre all’osservatore due piani di lettura differenti e per consentire ai colori del logo MIXAR di risaltare maggiormente. “MIXAR vuole trasferire, sperimentare e attuare un approccio innovativo e collaudato di inclusione sociale attraverso il rugby. Il modello prevede l’interazione di giocatori disabili e non disabili su base paritaria e a pieno contatto, promuovendo salute, equità, parità di appartenenza e coesione sociale, sfidando segregazione e stereotipi sulla disabilità. In questo senso i valori fondativi del rugby quali lavoro di squadra, integrità, rispetto, solidarietà e passione si allineano con la visione di una società pienamente inclusiva. Multiculturalismo, inclusione sociale, senso di appartenenza, opportunità omogenee e uguaglianza sono tutti tratti distintivi della progettualità che ritornano con forza nel logo che, negli anni a venire, potrà fornire un importante valore aggiunto al lavoro di tutte le componenti del progetto” ha dichiarato Daniele Pacini, Responsabile del Rugby di Base di FIR.

Italia | 27/06/2018

FIR E GRUPPO BANCARIO CREDIT AGRICOLE ITALIA: BILANCIO DI 12 ANNI INSIEME

Roma, 19 giugno 2018 - Dopo un lungo percorso di promozione e valorizzazione del rugby italiano fatto di reciproche soddisfazioni, si dividono le strade della Federazione Italiana Rugby e di Crédit Agricole Cariparma che, oltre alle maglie della rappresentativa maggiore, degli Under 20 e della Femminile, ha griffato per oltre dieci anni anche i test match annuali. La Banca e la Federazione porteranno così a scadenza il prossimo 30 giugno il rapporto di sponsorizzazione. L’organo di governo del rugby italiano e l’istituto bancario concludono il loro percorso condiviso, con la trasparenza ed il rispetto reciproco che hanno caratterizzato una partnership avviata nel gennaio del 2007, la più lunga sponsorizzazione di maglia nella storia del rugby italiano.  I Crédit Agricole Cariparma Test Match sono stati l’esempio più fulgido di questo sodalizio e, negli ultimi anni, hanno permesso di valorizzare anche stadi quali Firenze e Padova, portando il grande rugby fuori dalla Capitale in accordo con i valori di prossimità del Gruppo Bancario e con la mission FIR volta a diffondere lo sport su tutto il territorio nazionale. (altro…)

Italia | 19/06/2018

L’ITALRUGBY RISALE AL TREDICESIMO POSTO NEL RANKING

Milano – Rientrata oggi in patria dalla tournée estiva in Giappone, l’Italia di Conor O’Shea ha potuto registrare in giornata un passo avanti nel ranking internazionale di World Rugby, pubblicato come ogni lunedì sul sito di World Rugby, la federazione internazionale. Gli Azzurri sono risaliti in tredicesima posizione (72.56 il rating) grazie al successo colto sabato a Kobe contro i Brave Blossoms, superando Tonga e riavvicinandosi a Georgia e Giappone, divise da due soli centesimi di punto (74.18 e 74.20). (altro…)

Italia | 18/06/2018

O’SHEA: “LA REAZIONE CHE VOLEVAMO, HO VISTO GIUSTA MENTALITA’”

GHIRALDINI: “DIREZIONE E’ CHIARA, SAPPIAMO DOVE VOGLIAMO ANDARE” Kobe (Giappone) - “Avevamo chiesto una reazione alla squadra e credo che questa si sia vista e sia stata eccezionale oggi per i primi sessanta minuti, anche se forse non si è riflettuto molto sul punteggio. La meta non data a Minozzi ha cambiato il momentum della partita, ma siamo riusciti ancora a reagire e voglio fare i complimenti a Leonardo per come ha gestito la squadra in questa settimana difficile” è la prima reazione a caldo del CT azzurro Conor O’Shea dopo la vittoria di Kobe sul Giappone che chiude la stagione. (altro…)

