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ITALIA FEMMINILE – BOLLETTINO MEDICO SGORBINI/TURANI/GIORDANO

Roma - Lo staff medico della Nazionale Italiana Femminile ha rilasciato il seguente bollettino medico successivamente agli esami strumentali cui sono state sottoposte le atlete Francesca Sgorbini, Elisa Giordano e Silvia Turani a seguito dei primi due turni del TikTok Women’s Six Nations: Francesca Sgorbini (flanker, ASR Romagnat) ha riportato un trauma contusivo all’acromion claveare già infortunato in precedenza nel campionato francese. Gli esami strumentali hanno escluso recidive. L’atleta prosegue i trattamenti e sarà rivalutata in vista delle convocazioni per Italia v Irlanda del 15 aprile, terza giornata del Torneo Silvia Turani (pilone, Exeter Chiefs) ha riportato la frattura della mano sinistra in occasione del turno inaugurale del Torneo contro la Francia. Verrà sottoposta a lastra di controllo e una sua convocazione per la gara contro l’Irlanda sarà oggetto di rivalutazione. Elisa Giordano (n.8, Valsugana Padova) ha effettuato una risonanza magnetica che ha evidenziato un trauma distrattivo alla gamba destra. Le condizioni dell’atleta saranno rivalutate nelle prossime settimane.

Italia Femminile | 05/04/2023

RAINERI: “PROGRESSI SULLE FASI STATICHE MA FATICATO A SVILUPPARE IL NOSTRO GIOCO”

  Northampton (Inghilterra) - “E’ stata una partita dura, come del resto ci aspettavamo. L’aspetto positivo è che, nonostante il pesante passivo, abbiamo fatto progressi nelle fasi statiche come la mischia e la rimessa laterale, affrontando una delle squadre più forti al mondo. Poi, è indubbio che abbiamo sofferto il gioco e la fisicità delle inglesi, ma volevamo fare dei passi avanti dal punto di vista della prestazione dopo la Francia e questi sono arrivati” analizza il CT di Italdonne Giovanni Raineri dopo la sconfitta subita a Northampton dalle sue Azzurre nella seconda giornata del TikTok Women’s Six Nations.  “Adesso ci aspetta una gara importante contro l’Irlanda, che come noi vorrà riscattarsi e smuovere la classifica dopo i primi due turni” prosegue l’ex trequarti dell’Italia “e ripartiamo dai piccoli passi avanti visti oggi. Dobbiamo però anche analizzare gli aspetti del gioco di cui non siamo soddisfatti, a partire dalle difficoltà nello sviluppare il gioco palla in mano che è sempre stato un tratto distintivo di questa squadra e che oggi, complice anche la qualità delle avversarie, non siamo riuscite ad esprimere”. Sara Tounesi, seconda linea azzurra dei Sale Sharks in meta in avvio di gara, spiega: “E’ in momenti come questo che emerge la straordinaria forza di questo gruppo, dove dal solo guardarsi reciprocamente negli occhi emergono motivazione, capacità di ritrovarsi. Il collettivo è sempre stato la nostra forza, lo si è visto anche con la meta di oggi, una marcatura figlia del lavoro di tutto il pack, che ha voluto andare a sfidare l’Inghilterra in un proprio punto di forza del gioco".      

