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LEONARDO GHIRALDINI OPERATO A ROMA AL GINOCCHIO DESTRO

Roma – Il tallonatore dell’Italia e dello Stade Toulousain Leonardo Ghiraldini è stato sottoposto ieri a Roma, presso la clinica Villa Stuart, ad intervento chirurgico al ginocchio destro, infortunato sabato 16 marzo allo Stadio Olimpico contro la Francia nel turno conclusivo del Guinness Sei Nazioni 2019. L’intervento, eseguito dal Prof. Mariani e dalla sua equipe, ha comportato la ricostruzione tramite tendine rotuleo del legamento crociato anteriore lesionato contro la Francia e la sutura del collaterale mediale e del menisco esterno.  L’atleta ha iniziato in giornata il percorso di riabilitazione, cominciando da subito ad effettuare movimenti passivi, e rientrerà nei prossimi giorni al Club di appartenenza per proseguire nell’applicazione del protocollo di rientro in campo, con l’obiettivo condiviso con lo staff tecnico guidato da Conor O’Shea di recuperare in tempo per la Rugby World Cup di settembre.

Italia | 26/03/2019

6 NAZIONI 2019: IL TORNEO DELL’ITALIA IN NUMERI

  AZZURRI, MIGLIOR DIFESA DAL 2013 AD OGGI E DOMINIO IN TOUCHECONTRO LA FRANCIA PIU’ POSSESSO E TERRITORIO: ORA LA RWC2019 Roma - Il Guinness 6 Nazioni 2019 saluta lo Stadio Olimpico con una media di quasi 47.000 spettatori nei tre incontri interni disputati da Parisse e compagni nell’iconico impianto della Capitale. Un dato analogo a quello registrato nel 2017, quando Galles, Irlanda e Francia avevano fatto visita all’Italia nel primo Torneo della gestione O’Shea. Sul fronte sportivo, il sito ufficiale del 6 Nazioni non ha mancato di evidenziare in un articolo sul sito del 6 Nazioni la crescita tecnica che ha caratterizzato il percorso della banda O’Shea nel Torneo (https://www.sixnationsrugby.com/it/2019/03/20/la-perseveranza-paga-per-litalia/): la miglior difesa dal 2013 ad oggi ed uno dei migliori attacchi mai registrati con dieci mete segnate, un traguardo raggiunto in sole tre occasioni dall’ingresso nel Torneo nel 2000 ad oggi, sono solo alcuni degli indici di progresso mostrati da Parisse e compagni. Dominante la rimessa laterale, dove i vari Budd, Sisi, Zanni, Ruzza si sono imposti come miglior reparto del Torneo con 57 touche vinte su 61 lanci propri e ben 13 rimesse sottratte su lancio avversario. Le statistiche, pubblicate da AWS, evidenziano inoltre che nell’ultima gara del Torneo l’Italia ha corso 723 metri, tre volte più del Galles, vincitore del Torneo con tanto di Grande Slam e Triplice corona messi in bacheca dal XV di Warren Gatland. Contro la Francia, Tebaldi ha giocato più palle (113) e fatto passaggi più efficaci (89) rispetto a qualsiasi altro giocatore: tanti segnali che confermano la crescita azzurra sotto Conor O’Shea e fanno ben sperare per la Rugby World Cup 2019 e per il 6 Nazioni del 2020, con una squadra che ha dimostrato di aver innalzato il proprio tempo di gioco effettivo e che, contro la Francia, ha saputo dominare nel possesso (60%), nel territorio (65%) e nei minuti in attacco (22 minuti), nonostante qualche difficoltà – come evidenziato dallo stesso O’Shea nel post-partita – nel concretizzare. Complessivamente, con la sola eccezione della gara contro il Galles, gli Azzurri hanno sempre giocato più palloni rispetto agli avversari, a testimonianza di un’accresciuta attitudine al gioco ed all’attacco. Anche contro il XV della Rosa, nonostante il risultato ampiamente favorevole alla squadra di Jones, l’Italia ha avuto maggiore possesso (56%) e territorio (51%), con quasi ventidue minuti in attacco contro i 17 della formazione in maglia bianca.Jayden Hayward, con 400 minuti, è stato l’Azzurro più presente e l’unico a disputare per intero tra gli uomini di O’Shea il Torneo 2019, seguito a breve distanza dalle ali Esposito (388) e Padovani (351), dal centro Morisi (380), dal numero 10 Allan (370) ed alle terze linee Parisse (301) e Steyn (384). Due gli atleti che hanno debuttato in azzurro nel corso del Torneo: il seconda linea David Sisi (Zebre) ed il centro Marco Zanon (Benetton Rugby) sono stati i volti nuovi lanciati da O’Shea nel corso del Torneo, portando a ventisette gli Azzurri fatti debuttare dal CT O’Shea nel corso dei due anni e mezzo della propria gestione.L’edizione appena conclusa del Guinness Six Nations è stata, inoltre, la più seguita di sempre sulle piattaforme ufficiale della Federugby, forte oggi di una fanbase complessiva di circa 700.000 utenti suddivisi tra i principali social media: grazie alla collaborazione con influencer provenienti da settori extrasportivi, il 2019 ha evidenziato un ampliamento dei cluster di pubblico raggiunti, permettendo di aumentare il coinvolgimento di un pubblico di giovani, studenti e famiglie pienamente coerente con la visione FIR dei grandi eventi internazionali.L’account Instagram ufficiale della FIR (@italrugby) ha registrato una crescita del 10% durante la finestra internazionale del Torneo, mentre il lancio di Fanize (vedi link alla news dedicata in home page) indica la direzione che FIR intende perseguire per continuare lo sviluppo del proprio web-marketing.Anche la Nazionale U20, i cui match sono stati trasmessi in diretta esclusiva sui social di FIR, hanno evidenziato ottimi ascolti, con una media di 18.600 visualizzazioni sul canale Youtube ufficiale per le gare disputate a Mantova, Rieti e Biella. Seguitissime ed altrettanto apprezzate le Azzurre di Italdonne, il cui secondo posto nel Torneo ha calamitato l’interesse dei media e del pubblico online: oltre 10.000 utenti hanno celebrato sull’Instagram FIR la vittoria di Padova sulla Francia.      