Italia | 16/06/2018

L’ITALIA BATTE 25-22 IL GIAPPONE A KOBE NEL SECONDO TEST MATCH DEL TOUR 2018

  Kobe (Giappone) – La stagione dell’Italrugby si chiude come era cominciata, con una vittoria. Sette mesi dopo il successo di Catania sulle Fiji gli Azzurri di Conor O’Shea tornano al successo pareggiando la serie con il Giappone, superato questa mattina a Kobe per 25-22 nel test-match che ha scritto la parola fine al tour estivo. Un margine ristretto, che al di là del risultato finale non evidenzia sino in fondo l’ottimo rugby che Ghiraldini e compagni hanno espresso per quasi un’ora di gioco, rischiando però nel finale di gara il ritorno del XV nipponico, mai domo oggi come una settimana fa ad Oita e che ha dimostrato di meritare l’undicesimo posto nel ranking. Nel primo quarto di gara è stata l’Italia a fare la partita, mettendo in mostra idee, bel gioco, grande volontà di muovere l’ovale: gli Azzurri però hanno faticato ancora una volta a mettere punti nel tabellone nei primi minuti, sprecando anche i dieci minuti di superiorità numerica per un giallo al seconda linea giapponese Anise, reo di un placcaggio pericoloso su Ghiraldini nelle prime battute del match. Anzi è stato il Giappone a rischiare il vantaggio alla prima seria incursione nella metà campo italiana, sbagliando in inferiorità il calcio del possibile 3-0. Ristabilita la parità numerica, l’Italia ha preso il pallino del match e lo ha mantenuto a lungo: al diciottesimo la prima meta di Benvenuti è arrivata in fondo ad un’azione ispirata da un contrattacco di Hayward, ben sostenuto da Negri che ha servito l’ala della Benetton che ha schiatto alla bandiera. Una manciata di minuti dopo, a conclusione dell’ennesimo drive italiano, capitan Ghiraldini ha permesso ai suoi di allungare sul 12-0, con un piazzato giapponese al 33’ a fissare il risultato del primo tempo sul 12-3. Nella ripresa l’inerzia del match non è parsa cambiare, e dopo appena quattro minuti una grande percussione centrale di Polledri, che ha rotto un placcaggio a seguito di una break di Campagnaro, ha portato il risultato sul 19-3 per gli ospiti. Con il Giappone in difficoltà Minozzi ha cercato di scrivere la parola fine con una meta di rapina poco dopo la marcatura di Polledri, ma il lampo dell’ala delle Zebre è stato vanificato da un fuorigioco rilevato dal TMO: dal possibile 26-3 l’Italia si è ritrovata in pochi istanti sul 19-10, con Tupou bravo a mettere in mostra le proprie qualità di finalizzatore. Mafi, entrato nella ripresa, si è confermato l’uomo giusto per scardinare la difesa italiana ed il terza linea nipponico ha riaperto la partita con quindici minuti ancora da giocare, facendo accorciare i suoi sino al 19-17. L’Italia ha mantenuto i nervi saldi, la panchina ha portato nuove energie e sono arrivati due piazzati di Allan tra la mezzora e il trentatreesimo a riportare gli Azzurri oltre il break. La meta giapponese, nel finale con Matsushima, ha tenuto vive sino allo scadere le speranze della squadra di casa ma l’Italia, sull’ultimo pallone, ha mostrato tutta la propria voglia di chiudere la stagione con un successo, strappando l’ovale dalle mani avversarie per celebrare, dopo un lungo digiuno, il ritorno alla vittoria.   Questo il tabellino del match:   Kobe, Noevir Stadium - sabato 16 giugno Test-Match Giappone v Italia 22-25 Marcatori: p.t. 18’ m. Benvenuti tr. Allan; 25’ m. Ghiraldini (0-12); 33’ cp. Tamura (3-12); s.t. 4’ m. Polledri tr. Allan (3-19); 10’ m. Tupou tr. Matsuda (10-19); 25’ m. Mafi tr. Matsuda (17-19); 30’ cp.Allan (17-22); 33’ cp. Allan (17-25); 39’ m. Matsushima (22-25) Giappone: Matsushima; Lemeki, Tupou, Lafaele (10’ st. Nakamura), Fukuoka; Tamura (10’ st. Matsuda), Tanaka (1’ st. Nagare); Himeno (1’ st. Mafi), Leitch (cap), Tokunaga; Anise, Van der Walt (10’ st. Helu); Koo, Horie (33’ st. Niwai), Inagaki all. Joseph Italia: Hayward; Benvenuti, Campagnaro (22’ st. Bisegni), Castello, Minozzi; Allan, Violi (10’ st. Tebaldi); Steyn, Polledri (33’ st. Licata), Negri; Budd, Zanni (28’ st. Fuser); Pasquali (10’ st. Ferrari), Ghiraldini (cap, 32’ st. Bigi), Lovotti (26’ st. Traorè): all. O’Shea arb. Briant (Nuova Zelanda) Cartellini: 4’ pt. Anise (Giappone); 39’ st. giallo Licata Note: terreno in ottime condizioni, in tribuna il Presidente della FIR Alfredo Gavazzi. Esordio in Nazionale per Cherif Traorè, Azzurro n. 682. 20276 spettatori. Calciatori: Tamura (G) 1/2; Allan (I) 4/5; Matsuda (G) 2/2  

