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RABODIRECT PRO12, LA BENETTON SI AGGIUDICA IL PRIMO DERBY

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DerbyA PARMA I BIANCOVERDI PASSANO 3-10, SABATO RITORNO A MONIGO

Parma – E’ la Benetton Treviso ad aggiudicarsi il primo derby stagionale di RaboDirect PRO12, superando per 3-10 le Zebre al “XXV Aprile” di Parma nella giornata che chiude il girone d’andata del torneo celtico.

Il primo tempo, chiuso su uno 0-0 d’altri tempi complici anche alcuni errori dalla piazzola del numero dieci della Benetton Di Bernardo, ha visto comunque la Benetton padrone del campo con le Zebre che hanno pagato carissima, in termini di possesso ed occupazione territoriale, la propria indisciplina: oltre dieci calci di punizione concessi nei primi quaranta minuti ed i cartellini gialli contro i piloni Perugini e Fazzari hanno ridotto al minimo le chance offensive dei bianconeri di Gajan, costretti soprattutto a difendere.

Nella ripresa, subito decisiva la meta di Loamanu al terzo minuto che ha di fatto permesso a Treviso di ipotecare il match: la reazione della squadra di casa si è concretizzata in un solo calcio piazzato di Orquera, a cui ha ribattuto sempre dalla piazzola Di Bernardo prima del serrate finale delle Zebre che, però, ha finito per cozzare contro una attenta difesa di Treviso.

Sabato prossimo gara di ritorno al Monigo.

Cronaca

Al terzo subito chance da piazzola per Di Bernardo che però non centra i pali da posizione defilata dopo un fuorigioco di Van Schalkwyk. Le Zebre risalgono campo al piede e provano ad attaccare, ben arginate dalla difesa della Benetton, in campo in maglia arancione. Al settimo ancora un fallo su punto d’incontro delle Zebre permette agli ospiti di risalire nella metà campo avversaria: Treviso vince la touche ed imbastice una rolling maul avanzante, il francese Cardona fischia un nuovo fallo e questa volta è McLean ad andare in rimessa. Le Zebre rallentano il gioco di Treviso e riescono a sventare nuovamente il pericolo recuperando il pallone.

Al quarto d’ora ancora un fuorigioco contro le Zebre, troppo fallose in avvio di gara con otto punizioni concesse a Treviso: Di Bernardo indica ancora i pali ma, da posizione più agevole, il numero dieci della Benetton fallisce ancora.

Due minuti dopo le Zebre restano in inferiorità per un fallo di Perugini, a cui Cardona mostra il cartellino giallo. Arriva il dodicesimo calcio contro in meno di venti minuti contro la squadra di casa – mai pericolosa e mai nei ventidue avversari – e questa volta Di Bernardo colpisce il palo.

Intorno al venticinquesimo la squadra di casa riesce a rendersi finalmente pericolosa con un lungo attacco multifase, ma la difesa attenta di Treviso fa sì che il risultato non si sblocchi dallo 0-0.

Alla mezz’ora esatta Treviso muove bene in attacco dopo una touche sulla metà campo, la palla arriva a Nitoglia che si invola verso la meta ma l’azione è viziata da un velo offensivo che l’arbitro non si fa sfuggire, riconsegnando palla ai bianconeri di Gajan.

Al trentaquattresimo da una touche sui ventidue delle Zebre la Benetton imbastisce una nuova, pericolosa rolling maul che avanza sino ai cinque metri: la squadra di casa argina con fatica ed è costretta ad un nuovo fallo, che costa il giallo questa volta a Fazzari. Treviso chiede mischia, le Zebre difendono e riconquistano in un primo tempo la palla, che un errore di controllo riconsegna però alla Benetton.

Sull’ultima mischia del primo tempo, sui cinque metri e con introduzione trevigiana, il pack parmense riesce ancora una volta a sacrificarsi evitando di concedere punti: si va a riposo con la Benetton protagonista dal punto di vista del gioco e del possesso, ma il punteggio inchiodato sullo 0-0.

