IL QUINDICI AMBROSIANO SI ARRENDE CON ONORE
Nella giornata di festa all’Arena Civica Gianni Brera i veri vincitori sono il rugby milanese e i suoi numerosi tifosi presenti sulle tribune.
Nella prima gara delle 12.00 successo della Grande Milano nel derby di campionato under 20 con l’Asr per 36-23
L’Arena Civica Gianni Brera ha vissuto l’ennesima giornata di gloria e di buon rugby grazie all’esibizione di una Selezione Ambrosiana e della Nazionale Italiana Under 19. Una festa del rugby milanese fortemente voluta dalle tre squadre principali del capoluogo lombardo, Amatori Rugby Milano, Grande Milano e Asr Milano, una festa perfettamente riuscita che non ha deluso le attese richiamando nell’impianto del Parco Sempione un folto pubblico.
Circa milleduecento spettatori che hanno sfidato la pioggia, il freddo e il blocco delle auto e hanno potuto ammirare due partite, un derby Under 20 di campionato e un prestigioso test match, intense e spettacolari come nella miglior tradizione del rugby. Tutto è iniziato alle ore 12 con l’incertissima e combattuta stracittadina Grande Milano-Asr. Una partita dai mille volti con la Grande che nella prima parte di gara è scappata via grazie alla precisione nei calci e alle due mete dell’apertura Simone Rossi. 5-3, 12-3, 19-8, 26-8 il punteggio a favore del quindici di Bruno Mozzani che a metà ripresa sembrava aver già chiuso il discorso senza però fare i conti con l’orgoglio dell’Asr, brava a recuperare e a risalire la china con le mete di Bruno Calidonna e Matteo Stringhini e a sfiorare l’incredibile rimonta. Negli ultimi minuti di gioco con il punteggio di 26-23 la Grande è riuscita a tirare fuori gli artigli e a condurre in porto la gara con il risultato di 36-23. Alle 14.30 il clou della giornata con la fanfara della Prima Regione Aerea dell’Aeronautica Militare a suonare l’inno di Mameli e ad accompagnare l’ingresso in campo della Selezione Ambrosiana e dell’Italia Under 19. Un test match seguitissimo dal pubblico che ha potuto ammirare i talenti del rugby meneghino e nazionale sfidarsi senza esclusione di colpi e con giocate degne di nota. Alla fine è prevalsa la maggior organizzazione e coesione di gioco dell’Under 19 di Stefano Romagnoli e Philippe Doussy vincitrice per 28-7. Il risultato in questi casi però conta sempre poco, perché a vincere è stata Milano e i suoi tifosi con la loro voglia di grande rugby che sembra aumentare domenica dopo domenica. Da segnalare nell’Under 19 le ottime prestazioni del secondo centro Michele Visentin autore di tre mete e del mediano di mischia Guglielmo Palazzani, infallibile cecchino.
Nel tabellino marcatori hanno avuto l’onore di entrare anche Ludovico Beretta (meta Under 19) e Umberto Missaglia, autore dell’unica meta della Selezione Ambrosiana (guidata da Fabrizio Villa, Achille Bertoncini e Marcello Cuttitta) trasformata da Davide Viganò.
Completa la registrazione