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ITALIA FEMMINILE – BOLLETTINO MEDICO SGORBINI/TURANI/GIORDANO

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Roma – Lo staff medico della Nazionale Italiana Femminile ha rilasciato il seguente bollettino medico successivamente agli esami strumentali cui sono state sottoposte le atlete Francesca Sgorbini, Elisa Giordano e Silvia Turani a seguito dei primi due turni del TikTok Women’s Six Nations:

  • Francesca Sgorbini (flanker, ASR Romagnat) ha riportato un trauma contusivo all’acromion claveare già infortunato in precedenza nel campionato francese. Gli esami strumentali hanno escluso recidive. L’atleta prosegue i trattamenti e sarà rivalutata in vista delle convocazioni per Italia v Irlanda del 15 aprile, terza giornata del Torneo
  • Silvia Turani (pilone, Exeter Chiefs) ha riportato la frattura della mano sinistra in occasione del turno inaugurale del Torneo contro la Francia. Verrà sottoposta a lastra di controllo e una sua convocazione per la gara contro l’Irlanda sarà oggetto di rivalutazione.
  • Elisa Giordano (n.8, Valsugana Padova) ha effettuato una risonanza magnetica che ha evidenziato un trauma distrattivo alla gamba destra. Le condizioni dell’atleta saranno rivalutate nelle prossime settimane.
  • COPPA ITALIA, LA FINALE DI VERONA A FEDERICO VEDOVELLI

    federico-vedovelli-firRoma – Sarà Federico Vedovelli di Sondrio a dirigere sabato 8 aprile al Payanini Center di Verona la Finale della Coppa Italia 2023 tra Petrarca Rugby e Valorugby Emilia.

    Per la gara che assegna il primo titolo maschile seniores della stagione il direttore di gara lombardo sarà affiancato come giudici di linea da Gianluca Gnecchi e Filippo Bertelli come assistenti, da Simone Boaretto come quarto uomo e da Stefano Pennè come TMO. 

    Per Vedovelli si tratta della prima Finale seniores della carriera dopo aver diretto la Finale per il titolo italiano juniores maschile U18 nel 2019.

    SERIE A MASCHILE: TABELLINI XIX TURNO

    promoticaRoma – Roma – Di seguito i tabellini della diciannovesima giornata del Campionato Italiano di Serie A maschile.

    GIRONE 1

    Settimo Torinese, Campo Comunale Rugby n.1 – domenica 3 aprile, ore 15.30

    TKGroup VII Rugby Torino vs Rugby Noceto 15-17 (pt 15-11)

    Marcatori: p.t. 1’ punizione Taddei (N) (0-3); 3’ mtr Librera (VII) (7-3); 13’ mnt Costantinescu (VII) (12-3);  31’ punizione Pelozzi (VII) (15-3); 37’ mnt Ferro (N) (15-8); 40’ punizione  Taddei (N) (15-11). s.t. 13’ punizione Ferrarini (N) (15-14); 39’ punizione Taddei (N) (15-17)

    TKGroup VII Rugby Torino: Pelozzi; Costantinescu; Nanetti; Marchi (cap); Librera; Apperley; De Razza; Bordigoni; Monfrino Mirko; Aramburu; Eschoyez; Montaldo Lo Greco (77’ Gallo); Angotti; Scatigna (77’ Cherubini); Lo Greco S. A disposizione: Mamdouh; Cherubini; Gallo; Belliero; Ciraulo; Scannapieco; Reginato; Tione.

    All. Sue/Eschoyez

    Rugby Noceto: Quaranta (52’ Quiroga); Ferro (67’ Bolsi); Mucciacia (52’ Boggero); Devodier (cap); Benchea; Alagna (57’ Berghenti); Serafini (59’ Pagliari); Pop; Taddei; Ferrarini; Savina (65’ Passera); Carritiello; Gabelli; Amadasi; Pagliarini. A disposizione: Bolsi; Quiroga; Boggero; Pagliari; Berghenti; Albertini; Bernardi; Passera; Greco

    All. Ferrarini

    Arbitro: Michael Baldazza di Forli/Cesena

    Assistenti: Smiraldi, Sibona

    Cartellini. 39’ giallo De Razza (VII)