Italia | 22/03/2019

GUINNESS SEI NAZIONI, IL CALENDARIO 2020 E 2021

Roma –Il Guinness Sei Nazioni ha ufficializzato oggi i calendari del Torneo maschile per le edizioni del 2020 e del 2021, nel corso delle quali l’Italia disputerà rispettivamente due e tre incontri interni.  Nel 2020 gli Azzurri debutteranno sabato 1 febbraio a Cardiff contro il Galles, dominatore dell’edizione 2019 con vittoria finale, Grand Slam e Triplice Corona, per poi far visita otto giorni dopo nell’unico match domenicale del Torneo alla Francia. Esordio casalingo contro la Scozia sabato 22 febbraio all’Olimpico, nuova trasferta in Irlanda il 7 marzo e sfida conclusiva nella serata di sabato 14 marzo all’Inghilterra. (altro…)

Italia | 19/03/2019

TOMMASO CASTELLO OPERATO A PARMA DOPO L’INFORTUNIO DI TWICKENHAM

  Roma – Il centro dell’Italia e di Zebre Rugby Club Tommaso Castello è stato sottoposto ieri a Parma ad intervento chirurgico a seguito del trauma distorsivo alla caviglia riportato il 9 marzo a Twickenham nella quarta giornata del Guinness Sei Nazioni. Nel corso dell’intervento la frattura del perone è stata stabilizzata con una placca a nove viti e infiltrata con monociti per agevolare la guarigione. Sono stati inoltre riparati il legamento deltoideo e la sindesmosi. L’atleta resterà ricoverato sino a mercoledì e, tra circa quaranta giorni, verrà sottoposto ad un controllo di verifica per poi iniziare la riabilitazione in piscina.   

