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Guinness Women’s Six Nations, la formazione dell’Italia per la sfida con il Galles

L’Italia sta preparano a Parma la sfida conclusiva del Guinness Women’s Six Nations 2025. Avversario di giornata il Galles, per una partita che originariamente era prevista per sabato 26 aprile alle 13.15, ma che è stata ricalendarizzata a domenica 27 alle 12.30.  Nonostante il cambio di programma e l’assenza di Valeria Fedrighi a causa di un infortunio patito in allenamento, le Azzurre di coach Roselli scenderanno in campo contro un avversario combattivo, ancora a caccia della sua prima vittoria nel Torneo.  Per mettere in difficoltà il Galles, l’Italia schiera una formazione che è un mix di esperienza e freschezza: prima linea confermata con Turani, Vecchini e Seye; seconda linea con Tounesi e Duca. La terza linea sarà composta da Sgorbini, Veronese e dalla Capitana Elisa Giordano. Mediana affidata a Stefan e Madia, i centri, confermati rispetto a Italia v Francia, saranno Mannini e Sillari, mentre il triangolo allargato vedrà in campo D’Incà, Muzzo e Ostuni Minuzzi. Italia v Galles sarà arbitrata, come Italia v Francia della scorsa settimana, da Sara Cox. Gli assistenti saranno Maria Latos e Alexandra Ferré, mentre il TMO sarà affidato a Andrew McMenemy. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Max, e in simulcast in chiaro su Rai Play, ma dalle 13.15 anche in diretta su Rai Sport. Qui la formazione dell’Italia 15 Vittoria Ostuni Minuzzi (Valsugana Rugby Padova, 40 caps)14 Aura Muzzo (Villorba Rugby, 53 caps)13 Michela Sillari (Valsugana Rugby Padova, 90 caps)12 Sara Mannini (Rugby Colorno, 7 caps)11 Alyssa D’Incà (Villorba Rugby, 30 caps)10 Veronica Madia (Rugby Colorno, 55 caps)9 Sofia Stefan (Svincolata, 95 caps)8 Elisa Giordano (Capitana, Valsugana Rugby Padova, 72 caps)7 Francesca Sgorbini (ASM Clermont Rugby, 32 caps)6 Beatrice Veronese (Valsugana Rugby Padova, 26 caps)5 Giordana Duca (Valsugana Rugby Padova, 56 caps)4 Sara Tounesi (Montpellier Herault Rugby, 47 caps)3 Sara Seye (Ealing Trailfinders, 31 caps)2 Vittoria Vecchini (Valsugana Rugby Padova, 35 caps)1 Silvia Turani (Harlequins, 41 caps) A disposizione16 Desiree Spinelli (Benetton Rugby Treviso, 2 caps)17 Emanuela Stecca (Villorba Rugby, 16 caps)18 Gaia Maris (Valsugana Rugby Padova, 36 caps)19 Isabella Locatelli (Rugby Colorno, 52 caps)20 Alissa Ranuccini (Rugby Colorno, 13 caps)21 Alia Bitonci (Valsugana Rugby Padova, 4 caps)22 Beatrice Rigoni (Sale Sharks, 83 caps)23 Francesca Granzotto (Unione Rugby Capitolina, 18 caps)

Italia Femminile | 25/04/2025

Bollettino Medico Nazionale Femminile: Valeria Fedrighi e Michela Sillari

Lo Staff medico della Nazionale Italiana Femminile di Rugby ha diramato il seguente comunicato sulle condizioni di Valeria Fedrighi (Rugby Colorno, 62 caps), a seguito di un infortunio occorsole durante la sessione di allenamento del 22 aprile, e di Michela Sillari (Valsugana Rugby Padova, 90 caps), a seguito di un infortunio occorsole durante Italia v Francia del 19 aprile. Qui i risultati degli esami cui sono state sottoposte:  Valeria Fedrighi è stata sottoposta ad esami strumentali che hanno evidenziato una frattura del metacarpo della mano destra. Sottoposta a intervento chirurgico presso la clinica Città di Parma in data 24 aprile, non sarà disponibile per l’ultimo turno del Guinness Women’s Six Nations. Fedrighi verrà monitorata dallo staff della Nazionale, in sinergia con lo staff del suo club, nel corso di tutto il suo percorso di recupero. Michela Sillari ha riportato, nel corso di Italia v Francia, una frattura al setto nasale. La frattura, composta e non di grave entità, non le pregiudica il proseguimento del Torneo. Tuttavia, come precauzione, qualora selezionata per Italia v Galles, l’atleta scenderà in campo con una maschera protettiva approvata dalla commissione medica di Six Nations.