    Calciatori: Pelozzi (VII) 2/5; Taddei (N) 3/6; Ferrarini (N) 1/1

    Note: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 150

    Punti conquistati in classifica: TKGroup VII Rugby Torino 1; Rugby Noceto 4


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    RAINERI: “PROGRESSI SULLE FASI STATICHE MA FATICATO A SVILUPPARE IL NOSTRO GIOCO”

     

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    Northampton (Inghilterra) – E’ stata una partita dura, come del resto ci aspettavamo. L’aspetto positivo è che, nonostante il pesante passivo, abbiamo fatto progressi nelle fasi statiche come la mischia e la rimessa laterale, affrontando una delle squadre più forti al mondo. Poi, è indubbio che abbiamo sofferto il gioco e la fisicità delle inglesi, ma volevamo fare dei passi avanti dal punto di vista della prestazione dopo la Francia e questi sono arrivati” analizza il CT di Italdonne Giovanni Raineri dopo la sconfitta subita a Northampton dalle sue Azzurre nella seconda giornata del TikTok Women’s Six Nations. 

    “Adesso ci aspetta una gara importante contro l’Irlanda, che come noi vorrà riscattarsi e smuovere la classifica dopo i primi due turni” prosegue l’ex trequarti dell’Italia “e ripartiamo dai piccoli passi avanti visti oggi. Dobbiamo però anche analizzare gli aspetti del gioco di cui non siamo soddisfatti, a partire dalle difficoltà nello sviluppare il gioco palla in mano che è sempre stato un tratto distintivo di questa squadra e che oggi, complice anche la qualità delle avversarie, non siamo riuscite ad esprimere”.

    Sara Tounesi, seconda linea azzurra dei Sale Sharks in meta in avvio di gara, spiega: “E’ in momenti come questo che emerge la straordinaria forza di questo gruppo, dove dal solo guardarsi reciprocamente negli occhi emergono motivazione, capacità di ritrovarsi. Il collettivo è sempre stato la nostra forza, lo si è visto anche con la meta di oggi, una marcatura figlia del lavoro di tutto il pack, che ha voluto andare a sfidare l’Inghilterra in un proprio punto di forza del gioco“.  

     

     

    SERIE A FEMMINILE, IL TRANSVECTA CALVISANO CONQUISTA LA PROMOZIONE

     

    eccellenzafemminileLE “CALVIGNARE” SUPERANO IL VOLVERA RUGBY 19-17 NELLA FINALE DI PARABIAGO

    Parabiago (Milano) – Sarà il Transvecta Calvisano a prendere parte nella Stagione Sportiva 2023/24 al Campionato Italiano d’Eccellenza Femminile.

    Le giallonere bresciane hanno conquistato il diritto a disputare il massimo torneo nazionale  superando per 19-17 le torinesi del Volvera Rugby nella Finale-promozione disputata a Parabiago domenica 2 aprile, che è valsa alle “calvignare” anche il titolo di Campione d’Italia di categoria.

    Calcio d’inizio a favore del Trasvecta Calvisano che nei primi minuti mantiene il possesso palla cercando di tenere Volvera lontana dai propri cinque metri. Dopo alcuni minuti in forcing vicino alla linea di meta, riesce a schiacciare la palla oltre la linea la numero 4 Ghiurca. Non trasforma Signorini. Reagisce Volvera che con una bella azione a tutto campo porta in meta la n.9 Ilaria Tombolato. Trasforma Marcuzzo. Cerca di spingere Calvisano, ma Volvera tiene molto bene in difesa. Riesce il Calvisano ad allungare con un calcio di punizione di Signorini. La partita si mantiene su binari d’equilibrio fino alla fine del primo tempo.