Si riparte ed il copione è lo stesso del primo tempo, con la maul trevigiana a mettere sistematicamente in difficoltà la retroguardia bianconera: al terzo minuto Gori allarga e Loamanu, pur placcato, si allunga e tocca in meta sbloccando il risultato. Di Bernardo non sbaglia e Treviso passa in vantaggio 0-7.

Al decimo minuto, sull’ennesimo fallo difensivo dei padroni di casa, Treviso può allungare e ipotecare il match dalla piazzola con Di Bernardo, che però conferma la giornata di scarsa vena fallendo da agevole posizione.

Treviso continua ad attaccare, le Zebre cambiano una prima linea provata dalla prestazione coraggiosa del primo tempo ma l’inerzia del match non sembra cambiare con Ghiraldini e compagni che attaccano e le Zebre che si difendono nella propria metà campo. 

Al diciannovesimo le Zebre si propongono in avanti, conquistano un piazzato da agevole posizione ed Orquera, al primo tentativo di giornata, non sbaglia: è 3-7 e la partita rimane apertissima, con Cattina&C che sembrano acquistare fiducia mentre si entra nell’ultimo quarto di gara. Al venticinquesimo Orquera può ridurre ulteriormente il passivo ma, da posizione angolata, sbaglia di poco il suo secondo tentativo.

Al settantesimo le Zebre attaccano con Venditti, che risale dai suoi dieci metri sino ai ventidue avversari: Treviso è costretto al fallo, che però l’arbitro gira a favore degli ospiti per un fallo di reazione di Manici, subentrato a Festuccia.

I bianconeri potrebbero ancora rendersi pericolosi una manciata di minuti dopo, ma perdono palla e subiscono il contrattacco trevigiano, concedendo poi a Di Bernardo il piazzato del 3-10, che l’apertura di Treviso non sbaglia. 

Le sorprese, come in ogni derby che si rispetti, non sono però finite e le Zebre recuperata palla chiudono in attacco sulla linea dei cinque metri di Treviso: arriva una mischia con introduzione dei padroni di casa all’ultimo minuto, ma un fallo offensivo porta al fischio finale di Cardona ed al successo della Benetton nel primo derby italiano del 2012/13. Ritorno la settimana prossima, sabato 29, al Monigo.

Parma, Stadio “XXV Aprile” – sabato 22 dicembre

RaboDirect PRO12, XI giornata

Zebre Rugby v Benetton Treviso 3-10

Marcatori: s.t. 3’ m. Loamanu tr. Di Bernardo (0-7); 19’ cp. Orquera (3-7); 36’ cp. Di Bernardo (3-10)

Zebre Rugby: Buso (33’ st. Trevisan); Venditti, Sinoti, Pratichetti M., Sarto (35’ st. Redolfini, 4’ st. Pace); Orquera, Tebaldi (26’ st. Chillon Alb.); Van Schalkwyk (21’-27 pt. Aguero, 12’ st. Ferrarini), Bergamasco Ma., Cattina (cap); Sole, Geldenhuys; Fazzari (12’ st. Redolfini), Festuccia (12’ st. Manici), Perugini (12’ st. Aguero)

all. Gajan

Benetton Treviso: McLean; Nitoglia, Loamanu, Sgarbi, Iannone (12’ st. Botes); Di Bernardo, Gori; Budd, Zanni, Favaro (17’ st. Derbyshire); Van Zyl, Minto; Cittadini (26’ st. Roux), Ghiraldini (cap, 17’ st. Sbaraglini), Rizzo (26’ st. Muccignat)

all. Smith

arb. Cardona (FFR)

Calciatori: Di Bernardo (Benetton Treviso) 4/6; Orquera (Zebre) 1/2

Cartellini: 17’ pt. giallo Perugini (Zebre); 34’ pt. giallo Fazzari (Zebre)

Spettatori: 2100

RaboDirect man of the match: Zanni (Benetton Treviso)