Italia Femminile | 02/04/2023

SEI NAZIONI FEMMINILE: L’INGHILTERRA SUPERA L’ITALIA 68-5

Al Franklin’s Gardens di Northampton l’Inghilterra batte 68-5 l’Italia nella seconda giornata del Sei Nazioni femminile 2023. Nulla da fare per le Azzurre, che avevano anche risposto subito dopo la prima meta inglese e che hanno lottato con grande coraggio in fase difensiva, nonostante il match avesse da subito assunto i contorni dell’assalto. Spiccano in particolare le ottime prestazioni di Sara Tounesi e Giada Franco. Chiaramente, per quanto pesante, non è il risultato che va valutato in partite del genere. Sicuramente il tecnico azzurro Giovanni Raineri avrà raccolto dati importanti, soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva, in vista delle prossime partite contro Irlanda, Scozia e Galles, nelle quali questa Italia potrà davvero fare grandi cose. La cronaca di Inghilterra-Italia L’Inghilterra parte in quarta: sfrutta il primo errore italiano – un avanti di Madia – per iniziare il solito, logorante multifase. Rigoni salva con un gran placcaggio alle gambe di Bern, ma nulla possono le Azzurre solo prosieguo dell’azione, con Aitchinson che allarga benissimo su Breach, che sfrutta il 3 contro 1 e marca per il 7-0. La reazione italiana però è da manuale: calcio di punizione guadagnato, touche ai 5 metri, maul avanzante e Sara Tounesi di forza schiaccia in meta. Sillari non trasforma e l’Inghilterra resta davanti per 7-5. Le inglesi si riportano subito a +7 con una meta da manuale: dopo una rimessa sbagliata dalle Azzurre, Aitchinson trova un gran bel cross-kick per Breach, che fa da sponda interna per l’inserimento di Dow, 12-5. L’Italia tiene bene il campo nonostante la furiosa pressione inglese, ma contro avversarie anche un’imprecisione diventa fatale: una mischia che dopo aver retto nei primi minuti cede per la prima volta e poi un placcaggio sbagliato, tanto basta a Claudia MacDonald per trovare il varco e marcare la meta del 17-5. L’uso spasmodico e continuato delle finte penetranti tiene sempre sul filo una difesa azzurra che tiene duro con grande lucidità e coraggio, e al 26’ la meta del bonus viene annullata a causa di un’ostruzione di Cokayne su Capomaggi (entrata per un controllo HIA di Rigoni, poi superato). La pressione però è esasperante, e al 33’ ancora MacDonald firma la sua doppietta personale: grande inserimento di Sarah Bern – che sarebbe una prima linea ma sembra una trequarti aggiunta per tecnica e linee di corsa – che serve a MacDonald la palla del 22-5. L’Inghilterra chiude in attacco il primo tempo: Franco chiude sul break di Aldcroft, poi Giordano e Maris fermano Tuima, che sembra perdere il pallone in avanti. Per la direttrice di gara invece è tutto buono e Breach ha lo spazio per saltare Muzzo e segnare il 27-5. Nella ripresa un paio di errori azzurri vanificano altrettante ottime iniziative, mentre dall’altra parte purtroppo le inglesi non perdonano niente. Le Azzurre tengono bene durante un altro logorante attacco delle padrone di casa, poi Heard rompe il placcaggio di Gai e vola in mezzo ai pali per il 34-5. Le Azzurre hanno due grandi occasioni, prima con un break dalla base del raggruppamento di Franco, poi con una bella giocata al largo di Muzzo, ma in entrambi i casi l’Inghilterra difende bene, e appena va dall’altra parte sfodera un’accelerazione da paura: Abby Dow sfrutta la superiorità numerica sul lato sinistro e di pura velocità segna il 41-5. La stessa azione si ripete pochi minuti dopo, al 55’, pallone perso in attacco e ancora la numero 15 inglese elude il placcaggio di Rigoni e vola in meta. Al 63’ segna la sua tripletta personale Jess Breach, che dopo un bel cross-kick di Tuima firma il 51-5. Sfortunatissima Jessica Busato, che pochi minuti dopo essere scesa in campo dopo una lunga assenza dalla maglia azzurra è costretta ad uscire per un infortunio. Al 68’ entra in scena anche la maul inglese, con Marlie Packer che finalizza. Negli ultimi 10 minuti segnano ancora Dow e la stessa Packer, ancora sugli sviluppi di una maul avanzante, che fissano il punteggio sul 68-5. Northampton, Franklin’s Garden - domenica 2 aprile 2023TikTok Women’s Six Nations, II giornataInghilterra v Italia 68-5Marcatori: p.t. 3’ m. Brach tr. Aitchison (7-0); 5’ m. Tounesi (7-5); 8’ m. Dow (12-5); 17' m. MacDonald (17-5); 32’ m. MacDonald (22-5); 39’ m. Breach (27-5); s.t. 5’ m. Heard tr. Tuima (34-5); 12’ m. Dow tr. Sing (41-5); 15’ m. Dow (46-5); 23’ m. Breach (51-5); 28’ m. Packer M. tr. Sing (58-5); 31’ m. Dow (63-5); 37’ m. Packer L. (68-5)Inghilterra: Dow; Breach, Tuima, Heard (25’ st. McKenna), MacDonald (8’ st. Sing); Aitchison, Packer L. (21’ st. Robinson); Aldcroft, Packer M. (cap), Kabeya (21’ st. Wyrwas); Burns, O’Donnell (21’ st. Beckett); Bern, Cokayne (21’ st. Davies), Carson (24’ st. Crake)all. MiddletonItalia: Ostuni-Minuzzi; Muzzo, Sillari, Rigoni (25’-36’ pt. Capomaggi, 21’ st. Busato, 26’ st. Locatelli), Stefan; Madia (7’ st. Stevanin), Barattin (19’ st. Capomaggi); Giordano (cap, 26’ st. Stecca), Franco, Sgorbini; Duca (13’ st. Fedrighi), Tounesi; Gai (13’ st. Seye), Vecchini, Marisall. Raineriarb. Roche (Stati Uniti)  