    Tornano in campo le ragazze con il Calvisano che spinge, fino ad ottenere un calcio di punizione. Va a segno Signorini, che permette al Calvisano di allungare. Volvera ottiene un calcio di punizione portandosi ad un solo punto di distacco dalle bresciane. La partita resta molto equilibrata, con capovolgimenti di fronte continui. Meglio le ragazze di Calvisano in mischia e touche, ottime le ragazze del Volvera in difesa e campo aperto. Ancora un calcio di punizione davanti ai pali. Calcia Signorini che non sbaglia e Calvisano si porta sul 14 a 10. Dopo parecchi minuti a forzare sulla linea di meta, schiaccia a terra la palla Marzocchi. Signorini calcia sulla traversa e il risultato va sul 19 a 10 per le bresciane. Cerca di riprendere vigore il Volvera, che si porta in attacco e va in meta con una bella azione sulla fascia sinistra di Alice Tombolato, trasformata da Marcuzzo. Al fischio finale, Transvecta Calvisano batte Volvera Rugby con il risultato di 19-17. Complimenti a tutte le ragazze scese in campo per l’ottimo campionato e questa splendida finale.

     

    Parabiago, Centro Sportivo “Venegoni – Marazzini” – domenica 2 aprile 2023
    Serie A femminile – Finale
    Transvecta Calvisano v Volvera Rugby 19-17 (8-7) 
    Marcatori: p.t. 8’ m. Ghiurca (5-0); 12’ m. Tombolato tr. Marcuzzo (5-7); 36’ Signorini cp. (8-7); s.t. 6’ Signorini cp. (11-7); 15’ Marcuzzo cp. (11-10); 26’ Signorini cp. (14-10); 34’ m. Marzocchi (19-10); 40’ Tombolato A. tr. Marcuzzo (19-17)
    Transvecta Calvisano: Corsini, Marzocchi, Pasquali, Carminati (1’ s.t. Bonfiglio), Bonvicini, Lera, Paletti, Sberna Cap., Armanasco, Zazzera, Signorini, Ghiurga, Costantini, Ramirez Lopez, Rossi
    All. Cudicio A.
    Volvera Rugby: Drissi, Cecati (40’ s.t. Asti M.), Rochas Cap., Tombolato A., Iurisci (40’ s.t. Asti A), Romano, Tombolato I., Marcuzzo, Turillo, Mugnaini (40’ s.t. Sirigu), Reyneri (40’ s.t. D’Amelio), Tota (8’ s.t. Castiglia), Lorenzo (1’ s.t. Tombolato B.), Salvati (27’ Gariglio), Arruzza
    All. Notario D.
    Arb. Benvenuti M.C.
    AA1 Smussi AA2 Paparo
    Quarto Uomo: Annoni
    Cartellini: 38’ p.t. Arruzza g., 49’ s.t. Tombolato A. g.
    Calciatori: Signorini (Transvecta Calvisano) 3/5, Marcuzzo (Volvera Rugby) 3/3.
    Note: Campo in buone condizioni, giornata calda e soleggiata, circa 500 spettatori.

     

     

    SEI NAZIONI FEMMINILE: L’INGHILTERRA SUPERA L’ITALIA 68-5

    EngItalia6n2023Al Franklin’s Gardens di Northampton l’Inghilterra batte 68-5 l’Italia nella seconda giornata del Sei Nazioni femminile 2023. Nulla da fare per le Azzurre, che avevano anche risposto subito dopo la prima meta inglese e che hanno lottato con grande coraggio in fase difensiva, nonostante il match avesse da subito assunto i contorni dell’assalto. Spiccano in particolare le ottime prestazioni di Sara Tounesi e Giada Franco. Chiaramente, per quanto pesante, non è il risultato che va valutato in partite del genere. Sicuramente il tecnico azzurro Giovanni Raineri avrà raccolto dati importanti, soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva, in vista delle prossime partite contro Irlanda, Scozia e Galles, nelle quali questa Italia potrà davvero fare grandi cose.

    La cronaca di Inghilterra-Italia

    L’Inghilterra parte in quarta: sfrutta il primo errore italiano – un avanti di Madia – per iniziare il solito, logorante multifase. Rigoni salva con un gran placcaggio alle gambe di Bern, ma nulla possono le Azzurre solo prosieguo dell’azione, con Aitchinson che allarga benissimo su Breach, che sfrutta il 3 contro 1 e marca per il 7-0. La reazione italiana però è da manuale: calcio di punizione guadagnato, touche ai 5 metri, maul avanzante e Sara Tounesi di forza schiaccia in meta. Sillari non trasforma e l’Inghilterra resta davanti per 7-5.

