Nizza – A Nizza si gioca Italia-Uruguay, seconda uscita degli Azzurri alla Rugby World Cup 2023 dopo la vittoria con bonus contro la Namibia. La sfida è delicatissima per tanti motivi. Prima di tutto, un successo garantirebbe alla Nazionale il terzo posto nel girone e la qualificazione diretta al Mondiale 2027, e di conseguenza permetterebbe di arrivare alle supersfide con All Blacks e Francia con tutta la pressione sugli avversari e con ancora più consapevolezza di potersela giocare. Inoltre, i sudamericani hanno dimostrato anche con la Francia di essere una squadra molto difficile da affrontare, e una vittoria rappresenterebbe un’altra conferma del livello raggiunto da questa Italia.
Come arriva l’Italia
L’Italia ha conquistato 5 punti all’esordio contro la Namibia, e considerando anche i successi estivi con Romania e Giappone arriva a Nizza forte di 3 vittorie consecutive. Il match contro i namibiani non è stato esaltante nel primo tempo, ma gli Azzurri hanno tirato fuori una bella reazione nella ripresa chiudendo con un netto 52-8. Consapevole della pericolosità fisica degli uruguaiani, Crowley non ha cambiato praticamente nulla del pacchetto di mischia (solo Riccioni al posto di Ferrari) mentre ha rivoluzionato il reparto dei trequarti, con l’obiettivo di avere maggiore imprevedibilità in attacco con Garbisi primo centro e il doppio estremo Pani-Capuozzo. Sarà inoltre la seconda partita, dopo Italia-Romania, in cui i fratelli Garbisi giocano assieme dal primo minuto, anche se questa volta Paolo indosserà la maglia numero 12.
Come arriva l’Uruguay
La prestazione dell’Uruguay contro la Francia ha sorpreso tutti. O quasi, perché in conferenza stampa Kieran Crowley ha detto che si aspettava una partita di questo tipo e sapeva già quanto i sudamericani potessero essere pericolosi nella battaglia in mezzo al campo e nel punto d’incontro. Per cui, di certo gli Azzurri non li sottovaluteranno. L’Uruguay ha fatto un grandissimo percorso in questi 4 anni: la vittoria al Mondiale 2019 contro le Fiji non è stata un fuoco di paglia, ma l’inizio di un cammino che li ha portati a conquistare la qualificazione al mondiale francese con due anni di anticipo. La partecipazione del Penarol, da cui deriva il blocco principale di questa squadra, al Super Rugby Americas (di cui ha anche vinto l’edizione 2023) ha ulteriormente aumentato il bagaglio di esperienza dei ragazzi (l’apertura Felipe Etcheverry, ad esempio, è stato nominato MVP del Torneo) a cui si aggiunge quello dei giocatori impegnati in Europa. Primo tra tutti, Santiago Arata, mediano di mischia di Castres e considerato dallo stesso Crowley uno dei migliori 9 del Top 14.
Tutte le informazioni per seguire Italia-Uruguay
Italia-Uruguay si gioca mercoledì 20 settembre alle 17.45 allo Stade de Nice: la partita sarà trasmessa in tv da Rai 2 e Sky Sport Uno, mentre sarà visibile in streaming su NOW e Rai Play. L’arbitro sarà l’australiano Angus Gardner, con assistenti il connazionale Jordan Way e l’irlandese Andrew Brace. Al TMO l’inglese Tom Foley.
Le formazioni di Italia-Uruguay
Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Lorenzo Pani, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Paolo Garbisi, 11 Montanna Ioane, 10 Tommaso Allan, 9 Alessandro Garbisi, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro ©, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Marco Riccioni, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti
A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Federico Zani, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Dino Lamb, 20 Manuel Zuliani, 21 Giovanni Pettinelli, 22 Alessandro Fusco, 23 Paolo Odogwu
Uruguay: 15 Baltazar Amaya, 14 Gaston Mieres, 13 Tomas Inciarte, 12 Andres Vilaseca ©, 11 Nicolas Freitas, 10 Felipe Etcheverry, 9 Santiago Arata, 8 Manuel Diana, 7 Santiago Civetta, 6 Manuel Ardao, 5 Manuel Leindekar, 4 Felipe Aliaga, 3 Ignacio Peculo, 2 German Kessler, 1 Mateo Sanguinetti
A disposizione: 16 Guillermo Pujadas, 17 Facundo Gattas, 18 Diego Arbelo, 19 Ignacio Dotti, 20 Carlos Deus, 21 Agustin Ormaechea, 22 Felipe Berchesi, 23 Bautista Basso
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