Categoria: Impegno Sociale
FIR TRENTINO IN CAMPO INSIEME A “RUGBY FOR PEACE”
Trento - La palla ovale per abbattere ogni barriera e pregiudizio. Sabato alle 18.30 il campo di via Fersina a Trento ospiterà l'incontro tra una selezione di rugbisti tesserati per il Trento e la Rotaliana e una squadra composta esclusivamente da richiedenti asilo ospitati nelle strutture di accoglienza provinciali. La partita celebra la fine del progetto “Rugby for peace”, iniziato lo scorso maggio e nato dalla collaborazione tra Rugby Trento, associazione Lolobà, Cinformi, Atas onlus e cooperativa Kaleidoscopio, con il sostegno della Provincia attraverso il Servizio Attività internazionali. L'obiettivo del progetto è quello di aumentare le possibilità di intrecciare relazioni tra i richiedenti asilo di Trento e i rugbisti della città attraverso lo sport e allo stesso tempo migliorare le politiche e gli strumenti di accoglienza e integrazione di richiedenti asilo nella provincia di Trento. Nato con l'idea di aprire le porte ai ragazzi richiedenti asilo di età compresa tra i 17 e i 40 anni, ritenendo lo sport un potente mezzo di inclusione sociale, il progetto ha coinvolto circa 30 ragazzi maggiorenni e 5 bambini. Poco alla volta si sono appassionati alla disciplina, hanno seguito con costanza gli allenamenti e giorno dopo giorno si sono sentiti parte di una squadra, tanto che poche settimane fa un ragazzo richiedente asilo ha esordito con la squadra della Rotaliana nel campionato amatoriale integrandosi perfettamente al gruppo. Lo sport parla una lingua sola e questo ha permesso di confluire atleti di nazionalità diversa (Burkina Faso, Mali, Costa d'Avorio, Nigeria, Pakistan, Guinea, Senegal, Camerun e Libia) che hanno potuto apprendere i segreti di base e i valori del rugby, dalla puntualità agli allenamenti al rispetto delle regole e degli avversari. “L'idea non è trovare il campione – spiega il tecnico Massimo Soldani che ha curato il progetto per il Trento – questi ragazzi non sono in grado di giocare a livello evoluto anche se alcuni per prestanza fisica potrebbero militare in Serie C2, ma lanciare un messaggio di integrazione. Tutti loro, dopo un primo momento di disorientamento, hanno dimostrato una puntualità e un rispetto spesso anche maggiore degli altri ragazzi. Abbiamo insegnato loro ad avanzare sempre, sia nei momenti positivi sia in quelli negativi, a fidarsi dei compagni, a darsi una mano quando si cade. E ancora, aumentare la consapevolezza che ridurre la diseguglianza è possibile. Così facendo abbiamo potuto aprire diversi momenti di dialogo altrimenti molto più difficili, usando il filo conduttore dello sport a prescindere dal colore della pelle, della religione o dell'orientamento sessuale o politico di ognuno”. La partita sarà preceduta venerdì 25 maggio da una parata per le vie del centro storico dalle 19 alle 20.30 animata dalle percussioni. Per vedere i due XV in campo bisognerà attendere le 18.30 di sabato. A fine incontro il terzo tempo sarà allestito con piatti etnici preparati dagli stessi ragazzi che prima erano in campo.
Impegno Sociale | 24/05/2018
CUS POTENZA IN CAMPO A SOSTEGNO DELLA RICERCA SULLA FIBROSI CISTICA
Sostegno, termine ricorrente tra i rugbisti, indica uno dei principi fondamentali alla base del gioco stesso: non si può arrivare in meta senza il sostegno di un compagno di squadra. Questa non è solo una filosofia di gioco ma anche e soprattutto di vita e pervade chiunque pratichi il rugby. Quando chiamati a sostenere cause importanti, tutti i rugbisti rispondono “presente” e non sono da meno i leoni nero-verdi del CUS Potenza Rugby. (altro…)
Impegno Sociale | 24/05/2018
ITALSEVEN IN SOSTEGNO DELL’HOSPICE PEDIATRICO DI PADOVA
Gli Azzurri Andrea Pratichetti e Simone Rossi hanno fatto visita ieri all’Hospice Pediatrico di Padova ai piccoli ricoverati donando una delle maglie della Nazionale Seven, reduce dal terzo posto del Grand Prix Series di Mosca. “RUGBY IN OSPEDALE”, titolo dell’evento, si inquadra nel progetto non profit organizzato in collaborazione con la Città di Selvazzano Dentro e il Selvazzano Rugby e patrocinato dalla FIR, Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova, Dipartimento per la Salute della Donna e del Bambino, Comitato Regionale Veneto Rugby, CONI e Città di Selvazzano Dentro (PD) e con la partecipazione di Lega Italiana Beach Rugby, Roccia Rubano Rugby e Petrarca Rugby. Il progetto prevede