    Le inglesi si riportano subito a +7 con una meta da manuale: dopo una rimessa sbagliata dalle Azzurre, Aitchinson trova un gran bel cross-kick per Breach, che fa da sponda interna per l’inserimento di Dow, 12-5. L’Italia tiene bene il campo nonostante la furiosa pressione inglese, ma contro avversarie anche un’imprecisione diventa fatale: una mischia che dopo aver retto nei primi minuti cede per la prima volta e poi un placcaggio sbagliato, tanto basta a Claudia MacDonald per trovare il varco e marcare la meta del 17-5.

    L’uso spasmodico e continuato delle finte penetranti tiene sempre sul filo una difesa azzurra che tiene duro con grande lucidità e coraggio, e al 26’ la meta del bonus viene annullata a causa di un’ostruzione di Cokayne su Capomaggi (entrata per un controllo HIA di Rigoni, poi superato). La pressione però è esasperante, e al 33’ ancora MacDonald firma la sua doppietta personale: grande inserimento di Sarah Bern – che sarebbe una prima linea ma sembra una trequarti aggiunta per tecnica e linee di corsa – che serve a MacDonald la palla del 22-5. L’Inghilterra chiude in attacco il primo tempo: Franco chiude sul break di Aldcroft, poi Giordano e Maris fermano Tuima, che sembra perdere il pallone in avanti. Per la direttrice di gara invece è tutto buono e Breach ha lo spazio per saltare Muzzo e segnare il 27-5.

    Nella ripresa un paio di errori azzurri vanificano altrettante ottime iniziative, mentre dall’altra parte purtroppo le inglesi non perdonano niente. Le Azzurre tengono bene durante un altro logorante attacco delle padrone di casa, poi Heard rompe il placcaggio di Gai e vola in mezzo ai pali per il 34-5. Le Azzurre hanno due grandi occasioni, prima con un break dalla base del raggruppamento di Franco, poi con una bella giocata al largo di Muzzo, ma in entrambi i casi l’Inghilterra difende bene, e appena va dall’altra parte sfodera un’accelerazione da paura: Abby Dow sfrutta la superiorità numerica sul lato sinistro e di pura velocità segna il 41-5. La stessa azione si ripete pochi minuti dopo, al 55’, pallone perso in attacco e ancora la numero 15 inglese elude il placcaggio di Rigoni e vola in meta.

    Al 63’ segna la sua tripletta personale Jess Breach, che dopo un bel cross-kick di Tuima firma il 51-5. Sfortunatissima Jessica Busato, che pochi minuti dopo essere scesa in campo dopo una lunga assenza dalla maglia azzurra è costretta ad uscire per un infortunio. Al 68’ entra in scena anche la maul inglese, con Marlie Packer che finalizza. Negli ultimi 10 minuti segnano ancora Dow e la stessa Packer, ancora sugli sviluppi di una maul avanzante, che fissano il punteggio sul 68-5.

    Northampton, Franklin’s Garden – domenica 2 aprile 2023
    TikTok Women’s Six Nations, II giornata
    Inghilterra v Italia 68-5
    Marcatori: p.t. 3’ m. Brach tr. Aitchison (7-0); 5’ m. Tounesi (7-5); 8’ m. Dow (12-5); 17′ m. MacDonald (17-5); 32’ m. MacDonald (22-5); 39’ m. Breach (27-5); s.t. 5’ m. Heard tr. Tuima (34-5); 12’ m. Dow tr. Sing (41-5); 15’ m. Dow (46-5); 23’ m. Breach (51-5); 28’ m. Packer M. tr. Sing (58-5); 31’ m. Dow (63-5); 37’ m. Packer L. (68-5)
    Inghilterra: Dow; Breach, Tuima, Heard (25’ st. McKenna), MacDonald (8’ st. Sing); Aitchison, Packer L. (21’ st. Robinson); Aldcroft, Packer M. (cap), Kabeya (21’ st. Wyrwas); Burns, O’Donnell (21’ st. Beckett); Bern, Cokayne (21’ st. Davies), Carson (24’ st. Crake)
    all. Middleton
    Italia: Ostuni-Minuzzi; Muzzo, Sillari, Rigoni (25’-36’ pt. Capomaggi, 21’ st. Busato, 26’ st. Locatelli), Stefan; Madia (7’ st. Stevanin), Barattin (19’ st. Capomaggi); Giordano (cap, 26’ st. Stecca), Franco, Sgorbini; Duca (13’ st. Fedrighi), Tounesi; Gai (13’ st. Seye), Vecchini, Maris
    all. Raineri
    arb. Roche (Stati Uniti)

