
Entrambe le formazioni sono uscite sconfitte dalla prima giornata in maniera piuttosto netta, contro due delle maggiori pretendenti al titolo di Campioni d’Italia: Al Beltrametti è stato il Femi-CZ Rugby Rovigo Delta a fare la voce grossa, annichilendo i Lyons con la potenza dei propri avanti e portandosi a casa il punto di bonus offensivo già nel primo tempo. I viadanesi sono invece caduti per 34-17 al “Mirabello” di Reggio Emilia contro il Valorugby, lottando fino alla fine (hanno marcato l’ultima meta nei minuti finali) ma senza mai dare l’impressione di poter realmente impensierire i Diavoli, come era invece accaduto nel primo turno di Coppa Italia: il Viadana aveva sorpreso tra le mura amiche i campioni uscenti mettendo anche in saccoccia un prezioso punto di bonus offensivo. La squadra allenata da Victor Jimenez, ex coach delle Zebre arrivato quest’estate, è stata profondamente rinnovata in estate, con diverse partenze pesanti come quella di Capitan Ormson, il centro Menon e il terza linea australiano Toupou, promuovendo tanti giovani del sempre florido vivaio e dalla seconda squadra, insieme all’aggiunta di alcuni giocatori chiave come l’apertura argentina Ceballos dalla Lazio e il “ritorno a casa” del mediano Giorgio Bronzini dalla Benetton Treviso. Dopo un paio di annate al di sotto delle aspettative, i gialloneri ripartono da un gruppo giovane e ambizioso, con un coach molto apprezzato e il supporto del proprio pubblico, che non fa mai mancare il tifo allo “Zaffanella”.
Dopo la prima giornata in casa Sitav Rugby Lyons sono due le questioni a tenere banco: il grave infortunio allo sfortunato Massimiliano Borzone ha privato i bianconeri del loro estremo titolare forse per tutta la stagione, e la sfida con il Rovigo ha evidenziato grossi problemi nelle fasi statiche, situazioni di gioco a cui bisogna mettere mano al più presto: “In settimana ci siamo allenati duramente in mischia chiusa – ci spiega Luca Petillo, terza linea bianconero – e stiamo cercando di limare quei dettagli che possono fare la differenza in partita, perché le mischie chiuse rimangono un aspetto fondamentale del rugby. Conosco bene Coach Victor Jimenez e quanto tiene alle fasi statiche delle sue squadre, ci aspetta una partita dura, contro una squadra preparata e su un campo sempre difficile.” Luca ci ha anche parlato dei suoi primi mesi in maglia bianconera, in cui si è conquistato un ruolo importante vista la sua grande esperienza a fronte di un gruppo piuttosto giovane: “Un buon leader deve porre l’accento sul dare l’esempio, ed è quello che sto cercando di mostrare sul campo. L’unica via per migliorarsi e ottenere risultati è attraverso il sacrificio ed è proprio quello che sto cercando, lasciando sempre tutto me stesso in campo. C’è tanto da lavorare ancora, sia a livello personale che come collettivo, ma non mi spaventa perché ho grande fiducia in tutto lo staff tecnico e nei miei compagni. Siamo sulla strada giusta.”
Anche l’head coach Gonzalo Garcia ha ben chiari gli aspetti da migliorare: “La nostra squadra deve avere una crescita costante in tutti gli aspetti di gioco, perché focalizzandoci su alcuni aspetti potremmo tralasciarne altri: organizzazione di gioco, attacco, difesa, fasi statiche. Dobbiamo lavorare su tutte queste cose e crescere come gruppo, e i ragazzi si stanno impegnando a fondo lavorando molto bene. Purtroppo per questa partita oltre agli infortunati lungo degenti (Lekic, Cissè e Borzone) dovremo fare a meno anche di Alberto Bottacci, ma crediamo di poter fare molto bene in questa partita.
Arriva dunque il primo riscontro importante per Sitav Rugby Lyons: la sfida è sicuramente dura, ma si sapeva che questo campionato non sarebbe stato facile. A Viadana i Leoni vanno a caccia di punti preziosi.
Sitav Rugby Lyons: Via G., Capone, Paz, Conti, Bruno (cap), Guillomot, Fontana, Parlatore, Bance, Petillo, Camicetti, Masselli, Rapone, Rollero, Cafaro. A disp: Cocchiaro, Acosta, Salerno, Grassotti, Pedrazzani, Subacchi, Via A., Boreri
All. Garcia, Baracchi.
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