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ITALRUGBY, ZANNI: “OBIETTIVO RAGGIUNTO. CON IL CANADA A CACCIA DI UNA PRESTAZIONE MIGLIORE”

Osaka – Esordio con vittoria alla Rugby World Cup 2019 per la Nazionale Italiana Rugby nel primo match del Girone B dove gli Azzurri hanno battuto 47-22 la Namibia all’Hanazono Stadium di Osaka conquistando 5 punti in classifica. Una partita che ha visto la formazione africana sbloccare il risultato con l’Italia che, dopo aver ribaltato il passivo, ha creato e sprecato tante occasioni riuscendo ugualmente a centrare l’obiettivo prefissato. Tra i migliori in campo nell’esordio Mondiale figura Federico Ruzza, seconda linea in forza al Benetton Rugby eletto Man of The Match nella partita contro la Namibia: “Esordire a un Mondiale è un sogno da quando ero bambino. Ero molto teso all’inizio, forse più di altre volte. All’inizio del match eravamo un po’ contratti e si è visto. Siamo riusciti ugualmente a centrare l’obiettivo che ci eravamo prefissati: vittoria con bonus e 5 punti in classifica. Adesso bisogna guardare al Canada con positività”. Sulla giocata che ha regalato a Tebaldi la palla per la terza meta e che, forse, ha modificato l’inerzia del match: “Ho seguito il mio istinto e vedendo il varco creatosi in seguito alla maul ho scelto di puntare dritto l’avversario. Ho sentito la voce di Tito che mi chiamava dall’esterno, ho puntato il difensore all’interno per lasciargli lo spazio e poi istinto e fortuna mi hanno aiutato”. Sul rapporto con la sorella Valentina, seconda linea dell’Italdonne: “L’ho sentita il giorno prima della partita e mi ha augurato buona fortuna. Ho sentito i miei genitori e credo che questa sia una soddisfazione anche per loro e per tutta la mia famiglia” ha concluso Ruzza. (altro…)

Italia | 23/09/2019

LA NAZIONALE SALUTA OSAKA E RAGGIUNGE FUKUOKA, GIOVEDI’ C’E’ IL CANADA

QUATTRO ANNI DOPO LEEDS ANCORA I NORDAMERICANI SULLA STRADA DELL’ITALRUGBY BENVENUTI: “CONTRO I CANADESI FARE ATTENZIONE A ERRORI, PER LORO SIAMO UN OBIETTIVO” Osaka – Riposo, controlli medici (link al bollettino medico) post-partita e giornata di trasferimento per la Nazionale Italiana Rugby all’indomani dell’esordio nella Rugby World Cup 2019 colto a Osaka contro la Namibia. Messi in cassaforte cinque punti contro la formazione sudafricana, che valgono agli Azzurri guidati da Conor O’Shea il primo posto provvisorio nella classifica della Pool B, per Parisse e compagni è subito iniziato l’avvicinamento alla seconda partita della fase a gironi. (altro…)

Italia | 23/09/2019

BOLLETTINO MEDICO SQUADRA NAZIONALE – TIZIANO PASQUALI E EDOARDO PADOVANI

Osaka – Facendo seguito agli esami strumentali svolti ieri presso l’Hanazono Stadium di Osaka in occasione del turno inaugurale della Rugby World Cup, lo staff medico della Squadra Nazionale diretto dal Prof. Franco Badessi ha rilasciato il seguente bollettino medico: Il pilone destro Tiziano Pasquali non ha riportato lesioni ossee o legamentose alla spalla destra. E’ a disposizione per l’impiego contro il Canada. L’ala Edoardo Padovani ha riportato una lesione cartilaginea all’emitorace destro e sarà sottoposto alle terapie analgesiche del caso. Verrà sottoposto a Fukuoka a ulteriori verifiche mediche. Il check medico effettuato in mattinata dallo staff non ha evidenziato altre problematiche tra i 31 atleti convocati.

Italia | 23/09/2019

ITALRUGBY, O’SHEA SULL’ESORDIO MONDIALE: “RAGGIUNTO OBIETTIVO SENZA GIOCARE IL NOSTRO MIGLIOR RUGBY”