Italia Femminile | 25/04/2025

Serie A Elite Maschile, URC, Sei Nazioni Femminile, Super Rugby: il palinsesto ovale del weekend

Il weekend che conclude il mese di aprile è caratterizzato da una gestione difficile dei calendari delle gare che si disputeranno, a causa dello slittamento di quelle previste in data 26 aprile, a causa della concomitanza con le esequie di Sua Santità Papa Francesco. In considerazione di questo, alcune delle partite che coinvolgono le squadre italiane sono state spostate. In ogni caso, nessuna gara è stata annullata. Venerdì 25 aprile si apre con la sfida delle 11:35 Reds v Blues, undicesimo turno di Super Rugby, in diretta su Sky Sport Arena. . Alle 14:30 ci sarà la parita tra Lyons Piacenza e Lazio Rugby, trasmessa in diretta su Therugbychannel.it. La sfida tra Rovigo e Mogliano delle 18:30 sarà invece in diretta su Rai Sport. Alle 20:35 invece, su Sky Sport Max, andrà in onda Zebre v Edinburgh, gara valida per il XVI Turno di URC.URC che vedrà invece regolarmente in campo la Benetton sabato 26: la trasferta dei Leoni in Sudafrica con gli Stormers sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Max alle ore 18.15.Alle 20.30 invece, in differita su Sky Sport Max, il match che assegnerà il titolo del Sei Nazioni Femminile tra Inghilterra e Francia.Domenica 27 aprile alle 9:00, differita di Scozia v Irlanda su Sky Sport Max, mentre alle 12:30, su Sky Sport Max e in simulcast in chiaro su Rai Play (ma dalle 13.15 anche su Rai Sport) le Azzurre di coach Fabio Roselli ospiteranno il Galles nella sfida che conclude la loro campagna nel Sei Nazioni.Alle 15:30 poi, tre match sanciranno i verdetti definitivi della regular season di questa stagione di Serie A Elite Maschile: Valorugby v Viadana, Petrarca v Vicenza e Colorno v Fiamme Oro saranno tutte giocate in contemporanea e verranno trasmesse su Therugbychannel.it Qui il palinsesto completo del weekend Venerdì 25 aprile: ore 11:35 - Super Rugby - in diretta su Sky Sport ArenaReds v Bluesore 14:30 - Serie A Elite Maschile - in diretta su Therugbychannel.itRugby Lyons v Lazio Rugbyore 18:30 - Serie A Elite Maschile - in diretta su Rai SportRugby Rovigo Delta v Mogliano Veneto Rugby ore 20:35 - United Rugby Championship - in diretta su Sky Sport MaxZebre Parma v Edinburgh Rugby Sabato 26 aprile ore 18:15 - United Rugby Championship - in diretta su Sky Sport MaxStormers v Benetton Rugbyore 20:30 - Guinness Women's Six Nations - in differita su Sky Sport MaxInghilterra v Francia Domenica 27 aprileore 9:00 - Guinness Women's Six Nations - in differita su Sky Sport MaxScozia v Irlanda ore 12:30 - Guinness Women's Six Nations - in diretta su Sky Sport Max e in simulcast su RaiPlay (dalle 13.15 anche su Rai Sport)Italia v Galles ore 15:30 - Serie A Elite Maschile - in diretta su Therugbychannel.itValorugby Emilia v Rugby ViadanaPetrarca Rugby v Rangers VicenzaRugby Colorno v Fiamme Oro Rugby

Campionati | 24/04/2025

Guinness Women’s Six Nations, otto azzurre concorrono per entrare nel XV del Torneo