Italia Femminile | 02/04/2023

TIKTOK WOMEN’S SIX NATIONS, LA PRESENTAZIONE DI INGHILTERRA v ITALIA

Northampton - Seconda giornata del Sei Nazioni femminile 2023, gioca la 24esima partita ufficiale tra Inghilterra e Italia: la sfida storicamente più improba per le Azzurre, che non sono mai riuscite a portare a casa lo scalpo della squadra numero 1 del ranking e che hanno sempre particolarmente sofferto la loro fisicità e il loro ritmo. Si gioca al Franklin’s Garden di Northampton, diretta alle 16 di domenica 2 aprile su Sky Sport Arena e NOW. Come arriva l’Inghilterra Nonostante la ferita di una finale mondiale persa in maniera incredibile, dopo aver giocato gran parte del match in 14, l’Inghilterra si è consolata iniziando il 2023 con la specialità della casa, seppellendo di punti la Scozia. L’intenzione delle inglesi, quest’anno ancora di più, sembra quella di non lasciare alle avversarie nemmeno le briciole, in vista poi di quella che quasi sicuramente sarà la “finale” di questo Sei Nazioni, all’ultima giornata contro la Francia. Certamente, anche le vice campioni del Mondo sono all’inizio di un nuovo ciclo: rispetto al XV che ha giocato la finale di novembre contro la Nuova Zelanda sono cambiate tante cose, ma il capo allenatore Simon Middleton sembra avere le idee molto chiare su come gestire questo nuovo inizio, e rispetto alla Scozia ha cambiato lo stretto necessario, confermando di fatto la squadra che ha vinto 58-7 la prima partita. Come arriva l’Italia La sconfitta contro la Francia brucia, perché le transalpine sono davvero sembrate alla portata per almeno 60 minuti, ma le Azzurre hanno comunque confermato i livelli ai quali si erano attestate negli ultimi anni. Oltre al grande lavoro fatto in mezzo al campo, la squadra di Raineri ha mostrato una notevole capacità di finalizzazione, ottenendo il bottino pieno nelle poche occasioni concesse dalle avversarie: contro l’Inghilterra sarà fondamentale sfruttare ogni minima opportunità che le Azzurre avranno a disposizione, per poter mettere loro pressione ed evitare che il match diventi un assalto per 80 minuti. Il fatto che le inglesi siano nettamente favorite (in tutte le partite, non solo in questa) non deve diventare un peso per le Azzurre, che devono scendere in campo con la consapevolezza di poter fare bene e di poter giocare libere di testa, visto che la pressione è tutta sulle padrone di casa. Tutte le informazioni per seguire Inghilterra-Italia Inghilterra-Italia, partita di chiusura della seconda giornata del Sei Nazioni femminile 2023, sarà trasmessa domenica 2 aprile in tv su Sky Sport Arena, mentre in streaming sarà visibile su NOW e Tv8.it. Il calcio d’inizio è previsto alle ore 16. A dirigere il match ci sarà l’americana Kat Roche, le assistenti saranno la francese Doriane Domenjo e la scozzese Mary Pringle. Al TMO, lo scozzese Andrew McMenemy. Le formazioni di Inghilterra-Italia Inghilterra: 15. Abigail Dow, 14. Jessica Breach, 13. Lagi Tuima, 12. Tatyana Heard, 11. Claudia MacDonald, 10. Holly Aitchison, 9. Lucy Packer, 8. Zoe Aldcroft (VC), 7. Marlie Packer, 6. Sadia Kabeya, 5. Delaney Burns, 4. Catherine O'Donnell, 3. Sarah Bern, 2. Amy Cokayne, 1. Mackenzie Carson A disposizione: 16. Lark Davies, 17. Liz Crake, 18. KelseyClifford, 19. Sarah Beckett, 20. Emily Robinson, 21. Ella Wyrwas, 22. Sarah McKenna, 23. Emma Sing Italia: 15. Vittoria Ostuni Minuzzi, 14. Aura Muzzo, 13. Michela Sillari, 12. Beatrice Rigoni, 11. Sofia Stefan, 10. Veronica Madia, 9. Sara Barattin, 8 Elisa Giordano, 7 Giada Franco, 6 Francesca Sgorbini, 5 Giordana Duca, 4 Sara Tounesi, 3 Lucia Gai, 2 Vittoria Vecchini, 1 Gaia Maris A disposizione: 16. Emanuela Stecca, 17. Alice Cassaghi, 18. Sara Seye, 19. Valeria Fedrighi, 20. Isabella Locatelli, 21. Emma Stevanin, 22. Jessica Busato, 23. Beatrice Capomaggi

