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PERONI TOP10, LA FINALE 2022 E’ ANCORA IL DERBY D’ITALIA

  ROVIGO SOFFRE, POI RIMONTA E RAGGIUNGE PADOVA IN FINALE A PARMA IL 28 MAGGIO Rovigo - La Femi-CZ Rovigo soffre, cade e poi risorge conquistando il diritto al Derby d’Italia nella Finalissima del 28 Maggio per il titolo al “Lanfranchi” di Parma. Onore al Valorugby, protagonista di un match ben giocato, dominato nella fase centrale che aveva spostato nettamente gli equilibri tattici e nervosi di un confronto poi rianimato per i padroni di casa da una squadra capace di ritrovarsi, spinta anche da un pubblico mai come oggi sedicesimo uomo per diritto. Primo Tempo.  Rovigo subito in pressione con gli avanti, che piantano la bandierina dentro i 22 in attacco nei primi minuti tentando il primo strappo su drive da touche: il Valorugby è però impermeabile e pur soffrendo resiste e si guadagna un fallo a favore che spegne l’azione. Gli emiliani sono decisamente con la testa nel match, e alla prima mischia chiusa reagiscono all’ingaggio sfavorevole trovando un turn-over nel cuore dei 22 rodigini.CLICCA QUI PER I BIGLIETTI DELLE FINALI 2022 Il match è vibrante, con squadre a sfidarsi a viso aperto: al 10’ incursione rossoblu dopo un lungo periodo di possesso ospite, la difesa è costretta al fallo e Van Reenen va per i pali da una trentina di metri sbloccando lo score sul 3 a 0. Sui punti di collisione è guerra, con entrambe le difese molto sollecitate sul perimetro stretto ed una buona propensione rossoblu ad esplorare il fronte allargato su input di Van Reenen. È il XV polesano a dirigere le operazioni ora, più performante in fase di conquista e sul breakdown: al 19’ nuova chance al piede per Van Reenen, ma la palla esce larga sul palo di sinistra ed il punteggio non cambia. Il Valorugby non ci sta ed attorno al 20’ va a giocare una lunga fase in campo nemico: i difensori rodigini soffrono e alla lunga cedono, con la mischia dei Diavoli che al 26’ va a schiacciare sotto i pali. L’arbitro però ha un dubbio sul tocco e chiede l’intervento del TMO, che conferma il dubbio annullando la meta. Rovigo torna in attacco e sul gioco a terra mette in difficoltà gli emiliani, che sono costretti nuovamente al fallo: Van Reenen va sicuro da posizione non difficile, ma anche questo tentativo esce largo, quasta volta a destra. Al 32’ bella iniziativa rodigina alla mano, la palla arriva all’ala malgrado la grande pressione della linea in opposizione, Bacchetti fissa e lancia Uncini all’interno ma per l’arbitro c’è un leggero in-avanti e la marcatura non viene assegnata, tra le proteste del Battaglini. Negli ultimi minuti nuovo forcing per i reggiani, con Van Reenen a regalare una buona chance grazie ad un avanti su presa alta: negli sviluppi Rovigo chiude però bene ogni spazio e la frazione va in archivio sul 3 a 0. Secondo Tempo. È decisamente ruvido il rientro in campo dopo il riposo. Valorugby che tenta un’incursione, nei primi minuti, poi Rovigo che risponde, ma è davvero equilibrato il confronto in questa fase. Al 46’ mischia chiusa dentro i 22 per gli emiliani, che trovano un ingaggio devastante e si guadagnano una penaltouche sui cinque metri: lancio e drive sono impeccabili, la spinta inarrestabile, e per Silva il tocco oltre la linea è quasi una formalità. Newton non converte, punteggio che va sul 3 a 5. Rovigo subisce il colpo, e al minuto 53 si becca un giallo ai danni di Sironi: Valorugby nuovamente in cerca del drive da penaltouche, la difesa tenta di arginare ma su cross-kick di Newton la palla arriva già in meta a Bartaccini, che controlla il rimbalzo e schiaccia. Newton questa volta è preciso, punteggio che va sul 3 a 12. La Femi-CZ è sulle gambe e non riesce più a reagire, incassando subito dopo l’uno-duo micidiale con Amenta che segue a sostegno un avanzamento dei suoi per l’allungo sul 19 a 3, con Newton nuovamente a segno. Il pubblico spinge i beniamini di casa ad una reazione, che però trova una difesa reggiana pronta al combattimento duro: i Bersaglieri hanno però l’occhio della tigre e da rimessa laterale trovano il varco giusto con una spinta poderosa al minuto 65, per la meta pesantissima di Cadorini trasformata da Da Re da posizione molto angolata. 10 a 19 e gara vietata ai deboli di cuore. Il XV di Manghi è subito reattivo e trova un penalty in posizone centrale che Newton spedisce a bersaglio: 10 a 22. Al 70’ lungo check arbitrale per una presunta entrata irregolare di spalla di Ortombina su incursione di Steolo: il TMO conferma, giallo per l’emiliano e Rovigo che tenta il tutto per tutto con un uomo in più fino a fine gara. Il primo possesso è subito feroce, con meta sfiorata sotto l’acca: l’arbitro torna però sul vantaggio precedente, Rovigo opta per la penaltouche ed un drive che rompe ogni resistenza marcando la meta più pesante dell’anno, nuovamente a firma Cadorini, Da Re usa il mancino alla grande e da posizione defilata la mette dentro per il 17 a 22 che torna a qualificare i veneti per la Finalissima. Al 76’ guizzo del neo-entrato Chillon, che sguscia tra le guardie reggiane da mischia chiusa sprintando per una ventina di metri prima di allungare un grabber su cui come un falco si avventa Diederich Ferrario per il tocco in extremis conteso con le unghie all’ultimo difensore in tuffo. Da Re è un cecchino infallibile, Rovigo che allunga sul 24 a 22 e mette in cassaforte la Finale. Rovigo, Stadio Battaglini – domenica 15 maggio Peroni TOP10, Semifinale ritorno Femi-CZ Rovigo v Valorugby Emilia 24-22 Marcatori: p.t. 11’ cp. Van Reenen (3-0); s.t. 8’ m. Silva (3-5); 16’ m. Bertaccini tr. Newton (3-12); 17’ m. Mordacci tr. Newton (3-19); 26’ m.  Cadorini tr. Da Re (10-19); 29’ cp. Newton (10-22); 33’ m. Cadorini tr. Da Re (17-22); 36’ m. Ferrario tr. Da Re (24-22) FEMI-CZ Rovigo: Da Re; Bacchetti, Moscardi, Diederich Ferrario, Lertora (25’ Uncini); Van Reenen (68’ Borin), Visentin (49’ Chillon); Ruggeri (70’ Bur - 79’ Ruggeri), Lubian, Sironi (61’ Sironi); Bur (68’ Cosi), Ferro (cap.); Swanepoel (49’ Pomaro), Leccioli, (49’ Cadorini) Quaglio (79’ Rossi). all. Coetzee Valorugby Emilia:Farolini (cap);Bertaccini, Paletta, Schiabel (25’ Antl-29’ Schiabel- 41’ Antl), Colombo; Newton, Garcia (69’ Dominguez); Amenta (64’ Rimpelli), Mordacci, Sbrocco; Du Preez (41’ Gerosa), Dell’Acqua (69’ Dell’Acqua); Chistolini (37’ Mattioli- 78’ Chistolini), Luus (44’ Silva), Diaz (44’ Sanavia). Arbitro: Manuel Bottino (Roma) Assistenti: Federico Vedovelli (Sondrio) e Gabriel Chirnoaga (Roma).  Quarto Uomo: Matteo Franco (Pordenone).  Quinto Uomo: Matteo Locatelli (Bergamo).  TMO: Emanuele Tomò (Roma) Cartellini: 13’ s.t. giallo Sironi (Femi-CZ Rovigo); 30’ st. giallo Ortombina (Valorugby Emilia) Calciatori: Van Reenen (Femi-CZ Rovigo) 2/3; Da Re (Femi-CZ Rovigo) 2/2; Newton (Valorugby Emilia) 3/4Peroni Player of the Match: Ferrario (Femi-CZ Rovigo)  