Sono Silvia Turani (Harlequins, 40 caps), Vittoria Vecchini (Valsugana Rugby Padova, 34 caps), Giordana Duca (Valsugana Rugby Padova, 55 caps), Sara Tounesi (Montpellier Herault Rugby, 46 caps), Francesca Sgorbini (ASM Clermont Rugby, 31 caps) Sofia Stefan (Svincolata, 95 caps), Alyssa D'Incà (Villorba Rugby, 30 caps) e Aura Muzzo (Villorba Rugby, 53 caps), le otto atlete Azzurre che concorrono, assieme ad altre 37 rappresentanti delle altre cinque nazionali (per un totale di 45 atlete, tre per ogni ruolo) per entrare nel XV ideale dell'edizione 2025 del Guinness Women's Six Nations. Un'edizione che terminerà questo fine settimana e che vedrà l'Italia impegnata allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma contro il Galles, ma da cui sono già emersi i nomi di alcune delle giocatrici più in vista. Il sondaggio per votare il miglior XV del Sei Nazioni Femminile è aperto a partire da ora e chiuderà domenica 27 aprile alle ore 11 italiane. Si potrà votare cliccando qui

Italia Femminile | 22/04/2025

URC: Benetton, vittoria mai in discussione. Zebre, un gran primo tempo. L’analisi della 15esima giornata

Il weekend di Pasqua ha regalato tante emozioni: il Benetton ha giocato una delle migliori partite della sua stagione, espugnando Johannesburg per 42-31 contro i Lions in una partita in totale controllo nonostante i 3 gialli subiti nel secondo tempo, a dimostrazione del pomeriggio di dominio totale dei biancoverdi. Questi 5 punti valgono il quinto posto in classifica a 3 giornate dalla fine, anche se la graduatoria è ancora cortissima (i biancoverdi sono a 41, ma gli Scarlets – al momento i primi esclusi – sono a 38) e quindi nulla è ancora sicuro. Ogni singolo punto sarà decisivo. Dalle Zebre è arrivata un’altra prestazione convincente: la squadra di Brunello ha mandato nel pallone i Glasgow Warriors secondi in classifica, con un primo tempo strepitoso a Parma, non valorizzato del tutto a causa delle due clamorose occasioni sprecate da Licata e Gregory. Nella ripresa, Glasgow è venuto fuori alla distanza vincendo 14-6: qualche rimpianto per le Zebre, accompagnato però dall’ennesima dimostrazione di quanto possano davvero giocarsela con tutti. Benetton, 5 punti d’oro a Johannesburg Una partita mai in discussione, nonostante i 3 cartellini gialli subiti in successione nella ripresa che hanno costretto il Benetton a giocare a tratti anche in 13. Basterebbe questo per elogiale la prestazione dei biancoverdi, che hanno battuto 42-31 i Lions estromettendoli di fatto dalla combattutissima lotta playoff. In una partita particolare fin dall’inizio, con la rarefazione dell’aria che ha ulteriormente estremizzato il gioco al piede, il Benetton ha fatto subito la differenza, con Umaga bravo ad avventarsi su un up&under non controllato per la meta del vantaggio. Il match è stato dominato dai trequarti del Benetton, che al 13’ hanno finalizzato la seconda meta con Mendy, e al 22’ ne hanno firmata un’altra con Marin (ottima partita la sua) dopo un’imbucata del solito onnipresente Odogwu, tornato in condizione strepitosa dopo il lungo infortunio che lo ha tenuto fuori. Il distacco è rimasto invariato con una meta per parte: Venter per i sudafricani, uno scatenato Mendy per i biancoverdi, poi nel finale è arrivato forse l’unico vero errore della squadra di Bortolami nei primi 40’, quando un rimbalzo imprevedibile ha mandato fuori strada tre biancoverdi permettendo a Louw di segnare.  Nonostante questo, il considerevole vantaggio dell’intervallo (32-17) e il costante dominio del gioco hanno permesso al Benetton di non far riaprire mai la partita ai sudafricani. Anzi, appena rientrati in campo i biancoverdi hanno colpito con un’azione ispirata ancora una volta dal solito Mendy, seguito dall’ottimo Alessandro Garbisi (player of the match in Sudafrica) e poi da Ruzza, che ha finalizzato il 39-17. Sembrava fatta, ma i biancoverdi hanno dovuto lottare ancora: sono arrivati 3 gialli in 13 minuti (Ruzza, Maile e Zilocchi) con il Benetton costretto a giocare quindi prima in 14 e poi addirittura in 13. Nonostante questo, la squadra di Bortolami non si è scomposta, vincendo la collisione ed evitando quindi che i Lions potessero avere abbrivio avanzante per allargare il gioco e sfruttare gli spazi. In inferiorità numerica il Benetton ha concesso una sola meta, a Van der Merwe, e anzi hanno messo dentro altri 3 punti con Umaga, tenendo sempre il match chiuso a doppia mandata. La marcatura finale di Pretoriusha spostato poco o nulla: il Benetton ha trionfato 42-31 in Sudafrica, contro i Lions, in una delle partite più belle della stagione biancoverde. Zebre, che peccato Un primo tempo di altissimo livello al cospetto della seconda in classifica di URC: con qualche occasione sfruttata in più, il match avrebbe potuto avere anche un finale diverso. Le Zebre hanno mandato in crisi i Glasgow Warriors con la solita grande partita fatta di difesa, imprevedibilità e combattività. Nonostante l’uscita immediata di Prisciantelli – uno degli uomini chiave della squadra di Brunello – per infortunio, le Zebre hanno tenuto sotto scacco la squadra di Franco Smith: il 6-0 dell’intervallo (due calci di Da Re) sta però strettissimo alla franchigia di Parma. Pesano, soprattutto, le due mete praticamente già fatte e divorate da Licata e Gregory, che hanno tenuto i Warriors in partita. La chiave della ripresa è stata poi l’ammonizione di Canali (fino a quel momento perfetto e devastante in mezzo al campo) per un placcaggio alto, e con l’uomo in più Glasgow ha trovato le due mete che hanno ribaltato il risultato con McKay e McDowall. Eppure, le Zebre hanno avuto ancora occasioni per ritornare in partita, e l’unico vero neo della prestazione di Parma è stato la rimessa laterale, dalla quale non sono arrivati i palloni di qualità che servivano. Un peccato davvero, perché Glasgow è riuscito a fare la differenza solo in quei 10 minuti in superiorità numerica, in una partita giocata benissimo dalla squadra di Brunello, che comunque conferma ancora una volta la sua competitività a tutto tondo, anche contro le squadre più forti dell’URC.

