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WORLD FIREFIGHTERS GAMES: I CONVOCATI AZZURRI

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vigilifuocoFra due settimane la rappresentativa nazionale di rugby formata da Vigili del Fuoco, volerà a Daegu (Corea del Sud), per partecipare ai World Firefighters Games, campionati mondiali seven riservati ai servizi antincendio di tutto il mondo. La manifestazione vedrà confluire nella città asiatica, futura sede dei Mondiali di Atletica Iaaf, 6000 atleti in rappresentanza di 40 nazioni dei 5 continenti.

Per questo avvenimento, dopo il test Europeo di Andorra e dopo la partecipazione in veste ufficiale al prestigioso Cortina Seven lo staff tecnico azzurro ha convocato i seguenti atleti: Baracchi (Amatori Milano), Parmigiani, Andreoli (Lyons Piacenza), Flagiello (Badia), Lorenzi (Mantova), Gabba (Brescia), Pilat

(Montebelluna), Ferrari (Alghero), Costantini D. (Lumezzane), Costantini R.  (Calvisano), Scapoli (Cus Ferrara), Lunanova (Veneziamestre), La Sorda (Monza). Con l?ingrato ruolo di riserva a casa Piacentini (Elba). Fra i selezionati dove spicca il nome di Corrado Pilat recordman di punti segnati nel campionato italiano, mancano giocatori come Mandelli e Alfonsi (Crociati), Zanirato (Delta Rovigo), Calcagno (L’Aquila) indisponibili per volere delle società d’Eccellenza.

A far compagnia alla selezione maggiore, ci sarà nell’occasione anche la squadra Over 35, che parteciperà al mondialino di categoria. 
Convocati  Matta (Sinnai), Artioli, Cavaliere (Cus Ferrara),  Gabrielli (Feltre), Pieretti (Elba), Toso (Petrarca Padova), Ferri (Viadana), Zanin (Jesolo), Masiero (Villadose).

La spedizione guidata dal tecnico Stefano Giop (Tarvisium), sarà completata dal preparatore atletico prof. Luca Grandinetti (Lazio 1927), dal medico Dott. Roberto Alessandrini (Lyons Piacenza) e dal fisioterapista Enrico Carrara (Cus Ferrara).

L’attuale crisi politica in atto fra le due Coree pare aver limitato la partecipazione alla manifestazione; strane al momento le defezioni di squadre come Australia, Nuova Zelanda, Fiji, mentre sono annunciate fra l’altro oltre all’Italia il Sud Africa, Francia, Inghilterra, Hong Kong. L’obiettivo azzurro è ovviamente una medaglia di metallo pregiato.

La nazionale italiana si è sempre ben comportata in queste manifestazioni, come testimoniano il 5° posto ottenuto al debutto nei mondiali 1999 di Stoccolma dietro Sud Africa e Nuova Zelanda ed il 4°, beffardo, di Parigi 2000, dove la Francia padrona di casa superò in semifinale gli azzurri 15-14 con un piazzato dopo tre minuti di inesistente recupero.
Ma  fiori all’occhiello restano le splendide medaglie d’argento di Indianapolis 2001, dove a battere gli azzurri furono solo i mitici All Blacks neozelandesi e Christchurch 2002, dove l?Italia battè Francia e Nuova Zelanda, per poi perdere in finale con le Isole Fiji ed il bronzo di Barcellona 2003 alle spalle di Sud Africa e Inghilterra, altre due squadre del gotha mondiale della disciplina. I mondiali 2004 sono stati disputati a Sheffield (Inghilterra) ed hanno portano al medagliere azzurro un altro argento questa volta alle spalle del Galles, ma il grosso exploit è avvenuto nel 2005 in Canada con la conquista della medaglia d’oro mondiale battendo in finale l’Australia ed eliminando dalla corsa al titolo la Francia dopo una vera battaglia vendicando così la beffa del 2000. 
Sulle ali dell?entusiasmo sono stati disputati i mondiali di Hong Kong 2006 con l’argento alle spalle del Galles ma dopo aver battuto Australia, Francia, Inghilterra. Adelaide 2007 ha visto gli azzurri tornare con un deludente quarto posto, mentre nel 2008 a Liverpool gli azzurri sono giunti terzi dietro Galles ed Inghilterra. Lo scorso anno a Vancouver un altro quarto posto dietro le corazzate del Sud Africa e il Canada padrone di casa.

La squadra italiana si radunerà mercoledì 18 agosto direttamente all?Aeroporto di Roma Fiumicino da dove partirà per Daegu via Seoul.