
La spedizione azzurra, a seguito dell’annuncio della rosa delle trentadue atlete convocate nella mattinata di giovedì 22 settembre durante la conferenza stampa presso lo Stadio Olimpico di Roma, è partita il pomeriggio stesso dall’Aeroporto di Fiumicino.
Il primo incontro nella fase a gironi, con gli USA, è a calendario domenica 9 ottobre alle 12.45 ora locale (1.45 ora italiana); a seguire, i match con Canada (16 ottobre, 12.45 ora locale/1.45 ora italiana) e Giappone (23 ottobre, 12.45 ora locale/1.45 ora italiana); tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta su Rai 2 e in simulcast su Sky Sport.
Giovanni Biondi, preparatore atletico incaricato di condurre la Nazionale femminile verso la rassegna iridata, riassume il lavoro condotto con il gruppo durante l’estate a margine dell’allenamento collettivo svolto in mattinata sul campo dell’East Coast Bays:
‘A cominciare dal raduno romano della metà di giugno abbiamo impostato insieme allo staff tecnico – per la durata di tredici settimane – le attività, tenendo in considerazione diversi parametri: lo stato di salute delle atlete, l’incremento dei carichi di lavoro, ma soprattutto il contesto in cui le stesse avrebbero condotto gli allenamenti autonomamente e le sfide – fisiche e mentali – imposte da un trasferimento prolungato in un altro emisfero. Il test match con il Canada a Langford del 24 luglio, ad esempio, ci ha aiutato a comprendere come prepararci per assorbire gli urti del jet lag che stiamo accusando in Nuova Zelanda’.
‘In questi primi giorni abbiamo abbassato i volumi di lavoro, allenandoci gradualmente sia in campo che in palestra in modo da recuperare dal viaggio e dal lavoro fatto nelle scorse settimane e tornare a pieno regime entro tre o quattro giorni – aggiunge Biondi: ‘durante il raduno preparatorio agli incontri con la Francia, molte atlete hanno toccato il proprio record personale di massimali di sollevamento. Ora siamo passati agli esercizi di forza veloce e potenza, che continueremo a svolgere fino alla prima partita. Le ragazze hanno garantito un’ottima qualità degli allenamenti, e soprattutto dimostrato di adattarsi con efficacia al contesto.
A proposito delle criticità riscontrate nel percorso, aggiunge: ‘la calendarizzazione degli appuntamenti di preparazione è stata molto fitta ma non continuativa: abbiamo dovuto prefigurare con anticipo il lavoro fisico, atletico e di pesistica che le atlete avrebbero svolto in autonomia, presso i propri club o le strutture individuate. Fin da subito abbiamo sviluppato un percorso di analisi e studio delle metriche fisiche che permettesse di adattare le attività sulla base del percorso di ognuna nei tempi più adeguati, cadenzando le verifiche e tenendo in considerazione le rispettive disponibilità.
‘Aver stretto un solido rapporto con i Club e con i preparatori atletici è stato fondamentale: tutti si sono stati parte del progetto, e il loro coinvolgimento è stato il carburante che ha incrementato l’energia del gruppo. La sinergia con le società di appartenenza, grazie alla competenza e alla disponibilità degli staff tecnici, credo stia già pagando, anche se potrebbe essere considerato prematuro’.
Premesso che il lavoro fisico per una competizione simile è fondamentale ma non sufficiente – conclude – ad oggi il gruppo ha migliorato enormemente le proprie capacità condizionali. Come staff siamo consapevoli che portare a target fisico una squadra le consente di competere sul palcoscenico del rugby internazionale. A questo punto, non ci sono scuse per non affinare gli ultimi dettagli prima della discesa in campo – abbiamo la fortuna di lavorare in strutture di alto livello che ci auguriamo aiuteranno a cogliere i frutti di quanto fatto fino ad oggi’.
Le 32 atlete convocate:
Piloni
BARRO Francesca – Valsugana Rugby Padova, 1 cap
GAI Lucia – Valsugana Rugby Padova, 84 caps
MARIS Gaia – Wasps, 12 caps
MERLO Michela – Rugby Colorno, 11 caps
SEYE Sara – Transvecta Rugby Calvisano, 8 caps
STECCA, Emanuela – Arredissima Villorba Rugby, 3 caps
TURANI Silvia – Exeter Chiefs Women, 20 caps
Tallonatori
BETTONI Melissa – Stade Rennais, 72 caps
VECCHINI Vittoria – Valsugana Rugby Padova, 11 caps
Seconde linee
DUCA Giordana – Valsugana Rugby Padova, 31 caps
FEDRIGHI Valeria – Stade Toulousain, 36 caps
LOCATELLI Isabella – Rugby Colorno, 34 caps
TOUNESI Sara – Sale Sharks, 24 caps
Terze linee
ARRIGHETTI Ilaria – Stade Rennais, 56 caps
FRANCO, Giada – Rugby Colorno, 24 caps
GIORDANO Elisa (C) – Valsugana Rugby Padova, 56 caps
SGORBINI Francesca – ASM Romagnat, 13 caps
VERONESE Beatrice – Valsugana Rugby Padova, 12 caps
Mediani di Mischia
BARATTIN Sara – Arredissima Villorba Rugby, 107 caps
STEFAN, Sofia – Valsugana Rugby Padova, 69 caps
Mediani di apertura
MADIA, Veronica – Rugby Colorno, 32 caps
STEVANIN, Emma – Valsugana Rugby Padova, 2 caps
Centri
CAPOMAGGI Beatrice – Arredissima Villorba Rugby, 4 caps
D’INCA’ Alyssa – Arredissima Villorba Rugby, 10 caps
RIGONI Beatrice – Valsugana Rugby Padova, 57 caps
SILLARI Michela – Valsugana Rugby Padova, 70 caps
Ali/estremi
FURLAN Manuela – Arredissima Villorba Rugby, 88 caps
GRANZOTO Francesca – Unione Rugby Capitolina, 2 caps
MAGATTI Maria – CUS Milano Rugby, 46 caps
MUZZO Aura – Arredissima Villorba rugby, 27 caps
OSTUNI MINUZZI Vittoria – Valsugana Rugby Padova, 16 caps
ROLFI Sofia – Rugby Colorno, esordiente
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Test Match Pre-Mondiali
Canada v Italia, Langford – Starlight Stadium, 24 luglio 2022 34-24
Francia v Italia, Nizza – Stade des Arboras, 3 settembre 2022 21-0
Italia v Francia, Biella – Stadio del Rugby, 9 settembre 2022 26-19
Match Rugby World Cup New Zealand 2021
USA v Italia, Northland Events Centre, Whangarei – Domenica 9 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana
Italia v Canada, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 16 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana
Giappone v Italia, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 23 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana
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