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[VIDEO] BRUNEL: “IMPORRE IL NOSTRO GIOCO E TENERE OTTANTA MINUTI I NOSTRI OBIETTIVI”

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Firenze – Il CT dell’Italia, Jacques Brunel, ha tenuto una conferenza stampa oggi a Coverciano a seguito dell’annuncio della formazione titolare per il Cariparma Test Match di sabato 24 novembre (ore 15, diretta La7) allo Stadio Artemio Franchi di Firenze contro l’Australia.

Il CT ha spiegato le proprie scelte tecniche e le aspettative per la gara di sabato pomeriggio: “Sfidiamo una squadra di altissimo livello, abituata ad alti ritmi, che nelle ultime partite ha messo in difficoltà gli All Blacks fermandoli sul 18-18 ed impendendo loro di raggiungere il record di vittorie in ottobre e che ha saputo reagire alla brutta sconfitta subita in Francia battendo l’Inghilterra a Twickenham con una grande prova. Gli australiani hanno l’abitudine ad esprimersi costantemente su alti ritmi, questa è sicuramente la loro peculiarità”.

“Per quanto riguarda i due cambi in formazione titolare, con il ritorno di Barbieri in terza linea e Geldenhuys in seconda, sono dettati dalla volontà di mettere più potenza in campo dall’inizio ma, visto lo spirito e l’attitudine che la squadra ha dimostrato a Roma., non abbiamo voluto effettuare troppe modifiche. In panchina portiamo due giocatori che non hanno ancora giocato a novembre come Rizzo e Vosawai: Rizzo ha iniziato questo novembre con la chance di giocarsi una maglia da titolare, poi per problemi fisici è rimasto in tribuna e non è ancora stato utilizzato, mentre Vosawai ha avuto un buonissimo avvio di stagione con la Benetton dopo aver recuperato da un infortunio e vogliamo rivederlo a livello internazionale dove, con me, ha giocato solo pochi minuti”.

Clicca qui per la conferenza stampa integrale del CT Brunel

“La gara con la Nuova Zelanda è stata molto intensa, con circa quaranta minuti di tempo effettivo, ma abbiamo avuto il 50% del possesso palla e la nostra squadra ha fatto vedere tante buone cose. La stanchezza è diversa quando imponi il tuo gioco rispetto a quando subisci quello avversario, ed è vero che il finale di gara è  stato duro, ma penso che la squadra abbia ben recuperato dal match con i neozelandesi”.

“Vogliamo confermarci sui livelli dimostrati sabato e fare ancora meglio dal punto di vista della tenuta, è uno dei nostri obiettivi. La mia idea di rugby è quella di imporre il nostro gioco, è quello che voglio vedere per ottanta minuti: con gli All Blacks non ci siamo riusciti per tutta la partita, ora cerchiamo di dare una risposta della stessa qualità e di giocare con i Wallabies con la stessa volontà di imporre il nostro gioco per tutto l’arco del match”.

“La conferma di Gori dal primo minuto è dettata dal fatto che crediamo Edoardo sia uno dei giocatori che ha la capacità di dare il giusto movimento alla nostra squadra, di capire il nostro gioco e impostare il ritmo, dare la giusta velocità. Penso sia uno dei due o tre giovani che possono essere leader di questa squadra e del nostro gioco. E’ molto importante che un giovane come lui prenda importanza e responsabilità in un ruolo chiave come quello di mediano di mischia”.