Serie A Elite | 15/05/2022

SERIE A FEMMINILE, VILLORBA E VALSUGANA VERSO LA FINALE SCUDETTO

  Roma - L’Arredissima Villorba della capitana azzurra Manuela Furlan mette subito una solida ipoteca sulla qualificazione alla Finale scudetto del prossimo 28 maggio al “Lanfranchi” di Parma imponendo un pesante passivo interno all’Unione Rugby Capitolina nel turno d’andata della semifinale della Serie A Femminile. A Roma, al “Campo dell’Unione”, le Ricce non consentono alle bluamaranto di ripetere l’impresa della settimana scorsa nel barrage contro Colorno, travolgendole 5-70: le ragazze di Francesco Minto archiviano la pratica già nel primo tempo, con cinque mete nella prima mezzora. Al fischio finale saranno dodici le marcature delle venete, contro l’unica meta della Triolo al quarto d’ora del primo tempo a smuovere il tabellino per il XV romano. CLICCA QUI PER I BIGLIETTI DELLE FINALI SCUDETTO 2022 Anche a Torino l’altra semifinale conferma lo strapotere mostrato in stagione regolare dalle formazioni venete, con il Valsugana Padova che piega le padrone di casa del CUS per 5-52, a sua volta candidandosi all’atto conclusivo di stagione, con un derby veneto che sembra la più probabile delle sfide per il titolo di Campione d’Italia Femminile 2022.   Roma, Campo dell'Unione – domenica 15 maggioSerie A Femminile, Semifinale Play-off andata Unione Rugby Capitolina v Villorba Rugby 5-70Marcatori: PT 4' m. Busato (0-5); 8' m. D'Incà (0-10); 14' m. Triolo (5-10); 20' m.Cipolla t. Capomaggi (5-17); 26' m. Barattin t. Capomaggi (5-24); 31’ m. D'Incà t. Capomaggi (5-31); s.t. 5’ m. Capomaggi (5-36); 15' m. D'Incà (5-41); 20' m. Furlan (5-46); 30' m. Furlan tr. Capomaggi (5-53); 35' m. Muzzo t. Barattin (5-60); 38' m. Zanette (5-65); 40' m. Barattin (5-70)Unione Rugby Capitolina: Mancini (60' Marsili); Fiorucci, Negroni, Gizzi, Trinca; De Angelis (50' Mastrangelo), Granzotto; Errichiello (66' Albanese), Praitano (66' Cittadini), Pietrini; Triolo, Cacciotti; Nobile (cap) (60' Belleggia), Di Gangi (60' Fiorenza), Serilli (50' Gentile)All. MartireVillorba Rugby: Furlan; Buso (55' Cavina), D'Incà, Muzzo, Capomaggi (68' Zanette); Busato, Barattin; Frangipani, Bragante (55' Simeon), Cipolla (70' Magini); Parise (58' Pin), Boso; Casagrande (67' Scandiuzzi), Puppin (65' Crivellaro), SteccaAll. MintoArbitro: Dario Merli (Ancona)Assistenti: Luigi Palombi, Francesco PierantoniQuarto Uomo: Paolo PaluzziCalciatori: Mancini (URC) 0/1, Capomaggi (Vil) 7/7; Albanese (4/4) Note: PT 5-31. Giornata calda, terreno di gioco in decenti condizioni, spettatori 400 circa.  Grugliasco (TO), “Angelo Albonico” – domenica 15 maggio 2022 Campionato Nazionale Serie A femminile - semifinale andataBARRICALLA TORINO UNIVERSITARIA RUGBY – VALSUGANA RUGBY 5-52 (5-28)Marcatori: p.t. m. 5’ Zini (5-0), n.t., m. 9’ Vecchini (5-5), tr. Sillari (5-7), m. 13’ Rigoni (5-12), tr. Sillari (5-14), m. 27’ Rigoni (5-19), tr. Sillari (5-21), m. 35’ Giordano (5-26), tr. Sillari (5-28); st. m. 12’ Rigoni (5-33), tr. Sillari (5-35), m. 16’ Vitadello (5-40), n.t., m. 20’ Benini (5-45), tr. Sillari (5-47), m. 32’ Sillari (5-52)BARRICALLA TORINO UNIVERSITARIA RUGBY: Sacchi, Bruno G., Bruno M., Romano, Sarasso (37’ 1t Bugatti), Gronda (C), Toeschi, Gai, Scotto, Luoni, Ponzio, Salvatore, Zini (27’ 2t Repetto), Hu Weiwei, Pagano. A disposizione: Bertinelli, Dambros Da Silva, Reverso, Morchio, Tognoni. All.: Paul MarshallsayVALSUGANA RUGBY: Ostuni (10’ 2t Zampieri), Vitadello, Folli (4’ 2t Cheval), Rigoni, Sillari, Stevanin, Settembri (21’ 2t Ravani), Giordano, Veronese (17’ 2t Benini), Vecchini (14’ 2t Tizzano), Margotti, Duca, Gai (14’ 2t Fusaro), Cerato (17’ 2t Barro), Maris (4’ 2t Jeni). All.: Nicola Bezzati  Arbitro: Francesco MeschinPunti conquistati: 0 CUS Torino, 5 ValsuganaPlayer of the match: Rigoni  