Osaka – Meteo altalenante tra sole, pioggia e vento hanno accompagnato la prima partita della Nazionale Italiana Rugby all’esordio nella Rugby World Cup 2019 contro la Namibia, partita vinta 47-22 dagli Azzurri in un Hanazono Stadium gremito per il primo incontro della rassegna iridata ad Osaka. “Abbiamo raggiunto il primo obiettivo – ha commentato Conor O’Shea nella conferenza stampa post partita – vincendo la gara di esordio contro la Namibia. La nostra touche in tre occasioni non è stata contestata e sicuramente il meteo ha influenzato l’andamento del gioco in alcuni frangenti. Molti giocatori erano al primo mondiale e un po’ all’inizio siamo stati contratti: non è una scusante, è un dato oggettivo. Siamo riusciti a segnare 47 punti senza giocare al nostro vero livello”. Su Tiziano Pasquali uscito verso la fine del primo tempo dopo uno scontro di gioco ha dichiarato: “Ha una contusione al braccio, nulla di grave”. “L’energia di una gara è strana: nel primo tempo abbiamo avuto tre/quattro occasioni per andare in meta oltre a quelle segnate. Adesso testa al Canada: il gioco al piede sarà fondamentale nel prossimo match” ha concluso il ct Azzurro. (altro…)

Italia | 22/09/2019

MORISI, DAGLI INFORTUNI AL DEBUTTO MONDIALE: “LAVORATO DURO PER ESSERE QUI”

DOMANI PRIMO CENTRO TITOLARE CON LA NAMIBIA: “PARTIAMO CON IL PIEDE GIUSTO” Osaka – Il primo inciampo è nell’estate del 2011, mentre gli Azzurrini di Andrea Cavinato stanno preparando il Mondiale U20 che l’Italia ospita per la prima volta in Veneto: Luca Morisi, di quella squadra, è il mediano di apertura titolare. Un buon Sei Nazioni, in attesa di sfidare i Baby-Blacks a Treviso nel match inaugurale. Solo che, una manciata di giorni prima del debutto, un guaio muscolare si mette di traverso: sembra una banalità, si rivela più complicato del previsto e alla fine in campo contro la Nuova Zelanda con la maglia numero dieci ci va Saverio Bruni. Il mondialino di Morisi non inizia, finisce lì e Cavinato, perso il suo numero dieci titolare, aggrega al gruppo e lancia all’apertura un ragazzino che si sta facendo notare in U18, Michele Campagnaro. “Ci resto male, perché un Mondiale in casa non hai la possibilità di giocarlo tutti i giorni, ma torno a casa e mi rimetto a lavorare sul mio rugby” racconta otto anni dopo il trequarti milanese dell’Italrugby dal raduno di Osaka. Finito il biennio a Tirrenia, che all’epoca ospita l’Accademia Nazionale intitolata a Ivan Francescato, Morisi sbarca nel massimo campionato nazionale con i Crociati all’alba della stagione 2011/2012.   Da lì a qualche mese arrivano il debutto in Eccellenza e nel PRO12, come permit player della Benetton, e la prima convocazione – come centro – nel gruppo del neo-CT Brunel che prepara il 6 Nazioni: dove Morisi debutta, sotto una fitta nevicata, all’Olimpico di Roma contro l’Inghilterra, nei minuti finali di una delle sfide più avvincenti tra Azzurri e XV della Rosa. E fin qui, il suo percorso non sembra poi molto dissimile da quello di tanti altri giovani di belle speranze, costretti a fare i conti con un infortunio fastidioso nei primi passi della propria carriera di alto livello. La stagione successiva, 2012/2013, vede l’approdo in pianta stabile alla Benetton Rugby e una serie di prestazioni in PRO12 con la maglia biancoverde che convincono Brunel ad affidargli la maglia numero 12 di centro titolare della Nazionale per i test d’autunno. Il 16 novembre 2013, a Cremona, la sfortuna torna a dire la sua nella carriera del trequarti scuola ASR: titolare contro Fiji, nei minuti iniziali rimedia un duro placcaggio, prova a rimanere in campo, alza bandiera bianca intorno al decimo minuto. Destino vuole che al suo posto entri Michele Campagnaro, all’esordio internazionale. L’Italrugby vince 37-31, a Morisi viene asportata d’urgenza la milza: “Stagione finita, un lungo recupero, rientro l’anno successivo con la Benetton e riesco a ritrovare un posto in Nazionale in vista della Rugby World Cup in Inghilterra, anche grazie a un buon Sei Nazioni. Un mondiale nella patria del rugby è il sogno di chiunque abbia preso in mano una palla ovale”. La preparazione estiva fila via liscia, Brunel lo inserisce nella lista dei 31 che voleranno a Londra per il debutto contro i francesi a Twickenham. Prima, però, ci sono gli ultimi test-estivi da disputare: due contro la Scozia a Torino e ad Edinburgo, uno al Millennium contro il Galles.. La sfortuna fa di nuovo capolino a Cardiff, nell’ultima partita pre-Mondiale: “Prima palla del match, il Galles calcia, io raccolgo il pallone sulla metà campo: raggruppamento, vado a terra, mi rompo il crociato”. Il suo posto in rosa va al compagno di franchigia Bacchin, la stagione ancora una volta finisce lì. “Torno ad aprile 2016, il tempo di riassaggiare il campo e mi faccio ancora male al ginocchio. Rientro a dicembre, due partite e mi rompo ancora. Direi una bugia se dicessi di non aver pensato che fosse finita lì”. Tre anni lontano dalla maglia azzurra, poi il rientro in gruppo sotto la gestione di O’Shea nel 2018, dopo aver riconquistato stabilmente un posto nella linea dei trequarti della Benetton Rugby ed aver contributo a sfiorare la semifinale di Guinness PRO14. Domani, con quattro anni di ritardo, il debutto iridato: “E’ il coronamento di tanto lavoro, mio e dei compagni. In questi anni ho attraversato momenti difficili e la partita di domani contro la Namibia ha un valore speciale, ripaga di tanti sacrifici, di tanti momenti bui. Sono felice di essere in campo dal primo minuto, di aver finalmente raggiunto un obiettivo che ho inseguito a lungo. C’è voluto tanto, ma ne è valsa la pena. Ora, iniziamo il nostro Mondiale nel migliore dei modi”.