Campionati | 20/04/2025

Sei Nazioni Femminile, Festival U18, Super Rugby, URC: il palinsesto ovale del weekend

Sarà un fine settimana pasquale all'insegna del rugby: tanti infatti, gli eventi che caratterizzeranno il weekend del 19-20 aprile. Si comincia sabato 19 aprile alle ore 9.05 con la sfida di Super Rugby Pacific tra Chief e Highlanders, in diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena:Alle 13:45 va in onda la gara di URC tra Lions e Benetton, in diretta su Sky Sport Uno Alle 14:00 scendono in campo le Azzurre, per il quarto turno del Guinness Women's Six Nations. Italia v Francia sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Max e in simulcast in chiaro su Rai Sport Alle 17:00, in diretta su Federugby.it, l'ultima sfida della Nazionale Femminile U18 nel Festival di categoria: Italia v Scozia concluderà il percorso della squadra di coach Saccà al Wellington College di Londra. Alle 20:35 ancora URC: al Lanfranchi le Zebre ospitano i Glasgow Warriors dell'ex CT Azzurro Franco Smith. Gara trasmessa in diretta su Sky Sport Arena. Alle 22:45 invece, andrà in differita su Sky Sport Arena la partita tra Inghilterra e Scozia, sempre valida per Sei Nazioni Femminile. Domenica invece, alle 21:30, la differita su Sky Sport Arena di Galles v Irlanda Qui il palinsesto del weekend Sabato 19 aprile Ore 9:05Super Rugby Pacific - in diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport ArenaHighlanders v Chiefs Ore 13:45United Rugby Championship - in diretta su Sky Sport Uno Benetton Rugby v Emirates Lions Ore 14:00Guinnes Women's Six Nations - in diretta su Sky Sport Max e in simulcast in chiaro su Rai SportItalia v Francia Ore 17:00Festival U18 femminile - in diretta su Federugby.itItalia v Scozia Ore 20:35United Rugby Championship - in diretta su Sky Sport ArenaZebre Parma v Glasgow Warriors Ore 22:45Guinness Women's Six Nations - in differita su Sky Sport Arena Inghilterra v ScoziaDomenica 20 aprile Ore 21.30 Guinness Women's Six Nations - in differita su Sky SportGalles v Irlanda