News | 15/05/2022

SPORTS ILLUSTRATED DEDICA COPERTINA E LUNGO REPORTAGE AI BRIGANTI DI LIBRINO

Roma - Sports Illustrated, la più prestigiosa rivista sportiva del mondo, dedica la sua Daily Cover ai Briganti di Librino, il Club catanese divenuto ormai anche a livello internazionale uno dei simboli più forti della lotta alla criminalità, grazie ad una storia fatta di resilienza civica, di impegno costante verso le nuove generazioni sul tema della cultura della legalità e di una testarda missione per la condivisione dei valori universali del rugby in un territorio pericoloso e difficile. (altro…)

Impegno Sociale | 15/05/2022

AI LEONI IL DERBY ITALIANI DI UNITED RUGBY CHAMPIONSHIP

A Monigo va in scena il recupero del derby fra Benetton Rugby e Zebre Parma di United Rugby Championship, non disputatosi a inizio gennaio causa Covid. Nell’impianto trevigiano entrambe le formazioni vogliono chiudere col sorriso la stagione, prima dell’ultimo turno della prossima settimana. Nel primo tempo la partenza dei Leoni è supersonica, con la banda di Bortolami che segna subito due mete grazie a Smith e Padovani. Le Zebre però salgono di giri e nella seconda parte della prima frazione riaccorciano i conti tramite la meta di Trulla e i punti al piede di Canna.Nella ripresa i Leoni non si fermano e vanno a far meta con Smith, autore di una prestigiosa tripletta, e con l’ex Bellini. Le Zebre trovano la marcatura pesante con Trulla, ma è il Benetton Rugby a trionfare per 39-17. CRONACA PARTITA Pronti, via e dopo nemmeno un minuto i Leoni vanno in meta. A siglarla Rhyno Smith, autore di una clamorosa corsa che ha spezzato la difesa parmense. Lo stesso estremo trasforma. Il Benetton Rugby è debordante e sfiora la seconda marcatura con Ruzza, ma l’ovale gli sfugge dalle mani quando lo deve schiacciare a terra. I biancoverdi sono partiti a razzo e continuano a macinare gioco. C’è un piazzato per Smith, che non mira i pali, ma è il preludio alla seconda marcatura dei padroni di casa: touche sui cinque metri, ovale scaricato su Albornoz che trova il corridoio giusto preso da Edoardo Padovani, abile a marcare per vie centrali. Smith converte. Sopra di due break, le Zebre reagiscono e approfittano dell’indisciplina dei biancoverdi. Dalla maul la palla passa a Canna che lancia Trulla, per la prima meta parmense. Canna non sbaglia il calcio e punteggio sul 14-7. Stavolta il momento della partita è in mano ai parmensi che vanno vicini alla seconda meta con Canna, però non schiaccia l’ovale oltre la linea di meta. Il Benetton Rugby è ancora prigioniero dell’indisciplina e le Zebre si prendono una punizione da buona posizione. Canna centra i pali e tornano a quattro punti di distanza dai trevigiani. I ritmi vertiginosi dei primi minuti si sono fisiologicamente abbassati e aumentano gli errori tecnici. Così il primo tempo si chiude 14-10 per il Benetton Rugby. Comincia la ripresa e si riparte come nel primo tempo. Dopo nemmeno due giri di lancette è ancora Rhyno Smith a guastare la festa alla difesa