Roma – Un cielo grigio ha fatto da sfondo al Captain’s Run dell’Italia allo Stadio Olimpico di Roma che domani – sabato 15 marzo – ospiterà l’ultimo match degli Azzurri nell’edizione 2025 del Guinness Sei Nazioni 2025. La squadra guidata da Gonzalo Quesada affronterà l’Irlanda alle 15.15 con diretta del match prevista su Sky Sport Uno e in chiaro su Rai 2.
“Abbiamo sofferto molto in queste ultime due partite: sia per noi che per il pubblico non è mai bello perdere. Credo che i problemi in difesa – ha esordito Juan Ignacio Brex nella conferenza stampa pre-partita – siano un mix di attitudine individuale e organizzazione collettiva. Non siamo una squadra che si tira indietro, questo mai. Questa settimana abbiamo lavorato sia sugli aspetti difensivi individuali che collettivi”.
“L’aspetto difensivo è uno di quelli su cui in settimana abbiamo lavorato molto. Vogliamo migliorare la nostra costanza nelle prestazioni. Siamo coscienti di non essere al punto che vorremmo, ma stiamo lavorando per far vedere un’Italia forte domani e nel futuro. Per competere con l’Irlanda dobbiamo mettere a posto la difesa e avere costanza nel lavoro, perché loro sono capaci di fare anche 50 fasi se serve. In attacco dobbiamo essere molto precisi”
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Sui gradi di capitano ha sottolineato: “Sarà una grande emozione esserlo in una partita del Sei Nazioni, all’Olimpico e nell’ultimo match del torneo. Proverò a mostrare tranquillità alla squadra: il mio compito è anche quello di trasmettere calma ed energia” ha concluso Brex.
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