     

    SELEZIONE U18, GLI AZZURRINI BATTONO 26-24 L’IRLANDA IN VISTA DEL SEI NAZIONI

     

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    Ashbourne (Irlanda) –
    L’Italia U18 Maschile, in veste di Selezione, supera per 26-24 ad Ashbourne i pari età dell’Irlanda in un incontro non ufficiale di preparazione al Festival Sei Nazioni di categoria, al via nella settimana di Pasqua a Dublino.

    IL TABELLINO

    Selezione Irlanda U18 v Selezione Italia U18, 26-28 (5-14)

    Irlanda: Cian Brady; Orin Burke, Connor Fahy (vc), Eoghan Smyth, Matthew Te Pou; Harry McKeown, Marcus Lyons; Ambrose Bamber, Sam Corrigan, Jack Ryan; David Walsh, Billy Corrigan (c); Adam Watchorn, Henry Walker, Henry Walker.

    Italia: Tiziano PASINI; Alessio PENSIERI (20’ s.t. Giacomo DELL’OGLIO, Federico ZANANDREA, Samuele BORDINI ( p.t. Riccardo IOANNUCCI), Diego FRANCHINI (10’ s.t. Giacomo NDOUMBE LOBE); Riccardo FAVARETTO (10’ s.t. Francesco BORELLI), Giulio SARI (10’ s.t. Niccolò BENI); Giacomo MILANO (20’ s.t. Pietro MELEGARI), Tommaso REDONDI, Tommaso MUSSINI (24’ p.t.  Nelson CASARTELLI); Mattia MIDENA, Piero GRITTI; Bruno VALLESI (4’ s.t. Pietro BETTINI), Nicolò Michele CORVASCE (4’ s.t. Christian D’APOLLONIA), Sergio PELLICCIOLI (4’ s.t. Nicola BOLOGNINI).

    Marcatori Italiaprimo tempo: 10’ mt. Midena tr. Favaretto,  25’ Meta tecnica Italia tr. Favaretto; Secondo tempo: 10’ mt. Zanandrea tr. Favaretto, 26’ mt. Ioanucci.

     

    CHALLENGE CUP, I LEONI VOLANO AI QUARTI DI FINALE

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    Lo stadio Monigo di Treviso apre le porte ad un evento storico. Oggi il Benetton Rugby ospita Connacht Rugby per l’ottavo di finale di Challenge Cup. In palio c’è un posto tra le prime otto della celebre manifestazione europea.

    CRONACA PARTITA

    Nel tutto esaurito di Monigo, nelle prime fasi di gioco si fa preferire il Benetton, che però non concretizza a dovere. Ma Connacht è letale e nel giro di cinque piazza un “uno-due” da paura con le mete di Oliver e Porch. Hawkshaw ne trasforma una e gli irlandesi sono avanti 0-12. I Leoni non sono tramortiti e ripartono subito. I trequarti dei biancoverdi confezionano un’azione spettacolare e con una serie di offload liberano Marcus Watson, veloce a scattare in meta. Umaga trasforma. Poi il Benetton ha un nuovo piazzato, ma Umaga non centra i pali. L’inerzia è passata ai padroni di casa, sospinti da Monigo. Lamaro e Smith trovano il buco centrale che spacca in due la difesa ospite. Duvenage alimenta l’azione e l’ovale sbuca a Rhyno Smith, che va a schiacciare. Umaga trasforma e Leoni in vantaggio 14-12. Connacht è in difficoltà e i biancoverdi affondano il colpo. E’ sempre Umaga a ispirare i corridoi giusti per perforare la difesa ospite. I Leoni continuano a corrodere Connacht con diversi multifase. Poi il gioco viene allargato e Edoardo Padovaniè letale nel superare due avversari e andare in meta. Umaga trasforma anche sta volta. E il primo tempo finisce 21-12 per i Leoni.