Italia | 19/03/2019

COMUNICATO STAMPA Leonardo Ghiraldini

Roma -  Il tallonatore dell’Italia e dello Stade Toulousain Leonardo Ghiraldini è stato sottoposto ieri a esami strumentali presso la Clinica Villa Stuart di Roma a seguito del trauma capsulo-legamentoso riportato sabato allo Stadio Olimpico nella quinta ed ultima giornata del Guinness Sei Nazioni 2019. Gli esami hanno evidenziato la rottura del legamento crociato del ginocchio destro, con interessamento del legamento mediale e del menisco.  Nei prossimi giorni l’atleta valuterà insieme agli staff medici della Nazionale e del Club di appartenenza le modalità ed i tempi di intervento ed il programma di recupero funzionale. (altro…)

Italia | 18/03/2019

ITALRUGBY, CONCLUSO IL RADUNO A ROMA. ZANNI: “AMAREZZA PER IL RISULTATO FINALE CONTRO LA FRANCIA”

  Roma – Si è concluso a Roma l’ultimo raduno di Marzo dell’Italrugby. Gli Azzurri in giornata – dopo aver giocato ieri all’Olimpico contro la Francia il quinto match del Guinness Sei Nazioni 2019 – faranno ritorno ai propri club di appartenenza. “Quando crei tante occasioni e non finalizzi – ha commentato Alessandro Zanni al termine del match contro I transalpini – a questi livelli il risultato finale può essere non quello che ti aspetti. Dobbiamo essere più cinici quando siamo nei 22 metri avversari. Abbiamo avuto tanto possesso e avuto l’opportunità di andare in meta più volte, fattore che avrebbe potuto cambiare l’inerzia del match indirizzandolo in modo diverso. Con una maggiore pazienza e una maggiore accortezza nei dettagli avremmo vinto la partita”. (altro…)

Italia | 17/03/2019

O’SHEA “LA PRECISIONE IN ATTACCO HA FATTO LA DIFFERENZA”

Il CT dell’Italrugby Conor O’Shea insieme al capitano azzurro Sergio Parisse si sono ritrovati nella sala stampa dello Stadio Olimpico per rispondere alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa post -partita. “E’ davvero incredibile pensare che abbiamo perso la partita” ha dichiarato Conor O’Shea “Normalmente è facile ricordare quelle che sono state le cose che sono andate meno bene in un match, ma questa volta ricordo più le volte in cui abbiamo avute tante occasioni per andare a segnare. E’ molto duro adesso analizzare quelle che sono stati gli episodi che hanno segnato negativamente questa partita. Crediamo fortemente in quello che facciamo, questo gruppo ha dimostrato di avere una mentalità diversa dimostrando di essere vicini alle altre squadre a questo livello. Sono molto deluso per il risultato per i ragazzi e per i nostri tifosi, ma devo guardare avanti verso le prossime sfide che ci attendono. Con tutto il cuore volevamo vincere questa partita, i ragazzi sono stati davvero incredibili e quello che danno ogni volta per l’Italia è incredibile. In questa partita la nostra precisione ha fatto la differenza”. “Prima dell’inizio del Torneo avevamo detto che questo sarebbe stato il 6 Nazioni più difficile da affrontare per il grande livello delle altre squadre che andavamo ad affrontare” parole del capitano azzurro Sergio Parisse  “Ci eravamo promessi di allenarci ogni settimana ad altissima intensità, il nostro lavoro è stato molto duro nella preparazione del 6 Nazioni e questo ci ha permesso di crescere tanto nella nostra intensità facendo crescere il nostro livello. Non trovo davvero le parole per analizzare la partita di oggi, usciamo con la sensazione che abbiamo dominato e che abbiamo avuto forse anche un po’ di sfortuna. Abbiamo perso tante occasioni, ma abbiamo dimostrato di essere fisicamente superiori a loro, questo vuol dire che la cultura del lavoro che abbiamo portato avanti è quello giusta ed è quella che dobbiamo portare verso la Coppa del mondo. A questo livello essere fisicamente pronti e lavorare con intensità è importante e lo abbiamo dimostrato. Nello sport bisogna però fare i complimenti anche a chi vince , quindi complimenti alla Francia per aver portato a casa questa partita”. Il pensiero è poi rivolto al tallonatore azzurro Leonardo Ghiraldini e al cammino degli Azzurri verso la Coppa del mondo “Vedere Leonardo uscire dal campo e in stampelle a fine partita è stata dura, ma sono convinto che farà di tutto per essere con noi insieme a questo gruppo in Giappone per aiutarci a dare il massimo. Vi assicuro che io e tutto il gruppo siamo pronti ad affrontare questa prossima sfida e non vediamo l’ora di affrontarla”.  