Campionati | 18/04/2025

Nazionale Femminile, la formazione delle Azzurre per Italia v Francia

Dopo la vittoria di Edimburgo con la Scozia, l’Italia torna a giocare tra le mura amiche dello Stadio Sergio Lanfranchi di Parma, e lo fa ospitando la Francia, in una sfida che chiamerà le Azzurre a una prova di alta intensità, contro una formazione che al momento occupa la seconda posizione nella classifica del Guinness Women’ Six Nations, con 14 punti.  Per farlo, coach Roselli opera diversi cambi rispetto alla sfida in terra scozzese. Prima linea confermata, seconda che rivede Valeria Fedrighi con la maglia numero 4, terza linea con Veronese, Ranuccini e Giordano. Mediana affidata per la prima volta da titolare a Bitonci e a Madia, i centri saranno Mannini e Sillari (alla novantesima presenza con l’Italia), con il triangolo allargato composto da D’Incà (alla trentesima in Azzurro), Muzzo e Ostuni Minuzzi, che con la Francia celebrerà il suo quarantesimo cap in maglia Azzurra.  In panchina un’altra opportunità per la tallonatrice fresca d’esordio Desiree Spinelli. Acanto a lei Stecca, Maris, Tounesi, Sgorbini, Stefan, Capomaggi e Rigoni.  Italia v Francia sarà arbitrata da Sara Cox. Le assistenti saranno Maria Latos e Zoe Naude, mentre il TMO sarà affidato a Dan Jones.  La partita, con calcio d’inizio alle ore 14 del 19 aprile, sarà trasmessa in diretta da Sky Sport Max e in simulcast in chiaro su Rai Sport La formazione delle Azzurre:  15 Vittoria Ostuni Minuzzi (Valsugana Rugby Padova, 39 caps)14 Aura Muzzo (Villorba Rugby, 52 caps)13 Michela Sillari (Valsugana Rugby Padova, 89 caps)12 Sara Mannini (Rugby Colorno, 6 caps)11 Alyssa D’Incá (Villorba Rugby, 29 caps)10 Veronica Madia (Rugby Colorno, 54 caps)9 Alia Bitonci (Valsugana Rugby Padova, 3 caps)8 Elisa Giordano (Capitana, Valsugana Rugby Padova, 71 caps)7 Alissa Ranuccini (Rugby Colorno, 12 caps)6 Beatrice Veronese (Valsugana Rugby Padova, 25 caps)5 Giordana Duca (Valsugana Rugby Padova, 55 caps)4 Valeria Fedrighi (Rugby Colorno, 61 caps)3 Sara Seye (Ealing Trailfinders, 30 caps)2 Vittoria Vecchini (Valsugana Rugby Padova, 34 caps)1 Silvia Turani (Harlequins, 40 caps)A disposizione 16 Desiree Spinelli (Benetton Rugby Treviso, 1 cap)17 Emanuela Stecca (Villorba Rugby, 15 caps)18 Gaia Maris (Valsugana Rugby Padova, 35 caps)19 Sara Tounesi (Montpellier Herault Rugby, 46 caps)20 Francesca Sgorbini (ASM Clermont Rugby, 31 caps)21 Sofia Stefan (Svincolata, 94 caps)22 Beatrice Capomaggi (Villorba Rugby, 21 caps)23 Beatrice Rigoni (Sale Sharks, 82 caps)

Italia Femminile | 17/04/2025

Aura Muzzo è la Player of The Round del terzo turno del Guinness Women’s Six Nations 2025

La Player of the Round del terzo turno del Guinness Women’s Six Nations 2025 è Aura Muzzo. L’Ala del Villorba Rugby supera la concorrenza di Manae Feleu, Manon Bigot e Maud Muir nel sondaggio aperto ai fan da Six Nations. Merito delle due marcature contro la Scozia, che hanno contribuito alla vittoria delle Azzurre a Edimburgo e che le sono valse anche il premio di Player of the Match (il secondo in carriera dopo quello conquistato nel test match con il Giappone il 14 settembre scorso). “Sono molto felice di un premio - dice Muzzo - che rappresenta una grande prestazione di tutta la squadra. Abbiamo lavorato tanto per ottenere un bel risultato. Ora però siamo concentrate sulla gara con la Francia: è sempre un piacere essere focalizzate insieme verso un obiettivo comune”. la prossima gara dell’Italia, allo Stadio Lanfranchi di Parma contro la Francia, si giocherà il 19 aprile alle 14:00 con diretta su Sky Sport Max e simulcast in chiaro su Rai Sport

