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ITALIA V FRANCIA: I PRECEDENTI, ALLA VIGILIA DELL’ESORDIO DEGLI AZZURRI NEL SEI NAZIONI 2023

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garbisi italia francia 2021

 

Roma – Tra un “Vacanze Romane” e un “Total Fiasco” titolati dall’Equipe, la sfida con la Francia non è mai stata come le altre. Domenica 5 febbraio allo Stadio Olimpico di Roma inizierà l’avventura dell’Italia al Sei Nazioni 2023. L’avversario sarà proprio la squadra di Galthié, campione in carica con tanto di Grande Slam conquistato nel 2022 e tra le favorite per la riconquista del torneo.

Italia-Francia: i precedenti

L’ultima sfida tra le due nazionali risale proprio al Sei Nazioni 2022, quando allo Stade de France gli azzurri giocarono un grande primo tempo per poi cedere nella ripresa per 37-10. L’Italia ha battuto 3 volte la Francia nella sua storia: a Grenoble, nella finale della Coppa Europa 1997, e poi a Roma nel 2011 e nel 2013. In più, va ricordata anche la vittoria in Coppa FIRA del 1993 per 16-9 a Monigo, oltre a un pareggio nel 1983 al “Battaglini” di Rovigo per 6-6, anche se in quelle due occasioni la Francia non assegnò il cap. Per quanto riguarda le partite ufficiali, nelle quali entrambe le federazioni hanno assegnato il cap, il bilancio totale su 46 partite è quindi di 43 vittorie per la Francia e 3 per l’Italia.

In Italia, gli azzurri hanno giocato per 19 volte contro i transalpini, conquistando 2 vittorie. In terra francese invece si è giocato 25 volte, con una sola vittoria italiana nel 1997 e 24 successi dei Bleus. Si sono giocate anche 2 partite in campo neutro: nel 1995 a Buenos Aires per la Coppa Latina e nel 2015 a Londra per la Coppa del Mondo, entrambe vinte dai francesi. Per quanto riguarda le partite del Sei Nazioni, invece, il bilancio è di 2 vittorie e 21 sconfitte per l’Italia.

Le vittorie dell’Italia

La partita di Grenoble, vinta 40-32, rappresentò lo spartiacque della storia rugbistica dell’Italia, con un percorso che 3 anni dopo l’avrebbe portata ad entrare nell’allora Cinque Nazioni, diventando la sesta squadra a partecipare al torneo. Quella di Grenoble è anche la partita col maggior numero di punti segnati da parte degli azzurri contro i transalpini. Una volta diventato Sei Nazioni, gli azzurri conquistarono la prima vittoria nel 2011 al Flaminio, contro una Francia ancora in lotta per la vittoria del torneo e fermata da un’Italia eroica, capace di rimontare lo svantaggio iniziale con i calci di Mirco Bergamasco e la meta di Andrea Masi, per poi resistere all’assalto finale dei transalpini.

RIVEDI LA META DI ANDREA MASI – ITALIA V FRANCIA, SEI NAZIONI 2011

Proprio Masi, che nel corso della sua carriera azzurra ha ricoperto praticamente ogni ruolo del reparto trequarti, fu premiato miglior giocatore di quell’edizione del Sei Nazioni, anche grazie alla sua superba prestazione del Flaminio.

Due anni dopo, la storia si ripete. Sempre a Roma, stavolta all’Olimpico: stavolta gli azzurri fanno la partita e passano in vantaggio con una splendida azione, finalizzata dal tuffo di Sergio Parisse e dall’esultanza con l’indice sul naso come a zittire tutti, dopo una splendida giocata di Orquera. La squadra di Brunel resta attaccata al match quando nella ripresa la Francia reagisce e si riporta davanti 13-18, poi rimonta con la meta di Castrogiovanni (ancora un offload di Orquera) e il drop di Burton per il 23-18 finale.

RIVEDI LA META DI SERGIO PARISSE – ITALIA V FRANCIA, SEI NAZIONI 2013

Dal 2007, il match del Sei Nazioni fra Italia e Francia assegna anche il Trofeo Giuseppe Garibaldi. Le due vittorie del 2011 e 2013 hanno quindi consentito di conquistare anche due edizioni del trofeo dedicato all’Eroe dei Due Mondi.