Italia Femminile | 02/04/2023

TIK TOK WOMEN’S SIX NATIONS 2023, IL XV DELL’ITALIA PER LA SFIDA ALL’INGHILTERRA

  Londra – Giovanni Raineri, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Femminile, ha ufficializzato la formazione che domenica 2 aprile affronterà l’Inghilterra al Franklin’s Gardens di Northampton alle 15 locali (16 italiane) nel match valido per la seconda giornata del Tik Tok Women’s Six Nations, partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena. Tre i cambi nella formazione titolare rispetto a quella che ha affrontato la Francia allo Stadio Lanfranchi all’esordio nel torneo. Triangolo allargato formato da Ostuni-Minuzzi, Muzzo e Stefan che si sposta all’ala dopo aver giocato come numero nove all’esordio. Coppia di centri formata da Sillari e Rigoni, mentre le chiavi della mediana saranno affidate a Madia e all’esperienza di Sara Barattin che raggiungerà quota 113 caps in Nazionale. Confermata la terza linea con capitan Giordano, Franco e Sgorbini. In seconda linea con Duca partirà dal primo minuto Sara Tounesi, mentre la prima linea sarà composta da Gai, Vecchini e Maris. (altro…)

Italia Femminile | 31/03/2023

NAZIONALE FEMMINILE, L’EMOZIONE E LA RINASCITA DI SARA TOUNESI: “PERIODO BUIO ALLE SPALLE”

Parma - Le lacrime durante l’inno, la voglia di dare tutto in campo: dopo un periodo molto difficile, Sara Tounesi è tornata a vestire la maglia della Nazionale italiana, e lo ha fatto come sempre con la carica e la caparbietà che la contraddistingue. La seconda linea azzurra ha raccontato i mesi complicati che hanno preceduto il suo ritorno in campo dopo la squalifica subita durante la Coppa del Mondo e la voglia di dare il massimo in un Sei Nazioni importantissimo per l’Italia. Sara, ti abbiamo vista molto emozionata prima del match con la Francia. È stato un periodo abbastanza difficile, fisicamente e mentalmente. Ritrovarmi in azzurro è una sorta di ripartenza, è un grande onore e un bisogno personale di ritrovare la squadra, il gruppo e le ragazze, e ovviamente il gioco del rugby. Quando sono tornata in campo avevo una voglia immensa di spaccare tutto (ride, ndr). Anche sui social hai parlato di un periodo molto difficile. Come sono stati questi mesi? “È stata una bella botta. Dopo essere tornata dal Mondiale e aver ricevuto la squalifica ho avuto un periodo davvero buio, non avevo più obiettivi e motivazioni. Non ho problemi a dirlo e non devono esserci tabù a riguardo: ho avuto un periodo di depressione, mi sono fatta aiutare da una psicologa dello sport ed è stata una scelta molto importante per me, avevo bisogno di un professionista esterno. Poi comunque nel gruppo della Nazionale ci sono persone che oltre ad essere mie compagne in campo sono anche le mie migliori amiche, che mi hanno aiutata e sostenuta. Per quanto riguarda la squalifica e quello che è successo al Mondiale, sinceramente preferirei non tornare più sull’argomento: il gesto era giustamente da punire e io ho preso la mia punizione, che poi sia giusta, sbagliata, eccessiva o meno non conta, è una punizione e va rispettata. Ora è acqua passata, è stata un’occasione per lavorare su di me, mettermi in discussione e migliorare su alcuni aspetti”. Si tratta di un messaggio molto importante, la salute mentale è ancora tabù sotto molti aspetti “Certo. Per me è importantissimo parlarne: si parla sempre di come un giocatore o una giocatrice si allena, di quanto è forte fisicamente e di quello che fa in campo, ma bisogna dare il giusto risalto anche ad altri aspetti. Credo che se una persona sta bene mentalmente riesce a colmare anche delle lacune fisiche, bisogna essere sereni. Molti degli infortuni fisici che ho avuto nella mia carriera sono arrivati in periodi in cui non ero mentalmente serena”. Domenica, l’Italia ha dato davvero l’impressione di poter portare a casa la partita. Avevate anche voi la stessa sensazione? “Io ero convinta al 100% di vincere quella partita. Purtroppo le cose non sempre vanno come vogliamo, e sta a noi imparare dai nostri errori e da come abbiamo gestito certe situazioni, per non ripeterle in futuro. Cosa è mancato? Dovevamo adeguarci meglio ad alcuni eventi, ad esempio il cambio di tempo tra il forte vento della prima frazione e la pioggia della ripresa. Sono elementi da prendere in considerazione quando si gioca, e non gestirli bene ha portato a delle imprecisioni che a livello internazionale si pagano care”. Le sfide con l’Inghilterra sono sempre particolari. Quali sono i vostri obiettivi per domenica? “Dobbiamo consolidare il nostro stile di gioco, il nostro modo di stare in campo in vista anche del futuro. Sarà una partita dura, chiaramente, ma questo non vuol dire che dobbiamo entrare in campo con l’idea che andrà tutto malissimo. Anzi, dobbiamo lavorare al meglio che possiamo per rendere sempre più strutturato e solido il nostro gioco per le prossime partite”. Alla fine è un Sei Nazioni diviso in due, con le 3 sfide più alla portata previste alla fine. C’è un “prima” e un “dopo” queste prime due partite? “No, il fatto di avere le due squadre più forti all’inizio non significa che il nostro Sei Nazioni inizi con l’Irlanda, penso sia un’idea sbagliata: il nostro Sei Nazioni è iniziato domenica scorsa contro la Francia e continuerà domenica prossima con l’Inghilterra, e dobbiamo essere in grado di affrontare anche questo tipo di partite. Non possiamo concentrarci solo su Irlanda, Scozia e Galles perché sappiamo di potercela giocare”.