Italia | 16/03/2019

O’SHEA “LA PRECISIONE IN ATTACCO HA FATTO LA DIFFERENZA”

Il CT dell’Italrugby Conor O’Shea insieme al capitano azzurro Sergio Parisse si sono ritrovati nella sala stampa dello Stadio Olimpico per rispondere alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa post -partita. “E’ davvero incredibile pensare che abbiamo perso la partita” ha dichiarato Conor O’Shea “Normalmente è facile ricordare quelle che sono state le cose che sono andate meno bene in un match, ma questa volta ricordo più le volte in cui abbiamo avute tante occasioni per andare a segnare. E’ molto duro adesso analizzare quelle che sono stati gli episodi che hanno segnato negativamente questa partita. Crediamo fortemente in quello che facciamo, questo gruppo ha dimostrato di avere una mentalità diversa dimostrando di essere vicini alle altre squadre a questo livello. Sono molto deluso per il risultato per i ragazzi e per i nostri tifosi, ma devo guardare avanti verso le prossime sfide che ci attendono. Con tutto il cuore volevamo vincere questa partita, i ragazzi sono stati davvero incredibili e quello che danno ogni volta per l’Italia è incredibile. In questa partita la nostra precisione ha fatto la differenza”. “Prima dell’inizio del Torneo avevamo detto che questo sarebbe stato il 6 Nazioni più difficile da affrontare per il grande livello delle altre squadre che andavamo ad affrontare” parole del capitano azzurro Sergio Parisse  “Ci eravamo promessi di allenarci ogni settimana ad altissima intensità, il nostro lavoro è stato molto duro nella preparazione del 6 Nazioni e questo ci ha permesso di crescere tanto nella nostra intensità facendo crescere il nostro livello. Non trovo davvero le parole per analizzare la partita di oggi, usciamo con la sensazione che abbiamo dominato e che abbiamo avuto forse anche un po’ di sfortuna. Abbiamo perso tante occasioni, ma abbiamo dimostrato di essere fisicamente superiori a loro, questo vuol dire che la cultura del lavoro che abbiamo portato avanti è quello giusta ed è quella che dobbiamo portare verso la Coppa del mondo. A questo livello essere fisicamente pronti e lavorare con intensità è importante e lo abbiamo dimostrato. Nello sport bisogna però fare i complimenti anche a chi vince , quindi complimenti alla Francia per aver portato a casa questa partita”. Il pensiero è poi rivolto al tallonatore azzurro Leonardo Ghiraldini e al cammino degli Azzurri verso la Coppa del mondo “Vedere Leonardo uscire dal campo e in stampelle a fine partita è stata dura, ma sono convinto che farà di tutto per essere con noi insieme a questo gruppo in Giappone per aiutarci a dare il massimo. Vi assicuro che io e tutto il gruppo siamo pronti ad affrontare questa prossima sfida e non vediamo l’ora di affrontarla”.  

