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NAZIONALE, TROIANI: “L’OBIETTIVO E’ MIGLIORARCI COSTANTEMENTE”

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fuser mbandàDE CARLI: “L’ESPERIENZA DEI SENATORI CI SARA’ DI AIUTO”

Roma – Secondo giorno di raduno e primo giorno di lavoro sul campo al CPO Giulio Onesti di Roma per la Nazionale Italiana guidata da Conor O’Shea. Nel ritiro romano, che inaugura la stagione internazionale 2016/17, gli Azzurri prepareranno i tre Credit Agricole Cariparma Test Match in calendario a Novembre contro gli All Blacks campioni del mondo, Sudafrica e Tonga rispettivamente il 12 a Roma, il 19 a Firenze e il 26 a Padova.

Luigi Troiani, team manager della Nazionale, ha evidenziato gli obiettivi della squadra: “Tutto lo staff sta seguendo con la massima attenzione il Pro 12 e il Campionato di Eccellenza. Vogliamo aumentare il più possibile la profondità del movimento monitorando costantemente tutti i giocatori che potenzialmente potrebbero rientrare nel giro azzurro. Il nostro obiettivo comune è quello di migliorarci costantemente e creare una identità di gioco ben definita”.

“Gli All Blacks non li scopriamo dopo il Rugby Championship appena conclusosi – continua Troiani – . Sono reduci da diciotto vittorie consecutive e sono campioni del mondo in carica. L’attenzione verso la partita del 12 novembre sarà massima così come per gli altri due test di Novembre”.

Chiusura sulle condizioni di Zanni e Buondonno, convocati ma entrambi assenti al raduno: “Il primo è alle prese con un vecchio infortunio e la scelta di continuare il suo recupero a Treviso è stata condivisa con lui; per Andrea non sappiamo, al momento, quando potrà riaggregarsi al gruppo”.

“La partita contro gli All Blacks è importante, ma dobbiamo concentrarci su tutti i test di Novembre – ha esordito Giampiero De Carli, assisente allenatore degli Avanti dell’Italrugby – . Conosciamo bene il livello della Nuova Zelanda e sarà una partita molto dura. Il nostro obiettivo, condiviso con tutto lo staff, è quello di trovare una identità di gioco precisa e imparare dagli errori che ci sono costati la sconfitta in Argentina. Il miglioramento del gioco e delle prestazioni passa da noi stessi”.

“Conor O’Shea conosce bene gran parte della squadra, reduce dal tour estivo. Il rientro di alcuni giocatori di grande esperienza – conclude De Carli – potrà essere solo di aiuto”.