Italia | 21/09/2019

ITALRUGBY PRONTA ALLA SFIDA CONTRO LA NAMIBIA. DE CARLI: “VOGLIAMO ESORDIRE CON UNA VITTORIA”

  Osaka – Sole caldo e un campo in perfette condizioni hanno accolto la Nazionale Italiana Rugby al Captain’s Run all’Hanazono Stadium di Osaka, stadio che domani ospiterà l’esordio alla Rugby World Cup 2019 degli Azzurri in programma alle 14.15 locali (7.15 italiane), match che sarà trasmesso in diretta su Rai 2 con collegamento a partire dalle 7.05 con telecronaca di Andrea Fusco e Andrea Gritti. “Al Mondiale possono esserci sempre sorprese – ha dichiarato Giampiero De Carli durante la conferenza stampa a conclusione del consueto allenamento di rifinitura – e la partita inaugurale lo ha dimostrato, con la Russia in partita per gran parte del match. Non esistono partite facili: la Namibia ha andrà a caccia della vittoria. Noi vogliamo esordire nel migliore dei modi e mettere in campo il lavoro svolto nei mesi passati”. (altro…)

Italia | 21/09/2019

RWC 2019, LA FORMAZIONE DELLA NAMIBIA PER L’ESORDIO CONTRO L’ITALIA A OSAKA

Osaka (Giappone) - Phil Davies, Commissario Tecnico della Namibia, ha ufficializzato la formazione che domenica alle 14.15 locali (7.15 italiane) affronterà l'Italia nel primo match del Girone B alla Rugby World Cup, partita in programma all'Hanazono Stadium di Osaka e che sarà trasmessa in Italia su Rai 2 a partire dalle 7.05. Quarta Rugby World Cup per il mediano di mischia Eugene Jantjies che partirà inizialmente dalla panchina. Tornerà a guidare in campo da capitano la formazione africana la seconda linea Tjiuee Uanivi dopo l'ultima volta nel luglio del 2016. Questa la formazione che scenderà in campo: 15 Johan Tromp 14 Chad Plato 13 Justin Newman 12 Darryl De La Harpe 11 JC Greyling 10 Cliven Loubser 9 Damian Stevens 8 Janco Venter 7 Wian Conradie 6 Rohan Kitshoff 5 Tjiuee Uanivi (capt.) 4 PJ Van Lill 3 Johannes Coetzee 2 Torsten George Van Jaarsveld 1 Andre Rademeyer   a disposizione:   16 Louis van der Westhuizen 17 AJ De Klerk 18 Nelius Theron 19 Johan Retief 20 Max Katjijeko 21 Eugene Jantjies 22 Helarius Axasman Kisting 23 Lesley Klim

Italia | 20/09/2019

ITALRUGBY, O’SHEA ANNUNCIA IL XV PER L’ESORDIO MONDIALE CONTRO LA NAMIBIA

Osaka (Giappone) – Conor O’Shea, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che domenica alle 14.15 (7.15 italiane) affronterà la Namibia nel primo incontro del Girone B alla Rugby World Cup 2019, partita in calendario all’Hanazono Stadium di Osaka e che verrà trasmessa in diretta su Rai 2 a partire dalle 7.05 con telecronaca di Andrea Fusco e Andrea Gritti. Nel ruolo di estremo confermato Jayden Hayward – alla quarta presenza consecutiva – con il duo delle Zebre formato da Padovani e Bellini sulle ali e la coppia Morisi-Benvenuti – quest’ultimo alla sua terza Rugby World Cup raggiungendo quota 60 caps totali e 8 nella rassegna iridata – del Benetton Rugby che agirà al centro. Mediana con Tommaso Allan, al secondo Mondiale, e Tito Tebaldi che a trentadue anni conquista la prima apparizione sul massimo palcoscenico internazionale. (altro…)

