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Summer Tour 2025: la presentazione del secondo test tra Sudafrica e Italia

Italia Nazionali News |

Il tour estivo dell’Italia si chiude a Port Elizabeth, di nuovo di fronte al Sudafrica campione del mondo. Dopo la prima sfida persa 42-24 a Pretoria con una prestazione di livello, soprattutto nel secondo tempo (chiuso con un parziale di 21-14) gli Azzurri vogliono confermare e se possibile migliorare quanto di buono fatto vedere sabato scorso. Di fronte, però, ci sarà un Sudafrica molto diverso e ricco di incognite che ha cambiato 11 giocatori nella formazione titolare e in totale 16 elementi su 23 in lista gara. Calcio d’inizio alle 17.10 di sabato 12 luglio al Nelson Mandela Bay Stadium di Port Elizabeth.

Come arriva il Sudafrica

Gli Springboks hanno portato a casa 2 vittorie su 2 in questo inizio d’estate, battendo nettamente i Barbarians e poi superando l’Italia. La prestazione contro gli Azzurri, però, non ha del tutto convinto Rassie Erasmus, che non aveva gradito il calo dei suoi ragazzi nella ripresa e già nelle dichiarazioni post partita aveva fatto capire che avrebbe operato molti cambi in vista del secondo match. E così è stato: il tecnico ne cambia ben 11 fra i titolari, e il nome più atteso è quello di Pieter Steph du Toit, mentre Willie le Roux festeggia i 100 caps. In totale, considerando anche la panchina, sono 16 i cambi di Erasmus. Se da un lato mancano alcuni elementi eccellenti che avevano giocato e deciso la prima partita (dalla coppia di ali Kolbe-Arendse ad Etzebeth) dall’altro lato gli Springboks presentano maggiore freschezza e imprevedibilità, con tanti giocatori che vorranno mettersi in mostra. Sarà una partita diversa rispetto alla prima, ma altrettanto difficile. Tutto passerà dalla mediana: Grant Williams e Manie Libbok sono giocatori fortissimi, anche più imprevedibili di Van den Berg e Pollard (che avevano giocato la prima partita) ma meno costanti, per cui molto dipenderà dalla loro prestazione.

Come arriva l’Italia

Non è stato un tour facile da gestire per Gonzalo Quesada, che si è trovato più volte a dover cambiare i piani in corsa a causa dei tanti infortuni, operando già con una rosa che vedeva tanti giocatori lasciati a riposo per recuperare dopo una stagione molto intensa. Eppure gli Azzurri non hanno mai mostrato segni di cedimento, vincendo bene con la Namibia e sfoderando una grandissima reazione nel secondo tempo di Pretoria contro il Sudafrica. A Port Elizabeth la squadra di Quesada troverà di fronte una formazione sulla carta meno potente (ma comunque fortissima) rispetto a quella di Pretoria, ma anche molto più fresca, poiché Erasmus ha potuto fare molte più rotazioni nelle prime due partite tra Barbarians e Azzurri. Come detto da Quesada “dentro ogni crisi c’è un’opportunità, e la stiamo sfruttando” e in questo tour stanno venendo fuori tanti ragazzi che possono aumentare la profondità azzurra, a partire da Giacomo Da Re che dopo aver trovato continuità nelle Zebre ha giocato due ottime partite anche con l’Italia. Molto bene anche Zambonin, che ha battagliato in touche contro Etzebeth, mentre Zanon si è confermato come sempre un giocatore affidabilissimo e Bertaccini cresce di partita in partita, così come hanno fatto bene i vari esordienti Di Bartolomeo, Dimcheff, Odiase, Canali. Infine, Mirko Belloni avrà l’opportunità di partire dal primo minuto in casa dei campioni del mondo.

Tutte le informazioni per seguire Sudafrica-Italia

La seconda sfida tra Sudafrica e Italia si giocherà sabato 12 luglio alle 17.10 al Nelson Mandela Bay Stadium di Port Elizabeth, e sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Uno, Sky Sport Arena e in streaming su NOW. L’arbitro del match sarà l’irlandese Andrew Brace. Gli assistenti saranno l’inglese Matthew Carley e la scozzese Hollie Davidson, che ha diretto la prima partita della serie. Al TMO il francese Tual Trainini, al bunker l’inglese Andrew Jackson.

Le formazioni di Sudafrica-Italia

Sudafrica: 15 Willie le Roux, 14 Edwill van der Merwe, 13 Canan Moodie, 12 Andre Esterhuizen, 11 Makazole Mapimpi, 10 Manie Libbok, 9 Grant Williams, 8 Jasper Wiese, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Marco van Staden, 5 Ruan Nortje, 4 Salmaan Moerat (c), 3 Wilco Louw, 2 Malcolm Marx, 1 Thomas du Toit

A disposizione: 16 Jan-Hendrik Wessels, 17 Ox Nche, 18 Asenathi Ntlabakanye, 19 Cobus Wiese, 20 Evan Roos, 21 Cobus Reinach, 22 Sacha Feinberg-Mngomezulu, 23 Ethan Hooker.

Italia: 15 Mirko Belloni, 14 Louis Lynagh, 13 Tommaso Menoncello, 12 Marco Zanon, 11 Jacopo Trulla, 10 Giacomo Da Re, 9 Alessandro Garbisi, 8 Ross Vintcent, 7 Manuel Zuliani, 6 Sebastian Negri, 5 Andrea Zambonin, 4 Niccolò Cannone (Capitano), 3 Simone Ferrari, 2 Tommaso Di Bartolomeo, 1 Danilo Fischetti

A disposizione: 16 Pablo Dimcheff, 17 Mirco Spagnolo, 18 Muhamed Hasa, 19 Matteo Canali, 20 Alessandro Izekor, 21 David Odiase, 22 Stephen Varney, 23 Giulio Bertaccini