Italia | 16/03/2019

LA FRANCIA VINCE A ROMA CONTRO L’ITALIA 25-14 NEL QUINTO TURNO DEL GUINNESS 6 NAZIONI 2019

  Roma- Nel quinto turno del Guinness 6 Nazioni 2019 la Francia batte l’Italia 25-14 allo stadio Olimpico di Roma. Parte subito bene l’Italrugby nella prima frazione, andando in vantaggio con due calci piazzati realizzati da Tommaso Allan al 6’ e all’11. Cinque minuti più tardi la Francia risponde con una meta al largo di Antoine Dupont e successivamente con un calcio piazzato trasformato da Romain Ntamack. Nonostante numerosi attacchi degli Azzurri a ridosso della linea di meta ospite il primo tempo si chiude con il punteggio di 10-6 in favore della Francia. Nella seconda frazione l’Italia accorcia subito le distanze al 43’ nuovamente con il piede di Tommaso Allan dalla piazzola, ma al 47’ la meta francese dell’ala Yoann Huget riporta gli ospiti sopra break. La reazione dell’Italrugby arriva prontamente al 54’, con la prima meta  dell’incontro azzurra realizzata dal mediano di mischia Tito Tebaldi su una ripartenza vicino ad una ruck, non trasformata però questa volta da Tommaso Allan. Dieci minuti dopo la Francia muove ancora il punteggio con il drop di Romain Ntamack che porta la Francia sul 14-20. Italrugby che anche nel secondo tempo attacca ripetutamente nei 22 francesi andando più volte vicina alla marcatura che avrebbe consentito il sorpasso, senza riuscire però a segnare. La meta finale in contrattacco dell’ala francese Damian Penaud consegna definitivamente la partita in mano dei francesi sul 25-14 conclusivo.     Roma, Stadio Olimpico – sabato 16 marzo, ore 13.30 Guinness 6 Nazioni, V giornata  Italia v Francia 14-25 (6-10) Marcatori: p.t. 6’ cp Allan (3-0), 11’ cp Allan (6-0), 16’ m. Dupont tr Ntamack (6-7), 20’ cp Ntamack (6-10); s.t. 43’cp Allan (9-10), 46 m. Huget tr Ntamack (9-17), 54’ m. Tebaldi (14-17), 63’ drop Ntamack (14-20), 78’ m. Penaud (14-25) Italia: Hayward; Padovani, Zanon, Morisi, Esposito (68’ Sperandio); Allan, Tebaldi; Parisse (c), Polledri, Steyn (63’ Negri); Ruzza, Sisi (59’ Zanni); Pasquali (45’ Ferrari), Ghiraldini (57’ Bigi), Lovotti (68’ Traore’) All. O’Shea Francia: Medard; Penaud, Bastareaud, Doumayrou, Huget (69’ Ramos); Ntamack, Dupont (56’ Serin); Picamoles, Camara (75’ Aldegheri), Alldritt (57’ Iturria); Willemse (60’ Gabrillagues), Lambey; Bamba, Guirado (cap) (18’ Chat), Falgoux (65’ Priso) All. Brunel Arb. Carley (Inghilterra) Assistenti: Owens (Galles), Brace (Irlanda) TMO: Hughes (Inghilterra) Calciatori: Tommaso Allan (Italia) 3/5, Romain Ntamack (Francia) 3/4 Cartellini: al 72’ cartellino giallo a Camille Chat (Francia) Note: Spettatori presenti 48820. Punti conquistati in classifica: Italia 0 – Francia 4 Man of The Match: Sergio Parisse (Italia)     LA CRONACA DEL MATCH Il calcio d’inizio del mediano d’apertura francese Romain Ntamack apre il match tra Italia e Francia valido per il quinto ed ultimo turno del Guinness 6 Nazioni 2019. Dopo 6 minuti di gioco sono gli Azzurri a muovere per primi il punteggio centrando i pali da calcio piazzato con Tommaso Allan dal centro dei 22. All’11 è ancora Tommaso Allan a portare avanti l’Italrugby dalla piazzola, trasformando in punti un calcio di punizione concesso dal direttore di gara Matthew Carley a favore degli Azzurri. Al 16’ la Francia marca la prima meta dell’incontro con il mediano di mischia Antoine Dupont servito all’interno dall’ala Yoann Huget. Il mediano d’apertura ospite Romain Ntamack non sbaglia nella trasformazione centrale, portando la Francia sul 7-6. Tre minuti più tardi la Francia muove ancora il punteggio, questa volta trasformando un calcio piazzato di 30 metri con Romain Ntamack. Alla fine del primo quarto i francesi conducono a Roma per 10-6 contro gli Azzurri. L’Italrugby si ripropone nella metà campo ospite e va vicinissima alla meta al 24’: su un assist kick di Tommaso Allan l’ovale si ferma però sulla base del palo, con l’arbitro che torna sul vantaggio precedente per gli Azzurri. Dopo ripetuti attacchi a ridosso della linea di meta della Francia l’Italia non riesce a concretizzare. Mischia sui 5 metri a favore della squadra guidata da Jacques Brunel. Nonostante numerosi attacchi degli Azzurri a ridosso della linea di meta ospite il primo tempo si chiude con il punteggio di 10-6 in favore della Francia. La seconda frazione si apre con il piede di Tommaso Allan che porta ancora avanti gli Azzurri dopo 3’ di gioco dalla piazzola. Gli Azzurri accorciano così le distanze sul 9-10. La Francia si riporta avanti andando sopra break al 47’ con l’ala Yoann Huget che schiaccia l’ovale in meta concretizzando un’apertura al largo su superiorità dei trequarti francesi. Romain Ntamack non sbaglia nella trasformazione, portando la Francia sul 17-9. L’Italia non riesce ad accorciare le distanze al 50’ con Tommaso Allan, che non riesce nella trasformazione di un calcio piazzato concesso dal direttore di gara Matthew Carley. La reazione dell’Italrugby arriva prontamente al 54’ con la marcatura pesante realizzata da Tito Tebaldi su una ripartenza vicino ad una ruck a ridosso della linea di meta. A Tommaso Allan non riesce la trasformazione della segnatura dalla piazzola: al 55’ gli Azzurri si riportano a meno tre lunghezze nel punteggio dai francesi. Al 63’ gli ospiti allungano nello score concretizzando un’offensiva nei 22 italiani con il drop del mediano d’apertura Romain Ntamack. Italia ancora vicina alla marcatura al 66’ con Tito Tebaldi, ma sulla chiamata del TMO la meta non viene assegnata per l’ovale perso in avanti dal mediano di mischia azzurro. Al 72’ il direttore di gara punisce il pilone Camille Chat con un cartellino giallo per ripetuti falli francesi, consentendo così agli Azzurri di chiudere la gara in superiorità numerica. Italia ripetutamente in attacco e vicina più volte alla meta nei 22 francesi, ma ancora una volta la chiamata del TMO annulla una meta azzurra per un pallone perso in avanti. La meta finale in contrattacco dell’ala francese Damian Penaud consegna definitivamente la partita in mano dei francesi sul 25-14 conclusivo. Eletto Guinness Man of the match il numero 8 e capitano degli Azzurri Sergio Parisse.      