Italia Femminile | 29/03/2023

RAINERI: “DELUSI DAL RISULTATO, MA MOLTO DI POSITIVO SU CUI LAVORARE”

GIORDANO: “TROPPE PERDITE DI POSSESSO NELLA RIPRESA A FAR LA DIFFERENZA” Parma - Al debutto sulla panchina dell’Italdonne, Giovanni Raineri non vuol sentir parlare di onorevole sconfitta per le sue Azzurre dopo il 12-22 interno subito al “Lanfranchi” contro la Francia nella prima giornata del TikTok Women’s Six Nations: “Il sentimento che prevale in questo momento è il rammarico per qualche errore di troppo nella gestione del possesso, in particolare nel secondo tempo. Dopo aver ricucito sul 12-15 l’inerzia della partita poteva andare dalla nostra parte, purtroppo negli ultimi venti minuti non siamo riuscite a portare pressione sulle avversarie come ad inizio ripresa, abbiamo faticato a mantenere il possesso e abbiamo dovuto gestire gli attacchi delle avversarie. Peccato, ma ad alto livello gli errori si pagano, ma è stata una bella battaglia” commenta il CT azzurro.  “La prestazione difensiva è stata a tratti eccellente, anche nel confronto fisico la squadra ha dimostrato di poter competere, nonostante alcune mischie e maul dove siamo andate in sofferenza. Continuiamo a lavorare con l’umiltà e la voglia di migliorarsi giorno dopo giorno, che sono la cifra di questo gruppo, per ottimizzare quei dettagli che contro la Francia hanno fatto la differenza a favore delle avversarie. Tra una settimana a Northampton ci attendono ottanta minuti ancora più duri fisicamente di quelli vissuti oggi, ripartiamo dalla difesa vista oggi per migliorarci ancora e congratulazioni alla Francia che ha saputo approfittare con cinismo dei nostri errori” ha aggiunto il tecnico delle Azzurre. Allineata ai messaggi del suo CT Elisa Giordano, capitana di Italdonne: “Il meteo non ci ha aiutato ma non è una giustificazione, dobbiamo cercare di essere più precise nella gestione del possesso e della conquista. Dobbiamo trovare la soluzione a questo problema, ma credo che con maggiore possesso avremmo potuto fare qualcosa in più. Alla fine, a caldo, c’è un po’ di delusione per l’esito della partita ma avevamo di fronte un avversario forte, imprevedibile. Sta a noi dimostrare di essere al loro livello e oggi non sempre lo siamo state, non so se avemmo vinto questa partita con altre situazioni, ma c’è un po’ la sensazione di un’opportunità persa” ha detto la terza centro di Italia e Valsugana. “Ci sono stati bei possessi, una buona energia, siamo partite bene ma a lungo andare non avendo il pallone abbiamo abbassato la tensione, rimanendo nei nostri ventidue metri a lungo. Avevamo la voglia di imporci e credo si sia visto dall’impegno della squadra, ma purtroppo abbiamo pagato qualche imprecisione di troppo” ha concluso la numero otto azzurra.  