Italia | 16/06/2018

ITALIA, DOMANI A KOBE L’ULTIMO TEST-MATCH DELLA STAGIONE

  GHIRALDINI: “E’ TEMPO DI DIMOSTRARE IL NOSTRO REALE VALORE” Kobe (Giappone) – L’Italrugby chiude domani la stagione 2017/18 al Noevir Stadium di Kobe, dove alle 14 locali (7 di mattina in Italia, diretta tv DMAX canale 52) gli Azzurri di Conor ‘Shea affrontano il Giappone per porre fine a una serie negativa che dura da oltre duecento giorni, dal successo contro Fiji datato 11 novembre 2017 al “Massimino” di Catania. Dopo quasi tre settimane nel Paese del Sol Levante Leonardo Ghiraldini e compagni hanno svolto nel pomeriggio il Captain’s Run di rifinitura all’interno di uno degli stadi che ospiteranno, tra poco più di un anno, i match della Rugby World Cup 2019. Nessuna problematica dell’ultimo minuto nel gruppo azzurro, raggiunto nei giorni scorsi dal Presidente federale Alfredo Gavazzi nel ritiro giapponese, ed a conclusione dell’allenamento è spettato ancora una volta al tallonatore padovano dello Stade Toulousain, domani alla novantaseiesima presenza internazionale, incontrare i media giapponesi a bordo campo per la conferenza pre-partita, ottavo scontro diretto all-time tra l’Italia e i Brave Blossoms, in serie positiva contro gli Azzurri negli ultimi due test-match. “E’ stata una buona settimana, c’è tanta voglia di riscatto: è fantastico avere una nuova possibilità contro la stessa squadra che ci ha battuto, non è qualcosa che capita di frequente nel nostro sport ma è anche una grande responsabilità, siamo chiamati a dimostrare di meritare questa nuova chance” ha dichiarato il capitano degli Azzurri. “Non possiamo essere soddisfatti della prestazione e tantomeno del risultato della settimana passata, abbiamo analizzato bene la gara di Oita e nonostante i moltissimi errori sia in attacco che in difesa la partita ci è scivolata di mano solo nel quarto finale di gara. Siamo stati deficitari in conquista, nella conservazione del gioco, in molte aree del gioco: sappiamo di non poterci permettere una nuova prestazione come quella della scorsa settimana. Personalmente, ma so che è così per tutti, non vedo l’ora di avere la possibilità di tornare in campo domani” ha detto Ghiraldini.   “Dalle vittorie si impara moltissimo e per questo gruppo è fondamentale chiudere con un successo questo tour e la stagione, ma per riuscire in questo dovremo migliorare il livello della nostra prestazione, mettere in campo quello che sappiamo di poter fare. Siamo concentrati e convinti di poter portare a casa la partita ma soprattutto di poter giocare al nostro livello, cosa che non abbiamo fatto la settimana scorsa: facciamo vedere il nostro rugby e potremo raggiungere un buon risultato” ha concluso il capitano della Nazionale. Queste le formazioni domani in campo: Kobe, Noevir Stadium - sabato 16 giugno, ore 7 locali (14 in Italia)Test-Match – diretta DMAX canale 52Giappone v ItaliaGiappone: Matsushima; Lemeki, Tupou, Lafaele, Fukuoka; Tamura, Tanaka; Himeno, Leitch (cap), Tokunaga; Anise, Van der Walt; Koo, Horie, Inagakia disposizione: Niwai, Ishihara, Asahara, Helu, Mafi, Nagare, Matsuda, Nakamuraall. JosephItalia: Hayward; Benvenuti, Campagnaro, Castello, Minozzi; Allan, Violi; Steyn, Polledri, Negri; Budd, Zanni; Pasquali, Ghiraldini (cap), Lovottia disposizione: Bigi, Traorè, Ferrari, Fuser, Licata, Tebaldi, Canna, Bisegniall. O’Sheaarb. Briant (Nuova Zelanda)    

Italia | 15/06/2018

O’SHEA: “LA PRESTAZIONE DI CUI SIAMO CAPACI PER CHIUDERE AL MEGLIO IL TOUR”

Kobe (Giappone) – Il CT azzurro Conor O’Shea, affiancato dal Manager Luigi Troiani, ha tenuto questa mattina a Kobe la conferenza stampa di annuncio della formazione per il secondo, conclusivo test-match del tour giapponese. Dopo aver ufficializzato la squadra che scenderà in campo sabato a Kobe (ore 14 locali, 7 in Italia, diretta DMAX canale 52) il CT ha risposto alle domande dei media presenti: “Vogliamo chiudere il tour e la stagione con un risultato positivo, e abbiamo lavorato in settimana con questo obiettivo. La prestazione – ha detto O’Shea – dipende unicamente da noi ed è ciò che farà la differenza. Se metteremo in campo il tipo di prestazione che abbiamo preparato e di cui siamo capaci, allora potremo ritenerci soddisfatti”. (altro…)

Italia | 14/06/2018