degli ospiti, cogliendo la distrazione della retroguardia dei Ducali e involandosi in meta con un calcetto velenoso di sinistro. Lo stesso estremo capitalizza la trasformazione. Inizia la girandola dei cambi e Faiva e Tetaz prendono il posto di Nicotera e Ferrari. Le Zebre commettono fallo in ruck e il Benetton Rugby va dal piazzato. Rhyno Smith non sbaglia e i biancoverdi tornano sopra di due break, sul 24-10. Poi il direttore di gara Gnecchi ammonisce Bellini per un in avanti volontario, così i parmensi sono sopra di un uomo. Però i Leoni non si fanno intimorire e proseguono nel loro gioco veloce. Entrano Duvenage, Drago e Nemer per Garbisi, Menoncello e Gallo. Altra sortita offensiva dei Leoni e pallone che arriva all’ala a Rhyno Smith. L’estremo di casa supera due avversari e mette la firma sulla terza meta e la tripletta personale. Sempre Smith trasforma. Le Zebre hanno un acuto e in 15 vs 14 vanno a segnare con l’ovale depositato in meta da Trulla sul corner destro. Canna trasforma. Si torna in parità numerica ed è il tempo di Pettinelli per Zuliani e di Halafihi per Cannone. Poi il gioco deve rimanere fermo per il brutto infortunio a Cronje e le Zebre sono costrette a finire in 14 vs 15. Il Benetton conquista un altro fallo e Rhyno Smith dalla piazzola alimenta il vantaggio dei suoi sul 34-17. A finire il pomeriggio di gioia per i biancoverdi la meta dell’ex Mattia Bellini. Marin non trasforma e i Leoni vincono 39-17, prendendosi cinque punti e la vittoria nel derby. Marcature: 1′ meta Smith tr. Smith, 16′ meta Padovani tr. Smith, 19′ meta Trulla tr. Canna, 34′ p. Canna; 42′ meta Smith tr. Smith, 48′ p. Smith, 55′ meta Smith tr. Smith, 59′ meta Trulla, 72′ p. Smith. 78′ meta Bellini. Note: 49′ cartellino giallo a Mattia Bellini per avanti volontario (BEN). Trasformazioni: Benetton Rugby 4/5 (Smith 4/4, Marin 0/1); Zebre Parma 2/2 (Canna 2/2). Punizioni: Benetton Rugby: 2/3 (Smith 2/3); Zebre Parma 1/1 (Canna 1/1). Man of the match: Rhyno Smith (BEN). Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith, 14 Edoardo Padovani, 13 Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello (49′ Filippo Drago), 11 Mattia Bellini, 10 Tomas Albornoz (74′ Leonardo Marin), 9 Alessandro Garbisi (49′ Dewaldt Duvenage), 8 Lorenzo Cannone (60′ Toa Halafihi), 7 Michele Lamaro (c), 6 Manuel Zuliani (58′ Giovanni Pettinelli), 5 Federico Ruzza, 4 Marco Lazzaroni, 3 Simone Ferrari (45′ Nahuel Tetaz), 2 Giacomo Nicotera (45′ Hame Faiva), 1 Thomas Gallo (49′ Ivan Nemer). Head Coach: Marco Bortolami. Zebre Parma: 15 Junior Laloifi (54′ Michelangelo Biondelli), 14 Jacopo Trulla (66′ Franco Smith Jr.), 13 Erich Cronjé, 12 Enrico Lucchin, 11 Simone Gesi, 10 Carlo Canna, 9 Alessandro Fusco (52′ Nicolò Casilio), 8 Jimmy Tuivaiti, 7 Iacopo Bianchi (52′ Ross Vintcent), 6 Luca Andreani, 5 Andrea Zambonin, 4 David Sisi (C) (52′ Gabriele Venditti), 3 Ion Neculai (46′ Eduardo Bello), 2 Luca Bigi (60′ Giampietro Ribaldi), 1 Danilo Fischetti (65′ Paolo Buonfiglio). Head coach: Fabio Roselli.