il coinvolgimento di alcuni atleti di rilievo nazionale e altri delle società della provincia di Padova e lo scopo dell’iniziativa, oltre a portare un momento di gioia nella “Casa del Bambino” Hospice Pediatrico, sarà quello di destinare fondi all’Associazione “L’ISOLA CHE C’È” che sostiene le attività della struttura visitata. La principale attività dell’Associazione “Portatori di Sorrisi” è l’organizzazione delle visite in strutture ospedaliere con atleti rugbisti. In tale occasione attiviamo delle raccolte fondi da devolvere alle Associazioni che sostengono le attività all’interno delle strutture ospedaliere visitate e nella ricerca scientifica. (altro…)
Impegno Sociale | 24/05/2018
MIXED ABILITY RUGBY: A SETTIMO TORINESE LA PRIMA PARTITA INTERNAZIONALE
International Mixed Ability Sports (IMAS) e Chivasso Rugby Onlus sono lieti di poter presentare la 3a edizione della “Coppa Progetti”, evento che si svolge quest’anno sotto il patrocinio della Federazione Italiana Rugby. L’appuntamento si inserisce nella più ampia promozione del rugby Mixed Ability in Italia, grazie al successo del progetto Erasmus+ Sport MIXAR (Mixed Ability Rugby for All) finanziato dalla Commissione Europea, che vede IMAS e la FIR impegnate al fianco di altre federazioni europee per rimuovere ogni barriera alla partecipazione nella palla ovale grazie al modello Mixed Ability. (altro…)
Impegno Sociale | 24/05/2018
RUGBY NEI PARCHI 2018, A BARI LA GRANDE TAPPA CONCLUSIVA
Bari, 23 maggio 2018. Primavera: tempo di colori, profumi e stagione perfetta per trascorrere qualche ora di relax all’aria aperta. Come hanno fatto le tante famiglie che hanno partecipato alla settima edizione di Rugby nei Parchi, che si avvia verso la conclusione con una grande festa finale sabato 26 maggio a Bari: un pomeriggio dedicato allo sport e al divertimento nella bucolica cornice del Parco 2 Giugno. Rugby nei Parchi conferma il proprio successo anche con l’edizione 2018 e taglia un traguardo ambizioso, che testimonia il valore di un progetto capace di avvicinare grandi e piccini a questo sport, permettendo loro di vivere e riscoprire le aree verdi della propria città. La manifestazione è partita da Milano lo scorso 7 aprile e, dopo aver fatto tappa a Venezia, Napoli, Biella e Reggio Emilia, si concluderà a Bari, ospiti delle Tigri Rugby Bari 1980 ASD, con una grande festa arricchita da spettacoli di animazione, che per tutto il pomeriggio coinvolgerà bambini e famiglie nella scoperta del rugby e dei suoi valori: rispetto, spirito di squadra, altruismo. Valori fondamentali per dare il meglio sul campo ma anche per giocare una partita molto più importante, quella della vita. Imparare a conoscere l’altro, anche come avversario, a stimarlo e a rispettarlo: capisaldi storici del rugby che oggi più che mai appaiono attuali e fondamentali anche nel contesto quotidiano. Ma Rugby nei Parchi non è solo un evento per i bambini: si rivolge da sempre anche agli adulti, che hanno così la possibilità di trascorrere del tempo di qualità con i propri figli o nipoti e di approcciare con occhi diversi gli spazi verdi della propria città. I parchi pubblici cittadini diventano ancora una volta teatro a cielo aperto della manifestazione, puntando i riflettori sulla riscoperta del verde urbano per le famiglie, e non solo. (altro…)
Impegno Sociale | 24/05/2018
L’AMATORI CAPOTERRA IN VISITA ALL’OSPEDALE PEDIATRICO “ANTONIO CAO”
Cagliari - È stata una mattina speciale per i piccoli ricoverati dell’Ospedale pediatrico Microcitemico “Antonio Cao” di Cagliari quella trascorsa sabato 5 maggio. Una mattina allietata dalla visita dei giocatori seniores dell’Amatori Rugby Capoterra. La squadra, che milita nella serie B del Campionato Nazionale di Rugby, ha fatto visita ai piccoli pazienti dei reparti di Oncoematologia pediatrica, della Clinica Pediatrica e del reparto di Neuropsichiatria infantile, prima di affrontare ultima partita di campionato in casa: Rugby Capoterra vs Rugby Sondrio. Gli atleti accompagnati dal tecnico Lisandro Villagra, dalla Dott.ssa Gabriella Nardi direttrice dell’ospedale, da Beatrice Landis coordinatrice infermieristica, dal dirigente Nicola Marcello, dall’addetto stampa dell’azienda Brotzu Francesca Siriu e dal responsabile comunicazione della squadra Luca Careddu, hanno scattato alcune foto coi bambini, regalato loro alcune magliette della squadra e sono riusciti anche a strappare qualche sorriso.