Italia Femminile | 26/03/2023

Sei Nazioni femminile: l’Italia sogna per 75 minuti, poi cede 22-12 alla Francia

  Un’Italia ostica e sempre in partita mette paura alla Francia per oltre un’ora, ma alla fine cede all’assalto transalpino e viene sconfitta 12-22, dopo essere rimasta attaccata nel punteggio fino al 75’. Le Azzurre offrono una prova di grande qualità nel punto d’incontro e nel gioco palla in mano, ma soffrono troppo nelle fasi statiche (in particolare la mischia) e nel finale di partita non riescono più a creare pericoli a una Francia che per gran parte del match aveva seriamente rischiato di non portare a casa la vittoria. La cronaca di Italia-Francia Gli errori italiani al piede, dovuti anche al fortissimo vento che aleggia su Parma, permettono alla Francia di entrare per la prima volta in zona rossa e di uscirne con 3 punti, ad opera di Bourdon. La numero 9 francese manca un secondo calcio, più difficile, al 15’, poi l’Italia alla prima vera occasione colpisce: no-look di Stefan per la corsa di Sgorbini, arriva il sostegno delle compagne e Giada Franco va oltre. Sillari trasforma per il 7-3. La mischia francese, dopo una prima fase di equilibrio, prende il sopravvento e al 25’ si trasforma in una piattaforma perfetta per l’attacco francese: prima una carica con Berthoumieu, poi il cambio di passo di Vernier che schiaccia per la meta del sorpasso. Al 28’ la Francia resta in 14 per 10 minuti: Boujard arriva alta su D’Incà. Il contatto è direttamente sulla testa, ma l’ala francese viene “salvata” dall’abbassamento dell’azzurra, che funge da fattore mitigante e trasforma la punizione in un cartellino giallo. Nonostante l’inferiorità numerica la Francia insiste, offload di Vernier che libera Menager, la francese deve solo schiacciare ma Sgorbini fa un miracolo e riesce a portarla fuori un attimo prima che il pallone tocchi terra. Raineri recupera Muzzo, uscita per un controllo concussion e poi rientrata, ma perde Turani per un infortunio al 33’: al suo posto Maris. L’assalto continua: sponda di Berthoumieu per la corsa di Arbes, che batte in velocità Muzzo e schiaccia per la meta del 7-15. Nella ripresa l’Italia parte bene, costringe più volte la Francia al fallo e sfiora la meta prima con Sgorbini, tenuta alta sulla linea di meta, poi con D’Incà che arriva corta di pochissimo. L’assalto continua, ed è proprio la stessa D’Incà a marcare al minuto 49: dopo una serie di pick&go, Stefan sorprende tutti, trova Boujard fuori posizione e allarga sull’ala del Villorba, che e segna alla bandierina per il 12-15. Dal punto di vista fisico le transalpine sembrano averne di più, placcano durissimo e si affidano a mischia e maul per tenere in mano la partita. Vernier è una spina nel fianco in difesa – dove mette a segno dei placcaggi tremendi - e in attacco, come al 63’ quando elude mezza difesa italiana e ne servono tre per fermarla a un passo dalla bandierina. Nonostante le difficoltà, l’Italia tiene. Raineri ridisegna la linea delle trequarti con Barattin che subentra a Madia: Rigoni va all’apertura, con D’Incà e Sillari centri e Muzzo-Stefan ali. Le azzurre passano 20 minuti di fila nei propri 22, faticano ad uscire al piede e non riescono a dare continuità al rendimento della rimessa laterale. La Francia sbaglia tanto, ma dopo molti tentativi al 75’ chiude la partita con Boujard, che elude il placcaggio di Barattin e segna il 12-22, con trasformazione di Tremouliere. La partita finisce così, con l’Italia che tenta un ultimo attacco e la Francia che prova a conquistare la meta del bonus, ma il punteggio non cambia. Una prestazione comunque positiva per le Azzurre, che avrebbero meritato di portare a casa almeno il bonus difensivo per quanto fatto vedere in mezzo al campo. Il tabellino di Italia-Francia 12-22     Parma, Stadio "Sergio Lanfranchi" - domenica 26 marzo 2022TikTokWomen's Six Nations - I giornataItalia v Francia 12-22 Marcatrici: p.t. 7' cp. Bourdon (0-3); 22' m. Franco tr. Sillari (7-3); 25' m. Vernier (7-8); 33' m. Arbez tr. Bourdon (7-15); s.t. 8' m. D'Incà (12-15); 35' m. Boujard tr. Tremouliere (12-22) Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo (24'-32' pt. Barattin), Sillari, Rigoni, D'Incà; Madia (12' st. Barattin), Stefan; Giordano (cap), Franco (25' st. Locatelli), Sgorbini; Duca, Fedrighi (9' st. Tounesi); Gai (17' st. Seye), Vecchini, Turani (32' pt. Maris)all. Raineri Francia: Boulard; Manet, Menaget M. (30' st. Dupouy), Vernier, Boujard; Arbez (17' st. Tremouliere), Bourdon (37' st. Chambon); Escudero, Gros (26' st. Picut), Berthomieu (10' st. Hermet); Forlani, Feleu M.; Khalfaoui (20' st. Bernadou), Sochat (37' st. Doman), Deshaye (1' st. Lindelauf)all. Ortiz arb. Cogger-Orr (Nuova Zelanda)Calciatrici: Bourdon (Francia) 2/4; Sillari (Italia) 1/2; Tremouliere (Francia) 1/1Cartellini: 28' pt. giallo Boujard (Francia)TikTok Player of the Match: Vernier (Francia)    