Italia | 16/03/2019

ITALRUGBY, PARISSE: “MIA ULTIMA PARTITA ALL’OLIMPICO? L’IMPORTANTE E’ IL RISULTATO DELLA SQUADRA”

  Roma – Una giornata primaverile e un sole caldo hanno accompagnato la Nazionale Italiana Rugby durante il Captain’s Run di questa mattina allo Stadio Olimpico che nella giornata di domani alle 13.30 ospiterà il quinto ed ultimo match dell’Italrugby al Guinness Sei Nazioni 2019 contro la Francia, partita che sarà trasmessa in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre, a partire dalle 12.50. “La Francia ha un settore giovanile importante – ha esordito Sergio Parisse durante la conferenza stampa a chiusura dell’allenamento di rifinitura – e il campionato domestico transalpino, che conosco molto bene, è uno dei migliori al mondo. Da parte della loro federazione c’è una volontà di premiare chi da spazio a giocatori francesi e, questi ultimi, giocando con atleti di livello internazionale sin da subito possono migliorare nel tempo”. “Ci sono grandi chances che domani possa essere la mia ultima partita in Nazionale, ma del mio futuro in linea generale non adoro parlare. L’aspetto importante è la squadra e che domani magari vinca l’Italia. Sono fiero ed orgoglioso di essere qui a 35 anni e sono soprattutto molto motivato per la competizione che c’è nel mio ruolo ed essere sempre al meglio per questa squadra. Domani per me sarà emozionante per vari motivi. Il mio focus è incentrato sul fare una bella prestazione andando a caccia di una vittoria che vogliamo fortemente”. (altro…)

Italia | 15/03/2019