È il battesimo più complicato e affascinante possibile per l’Italia Under 20 al World Rugby U20 Championship 2025. Domenica 29 giugno alle 20:30, allo stadio “San Michele” di Calvisano, gli Azzurrini esordiranno nel torneo contro la Nuova Zelanda, sei volte Campione del mondo di categoria e unica squadra a non aver mai perso una gara inaugurale in 14 edizioni, nonché vincitrice delle due rassegne mondiali giocate in Italia nel 2011 e 2015. Accanto ai neozelandesi, nella Pool C, anche Irlanda e Georgia. Un gruppo complesso, ma che l’Italia affronta con la giusta fame e consapevolezza.
“C’è pressione perché giochiamo in casa, e il caldo non aiuta, ma stiamo lavorando duro per arrivare pronti”, spiega il capitano Giacomo Milano. Alla vigilia della sfida più attesa, la sua voce è quella di un gruppo determinato ma lucido. “Giocare contro la Nuova Zelanda è un sogno per tutti noi, siamo cresciuti con il mito della loro tradizione rugbistica. Ma sappiamo anche che questa è un’occasione per misurarci con i migliori”.
Nei due precedenti nel torneo, la Nuova Zelanda ha vinto con margini superiori ai 40 punti (64-7 nel 2011). Eppure, se il passato non sorride agli Azzurrini, il presente racconta di una Nazionale giovane ma in crescita e, soprattutto, protagonista quest’anno di una storica vittoria contro l’Irlanda al Sei Nazioni i categoria.
“Ci siamo preparati studiando a fondo i Baby Blacks, il loro stile è molto dinamico, amano il gioco aperto e lasciano poco alle fasi statiche. Cercheremo di limitarli su questi aspetti”, continua il capitano.
Prima del fischio d’inizio ci sarà anche l’Haka dei neozelandesi e Giacomo Milano la vivrà con rispetto ed emozione, ma anche come stimolo: “Dirò ai miei compagni di godersi il momento e di sfruttare questa opportunità. Giocare contro la Nuova Zelanda è ciò che sogna fin da bambino chiunque giochi a rugby”. La partita verrà trasmessa in diretta su Sky Sport Max e, in chiaro, su RaiSport.
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