
E’ su questi aspetti che Sandro Ghini, il tecnico della formazione rossonera, ha lavorato in settimana. “Per capire e convincerci, io per primo e i ragazzi a seguire – conferma lui stesso – che quanto espresso sabato scorso al “Geremia” non era certamente quel che ci aspettavamo e quanto la squadra valga potenzialmente. Di chi le colpe? Se deve esserci un capro espiatorio, non ho alcuna difficoltà ad assumermene la responsabilità. Ma quel che conta è che tutti hanno capito che quello di Padova deve essere considerato semplicemente come un passo falso; non da dimenticare, ma anzi da tenere bene a mente come comportamento da mai più ripetere. Mi sento di dire che il messaggio è passato, e che in tutti ho riscontrato oggi una volontà di riscatto che mi fa ben sperare. Certo siamo anche consci che quelli che arrivano domenica alla Canalina sono i vice-campioni d’Italia della scorsa stagione; ma nel rugby non può esserci spazio per la sudditanza. In altre parole, andiamo in campo con la convinzione di poter fare risultato”.
Questa la probabile formazione: Castagnoli, Daupi, Mantovani, Carbone, Mora, Fontanesi, Cigarini, Mannato, Vaki, Torlai, Perrone, Pulli, Lanfredi, Bigi, Fontana.
Mentre saranno a disposizione per i cambi: Rizzelli, Scalvi Giovanni, Orabona, Delendati, Scalvi Filippo, Bricoli, Russotto, Shinomiya.
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