Roma – La Federazione Italiana Rugby ha designato Treviso quale sede per le gare interne del Six Nations Under 20 edizione 2023, in programma classicamente tra i mesi febbraio e marzo quando a scendere sull’erba di Monigo saranno nella gara d’esordio la Francia (venerdì 3 febbraio), nel terzo turno l’Irlanda (venerdì 24 febbraio) e nel quarto il Galles (venerdì 10 marzo).
Le sfide in trasferta con Inghilterra e Scozia si giocheranno invece rispettivamente venerdì 10 febbraio e domenica 19 marzo, data di chiusura del Torneo.
La conferma dello Stadio di Monigo, già scenario degli impegni casalinghi dei ragazzi di Massimo Brunello nella passata edizione, è giunta al termine di un facile lavoro di allineamento tra Amministrazione cittadina, Benetton Rugby e staff azzurro, dando seguito a quanto già impostato nella scorsa stagione, quando la città, il Club biancoverde e le tribune dell’impianto trevigiano contribuirono in maniera determinante a rendere vincente l’alchimia di un gruppo arrivato a scrivere la storia, con il doppio successo su Inghilterra e Scozia poi bissato anche nelle Summer Series.
Con particolare riferimento allo stadio, proprio in virtù dell’esperienza maturata la scorsa annata Monigo ha registrato il massimo gradimento da parte della struttura organizzativa della competizione, sia dal punto di vista strutturale – per la piena rispondenza ai requisiti richiesti dagli standard obbligatori della manifestazione – sia dal punto di vista logistico, dimostrandosi ottimale nella capacità di coinvolgere Club ed appassionati del territorio.
Il team degli Azzurrini, che ha recentemente svolto proprio nel capoluogo della Marca il primo raduno in vista della prossima attività internazionale, tornerà dunque a far base logistica al Best Western Titian Inn di Silea, gestendo tutta la parte di allenamento presso gli impianti della Ghirada per ritrovare infine nel giorno di gara lo stesso caloroso supporto del 2022 dalle tribune di Monigo, divenuto uno degli elementi determinanti della performance italiana nella competizione.
A margine del calendario ufficiale diramato oggi da Six Nations, le considerazioni di FIR, Benetton Rugby e Città di Treviso.
Marzio Innocenti, Presidente Federazione Italiana Rugby: “Nel corso della passata stagione Treviso e Benetton Rugby hanno saputo accogliere, anzi, direi quasi adottare, la nostra Nazionale U20 con un calore davvero particolare, garantendo le migliori condizioni per i risultati magnifici che tra Sei Nazioni e Summer Series hanno fatto felice il rugby italiano, accreditandolo ulteriormente a livello internazionale.
Per la squadra e lo staff poter considerare “casa” questa città e lo Stadio Monigo anche quest’anno significa molto, e di questo ringrazio davvero tutti, dall’Amministrazione al Club, passando però in primis per gli appassionati ed il pubblico che, sono certo, torneranno a farsi sentire molto da vicino contro Francia, Irlanda e Galles.
Ovviamente non sarà facile ripetersi ai livelli del 2022, ma questa Under 20 ha qualità e spirito di squadra al di là del naturale ricambio dei giocatori, e non ho dubbi saprà regalare ancora emozioni forti, con Treviso a fare la sua parte”.
Amerino Zatta, Presidente Benetton Rugby: “Dopo l’esperienza dello scorso anno tra Sei Nazioni e Summer Series, siamo molto contenti di poter essere ancora una volta la casa della Nazionale Italiana U20.
L’entusiasmo creatosi in occasione delle gare è stato coinvolgente, ci auguriamo pertanto di vedere uno Stadio Monigo pieno e pronto a supportare i giovani italiani in questa importante competizione”.
Mario Conte, Sindaco di Treviso: “Treviso si conferma ancora una volta la capitale italiana del rugby. Siamo felici di ospitare in Città i match della Nazionale Italiana Under 20 per una competizione di livello assoluto come il Sei Nazioni, in grado di attirare nel territorio migliaia di sportivi e visitatori, come già peraltro avvenuto quest’anno in occasione delle Summer Series.
Per questo Treviso è orgogliosa di aprire le porte al fascino della palla ovale e dell’Azzurro della Nazionale, con la certezza che, anche stavolta, a vincere sarà la bellezza del rugby e delle grandi competizioni internazionali calate in un contesto, quello di Treviso e della Marca, che grazie alle sue squadre ha scritto pagine importanti nella storia di questo sport”.
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