L’EX FLANKER AZZURRO IN CAMPO NEL BARRAGE PROMOZIONE DI ROMA

Roma – Domenica, mentre la Nazionale Seven di cui è team manager sarà impegnata a calcare il prato di Twickenham, Orazio “Bimbo” Arancio sarà a Roma, al Campo dell’Unione, casa della Capitolina, per la sua ultima volta da giocatore.

Dopo oltre vent’anni passati in mischia, per il flanker catanese che tra il 1993 ed il 1999 ha collezionato 34 caps con la Nazionale e partecipato a due Rugby World Cup (1995 e 1999), è tempo di dare l’addio al rugby giocato: a novembre gli anni saranno quarantatre, oltre il limite consentito per l’attività agonistica.

L’occasione è il barrage-promozione della Serie A tra il Mogliano ed il “suo” San Gregorio, il club catanese di cui Arancio è allenatore/giocatore e che ha traghettato al primo posto nel Girone B, qualificandolo alle semifinali. Dopo la sconfitta contro Noceto, il barrage contro Mogliano vale l’ultimo posto disponibile nell’Eccellenza della prossima stagione.

Per il giovane club siciliano, fondato nel 1990 e per la prima volta ad un passo dalla massima categoria, sarebbe un traguardo storico.

Per Arancio, il modo migliore per congedarsi dal rugby giocato dopo una carriera spesa tra la Sicilia con la maglia dell’Amatori Catania, Milano, Tolone, Treviso e Bologna per poi rientrare a Catania, ancora con l’Amatori prima, con il neroverde del San Gregorio poi.