©2023 Federazione Italiana Rugby

Torna indietro

Sei Nazioni 2025: la presentazione di Scozia-Italia

Italia Nazionali News |

L’Italia fa il suo esordio al Sei Nazioni 2025 al Murrayfield di Edimburgo, contro la Scozia. Le due squadre hanno terminato l’ultimo torneo vicinissime in classifica: gli scozzesi 4° con 12 punti, gli Azzurri 5° con 11. Del resto, anche all’Olimpico il distacco tra le due squadre era stato ridottissimo, con la squadra di Quesada che ha vinto per 31-29. A un anno di distanza le due squadre tornano ad incontrarsi nel primo match del 2025: la Scozia ha voglia di ambire a qualcosa di più dei soli “successi di tappa” e provare a fare classifica, per usare una metafora ciclistica, mentre l’Italia deve confermare quanto di buono fatto vedere nel 2024. In palio anche la Cuttitta Cup, detenuta dagli Azzurri dopo il successo di Roma.

Come arriva la Scozia

Negli ultimi anni la squadra di Gregor Townsend è diventata sempre più quotata anche per una possibile vittoria finale, e proprio per questo la partita d’esordio – peraltro in casa – vedrà sicuramente una Scozia aggressiva fin da subito. Il 2024 degli scozzesi è stato particolare: la sfortunata sconfitta con la Francia, con una meta annullata allo scadere, aveva permesso all’Irlanda di prendere il largo in classifica, ma la Scozia era comunque rimasta in corsa per vincere il Sei Nazioni. Proprio la sfida di Roma del 2024 – vinta dagli Azzurri – si è rivelata decisiva, in negativo, per la Nazionale del Cardo, che non è riuscita a sfruttare la clamorosa sconfitta dell’Irlanda a Twickenham contro l’Inghilterra e ha perso la grande occasione di giocarsela fino all’ultimo. L’estate è stata di sperimentazione, con un tour americano che ha permesso a Townsend di allargare ulteriormente la rosa, mentre a novembre la Scozia ha fatto il suo battendo Fiji, Portogallo e Australia ma cedendo alla distanza contro il Sudafrica. Il match di Edimburgo sarà carico di pressione per la Scozia, che deve rispondere alla sconfitta dell’Olimpico e soprattutto deve fare subito punti per non uscire fuori dalla lotta per il Sei Nazioni.

Come arriva l’Italia

Come dichiarato da Gonzalo Quesada, bisognerà essere bravi a gestire le aspettative: ora tutti hanno gli occhi sull’Italia, sanno come giocano e sanno quanto può essere pericolosa. Quello di Murrayfield è già un primo esame importante, contro una squadra che a Roma ha perso e che vuole provare a vincere il Sei Nazioni. L’Italia si presenta ai nastri di partenza con un gruppo ancora molto giovane ma che sta cominciando a mettere insieme un numero notevole di cap: questo mix di freschezza ed esperienza è stato alla base degli ultimi successi degli Azzurri, che ora dovranno provare a ripetere quanto fatto vedere in un 2024 pieno di soddisfazioni. Saranno due i fattori chiave del match di Edimburgo: la solidità difensiva e l’imprevedibilità in attacco. L’Italia dovrà evolvere ulteriormente il proprio gioco offensivo per evitare gli avversari possano leggere in anticipo le giocate dei trequarti: Gonzalo Quesada ha parlato di novità già in cantiere durante le Autumn Nations Series, e probabilmente si vedranno proprio a Murrayfield.

Tutte le informazioni per seguire Scozia-Italia

La sfida del 1° febbraio alle 15.15 tra Scozia e Italia, valida per la prima giornata del Sei Nazioni 2025, sarà trasmessa in diretta tv su Rai 2 e Sky Sport Uno e Rai 2 e in streaming su Rai Play e NOW. L’arbitro del match sarà l’inglese Karl Dickson, coadiuvato dal connazionale Luke Pearce e dall’argentino Damian Schneider. Al TMO il sudafricano Marius Jonker, al bunker il connazionale Marius van der Westhuizen.

Le formazioni di Scozia-Italia

Scozia: 15 Blair Kinghorn, 14 Darcy Graham, 13 Huw Jones, 12 Stafford McDowall, 11 Duhan van der Merwe, 10 Finn Russell (Co-Capitano), 9 Ben White, 8 Matt Fagerson, 7 Rory Darge (Co-Capitano), 6 Jamie Ritchie, 5 Grant Gilchrist, 4 Jonny Gray, 3 Zander Fagerson, 2 Dave Cherry, 1 Pierre Schoeman.

A disposizione: 16 Ewan Ashman, 17 Rory Sutherland, 18 Will Hurd, 19 Gregor Brown, 20 Jack Dempsey, 21 George Horne, 22 Tom Jordan, 23 Kyle Rowe

Italia: 15 Tommaso Allan, 14 Ange Capuozzo, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (Capitano), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Dino Lamb, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti

A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Luca Rizzoli, 18 Marco Riccioni, 19 Niccolò Cannone, 20 Manuel Zuliani, 21 Ross Vintcent, 22 Alessandro Garbisi, 23 Simone Gesi