    Inizia il secondo tempo e i biancoverdi partono come hanno finito, spingendo sull’acceleratore. Dalla maul sui cinque metri, la palla sbuca tra le mani di Umaga che apre divinamente l’ovale a Edoardo Padovani, che va sulla bandierina a fare doppietta. L’apertura stavolta non mira i pali. Poi è il turno di Maile per Nicotera. I Leoni sono debordanti, Umaga inventa un altro assist illuminante per la doppietta dell’altra ala biancoverde, Marcus Watson. Il numero 10 trasforma e il Benetton allunga sul 33-12. Poi entrano Zuliani e Alongi per Stowers e Pasquali. Connacht non molla e con una manovra avvolgente si bevono tutto il campo e Porch fa doppietta. Forde converte dalla piazzola. Ma appena gli irlandesi sembrano tornare in gara, ecco che il Benetton Rugby torna a sfornare spettacolo. I Leoni sono in superiorità numerica sul fronte sinistro, Lamaro gira a Watson, formidabile con un grubber a pescare la corsa di Federico Ruzza. Umaga è sfortunato e non mira i pali. Manca meno di un quarto di gara, entrano Favretto, Gallo e Izekor per Cannone, Tetaz e Lamaro. Nel finale viene ammonito Oliver di Connacht per placcaggio alto ai danni di Menoncello. Garbisi sostituisce Menoncello. Poi il Benetton Rugby ha una punizione a favore e Jacob Umaga va ai pali, regalando i tre punti che portano i Leoni sul 41-19. E’ finita: il Benetton Rugby vince l’ottavo di finale e conquista l’accesso ai quarti di finale di Challenge Cup.

     

    Marcature: 12′ meta Oliver, 17′ meta Porch tr. Hawkshaw, 21′ meta Watson tr. Umaga, 27′ meta Smith tr. Umaga, 36′ meta Padovani tr. Umaga; 45′ meta Padovani, 52′ meta Watson tr. Umaga, 56′ meta Porch tr. Forde, 61′ meta Ruzza, 75′ p. Umaga.

     

    Note: cartellino giallo al 73′ a Oliver (CON). Trasformazioni: Benetton Rugby 4/6 (Umaga 4/6); Connacht 2/3 (Hackshaw 1/2, Forde 1/1). Punizioni: Benetton Rugby 1/2 (Umaga 1/2). Man of the match: Jacob Umaga (BEN).

     

    Benetton Rugby:

    15 Rhyno Smith, 14 Edoardo Padovani (63′ Tomas Albornoz), 13 Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello (73′ Alessandro Garbisi), 11 Marcus Watson, 10 Jacob Umaga, 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Henry Time-Stowers (53′ Manuel Zuliani), 7 Michele Lamaro (67′ Alessandro Izekor), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone (69′ Riccardo Favretto), 3 Tiziano Pasquali (57′ Filippo Alongi), 2 Giacomo Nicotera (49′ Siua Maile), 1 Nahuel Tetaz (67′ Thomas Gallo).

    A disposizione: 22 Alessandro Garbisi.

    Head Coach: Marco Bortolami.

     

    Connacht Rugby:

    15 Tiernan O’Halloran (38′ Shane Jennings, 40′ Tiernan O’Halloran, 54′ Cathal Forde), 14 John Porch, 13 Tom Farrell, 12 Bundee Aki, 11 Mack Hansen, 10 David Hawkshaw (55′ Shane Jennings), 9 Caolin Blade (c) (58′ Kieran Marmion), 8 Paul Boyle (47′ Shamus Hurley-Langton), 7 Conor Oliver (63′ Jarrad Butler), 6 Cian Prendergast, 5 Niall Murray, 4 Leva Fifita (55′ Oisin Dowling), 3 Jack Aungier (47′ Sam Illo), 2 Dave Heffernan (40′ Dylan Tierney-Martin), 1 Peter Dooley (47′ Jordan Duggan).

    Head Coach: Peter Wilkins.