Italia Femminile | 26/03/2023

NAZIONALE FEMMINILE, ITALIA V FRANCIA: IL CAPITANO GIORDANO NELLA CONFERENZA STAMPA PRE PARTITA

Parma – A poche ore da Italia v Francia, match d’esordio della Nazionale femminile nel Tiktok Women’s Six Nations 2023 in programma allo Stadio S. Lanfranchi di Parma domenica 26 marzo (calcio d’inizio alle ore 16, diretta Sky Sport Arena e NOW), il Capitano Elisa Giordano risponde alle domande dei giornalisti ‘La Francia è una squadra imprevedibile e molto forte’, esordisce: ’da parte loro sarà una partita in cui daranno tutto quello che hanno, così come noi, e dovremo farci trovare pronte a ribaltare eventuali situazioni negative. Prima di tutto dovremo interpretare il loro gioco, molto fisico, e agire per scardinare il loro piano. Personalmente preferisco cominciare il Torneo con le partite più difficili, che ci spingano a metterci fortemente alla prova: siamo come un ‘diesel’, piano piano lavoriamo sempre meglio A proposito delle assenze e dei ritiri delle altre veterane del gruppo, tra cui Manuela Furlan e Melissa Bettoni, Giordano aggiunge: ‘Non le abbiamo perse: hanno solo cambiato ruolo, ma continuano a essere un punto di riferimento per tutto il gruppo’ ‘Essere Capitano’ conclude, ‘è sempre un motivo di orgoglio e pressione, ma anche uno stimolo per migliorare me stessa e il mio comportamento nei confronti delle compagne: quest’anno proverò a fare ancora di più’. CLICCA QUI PER LA CONFERENZA STAMPA DI ELISA GIORDANO A dirigere il match ci sarà la neozelandese Maggie Cogger-Orr; le assistenti saranno la scozzese Hollie Davidson e l’inglese Katherine Ritchie. Al TMO lo scozzese Ben Blain. Le formazioni di Italia-Francia Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Alyssa D’Incà, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan, 8 Elisa Giordano (C), 7 Giada Franco, 6 Francesca Sgorbini, 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi, 3 Lucia Gai, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani A disposizione: 16 Emanuela Stecca, 17 Gaia Maris, 18 Sara Seye, 19 Sara Tounesi, 20 Isabella Locatelli, 21 Sara Barattin, 22 Emma Stevanin, 23 Beatrice Capomaggi Francia: 15 Emilie Boulard, 14 Cyrielle Banet, 13 Gabrielle Vernier, 12 Marine Ménager, 11 Caroline Boujard, 10 Carla Arbez, 9 Pauline Bourdon, 8 Charlotte Escudero, 7 Emeline Gros, 6 Axelle Berthoumieu, 5 Audrey Forlani (C), 4 Manae Feleu, 3 Assia Khalfaoui, 2 Agathe Sochat, 1 Annaëlle Deshaye A disposizione: 16 Célia Domain, 17 Coco Lindelauf, 18 Rose Bernadou, 19 Maëlle Picut, 20 Gaëlle Hermet, 21 Alexandra Chambon, 22 Jessy Trémoulière, 23 Marie Dupouy  