Italia | 20/09/2019

RUGBY IN TV: IL PALINSESTO OVALE DEL WEEKEND

Roma – La Rugby World Cup e la Mitre 10 Cup andranno a popolare il palinsesto rugbistico del prossimo weekend. Si parte nel pomeriggio giapponese di domani alle 18.20 con la cerimonia di apertura dei Mondiali in Giappone, in programma a Tokyo, che sarà trasmessa alle 11.20 in diretta su Rai Sport. A seguire alle 19.45 locali (12.45 italiane) partirà ufficialmente la rassegna iridata con il kick-off di Giappone-Russia. (altro…)

Italia | 19/09/2019

AMBASCIATA E CAMERA DI COMMERCIO INSIEME A FIR PER PROMUOVERE IL MADE IN ITALY AI MONDIALI

  Tokyo - Nuove opportunità di promozione dell'immagine dell'Italia in Giappone, a pochi giorni dall'inaugurazione dei Mondiali di rugby. Una conferenza di presentazione si è svolta nella sede dell'Ambasciata italiana a Tokyo, con la partecipazione della Federazione Italiana Rugby (Fir), in attesa della prima partita della Nazionale contro la Namibia, in calendario domenica a Osaka. "Nella piena consapevolezza dell'importanza attribuita dal Giappone all'organizzazione della Coppa del Mondo di Rugby, la prima in Asia - ha spiegato l'ambasciatore Giorgio Starace - abbiamo deciso di fare del nostro meglio per trarre beneficio da questa manifestazione sportiva, concependola anche come vetrina per promuovere l'offerta culturale, commerciale e turistica italiana, a beneficio del pubblico giapponese e delle decine di migliaia di visitatori internazionali attesi per l'occasione". A sostenere l'evento a Osaka - la seconda città dell'arcipelago - anche la Camera di Commercio Italiana con 'Piazza Italia', un progetto promozionale itinerante che seguirà la Nazionale assieme alla Fir attraverso l'organizzazione di un festival settimanale dedicato al Made in Italy e al 'Vivere all'Italiana', in calendario dal 18 al 23 settembre con importanti contributi di Ice ed Enit. "La Coppa del Mondo in Giappone rappresenta per la nostra Nazionale e per tutto il movimento rugbistico internazionale un evento eccezionale - spiega Carlo Checchinato, direttore commerciale della Fir -. Siamo orgogliosi di poter contribuire a tutto ciò in collaborazione con gli organi istituzionali italiani, e questa attività permetterà sul fronte commerciale di aumentare la conoscenza ed il rafforzamento del brand #Italrugby". Le fan zone ufficiali delle città dove giocherà l'Italrugby, Osaka, Fukuoka, Shizuoka e Toyota City (teatro della sfida del 12 ottobre contro gli All Blacks), saranno presidiate da angoli dedicati alla promozione turistica in Italia. "Palla al centro e pronti al via - sottolinea Oliviero Morelli, presidente della Camera di Commercio italiana in Giappone -, con un'Italia e un Made in Italy più vicino che mai grazie all'entrata in vigore dell'accordo di libero scambio Ue-Giappone da febbraio di quest'anno, e al sentimento di simpatia che lega il popolo giapponese e quello italiano". Intanto oggi una parte della squadra azzurra ha avuto modo di addentrarsi nella cultura nipponica. Infatti Callum Braley, Jake Polledri, David Sisi e Sebastian Negri hanno fatto visita ai bambini della 'Enoki Elementary School' tornando sui banchi di scuola con gli alunni che hanno vestito i panni degli insegnanti di giapponese per gli azzurri. "E' stata una esperienza bellissima - è il commento di Negri -, con tutti i bambini che avevano un entusiasmo contagioso. Siamo arrivati con molta curiosità sull'attività da svolgere, e andati via arricchiti da una giornata davvero piena di emozioni. E' strano tornare sui banchi di scuola, ma al tempo stesso abbiamo imparato qualcosa di nuovo in un modo che non avrei mai pensato". Nel pomeriggio ora nipponica un altro gruppo di giocatori dell'Italrugby formato da Quaglio, Bisegni, Minozzi, Fabiani, Palazzani, Canna e Zani hanno avuto un contatto diretto con la cultura giapponese partecipando alla 'japanese traditional mochizuki experience', un modo particolare di preparare il riso durante le occasioni di festa: "Il Giappone è un paese che ha un fascino incredibile. Qui a Osaka - spiega Bisegni - siamo entrati nella capitale della cucina giapponese. E poi a ogni angolo, appena intravedono una maglia azzurra, sentire dopo pochi istanti 'Ciao Italia' con un viso sorridente è una cosa emozionante".(ANSA).  

Italia | 18/09/2019