News | 15/05/2022

IL PETRARCA PADOVA DI NUOVO IN FINALE, CALVISANO BATTUTO 43 A 24

  Padova.  Il Petrarca Padova è la prima finalista del Peroni Top 10 2021-2022. Con un eloquente 43 a 24 i tuttineri si qualificano per l’atto finale del 28 maggio attendendo ora l’esito della seconda semifinale in programma domani pomeriggio al Battaglini di Rovigo tra i Bersaglieri ed il Valorugby Reggio Emilia. (altro…)

Serie A Elite | 14/05/2022

COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIO FEDERALE FIR DEL 14 MAGGIO

  APPROVATA CIRCOLARE INFORMATIVA 22/23, A BREVE SU FEDERUGBY.IT Bologna - Una riunione del Consiglio Federale FIR si è svolta sabato 14 maggio a Bologna, presso l’NH Villanova.  Il Presidente federale ha inizialmente relazionato il Consiglio circa le determinazioni assunte in occasione del World Rugby Council tenutosi a Dublino tra il 10 ed il 12 maggio ed a cui in rappresentanza di FIR hanno partecipato unitamente al Presidente Innocenti i Consiglieri Fava e Gualandri in qualità di membri del massimo organismo internazionale.Antonella Gualandri è stata, nel corso dei lavori del consesso internazionale, nominata all'interno della commissione di World Rugby per il rugby femminile.   Il Consiglio ha successivamente approvato la Circolare Informativa 2022/23, che verrà pubblicata a breve su federugby.it e diffusa tramite i canali di comunicazione istituzionale della Federazione, anticipando significativamente l'abituale pubblicazione del documento, in coerenza con la volontà della governance di fornire alle Società affiliate gli strumenti idonei per preparare la Stagione Sportiva 2022/23 con adeguato anticipo sulla conclusione della stagione corrente. In ultimo, il Consiglio ha confermato la volontà di garantire un supporto concreto a Ramiro Finco, una volta ultimata l’analisi delle risultanze in possesso della Federazione, tramite l’accesso alla riserva con vincolo di destinazione per i grandi infortuni.   