Italia Femminile | 25/03/2023

SEI NAZIONI FEMMINILE 2023, ITALIA V FRANCIA: LA PREVIEW DEL MATCH

Parma - Torna in campo l’Italia femminile, ed è di nuovo Italia-Francia, 5 mesi dopo il quarto di finale della Coppa del Mondo in Nuova Zelanda. Calcio d’inizio previsto alle 16 di domenica 26 marzo, diretta su Sky Sport Arena e NOW. Entrambe le squadre hanno cambiato guida tecnica. Giovanni Raineri ha preso il posto di Andrea di Giandomenico, protagonista di un ciclo di 13 anni entrato nella storia del rugby italiano. Più burrascosa l’alternanza tecnica della nazionale francese, con David Ortiz e Gaëlle Mignot che dopo il Mondiale hanno preso il posto di Tomas Darracq, che a sua volta era diventato capo allenatore unico della Francia un anno prima dopo aver precedentemente condiviso la gestione con Samuel Cherouk e Stéphane Eymard. Come arriva l’Italia Il 2022 ha portato in dote una storica qualificazione ai quarti di finale della Coppa del Mondo e 5 vittorie: Scozia e Galles al Sei Nazioni, la stessa Francia nel test di preparazione al Mondiale e poi le due partite del girone contro Usa e Giappone. Il gruppo squadra, pur con delle assenze dovute a ritiri e infortuni, si poggia sulle basi poste negli ultimi anni: la capitana è sempre Elisa Giordano, e con lei c’è un gruppo di ragazze di comprovata esperienza al quale verranno aggiunti di partita in partita i nuovi innesti. Francesi che partono ovviamente favorite, ma non si può mai sapere come le partite contro di loro possono mettersi, come dimostra la vittoria di Biella dello scorso settembre. Come arriva la Francia Quello della Francia è stato il Mondiale della conferma ad altissimi livelli, con il terzo posto finale, ma anche delle occasioni mancate: la semifinale persa 25-24 contro la Nuova Zelanda, con un calcio sbagliato a pochi minuti dalla fine, è una delle sconfitte più brucianti del rugby femminile francese. Poi è arrivato il travolgente 36-0 contro il Canada per il gradino più basso del podio. La Francia parte con una nuova guida tecnica, con qualche ricambio – ma non troppi – e soprattutto con la volontà di togliersi di dosso l’etichetta di eterna piazzata. Tutte le informazioni per seguire Italia-Francia Italia-Francia, partita di chiusura della prima giornata del Sei Nazioni femminile 2023, sarà trasmessa in tv su Sky Sport Arena, mentre in streaming sarà visibile su NOW e Tv8.it. Il calcio d’inizio è previsto alle ore 16. A dirigere il match ci sarà Maggie Cogger-Orr, canadese affiliata alla federazione neozelandese. Le assistenti saranno la scozzese Hollie Davidson e l’inglese Katherine Ritchie. Al TMO lo scozzese Ben Blain. Le formazioni di Italia-Francia Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Alyssa D’Incà, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan, 8 Elisa Giordano ©, 7 Giada Franco, 6 Francesca Sgorbini, 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi, 3 Lucia Gai, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani A disposizione: 16 Emanuela Stecca, 17 Gaia Maris, 18 Sara Seye, 19 Sara Tounesi, 20 Isabella Locatelli, 21 Sara Barattin, 22 Emma Stevanin, 23 Beatrice Capomaggi Francia: 15 Emilie Boulard, 14 Cyrielle Banet, 13 Gabrielle Vernier, 12 Marine Ménager, 11 Caroline Boujard, 10 Carla Arbez, 9 Pauline Bourdon, 8 Charlotte Escudero, 7 Emeline Gros, 6 Axelle Berthoumieu, 5 Audrey Forlani ©, 4 Manae Feleu, 3 Assia Khalfaoui, 2 Agathe Sochat, 1 Annaëlle Deshaye A disposizione: 16 Célia Domain, 17 Coco Lindelauf, 18 Rose Bernadou, 19 Maëlle Picut, 20 Gaëlle Hermet, 21 Alexandra Chambon, 22 Jessy Trémoulière, 23 Marie Dupouy

Italia Femminile | 25/03/2023