Impegno Sociale | 11/05/2018
ORVIETANA RUGBY, VOCE DEL VERBO SOSTEGNO
Dopo l’esondazione del fiume Paglia del 2012 che aveva completamente sommerso il campo e creato ingenti danni nel territorio orvietano, la società umbra è ripartita da zero e con l’aiuto di volontari, giocatori e simpatizzanti ha creato un club che si occupasse di sport, cultura e solidarietà. Nelle ore successive al sisma di Amatrice e Norcia, il furgone che accompagna i ragazzi in trasferta è stato usato dai giocatori della prima squadra per correre in aiuto delle popolazioni terremotate, portando beni di prima necessità e cibo per persone con intolleranze alimentari. Adesso sarà il turno dei Briganti di Librino, che come l’Orvietana rugby, hanno bisogno di aiuto per rialzarsi dal “placcaggio” subito. Per conoscere meglio la società umbra, visitate il sito www.orvietanarugby.it
Impegno Sociale | 10/05/2018
MIXED ABILITY TOUCH RUGBY IL 25 MAGGIO A FIRENZE
Si svolgerà il 25 maggio allo stadio di via Del Perugino a Firenze il IV ” Mixed Ability Touch Rugby” organizzato dall'associazione “ Sport Rugby and Friendship”. Parteciperanno alcune classi delle scuole primarie e secondarie che hanno ottenuto dal Comune di Firenze, nell'ambito del progetto “Tuttinsieme per l'integrazione” del C.R.E.D. Ausilioteca (Centro Risorse Educative Didattiche dell'Assessorato all'Educazione), il laboratorio creato dall'associazione: “Scuola di Rugby...scuola di vita”. L'iniziativa è per agevolare la socializzazione, l'inclusione delle diversità e delle problematiche sociali. Il rugby con la sua cultura del “sostegno” e del divertimento del gioco collettivo è un veicolo ideale per abbattere le differenze di abilità e di svantaggio. L'evento è a coronamento di un percorso educativo nelle classi e un appuntamento sempre più apprezzato da studenti,genitori,corpo insegnanti e istituzioni. L'associazione è fortemente impegnata affinchè questo manifestazione acquisti sempre più prestigio nell'ambito delle attività sportive per l'integrazione.
Impegno Sociale | 10/05/2018
“MUOVIAMOCI, RAGAZZI”: L’AZZURRO ITALSEVEN LUCA ZINI PROTAGONISTA A IMPERIA
Sanremo (Imperia) – Il mediano d’apertura della Nazionale Italiana 7s e del CUS Genova Rugby Luca Zini è stato questa mattina protagonista dell’incontro con la scuola media “Italo Calvino” di Sanremo, organizzata da FIR insieme a Disney Italia e inserita all’interno della progettualità “Muoviamoci, ragazzi”, che promuove lo sport, i suoi valori di condivisione e di inclusione sociale e la buona alimentazione. CLICCA QUI PER MAGGIORI INFO SUL PROGETTO Accompagnato dai tecnici FIR Alessandro Bottino e Massimo Zorneotti, il giovane trequarti biancorosso ha incontrato oltre cento giovani studenti delle classi prime dell’istituto, avviandoli a una prima presa di contatto con lo sport e ricordando come la pratica sportiva, ed i valori che la accompagnano, rivesta un ruolo centrale nella formazione dell’individuo. Dopo aver sensibilizzato i giovani alunni a un corretto regime alimentare, alla base della formazione di ogni sportivo, Zini si è a lungo intrattenuto all’interno della palestra della scuola media sanremese, rispondendo alle domande degli studenti e mostrando e facendo praticare loro alcune abilità di base, come il placcaggio e il passaggio.
Impegno Sociale | 07/05/2018
I LIONS RUGBY CREMONA E LA MISSION EDUCATIVA
La storia recente di questo club parla di significativi progetti di solidarietà, per legare l’attività agonistica ad un concreto impegno sociale. Inizialmente la mission era “educativa” e rivolta ai ragazzi, con un sostegno socio-psico-educativo ed attività di orientamento personale e lavorativo. In seguito, grazie alla disponibilità della casa circondariale, è partita un’iniziativa dove il rugby è protagonista come supporto alla riabilitazione. 100 detenuti hanno conosciuto il nostro sport fino all’organizzazione di un derby con la prima squadra dei Lions Cremona. Ma l’impegno va anche nel rugby integrato con la formazione di una squadra con ragazzi autistici e con ADHD che ha portato anche un atleta del club, Valentino, a partecipare ai mondiali del 2015 con un bel terzo posto
Impegno Sociale | 28/04/2018
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