News | 14/05/2022

PERONI TOP10, LE FORMAZIONI DI PETRARCA E CALVISANO PER LA SEMIFINALE DI RITORNO PLAY-OFF

  Roma – E’ in calendario sabato 14 maggio alle 18.05 la prima semifinale di ritorno dei play-off del Peroni TOP10 con Petrarca e Calvisano che si contenderanno, in diretta su Rai Sport, uno dei due posti in palio per la finale Scudetto in programma sabato 28 maggio allo Stadio Lanfranchi di Parma. Si riparte dal 16-12 della gara di andata in favore del Petrarca. La squadra di Andrea Marcato ha confermato il buon momento di forma nel primo round allo Stadio San Michele riuscendo a partire da una situazione di vantaggio nel match di ritorno: “Affrontiamo la partita più importante della stagione. Di fronte avremo una grande squadra che ritroviamo dopo sette giorni. Sicuramente abbiamo continuato a studiarci: siamo due squadre che vogliono farsi trovare pronte. Abbiamo recuperato bene energie mentali e fisiche. E’ l’ultima partita in casa e ci teniamo a ringraziare la società e i tifosi per quanto hanno fatto e del sostegno mostrato tutta la stagione. I tifosi presenti a Calvisano ci hanno dato molta energia e speriamo di trovarne tanti anche al Plebiscito per avere la massima spinta” ha sottolineato Andrea Marcato, capo allenatore del Petrarca. (altro…)

Serie A Elite | 13/05/2022

URC, LE FORMAZIONI DI BENETTON E ZEBRE PER IL RECUPERO DELLA IX GIORNATA

  Roma – Derby italiano in URC con sfondo azzurro quello in programma sabato 14 maggio alle 17.30 allo Stadio Monigo di Treviso che sarà trasmesso in diretta su Mediaset Canale 20. Sarà il confronto numero 26 tra il Benetton – padrone di casa – e le Zebre che si affronteranno nel match valido per il recupero della nona giornata dello United Rugby Championship. Diciotto i successi biancoverdi contro i sette conquistati dalla franchigia Multicolor. Nella prima gara stagionale la squadra guidata da Bortolami si è imposta 39-14 allo Stadio Lanfranchi di Parma nel classico derby pre-natalizio. Ventidue i giocatori in campo che hanno conquistato almeno un cap con la maglia della Nazionale Italiana Rugby (15 Benetton e 8 Zebre). Altri sei giocatori presenti che hanno partecipato – senza scendere mai in campo – ai raduni dell’Italrugby. Interessante il dato anche sugli ex: 4 in totale (due per parte) con Bellini e Smith che hanno seguito il percorso inverso da Parma a Treviso durante il corso della stagione corrente. (altro…)

News | 13/05/2022

RUGBY IN TV, IL PALINSESTO OVALE DEL WEEKEND

Roma – Le semifinali del Peroni TOP10, il derby italiano di URC, il Super Rugby Pacific e le semifinali di Champions e Challenge Cup andranno a popolare il palinsesto rugbistico del prossimo weekend. Si parte alle 9.05 di sabato 14 maggio con Blues-Reds valida per la tredicesima giornata del Super Rugby Pacific in diretta su Sky Sport Arena. Alle 13.30 inizierà l’ampio spazio dedicato alle competizioni europee con la semifinale di Challenge Cup tra Lione e Wasps in diretta su Sky Sport Arena che alle 16 trasmetterà anche la semifinale di Champions Cup tra Leinster e Tolosa. Alle 17.05 scenderanno in campo Benetton e Zebre che daranno vita al derby italiano in URC, recupero della nona giornata del torneo che sarà trasmesso in diretta su Mediaset Canale 20. (altro…)

News | 12/05/2022

RUGBY WORLD CUP, UFFICIALIZZATE LE SEDI DAL 2025 AL 2033

Dublino – World Rugby ha ufficializzato le sedi dei paesi ospitanti delle prossime edizioni della Rugby World Cup fino al 2033. Una programmazione a lungo termine senza precedenti che inizierà con la versione femminile del Mondiale che avrà luogo in Inghilterra nel 2025. A seguire un doppio binomio Australia e Usa che ospiteranno il Mondiale Maschile e Femminile rispettivamente nel 2027/2029 e 2031/2033. (altro…)

Italia | 12/05/2022