Italia Femminile | 17/04/2025

Report Medico Nazionale Femminile

Lo Staff medico della Nazionale Italiana Femminile di Rugby ha sottoposto le atlete al consueto check medico, al termine di Scozia v Italia, disputata domenica 13 aprile all’Hive Stadium di Edimburgo. Qui di seguito i risultati degli esami:  Emma Stevanin (Valsugana Rugby Padova, 22 caps in Azzurro), sostituita al 30’ del secondo tempo per un trauma al volto, è stata sottoposta ad esami strumentali che hanno evidenziato una frattura delle ossa nasali e del massiccio facciale. Pertanto, l’atleta non sarà disponibile per il prosieguo della competizione. Stevanin verrà monitorata dallo staff della Nazionale, in sinergia con lo staff del suo club, nel corso di tutto il suo percorso di recupero

Italia Femminile | 17/04/2025

Festival U18 Femminile, un pareggio 0-0 con il Galles e una sconfitta con la Francia per le Azzurrine nella seconda giornata di gare

Si sono disputate al Wellington College di Londra le gare della seconda giornata del Festival Six Nations U18, che vede tra le protagoniste l’Italia di coach Diego Saccà. Avversarie il Galles e la Francia, per due sfide molto diverse. Nella prima, tra gallesi e italiane ha prevalso l’equilibrio: dopo i 35 minuti di gioco, segnati anche da un cartellino giallo alla classe 2007 in forza al Rugby Colorno Alice Antonazzo, il risultato è rimasto sullo 0-0 iniziale, nonstante diverse occasioni da una parte e dall’altra. Più aperta invece la partita con la Francia: Bleus in vantaggio con Saiki, prima del pareggio di Antonazzo. Sulla ripartenza però la Francia torna in avanti con Smith. Meta nella seconda metà di gara anche per Jallifier e Valence, che fissano il risultato sul definitivo 5-26. Le Azzurrine saranno di nuovo impegnate, il prossimo 19 aprile alle 17:30, avversaria la Scozia in una gara da 70 minuti. U18 Six Nations Festival 2025 – II giorno garaLondra, Wellington College, 15 aprile 2024Italia v Galles 0-0Marcatrici: Italia: Marini; Petretti, Kone, Blaskovic (cap), Brusadin; Pratichetti, Rosini; Floridia, Arquà, Burchielli; Stafoggia, Carraro; Antonazzo, Angeli, GiorgettiA disposizione: Ardesi, Cortini, Coletto, Spampanato, Ryan, Aifuwa, Buono, Busetto, Pilat, Agostinetto, Angelucci, Pietrobon, ZanattaGalles: M.Jones; S.Jones, Johnson, McCormack, Thomas; Morkot, Hawkins; I.Jones, Bailey (Cap), Richards; Mercier, E.Jones; James, Williams, Morgan.A disposizione: Tuipulotu, James, Hill, Bendall, Pearce, Lockwood, McMullen, FoscoloCartellini: 34’ giallo ad Alice Antonazzo (Italia)U18 Six Nations Festival 2025 – II giorno garaLondra, Wellington College, 15 aprile 2024Italia v Francia 5-26Marcatrici: 6’ m. Saiki (0-5) 15’ m. Antonazzo (5-5); 17’ m. Smith tr. Saiki (5-12); 20’ m. Jallifier tr. Saiki (5-19); 25’ m. Fiorese tr. Saiki (5-26)Italia: Marini; Pietrobon, Kone, Blaskovic (Cap), Agostinetto; Pratichetti, Buono; Antonazzo, Floridia, Burchielli; Stafoggia, Aifuwa, Spampanato, Angeli, CortiniA disposizione: Ardesi, Giorgetti, Coletto, Carraro, Ryan, Arquà, Rosini, Busetto, Pilat, Brusadin, Angelucci, Petretti, ZanattaFrancia: Guinde; Rey, Valence, Saiki (Cap), Fiorese; Burel, Pedicone; Dtoukam, Jallifier, Smith; Mohy, Sissako; Taofifenua, Peralez, BelmonteA disposizione: Marchesin, Vili, Geneste, Kazmierczack, Pailleux, Sock, Tregouet, Robert, Pedussaud, Vial, Pichon, Rondeau, Barrendeguy

Italia U18 femminile | 15/04/2025