Fano – Si concluderanno domani, a Fano,  i tre giorni dedicati alle fasi finali dei campionati italiani studenteschi di rugby, organizzati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione FIR.

Gli atleti coinvolti in queste tre giornate sono più di 500 di età compresa tra i 14 ed i 16 anni. Quello che si svolge questo fine settimana rappresenta il momento conclusivo di un’attività che, durante la stagione, ha visto scendere in campo più di 2000 ragazzi.

Oltre sessanta, le scuole provenienti da tutta Italia, che si sono incontrate a Fano e che, si affronteranno sul campo con le categorie under 14 ed under 16 sia maschile che femminile.

Ieri si è svolta la cerimonia di apertura in cui sono intervenuti la coordinatrice regionale per l’educazione fisica del Miur, Michelangela Ionna e Tullio Rosolen, responsabile del progetto Scuola della Federazione Italiana Rugby.

Al via oggi l’attività sul campo, che, si concluderà domani in mattinata con le premiazioni: 13 le regioni partecipanti per un totale di 13 ed 11 squadre della categoria Under 14 rispettivamente maschile e femminile, 10 le squadre a sfidarsi dell’ Under 16 maschile ed  11 quelle in gara dell’ Under 16 femminile.

Un’iniziativa che ben si inserisce nell’attività di promozione del rugby, così come conferma Tullio Rosolen:”I campionati studenteschi, costituiscono un’importante occasione volta al consolidamento della collaborazione con il Miur, che, grazie alla costante interazione, ci permette di raggiungere uno dei principali obiettivi federali: l’ampliamento sia della base di praticanti ma anche di coloro che si appassionano al nostro sport. La manifestazione” – continua Rosolen – ”Vuole dare risalto all’importanza della pratica sportiva tra i giovani studenti, messaggio che, gli istituti scolastici, trasmettono attraverso la propria attività durante tutto l’anno”.